Alle Querce di Mamre 29 marzo-5 aprile.pdf

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ISTRUZIONI PULL A V
Le istruzioni fornite sono quelle con cui ho realizzato il pullover di lana prendendo lo spunto iniziale dallo
schema della rivista “Dritto&Rovescio Maglia Junior 0-6”, ma seguendo poi le misure reali e anche dei
procedimenti diversi, laddove incontravo difficoltà nell’esecuzione. Consiglio, quindi, di personalizzare il
proprio lavoro e adattarlo alle specifiche esigenze e gusti.
Legenda abbreviazioni :
m. (maglia), ras. (rasata), f. (ferro), p. coste (punto coste), acc. semplice (accavallata semplice), lav.
(lavorare), dir. (diritto), rov. (rovescio), dim. (diminuire), intrecc. (intrecciare le maglie).
Taglia:
cm. 104/110 (età 4/5 anni)
Occorrente:
Filato Adriafil collezione KNITCOL trends: 5 gomitoli da 50 gr (125 mt.), lana merino 100%, ferri 4,5 mm.
Campione:
cm. 10x10 lavorati a maglia rasata diritta = 19 maglie e 26 ferri (ma poi ho fatto di testa mia!!!)
Punti impiegati:
- punto coste 2/2: 2m. a dir., 2 m. a rov., incolonnate;
- maglia rasata diritta: a diritto sul diritto del lavoro, a rovescio sul rovescio.
ESECUZIONE
Dietro:
Avviare 60 maglie e lavorare a punto coste per 5 cm., distribuendo aumenti ai lati nel corso dell’ultimo ferro
sul rovescio del lavoro, così da ottenere 64 maglie.
Proseguire a maglia rasata diritta. A 28 cm di altezza totale diminuire ai lati, per gli scalfi, ogni 2 ferri: 2 m.
per una volta e 1 m. per 2 volte, 1 m. di vivagno. A cm. 38 di altezza totale, per lo scollo, intrecciare le 16
maglie centrali. Portare a termine le due parti separatamente intrecciando ancora verso il centro, ogni 2
ferri, 7 maglie per 1 volta. A cm. 40 di alt. tot. intrecciare le m. rimaste (quindi, chiudere il lavoro) per
ciascuna spalla.
Davanti:
Si lavora come il dietro fino a 25 cm. di alt. tot. Per lo scollo a V dividere il lavoro e portare a termine le due
parti separatamente. A tal fine, diminuire verso il centro, ogni 2 ferri, 1 m. per 15 volte nel modo seguente:
lavorare fino alle ultime 3 m. prima dello scollo, poi 2 m. insieme a diritto, 1 m. di vivagno; dopo lo scollo,
lavorare 1 m. di vivagno, 1 accavallata semplice. Per gli scalfi, diminuire come fatto per il dietro: raggiunta
l’altezza stabilita per le spalle, intrecciare le m. rimaste come fatto per il dietro.
Maniche:
Avviare 36 m. e lav. a p. coste 2/2 per 5 cm., distribuendo aumenti ai lati del lavoro nel corso dell’ultimo f.
sul rov. del lavoro, così da ottenere 38 m. Proseguire a m. ras. dir. Aumentare ai lati, ogni 10 f., 1 m. per 5
volte. A cm. 29 di alt. tot., intrecciare ai lati, ogni 2 f., 2 m. per 1 volta, 1 m. per 4 volte, 2 m. per 1 volta e 3
m. per 1 volta. Intrecc. le m. rimaste.
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Confezione e cuciture:
Imbastire e cucire le spalle. Per lo scollo a V non ho seguito le indicazioni dello schema, per me complesse
dato che sono alle prime armi, e così ho proceduto nel seguente modo: con i ferri normali (non i ferri a
doppia punta) n. 4 e ½ ho raccolto le maglie dal centro dello scollo davanti fino al centro dello scollo dietro
e ho lavorato le maglie a p. coste per circa 3-4 cm.
Ho proseguito nello stesso modo anche dall’altra parte. L’esecuzione è un po’ atipica ma l’effetto è stato
particolare perché la lana utilizzata (KNITCOL) cambia colore (è un filato a 8 colori), con il risultato che, da un
lato dello scollo vi sono le tonalità del rosa, dall’altro lato, invece le tonalità del viola, del rosso e
dell’arancio. Il consiglio dato dalle esperte (mamma e zia), per il futuro, è quello di lavorare lo scollo con la
maglia tubolare. Alla fine ho cucito le due parti dello scollo a V.
Imbastire e cucire le maniche agli scalfi. Imbastire e cucire le parti laterali del davanti e del dietro.
Sistemare i fili in eccesso sul rovescio del lavoro con l’ago da lana.
Difficoltà nell’esecuzione (come dire “non è filato tutto liscio!”).
 Nella prima fase non ho fatto il campione che, invece, mi sarebbe stato utile per prendere
correttamente le misure del lavoro e questo mi ha creato qualche problema: ho risolto adattando lo
schema nel corso del lavoro sulla base delle misure reali.
 Ho disfatto due volte il davanti a metà del lavoro perché avevo perso le maglie e si erano formati dei
piccoli fori; nel prosieguo, ho usato l’uncinetto per raccogliere quelle che sfuggivano;
 Ho ripassato alcune fasi di lavoro a maglia che non ricordavo più, come gli aumenti, le diminuzioni e la
chiusura del lavoro, grazie ad alcuni tutorial di maglia trovati su You Tube; ho fatto poi la prova su un
campione di lana a parte prima di eseguirli sul lavoro;
 Per l’esecuzione del collo si rimanda infra alla sezione “Confezione e cuciture”;
 Per gli scalfi, il collo e le cuciture ho avuto la supervisione e assistenza di un’esperta (la mamma) e ora
posso continuare “con le mie mani”!
A portata di mano …
 Ho sempre tenuto a disposizione alcuni accessori: modello da seguire, metro, spilla da balia
“raccoglimaglie”, spille da balia piccole, forbici, aghi da lana, block notes e penna per prendere nota
della lavorazione eseguita, uncinetto, gomitolo di prova, altri ferri della stessa misura.
 Una borsa per contenere gomitoli, ferri e accessori.
Link utili con video tutorial
COME RIPRENDERE LE MAGLIE PER LO SCOLLO
http://www.garnstudio.com/lang/fr/video.php?id=59
https://www.youtube.com/watch?v=cTMGO-Opj8E
COME CHIUDERE IL LAVORO
https://www.youtube.com/watch?v=cLj6eO8XiIM
http://www.gomitolodilana.com/2014/01/chiudere-le-maglie-bind-off-lavoro.html
http://www.tricotting.com/tricotting-blog/chiudere-o-intrecciare-le-maglie-metodo-basesu-legaccio-sulla-costa-11-e-22
COME FARE AUMENTI E DIMINUZIONI
https://www.youtube.com/watch?v=dd366lJ3-GM video del blog http://www.ungomitoloalgiorno.blogspot.it/
http://www.deabyday.tv/bellezza-e-stile/consigli-in-pi-/video/772/Impara-a-lavorare-a-maglia--aumentare-le-maglie.html
Buon lavoro!