Comunicazione trasmessa solo via fax sostituisce l’originale (art. 6, comma 2, legge 412/1991) Prot. n° 1121/2014 Cagliari 25 febbraio 2014 Al Direttore Generale CFVA Fax 070-606 6612 Alla R.S.U. CFVA Alle OO.SS. Loro Sedi Oggetto: Indennità accessorie e buoni pasto per il personale CFVA distaccato presso la Procura della Repubblica di Cagliari. Egr. Direttore Generale Facendo seguito alla Sua nota prot. 9462 del 11.02.2014, a riscontro della nostra proposta integrativa di CCI (nota SADIRS del 31.01.2014 prot. 77/2014), appare opportuno fare alcune precisazioni: 1. 2. 3. il 30.01.2014, la nostra Organizzazione Sindacale come d’altronde la maggioranza dei presenti al tavolo, ha espresso l’opportunità di apportare alcune modifiche alla sua nota informativa, poi emessa in data 6.02.2014 prot. 8533; in particolare veniva richiesto di eliminare la parte dove si dava per scontato il parere favorevole della RSU e delle OO.SS.; abbiamo inoltre evidenziato, sia durante la riunione che con la successiva nota del 31.01.2014, che la Sua proposta, seppur apprezzata, risolve a nostro parere, solo in parte le svariate problematiche inerenti il personale distaccato presso le Sezioni di Polizia Giudiziaria, in particolare non risolve il riconoscimento della struttura e conseguentemente quello del responsabile della Sezione di P.G., al quale sono demandati i compiti assegnati dal c.p.p., nonchè quelli amministrativi dall’amministrazione di appartenenza, che non possono essere certamente assolti dal c.d. “capo pattuglia” come da Lei richiamato; pertanto nessun disappunto, solo la presa d’atto che alcune problematiche, purtroppo, stentano a trovare soluzione; esaminando costruttivamente le sue rimostranze sulla nostra proposta, che precisiamo ulteriormente, vuol fornire un contributo organico di sintesi alle varie problematiche segnalate, si evidenzia il fatto che gli articoli 1 e 2, non fanno altro che uniformarsi a disposizioni “già” disciplinate dalla normativa nazionale, senza modificarla; Per quanto concerne invece i “presunti” favoritismi da Lei segnalati, quali “… la codificazione con contratto integrativo di un incarico retribuito nonché il carattere opzionale della turnazione nei giorni di sabato, domenica e festivi infrasettimanali.”, ci preme puntualizzare : L’indennità di coordinamento inserita nell’art. 3 della nostra proposta non è altro che una diretta conseguenza del riconoscimento del responsabile della Sezione di P.G. (art. 2), così come individuato dalla normativa statale; nulla di più; non ci sembra di richiedere alcun favoritismo come da Lei paventato; semmai le chiediamo : per quale motivo il responsabile della Sezione di P.G., al quale volente o nolente, spetta la responsabilità anche del personale assegnato, così come stabilito in via generale dall’art. 9 co. 2 delle Norme di Attuazione del c.p.p., deve essere considerato meno, ad esempio, di un sub consegnatario del CFVA? O meglio, per quale motivo il responsabile della Sezione di P.G., svolgendo prioritariamente e continuativamente, attività di Polizia Giudiziaria, al pari dei NIPAF, non deve essere invece equiparato quanto meno al responsabile del Nucleo di P.G.? Sindacato Autonomo Dipendenti Regione Sardegna Via Malta n. 63 – 09124 Cagliari – Tel. 070/6064033 – Fax 070/6062281 – Sito: http://www.sadirs.org Email: [email protected] Pec [email protected] Per quanto concerne l’altro “presunto” favoritismo introdotto all’art. 4 punto b, della nostra proposta integrativa di CCI (…..le seguenti fasce orarie e che individuino all’interno di esse la programmazione oraria di 36 ore settimanali anche, ma non obbligatoriamente, compreso il sabato, la domenica e festivi infrasettimanali), riteniamo di averlo inserito a ragion veduta, in particolare per tutelare quelle Sezioni che, come lei ben sa, prevedono turnazioni dal lunedì al venerdì ma spesso non il sabato e la domenica; pertanto la vogliamo tranquillizzare, non vogliamo alcun favoritismo, vogliamo certezze retributive per orari turnati disagiati per tutti i colleghi, nessuno escluso. Ritornando ai punti 1 e 2, viene in evidenza in questi ultimi mesi, che anche a livello nazionale si stia discutendo di problematiche analoghe afferenti alle Sezioni del CFS, istituite recentemente con L. 4/2011. Da una lettura delle risultanze sindacali dei 3 tavoli tecnici tenutisi tra le OO.SS e l’amministrazione statale, di cui l’ultimo del 3 febbraio 2014, emerge che alcune delle problematiche trattate e in fase di definizione, sono le stesse che oggi non trovano soluzione nel CFVA, con la differenza, non trascurabile, che mentre per le Sezioni di P.G. del C.F.S., si stanno cercando le soluzioni, dopo soli 20 mesi circa di vita, per alcune problematiche segnalate per il CFVA vi è un incomprensibile resistenza, non solo Sua, nonostante siano operative in Sardegna da ben 20 anni. Analogamente anche nel C.F.S. si manifesta una sostanziale disomogeneità dell’organizzazione delle Sezioni, dettata dalle differenti modalità con cui le varie procure sono strutturate. Per quanto concerne il riconoscimento del responsabile della Sezione di P.G. del C.F.S., le OO.SS. rappresentative hanno richiesto di nominare, con decreto, il responsabile dell’aliquota delle Sezioni di P.G., al pari dei comandanti le stazioni. La figura del responsabile dell’aliquota del C.F.S. presso le Procure della Repubblica, come quello del CFVA presso le Procure della Sardegna, indipendentemente dalle previsioni delle norme di attuazione del codice di procedura penale, risulta indispensabile, come da noi ribadito anche nella riunione del 30 gennaio scorso, come figura per la gestione delle risorse umane (Sezioni formate anche da 7 elementi) e per il ruolo di interfaccia tra la procura della repubblica e l’amministrazione di appartenenza. Vi è inoltre da evidenziare che, uno dei sindacati più rappresentativi del CFS, ha rigettato la bozza di decreto sui meriti di servizio, anche perché non considerava minimamente i responsabili delle sezioni di polizia giudiziaria. In analogia, le anticipiamo che lo stesso faremmo noi nei confronti della sua “seconda proposta di revisione delle articolazioni del cfva”, recentemente inviataci, che inspiegabilmente, nulla dice e nulla prevede per le Sezioni di P.G. Nell’ottica di una collaborazione propositiva e costruttiva, seguirà a breve, da parte della O.S. scrivente, una proposta organica inerente alcune modifiche e integrazioni alla revisione delle articolazioni del CFVA. Con la nostra proposta negoziale, certamente migliorabile, non crediamo pertanto di richiedere alcun favoritismo, ma vogliamo porre fine a una evidente disparità di trattamento, all’interno del CFVA e dell’amministrazione regionale. Prendendo spunto dalle richieste avanzate a livello statale, riteniamo inoltre importante la necessità, di prevedere, non solo per le sezioni ma anche per i NIPAF, il c.d. “buono vestiario”, in considerazione del fatto che questo personale, lavora prioritariamente in abiti civili e usufruisce limitatamente del vestiario dell’amministrazione regionale rispetto alle normali dotazioni delle strutture operative quali Stazioni e Blon. ; anche tale previsione, potrà essere favorevolmente inserita nella prossima contrattazione integrativa. Sindacato Autonomo Dipendenti Regione Sardegna Via Malta n. 63 – 09124 Cagliari – Tel. 070/6064033 – Fax 070/6062281 – Sito: http://www.sadirs.org Email: [email protected] Pec [email protected] Per quanto concerne infine la critica sulle fasce orarie “… modulate diversamente da quelle sino ad oggi pattuite”, riteniamo che la nostra proposta sia invece riduttiva rispetto al più ampio ventaglio di orari turnati e non turnati che i contratti mettono a disposizione, ma in ogni caso apprezziamo la disponibilità a trattare su alcune nostre richieste che riteniamo di dover inserire per non generare in futuro analoghe problematiche (vedasi ad esempio la possibilità, non remota, di eseguire orari anche a scavalco). Infine in merito all’auspicata positiva risoluzione della vertenza, anche retroattivamente, così come si legge nella sua nota prot. 9462 del 11.02.2014, vorremmo sapere a quale ufficio spetta predisporre gli atti per la liquidazione delle spettanze maturate e quali siano i tempi, visto che al personale è stata liquidata la sola indennità di reperibilità, senza ulteriori comunicazioni. A tal fine occorre precisare che il personale che ha effettivamente effettuato servizio turnato, regolarmente retribuito, insieme al restante personale, è sempre stato inserito, sin dal 2008, in fasce orarie programmate mensilmente dal responsabile della Sezione di P.G., in funzione delle necessità di servizio, compreso le giornate di sabato, domenica e festivi infrasettimanali. Si resta sempre in attesa di cortese risposta e urgente convocazione. Distinti saluti. IL SEGRETARIO GENERALE Luciano Melis Sindacato Autonomo Dipendenti Regione Sardegna Via Malta n. 63 – 09124 Cagliari – Tel. 070/6064033 – Fax 070/6062281 – Sito: http://www.sadirs.org Email: [email protected] Pec [email protected]
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