TEA TRO magazine Periodico di informazione - Stagione di Prosa 2014/15 TRE PER TE 2014/2015 Prosa - Altri Percorsi - Teatro Danza L’altra scena Festival di teatro contemporaneo NUMERO 18 Altri Percorsi O B L I VI O N ALESSANDRO BERGONZONI EMMA DAN TE NANNI GARELLA GIORGIO G A ATTISTON LORENZO LSLICOUNE GIUSEPPVAEGBNARELLI GRAZIANA DA FABIO BRESE FRANCESCABORCIANI DAVIDE CARLOADOLFI FOLLONI RICCARDO InFormazione Teatrale P ro s a FRAN CHI ALESSANCOD BRANCIAROLI CARLO CPEICCCOLO ALESSANDRRO PREZIOSI OTTAVIEASSIO BONI O GASSMANN AL VITTORIO DE SICA F ELIO DERCAANPCIETASCHI CHRIISOTIBAINNASCO N ER NICOLA PIO VANI I VAFAL MILIE FLOZ GIAMPIERO UNI ALESSANDR SOLARI FERDINANDORBARGNO O HABER TOMMASO Fondazione Teatri di Piacenza TeatroDanza M AN TONELLIACHELE ABBONDANIZOAD'ANNA BERTONI GIUL CRISTIANA MORGAN TI VIRGILIO SIENI FATTORIA VITTADINI Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione TREPERTE 2014/2015 Una nuova Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza con Teatro Gioco Vita. Ancora una volta, anche nel 2014/2015, “Tre per Te”, per unire tradizione e innovazione, scena italiana e internazionale, i grandi nomi del teatro e le tendenze più originali del panorama artistico contemporaneo. Prosa, Altri Percorsi e Teatro Danza, insieme al Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” e alla rassegna “Pre/Visioni”, compongono un grande e articolato palcoscenico sul quale si confrontano la prosa tradizionale e i nuovi linguaggi, i classici e la nuova drammaturgia, i grandi interpreti e gli artisti emergenti, le compagnie affermate e la ricerca. I dati della passata stagione, insieme al riscontro avuto in questi anni, ci confermano che il Teatro Municipale è amato e vissuto come punto di riferimento culturale della città e del territorio ed è entrato nel cuore, nelle case e nelle scuole di Piacenza. Nel 2013/2014 per la Stagione di Prosa “Tre per Te” abbiamo avuto più di 1.500 abbonati, quasi 18.000 spettatori, circa 50 aperture di sipario, 2.642 giovani che hanno usufruito delle particolari riduzioni riservate agli studenti. Sono cifre - alle quali dobbiamo aggiungere gli oltre 18.000 spettatori della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” e della Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà” - che ci confortano e ci rassicurano, anche in una prospettiva futura, nel proseguire con costante impegno il nostro progetto per Piacenza e il suo territorio. Per quanto riguarda la prossima stagione, vedremo i classici del teatro e della letteratura (da Pirandello a Molière, da Gogol’ a Shakespeare), ma le letture proposte da Franco Branciaroli (Enrico IV), Alessandro Preziosi (Don Giovanni), Vittorio Franceschi (Il cappotto) e Carlo Cecchi (La dodicesima notte) non avranno nulla di ovvio e scontato, anche grazie al valore degli interpreti in scena. Spazio alla drammaturgia contemporanea con Éric-Emmanuel Schmitt (Il visitatore, traduzione, adattamento e regia di Valerio Binasco, con Alessandro Haber e Alessio Boni), Peter Morgan (Frost/Nixon, uno spettacolo di Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani) e Stefano Massini (7 minuti, con la regia di Alessandro Gassmann): testi che ci aiutano a riflettere sulla realtà dell’oggi, sull’uomo e sulla società, sulla politica e sui diritti. Attenzione alla scena internazionale con l’atteso ritorno a Piacenza di Familie Flöz (Hotel Paradiso): dalla Germania per la prima volta al Municipale le maschere che mettono in scena le piccolezze e le grandezze dell’animo umano, in un noir ironico e surreale. Infine, ma non per importanza, un appuntamento che si annuncia di grande richiamo: Cinecittà, lo spettacolo grazie al quale per la prima volta vedremo sul palcoscenico del Teatro Municipale Christian De Sica che, diretto da Giampiero Solari, con una compagnia completa, un corpo di ballo e un’orchestra di molti elementi, ci farà entrare contemporaneamente nei mondi magici del cinema e del teatro. Nel cartellone Altri Percorsi da segnalare due ritorni, a grande richiesta del pubblico: quello di Alessandro Bergonzoni, con il suo nuovo spettacolo Nessi, e quello degli Oblivion, che dopo il tutto esaurito della passata stagione vedremo con Othello, la H è muta..., ultimo lavoro nel quale i cinque artisti affrontano con la loro consueta ironia l’Otello di Shakespeare e quello di Verdi, spaziando tra arie d’opera, canzoni pop, citazioni irriverenti e gag esilaranti. Al Teatro Municipale vedremo poi Giuseppe Battiston in un’interpretazione forte e allo stesso tempo delicata, comunque di grande valore attorale, del testo di Paul Auster L’invenzione della solitudine, regia di Giorgio Gallione, e per la prima volta nel più importante spazio teatrale di Piacenza ospiteremo uno spettacolo di Emma Dante, Le sorelle Macaluso, con cui la regista palermitana si avvicina alle sue prime sorprendenti prove ma con una nuova maturità, anche espressiva, che ha addolcito la sua scrittura scenica. Il cartellone Altri Percorsi si “trasferirà” al Teatro Comunale Filodrammatici per l’appuntamento con La classe, regia di Nanni Garella, spettacolo ispirato all’opera di Tadeusz Kantor: dodici persone adulte nei banchi di una vecchia aula scolastica, nel luogo dove hanno trascorso i giorni ineffabili dell’infanzia che tornano solo nei ricordi, interpretate dagli attori di Arte e Salute, in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Bologna. Per quanto riguarda il Teatro Danza, avremo come tema unificante quello delle relazioni: di coppia in Terramara della Compagnia Abbondanza/Bertoni, con se stessi e il proprio lavoro in Jessica and me di Cristiana Morganti, i legami interrotti o falliti in OOOOOOOO (IT) di Giulio D’Anna e il rapporto con la memoria e la storia in Di fronte agli occhi degli altri di Virgilio Sieni. Un teatro d’arte e non un teatro commerciale, per scelta ma anche per dovere istituzionale, perché il nostro pubblico deve poter conoscere quello che succede nel panorama teatrale nazionale e internazionale, andare oltre le proposte forse più rassicuranti, ma indubbiamente più consuete e prevedibili, per vedere le nuove esperienze della scena. Con la speranza di incontrarci come sempre numerosi anche nella Stagione di Prosa “Tre per Te” 2014/2015, riflettendo ancora una volta sul senso del teatro e del nostro lavoro, vogliamo rivolgere a tutti il nostro arrivederci con alcune frasi estrapolate da scritti, pubblicati anche sul quotidiano “Libertà”, che ci sono arrivati dagli ospiti e dagli operatori del Centro Socio Riabilitativo per disabili “San Bernardino” di Fiorenzuola, che da anni seguono i nostri spettacoli. Sono parole che per la loro spontaneità e generosità ci fanno riflettere sul ruolo del teatro: un teatro che ci aiuta a capire meglio noi stessi e il mondo che ci circonda, e soprattutto ci fa stare bene e ci fa sentire meno soli. “Mi piace il teatro perché mi fa uscire. Con il teatro non c’è solitudine né nostalgia, né violenza in strada o allo stadio”, scrive Laura. “Nella vita mi piacciono le belle cose tipo il teatro, il ballo e il canto. Il teatro parla di tante cose per riflettere e capire cosa succede con immagini, il corpo, la mente e con una certa atmosfera”, scrive Jesi anche a nome dei compagni del Centro. Sono pensieri che ci confortano e ci spronano a proseguire nel nostro lavoro con sempre maggiori energie, perché finché il teatro continuerà a significare tutto questo, per noi che lo facciamo e per il nostro pubblico, continuerà a vivere e ad avere un senso, per le persone e per la società. Tiziana Albasi Assessore alla Cultura Comune di Piacenza Diego Maj Direttore artistico Teatro Gioco Vita teatromagazine NUMERO 18 SOMMARIO TEATROMAGAZINE Anno 11 - n. 18 PROGRAMMA Prosa Altri Percorsi Teatro Danza Gli spazi 4 6 7 8 SPETTACOLI PROSA Enrico IV Don Giovanni Il cappotto Il visitatore Cinecittà Frost/Nixon La dodicesima notte 7 minuti Hotel Paradiso 9 10 11 12 13 14 15 16 17 SPETTACOLI ALTRI PERCORSI Nessi Le sorelle Macaluso L’invenzione della solitudine La classe Othello, la H è muta... 18 19 20 21 22 SPETTACOLI TEATRO DANZA Terramara 1991/2013 O O O O O O O O (IT) Jessica and me Di fronte agli occhi degli altri 23 24 25 26 FESTIVAL DI TEATRO CONTEMPORANEO L’altra scena 2014 28 ATTIVITÀ COLLATERALI InFormazione Teatrale 2014/2015 30 INFORMAZIONI Biglietteria/Schema abbonamenti Abbonamenti Carnet 6 spettacoli Biglietti Biglietti “Last Minute” Offerte e promozioni Comunicazioni TGVXEXPO 2015 32 34 36 36 37 37 38 42 Edizioni TEATRO GIOCO VITA Teatro Stabile di Innovazione Direttore Diego Maj Via San Siro, 9 - 29121 Piacenza Tel. 0523.332613 - Fax 0523.338428 www.teatrogiocovita.it [email protected] Dalla parte della Cultura. Direttore responsabile Simona Rossi Progetto grafico e realizzazione Matteo Maria Maj Redazione Simona Rossi, Emma-Chiara Perotti [email protected] Stampa Luglio 2014 Aut. Tribunale di Piacenza n° 604 del 31.12.2004 via S. Eufemia, 12/13 - 29121 Piacenza Tel. 0523.311111 - Fax 0523.311190 [email protected] - www.lafondazione.com Fotografie: Umberto Favretto (Enrico IV), Raffaella Cavalieri (Il cappotto), Tommaso Le Pera (Il visitatore), Angelo Redaelli (Cinecittà), Laila Pozzo (Frost/Nixon), Stefano Baroni (Carlo Cecchi, La dodicesima notte), Michael Vogel (Hotel Paradiso), Riccardo Rodolfi (Nessi), Carmine Maringola (Le sorelle Macaluso), Bepi Caroli (L’invenzione della solitudine), Luca Sgamellotti (La classe), Antonio Agostini (Othello, la H è muta...), Ilaria Costanzo (Terramara 1991/2013), Cinzia Camela (O O O O O O O O ), Antonella Carrara - Il Funaro (Jessica and me), Rolando Paolo Guerzoni (Di fronte agli occhi degli altri). PRO sAA TRE PER TE 2014/2015 22 gennaio 2015 (fuori abbonamento) Christian De Sica CINECITTà uno spettacolo scritto da Christian De Sica, Riccardo Cassini, Marco Mattolini e Giampiero Solari con Daniela Terreri, Daniele Antonini e Alessio Schiavo corpo di ballo Leonardo Bizzarri, Roberto Carrozzino, Roberto D’Urso, Deborah Esposito, Dalila Frassanito, Nadira Lisi, Giulia Pauselli, Tommaso Petrolo disegno luci Marcello Iazzetti regia video Cristina Redini scenografie Patrizia Bocconi costumi Ester Marcovecchio musiche dal vivo dell’orchestra diretta dal maestro Marco Tiso al pianoforte Riccardo Biseo coreografie Franco Miseria regia Giampiero Solari produzione e distribuzione Bags Live Teatro Municipale 28-29 gennaio 2015 10-11 novembre 2014 9-10 dicembre 2014 Franco Branciaroli Emilia Romagna Teatro Fondazione di Luigi Pirandello con Franco Branciaroli Melania Giglio, Giorgio Lanza, Antonio Zanoletti scene e costumi Margherita Palli luci Gigi Saccomandi regia Franco Branciaroli produzione CTB Teatro Stabile di Brescia / Teatro de Gli Incamminati di Vittorio Franceschi liberamente ispirato all’omonimo racconto di Gogol’ con Vittorio Franceschi, Umberto Bortolani, Marina Pitta, Federica Fabiani, Andrea Lupo, Giuliano Brunazzi, Matteo Alì, Alessio Genchi, Valentina Grasso regia Alessandro D’Alatri scene Matteo Soltanto costumi Elena Dal Pozzo luci Paolo Mazzi musiche Germano Mazzocchetti suono Giampiero Berti regista assistente Gabriele Tesauri ENRICO IV 25-26 novembre 2014 IL CAPPOTTO o Il convito di pietra di Molière con Alessandro Preziosi regia Alessandro Preziosi scene Fabien Ilieu costumi Marta Crisolini Malatesta luci Valerio Tiberi supervisione artistica Alessandro Maggi traduzione e adattamento Tommaso Mattei prodotto da Alessandro Preziosi, Tommaso Mattei, Aldo Allegrini produzione Khora.teatro / TSA Teatro Stabile d’Abruzzo 4 FROST/NIXON di Peter Morgan traduzione di Lucio De Capitani uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Luca Toracca, Alessandro Bruni Ocaña, Claudia Coli, Matteo de Mojana, Andrea Germani, Nicola Stravalaci (Gabriele Calindri voce registrata) luci Nando Frigerio suono di Giuseppe Marzoli 3-4 marzo 2015 Marche Teatro in collaborazione con Estate Teatrale Veronese LA DODICESIMA NOTTE Alessandro Preziosi DON GIOVANNI Teatro dell’Elfo / Teatro Stabile dell’Umbria 13-14 gennaio 2015 Alessandro Haber / Alessio Boni IL VISITATORE di Éric-Emmanuel Schmitt traduzione, adattamento e regia Valerio Binasco con Alessandro Haber e Alessio Boni e con Nicoletta Robello Bracciforti, Alessandro Tedeschi musiche Arturo Annecchino scene Carlo De Marino costumi Sandra Cardini produzione Goldenart production di William Shakespeare traduzione Patrizia Cavalli regia Carlo Cecchi musiche di scena Nicola Piovani scena Sergio Tramonti costumi Nanà Cecchi disegno luci Paolo Manti con Carlo Cecchi, Tommaso Ragno, Antonia Truppo, Eugenia Costantini, Dario Iubatti, Barbara Ronchi, Remo Stella, Loris Fabiani, Federico Brugnone, Davide Giordano, Rino Marino, Giuliano Scarpinato musicisti Luigi Lombardi d’Aquino (tastiere e direzione musicale), Ivan Gambini (strumenti a percussione), un musicista in via di definizione 24-25 marzo 2015 Emilia Romagna Teatro / Teatro Stabile dell’Umbria / Teatro Stabile del Veneto 7 MINUTI di Stefano Massini regia Alessandro Gassmann con Ottavia Piccolo Paola Di Meglio, Silvia Piovan, Olga Rossi, Maiga Balkissa, Stefania Ugomari Di Blas, Cecilia Di Giuli, Eleonora Bolla, Vittoria Corallo, Arianna Ancarani, Stella Piccioni scenografia Gianluca Amodio costumi Lauretta Salvagnin light designer Marco Palmieri musiche originali Aldo e Pivio De Scalzi videografie Marco Schiavoni 8-9 aprile 2015 Familie Flöz HOTEL PARADISO di Anna Kistel, Sebastian Kautz, Thomas Rascher, Frederik Rohn, Hajo Schüler, Michael Vogel e Nicolas Witte con Anna Kistel/Marina Rodriguez Llorente, Sebastian Kautz/Matteo Fantoni, Frederik Rohn/Daniel Matheus, Nicolas Witte/Thomas Rascher regia Michael Vogel maschere Hajo Schüler, Thomas Rascher scenografie Michael Ottopal costumi Eliseu R. Weide musiche Dirk Schröder disegno luci Reinhard Hubert produzione artistica Gianni Bettucci produzione Familie Flöz / Theaterhaus Stuttgart / Theater Duisburg inizio spettacoli ore 21 5 ALTRl PePeRRcocoRRssl l Teatro Municipale TRE PER TE 2014/2015 4 febbraio 2015 Teatro dell’Archivolto / Teatro Stabile di Genova L’INVENZIONE DELLA SOLITUDINE di Paul Auster con Giuseppe Battiston regia Giorgio Gallione scene e costumi Guido Fiorato musiche Stefano Bollani luci Aldo Mantovani TeeatRRo DanZa Teatro Gioia 5 marzo 2015 L’invenzione della solitudine, copyright (c) 1982 Paul Auster, edito in Italia da Giulio Einaudi Editore 16 gennaio 2015 18 novembre 2014 Alessandro Bergonzoni NESSI di e con Alessandro Bergonzoni regia Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi produzione Allibito Srl 3 dicembre 2014 Teatro Stabile di Napoli / Théâtre National Bruxelles / Festival d’Avignon / Folkteatern - Göteborg LE SORELLE MACALUSO testo e regia Emma Dante con Serena Barone, Elena Borgogni, Sandro Maria Campagna, Italia Carroccio, Davide Celona, Marcella Colaianni, Alessandra Fazzino, Daniela Macaluso, Leonarda Saffi, Stephanie Taillandier scene e costumi Emma Dante luci Cristian Zucaro armature Gaetano Lo Monaco Celano con il sostegno del Programma Cultura dell’Unione Europea in collaborazione con Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale in partenariato con Teatrul National Radu Stanca - Sibiu 6 inizio spettacoli ore 21 Teatro Comunale Filodrammatici 24-25-26 febbraio 2015 Emilia Romagna Teatro Fondazione in collaborazione con Associazione Arte e Salute onlus LA CLASSE regia Nanni Garella con Nicola Berti, Giorgia Bolognini, Luca Formica, Pamela Giannasi, Maria Rosa Iattoni, Iole Mazzetti, Fabio Molinari, Mirco Nanni, Lucio Polazzi, Deborah Quintavalle, Moreno Rimondi, Roberto Risi luci Paolo Mazzi regista assistente Gabriele Tesauri assistente alla regia Nicola Berti suono Pierluigi Calzolari costumi a cura di Vanna Cioni manichini Consuelo Cabassi si ringrazia per la collaborazione il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Bologna 31 marzo 2015 Oblivion OTHELLO, la H è muta... gli Oblivion sono Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli testi Davide Calabrese e Lorenzo Scuda arrangiamenti musicali Lorenzo Scuda al piano Denis Biancucci consulenza registica Giorgio Gallione produzione Il Rossetti - Teatro Stabile del Friuli Venezia-Giulia, Bags Live e Malguion srl TRE PER TE 2014/2015 Compagnia Abbondanza/Bertoni TERRAMARA 1991/2013 coreografia Michele Abbondanza con Eleonora Chiocchini e Francesco Pacelli cura del riallestimento Antonella Bertoni musiche J.S. Bach, G. Yared, S. Borè e musiche della tradizione popolare scene 1991 Lucio Diana luci Carlo Meloni realizzazione costumi Marta Griso direzione tecnica Andrea Gentili produzione 1991 Drodesera, Centro Servizi Culturali Santa Chiara produzione 2013 Compagnia Abbondanza/Bertoni riallestimento nell’ambito del progetto RIC.CI/Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni ‘80/’90 ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini assistente alla direzione artistica Myriam Dolce 13 febbraio 2015 Cristiana Morganti JESSICA AND ME creazione, direzione, coreografia e interpretazione Cristiana Morganti collaborazione artistica Gloria Paris disegno luci Laurent P. Berger video Connie Prantera consulenza musicale Kenji Takagi produzione il Funaro/Pistoia realizzata in coproduzione con Fondazione I Teatri - Reggio Emilia 17 aprile 2015 Compagnia Virgilio Sieni Di fronte agli occhi degli altri duetti improvvisati con ex partigiani di e con Virgilio Sieni violoncello Naomi Berrill produzione Compagnia Virgilio Sieni, Théâtre du Merlan scène nationale à Marseille produzione realizzata per la prima volta in occasione del XXXII anniversario della strage di Ustica Giulio D’Anna / Fattoria Vittadini O O O O O O O O (IT) concept direzione e coreografia Giulio D’Anna co-creazione e interpretazione Fattoria Vittadini: Mattia Agatiello, Chiara Ameglio, Cesare Benedetti, Noemi Bresciani, Maura Di Vietri, Riccardo Olivier, Francesca Penzo e Vilma Trevisan assistenza direzione e produzione Agnese Rosati vocal coach Marcello Zempt in collaborazione con inizio spettacoli ore 21 7 Teatro Municipale GLI SPAZI 1 Teatro Comunale Filodrammatici - Via Santa Franca, 33 Biglietteria e Uffici Teatro Gioco Vita - Via San Siro, 9 2 Teatro Municipale - Via Verdi, 41 3 Teatro Gioia - Via Melchiorre Gioia, 20/a 4 Officina delle Ombre - Via Fulgonio, 7 lunedì 10 novembre 2014 martedì 11 novembre 2014 PRO sAA Franco Branciaroli 3 1 4 8 2 C onsiderato il capolavoro teatrale di Pirandello insieme a Sei personaggi in cerca di autore, Enrico IV è uno studio sul significato della pazzia e sul tema caro all’autore del rapporto, complesso e alla fine inestricabile, tra personaggio e uomo, finzione e verità. Scrive il drammaturgo agrigentino in una lettera: «Circa vent’anni addietro, alcuni giovani signori e signore dell’aristocrazia pensarono di fare per loro diletto, in tempo di carnevale, una “cavalcata in costume” in una villa patrizia: ciascuno di quei signori s’era scelto un personaggio storico, re o principe, da figurare con la sua dama accanto, regina o principessa, sul cavallo bardato secondo i costumi dell’epoca. Uno di questi signori s’era scelto il personaggio di Enrico IV; e per rappresentarlo il meglio possibile, s’era dato la pena e il tormento d’uno studio intensissimo, minuzioso e preciso, che lo aveva per circa un mese ossessionato». Il personaggio di Enrico IV, del quale magistralmente non ci viene mai svelato il vero nome, quasi a fissarlo nella sua identità fittizia, è descritto minuziosamente da Pirandello. Enrico è vittima non solo della follia, prima vera poi cosciente, ma dell’impossibilità di adeguarsi ad una realtà che non gli si confà più, stritolato nel modo di intendere la vita di chi gli sta intorno e sceglie quindi di “interpretare” il ruolo fisso del pazzo. Enrico IV di Luigi Pirandello con Franco Branciaroli Melania Giglio, Giorgio Lanza, Antonio Zanoletti, Valentina Violo, Tommaso Cardarelli, Daniele Griggio e con (in ordine alfabetico) Sebastiano Bottari, Andrea Carabelli, Pier Paolo D’Alessandro, Mattia Sartoni scene e costumi Margherita Palli luci Gigi Saccomandi regia Franco Branciaroli produzione CTB Teatro Stabile di Brescia / Teatro de Gli Incamminati durata spettacolo: 2h (escluso intervallo) 9 PRO sA martedì 25 novembre 2014 mercoledì 26 novembre 2014 Teatro Municipale Teatro Municipale martedì 9 dicembre 2014 mercoledì 10 dicembre 2014 Emilia Romagna Teatro Fondazione Alessandro Preziosi Il cappotto Don Giovanni o Il convito di pietra di Molière con Alessandro Preziosi regia Alessandro Preziosi scene Fabien Ilieu costumi Marta Crisolini Malatesta luci Valerio Tiberi supervisione artistica Alessandro Maggi traduzione e adattamento Tommaso Mattei prodotto da Alessandro Preziosi, Tommaso Mattei, Aldo Allegrini produzione Khora.teatro / TSA Teatro Stabile d’Abruzzo nuova produzione debutto nazionale 31 ottobre 2014 10 PRO sAA D on Giovanni è un mito senza tempo, estremamente moderno, rielaborato innumerevoli volte in diverse epoche e da differenti personalità artistiche, ma nonostante di Don Giovanni si sia tanto scritto e discusso, il personaggio non si lascia definire, resta per così sfuggente. Il desiderio di riproporre oggi una visione originale di questo classico nasce dalla consapevolezza che il personaggio disegnato è ancora oggi di grande attualità e dalla volontà di renderne palpabile il processo creativo che lo ha fermato nel testo di Molière, con la prospettiva visionaria di dar luogo a qualcosa di inesplorato e di ripercorrere con occhi contemporanei il viaggio di chi ci ha preceduto. L’obiettivo di una regia pensata come nel cinema oggi si fa con il tridimensionale è di accendere nella fantasia degli spettatori il piacere dei sensi, facendo materializzare sotto i loro occhi uno dei più affascinanti archetipi letterari della cultura occidentale. (...) Don Giovanni, con la sua frenesia, il suo essere oltre, il suo slancio vitale e il suo destino di morte, attira tutti gli altri personaggi, sia uomini che donne; anche quando lo odiano o lo negano, non fanno che pensare a lui, parlare di lui, agire per lui. Alessandro Preziosi I l cappotto è uno dei racconti più famosi di tutta la letteratura mondiale, scritto da Nikolaj Vasil’evič Gogol’ nel 1842. Vittorio Franceschi ne ha tratto una propria versione teatrale che lo vede anche protagonista sotto la direzione di Alessandro D’Alatri, regista diviso tra cinema, teatro e pubblicità. Ambientato nella Russia zarista, Il cappotto racconta, tra realismo e ironia, la vicenda umana del piccolo funzionario Akàkij Akàkievic Bašmàckin che vive serenamente della propria anonima attività di copista, sino al momento in cui, costretto dalle convenzioni sociali e dall’arbitrio degli arroganti più che dal freddo dell’inverno, deve comprarsi un nuovo cappotto, per sostituire il vecchio, troppo liso per essere presentabile. L’arrivo del nuovo indumento, acquistato dal sarto Petròvic risparmiando fino all’ultimo centesimo, è per lui un evento importante, che sembra fargli guadagnare il rispetto dei colleghi e dei superiori, finché non gli viene rubato. Inizia così la sua agonia, in una vana ricerca di giustizia... Rispettando in larga parte la trama e firmando totalmente i dialoghi, assai scarsi nel testo originale, Franceschi ci consegna la storia di un innocente, o per meglio dire di un uomo semplice colpito da uno speciale accanimento del destino. di Vittorio Franceschi liberamente ispirato all’omonimo racconto di Gogol’ con Vittorio Franceschi, Umberto Bortolani, Marina Pitta, Federica Fabiani, Andrea Lupo, Giuliano Brunazzi, Matteo Alì, Alessio Genchi, Valentina Grasso regia Alessandro D’Alatri scene Matteo Soltanto costumi Elena Dal Pozzo luci Paolo Mazzi musiche Germano Mazzocchetti suono Giampiero Berti regista assistente Gabriele Tesauri durata spettacolo: 1h 45’ (compreso intervallo) 11 PRO sA martedì 13 gennaio 2015 mercoledì 14 gennaio 2015 Teatro Municipale Teatro Municipale giovedì 22 gennaio 2015 (fuori abbonamento) Alessandro Haber / Alessio Boni Christian De Sica Cinecittà Il visitatore di Éric-Emmanuel Schmitt traduzione, adattamento e regia Valerio Binasco con Alessandro Haber e Alessio Boni e con Nicoletta Robello Bracciforti, Alessandro Tedeschi musiche Arturo Annecchino scene Carlo De Marino costumi Sandra Cardini produzione Goldenart production durata spettacolo: 1h 40’ (senza intervallo) 12 PRO sAA A prile 1938. L’ Austria è stata da poco annessa di forza al Terzo Reich, Vienna è occupata dai nazisti, gli ebrei vengono perseguitati ovunque. In Berggstrasse 19, celeberrimo indirizzo dello studio di Freud (Alessandro Haber), il famoso psicanalista attende affranto notizie della figlia Anna, portata via da un ufficiale della Gestapo. Ma l’angosciata solitudine non dura molto: dalla finestra spunta infatti un inaspettato visitatore (Alessio Boni) che fin da subito appare ben intenzionato a intavolare con Sigmund Freud una conversazione sui massimi sistemi. Il grande indagatore dell’inconscio è insieme infastidito e incuriosito. Chi è quell’importuno? Cosa vuole? Stupefatto, Freud si rende conto fin dai primi scambi di battute di avere di fronte nientemeno che Dio, lo stesso Dio del quale ha sempre negato l’esistenza. O è un pazzo che si crede Dio? Sullo sfondo, la sanguinaria tragedia del nazismo che porta Freud a formulare la domanda fatale: se Dio esiste, perché permette tutto ciò? È un testo coraggioso, che non ha timore di riportare in Teatro temi di discussione importanti come la Religione, la Storia, il Senso della Vita... Valerio Binasco C inecittà: una parola che riporta ad un mondo fantastico, ad un secolo di storia del cinema scritta da artisti geniali, ma costruita anche sul lavoro di migliaia di comparse, di eccellenti maestranze. Una favola accompagnata da musiche indimenticabili, da parole e canzoni che fanno parte del nostro quotidiano. Una storia che appartiene alla cultura italiana ma che ha ispirato tutto il cinema internazionale. Christian De Sica ha attraversato in maniera trasversale la Città del Cinema. Chi meglio di lui, allora, per raccontare la storia di Cinecittà, in uno spettacolo elegante e sorprendente che va da Mussolini al neorealismo, dal cinepanettone a Santoro e alla De Filippi? Irresistibili racconti di vita vissuta, monologhi poetici sulle figure nascoste che rimangono sempre dietro le quinte, divertenti gag su provini, sugli attori smemorati, sul doppiaggio improvvisato, ma anche canzoni evergreen enfatizzate dalle abili doti del Christian crooner ed entertainer. Con lui sul palco una compagnia completa, un corpo di ballo e un’orchestra di molti elementi. Christian De Sica vi apre i cancelli di Cinecittà e vi fa entrare contemporaneamente in due mondi magici: il cinema e il teatro. uno spettacolo scritto da Christian De Sica, Riccardo Cassini, Marco Mattolini e Giampiero Solari con Daniela Terreri, Daniele Antonini e Alessio Schiavo corpo di ballo Leonardo Bizzarri, Roberto Carrozzino, Roberto D’Urso, Deborah Esposito, Dalila Frassanito, Nadira Lisi, Giulia Pauselli, Tommaso Petrolo disegno luci Marcello Iazzetti regia video Cristina Redini scenografie Patrizia Bocconi costumi Ester Marcovecchio musiche dal vivo dell’orchestra diretta dal maestro Marco Tiso al pianoforte Riccardo Biseo coreografie Franco Miseria regia Giampiero Solari produzione e distribuzione Bags Live durata spettacolo: 1h 50’ (senza intervallo) 13 PRO sA mercoledì 28 gennaio 2015 giovedì 29 gennaio 2015 Teatro Municipale Teatro Municipale Frost/Nixon durata spettacolo: 2h (senza intervallo) 14 PRO sAA Marche Teatro in collaborazione con Estate Teatrale Veronese Teatro dell’Elfo / Teatro Stabile dell’Umbria di Peter Morgan traduzione Lucio De Capitani uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Luca Toracca, Alessandro Bruni Ocaña, Claudia Coli, Matteo de Mojana, Andrea Germani, Nicola Stravalaci (Gabriele Calindri voce registrata) luci Nando Frigerio suono di Giuseppe Marzoli martedì 3 marzo 2015 mercoledì 4 marzo 2015 B ugie e potere. Responsabilità e potere. Frost/Nixon è un match che mette a confronto il potere politico e quello mediatico. Il drammaturgo e sceneggiatore Peter Morgan (autore anche di The Queen) punta i riflettori sul primo caso storico di giornalismo-spettacolo e restituisce splendidamente questi temi. Nucleo della pièce è l’intervista che l’anchorman David Frost fece nel 1977 a Richard Nixon (che si era dimesso nel 1974), terminata con la confessione dell’ex Presidente - mai ottenuta prima - sullo scandalo del Watergate e sui limiti morali del potere. Una confessione, negli ultimi secondi della trasmissione, di un uomo combattivo e orgoglioso, messo alle corde dalla precisione delle domande, delle date e dei riscontri. Scritto nel 2006, Frost/Nixon ha ottenuto un vastissimo successo e numerosi premi. Ron Howard ne ha tratto un film nel 2008, che ha sfiorato i 30 milioni di dollari d’incasso all’uscita. Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani, che hanno firmato a quattro mani la regia (com’era stato per i successi di Angels in America e The history Boys), da molto tempo non si sfidavano in un duello scenico così intenso, cesellando due interpretazioni giudicate “magistrali”. La dodicesima notte C arlo Cecchi torna al Teatro Municipale con La dodicesima notte di Shakespeare, testo che permette di orchestrare un gioco attoriale straordinario, lavorando sull’essenza dei personaggi. Una commedia corale fondata sugli scambi di identità e di genere e sugli equivoci. (...) Questo è il plot principale. Ma ce n’è un altro, forse più importante. È un plot comico e si svolge alla corte della Contessa: lo zio ubriacone e l’astuta dama di compagnia; un maggiordomo e un cretino di campagna che spasimano ambedue per la Contessa e, non poteva mancare, il fool. Malgrado la sua funzione comica, questo plot ha uno svolgimento più amaro: la follia che percorre la commedia, come in un carnevale dove tutti sono trascinati in un ballo volteggiante, trova il suo capro espiatorio nel più folle dei personaggi: il maggiordomo, un attore comico che aspirava a recitare una parte nobile, quella del Conte Consorte. L’amore è il tema della commedia; la musica, che come dice il Duca nei primi versi “è il cibo dell’amore” ha una funzione determinante. Non come commento ma come azione. La scena reinventerà un espace de jeu che permetta, senza nessuna pretesa realistica o illustrativa, il susseguirsi rapido e leggero di questa strana malinconica commedia, perfetta fino al punto di permettersi a volte di rasentare la farsa. Carlo Cecchi di William Shakespeare traduzione Patrizia Cavalli regia Carlo Cecchi musiche di scena Nicola Piovani scena Sergio Tramonti costumi Nanà Cecchi disegno luci Paolo Manti con Carlo Cecchi, Tommaso Ragno, Antonia Truppo, Eugenia Costantini, Dario Iubatti, Barbara Ronchi, Remo Stella, Loris Fabiani, Federico Brugnone, Davide Giordano, Rino Marino, Giuliano Scarpinato musicisti Luigi Lombardi d’Aquino (tastiere e direzione musicale), Ivan Gambini (strumenti a percussione), un musicista in via di definizione nuova produzione 15 PRO sA martedì 24 marzo 2015 mercoledì 25 marzo 2015 Teatro Municipale Teatro Municipale mercoledì 8 aprile 2015 giovedì 9 aprile 2015 Emilia Romagna Teatro / Teatro Stabile dell’Umbria / Teatro Stabile del Veneto 7 minuti di Stefano Massini regia Alessandro Gassmann con Ottavia Piccolo Paola Di Meglio, Silvia Piovan, Olga Rossi, Maiga Balkissa, Stefania Ugomari Di Blas, Cecilia Di Giuli, Eleonora Bolla, Vittoria Corallo, Arianna Ancarani, Stella Piccioni scenografia Gianluca Amodio costumi Lauretta Salvagnin light Designer Marco Palmieri musiche originali Aldo e Pivio De Scalzi videografie Marco Schiavoni nuova produzione 16 7 minuti di Stefano Massini, basato su un episodio realmente accaduto in una fabbrica francese, è, in questo passaggio storico, il testo che andavo cercando. Parliamo di lavoro, di donne, di diritti, lo faremo dando voce ed anima a undici protagoniste operaie che ci permetteranno di raccontare con le loro diverse personalità, le paure per il nostro futuro e per quello dei nostri figli, le rabbie inconsulte che situazioni di precarietà lavorative possono scatenare, le angosce che il mondo del lavoro dipendente vive in questo momento. Il linguaggio di Massini è vero, asciutto, credibile, coinvolgente, molto attento e preciso nel descrivere i rapporti ed i percorsi di vita di undici donne, madri, figlie, tutte appunto diverse tra loro, ma capaci di raccontarci una umanità che tenta disperatamente di reagire all’incertezza del futuro. Ottavia Piccolo, Blanche, rappresenterà, tra questi undici caratteri, la possibilità di resistenza, il tentativo di far prevalere nel caos la logica, la giustizia, una sorta di “madre coraggiosa” che tenta di indicare una via alternativa. Il disegno registico, come mia abitudine, si concentrerà sul tentativo di dare verità a queste anime, descrivendone, in una scenografia iperrealista, tutte le diversità, emozioni, incomprensioni, tentando, come sempre, di amplificare le emozioni già presenti nel testo. Alessandro Gassmann PRO sAA Familie Flöz Hotel Paradiso L a scorciatoia per il paradiso passa per l’inferno. Strane cose accadono nel tranquillo Hotel Paradiso, un piccolo albergo di montagna gestito con pugno di ferro da un’anziana capofamiglia. Ci sono quattro stelle che orgogliosamente troneggiano sull‘entrata e una fonte che promette la guarigione di malattie fisiche e psichiche. Ma si intravedono nubi all‘orizzonte. Il figlio sogna il vero amore mentre combatte una dura battaglia con la sorella per mantenere il controllo sulla gestione dell’albergo. La donna del piano ha un problema di cleptomania e il cuoco ha una passione, quella di macellare, non solo animali... Quando il primo cadavere affiora, tutto l‘albergo scivola in un vortice di strani avvenimenti. Fra le alte vette delle Alpi si aprono abissi da cui è impossibile fuggire. La chiusura dell’albergo sembra a questo punto solo una questione di tempo. Si sa, un cadavere non porta mai bene... Familie Flöz in versione noir, un giallo sulle Alpi pieno di umorismo, sentimenti travolgenti e un tocco di melanconia. Dalla Germania le maschere che mettono in scena piccolezze e grandezze dell’animo umano in un noir travolgente e surreale, grande successo internazionale. Poesia e puro divertimento. di Anna Kistel, Sebastian Kautz, Thomas Rascher, Frederik Rohn, Hajo Schüler, Michael Vogel e Nicolas Witte con Anna Kistel/Marina Rodriguez Llorente, Sebastian Kautz/Matteo Fantoni, Frederik Rohn/Daniel Matheus, Nicolas Witte/Thomas Rascher regia Michael Vogel maschere Hajo Schüler, Thomas Rascher scenografie Michael Ottopal costumi Eliseu R. Weide musiche Dirk Schröder disegno Luci Reinhard Hubert produzione artistica Gianni Bettucci produzione Familie Flöz / Theaterhaus Stuttgart / Theater Duisburg durata spettacolo: 1h 25’ (senza intervallo) 17 ALTRl PeeRccoRRsll martedì 18 novembre 2014 Teatro Municipale Teatro Municipale ALTRl R c P e PeRcoRsloRsl mercoledì 3 dicembre 2014 Alessandro Bergonzoni Teatro Stabile di Napoli / Théâtre National - Bruxelles / Festival d’Avignon / Folkteatern - Göteborg Nessi Le sorelle Macaluso di e con Alessandro Bergonzoni regia Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi produzione Allibito Srl nuova produzione 18 N essi, ovvero connessioni ma anche fili tesi e tirati, trame e reti, tessute e intrecciate per collegarsi con il resto del pianeta. O meglio dell’universo. Perché infatti è proprio questo il nucleo vivo e pulsante del nuovo spettacolo dell’artista bolognese: la necessità assoluta e contemporanea di vivere collegati con altre vite, altri orizzonti, altre esperienze, non necessariamente e solamente umane che ci possono così permettere percorsi oltre l’io finito per espandersi verso un “noi” veramente universale. Bergonzoni, per questo quattordicesimo spettacolo da lui scritto e interpretato e diretto in coppia con Riccardo Rodolfi, si trova quindi in un’assoluta solitudine drammaturgica, al centro di una cosmogonia comica circondato da una scenografia “prematura”, da lui concepita, alle prese con un testo che a volte potrebbe anche essere, e questa è una vera e propria novità, una candida e poetica confessione esistenziale. Senza per questo rinunciare alla sua dirompente visione stereoscopica che è diventata, in questi anni, materia complessa, comicamente eccedente e intrecciata in maniera sempre più stretta tra creazione-osservazione-deduzione. Ma sicuramente i “Nessi” bergonzoniani, e la loro conseguente messa in scena, ci mostreranno quel personalissimo disvelamento, di fatto la vera cifra stilistica di questo artista, che porta molte volte anche grazie ad una risata, dallo stupore alla rivelazione. L a scena è vuota e buia. Soltanto ombre abitano questo vuoto finché un corpo viene lanciato verso di noi. L’oscurità espelle una donna. Adulta. Segnata. Dal fondo appaiono facce di vivi e morti mescolati insieme. Tutti sono a lutto. Il piccolo popolo avanza verso di noi con passo sicuro. La donna danzante si unisce al corteo. Le sorelle Macaluso sono uno stormo di uccelli sospesi tra la terra e il cielo. In confusione tra vita e morte. La famiglia è composta da sette sorelle che si fermano a ricordare ad evocare a rinfacciare a sognare a piangere e a ridere della loro storia. È il funerale di una di loro. Nel confine tra qua e là, tra ora e mai più, tra è e fu, i morti sono pronti a portarsi via la defunta. Se ne stanno in bilico su una linea sopra cui combattere ancora, alla maniera dei pupi siciliani, con spade e scudi in mano. Una famiglia in movimento che entra ed esce dal buio. Vedo un giovane padre apparire alla figlia cinquantenne, una moglie avvinghiata al marito in un eterno amplesso, un uomo fallito anche da morto, vedo i sogni rimasti sospesi tra le ombre e la solitudine e vedo gli estinti stare davanti a noi con disinvoltura. Emma Dante testo e regia Emma Dante con Serena Barone, Elena Borgogni, Sandro Maria Campagna, Italia Carroccio, Davide Celona, Marcella Colaianni, Alessandra Fazzino, Daniela Macaluso, Leonarda Saffi, Stephanie Taillandier scene e costumi Emma Dante luci Cristian Zucaro armature Gaetano Lo Monaco Celano con il sostegno del Programma Cultura dell’Unione Europea in collaborazione con Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale in partenariato con Teatrul National Radu Stanca - Sibiu Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. durata spettacolo: 1h 10’ (senza intervallo) 19 ALTRl PeeRccoRRsll mercoledì 4 febbraio 2015 Teatro Municipale Teatro Comunale Filodrammatici di Paul Auster con Giuseppe Battiston regia Giorgio Gallione scene e costumi Guido Fiorato musiche Stefano Bollani luci Aldo Mantovani L’invenzione della solitudine, copyright (c) 1982 Paul Auster, edito in Italia da Giulio Einaudi Editore durata spettacolo: 1h 10’ (senza intervallo) 20 Q ualche settimana dopo l’inattesa morte del padre, Auster si ritrova nella grande casa di un genitore quasi estraneo, che ha abbandonato da anni la famiglia per ritirarsi in una solitudine caparbiamente distaccata dal mondo e dagli affetti. Così, riscoprendo un padre semisconosciuto e assente attraverso tracce labili, oggetti e carte, il protagonista riscopre i frammenti di una esistenza estranea, che è in parte anche la propria, ripercorrendo la vita di un uomo che si è nascosto dal mondo. Una ricerca del padre scomparso che lo costringe a fare i conti con una perdita, una mancanza che lo strazia come persona e come figlio. Ma “la musica del caso” vuole che lo stesso Auster, proprio in quei giorni, stia per abbandonare la moglie e, ineluttabilmente, anche l’amatissimo figlio. In un mosaico di immagini, riflessioni, coincidenze e associazioni, il destino costringe così Auster a riflettere sulla difficoltà di essere insieme padre e figlio e su come il caso impercettibilmente governi le nostre vite. un giorno c’è la vita… poi, d’improvviso, capita la morte. ALTRl R c P e PeRcoRsloRsl Emilia Romagna Teatro Fondazione in collaborazione con Associazione Arte e Salute onlus Teatro dell’Archivolto / Teatro Stabile di Genova L’invenzione della solitudine martedì 24, mercoledì 25 e giovedì 26 febbraio 2015 L a classe nasce da un laboratorio condotto da Nanni Garella con la compagnia di pazienti psichiatrici Arte e Salute sull’opera del pittore e regista polacco Tadeusz Kantor (1915-1990). Presentato in prima mondiale nel giugno 2013 al Napoli Teatro Festival Italia, di cui si è rivelato uno dei migliori spettacoli, ha ricevuto il Premio della Critica 2013, assegnato dall’Associazione Nazionale Critici Teatrali. Inoltre, proprio per La classe, è stato attribuito a Nanni Garella il prestigioso Premio Anima (sezione Teatro). Ispirandosi alla partitura della Classe morta di Tadeusz Kantor, uno dei talenti creativi più originali e incisivi della nostra epoca, inventore di una personalissima forma di linguaggio espressivo a metà fra il teatro e le arti visive, Nanni Garella ha messo in scena dodici personaggi adulti nei banchi di una vecchia aula scolastica, ormai trapassati in una sorta di limbo, nel luogo dei giorni ineffabili dell’infanzia, i giorni che tornano solo nei ricordi, a volte vividi e pieni di energia, a volte stanchi e melanconici, a volte lancinanti come cose irrimediabilmente perdute. Il risultato è un commovente inno alla vita, ormai passata ma che ritorna nella sua pienezza solo a patto di fare i conti con il nulla della morte. Con il loro vissuto di sofferenza, gli attori-pazienti psichiatrici di Arte e Salute si sono dimostrati gli interpreti perfetti. La classe regia Nanni Garella con Nicola Berti, Giorgia Bolognini, Luca Formica, Pamela Giannasi, Maria Rosa Iattoni, Iole Mazzetti, Fabio Molinari, Mirco Nanni, Lucio Polazzi, Deborah Quintavalle, Moreno Rimondi, Roberto Risi luci Paolo Mazzi regista assistente Gabriele Tesauri assistente alla regia Nicola Berti suono Pierluigi Calzolari costumi a cura di Vanna Cioni manichini Consuelo Cabassi si ringrazia per la collaborazione il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Bologna durata spettacolo: 1h 15’ (senza intervallo) 21 ALTRl PeeRccoRRsll martedì 31 marzo 2015 Teatro Municipale Teatro Gioia venerdì 16 gennaio 2015 Oblivion Compagnia Abbondanza/Bertoni Othello, la H è muta... gli Oblivion sono Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli testi Davide Calabrese e Lorenzo Scuda arrangiamenti musicali Lorenzo Scuda al piano Denis Biancucci consulenza registica Giorgio Gallione produzione Il Rossetti - Teatro Stabile del Friuli Venezia-Giulia, Bags Live e Malguion srl durata spettacolo: 1h 30’ (senza intervallo) 22 TeatRo DanZa I nstancabili e in continuo fermento creativo, i cinque Oblivion ritornano a Piacenza a grande richiesta con il nuovo lavoro Othello, la H è muta..., che ha debuttato il 17 agosto 2013 al prestigioso Ravello Festival che ne ha commissionato la creazione in occasione delle celebrazioni wagneriane e verdiane. Insieme da più di dieci anni, interpreti dell’irresistibile parodia I Promessi sposi in 10 Minuti (che suYouTube ha ormai superato tre milioni di visualizzazioni) e con centinaia di date al loro attivo, i cinque sono sempre richiestissimi da tutti i teatri italiani per la loro personalissima comicità che mixa la tradizione comica italiana e una preparazione tecnica vocale di indiscutibile qualità. In Othello, la H è muta... gli Oblivion demoliscono a colpi di grottesca ironia sia l’Othello di Shakespeare che l’Otello di Verdi in uno show in cui, oltre a cantare, recitano e si dirigono, con musiche tutte dal vivo e un soggetto unico. In novanta minuti il quintetto gioca a tutto campo con arie d’opera, canzoni pop, citazioni irriverenti e gag esilaranti. Le vicende di Otello, Desdemona, Cassio e Iago vengono rivisitate passando per Elio e le Storie Tese, Gianna Nannini, Lucio Battisti, Rettore, i classici Disney, l’Ave Maria (quella di Schubert ma non solo...), Little Tony, Pupo e molti altri. Nello stesso modo anche le arie di Verdi vengono riviste e mixate con il coro della Champions League, con Freddy Mercury, con l’Hully Gully, mentre i testi di Shakespeare vengono riscritti in stile Ligabue, Vasco Rossi, Dario Fo. P Terramara 1991/2013 rimo vagito di un duo-compagnia che avrebbe continuato a sondare nei modi più diversi il tema del rapporto con l’altro, Terramara con i suoi echi classici bachiani e il fitto intreccio di suggestioni musicali etniche, ungheresi, indiane, rumene e siciliane, fu un exploit più che riuscito. Una meravigliosa e promettente prima prova autoriale che nell’arco di un’ora sciorinava bravura, quasi virtuosistica, a dispetto di quanti allora serbavano attenzione solo o soprattutto alla coreografia d’altri Paesi. Tanta espressiva bravura non era certo fine a se stessa, bensì delicatamente tesa a rinforzare i caratteri di una “mediterraneità” tutta nostra, esemplare e oggi da riscoprire. Nato come riflessione a due sul trascorrere del tempo, sulle sue vestigia antiche e sulla complessità del legame tra due esseri di sesso opposto che s’incontrano per creare nuova vita e ricrearsi, Terramara già sfruttava tutti i significati e simboli del suo titolo. Ora è interpretato da una coppia di formidabili danzatori italiani, guidati dai due coreografi originari. La sua rinascita è stata, come i precedenti capisaldi di RIC.CI, non certo pura archeologia, ma esemplare e fresca resurrezione di una pièce generosa nell’intreccio coreografico, nella costruzione anche musicale, quanto nella fisicità a tinte arancioni. Marinella Guatterini coreografia Michele Abbondanza con Eleonora Chiocchini e Francesco Pacelli cura del riallestimento Antonella Bertoni musiche J.S. Bach, G. Yared, S. Borè e musiche della tradizione popolare scene 1991 Lucio Diana luci Carlo Meloni realizzazione costumi Marta Griso direzione tecnica Andrea Gentili produzione 1991 Drodesera, Centro Servizi Culturali Santa Chiara produzione 2013 Compagnia Abbondanza/Bertoni riallestimento nell’ambito del progetto RIC.CI/Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni ‘80/’90 ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini assistente alla direzione artistica Myriam Dolce durata spettacolo: 1h 15’ (senza intervallo) 23 TeatRo DanZa venerdì 13 febbraio 2015 Teatro Gioia Teatro Gioia giovedì 5 marzo 2015 Cristiana Morganti Giulio D’Anna / Fattoria Vittadini O O O O O O O O (IT) concept direzione e coreografia Giulio D’Anna co-creazione e interpretazione Fattoria Vittadini: Mattia Agatiello, Chiara Ameglio, Cesare Benedetti, Noemi Bresciani, Maura Di Vietri, Riccardo Olivier, Francesca Penzo e Vilma Trevisan assistenza direzione e produzione Agnese Rosati vocal coach Marcello Zempt nuova produzione 24 TeatRo DanZa I l progetto è ispirato al Museo delle relazioni interrotte (The Museum of broken relationship) di Zagabria e orbita attorno al tema delle relazioni fallite e le loro rovine. Dopo la creazione di O O O O O O O O con otto performer internazionali, Giulio D’Anna trasforma il lavoro in un format nazionale creando un museo di teatro danza con interpreti italiani. A collaborare alla creazione di questo nuovo lavoro c’è la compagnia milanese Fattoria Vittadini. Il materiale presentato è generato dal curriculum vitae dei performer e da dati statistici italiani. Eventi e informazioni personali di ogni vita coinvolta nello spettacolo sono stati investigati. Ai performer è stato chiesto di articolare verbalmente e fisicamente memorie ed esperienze di intimità danneggiata. Il desiderio di condividere ricordi personali, sfidando il senso comune di ciò che è considerato confortevole e socialmente adeguato, ha guidato il processo alla creazione di una serie di documenti viventi che rendono giustizia a emozioni che non possono essere tradotte a parole. O O O O O O O O (IT) è uno specchio dello stato sentimentale dei giovani adulti italiani. Una sorta di musical postmoderno che si ripropone di offrire un momento di autoidentificazione e riflessione. L Jessica and me ei vuole che io danzi, oppure vuole che io parli? Dietro questa domanda, rivolta da Cristiana Morganti ad uno spettatore, si cela una delle chiavi di lettura di Jessica and me. In questo suo nuovo spettacolo la storica danzatrice del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch, giunta a un momento importante del suo percorso, si ferma a riflettere su se stessa: sul rapporto con il proprio corpo e con la danza, sul significato dello stare in scena, sul senso dell’“altro da sé“ che implica il fare teatro. Ne risulta una sorta di autoritratto idealmente a due voci (Jessica and me) di efficace e spiazzante ironia, dove Cristiana rivela ciò che accade nel backstage del suo percorso professionale. Un puzzle di gesti, ombre, muscoli, tenacia, spavalderia, timidezza, ricordi e progetti. Attrice e ballerina di irresistibile talento e di vivida comicità, la Morganti unisce una furia d’amazzone mediterranea all’innocenza stupefatta di un clown. Nello spettacolo Jessica and me Cristiana si mostra pronta a giocare col “dentro” e il “fuori” del teatro, ora tuffandosi nel movimento, ora osservando se stessa dall’esterno con humor feroce. La sfida sta nel ricostruire, lungo una confessione poetica e spiazzante, il filo della memoria, dal suo rapporto complesso con la danza classica (frequentata negli studi giovanili) fino all’incontro fatidico con Pina Bausch. Leonetta Bentivoglio (“il Venerdì di Repubblica”) creazione, direzione, coreografia e interpretazione Cristiana Morganti collaborazione artistica Gloria Paris disegno luci Laurent P. Berger video Connie Prantera consulenza musicale Kenji Takagi produzione il Funaro/Pistoia realizzata in coproduzione con Fondazione I Teatri - Reggio Emilia durata spettacolo: 1h 10’ (senza intervallo) 25 TeatRo DanZa venerdì 17 aprile 2015 Teatro Gioia D Compagnia Virgilio Sieni Di fronte agli occhi degli altri duetti improvvisati con ex partigiani di e con Virgilio Sieni violoncello Naomi Berrill produzione Compagnia Virgilio Sieni, Thèatre du Merlan scène nationale à Marseille produzione realizzata per la prima volta in occasione del XXXII anniversario della strage di Ustica un ringraziamento particolare a Daria Bonfietti, presidente dell’Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica, e a Cristina Valenti la Compagnia Virgilio Sieni è sostenuta da Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo - Dipartimento dello spettacolo dal vivo, Regione Toscana, Comune di Firenze durata spettacolo: 55’ (senza intervallo) 26 ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA L o spettacolo nasce su invito del Museo della Memoria di Bologna, nato come testimonianza e denuncia della tragedia di Ustica. È dunque partendo dall’esperienza commossa di Bologna che nasce l’intenzione di continuare questo percorso attraverso altre opportunità d’incontro. In ogni luogo verrà richiesta la partecipazione di alcune persone, incontrate pochi minuti prima di andare in scena, esistenze che di volta in volta doneranno l’identità al percorso coreografico: esistenze chiamate a condividere e improvvisare questi attimi di trasmissione. La struttura del lavoro è dunque articolata in un passaggio da mano a mano che avviene tra Virgilio Sieni e gli ospiti, le persone coinvolte pienamente in danze adiacenti, a contatto, come risonanze continue dal di dentro, trame che di volta in volta si compongono rispetto alle persone. Tutto si riferisce da una parte al loro vissuto, agli avvenimenti che hanno tracciato, nel dolore e nella forza del resistere, la loro esistenza, e dall’altra nella capacità di vicinanza gestuale e di trasmissione “soffiata” nelle tracce del corpo. Il titolo dello spettacolo si ispira al libro di Susan Sontag Davanti al dolore degli altri, riflessione sul senso della bellezza nella fotografia come documento degli eventi tragici. alla stagione teatrale 2011/2012 è attiva, su proposta e iniziativa di alcuni abbonati e spettatori particolarmente affezionati, l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita. Teatro Gioco Vita è una realtà primaria a livello nazionale e internazionale: tra i fondatori del movimento dell’animazione teatrale prima e del teatro ragazzi poi, conosciuto in tutto il mondo per il linguaggio delle ombre, ha stretto collaborazioni con importanti enti e istituzioni teatrali in Italia e all’estero. E l’Associazione intende sostenere, promuovere, sviluppare e diffondere questa importante attività svolta a vari livelli (prosa, teatro ragazzi, teatro scuola, teatro per le famiglie, produzione e distribuzione di spettacoli, laboratori e formazione). Tra gli scopi e le finalità dell’Associazione figurano: la promozione di iniziative di ricerca e divulgazione della cultura teatrale, anche mediante l’organizzazione di convegni, manifestazioni, concorsi a carattere locale, regionale, nazionale e internazionale; il patrocinio di manifestazioni che possano favorire la conoscenza e la diffusione delle attività di Teatro Gioco Vita; la realizzazione di iniziative editoriali, in stampa, video o altro, di studio e di approfondimento riguardanti la cultura e l’attività teatrale; la promozione di iniziative, in Italia e all’estero, per la diffusione della cultura e del patrimonio culturale e artistico di Teatro Gioco Vita. In sintesi, l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita vuole valorizzare il teatro sul piano culturale, sociale e promozionale a favore di tutta la cittadinanza. TESSERAMENTO 2013/2014 20 EURO - Socio ordinario 5 EURO - Socio studente INFO Associazione Amici del Teatro Gioco Vita Presidente Alberto Dosi Via San Siro, 9 - 29121 Piacenza Tel. 0523.315578 - Fax 0523.338428 [email protected] Festival di teatro contemporaneo L’altra scena Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21 Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse / Accademia degli Artefatti I, BANQUO Piacenza, ottobre 2014 Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21 Teatro Sotterraneo BE LEGEND! di Tim Crouch g traduzione Pieraldo Girotto g dal Macbeth di William Shakespeare g regia Fabrizio Arcuri g con Enrico Campanati g luci e fonica Matteo Selis martedì 14 ottobre 2014 Antonio Rezza / Flavia Mastrella PITECUS di Antonio Rezza e Flavia Mastrella g con Antonio Rezza g quadri di scena Flavia Mastrella g (mai) scritto da Antonio Rezza g assistente alla creazione Massimo Camilli g consulente tecnico Mattia Vigo g disegno luci Maria Pastore concept e regia Teatro Sotterraneo g in scena un/una bambino/a, Sara Bonaventura, Claudio Cirri g scrittura Daniele Villa g luci Marco Santambrogio g consulenza costumi Laura Dondoli, Sofia Vannini g grafica Massimiliano Mati g produzione Teatro Sotterraneo g coproduzione Associazione Teatrale Pistoiese, Centrale Fies g sostegno al progetto BE Festival (Birmingham), Opera Estate Festival Veneto, Regione Toscana g residenze Centrale Fies, Associazione Teatrale Pistoiese, Armunia, Warwick Arts Centre g Teatro Sotterraneo fa parte del progetto Fies Factory martedì 7 ottobre 2014 giovedì 2 e venerdì 3 ottobre 2014 Teatro Gioia - ore 22 MIO FIGLIO ERA COME UN PADRE PER ME di e con Marta Dalla Via, Diego Dalla Via g scene e costumi Diego e Marta Dalla Via g direzione tecnica Roberto Di Fresco g partitura fisica Annalisa Ferlini g assistente di produzione Veronica Schiavone g produzione Fratelli Dalla Via, Piccionaia-I Carrara, Bassano Opera Estate g spettacolo vincitore Premio Scenario 2013 Piccoli incontri con l’ombra (per partecipanti ignari e impreparati) Delirio populista dedicato a Elfriede Jelinek di e con Licia Lanera e Riccardo Spagnulo g e con Mino Decataldo g assistente alla regia Arianna Gambaccini g disegno luci Vincent Longuemare g consulenza e creazione puppet Marianna Di Muro g produzione Fibre Parallele e Festival delle Colline Torinesi con il contributo della Regione Puglia e il sostegno del Nuovo Teatro Abeliano g spettacolo promosso da Teatri del Tempo Presente progetto interregionale di promozione dello spettacolo dal vivo uno spettacolo di Andrea Adriatico per Orizzonti g con Anna Amadori, Olga Durano, Eva Robin’s, Selvaggia Tegon Giacoppo g produzione Teatri di Vita g in collaborazione con Fondazione Orizzonti d’Arte, Festival Focus Jelinek e il sostegno di Comune di Bologna - Settore Cultura, Regione Emilia Romagna - Servizio Cultura, Ministero per i Beni e le Attività Culturali Sete di Scena - bar, musica, installazioni SCS studenti-critici-spettatori - progetto educational per le scuole superiori Incontri con gli artisti Dopo-teatro Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21 Fibre Parallele progetto a cura di Fabrizio Montecchi e Nicoletta Garioni g musiche Paolo Codognola g evento a pubblico limitato (max 16 partecipanti, prenotazione obbligatoria, in caso di 28 esubero di adesioni potrà essere inserito un ulteriore incontro sabato 4 ottobre) Le grandi musiche dei grandi film Fratelli Dalla Via Teatri di Vita NATA DALLE TENEBRE CINEMA AMORE MIO Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21 Teatro Gioco Vita JACKIE E LE ALTRE Orchestra Luigi Cremona E ancora… venerdì 17 ottobre 2014 Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21 in collaborazione con FESTIVAL FOCUS JELINEK Teatro Gioia - ore 21 dirige Carlo Pisani g musiche di Morricone, Rota, Mancini, Piovani, Bacalov, Tiersen, Shostakovich e tanti altri... Daimon Project Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21 domenica 19 ottobre 2014 venerdì 3 ottobre 2014 4a edizione mercoledì 1 ottobre 2014 venerdì 10 ottobre 2014 LO SPLENDORE DEI SUPPLIZI Apertura festival mercoledì 1 ottobre dalle ore 19 ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA A teatro CON Shakespeare Progetto collegato alla visione dello spettacolo La dodicesima notte per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari InFormazione Teatrale Ironia, surreale e linguaggi della scena Progetto collegato alla visione degli spettacoli Hotel Paradiso e Othello, la H è muta... per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA DITELO ALL’ATTORE Incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza a cura di Enrico Marcotti Smascherando Laboratorio teatrale intensivo di Commedia dell’Arte per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari “Adagio, adagio, adagio” dice il bradipo Laboratorio ispirato al libro scritto e illustrato da Eric Carle per le scuole dell’infanzia a cura di Federica Ferrari/Nicoletta Garioni LE STAGIONI DELLA VITA IV edizione: In relazione Progetto formativo collegato al cartellone di Teatro Danza per insegnanti, studenti, educatori e operatori del settore sociale RESIDENZA ARTISTICA DELLA COMPAGNIA DIURNI E NOTTURNI Nuova produzione e laboratorio teatrale con utenti dei Centri Diurni e delle Comunità dell’Unità Riabilitazione del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Piacenza a cura di Nicola Cavallari L’ARTE IMMATERIALE Parte IV - Partiture per l’ombra La musica nel teatro d’ombre contemporaneo Laboratorio internazionale sull’ombra e il teatro d’ombre per marionettisti, attori, tecnici, scenografi, registi a cura di Fabrizio Montecchi, Nicoletta Garioni e Federica Ferrari collaborazione artistica Alessandro Nidi Workshop di danza contemporanea per gli allievi delle scuole di danza piacentine a cura delle compagnie ospiti del cartellone di Teatro Danza A TEATRO, RAGAZZI! Il teatro dietro le quinte per le scuole primarie a cura di Nicola Cavallari TUTTI I COLORI DELL’OMBRA Una giornata di laboratorio teatrale intensivo sull’ombra per le scuole dell’infanzia e primarie a cura di Federica Ferrari/Nicoletta Garioni UNA GIORNATA CON TEATRO GIOCO VITA Laboratorio teatrale intensivo Piccoli incontri con l’ombra Una giornata in compagnia delle nostre ombre, per giocare e divertirsi ma anche imparare per le scuole primarie Il mestiere del teatro Una giornata con la Compagnia di Teatro Gioco Vita per parlare di come si “fa” uno spettacolo teatrale per le scuole secondarie di I° grado e superiori a cura del gruppo artistico di Teatro Gioco Vita PRE/VISIONI Giovani artisti delle scuole di teatro, laboratori e azioni teatrali, esperienze di residenza artistica LABORATORI DI TEATRO per due classi di scuola superiore a cura di Nicola Cavallari A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie LABORATORIO DI FORMAZIONE TEATRALE per insegnanti, educatori, animatori a cura di Nicoletta Garioni 30 STUDENTI-CRITICI-SPETTATORI Progetto educational collegato al 4° Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” per le scuole superiori Tutti sul palco! - Una mattinata di “giochi teatrali” Laboratorio teatrale intensivo per le scuole primarie e secondarie di 1° grado a cura di Nicola Cavallari Seguendo l’ombra di un piccolo re Laboratorio sull’ombra e il teatro delle ombre per le scuole dell’infanzia a cura di Federica Ferrari/Nicoletta Garioni Se l’ombra gioca a nascondino Laboratorio sull’ombra per la prima infanzia per le scuole dell’infanzia a cura di Federica Ferrari/Nicoletta Garioni Musica... Ombre... Figure Un suono all’ombra, un’immagine alla musica Laboratorio teatrale per bambini per le scuole dell’infanzia e primarie a cura di Federica Ferrari/Nicoletta Garioni Pina e i suoi amici vanno a scuola Laboratorio sull’ombra e il teatro delle ombre per le scuole dell’infanzia a cura di Federica Ferrari/Nicoletta Garioni Lavoro, donne, diritti Progetto collegato alla visione dello spettacolo 7 minuti Il teatro e la mente: esperienze a confronto Progetto collegato alla visione dello spettacolo La classe in collaborazione con Associazione Diurni e Notturni Minou, il filo amico Mostra/Laboratorio di Joe Colosimo a cura del 3° Circolo Didattico Piacenza - Scuola Primaria “Giordani” in collaborazione con Biffi Arte Ragazzi, questa sera si va al Municipale! Progetto di promozione della Stagione di Prosa del Teatro Municipale collegato alla visione degli spettacoli Hotel Paradiso e Othello, la H è muta... per i ragazzi delle scuole secondarie di 1° grado a cura di Nicola Cavallari Il teatro e la memoria Progetto collegato alla visione dello spettacolo Di fronte agli occhi degli altri - Duetti improvvisati con ex partigiani per le scuole superiori Il teatro di Pirandello Progetto collegato alla visione dello spettacolo Enrico IV per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari Gogol’ tra letteratura e teatro Progetto collegato alla visione dello spettacolo Il cappotto per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari ResponsabIlità e potere / Politica e media Progetto collegato alla visione dello spettacolo Frost/Nixon TEATRANDO Incontri propedeutici alla visione di spettacoli e di approfondimento sugli spettacoli della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” 2014/2015 per le scuole primarie e secondarie a cura di Nicola Cavallari CONOSCERE IL TEATRO Percorsi di introduzione ai linguaggi della scena Il gioco del teatro per le scuole primarie Scoprire il teatro per le scuole secondarie di 1° grado L’arte del teatro per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari TUTTI A TEATRO! Incontri di presentazione della Stagione di Prosa “Tre per Te” 2014/2015 Incontri propedeutici alla visione di spettacoli e di approfondimenti sugli spettacoli della Stagione di Prosa “Tre per Te” 2014/2015 per le scuole, le biblioteche e i gruppi organizzati a cura di Nicola Cavallari ENRICO IV TRA FINZIONE E VERITà Percorso tra teatro e psichiatria per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari e Giovanni Smerieri LA SCRITTURA SCENICA - Parte IV Laboratorio di drammaturgia per insegnanti e tutto il pubblico a cura di Fabrizio Montecchi 31 TREPERTE ABBONAMENTI 2014/2015 - PROSA - ALTRI PERCORSI - TEATRO DANZA TEATRO SPETTACOLI BIGLIETTERIA TEATRO GIOCO VITA Teatro Stabile di Innovazione Teatro Comunale Filodrammatici Via San Siro 9 - 29121 Piacenza Telefono 0523.315578 (biglietteria) 0523.332613 (uffici) Fax 0523.338428 E-mail [email protected] Orari di apertura della biglietteria di Teatro Gioco Vita settembre e ottobre 2014: dal martedì al venerdì ore 10-13 e ore 15-18, sabato ore 10-13 novembre e dicembre 2014: dal martedì al venerdì ore 15-18, sabato ore 10-13 da gennaio a marzo 2015: dal martedì al venerdì ore 15-18 da aprile 2015: dal martedì al giovedì ore 14-17 Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 19 (al Teatro Municipale, in Via Verdi 41; al Teatro Comunale Filodrammatici, in Via Santa Franca 33; al Teatro Gioia, in Via Melchiorre Gioia 20/a). I biglietti sono in vendita anche on-line al sito internet www.teatrogiocovita.it 32 PROSA A PROSA B lunedì 10/11/2014 martedì 11/11/2014 ALTRI PERCORSI TEATRO DANZA 2 PER TE A 2 PER TE B lunedì 10/11/2014 martedì 11/11/2014 martedì 18/11/2014 martedì 18/11/2014 martedì 25/11/2014 mercoledì 26/11/2014 mercoledì 3/12/2014 mercoledì 3/12/2014 2 PER TE DANZA 3 PER TE A 3 PER TE B lunedì 10/11/2014 martedì 11/11/2014 martedì 18/11/2014 martedì 18/11/2014 martedì 25/11/2014 mercoledì 26/11/2014 mercoledì 3/12/2014 mercoledì 3/12/2014 ENRICO IV TEATRO MUNICIPALE NESSI MUNICIPALE DON GIOVANNI MUNICIPALE LE SORELLE MACALUSO MUNICIPALE IL CAPPOTTO MUNICIPALE martedì 9/12/2014 mercoledì 10/12/2014 martedì 9/12/2014 mercoledì 10/12/2014 martedì 9/12/2014 mercoledì 10/12/2014 IL VISITATORE MUNICIPALE martedì 13/1/2015 mercoledì 14/1/2015 martedì 13/1/2015 mercoledì 14/1/2015 martedì 13/1/2015 mercoledì 14/1/2015 TERRAMARA 1991/2013 GIOIA venerdì 16/1/2015 venerdì 16/1/2015 CINECITTà MUNICIPALE FROST/NIXON MUNICIPALE mercoledì 28/1/2015 giovedì 29/1/2015 L’INVENZIONE DELLA SOLITUDINE MUNICIPALE mercoledì 4/2/2015 mercoledì 4/2/2015 mercoledì 4/2/2015 O O O O O O O O (IT) GIOIA venerdì 13/2/2015 venerdì 13/2/2015 venerdì 13/2/2015 LA CLASSE FILODRAMMATICI data a scelta* data a scelta* data a scelta* LA DODICESIMA NOTTE MUNICIPALE martedì 3/3/2015 mercoledì 4/3/2015 JESSICA AND ME GIOIA giovedì 5/3/2015 giovedì 5/3/2015 7 MINUTI MUNICIPALE martedì 24/3/2015 mercoledì 25/3/2015 OTHELLO, LA H è MUTA... MUNICIPALE martedì 31/3/2015 martedì 31/3/2015 HOTEL PARADISO MUNICIPALE mercoledì 8/4/2015 giovedì 9/4/2015 DI FRONTE AGLI OCCHI DEGLI ALTRI GIOIA venerdì 17/4/2015 venerdì 17/4/2015 martedì 18/11/2014 martedì 25/11/2014 mercoledì 26/11/2014 mercoledì 3/12/2014 venerdì 16/1/2015 martedì 18/11/2014 mercoledì 3/12/2014 venerdì 16/1/2015 FUORI ABBONAMENTO giovedì 22/1/2015 mercoledì 28/1/2015 giovedì 29/1/2015 mercoledì 4/2/2015 mercoledì 28/1/2015 giovedì 29/1/2015 mercoledì 4/2/2015 mercoledì 4/2/2015 venerdì 13/2/2015 data a scelta* martedì 3/3/2015 mercoledì 4/3/2015 data a scelta* data a scelta* martedì 3/3/2015 mercoledì 4/3/2015 giovedì 5/3/2015 martedì 24/3/2015 mercoledì 25/3/2015 martedì 31/3/2015 mercoledì 8/4/2015 * per lo spettacolo La classe gli abbonati possono scegliere una serata tra giovedì 9/4/2015 giovedì 5/3/2015 martedì 24/3/2015 mercoledì 25/3/2015 martedì 31/3/2015 martedì 31/3/2015 mercoledì 8/4/2015 giovedì 9/4/2015 venerdì 17/4/2015 martedì 24/2/2015, mercoledì 25/2/2015, giovedì 26/2/2015 martedì 31/3/2015 venerdì 17/4/2015 TREPERTE ABBONAMENTI STUDENTI ABBONAMENTO PASS STUDENTI - Altri Percorsi + 2 spettacoli di Prosa* + 1 spettacolo di Teatro Danza* (6 spettacoli al Teatro Municipale, 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici e 1 spettacolo al Teatro Gioia) Galleria euro 75 Loggione euro 45 * spettacoli a scelta tra quelli in abbonamento ABBONAMENTO PASS STUDENTI PROSA - 5 spettacoli di Prosa (5 spettacoli al Teatro Municipale: Enrico IV, Il cappotto, La dodicesima notte, Frost/Nixon, Hotel Paradiso) Galleria euro 50 (con posto assegnato la sera stessa dello spettacolo) ABBONAMENTO ALTRI PERCORSI (4 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici) informazioni Galleria euro 48 PASS UNDER 14 - 1 spettacolo di Prosa + 1 spettacolo di Altri Percorsi (2 spettacoli al Teatro Municipale: Othello, la H è muta... e Hotel Paradiso) ABBONAMENTI Galleria euro 20 ABBONAMENTO PROSA (8 spettacoli al Teatro Municipale) Platea Ingresso Palco Posto Palco Galleria numerata Galleria non numerata Loggione Ingresso Loggione euro 180 (intero) euro 108 (intero) euro 165 (intero) euro 135 (intero) euro 108 (intero) euro 85 (intero) euro 55 euro 155 (ridotto) euro 95 (ridotto) euro 135 (ridotto) euro 120 (ridotto) euro 95 (ridotto) euro 70 (ridotto) ABBONAMENTO ALTRI PERCORSI (4 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici) Platea euro 90 (intero) euro 80 (ridotto) Ingresso Palco euro 60 (intero) euro 50 (ridotto) Posto Palco euro 85 (intero) euro 75 (ridotto) Galleria numerata euro 70 (intero) euro 60 (ridotto) Galleria non numerata euro 60 (intero) euro 50 (ridotto) Loggione euro 38 (intero) euro 30 (ridotto) Ingresso Loggione euro 25 ABBONAMENTO 2 PER TE - Prosa + Altri Percorsi (12 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici) Platea Ingresso Palco Posto Palco Galleria numerata Galleria non numerata Loggione Ingresso Loggione Loggione euro 23 euro 240 (intero) euro 145 (intero) euro 220 (intero) euro 188 (intero) euro 145 (intero) euro 100 (intero) euro 70 euro 205 (ridotto) euro 125 (ridotto) euro 195 (ridotto) euro 165 (ridotto) euro 125 (ridotto) euro 90 (ridotto) ABBONAMENTO TEATRO DANZA (4 spettacoli al Teatro Gioia) Posto unico euro 45 (intero) euro 40 (ridotto) Loggione euro 12 ABBONAMENTO TEATRO DANZA (4 spettacoli al Teatro Gioia) Posto unico euro 25 ABBONAMENTO 2 PER TE Prosa + Altri Percorsi (12 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici) Galleria euro 120 Loggione euro 80 ABBONAMENTO 2 PER TE DANZA Altri Percorsi + Teatro Danza (4 spettacoli al Teatro Municipale, 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici e 4 spettacoli al Teatro Gioia) Platea Galleria euro 110 (intero) euro 105 (ridotto) euro 90 (intero) euro 80 (ridotto) ABBONAMENTO 3 PER TE Prosa + Altri Percorsi + Teatro Danza (12 spettacoli al Teatro Municipale, 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici e 4 spettacoli al Teatro Gioia) Platea Galleria euro 270 (intero) euro 230 (ridotto) euro 220 (intero) euro 195 (ridotto) Gli abbonamenti Posto Palco potranno essere messi in vendita previa verifica della disponibilità di palchi per l’intera stagione e a discrezione della Direzione. A chi sottoscrive un abbonamento Altri Percorsi, 2 per Te e 3 per Te in Loggione, al Teatro Comunale Filodrammatici verrà assegnato il posto in Galleria. I posti al Teatro Gioia non sono numerati. ABBONAMENTO 2 PER TE DANZA Altri Percorsi + Teatro Danza (4 spettacoli al Teatro Municipale, 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici e 4 spettacoli al Teatro Gioia) Galleria euro 60 ABBONAMENTO 3 PER TE Prosa + Altri Percorsi + Teatro Danza (12 spettacoli al Teatro Municipale, 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici e 4 spettacoli al Teatro Gioia) Galleria euro 150 Loggione euro 100 A chi sottoscrive un abbonamento Pass Studenti, Altri Percorsi, 2 per Te e 3 per Te in Loggione, al Teatro Comunale Filodrammatici verrà assegnato il posto in Galleria. I posti al Teatro Gioia non sono numerati. CAMPAGNA ABBONAMENTI PRELAZIONE RISERVATA AGLI ABBONATI DELLA STAGIONE PRECEDENTE Conferma abbonamenti Gli abbonati della stagione 2013/2014 che intendono sottoscrivere l’abbonamento anche per il 2014/2015 possono mantenere il posto occupato nella stagione precedente. La conferma deve essere effettuata da martedì 9 a sabato 20 settembre 2014. Al termine del periodo riservato alla conferma degli abbonamenti la situazione dei posti non confermati verrà completamente azzerata (non è quindi possibile per i vecchi abbonati che intendono cambiare posto e/o turno mantenere riservati i posti dell’anno precedente fino all’eventuale nuova scelta). Cambio turno, posto e/o tipo di abbonamento Per gli abbonati della stagione 2013/2014 che intendono sotto- scrivere l’abbonamento anche per il 2014/2015 ma desiderano cambiare turno e/o posto è possibile effettuare il rinnovo dell’abbonamento da martedì 23 a sabato 27 settembre 2014. ABBONAMENTI PER TUTTO IL PUBBLICO Gli abbonamenti sono in vendita da giovedì 2 ottobre a sabato 11 ottobre 2014. RATEIZZAZIONE DEL PAGAMENTO È possibile il pagamento rateizzato degli abbonamenti, versando il 50% del costo al momento della conferma e/o della sottoscrizione e il saldo entro dicembre 2014. 35 TREPERTE BIGLIETTI “LAST MINUTE” SPETTACOLI AL TEATRO MUNICIPALE informazioni Platea e Posto Palco euro 15 Platea euro 10 È possibile acquistare a prezzo scontato un carnet di 6 biglietti con posto numerato per due spettacoli Prosa in abbonamento, due spettacoli di Altri Percorsi e due spettacoli di Teatro Danza. Galleria euro 80 (intero) euro 75 (ridotto) I carnet 6 spettacoli sono in vendita da giovedì 16 a martedì 21 ottobre 2014. I carnet saranno assegnati previa verifica della disponibilità di posti per gli spettacoli scelti. I posti per gli spettacoli di Teatro Danza non sono numerati. BIGLIETTI euro 28 (intero) euro 24 (ridotto) euro 26 (intero) euro 22 (ridotto) euro 16 (intero) euro 14 (ridotto) euro 21 (intero) euro 19 (ridotto) euro 13 (intero) euro 11 (ridotto) euro 8 euro 13 (posto unico in Galleria) SPETTACOLI TEATRO DANZA AL TEATRO GIOIA Posto unico euro 15 (intero) euro 13 (ridotto) Studenti euro 10 SPETTACOLI ALTRI PERCORSI AL TEATRO COMUNALE FILODRAMMATICI SPETTACOLI ALTRI PERCORSI AL TEATRO MUNICIPALE Platea Posto Palco Ingresso Palchi/Galleria Galleria numerata Loggione numerato Ingresso Loggione Studenti euro 23 (intero) euro 21 (ridotto) euro 21 (intero) euro 19 (ridotto) euro 16 (intero) euro 14 (ridotto) euro 18 (intero) euro 16 (ridotto) euro 11 (intero) euro 9 (ridotto) euro 7 euro 11 (posto unico in Galleria) Platea Galleria Studenti euro 18 (intero) euro 16,50 (ridotto) euro 15 (intero) euro 13,50 (ridotto) euro 10 (posto unico in Galleria) I posti al Teatro Gioia non sono numerati. SPETTACOLO CINECITTà AL TEATRO MUNICIPALE Platea Posto Palco Ingresso Palchi/Galleria Galleria numerata Loggione numerato Ingresso Loggione Studenti Galleria euro 7 SPETTACOLI AL TEATRO GIOIA Posto unico euro 7 I biglietti “Last Minute” sono disponibili, a discrezione della Direzione, a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo per cui l’offerta è valida. Per alcune rappresentazioni non è detto che vengano messi in vendita biglietti “Last Minute”. I posti al Teatro Gioia non sono numerati. OFFERTE E PROMOZIONI SPETTACOLI PROSA AL TEATRO MUNICIPALE Platea Posto Palco Ingresso Palchi/Galleria Galleria numerata Loggione numerato Ingresso Loggione Studenti Loggione euro 4 SPETTACOLI AL TEATRO COMUNALE FILODRAMMATICI CARNET 6 SPETTACOLI Platea euro 105 (intero) euro 90 (ridotto) Galleria euro 11 euro 35 (intero) euro 30 (ridotto) euro 30 (intero) euro 26 (ridotto) euro 20 (intero) euro 18 (ridotto) euro 25 (intero) euro 23 (ridotto) euro 15 (intero) euro 13 (ridotto) euro 8 euro 15 (posto unico in Galleria) I biglietti per tutti gli spettacoli sono in vendita da giovedì 23 ottobre 2014. Palchettisti I palchettisti che prima della campagna abbonamenti comunicheranno alla direzione di Teatro Gioco Vita la concessione del palco per uno dei due turni di abbonamento Prosa e/o per Altri Percorsi, potranno acquistare l’abbonamento Ingresso Palco per il turno Prosa prescelto scontato a 80 euro oppure per Altri Percorsi scontato a 50 euro, in alternativa singoli Ingressi Palco scontati a 12 euro. Abbonati A tutti coloro che hanno sottoscritto un abbonamento Prosa, Altri Percorsi, Teatro Danza, 3 per Te, 2 per Te e a tutti i giovani che hanno sottoscritto uno degli abbonamenti Speciale/Studenti viene offerta la visione gratuita di uno spettacolo a scelta del cartellone Pre/Visioni. La prenotazione dei posti omaggio dovrà essere richiesta alla biglietteria di Teatro Gioco Vita almeno 3 giorni prima della recita prescelta. La promozione è valida fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per lo spettacolo Cinecittà gli abbonati della Stagione “Tre per Te” 2014/2015 possono acquistare i biglietti al momento della sottoscrizione dell’abbonamento e tutti coloro che hanno sottoscritto un abbonamento Prosa, 3 per Te e 2 per Te possono anche usufruire della riduzione sul costo dei biglietti. È possibile il pagamento rateizzato degli abbonamenti, versando il 50% del costo al momento della conferma e/o della sottoscrizione e il saldo entro dicembre 2014. Promozioni speciali La direzione di Teatro Gioco Vita si riserva di comunicare nel corso della Stagione eventuali ulteriori promozioni rivolte agli abbonati e/o al pubblico. Associazione Amici del Teatro Gioco Vita I soci hanno diritto alla massima riduzione disponibile sull’ordine di posto prescelto sia per i biglietti sia per gli abbonamenti della Stagione di Prosa “Tre per Te”. A tutti i soci che hanno sottoscritto un abbonamento viene offerta la visione gratuita degli spettacoli del cartellone Pre/Visioni. Family Card In collaborazione con il Comune di Piacenza è in vigore un regime particolare per i possessori di Family Card. Sono previste riduzioni sul prezzo del biglietto che variano da un massimo di euro 12 a un minimo di euro 8 per gli spettacoli di Prosa al Teatro Municipale, da un massimo di euro 10 a un minimo di euro 7 per gli spettacoli di Altri Percorsi al Teatro Municipale e al Teatro Comunale Filodrammatici e per gli spettacoli di Teatro Danza al Teatro Gioia, a seconda della tipologia di posti. Per usufruire delle agevolazioni previste è necessario presentare alla biglietteria la tessera Family Card e un documento d’identità dell’intestatario. 37 TREPERTE informazioni COMUNICAZIONI PRENOTAZIONI BIGLIETTI Chi volesse acquistare biglietti e non potesse farlo durante gli orari e i giorni stabiliti, può concordare un appuntamento o modalità alternative di acquisto telefonando alla biglietteria di Teatro Gioco Vita al numero 0523.315578, nei giorni ed orari di apertura. La biglietteria accetta, a partire dal 30 ottobre 2014, in orario di apertura e compatibilmente con la presenza di pubblico agli sportelli, prenotazioni telefoniche dei biglietti per gli spettacoli di Prosa, Altri Percorsi e Teatro Danza al numero 0523.315578. In questo caso è richiesto il pagamento del costo del biglietto tramite bonifico bancario o vaglia postale, pena l’annullamento della prenotazione. Non si accettano contestazioni sui posti assegnati. I biglietti prenotati telefonicamente dovranno essere ritirati entro un’ora dall’inizio dello spettacolo. Non si effettuano rimborsi per biglietti non ritirati. ACQUISTO BIGLIETTI TRAMITE INTERNET Fino a 24 ore prima di ogni spettacolo viene messo a disposizione del pubblico un quantitativo di biglietti per l’acquisto tramite rete internet. Il pagamento dovrà essere effettuato con carta di credito. Il servizio comporta un aggravio dovuto alla commissione in favore del gestore del servizio. RIDUZIONI Possono usufruire della riduzione sull’acquisto di abbonamenti, biglietti e carnet, gli spettatori di età superiore ai 65 anni e inferiore ai 25 anni. STUDENTI Possono usufruire dell’abbonamento Speciale Studenti tutti gli studenti che non abbiano compiuto i 25 anni. Gli interessati dovranno presentare, al momento dell’acquisto dell’abbonamento o del biglietto, un certificato di iscrizione (o in alternati38 va tessera, libretto universitario, libretto giustificazioni...) che dovrà essere esibito anche al momento dell’ingresso a teatro. In caso contrario, per usufruire dell’offerta dovrà essere sottoscritta un’apposita autocertificazione. Il diritto ad eventuali riduzioni e/o promozioni deve essere comunicato dallo spettatore agli addetti della biglietteria al momento dell’acquisto del biglietto e/o dell’abbonamento, esibendo su richiesta la documentazione che attesta tale diritto. Dopo l’emissione del biglietto e/o abbonamento non sarà più possibile applicare eventuali riduzioni. Per gli spettacoli programmati al Teatro Comunale Filodrammatici, in caso di esaurimento di posti in Galleria, a chi sottoscrive un abbonamento Speciale Studenti potranno essere assegnati posti numerati di Platea. In caso di esaurimento di posti numerati, ai gruppi scolastici che lo vorranno, potranno essere assegnati abbonamenti non numerati con eventuale definizione del posto a sedere nei giorni immediatamente precedenti lo spettacolo e/o la sera stessa della rappresentazione. Per l’acquisto di abbonamenti e biglietti per gruppi di studenti è necessario rivolgersi all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita per la prenotazione; l’acquisto potrà poi essere formalizzato rivolgendosi alla biglietteria nei giorni ed orari di apertura oppure concordando un appuntamento con gli uffici di Teatro Gioco Vita. Per gli insegnanti/accompagnatori è concessa una gratuità ogni dieci biglietti o abbonamenti acquistati. CAMBIO TURNO È possibile cambiare turno di abbonamento, comunicando per iscritto tale intenzione almeno un giorno prima dell’inizio della programmazione dello spettacolo (tale comunicazione sottintende comunque la rinuncia al posto nel proprio turno). Questo servizio garantisce unicamente l’ingresso in teatro e l’eventuale collocazione (solo se disponibile) in un posto numerato assegnato dalla Direzione. ALTRE INFORMAZIONI SU BIGLIETTI E ABBONAMENTI Possono essere acquistati al massimo quattro abbonamenti e/o biglietti a persona. Gli abbonamenti non sono personali e possono quindi essere utilizzati da persone diverse dall’intestatario, purché abbiano le medesime caratteristiche (ad esempio, un abbonamento Speciale Studenti può essere utilizzato solamente da altri studenti, e così via). Non è possibile, da parte di persone che non abbiano gli stessi diritti, utilizzare la tessera. In questi casi è però possibile usufruire del posto, entrando in teatro con un Ingresso (ad esempio, un genitore può entrare in teatro con un Ingresso e usufruire del posto a sedere del proprio figlio studente, mostrando alla maschera la tessera di abbonamento). In caso non venissero rappresentati, per cause impreviste, tutti gli spettacoli compresi nell’abbonamento, il Teatro opererà una sostituzione oppure, in alternativa, rimborserà agli abbonati le quote relative allo/agli spettacolo/i annullato/i. Gli eventuali rimborsi potranno essere erogati solamente dietro presentazione della tessera di abbonamento ed entro i termini comunicati dalla Direzione del Teatro. Qualora ragioni impreviste lo richiedessero, la Direzione si riserva la facoltà di spostare la data dei turni di abbonamento dandone notizia sulla stampa, sui veicoli pubblicitari del Teatro e/o contattando telefonicamente o per lettera gli abbonati. All’atto della sottoscrizione dell’abbonamento è opportuno rilasciare generalità, indirizzo e recapito (anche telefonico ed e-mail) per eventuali comunicazioni urgenti. ASSEGNAZIONE DEI POSTI E CAMBI DI POSTO Non è consentito occupare posti diversi da quelli assegnati senza autorizzazione. Il teatro si riserva la possibilità di effettuare spostamenti su alcuni posti, anche in abbonamento, nel caso di inderogabili esigenze tecniche. DATE SPETTACOLI E VARIAZIONI PROGRAMMA Motivi tecnici o cause di forza maggiore potrebbero determinare variazioni di date o di orari delle rappresentazioni. Eventuali cambiamenti saranno tempestivamente comunicati con l’affissione di avvisi davanti al teatro e tramite la stampa locale. Nel caso di variazione di data di uno spettacolo, ai possessori di biglietto si ricorda che potranno utilizzare il biglietto nella nuova data, secondo le indicazioni fornite dal teatro, oppure optare per il rimborso. In caso di annullamento di uno spettacolo, i possessori di biglietti saranno rimborsati. Gli eventuali rimborsi potranno essere erogati dietro riconsegna dei biglietti originali ed entro i termini comunicati dalla Direzione del Teatro. I biglietti e gli abbonamenti non utilizzati, relativi a spettacoli che sono stati regolarmente effettuati, non verranno rimborsati. ALTRE COMUNICAZIONI UTILI Non è consentito l’accesso alla platea a spettacolo iniziato. Chi si presenta in teatro dopo l’inizio dello spettacolo potrà accedere al proprio posto al primo intervallo. In teatro è vietato effettuare riprese audio e video. Si prega pertanto di non introdurre in sala macchine fotografiche, cineprese, registratori. I telefoni cellulari possono essere utilizzati soltanto nel foyer, nel ridotto e nel bar. Prima di entrare in sala è necessario spegnere i telefoni. Il servizio di guardaroba è gratuito. Eventuali cappotti introdotti in sala dovranno essere indossati o tenuti sulle ginocchia. È vietato appoggiare qualsiasi indumento sulle poltrone. Non si possono introdurre in sala ombrelli. Il teatro dispone di alcuni posti facilmente raggiungibili ai portatori di handicap motorio. Per i portatori di handicap motorio è previsto un biglietto omaggio e un biglietto ridotto per l’accompagnatore. Gli spettatori con disabilità motoria sono pregati di effettuare la propria prenotazione presso la biglietteria di Teatro Gioco Vita (0523.315578). Il teatro è dotato di ascensore; si può richiederne l’uso al personale di sala. 39 TREPERTE Teatro Gioco Vita Teatro Stabile di Innovazione CHI SIAMO informazioni La biglietteria di Teatro Gioco Vita chiuderà nel periodo natalizio dal 20 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015 e nel periodo pasquale dal 2 al 7 aprile 2015. La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche determinate da cause di forza maggiore. SERVIZI PER IL PUBBLICO Distribuzione gratuita della rivista TeatroMagazine e di schede/ programmi di sala editi da Teatro Gioco Vita. Servizio di guardaroba gratuito (custodito al Teatro Municipale, libero al Teatro Comunale Filodrammatici). Nessuna applicazione da parte di Teatro Gioco Vita di diritti di prevendita sul prezzo dei biglietti e/o abbonamenti. Servizio di baby parking con animatori, gratuito e attivo per tutti gli spettacoli che si tengono al Teatro Municipale, che sarà organizzato con i seguenti criteri: prenotazione obbligatoria da parte dei genitori al momento dell’acquisto del biglietto e comunque almeno 3 giorni prima della rappresentazione; attivazione solo TEATRO GIOCO VITA - Teatro Stabile di Innovazione Via San Siro 9 - 29121 Piacenza Telefono 0523.315578 (biglietteria) 0523.332613 (uffici) Fax 0523.338428 E-mail [email protected] www.teatrogiocovita.it Teatro Comunale Filodrammatici Via Santa Franca 33 - 29121 Piacenza Biglietteria - Via San Siro 9 - 29121 Piacenza Telefono 0523.315578 E-mail [email protected] 40 in caso di raggiungimento di un numero minimo di 5 bambini prenotati; orario di apertura da un’ora prima dell’inizio della rappresentazione alla fine dello spettacolo. Chi lo desidera può chiedere di ricevere al proprio domicilio o via e-mail il materiale informativo delle stagioni. Informazioni possono essere richieste alla biglietteria di Teatro Gioco Vita tel. 0523.315578, o per posta elettronica all’indirizzo [email protected]. Eventuali disservizi possono essere segnalati inviando una comunicazione per posta, per fax allo 0523.338428, o per posta elettronica all’indirizzo info@ teatrogiocovita.it. CONVENZIONE PARCHEGGIO CAVALLERIZZA Per gli spettacoli al Teatro Municipale, grazie alla convenzione Fondazione Teatri/Parcheggio Cavallerizza, è possibile usufruire di una tariffa forfait a € 1.50. Per il riconoscimento della tariffa convenzionata il biglietto del parcheggio dovrà essere vidimato dallo spettatore una volta sola, prima o dopo lo spettacolo, con l’apposito timbratore posto presso il Teatro Municipale, mentre il pagamento del biglietto dovrà essere effettuato, prima del ritiro della vettura, alla cassa automatica del Parcheggio Cavallerizza. Eventuali periodi eccedenti verranno conteggiati a tariffa ordinaria. Non verranno riconosciute convenzioni per biglietti parcheggio non vidimati presso il teatro. Il Parcheggio Cavallerizza, situato in Stradone Farnese n. 39, è aperto 0-24, ben illuminato e videosorvegliato (per informazioni 0523 334290). Teatro Municipale Biglietteria (attiva nei giorni di spettacolo dalle ore 19) Via Verdi 41 - 29121 Piacenza Telefono 0523.492251 Teatro Gioia Via Melchiorre Gioia 20/a - 29121 Piacenza Telefono 0523.1860191 Diego Maj Roberto De Lellis Jacopo Maj Simona Rossi Ivana Ziliani direttore artistico responsabile personale | produzione | teatro danza responsabile tecnico | festival “L’altra scena” responsabile stampa | comunicazione | teatro ragazzi | scuola e formazione responsabile amministrazione Staff organizzativo Federica Imberti Emma-Chiara Perotti Matteo Maria Maj Nadia Quadrelli Marilisa Fiorani amministrazione | organizzazione stampa | comunicazione | scuola e formazione | promozione pubblico grafica | design | area web responsabile biglietteria biglietteria | scuola e formazione | promozione pubblico Staff tecnico Alessandro Gelmini elettricista | fonico Davide Giacobbi macchinista Tania Fedeli costumista Alberica Barattieri di San Pietro, Lavinia Gaia Bulla, Carlotta Cattadori, Silvia Corradi, Ilaria Guerrini, Cassandra Poggioli, Cecilia Rizzuto Zamira Hoxza addetta alle pulizie Compagnia artistica Fabrizio Montecchi responsabile artistico Helena Tirén produzione e distribuzione spettacoli Nicoletta Garioni responsabile laboratorio Federica Ferrari assistente laboratorio Sergio Bernasani responsabile tecnico Deniz Azhar Azari, Giorgia Cipolla, Andrea Coppone, Laura Dell’Albani, Tiziano Ferrari, Marco Ferro, Elena Griseri, Valeria Sacco, Domenico Sannino Anna Adorno, Luca Berettoni, Carlo Cantore, Cesare Lavezzoli, Maddalena Maj, Davide Rigodanza Inkan Aigner, Sara Bartesaghi Gallo, Anusc Castiglioni, Isabelle Detrez, Michele Fedrigotti, Rosa Garcia Camarillo, Leif Hultqvist, Corinne Lejeune, Nicola Lusuardi, Walter Matteini, Alessandro Nidi, Guia Risari personale di sala attori tecnici collaboratori artistici COLLABORAZIONI Nicola Cavallari, Kathryn Graham, Enrico Marcotti, Chiara Merli ConsulenZE amministrativE Federlavoro Piacenza, Filippo Perotti commercialista-revisore contabile ConsulenZE per la sicurezza Santa Clara Group Progetto qualità del lavoro, Fiamma Sistemi di biglietteria Charta Sistemi informatici, web e telefonia Betta Giancarlo, Gedinfo, Team Memores Computer, Tem Telematica SERVIZI TECNICI, FACCHINAGGI, PULIZIE Gaia Barboni, Andrea Costa, Emanuele Grilli, Cosepi, Doc Servizi, San Martino, Consorzio Servizi per lo Spettacolo 41 2 0 1 5 M A G G I O - O T T O B R E P I A C E N Z A TGV X COMUNE DI PIACENZA ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA Teatro Gioco Vita in occasione dell’Expo 2015 intende proporre in due periodi distinti (maggio/giugno e settembre/ ottobre) alcuni progetti artistici che non si vogliono esaurire nella proposta di spettacoli e ospitalità teatrali ma che utilizzano il teatro per promuovere il nostro territorio e il patrimonio urbanistico della città. In sintesi, la proposta teatrale si appropria di luoghi e spazi di Piacenza, più o meno conosciuti, e diventa una sorta di percorso al loro interno: Palazzo Ex Enel, Ex Chiesa dei Gesuiti (Teatro Gioia), Ex Chiesa del Carmelo, ecc. MAGGIO/GIUGNO Tra maggio e giugno, sono previsti due percorsi. Il primo è dedicato alle ombre, con il Laboratorio internazionale di Teatro Gioco Vita “L’arte immateriale” che nel 2015 arriverà alla sua quarta edizione. In questi anni il progetto ha riunito a Piacenza giovani artisti da tutto il mondo desiderosi di conoscere o approfondire il linguaggio delle ombre. Dal 18 maggio al 6 giugno il laboratorio, che sarà dedicato alla musica nel teatro d’ombre e, anche creando sinergie con le istituzioni musicali della città, prevederà eventi finali che, a partire dall’Ex Chiesa dei Gesuiti, andranno ad abitare altri luoghi di Piacenza. Il secondo progetto è invece incentrato sulle scuole e i laboratori di teatro. Su nuclei tematici inerenti l’Expo 2015 si creeranno momenti laboratoriali, performance e piccole produzioni teatrali che vedranno protagonisti soprattutto i giovani (attori, studenti, scuole superiori ecc.). Teatro Gioco Vita intende creare momenti di collaborazione con importanti scuole ed enti di formazione teatrale in Italia e all’estero, che con le loro performance potranno accompagnare il pubblico, a partire dall’Ex Chiesa del Carmelo, in diversi spazi cittadini. SETTEMBRE/OTTOBRE Nel periodo tra settembre e ottobre, il lavoro sarà incentrato sul Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena”, che svilupperà la sua vocazione alla creazione di attività artistiche collaterali amplificandone le caratteristiche e i contenuti in un luogo definito, il Palazzo Ex Enel. Questo diventerà sede di installazioni, performance di artisti di fama nazionale, piccoli momenti produttivi, allestimenti e improvvisazioni. Inoltre, al piano terra, allo scopo di valorizzare al meglio le iniziative, il Palazzo Ex Enel potrà ospitare un caffè letterario. In questo modo l’edificio di via Santa Franca si affiancherà agli altri luoghi del festival (Teatro Comunale Filodrammatici, Teatro Gioia) con una sua peculiare identità. Con l’obiettivo di accentuare il rapporto tra festival e spazi della città, stiamo lavorando all’idea di concludere la programmazione alla fine di ottobre con un prestigioso appuntamento internazionale, individuando come luogo dell’allestimento l’Arena Daturi. TGV X 2015 TRE PER e 2014/2015 Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza Prosa - Altri Percorsi - Teatro Danza DIREZIONE GENERALE SPETTACOLO DAL VIVO COMUNE DI PIACENZA
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