Altri Percorsi - Teatri di Piacenza

TEA
TRO
magazine
Periodico di informazione - Stagione di Prosa 2014/15
TRE PER TE 2014/2015
Prosa - Altri Percorsi - Teatro Danza
L’altra scena
Festival di teatro contemporaneo
NUMERO 18
Altri Percorsi
O B L I VI O N
ALESSANDRO BERGONZONI
EMMA DAN TE NANNI GARELLA
GIORGIO G
A
ATTISTON
LORENZO LSLICOUNE GIUSEPPVAEGBNARELLI
GRAZIANA DA FABIO
BRESE
FRANCESCABORCIANI DAVIDE CARLOADOLFI
FOLLONI RICCARDO
InFormazione Teatrale
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Fondazione Teatri di Piacenza
TeatroDanza
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CRISTIANA
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FATTORIA VITTADINI
Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione
TREPERTE 2014/2015
Una nuova Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza con Teatro Gioco Vita. Ancora una volta, anche nel
2014/2015, “Tre per Te”, per unire tradizione e innovazione, scena italiana e internazionale, i grandi nomi del teatro
e le tendenze più originali del panorama artistico contemporaneo. Prosa, Altri Percorsi e Teatro Danza, insieme al
Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” e alla rassegna “Pre/Visioni”, compongono un grande e articolato
palcoscenico sul quale si confrontano la prosa tradizionale e i nuovi linguaggi, i classici e la nuova drammaturgia, i
grandi interpreti e gli artisti emergenti, le compagnie affermate e la ricerca.
I dati della passata stagione, insieme al riscontro avuto in questi anni, ci confermano che il Teatro Municipale è
amato e vissuto come punto di riferimento culturale della città e del territorio ed è entrato nel cuore, nelle case e
nelle scuole di Piacenza.
Nel 2013/2014 per la Stagione di Prosa “Tre per Te” abbiamo avuto più di 1.500 abbonati, quasi 18.000 spettatori,
circa 50 aperture di sipario, 2.642 giovani che hanno usufruito delle particolari riduzioni riservate agli studenti. Sono
cifre - alle quali dobbiamo aggiungere gli oltre 18.000 spettatori della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” e
della Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà” - che ci confortano e ci rassicurano, anche in
una prospettiva futura, nel proseguire con costante impegno il nostro progetto per Piacenza e il suo territorio.
Per quanto riguarda la prossima stagione, vedremo i classici del teatro e della letteratura (da Pirandello a Molière, da
Gogol’ a Shakespeare), ma le letture proposte da Franco Branciaroli (Enrico IV), Alessandro Preziosi (Don Giovanni),
Vittorio Franceschi (Il cappotto) e Carlo Cecchi (La dodicesima notte) non avranno nulla di ovvio e scontato, anche
grazie al valore degli interpreti in scena. Spazio alla drammaturgia contemporanea con Éric-Emmanuel Schmitt (Il
visitatore, traduzione, adattamento e regia di Valerio Binasco, con Alessandro Haber e Alessio Boni), Peter Morgan
(Frost/Nixon, uno spettacolo di Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani) e Stefano Massini (7 minuti, con la regia di
Alessandro Gassmann): testi che ci aiutano a riflettere sulla realtà dell’oggi, sull’uomo e sulla società, sulla politica e
sui diritti. Attenzione alla scena internazionale con l’atteso ritorno a Piacenza di Familie Flöz (Hotel Paradiso): dalla
Germania per la prima volta al Municipale le maschere che mettono in scena le piccolezze e le grandezze dell’animo
umano, in un noir ironico e surreale.
Infine, ma non per importanza, un appuntamento che si annuncia di grande richiamo: Cinecittà, lo spettacolo
grazie al quale per la prima volta vedremo sul palcoscenico del Teatro Municipale Christian De Sica che, diretto da
Giampiero Solari, con una compagnia completa, un corpo di ballo e un’orchestra di molti elementi, ci farà entrare
contemporaneamente nei mondi magici del cinema e del teatro.
Nel cartellone Altri Percorsi da segnalare due ritorni, a grande richiesta del pubblico: quello di Alessandro Bergonzoni,
con il suo nuovo spettacolo Nessi, e quello degli Oblivion, che dopo il tutto esaurito della passata stagione vedremo
con Othello, la H è muta..., ultimo lavoro nel quale i cinque artisti affrontano con la loro consueta ironia l’Otello di
Shakespeare e quello di Verdi, spaziando tra arie d’opera, canzoni pop, citazioni irriverenti e gag esilaranti. Al Teatro
Municipale vedremo poi Giuseppe Battiston in un’interpretazione forte e allo stesso tempo delicata, comunque di
grande valore attorale, del testo di Paul Auster L’invenzione della solitudine, regia di Giorgio Gallione, e per la prima
volta nel più importante spazio teatrale di Piacenza ospiteremo uno spettacolo di Emma Dante, Le sorelle Macaluso,
con cui la regista palermitana si avvicina alle sue prime sorprendenti prove ma con una nuova maturità, anche
espressiva, che ha addolcito la sua scrittura scenica. Il cartellone Altri Percorsi si “trasferirà” al Teatro Comunale
Filodrammatici per l’appuntamento con La classe, regia di Nanni Garella, spettacolo ispirato all’opera di Tadeusz
Kantor: dodici persone adulte nei banchi di una vecchia aula scolastica, nel luogo dove hanno trascorso i giorni
ineffabili dell’infanzia che tornano solo nei ricordi, interpretate dagli attori di Arte e Salute, in collaborazione con il
Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Bologna.
Per quanto riguarda il Teatro Danza, avremo come tema unificante quello delle relazioni: di coppia in Terramara
della Compagnia Abbondanza/Bertoni, con se stessi e il proprio lavoro in Jessica and me di Cristiana Morganti, i
legami interrotti o falliti in OOOOOOOO (IT) di Giulio D’Anna e il rapporto con la memoria e la storia in Di fronte
agli occhi degli altri di Virgilio Sieni.
Un teatro d’arte e non un teatro commerciale, per scelta ma anche per dovere istituzionale, perché il nostro pubblico
deve poter conoscere quello che succede nel panorama teatrale nazionale e internazionale, andare oltre le proposte
forse più rassicuranti, ma indubbiamente più consuete e prevedibili, per vedere le nuove esperienze della scena.
Con la speranza di incontrarci come sempre numerosi anche nella Stagione di Prosa “Tre per Te” 2014/2015,
riflettendo ancora una volta sul senso del teatro e del nostro lavoro, vogliamo rivolgere a tutti il nostro arrivederci
con alcune frasi estrapolate da scritti, pubblicati anche sul quotidiano “Libertà”, che ci sono arrivati dagli ospiti e
dagli operatori del Centro Socio Riabilitativo per disabili “San Bernardino” di Fiorenzuola, che da anni seguono i
nostri spettacoli. Sono parole che per la loro spontaneità e generosità ci fanno riflettere sul ruolo del teatro: un
teatro che ci aiuta a capire meglio noi stessi e il mondo che ci circonda, e soprattutto ci fa stare bene e ci fa sentire
meno soli.
“Mi piace il teatro perché mi fa uscire. Con il teatro non c’è solitudine né nostalgia, né violenza in strada o allo stadio”,
scrive Laura. “Nella vita mi piacciono le belle cose tipo il teatro, il ballo e il canto. Il teatro parla di tante cose per
riflettere e capire cosa succede con immagini, il corpo, la mente e con una certa atmosfera”, scrive Jesi anche a nome
dei compagni del Centro.
Sono pensieri che ci confortano e ci spronano a proseguire nel nostro lavoro con sempre maggiori energie, perché
finché il teatro continuerà a significare tutto questo, per noi che lo facciamo e per il nostro pubblico, continuerà a
vivere e ad avere un senso, per le persone e per la società.
Tiziana Albasi
Assessore alla Cultura Comune di Piacenza Diego Maj
Direttore artistico
Teatro Gioco Vita
teatromagazine
NUMERO 18
SOMMARIO
TEATROMAGAZINE
Anno 11 - n. 18
PROGRAMMA
Prosa
Altri Percorsi
Teatro Danza
Gli spazi
4
6
7
8
SPETTACOLI PROSA
Enrico IV
Don Giovanni
Il cappotto
Il visitatore
Cinecittà
Frost/Nixon
La dodicesima notte
7 minuti
Hotel Paradiso
9
10
11
12
13
14
15
16
17
SPETTACOLI ALTRI PERCORSI
Nessi
Le sorelle Macaluso
L’invenzione della solitudine
La classe
Othello, la H è muta...
18
19
20
21
22
SPETTACOLI TEATRO DANZA
Terramara 1991/2013
O O O O O O O O (IT)
Jessica and me
Di fronte agli occhi degli altri
23
24
25
26
FESTIVAL DI TEATRO CONTEMPORANEO
L’altra scena 2014
28
ATTIVITÀ COLLATERALI
InFormazione Teatrale 2014/2015
30
INFORMAZIONI
Biglietteria/Schema abbonamenti
Abbonamenti
Carnet 6 spettacoli
Biglietti
Biglietti “Last Minute”
Offerte e promozioni
Comunicazioni
TGVXEXPO 2015
32
34
36
36
37
37
38
42
Edizioni
TEATRO GIOCO VITA
Teatro Stabile di Innovazione
Direttore
Diego Maj
Via San Siro, 9 - 29121 Piacenza
Tel. 0523.332613 - Fax 0523.338428
www.teatrogiocovita.it
[email protected]
Dalla parte della Cultura.
Direttore responsabile
Simona Rossi
Progetto grafico e realizzazione
Matteo Maria Maj
Redazione
Simona Rossi, Emma-Chiara Perotti
[email protected]
Stampa
Luglio 2014
Aut. Tribunale di Piacenza n° 604 del 31.12.2004
via S. Eufemia, 12/13 - 29121 Piacenza
Tel. 0523.311111 - Fax 0523.311190
[email protected] - www.lafondazione.com
Fotografie:
Umberto Favretto (Enrico IV), Raffaella Cavalieri (Il cappotto),
Tommaso Le Pera (Il visitatore), Angelo Redaelli (Cinecittà),
Laila Pozzo (Frost/Nixon),
Stefano Baroni (Carlo Cecchi, La dodicesima notte),
Michael Vogel (Hotel Paradiso), Riccardo Rodolfi (Nessi),
Carmine Maringola (Le sorelle Macaluso),
Bepi Caroli (L’invenzione della solitudine),
Luca Sgamellotti (La classe),
Antonio Agostini (Othello, la H è muta...),
Ilaria Costanzo (Terramara 1991/2013),
Cinzia Camela (O O O O O O O O ),
Antonella Carrara - Il Funaro (Jessica and me),
Rolando Paolo Guerzoni (Di fronte agli occhi degli altri).
PRO
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TRE PER TE 2014/2015
22 gennaio 2015 (fuori abbonamento)
Christian De Sica
CINECITTà
uno spettacolo scritto da Christian De Sica, Riccardo Cassini,
Marco Mattolini e Giampiero Solari
con Daniela Terreri, Daniele Antonini e Alessio Schiavo
corpo di ballo Leonardo Bizzarri, Roberto Carrozzino,
Roberto D’Urso, Deborah Esposito, Dalila Frassanito, Nadira Lisi,
Giulia Pauselli, Tommaso Petrolo
disegno luci Marcello Iazzetti regia video Cristina Redini
scenografie Patrizia Bocconi costumi Ester Marcovecchio
musiche dal vivo dell’orchestra diretta dal maestro Marco Tiso
al pianoforte Riccardo Biseo coreografie Franco Miseria
regia Giampiero Solari
produzione e distribuzione Bags Live
Teatro Municipale
28-29 gennaio 2015
10-11 novembre 2014
9-10 dicembre 2014
Franco Branciaroli
Emilia Romagna Teatro Fondazione
di Luigi Pirandello
con Franco Branciaroli
Melania Giglio, Giorgio Lanza, Antonio Zanoletti
scene e costumi Margherita Palli
luci Gigi Saccomandi
regia Franco Branciaroli
produzione CTB Teatro Stabile di Brescia /
Teatro de Gli Incamminati
di Vittorio Franceschi
liberamente ispirato all’omonimo racconto di Gogol’
con Vittorio Franceschi, Umberto Bortolani, Marina Pitta,
Federica Fabiani, Andrea Lupo, Giuliano Brunazzi, Matteo Alì,
Alessio Genchi, Valentina Grasso
regia Alessandro D’Alatri
scene Matteo Soltanto
costumi Elena Dal Pozzo
luci Paolo Mazzi
musiche Germano Mazzocchetti
suono Giampiero Berti
regista assistente Gabriele Tesauri
ENRICO IV
25-26 novembre 2014
IL CAPPOTTO
o Il convito di pietra di Molière
con Alessandro Preziosi
regia Alessandro Preziosi
scene Fabien Ilieu
costumi Marta Crisolini Malatesta
luci Valerio Tiberi
supervisione artistica Alessandro Maggi
traduzione e adattamento Tommaso Mattei
prodotto da Alessandro Preziosi, Tommaso Mattei, Aldo Allegrini
produzione Khora.teatro / TSA Teatro Stabile d’Abruzzo
4
FROST/NIXON
di Peter Morgan
traduzione di Lucio De Capitani
uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani
con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Luca Toracca,
Alessandro Bruni Ocaña, Claudia Coli, Matteo de Mojana,
Andrea Germani, Nicola Stravalaci (Gabriele Calindri voce registrata)
luci Nando Frigerio
suono di Giuseppe Marzoli
3-4 marzo 2015
Marche Teatro
in collaborazione con Estate Teatrale Veronese
LA DODICESIMA NOTTE
Alessandro Preziosi
DON GIOVANNI
Teatro dell’Elfo / Teatro Stabile dell’Umbria
13-14 gennaio 2015
Alessandro Haber / Alessio Boni
IL VISITATORE
di Éric-Emmanuel Schmitt
traduzione, adattamento e regia Valerio Binasco
con Alessandro Haber e Alessio Boni
e con Nicoletta Robello Bracciforti, Alessandro Tedeschi
musiche Arturo Annecchino
scene Carlo De Marino
costumi Sandra Cardini
produzione Goldenart production
di William Shakespeare
traduzione Patrizia Cavalli
regia Carlo Cecchi
musiche di scena Nicola Piovani
scena Sergio Tramonti
costumi Nanà Cecchi
disegno luci Paolo Manti
con Carlo Cecchi, Tommaso Ragno, Antonia Truppo,
Eugenia Costantini, Dario Iubatti, Barbara Ronchi, Remo Stella,
Loris Fabiani, Federico Brugnone, Davide Giordano,
Rino Marino, Giuliano Scarpinato
musicisti Luigi Lombardi d’Aquino (tastiere e direzione musicale),
Ivan Gambini (strumenti a percussione), un musicista in via
di definizione
24-25 marzo 2015
Emilia Romagna Teatro / Teatro Stabile
dell’Umbria / Teatro Stabile del Veneto
7 MINUTI
di Stefano Massini
regia Alessandro Gassmann
con Ottavia Piccolo
Paola Di Meglio, Silvia Piovan, Olga Rossi, Maiga Balkissa,
Stefania Ugomari Di Blas, Cecilia Di Giuli, Eleonora Bolla,
Vittoria Corallo, Arianna Ancarani, Stella Piccioni
scenografia Gianluca Amodio
costumi Lauretta Salvagnin
light designer Marco Palmieri
musiche originali Aldo e Pivio De Scalzi
videografie Marco Schiavoni
8-9 aprile 2015
Familie Flöz
HOTEL PARADISO
di Anna Kistel, Sebastian Kautz, Thomas Rascher, Frederik Rohn,
Hajo Schüler, Michael Vogel e Nicolas Witte
con Anna Kistel/Marina Rodriguez Llorente,
Sebastian Kautz/Matteo Fantoni, Frederik Rohn/Daniel Matheus,
Nicolas Witte/Thomas Rascher
regia Michael Vogel
maschere Hajo Schüler, Thomas Rascher
scenografie Michael Ottopal
costumi Eliseu R. Weide
musiche Dirk Schröder
disegno luci Reinhard Hubert
produzione artistica Gianni Bettucci
produzione Familie Flöz / Theaterhaus Stuttgart /
Theater Duisburg
inizio spettacoli ore 21
5
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Teatro Municipale
TRE PER TE 2014/2015
4 febbraio 2015
Teatro dell’Archivolto / Teatro Stabile di Genova
L’INVENZIONE DELLA SOLITUDINE
di Paul Auster
con Giuseppe Battiston
regia Giorgio Gallione
scene e costumi Guido Fiorato
musiche Stefano Bollani
luci Aldo Mantovani
TeeatRRo
DanZa
Teatro Gioia
5 marzo 2015
L’invenzione della solitudine, copyright (c) 1982 Paul Auster, edito in Italia da Giulio Einaudi Editore
16 gennaio 2015
18 novembre 2014
Alessandro Bergonzoni
NESSI
di e con Alessandro Bergonzoni
regia Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi
produzione Allibito Srl
3 dicembre 2014
Teatro Stabile di Napoli / Théâtre National Bruxelles / Festival d’Avignon / Folkteatern
- Göteborg
LE SORELLE MACALUSO
testo e regia Emma Dante
con Serena Barone, Elena Borgogni, Sandro Maria Campagna,
Italia Carroccio, Davide Celona, Marcella Colaianni,
Alessandra Fazzino, Daniela Macaluso, Leonarda Saffi,
Stephanie Taillandier
scene e costumi Emma Dante
luci Cristian Zucaro
armature Gaetano Lo Monaco Celano
con il sostegno del Programma Cultura dell’Unione
Europea
in collaborazione con Atto Unico / Compagnia
Sud Costa Occidentale
in partenariato con Teatrul National Radu Stanca - Sibiu
6
inizio spettacoli ore 21
Teatro Comunale Filodrammatici
24-25-26 febbraio 2015
Emilia Romagna Teatro Fondazione
in collaborazione con Associazione Arte e Salute onlus
LA CLASSE
regia Nanni Garella
con Nicola Berti, Giorgia Bolognini, Luca Formica, Pamela Giannasi,
Maria Rosa Iattoni, Iole Mazzetti, Fabio Molinari, Mirco Nanni, Lucio Polazzi,
Deborah Quintavalle, Moreno Rimondi, Roberto Risi
luci Paolo Mazzi
regista assistente Gabriele Tesauri
assistente alla regia Nicola Berti
suono Pierluigi Calzolari
costumi a cura di Vanna Cioni
manichini Consuelo Cabassi
si ringrazia per la collaborazione il Dipartimento di Salute Mentale
dell’Azienda USL di Bologna
31 marzo 2015
Oblivion
OTHELLO, la H è muta...
gli Oblivion sono Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni,
Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli
testi Davide Calabrese e Lorenzo Scuda
arrangiamenti musicali Lorenzo Scuda
al piano Denis Biancucci
consulenza registica Giorgio Gallione
produzione Il Rossetti - Teatro Stabile del Friuli Venezia-Giulia,
Bags Live e Malguion srl
TRE PER TE 2014/2015
Compagnia Abbondanza/Bertoni
TERRAMARA 1991/2013
coreografia Michele Abbondanza
con Eleonora Chiocchini e Francesco Pacelli
cura del riallestimento Antonella Bertoni
musiche J.S. Bach, G. Yared, S. Borè e musiche
della tradizione popolare
scene 1991 Lucio Diana
luci Carlo Meloni
realizzazione costumi Marta Griso
direzione tecnica Andrea Gentili
produzione 1991 Drodesera, Centro Servizi Culturali Santa Chiara
produzione 2013 Compagnia Abbondanza/Bertoni
riallestimento nell’ambito del progetto RIC.CI/Reconstruction Italian
Contemporary Choreography Anni ‘80/’90
ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini
assistente alla direzione artistica Myriam Dolce
13 febbraio 2015
Cristiana Morganti
JESSICA AND ME
creazione, direzione, coreografia e interpretazione Cristiana Morganti
collaborazione artistica Gloria Paris
disegno luci Laurent P. Berger
video Connie Prantera
consulenza musicale Kenji Takagi
produzione il Funaro/Pistoia
realizzata in coproduzione con Fondazione I Teatri - Reggio Emilia
17 aprile 2015
Compagnia Virgilio Sieni
Di fronte agli occhi degli altri
duetti improvvisati con ex partigiani
di e con Virgilio Sieni
violoncello Naomi Berrill
produzione Compagnia Virgilio Sieni,
Théâtre du Merlan scène nationale à Marseille
produzione realizzata per la prima volta in occasione del
XXXII anniversario della strage di Ustica
Giulio D’Anna / Fattoria Vittadini
O O O O O O O O (IT)
concept direzione e coreografia Giulio D’Anna
co-creazione e interpretazione Fattoria Vittadini:
Mattia Agatiello, Chiara Ameglio, Cesare Benedetti,
Noemi Bresciani, Maura Di Vietri, Riccardo Olivier,
Francesca Penzo e Vilma Trevisan
assistenza direzione e produzione Agnese Rosati
vocal coach Marcello Zempt
in collaborazione con
inizio spettacoli ore 21
7
Teatro Municipale
GLI SPAZI
1
Teatro Comunale Filodrammatici - Via Santa Franca, 33
Biglietteria e Uffici Teatro Gioco Vita - Via San Siro, 9
2
Teatro Municipale - Via Verdi, 41
3
Teatro Gioia - Via Melchiorre Gioia, 20/a
4
Officina delle Ombre - Via Fulgonio, 7
lunedì 10 novembre 2014
martedì 11 novembre 2014
PRO
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Franco Branciaroli
3
1
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2
C
onsiderato il capolavoro teatrale di Pirandello insieme
a Sei personaggi in cerca di autore, Enrico IV è uno studio
sul significato della pazzia e sul tema caro all’autore del
rapporto, complesso e alla fine inestricabile, tra personaggio e
uomo, finzione e verità. Scrive il drammaturgo agrigentino in
una lettera: «Circa vent’anni addietro, alcuni giovani signori
e signore dell’aristocrazia pensarono di fare per loro diletto,
in tempo di carnevale, una “cavalcata in costume” in una villa
patrizia: ciascuno di quei signori s’era scelto un personaggio
storico, re o principe, da figurare con la sua dama accanto, regina
o principessa, sul cavallo bardato secondo i costumi dell’epoca.
Uno di questi signori s’era scelto il personaggio di Enrico IV; e per
rappresentarlo il meglio possibile, s’era dato la pena e il tormento
d’uno studio intensissimo, minuzioso e preciso, che lo aveva per
circa un mese ossessionato».
Il personaggio di Enrico IV, del quale magistralmente non ci viene
mai svelato il vero nome, quasi a fissarlo nella sua identità fittizia,
è descritto minuziosamente da Pirandello. Enrico è vittima non
solo della follia, prima vera poi cosciente, ma dell’impossibilità
di adeguarsi ad una realtà che non gli si confà più, stritolato nel
modo di intendere la vita di chi gli sta intorno e sceglie quindi di
“interpretare” il ruolo fisso del pazzo.
Enrico IV
di Luigi Pirandello
con Franco Branciaroli
Melania Giglio, Giorgio Lanza,
Antonio Zanoletti, Valentina Violo,
Tommaso Cardarelli, Daniele Griggio
e con (in ordine alfabetico) Sebastiano Bottari,
Andrea Carabelli, Pier Paolo D’Alessandro,
Mattia Sartoni
scene e costumi Margherita Palli
luci Gigi Saccomandi
regia Franco Branciaroli
produzione CTB Teatro Stabile di Brescia /
Teatro de Gli Incamminati
durata spettacolo:
2h (escluso intervallo)
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PRO
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martedì 25 novembre 2014
mercoledì 26 novembre 2014
Teatro Municipale
Teatro Municipale
martedì 9 dicembre 2014
mercoledì 10 dicembre 2014
Emilia Romagna Teatro Fondazione
Alessandro Preziosi
Il cappotto
Don Giovanni
o Il convito di pietra di Molière
con Alessandro Preziosi
regia Alessandro Preziosi
scene Fabien Ilieu
costumi Marta Crisolini Malatesta
luci Valerio Tiberi
supervisione artistica Alessandro Maggi
traduzione e adattamento Tommaso Mattei
prodotto da Alessandro Preziosi,
Tommaso Mattei, Aldo Allegrini
produzione Khora.teatro /
TSA Teatro Stabile d’Abruzzo
nuova produzione
debutto nazionale 31 ottobre 2014
10
PRO
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D
on Giovanni è un mito senza tempo, estremamente moderno,
rielaborato innumerevoli volte in diverse epoche e da differenti
personalità artistiche, ma nonostante di Don Giovanni si sia
tanto scritto e discusso, il personaggio non si lascia definire, resta per
così sfuggente. Il desiderio di riproporre oggi una visione originale
di questo classico nasce dalla consapevolezza che il personaggio
disegnato è ancora oggi di grande attualità e dalla volontà di
renderne palpabile il processo creativo che lo ha fermato nel testo
di Molière, con la prospettiva visionaria di dar luogo a qualcosa di
inesplorato e di ripercorrere con occhi contemporanei il viaggio di
chi ci ha preceduto. L’obiettivo di una regia pensata come nel cinema
oggi si fa con il tridimensionale è di accendere nella fantasia degli
spettatori il piacere dei sensi, facendo materializzare sotto i loro occhi
uno dei più affascinanti archetipi letterari della cultura occidentale.
(...) Don Giovanni, con la sua frenesia, il suo essere oltre, il suo slancio
vitale e il suo destino di morte, attira tutti gli altri personaggi, sia
uomini che donne; anche quando lo odiano o lo negano, non fanno
che pensare a lui, parlare di lui, agire per lui.
Alessandro Preziosi
I
l cappotto è uno dei racconti più famosi di tutta la letteratura
mondiale, scritto da Nikolaj Vasil’evič Gogol’ nel 1842. Vittorio
Franceschi ne ha tratto una propria versione teatrale che lo
vede anche protagonista sotto la direzione di Alessandro D’Alatri,
regista diviso tra cinema, teatro e pubblicità. Ambientato
nella Russia zarista, Il cappotto racconta, tra realismo e ironia,
la vicenda umana del piccolo funzionario Akàkij Akàkievic
Bašmàckin che vive serenamente della propria anonima attività
di copista, sino al momento in cui, costretto dalle convenzioni
sociali e dall’arbitrio degli arroganti più che dal freddo
dell’inverno, deve comprarsi un nuovo cappotto, per sostituire
il vecchio, troppo liso per essere presentabile. L’arrivo del nuovo
indumento, acquistato dal sarto Petròvic risparmiando fino
all’ultimo centesimo, è per lui un evento importante, che sembra
fargli guadagnare il rispetto dei colleghi e dei superiori, finché
non gli viene rubato. Inizia così la sua agonia, in una vana ricerca
di giustizia... Rispettando in larga parte la trama e firmando
totalmente i dialoghi, assai scarsi nel testo originale, Franceschi
ci consegna la storia di un innocente, o per meglio dire di un
uomo semplice colpito da uno speciale accanimento del destino.
di Vittorio Franceschi
liberamente ispirato
all’omonimo racconto di Gogol’
con Vittorio Franceschi, Umberto Bortolani,
Marina Pitta, Federica Fabiani, Andrea Lupo,
Giuliano Brunazzi, Matteo Alì, Alessio Genchi,
Valentina Grasso
regia Alessandro D’Alatri
scene Matteo Soltanto
costumi Elena Dal Pozzo
luci Paolo Mazzi
musiche Germano Mazzocchetti
suono Giampiero Berti
regista assistente Gabriele Tesauri
durata spettacolo:
1h 45’ (compreso intervallo)
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martedì 13 gennaio 2015
mercoledì 14 gennaio 2015
Teatro Municipale
Teatro Municipale
giovedì 22 gennaio 2015
(fuori abbonamento)
Alessandro Haber / Alessio Boni
Christian De Sica
Cinecittà
Il visitatore
di Éric-Emmanuel Schmitt
traduzione, adattamento
e regia Valerio Binasco
con Alessandro Haber e Alessio Boni
e con Nicoletta Robello Bracciforti,
Alessandro Tedeschi
musiche Arturo Annecchino
scene Carlo De Marino
costumi Sandra Cardini
produzione Goldenart production
durata spettacolo:
1h 40’ (senza intervallo)
12
PRO
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A
prile 1938. L’ Austria è stata da poco annessa di forza
al Terzo Reich, Vienna è occupata dai nazisti, gli ebrei
vengono perseguitati ovunque. In Berggstrasse 19,
celeberrimo indirizzo dello studio di Freud (Alessandro
Haber), il famoso psicanalista attende affranto notizie della
figlia Anna, portata via da un ufficiale della Gestapo. Ma
l’angosciata solitudine non dura molto: dalla finestra spunta
infatti un inaspettato visitatore (Alessio Boni) che fin da subito
appare ben intenzionato a intavolare con Sigmund Freud
una conversazione sui massimi sistemi. Il grande indagatore
dell’inconscio è insieme infastidito e incuriosito. Chi è
quell’importuno? Cosa vuole? Stupefatto, Freud si rende conto
fin dai primi scambi di battute di avere di fronte nientemeno
che Dio, lo stesso Dio del quale ha sempre negato l’esistenza.
O è un pazzo che si crede Dio? Sullo sfondo, la sanguinaria
tragedia del nazismo che porta Freud a formulare la domanda
fatale: se Dio esiste, perché permette tutto ciò? È un testo
coraggioso, che non ha timore di riportare in Teatro temi di
discussione importanti come la Religione, la Storia, il Senso
della Vita...
Valerio Binasco
C
inecittà: una parola che riporta ad un mondo fantastico,
ad un secolo di storia del cinema scritta da artisti geniali,
ma costruita anche sul lavoro di migliaia di comparse, di
eccellenti maestranze. Una favola accompagnata da musiche
indimenticabili, da parole e canzoni che fanno parte del nostro
quotidiano. Una storia che appartiene alla cultura italiana ma
che ha ispirato tutto il cinema internazionale.
Christian De Sica ha attraversato in maniera trasversale la Città
del Cinema. Chi meglio di lui, allora, per raccontare la storia di
Cinecittà, in uno spettacolo elegante e sorprendente che va da
Mussolini al neorealismo, dal cinepanettone a Santoro e alla De
Filippi? Irresistibili racconti di vita vissuta, monologhi poetici
sulle figure nascoste che rimangono sempre dietro le quinte,
divertenti gag su provini, sugli attori smemorati, sul doppiaggio
improvvisato, ma anche canzoni evergreen enfatizzate dalle
abili doti del Christian crooner ed entertainer. Con lui sul palco
una compagnia completa, un corpo di ballo e un’orchestra di
molti elementi.
Christian De Sica vi apre i cancelli di Cinecittà e vi fa entrare
contemporaneamente in due mondi magici: il cinema e il
teatro.
uno spettacolo scritto da Christian De Sica,
Riccardo Cassini, Marco Mattolini e Giampiero Solari
con Daniela Terreri, Daniele Antonini e Alessio Schiavo
corpo di ballo Leonardo Bizzarri, Roberto Carrozzino,
Roberto D’Urso, Deborah Esposito, Dalila Frassanito,
Nadira Lisi, Giulia Pauselli, Tommaso Petrolo
disegno luci Marcello Iazzetti
regia video Cristina Redini
scenografie Patrizia Bocconi
costumi Ester Marcovecchio
musiche dal vivo dell’orchestra
diretta dal maestro Marco Tiso
al pianoforte Riccardo Biseo
coreografie Franco Miseria
regia Giampiero Solari
produzione e distribuzione Bags Live
durata spettacolo:
1h 50’ (senza intervallo)
13
PRO
sA
mercoledì 28 gennaio 2015
giovedì 29 gennaio 2015
Teatro Municipale
Teatro Municipale
Frost/Nixon
durata spettacolo:
2h (senza intervallo)
14
PRO
sAA
Marche Teatro
in collaborazione con Estate Teatrale Veronese
Teatro dell’Elfo / Teatro Stabile dell’Umbria
di Peter Morgan
traduzione Lucio De Capitani
uno spettacolo di Ferdinando Bruni
e Elio De Capitani
con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani,
Luca Toracca, Alessandro Bruni Ocaña,
Claudia Coli, Matteo de Mojana, Andrea Germani,
Nicola Stravalaci (Gabriele Calindri voce registrata)
luci Nando Frigerio
suono di Giuseppe Marzoli
martedì 3 marzo 2015
mercoledì 4 marzo 2015
B
ugie e potere. Responsabilità e potere. Frost/Nixon
è un match che mette a confronto il potere politico
e quello mediatico. Il drammaturgo e sceneggiatore
Peter Morgan (autore anche di The Queen) punta i riflettori
sul primo caso storico di giornalismo-spettacolo e restituisce
splendidamente questi temi. Nucleo della pièce è l’intervista
che l’anchorman David Frost fece nel 1977 a Richard Nixon
(che si era dimesso nel 1974), terminata con la confessione
dell’ex Presidente - mai ottenuta prima - sullo scandalo del
Watergate e sui limiti morali del potere. Una confessione,
negli ultimi secondi della trasmissione, di un uomo
combattivo e orgoglioso, messo alle corde dalla precisione
delle domande, delle date e dei riscontri.
Scritto nel 2006, Frost/Nixon ha ottenuto un vastissimo
successo e numerosi premi. Ron Howard ne ha tratto un
film nel 2008, che ha sfiorato i 30 milioni di dollari d’incasso
all’uscita. Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani, che hanno
firmato a quattro mani la regia (com’era stato per i successi di
Angels in America e The history Boys), da molto tempo non
si sfidavano in un duello scenico così intenso, cesellando due
interpretazioni giudicate “magistrali”.
La dodicesima notte
C
arlo Cecchi torna al Teatro Municipale con La dodicesima notte
di Shakespeare, testo che permette di orchestrare un gioco
attoriale straordinario, lavorando sull’essenza dei personaggi. Una
commedia corale fondata sugli scambi di identità e di genere e sugli
equivoci.
(...) Questo è il plot principale. Ma ce n’è un altro, forse più importante.
È un plot comico e si svolge alla corte della Contessa: lo zio ubriacone e
l’astuta dama di compagnia; un maggiordomo e un cretino di campagna
che spasimano ambedue per la Contessa e, non poteva mancare, il fool.
Malgrado la sua funzione comica, questo plot ha uno svolgimento più
amaro: la follia che percorre la commedia, come in un carnevale dove
tutti sono trascinati in un ballo volteggiante, trova il suo capro espiatorio
nel più folle dei personaggi: il maggiordomo, un attore comico che
aspirava a recitare una parte nobile, quella del Conte Consorte. L’amore
è il tema della commedia; la musica, che come dice il Duca nei primi
versi “è il cibo dell’amore” ha una funzione determinante. Non come
commento ma come azione. La scena reinventerà un espace de jeu che
permetta, senza nessuna pretesa realistica o illustrativa, il susseguirsi
rapido e leggero di questa strana malinconica commedia, perfetta fino
al punto di permettersi a volte di rasentare la farsa.
Carlo Cecchi
di William Shakespeare
traduzione Patrizia Cavalli
regia Carlo Cecchi
musiche di scena Nicola Piovani
scena Sergio Tramonti
costumi Nanà Cecchi
disegno luci Paolo Manti
con Carlo Cecchi, Tommaso Ragno,
Antonia Truppo, Eugenia Costantini,
Dario Iubatti, Barbara Ronchi, Remo Stella,
Loris Fabiani, Federico Brugnone,
Davide Giordano, Rino Marino,
Giuliano Scarpinato
musicisti Luigi Lombardi d’Aquino
(tastiere e direzione musicale),
Ivan Gambini (strumenti a percussione),
un musicista in via di definizione
nuova produzione
15
PRO
sA
martedì 24 marzo 2015
mercoledì 25 marzo 2015
Teatro Municipale
Teatro Municipale
mercoledì 8 aprile 2015
giovedì 9 aprile 2015
Emilia Romagna Teatro / Teatro Stabile dell’Umbria / Teatro Stabile del Veneto
7 minuti
di Stefano Massini
regia Alessandro Gassmann
con Ottavia Piccolo
Paola Di Meglio, Silvia Piovan,
Olga Rossi, Maiga Balkissa,
Stefania Ugomari Di Blas, Cecilia Di Giuli,
Eleonora Bolla, Vittoria Corallo,
Arianna Ancarani, Stella Piccioni
scenografia Gianluca Amodio
costumi Lauretta Salvagnin
light Designer Marco Palmieri
musiche originali Aldo e Pivio De Scalzi
videografie Marco Schiavoni
nuova produzione
16
7
minuti di Stefano Massini, basato su un episodio realmente
accaduto in una fabbrica francese, è, in questo passaggio
storico, il testo che andavo cercando. Parliamo di lavoro,
di donne, di diritti, lo faremo dando voce ed anima a undici
protagoniste operaie che ci permetteranno di raccontare con le
loro diverse personalità, le paure per il nostro futuro e per quello
dei nostri figli, le rabbie inconsulte che situazioni di precarietà
lavorative possono scatenare, le angosce che il mondo del lavoro
dipendente vive in questo momento. Il linguaggio di Massini è
vero, asciutto, credibile, coinvolgente, molto attento e preciso nel
descrivere i rapporti ed i percorsi di vita di undici donne, madri,
figlie, tutte appunto diverse tra loro, ma capaci di raccontarci una
umanità che tenta disperatamente di reagire all’incertezza del
futuro. Ottavia Piccolo, Blanche, rappresenterà, tra questi undici
caratteri, la possibilità di resistenza, il tentativo di far prevalere
nel caos la logica, la giustizia, una sorta di “madre coraggiosa” che
tenta di indicare una via alternativa. Il disegno registico, come mia
abitudine, si concentrerà sul tentativo di dare verità a queste anime,
descrivendone, in una scenografia iperrealista, tutte le diversità,
emozioni, incomprensioni, tentando, come sempre, di amplificare
le emozioni già presenti nel testo. Alessandro Gassmann
PRO
sAA
Familie Flöz
Hotel Paradiso
L
a scorciatoia per il paradiso passa per l’inferno. Strane cose
accadono nel tranquillo Hotel Paradiso, un piccolo albergo
di montagna gestito con pugno di ferro da un’anziana capofamiglia. Ci sono quattro stelle che orgogliosamente troneggiano
sull‘entrata e una fonte che promette la guarigione di malattie
fisiche e psichiche. Ma si intravedono nubi all‘orizzonte. Il figlio
sogna il vero amore mentre combatte una dura battaglia con
la sorella per mantenere il controllo sulla gestione dell’albergo.
La donna del piano ha un problema di cleptomania e il cuoco ha
una passione, quella di macellare, non solo animali... Quando
il primo cadavere affiora, tutto l‘albergo scivola in un vortice di
strani avvenimenti. Fra le alte vette delle Alpi si aprono abissi da
cui è impossibile fuggire. La chiusura dell’albergo sembra a questo
punto solo una questione di tempo. Si sa, un cadavere non porta
mai bene... Familie Flöz in versione noir, un giallo sulle Alpi pieno di
umorismo, sentimenti travolgenti e un tocco di melanconia. Dalla
Germania le maschere che mettono in scena piccolezze e grandezze
dell’animo umano in un noir travolgente e surreale, grande successo
internazionale. Poesia e puro divertimento.
di Anna Kistel, Sebastian Kautz,
Thomas Rascher, Frederik Rohn,
Hajo Schüler, Michael Vogel e Nicolas Witte
con Anna Kistel/Marina Rodriguez Llorente,
Sebastian Kautz/Matteo Fantoni,
Frederik Rohn/Daniel Matheus,
Nicolas Witte/Thomas Rascher
regia Michael Vogel
maschere Hajo Schüler, Thomas Rascher
scenografie Michael Ottopal
costumi Eliseu R. Weide
musiche Dirk Schröder
disegno Luci Reinhard Hubert
produzione artistica Gianni Bettucci
produzione Familie Flöz /
Theaterhaus Stuttgart / Theater Duisburg
durata spettacolo:
1h 25’ (senza intervallo)
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ALTRl
PeeRccoRRsll
martedì 18 novembre 2014
Teatro Municipale
Teatro Municipale
ALTRl
R
c
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e
PeRcoRsloRsl
mercoledì 3 dicembre 2014
Alessandro Bergonzoni
Teatro Stabile di Napoli / Théâtre National - Bruxelles / Festival d’Avignon / Folkteatern - Göteborg
Nessi
Le sorelle Macaluso
di e con Alessandro Bergonzoni
regia Alessandro Bergonzoni
e Riccardo Rodolfi
produzione Allibito Srl
nuova produzione
18
N
essi, ovvero connessioni ma anche fili tesi e tirati, trame e reti,
tessute e intrecciate per collegarsi con il resto del pianeta. O
meglio dell’universo. Perché infatti è proprio questo il nucleo
vivo e pulsante del nuovo spettacolo dell’artista bolognese: la necessità
assoluta e contemporanea di vivere collegati con altre vite, altri orizzonti,
altre esperienze, non necessariamente e solamente umane che ci possono
così permettere percorsi oltre l’io finito per espandersi verso un “noi”
veramente universale.
Bergonzoni, per questo quattordicesimo spettacolo da lui scritto e
interpretato e diretto in coppia con Riccardo Rodolfi, si trova quindi in
un’assoluta solitudine drammaturgica, al centro di una cosmogonia comica
circondato da una scenografia “prematura”, da lui concepita, alle prese con
un testo che a volte potrebbe anche essere, e questa è una vera e propria
novità, una candida e poetica confessione esistenziale. Senza per questo
rinunciare alla sua dirompente visione stereoscopica che è diventata, in
questi anni, materia complessa, comicamente eccedente e intrecciata in
maniera sempre più stretta tra creazione-osservazione-deduzione.
Ma sicuramente i “Nessi” bergonzoniani, e la loro conseguente messa in
scena, ci mostreranno quel personalissimo disvelamento, di fatto la vera
cifra stilistica di questo artista, che porta molte volte anche grazie ad una
risata, dallo stupore alla rivelazione.
L
a scena è vuota e buia. Soltanto ombre abitano
questo vuoto finché un corpo viene lanciato verso di
noi. L’oscurità espelle una donna. Adulta. Segnata.
Dal fondo appaiono facce di vivi e morti mescolati insieme.
Tutti sono a lutto. Il piccolo popolo avanza verso di noi con
passo sicuro. La donna danzante si unisce al corteo. Le
sorelle Macaluso sono uno stormo di uccelli sospesi tra la
terra e il cielo. In confusione tra vita e morte. La famiglia
è composta da sette sorelle che si fermano a ricordare ad
evocare a rinfacciare a sognare a piangere e a ridere della
loro storia. È il funerale di una di loro. Nel confine tra qua e
là, tra ora e mai più, tra è e fu, i morti sono pronti a portarsi
via la defunta. Se ne stanno in bilico su una linea sopra
cui combattere ancora, alla maniera dei pupi siciliani, con
spade e scudi in mano. Una famiglia in movimento che
entra ed esce dal buio. Vedo un giovane padre apparire alla
figlia cinquantenne, una moglie avvinghiata al marito in
un eterno amplesso, un uomo fallito anche da morto, vedo
i sogni rimasti sospesi tra le ombre e la solitudine e vedo gli
estinti stare davanti a noi con disinvoltura.
Emma Dante
testo e regia Emma Dante
con Serena Barone, Elena Borgogni,
Sandro Maria Campagna, Italia Carroccio,
Davide Celona, Marcella Colaianni,
Alessandra Fazzino, Daniela Macaluso,
Leonarda Saffi, Stephanie Taillandier
scene e costumi Emma Dante
luci Cristian Zucaro
armature Gaetano Lo Monaco Celano
con il sostegno del Programma Cultura dell’Unione Europea
in collaborazione con Atto Unico / Compagnia
Sud Costa Occidentale
in partenariato con Teatrul National Radu Stanca - Sibiu
Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea.
L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione)
e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto
delle informazioni in essa contenute.
durata spettacolo:
1h 10’ (senza intervallo)
19
ALTRl
PeeRccoRRsll
mercoledì 4 febbraio 2015
Teatro Municipale
Teatro Comunale Filodrammatici
di Paul Auster
con Giuseppe Battiston
regia Giorgio Gallione
scene e costumi Guido Fiorato
musiche Stefano Bollani
luci Aldo Mantovani
L’invenzione della solitudine,
copyright (c) 1982 Paul Auster,
edito in Italia da Giulio Einaudi Editore
durata spettacolo:
1h 10’ (senza intervallo)
20
Q
ualche settimana dopo l’inattesa morte del padre, Auster si
ritrova nella grande casa di un genitore quasi estraneo, che ha
abbandonato da anni la famiglia per ritirarsi in una solitudine
caparbiamente distaccata dal mondo e dagli affetti. Così, riscoprendo
un padre semisconosciuto e assente attraverso tracce labili, oggetti e
carte, il protagonista riscopre i frammenti di una esistenza estranea,
che è in parte anche la propria, ripercorrendo la vita di un uomo che
si è nascosto dal mondo. Una ricerca del padre scomparso che lo
costringe a fare i conti con una perdita, una mancanza che lo strazia
come persona e come figlio. Ma “la musica del caso” vuole che lo
stesso Auster, proprio in quei giorni, stia per abbandonare la moglie
e, ineluttabilmente, anche l’amatissimo figlio. In un mosaico di
immagini, riflessioni, coincidenze e associazioni, il destino costringe
così Auster a riflettere sulla difficoltà di essere insieme padre e figlio
e su come il caso impercettibilmente governi le nostre vite.
un giorno c’è la vita… poi, d’improvviso, capita la morte.
ALTRl
R
c
P
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PeRcoRsloRsl
Emilia Romagna Teatro Fondazione
in collaborazione con Associazione Arte e Salute onlus
Teatro dell’Archivolto / Teatro Stabile di Genova
L’invenzione della
solitudine
martedì 24, mercoledì 25 e
giovedì 26 febbraio 2015
L
a classe nasce da un laboratorio condotto da Nanni Garella
con la compagnia di pazienti psichiatrici Arte e Salute
sull’opera del pittore e regista polacco Tadeusz Kantor
(1915-1990). Presentato in prima mondiale nel giugno 2013 al
Napoli Teatro Festival Italia, di cui si è rivelato uno dei migliori
spettacoli, ha ricevuto il Premio della Critica 2013, assegnato
dall’Associazione Nazionale Critici Teatrali. Inoltre, proprio per
La classe, è stato attribuito a Nanni Garella il prestigioso Premio
Anima (sezione Teatro). Ispirandosi alla partitura della Classe
morta di Tadeusz Kantor, uno dei talenti creativi più originali e
incisivi della nostra epoca, inventore di una personalissima forma
di linguaggio espressivo a metà fra il teatro e le arti visive, Nanni
Garella ha messo in scena dodici personaggi adulti nei banchi di
una vecchia aula scolastica, ormai trapassati in una sorta di limbo,
nel luogo dei giorni ineffabili dell’infanzia, i giorni che tornano
solo nei ricordi, a volte vividi e pieni di energia, a volte stanchi
e melanconici, a volte lancinanti come cose irrimediabilmente
perdute. Il risultato è un commovente inno alla vita, ormai
passata ma che ritorna nella sua pienezza solo a patto di fare i
conti con il nulla della morte. Con il loro vissuto di sofferenza, gli
attori-pazienti psichiatrici di Arte e Salute si sono dimostrati gli
interpreti perfetti.
La classe
regia Nanni Garella
con Nicola Berti, Giorgia Bolognini,
Luca Formica, Pamela Giannasi,
Maria Rosa Iattoni, Iole Mazzetti,
Fabio Molinari, Mirco Nanni,
Lucio Polazzi, Deborah Quintavalle,
Moreno Rimondi, Roberto Risi
luci Paolo Mazzi
regista assistente Gabriele Tesauri
assistente alla regia Nicola Berti
suono Pierluigi Calzolari
costumi a cura di Vanna Cioni
manichini Consuelo Cabassi
si ringrazia per la collaborazione
il Dipartimento di Salute Mentale
dell’Azienda USL di Bologna
durata spettacolo:
1h 15’ (senza intervallo)
21
ALTRl
PeeRccoRRsll
martedì 31 marzo 2015
Teatro Municipale
Teatro Gioia
venerdì 16 gennaio 2015
Oblivion
Compagnia Abbondanza/Bertoni
Othello, la H è muta...
gli Oblivion sono Graziana Borciani,
Davide Calabrese, Francesca Folloni,
Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli
testi Davide Calabrese e Lorenzo Scuda
arrangiamenti musicali Lorenzo Scuda
al piano Denis Biancucci
consulenza registica Giorgio Gallione
produzione Il Rossetti - Teatro Stabile
del Friuli Venezia-Giulia,
Bags Live e Malguion srl
durata spettacolo:
1h 30’ (senza intervallo)
22
TeatRo
DanZa
I
nstancabili e in continuo fermento creativo, i cinque Oblivion ritornano
a Piacenza a grande richiesta con il nuovo lavoro Othello, la H è muta...,
che ha debuttato il 17 agosto 2013 al prestigioso Ravello Festival che ne
ha commissionato la creazione in occasione delle celebrazioni wagneriane
e verdiane. Insieme da più di dieci anni, interpreti dell’irresistibile parodia
I Promessi sposi in 10 Minuti (che suYouTube ha ormai superato tre milioni
di visualizzazioni) e con centinaia di date al loro attivo, i cinque sono
sempre richiestissimi da tutti i teatri italiani per la loro personalissima
comicità che mixa la tradizione comica italiana e una preparazione
tecnica vocale di indiscutibile qualità. In Othello, la H è muta... gli Oblivion
demoliscono a colpi di grottesca ironia sia l’Othello di Shakespeare che
l’Otello di Verdi in uno show in cui, oltre a cantare, recitano e si dirigono,
con musiche tutte dal vivo e un soggetto unico. In novanta minuti il
quintetto gioca a tutto campo con arie d’opera, canzoni pop, citazioni
irriverenti e gag esilaranti. Le vicende di Otello, Desdemona, Cassio e Iago
vengono rivisitate passando per Elio e le Storie Tese, Gianna Nannini, Lucio
Battisti, Rettore, i classici Disney, l’Ave Maria (quella di Schubert ma non
solo...), Little Tony, Pupo e molti altri. Nello stesso modo anche le arie di
Verdi vengono riviste e mixate con il coro della Champions League, con
Freddy Mercury, con l’Hully Gully, mentre i testi di Shakespeare vengono
riscritti in stile Ligabue, Vasco Rossi, Dario Fo.
P
Terramara 1991/2013
rimo vagito di un duo-compagnia che avrebbe continuato
a sondare nei modi più diversi il tema del rapporto con
l’altro, Terramara con i suoi echi classici bachiani e il
fitto intreccio di suggestioni musicali etniche, ungheresi,
indiane, rumene e siciliane, fu un exploit più che riuscito. Una
meravigliosa e promettente prima prova autoriale che nell’arco
di un’ora sciorinava bravura, quasi virtuosistica, a dispetto
di quanti allora serbavano attenzione solo o soprattutto alla
coreografia d’altri Paesi. Tanta espressiva bravura non era certo
fine a se stessa, bensì delicatamente tesa a rinforzare i caratteri
di una “mediterraneità” tutta nostra, esemplare e oggi da
riscoprire. Nato come riflessione a due sul trascorrere del tempo,
sulle sue vestigia antiche e sulla complessità del legame tra due
esseri di sesso opposto che s’incontrano per creare nuova vita
e ricrearsi, Terramara già sfruttava tutti i significati e simboli
del suo titolo. Ora è interpretato da una coppia di formidabili
danzatori italiani, guidati dai due coreografi originari. La sua
rinascita è stata, come i precedenti capisaldi di RIC.CI, non certo
pura archeologia, ma esemplare e fresca resurrezione di una
pièce generosa nell’intreccio coreografico, nella costruzione
anche musicale, quanto nella fisicità a tinte arancioni.
Marinella Guatterini
coreografia Michele Abbondanza
con Eleonora Chiocchini e Francesco Pacelli
cura del riallestimento Antonella Bertoni
musiche J.S. Bach, G. Yared, S. Borè e musiche
della tradizione popolare
scene 1991 Lucio Diana
luci Carlo Meloni
realizzazione costumi Marta Griso
direzione tecnica Andrea Gentili
produzione 1991 Drodesera,
Centro Servizi Culturali Santa Chiara
produzione 2013 Compagnia Abbondanza/Bertoni
riallestimento nell’ambito del progetto RIC.CI/Reconstruction
Italian Contemporary Choreography Anni ‘80/’90
ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini
assistente alla direzione artistica Myriam Dolce
durata spettacolo:
1h 15’ (senza intervallo)
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TeatRo
DanZa
venerdì 13 febbraio 2015
Teatro Gioia
Teatro Gioia
giovedì 5 marzo 2015
Cristiana Morganti
Giulio D’Anna / Fattoria Vittadini
O O O O O O O O (IT)
concept direzione e coreografia Giulio D’Anna
co-creazione e interpretazione Fattoria Vittadini:
Mattia Agatiello, Chiara Ameglio, Cesare Benedetti,
Noemi Bresciani, Maura Di Vietri, Riccardo Olivier,
Francesca Penzo e Vilma Trevisan
assistenza direzione e produzione Agnese Rosati
vocal coach Marcello Zempt
nuova produzione
24
TeatRo
DanZa
I
l progetto è ispirato al Museo delle relazioni interrotte
(The Museum of broken relationship) di Zagabria e orbita
attorno al tema delle relazioni fallite e le loro rovine.
Dopo la creazione di O O O O O O O O con otto performer
internazionali, Giulio D’Anna trasforma il lavoro in un format
nazionale creando un museo di teatro danza con interpreti
italiani. A collaborare alla creazione di questo nuovo lavoro
c’è la compagnia milanese Fattoria Vittadini. Il materiale
presentato è generato dal curriculum vitae dei performer e
da dati statistici italiani. Eventi e informazioni personali di
ogni vita coinvolta nello spettacolo sono stati investigati.
Ai performer è stato chiesto di articolare verbalmente e
fisicamente memorie ed esperienze di intimità danneggiata.
Il desiderio di condividere ricordi personali, sfidando il senso
comune di ciò che è considerato confortevole e socialmente
adeguato, ha guidato il processo alla creazione di una serie
di documenti viventi che rendono giustizia a emozioni che
non possono essere tradotte a parole. O O O O O O O O (IT)
è uno specchio dello stato sentimentale dei giovani adulti
italiani. Una sorta di musical postmoderno che si ripropone
di offrire un momento di autoidentificazione e riflessione.
L
Jessica and me
ei vuole che io danzi, oppure vuole che io parli?
Dietro questa domanda, rivolta da Cristiana Morganti ad uno
spettatore, si cela una delle chiavi di lettura di Jessica and me.
In questo suo nuovo spettacolo la storica danzatrice del Tanztheater
Wuppertal di Pina Bausch, giunta a un momento importante del suo
percorso, si ferma a riflettere su se stessa: sul rapporto con il proprio corpo
e con la danza, sul significato dello stare in scena, sul senso dell’“altro
da sé“ che implica il fare teatro. Ne risulta una sorta di autoritratto
idealmente a due voci (Jessica and me) di efficace e spiazzante ironia,
dove Cristiana rivela ciò che accade nel backstage del suo percorso
professionale. Un puzzle di gesti, ombre, muscoli, tenacia, spavalderia,
timidezza, ricordi e progetti.
Attrice e ballerina di irresistibile talento e di vivida comicità, la Morganti
unisce una furia d’amazzone mediterranea all’innocenza stupefatta di
un clown. Nello spettacolo Jessica and me Cristiana si mostra pronta a
giocare col “dentro” e il “fuori” del teatro, ora tuffandosi nel movimento,
ora osservando se stessa dall’esterno con humor feroce. La sfida sta
nel ricostruire, lungo una confessione poetica e spiazzante, il filo della
memoria, dal suo rapporto complesso con la danza classica (frequentata
negli studi giovanili) fino all’incontro fatidico con Pina Bausch.
Leonetta Bentivoglio (“il Venerdì di Repubblica”)
creazione, direzione, coreografia
e interpretazione Cristiana Morganti
collaborazione artistica Gloria Paris
disegno luci Laurent P. Berger
video Connie Prantera
consulenza musicale Kenji Takagi
produzione il Funaro/Pistoia
realizzata in coproduzione con
Fondazione I Teatri - Reggio Emilia
durata spettacolo:
1h 10’ (senza intervallo)
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TeatRo
DanZa
venerdì 17 aprile 2015
Teatro Gioia
D
Compagnia Virgilio Sieni
Di fronte agli occhi degli altri
duetti improvvisati con ex partigiani
di e con Virgilio Sieni
violoncello Naomi Berrill
produzione Compagnia Virgilio Sieni,
Thèatre du Merlan scène nationale à Marseille
produzione realizzata per la prima volta
in occasione del XXXII anniversario della strage di Ustica
un ringraziamento particolare a Daria Bonfietti,
presidente dell’Associazione parenti delle vittime
della strage di Ustica, e a Cristina Valenti
la Compagnia Virgilio Sieni è sostenuta da
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
e del Turismo - Dipartimento dello spettacolo dal vivo,
Regione Toscana, Comune di Firenze
durata spettacolo:
55’ (senza intervallo)
26
ASSOCIAZIONE AMICI DEL
TEATRO GIOCO VITA
L
o spettacolo nasce su invito del Museo della Memoria di
Bologna, nato come testimonianza e denuncia della tragedia di
Ustica. È dunque partendo dall’esperienza commossa di Bologna
che nasce l’intenzione di continuare questo percorso attraverso altre
opportunità d’incontro. In ogni luogo verrà richiesta la partecipazione
di alcune persone, incontrate pochi minuti prima di andare in scena,
esistenze che di volta in volta doneranno l’identità al percorso
coreografico: esistenze chiamate a condividere e improvvisare questi
attimi di trasmissione. La struttura del lavoro è dunque articolata
in un passaggio da mano a mano che avviene tra Virgilio Sieni e gli
ospiti, le persone coinvolte pienamente in danze adiacenti, a contatto,
come risonanze continue dal di dentro, trame che di volta in volta si
compongono rispetto alle persone. Tutto si riferisce da una parte al
loro vissuto, agli avvenimenti che hanno tracciato, nel dolore e nella
forza del resistere, la loro esistenza, e dall’altra nella capacità di
vicinanza gestuale e di trasmissione “soffiata” nelle tracce del corpo.
Il titolo dello spettacolo si ispira al libro di Susan Sontag Davanti al
dolore degli altri, riflessione sul senso della bellezza nella fotografia
come documento degli eventi tragici.
alla stagione teatrale 2011/2012 è attiva, su proposta e iniziativa di alcuni abbonati e
spettatori particolarmente affezionati, l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
Teatro Gioco Vita è una realtà primaria a livello nazionale e internazionale: tra i fondatori
del movimento dell’animazione teatrale prima e del teatro ragazzi poi, conosciuto in tutto il mondo
per il linguaggio delle ombre, ha stretto collaborazioni con importanti enti e istituzioni teatrali in
Italia e all’estero. E l’Associazione intende sostenere, promuovere, sviluppare e diffondere questa
importante attività svolta a vari livelli (prosa, teatro ragazzi, teatro scuola, teatro per le famiglie,
produzione e distribuzione di spettacoli, laboratori e formazione).
Tra gli scopi e le finalità dell’Associazione figurano: la promozione di iniziative di ricerca e
divulgazione della cultura teatrale, anche mediante l’organizzazione di convegni, manifestazioni,
concorsi a carattere locale, regionale, nazionale e internazionale; il patrocinio di manifestazioni che
possano favorire la conoscenza e la diffusione delle attività di Teatro Gioco Vita; la realizzazione di
iniziative editoriali, in stampa, video o altro, di studio e di approfondimento riguardanti la cultura
e l’attività teatrale; la promozione di iniziative, in Italia e all’estero, per la diffusione della cultura e
del patrimonio culturale e artistico di Teatro Gioco Vita.
In sintesi, l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita vuole valorizzare il teatro sul piano culturale,
sociale e promozionale a favore di tutta la cittadinanza.
TESSERAMENTO 2013/2014
20 EURO - Socio ordinario
5 EURO - Socio studente
INFO
Associazione Amici del
Teatro Gioco Vita
Presidente Alberto Dosi
Via San Siro, 9 - 29121 Piacenza
Tel. 0523.315578 - Fax
0523.338428
[email protected]
Festival di teatro contemporaneo
L’altra
scena
Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21
Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse /
Accademia degli Artefatti
I, BANQUO
Piacenza, ottobre 2014
Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21
Teatro Sotterraneo
BE LEGEND!
di Tim Crouch g traduzione Pieraldo Girotto g dal Macbeth di
William Shakespeare g regia Fabrizio Arcuri g con Enrico
Campanati g luci e fonica Matteo Selis
martedì 14 ottobre 2014
Antonio Rezza / Flavia Mastrella
PITECUS
di Antonio Rezza e Flavia Mastrella g con Antonio Rezza g quadri
di scena Flavia Mastrella g (mai) scritto da Antonio Rezza g
assistente alla creazione Massimo Camilli g consulente tecnico
Mattia Vigo g disegno luci Maria Pastore
concept e regia Teatro Sotterraneo g in scena un/una bambino/a,
Sara Bonaventura, Claudio Cirri g scrittura Daniele Villa g luci
Marco Santambrogio g consulenza costumi Laura Dondoli,
Sofia Vannini g grafica Massimiliano Mati g produzione Teatro
Sotterraneo g coproduzione Associazione Teatrale Pistoiese,
Centrale Fies g sostegno al progetto BE Festival (Birmingham),
Opera Estate Festival Veneto, Regione Toscana g residenze
Centrale Fies, Associazione Teatrale Pistoiese, Armunia, Warwick
Arts Centre g Teatro Sotterraneo fa parte del progetto Fies
Factory
martedì 7 ottobre 2014
giovedì 2 e venerdì 3 ottobre 2014
Teatro Gioia - ore 22
MIO FIGLIO ERA COME UN PADRE PER ME
di e con Marta Dalla Via, Diego Dalla Via g scene e costumi
Diego e Marta Dalla Via g direzione tecnica Roberto Di Fresco
g partitura fisica Annalisa Ferlini g assistente di produzione
Veronica Schiavone g produzione Fratelli Dalla Via, Piccionaia-I
Carrara, Bassano Opera Estate g spettacolo vincitore Premio
Scenario 2013
Piccoli incontri con l’ombra
(per partecipanti ignari e impreparati)
Delirio populista dedicato a Elfriede Jelinek
di e con Licia Lanera e Riccardo Spagnulo g e con Mino Decataldo
g assistente alla regia Arianna Gambaccini g disegno luci Vincent
Longuemare g consulenza e creazione puppet Marianna Di Muro
g produzione Fibre Parallele e Festival delle Colline Torinesi con
il contributo della Regione Puglia e il sostegno del Nuovo Teatro
Abeliano g spettacolo promosso da Teatri del Tempo Presente
progetto interregionale di promozione dello spettacolo dal vivo
uno spettacolo di Andrea Adriatico per Orizzonti g con Anna
Amadori, Olga Durano, Eva Robin’s, Selvaggia Tegon Giacoppo
g produzione Teatri di Vita g in collaborazione con Fondazione
Orizzonti d’Arte, Festival Focus Jelinek e il sostegno di Comune
di Bologna - Settore Cultura, Regione Emilia Romagna - Servizio
Cultura, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Sete di Scena - bar, musica, installazioni
SCS studenti-critici-spettatori - progetto educational
per le scuole superiori
Incontri con gli artisti
Dopo-teatro
Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21
Fibre Parallele
progetto a cura di Fabrizio Montecchi e Nicoletta Garioni g
musiche Paolo Codognola g evento a pubblico limitato (max 16
partecipanti, prenotazione obbligatoria, in caso di
28
esubero di adesioni potrà essere inserito un ulteriore
incontro sabato 4 ottobre)
Le grandi musiche dei grandi film
Fratelli Dalla Via
Teatri di Vita
NATA DALLE TENEBRE
CINEMA AMORE MIO
Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21
Teatro Gioco Vita
JACKIE E LE ALTRE
Orchestra Luigi Cremona
E ancora…
venerdì 17 ottobre 2014
Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21
in collaborazione con FESTIVAL FOCUS JELINEK
Teatro Gioia - ore 21
dirige Carlo Pisani g musiche di Morricone, Rota, Mancini,
Piovani, Bacalov, Tiersen, Shostakovich e tanti altri...
Daimon Project
Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21
domenica 19 ottobre 2014
venerdì 3 ottobre 2014
4a edizione
mercoledì 1 ottobre 2014
venerdì 10 ottobre 2014
LO SPLENDORE DEI SUPPLIZI
Apertura festival
mercoledì 1 ottobre dalle ore 19
ASSOCIAZIONE
AMICI DEL
TEATRO GIOCO VITA
A teatro CON Shakespeare
Progetto collegato alla visione dello spettacolo La dodicesima notte
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari
InFormazione
Teatrale
Ironia, surreale e linguaggi della scena
Progetto collegato alla visione degli spettacoli Hotel Paradiso
e Othello, la H è muta...
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari
ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
DITELO ALL’ATTORE
Incontri con i protagonisti della Stagione
di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
a cura di Enrico Marcotti
Smascherando
Laboratorio teatrale intensivo di Commedia dell’Arte
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari
“Adagio, adagio, adagio” dice il bradipo
Laboratorio ispirato al libro scritto e illustrato da Eric Carle
per le scuole dell’infanzia
a cura di Federica Ferrari/Nicoletta Garioni
LE STAGIONI DELLA VITA
IV edizione: In relazione
Progetto formativo collegato al cartellone di Teatro Danza
per insegnanti, studenti, educatori e operatori del settore sociale
RESIDENZA ARTISTICA DELLA
COMPAGNIA DIURNI E NOTTURNI
Nuova produzione e laboratorio teatrale
con utenti dei Centri Diurni e delle Comunità dell’Unità Riabilitazione del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Piacenza
a cura di Nicola Cavallari
L’ARTE IMMATERIALE
Parte IV - Partiture per l’ombra
La musica nel teatro d’ombre contemporaneo
Laboratorio internazionale sull’ombra e il teatro d’ombre
per marionettisti, attori, tecnici, scenografi, registi
a cura di Fabrizio Montecchi, Nicoletta Garioni e Federica Ferrari
collaborazione artistica Alessandro Nidi
Workshop di danza contemporanea
per gli allievi delle scuole di danza piacentine
a cura delle compagnie ospiti del cartellone di Teatro Danza
A TEATRO, RAGAZZI!
Il teatro dietro le quinte
per le scuole primarie
a cura di Nicola Cavallari
TUTTI I COLORI DELL’OMBRA
Una giornata di laboratorio teatrale intensivo sull’ombra
per le scuole dell’infanzia e primarie
a cura di Federica Ferrari/Nicoletta Garioni
UNA GIORNATA CON TEATRO GIOCO VITA
Laboratorio teatrale intensivo
Piccoli incontri con l’ombra
Una giornata in compagnia delle nostre ombre, per giocare
e divertirsi ma anche imparare
per le scuole primarie
Il mestiere del teatro
Una giornata con la Compagnia di Teatro Gioco Vita per parlare di
come si “fa” uno spettacolo teatrale
per le scuole secondarie di I° grado e superiori
a cura del gruppo artistico di Teatro Gioco Vita
PRE/VISIONI
Giovani artisti delle scuole di teatro, laboratori
e azioni teatrali, esperienze di residenza artistica
LABORATORI DI TEATRO
per due classi di scuola superiore
a cura di Nicola Cavallari
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Rassegna di teatro per le famiglie
LABORATORIO DI FORMAZIONE TEATRALE
per insegnanti, educatori, animatori
a cura di Nicoletta Garioni
30
STUDENTI-CRITICI-SPETTATORI
Progetto educational collegato al 4° Festival di teatro
contemporaneo “L’altra scena”
per le scuole superiori
Tutti sul palco! - Una mattinata di “giochi teatrali”
Laboratorio teatrale intensivo
per le scuole primarie e secondarie di 1° grado
a cura di Nicola Cavallari
Seguendo l’ombra di un piccolo re
Laboratorio sull’ombra e il teatro delle ombre
per le scuole dell’infanzia
a cura di Federica Ferrari/Nicoletta Garioni
Se l’ombra gioca a nascondino
Laboratorio sull’ombra per la prima infanzia
per le scuole dell’infanzia
a cura di Federica Ferrari/Nicoletta Garioni
Musica... Ombre... Figure
Un suono all’ombra, un’immagine alla musica
Laboratorio teatrale per bambini
per le scuole dell’infanzia e primarie
a cura di Federica Ferrari/Nicoletta Garioni
Pina e i suoi amici vanno a scuola
Laboratorio sull’ombra e il teatro delle ombre
per le scuole dell’infanzia
a cura di Federica Ferrari/Nicoletta Garioni
Lavoro, donne, diritti
Progetto collegato alla visione dello spettacolo 7 minuti
Il teatro e la mente: esperienze a confronto
Progetto collegato alla visione dello spettacolo La classe
in collaborazione con Associazione Diurni e Notturni
Minou, il filo amico
Mostra/Laboratorio di Joe Colosimo
a cura del 3° Circolo Didattico Piacenza - Scuola Primaria “Giordani”
in collaborazione con Biffi Arte
Ragazzi, questa sera si va al Municipale!
Progetto di promozione della Stagione di Prosa del Teatro Municipale
collegato alla visione degli spettacoli Hotel Paradiso
e Othello, la H è muta...
per i ragazzi delle scuole secondarie di 1° grado
a cura di Nicola Cavallari
Il teatro e la memoria
Progetto collegato alla visione dello spettacolo
Di fronte agli occhi degli altri - Duetti improvvisati con ex partigiani
per le scuole superiori
Il teatro di Pirandello
Progetto collegato alla visione dello spettacolo Enrico IV
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari
Gogol’ tra letteratura e teatro
Progetto collegato alla visione dello spettacolo Il cappotto
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari
ResponsabIlità e potere / Politica e media
Progetto collegato alla visione dello spettacolo Frost/Nixon
TEATRANDO
Incontri propedeutici alla visione di spettacoli e di approfondimento sugli spettacoli della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”
2014/2015
per le scuole primarie e secondarie
a cura di Nicola Cavallari
CONOSCERE IL TEATRO
Percorsi di introduzione ai linguaggi della scena
Il gioco del teatro
per le scuole primarie
Scoprire il teatro
per le scuole secondarie di 1° grado
L’arte del teatro
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari
TUTTI A TEATRO!
Incontri di presentazione della Stagione di Prosa “Tre per Te”
2014/2015
Incontri propedeutici alla visione di spettacoli e di approfondimenti
sugli spettacoli della Stagione di Prosa “Tre per Te” 2014/2015
per le scuole, le biblioteche e i gruppi organizzati
a cura di Nicola Cavallari
ENRICO IV TRA FINZIONE E VERITà
Percorso tra teatro e psichiatria
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari e Giovanni Smerieri
LA SCRITTURA SCENICA - Parte IV
Laboratorio di drammaturgia
per insegnanti e tutto il pubblico
a cura di Fabrizio Montecchi
31
TREPERTE
ABBONAMENTI 2014/2015 - PROSA - ALTRI PERCORSI - TEATRO DANZA
TEATRO
SPETTACOLI
BIGLIETTERIA
TEATRO GIOCO VITA
Teatro Stabile di Innovazione
Teatro Comunale Filodrammatici
Via San Siro 9 - 29121 Piacenza
Telefono 0523.315578 (biglietteria)
0523.332613 (uffici)
Fax 0523.338428
E-mail [email protected]
Orari di apertura della biglietteria
di Teatro Gioco Vita
settembre e ottobre 2014:
dal martedì al venerdì ore 10-13
e ore 15-18, sabato ore 10-13
novembre e dicembre 2014:
dal martedì al venerdì ore 15-18,
sabato ore 10-13
da gennaio a marzo 2015:
dal martedì al venerdì ore 15-18
da aprile 2015:
dal martedì al giovedì ore 14-17
Il giorno dello spettacolo la biglietteria
funziona unicamente nella sede della
rappresentazione a partire dalle ore 19
(al Teatro Municipale, in Via Verdi 41; al
Teatro Comunale Filodrammatici, in
Via Santa Franca 33; al Teatro Gioia, in
Via Melchiorre Gioia 20/a).
I biglietti sono in vendita anche on-line
al sito internet www.teatrogiocovita.it
32
PROSA A
PROSA B
lunedì
10/11/2014
martedì
11/11/2014
ALTRI
PERCORSI
TEATRO
DANZA
2 PER TE A
2 PER TE B
lunedì
10/11/2014
martedì
11/11/2014
martedì
18/11/2014
martedì
18/11/2014
martedì
25/11/2014
mercoledì
26/11/2014
mercoledì
3/12/2014
mercoledì
3/12/2014
2 PER TE
DANZA
3 PER TE A
3 PER TE B
lunedì
10/11/2014
martedì
11/11/2014
martedì
18/11/2014
martedì
18/11/2014
martedì
25/11/2014
mercoledì
26/11/2014
mercoledì
3/12/2014
mercoledì
3/12/2014
ENRICO IV
TEATRO
MUNICIPALE
NESSI
MUNICIPALE
DON GIOVANNI
MUNICIPALE
LE SORELLE MACALUSO
MUNICIPALE
IL CAPPOTTO
MUNICIPALE
martedì
9/12/2014
mercoledì
10/12/2014
martedì
9/12/2014
mercoledì
10/12/2014
martedì
9/12/2014
mercoledì
10/12/2014
IL VISITATORE
MUNICIPALE
martedì
13/1/2015
mercoledì
14/1/2015
martedì
13/1/2015
mercoledì
14/1/2015
martedì
13/1/2015
mercoledì
14/1/2015
TERRAMARA 1991/2013
GIOIA
venerdì
16/1/2015
venerdì
16/1/2015
CINECITTà
MUNICIPALE
FROST/NIXON
MUNICIPALE
mercoledì
28/1/2015
giovedì
29/1/2015
L’INVENZIONE DELLA SOLITUDINE
MUNICIPALE
mercoledì
4/2/2015
mercoledì
4/2/2015
mercoledì
4/2/2015
O O O O O O O O (IT)
GIOIA
venerdì
13/2/2015
venerdì
13/2/2015
venerdì
13/2/2015
LA CLASSE
FILODRAMMATICI
data
a scelta*
data
a scelta*
data
a scelta*
LA DODICESIMA NOTTE
MUNICIPALE
martedì
3/3/2015
mercoledì
4/3/2015
JESSICA AND ME
GIOIA
giovedì
5/3/2015
giovedì
5/3/2015
7 MINUTI
MUNICIPALE
martedì
24/3/2015
mercoledì
25/3/2015
OTHELLO, LA H è MUTA...
MUNICIPALE
martedì
31/3/2015
martedì
31/3/2015
HOTEL PARADISO
MUNICIPALE
mercoledì
8/4/2015
giovedì
9/4/2015
DI FRONTE AGLI OCCHI DEGLI ALTRI
GIOIA
venerdì
17/4/2015
venerdì
17/4/2015
martedì
18/11/2014
martedì
25/11/2014
mercoledì
26/11/2014
mercoledì
3/12/2014
venerdì
16/1/2015
martedì
18/11/2014
mercoledì
3/12/2014
venerdì
16/1/2015
FUORI ABBONAMENTO giovedì 22/1/2015
mercoledì
28/1/2015
giovedì
29/1/2015
mercoledì
4/2/2015
mercoledì
28/1/2015
giovedì
29/1/2015
mercoledì
4/2/2015
mercoledì
4/2/2015
venerdì
13/2/2015
data
a scelta*
martedì
3/3/2015
mercoledì
4/3/2015
data
a scelta*
data
a scelta*
martedì
3/3/2015
mercoledì
4/3/2015
giovedì
5/3/2015
martedì
24/3/2015
mercoledì
25/3/2015
martedì
31/3/2015
mercoledì
8/4/2015
* per lo spettacolo La classe gli abbonati possono scegliere una serata tra
giovedì
9/4/2015
giovedì
5/3/2015
martedì
24/3/2015
mercoledì
25/3/2015
martedì
31/3/2015
martedì
31/3/2015
mercoledì
8/4/2015
giovedì
9/4/2015
venerdì
17/4/2015
martedì 24/2/2015, mercoledì 25/2/2015, giovedì 26/2/2015
martedì
31/3/2015
venerdì
17/4/2015
TREPERTE
ABBONAMENTI STUDENTI
ABBONAMENTO PASS STUDENTI - Altri Percorsi + 2 spettacoli di Prosa* + 1 spettacolo di Teatro Danza*
(6 spettacoli al Teatro Municipale, 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici e 1 spettacolo al Teatro Gioia)
Galleria euro 75
Loggione euro 45
* spettacoli a scelta tra quelli in abbonamento
ABBONAMENTO PASS STUDENTI PROSA - 5 spettacoli di Prosa
(5 spettacoli al Teatro Municipale: Enrico IV, Il cappotto, La dodicesima notte, Frost/Nixon, Hotel Paradiso)
Galleria euro 50 (con posto assegnato la sera stessa dello spettacolo)
ABBONAMENTO ALTRI PERCORSI (4 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici)
informazioni
Galleria euro 48
PASS UNDER 14 - 1 spettacolo di Prosa + 1 spettacolo di Altri Percorsi
(2 spettacoli al Teatro Municipale: Othello, la H è muta... e Hotel Paradiso)
ABBONAMENTI
Galleria euro 20
ABBONAMENTO PROSA (8 spettacoli al Teatro Municipale)
Platea Ingresso Palco
Posto Palco
Galleria numerata
Galleria non numerata
Loggione Ingresso Loggione
euro 180 (intero)
euro 108 (intero)
euro 165 (intero)
euro 135 (intero)
euro 108 (intero) euro 85 (intero)
euro 55
euro 155 (ridotto)
euro 95 (ridotto)
euro 135 (ridotto)
euro 120 (ridotto)
euro 95 (ridotto)
euro 70 (ridotto)
ABBONAMENTO ALTRI PERCORSI (4 spettacoli al Teatro Municipale
e 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici)
Platea euro 90 (intero)
euro 80 (ridotto)
Ingresso Palco
euro 60 (intero)
euro 50 (ridotto)
Posto Palco
euro 85 (intero)
euro 75 (ridotto)
Galleria numerata
euro 70 (intero)
euro 60 (ridotto)
Galleria non numerata euro 60 (intero) euro 50 (ridotto)
Loggione euro 38 (intero)
euro 30 (ridotto)
Ingresso Loggione
euro 25
ABBONAMENTO 2 PER TE - Prosa + Altri Percorsi
(12 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo
al Teatro Comunale Filodrammatici)
Platea Ingresso Palco
Posto Palco
Galleria numerata
Galleria non numerata
Loggione Ingresso Loggione Loggione euro 23
euro 240 (intero)
euro 145 (intero)
euro 220 (intero)
euro 188 (intero)
euro 145 (intero) euro 100 (intero)
euro 70
euro 205 (ridotto)
euro 125 (ridotto)
euro 195 (ridotto)
euro 165 (ridotto)
euro 125 (ridotto)
euro 90 (ridotto)
ABBONAMENTO TEATRO DANZA
(4 spettacoli al Teatro Gioia)
Posto unico euro 45 (intero) euro 40 (ridotto)
Loggione euro 12
ABBONAMENTO TEATRO DANZA (4 spettacoli al Teatro Gioia)
Posto unico euro 25
ABBONAMENTO 2 PER TE Prosa + Altri Percorsi
(12 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici)
Galleria euro 120
Loggione euro 80
ABBONAMENTO 2 PER TE DANZA
Altri Percorsi + Teatro Danza
(4 spettacoli al Teatro Municipale, 1 spettacolo
al Teatro Comunale Filodrammatici e 4 spettacoli
al Teatro Gioia)
Platea Galleria euro 110 (intero) euro 105 (ridotto)
euro 90 (intero) euro 80 (ridotto)
ABBONAMENTO 3 PER TE
Prosa + Altri Percorsi + Teatro Danza
(12 spettacoli al Teatro Municipale, 1 spettacolo
al Teatro Comunale Filodrammatici e 4 spettacoli
al Teatro Gioia)
Platea
Galleria euro 270 (intero) euro 230 (ridotto)
euro 220 (intero) euro 195 (ridotto)
Gli abbonamenti Posto Palco potranno essere messi
in vendita previa verifica della disponibilità di palchi
per l’intera stagione e a discrezione della Direzione.
A chi sottoscrive un abbonamento Altri Percorsi, 2
per Te e 3 per Te in Loggione, al Teatro Comunale Filodrammatici verrà assegnato il posto in Galleria.
I posti al Teatro Gioia non sono numerati.
ABBONAMENTO 2 PER TE DANZA Altri Percorsi + Teatro Danza
(4 spettacoli al Teatro Municipale, 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici e 4 spettacoli al Teatro Gioia)
Galleria euro 60
ABBONAMENTO 3 PER TE Prosa + Altri Percorsi + Teatro Danza
(12 spettacoli al Teatro Municipale, 1 spettacolo al Teatro Comunale Filodrammatici e 4 spettacoli al Teatro Gioia)
Galleria euro 150
Loggione euro 100
A chi sottoscrive un abbonamento Pass Studenti, Altri Percorsi, 2 per Te e 3 per Te in Loggione, al Teatro Comunale Filodrammatici verrà
assegnato il posto in Galleria. I posti al Teatro Gioia non sono numerati.
CAMPAGNA ABBONAMENTI
PRELAZIONE RISERVATA AGLI ABBONATI
DELLA STAGIONE PRECEDENTE
Conferma abbonamenti
Gli abbonati della stagione 2013/2014 che intendono sottoscrivere
l’abbonamento anche per il 2014/2015 possono mantenere il posto
occupato nella stagione precedente. La conferma deve essere effettuata da martedì 9 a sabato 20 settembre 2014.
Al termine del periodo riservato alla conferma degli abbonamenti la
situazione dei posti non confermati verrà completamente azzerata
(non è quindi possibile per i vecchi abbonati che intendono cambiare posto e/o turno mantenere riservati i posti dell’anno precedente
fino all’eventuale nuova scelta).
Cambio turno, posto e/o tipo di abbonamento
Per gli abbonati della stagione 2013/2014 che intendono sotto-
scrivere l’abbonamento anche per il 2014/2015 ma desiderano cambiare turno e/o posto è possibile effettuare il rinnovo
dell’abbonamento da martedì 23 a sabato 27 settembre 2014.
ABBONAMENTI PER TUTTO IL PUBBLICO
Gli abbonamenti sono in vendita da giovedì 2 ottobre a
sabato 11 ottobre 2014.
RATEIZZAZIONE DEL PAGAMENTO
È possibile il pagamento rateizzato degli abbonamenti,
versando il 50% del costo al momento della conferma e/o della
sottoscrizione e il saldo entro dicembre 2014.
35
TREPERTE
BIGLIETTI “LAST MINUTE”
SPETTACOLI AL TEATRO MUNICIPALE
informazioni
Platea e Posto Palco euro 15
Platea euro 10
È possibile acquistare a prezzo scontato un carnet di 6 biglietti con posto numerato per due spettacoli Prosa in abbonamento, due
spettacoli di Altri Percorsi e due spettacoli di Teatro Danza.
Galleria
euro 80 (intero)
euro 75 (ridotto)
I carnet 6 spettacoli sono in vendita da giovedì 16 a martedì 21 ottobre 2014. I carnet saranno assegnati previa verifica della disponibilità di posti per gli spettacoli scelti. I posti per gli spettacoli di Teatro Danza non sono numerati.
BIGLIETTI
euro 28 (intero)
euro 24 (ridotto)
euro 26 (intero)
euro 22 (ridotto)
euro 16 (intero)
euro 14 (ridotto)
euro 21 (intero)
euro 19 (ridotto)
euro 13 (intero)
euro 11 (ridotto)
euro 8
euro 13 (posto unico in Galleria)
SPETTACOLI TEATRO DANZA
AL TEATRO GIOIA
Posto unico euro 15 (intero) euro 13 (ridotto)
Studenti euro 10
SPETTACOLI ALTRI PERCORSI
AL TEATRO COMUNALE FILODRAMMATICI
SPETTACOLI ALTRI PERCORSI AL TEATRO MUNICIPALE
Platea Posto Palco
Ingresso Palchi/Galleria
Galleria numerata
Loggione numerato
Ingresso Loggione
Studenti
euro 23 (intero)
euro 21 (ridotto)
euro 21 (intero)
euro 19 (ridotto)
euro 16 (intero)
euro 14 (ridotto)
euro 18 (intero)
euro 16 (ridotto)
euro 11 (intero)
euro 9 (ridotto)
euro 7
euro 11 (posto unico in Galleria)
Platea Galleria
Studenti
euro 18 (intero) euro 16,50 (ridotto)
euro 15 (intero) euro 13,50 (ridotto)
euro 10 (posto unico in Galleria)
I posti al Teatro Gioia non sono numerati.
SPETTACOLO CINECITTà AL TEATRO MUNICIPALE
Platea Posto Palco
Ingresso Palchi/Galleria
Galleria numerata
Loggione numerato
Ingresso Loggione
Studenti
Galleria euro 7
SPETTACOLI AL TEATRO GIOIA
Posto unico euro 7
I biglietti “Last Minute” sono disponibili, a discrezione della Direzione, a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo per cui
l’offerta è valida. Per alcune rappresentazioni non è detto che vengano messi in vendita biglietti “Last Minute”. I posti al Teatro Gioia
non sono numerati.
OFFERTE E PROMOZIONI
SPETTACOLI PROSA AL TEATRO MUNICIPALE
Platea Posto Palco
Ingresso Palchi/Galleria
Galleria numerata
Loggione numerato
Ingresso Loggione
Studenti
Loggione euro 4
SPETTACOLI AL TEATRO COMUNALE FILODRAMMATICI
CARNET 6 SPETTACOLI
Platea euro 105 (intero) euro 90 (ridotto)
Galleria euro 11
euro 35 (intero)
euro 30 (ridotto)
euro 30 (intero)
euro 26 (ridotto)
euro 20 (intero)
euro 18 (ridotto)
euro 25 (intero)
euro 23 (ridotto)
euro 15 (intero)
euro 13 (ridotto)
euro 8
euro 15 (posto unico in Galleria)
I biglietti per tutti gli spettacoli sono in vendita
da giovedì 23 ottobre 2014.
Palchettisti
I palchettisti che prima della campagna abbonamenti comunicheranno alla direzione di Teatro Gioco Vita la concessione del
palco per uno dei due turni di abbonamento Prosa e/o per Altri
Percorsi, potranno acquistare l’abbonamento Ingresso Palco
per il turno Prosa prescelto scontato a 80 euro oppure per Altri
Percorsi scontato a 50 euro, in alternativa singoli Ingressi Palco
scontati a 12 euro.
Abbonati
A tutti coloro che hanno sottoscritto un abbonamento Prosa,
Altri Percorsi, Teatro Danza, 3 per Te, 2 per Te e a tutti i giovani
che hanno sottoscritto uno degli abbonamenti Speciale/Studenti viene offerta la visione gratuita di uno spettacolo a scelta
del cartellone Pre/Visioni. La prenotazione dei posti omaggio
dovrà essere richiesta alla biglietteria di Teatro Gioco Vita almeno 3 giorni prima della recita prescelta. La promozione è valida
fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per lo spettacolo Cinecittà gli abbonati della Stagione “Tre per
Te” 2014/2015 possono acquistare i biglietti al momento della
sottoscrizione dell’abbonamento e tutti coloro che hanno sottoscritto un abbonamento Prosa, 3 per Te e 2 per Te possono
anche usufruire della riduzione sul costo dei biglietti.
È possibile il pagamento rateizzato degli abbonamenti, versando il 50% del costo al momento della conferma e/o della
sottoscrizione e il saldo entro dicembre 2014.
Promozioni speciali
La direzione di Teatro Gioco Vita si riserva di comunicare nel
corso della Stagione eventuali ulteriori promozioni rivolte agli
abbonati e/o al pubblico.
Associazione Amici del Teatro Gioco Vita
I soci hanno diritto alla massima riduzione disponibile sull’ordine di posto prescelto sia per i biglietti sia per gli abbonamenti della Stagione di Prosa “Tre per Te”. A tutti i soci che
hanno sottoscritto un abbonamento viene offerta la visione
gratuita degli spettacoli del cartellone Pre/Visioni.
Family Card
In collaborazione con il Comune di Piacenza è in vigore un
regime particolare per i possessori di Family Card. Sono
previste riduzioni sul prezzo del biglietto che variano da un
massimo di euro 12 a un minimo di euro 8 per gli spettacoli
di Prosa al Teatro Municipale, da un massimo di euro 10 a
un minimo di euro 7 per gli spettacoli di Altri Percorsi al Teatro Municipale e al Teatro Comunale Filodrammatici e per
gli spettacoli di Teatro Danza al Teatro Gioia, a seconda della
tipologia di posti. Per usufruire delle agevolazioni previste è
necessario presentare alla biglietteria la tessera Family Card
e un documento d’identità dell’intestatario.
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TREPERTE
informazioni
COMUNICAZIONI
PRENOTAZIONI BIGLIETTI
Chi volesse acquistare biglietti e non potesse farlo durante gli
orari e i giorni stabiliti, può concordare un appuntamento o
modalità alternative di acquisto telefonando alla biglietteria
di Teatro Gioco Vita al numero 0523.315578, nei giorni ed orari
di apertura.
La biglietteria accetta, a partire dal 30 ottobre 2014, in orario di apertura e compatibilmente con la presenza di pubblico agli sportelli, prenotazioni telefoniche dei biglietti per gli
spettacoli di Prosa, Altri Percorsi e Teatro Danza al numero
0523.315578. In questo caso è richiesto il pagamento del costo
del biglietto tramite bonifico bancario o vaglia postale, pena
l’annullamento della prenotazione. Non si accettano contestazioni sui posti assegnati. I biglietti prenotati telefonicamente
dovranno essere ritirati entro un’ora dall’inizio dello spettacolo.
Non si effettuano rimborsi per biglietti non ritirati.
ACQUISTO BIGLIETTI TRAMITE INTERNET
Fino a 24 ore prima di ogni spettacolo viene messo a disposizione del pubblico un quantitativo di biglietti per l’acquisto
tramite rete internet. Il pagamento dovrà essere effettuato con
carta di credito. Il servizio comporta un aggravio dovuto alla
commissione in favore del gestore del servizio.
RIDUZIONI
Possono usufruire della riduzione sull’acquisto di abbonamenti, biglietti e carnet, gli spettatori di età superiore ai 65 anni e
inferiore ai 25 anni.
STUDENTI
Possono usufruire dell’abbonamento Speciale Studenti tutti gli
studenti che non abbiano compiuto i 25 anni. Gli interessati
dovranno presentare, al momento dell’acquisto dell’abbonamento o del biglietto, un certificato di iscrizione (o in alternati38
va tessera, libretto universitario, libretto giustificazioni...) che
dovrà essere esibito anche al momento dell’ingresso a teatro.
In caso contrario, per usufruire dell’offerta dovrà essere sottoscritta un’apposita autocertificazione.
Il diritto ad eventuali riduzioni e/o promozioni deve essere
comunicato dallo spettatore agli addetti della biglietteria al
momento dell’acquisto del biglietto e/o dell’abbonamento,
esibendo su richiesta la documentazione che attesta tale diritto. Dopo l’emissione del biglietto e/o abbonamento non sarà
più possibile applicare eventuali riduzioni.
Per gli spettacoli programmati al Teatro Comunale Filodrammatici, in caso di esaurimento di posti in Galleria, a chi sottoscrive un abbonamento Speciale Studenti potranno essere
assegnati posti numerati di Platea. In caso di esaurimento di
posti numerati, ai gruppi scolastici che lo vorranno, potranno
essere assegnati abbonamenti non numerati con eventuale
definizione del posto a sedere nei giorni immediatamente
precedenti lo spettacolo e/o la sera stessa della rappresentazione.
Per l’acquisto di abbonamenti e biglietti per gruppi di studenti
è necessario rivolgersi all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita per
la prenotazione; l’acquisto potrà poi essere formalizzato rivolgendosi alla biglietteria nei giorni ed orari di apertura oppure
concordando un appuntamento con gli uffici di Teatro Gioco
Vita. Per gli insegnanti/accompagnatori è concessa una gratuità ogni dieci biglietti o abbonamenti acquistati.
CAMBIO TURNO
È possibile cambiare turno di abbonamento, comunicando
per iscritto tale intenzione almeno un giorno prima dell’inizio
della programmazione dello spettacolo (tale comunicazione
sottintende comunque la rinuncia al posto nel proprio turno).
Questo servizio garantisce unicamente l’ingresso in teatro e
l’eventuale collocazione (solo se disponibile) in un posto numerato assegnato dalla Direzione.
ALTRE INFORMAZIONI SU BIGLIETTI E ABBONAMENTI
Possono essere acquistati al massimo quattro abbonamenti
e/o biglietti a persona.
Gli abbonamenti non sono personali e possono quindi essere
utilizzati da persone diverse dall’intestatario, purché abbiano
le medesime caratteristiche (ad esempio, un abbonamento
Speciale Studenti può essere utilizzato solamente da altri studenti, e così via).
Non è possibile, da parte di persone che non abbiano gli stessi diritti, utilizzare la tessera. In questi casi è però possibile
usufruire del posto, entrando in teatro con un Ingresso (ad
esempio, un genitore può entrare in teatro con un Ingresso e
usufruire del posto a sedere del proprio figlio studente, mostrando alla maschera la tessera di abbonamento).
In caso non venissero rappresentati, per cause impreviste,
tutti gli spettacoli compresi nell’abbonamento, il Teatro opererà una sostituzione oppure, in alternativa, rimborserà agli
abbonati le quote relative allo/agli spettacolo/i annullato/i.
Gli eventuali rimborsi potranno essere erogati solamente
dietro presentazione della tessera di abbonamento ed entro i
termini comunicati dalla Direzione del Teatro. Qualora ragioni
impreviste lo richiedessero, la Direzione si riserva la facoltà di
spostare la data dei turni di abbonamento dandone notizia
sulla stampa, sui veicoli pubblicitari del Teatro e/o contattando telefonicamente o per lettera gli abbonati.
All’atto della sottoscrizione dell’abbonamento è opportuno
rilasciare generalità, indirizzo e recapito (anche telefonico ed
e-mail) per eventuali comunicazioni urgenti.
ASSEGNAZIONE DEI POSTI E CAMBI DI POSTO
Non è consentito occupare posti diversi da quelli assegnati
senza autorizzazione. Il teatro si riserva la possibilità di effettuare spostamenti su alcuni posti, anche in abbonamento, nel
caso di inderogabili esigenze tecniche.
DATE SPETTACOLI E VARIAZIONI PROGRAMMA
Motivi tecnici o cause di forza maggiore potrebbero determinare variazioni di date o di orari delle rappresentazioni.
Eventuali cambiamenti saranno tempestivamente comunicati
con l’affissione di avvisi davanti al teatro e tramite la stampa
locale. Nel caso di variazione di data di uno spettacolo, ai possessori di biglietto si ricorda che potranno utilizzare il biglietto
nella nuova data, secondo le indicazioni fornite dal teatro,
oppure optare per il rimborso. In caso di annullamento di
uno spettacolo, i possessori di biglietti saranno rimborsati. Gli
eventuali rimborsi potranno essere erogati dietro riconsegna
dei biglietti originali ed entro i termini comunicati dalla Direzione del Teatro. I biglietti e gli abbonamenti non utilizzati,
relativi a spettacoli che sono stati regolarmente effettuati, non
verranno rimborsati.
ALTRE COMUNICAZIONI UTILI
Non è consentito l’accesso alla platea a spettacolo iniziato. Chi
si presenta in teatro dopo l’inizio dello spettacolo potrà accedere al proprio posto al primo intervallo.
In teatro è vietato effettuare riprese audio e video. Si prega
pertanto di non introdurre in sala macchine fotografiche, cineprese, registratori. I telefoni cellulari possono essere utilizzati
soltanto nel foyer, nel ridotto e nel bar. Prima di entrare in sala
è necessario spegnere i telefoni.
Il servizio di guardaroba è gratuito. Eventuali cappotti introdotti in sala dovranno essere indossati o tenuti sulle ginocchia.
È vietato appoggiare qualsiasi indumento sulle poltrone. Non
si possono introdurre in sala ombrelli.
Il teatro dispone di alcuni posti facilmente raggiungibili ai
portatori di handicap motorio. Per i portatori di handicap motorio è previsto un biglietto omaggio e un biglietto ridotto per
l’accompagnatore. Gli spettatori con disabilità motoria sono
pregati di effettuare la propria prenotazione presso la biglietteria di Teatro Gioco Vita (0523.315578).
Il teatro è dotato di ascensore; si può richiederne l’uso al personale di sala.
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TREPERTE
Teatro Gioco Vita
Teatro Stabile di Innovazione
CHI SIAMO
informazioni
La biglietteria di Teatro Gioco Vita chiuderà nel periodo
natalizio dal 20 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015 e nel
periodo pasquale dal 2 al 7 aprile 2015.
La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche determinate da cause di forza maggiore.
SERVIZI PER IL PUBBLICO
Distribuzione gratuita della rivista TeatroMagazine e di schede/
programmi di sala editi da Teatro Gioco Vita.
Servizio di guardaroba gratuito (custodito al Teatro Municipale,
libero al Teatro Comunale Filodrammatici).
Nessuna applicazione da parte di Teatro Gioco Vita di diritti di
prevendita sul prezzo dei biglietti e/o abbonamenti.
Servizio di baby parking con animatori, gratuito e attivo per tutti
gli spettacoli che si tengono al Teatro Municipale, che sarà organizzato con i seguenti criteri: prenotazione obbligatoria da parte
dei genitori al momento dell’acquisto del biglietto e comunque
almeno 3 giorni prima della rappresentazione; attivazione solo
TEATRO GIOCO VITA - Teatro Stabile di Innovazione
Via San Siro 9 - 29121 Piacenza
Telefono 0523.315578 (biglietteria) 0523.332613 (uffici)
Fax 0523.338428
E-mail [email protected]
www.teatrogiocovita.it
Teatro Comunale Filodrammatici
Via Santa Franca 33 - 29121 Piacenza
Biglietteria - Via San Siro 9 - 29121 Piacenza
Telefono 0523.315578
E-mail [email protected]
40
in caso di raggiungimento di un numero minimo di 5 bambini prenotati; orario di apertura da un’ora prima dell’inizio
della rappresentazione alla fine dello spettacolo.
Chi lo desidera può chiedere di ricevere al proprio domicilio
o via e-mail il materiale informativo delle stagioni. Informazioni possono essere richieste alla biglietteria di Teatro Gioco Vita tel. 0523.315578, o per posta elettronica all’indirizzo
[email protected]. Eventuali disservizi possono essere
segnalati inviando una comunicazione per posta, per fax
allo 0523.338428, o per posta elettronica all’indirizzo info@
teatrogiocovita.it.
CONVENZIONE PARCHEGGIO CAVALLERIZZA
Per gli spettacoli al Teatro Municipale, grazie alla convenzione Fondazione Teatri/Parcheggio Cavallerizza, è possibile
usufruire di una tariffa forfait a € 1.50. Per il riconoscimento
della tariffa convenzionata il biglietto del parcheggio dovrà
essere vidimato dallo spettatore una volta sola, prima o dopo
lo spettacolo, con l’apposito timbratore posto presso il Teatro
Municipale, mentre il pagamento del biglietto dovrà essere
effettuato, prima del ritiro della vettura, alla cassa automatica del Parcheggio Cavallerizza. Eventuali periodi eccedenti
verranno conteggiati a tariffa ordinaria. Non verranno riconosciute convenzioni per biglietti parcheggio non vidimati
presso il teatro. Il Parcheggio Cavallerizza, situato in Stradone
Farnese n. 39, è aperto 0-24, ben illuminato e videosorvegliato (per informazioni 0523 334290).
Teatro Municipale
Biglietteria (attiva nei giorni di spettacolo dalle ore 19)
Via Verdi 41 - 29121 Piacenza
Telefono 0523.492251
Teatro Gioia
Via Melchiorre Gioia 20/a - 29121 Piacenza
Telefono 0523.1860191
Diego Maj Roberto De Lellis Jacopo Maj
Simona Rossi
Ivana Ziliani
direttore artistico
responsabile personale | produzione | teatro danza
responsabile tecnico | festival “L’altra scena”
responsabile stampa | comunicazione | teatro ragazzi | scuola e formazione
responsabile amministrazione
Staff organizzativo
Federica Imberti
Emma-Chiara Perotti
Matteo Maria Maj
Nadia Quadrelli
Marilisa Fiorani
amministrazione | organizzazione
stampa | comunicazione | scuola e formazione | promozione pubblico
grafica | design | area web
responsabile biglietteria
biglietteria | scuola e formazione | promozione pubblico
Staff tecnico
Alessandro Gelmini
elettricista | fonico
Davide Giacobbi
macchinista
Tania Fedeli
costumista
Alberica Barattieri di San Pietro, Lavinia Gaia Bulla, Carlotta Cattadori, Silvia Corradi,
Ilaria Guerrini, Cassandra Poggioli, Cecilia Rizzuto
Zamira Hoxza
addetta alle pulizie
Compagnia artistica
Fabrizio Montecchi responsabile artistico
Helena Tirén produzione e distribuzione spettacoli
Nicoletta Garioni responsabile laboratorio
Federica Ferrari
assistente laboratorio
Sergio Bernasani responsabile tecnico
Deniz Azhar Azari, Giorgia Cipolla, Andrea Coppone, Laura Dell’Albani, Tiziano Ferrari,
Marco Ferro, Elena Griseri, Valeria Sacco, Domenico Sannino
Anna Adorno, Luca Berettoni, Carlo Cantore, Cesare Lavezzoli, Maddalena Maj, Davide Rigodanza Inkan Aigner, Sara Bartesaghi Gallo, Anusc Castiglioni, Isabelle Detrez, Michele Fedrigotti,
Rosa Garcia Camarillo, Leif Hultqvist, Corinne Lejeune, Nicola Lusuardi,
Walter Matteini, Alessandro Nidi, Guia Risari
personale di sala
attori
tecnici
collaboratori artistici
COLLABORAZIONI
Nicola Cavallari, Kathryn Graham, Enrico Marcotti, Chiara Merli
ConsulenZE amministrativE
Federlavoro Piacenza, Filippo Perotti commercialista-revisore contabile
ConsulenZE per la sicurezza
Santa Clara Group Progetto qualità del lavoro, Fiamma
Sistemi di biglietteria
Charta
Sistemi informatici, web e telefonia
Betta Giancarlo, Gedinfo, Team Memores Computer, Tem Telematica
SERVIZI TECNICI, FACCHINAGGI, PULIZIE
Gaia Barboni, Andrea Costa, Emanuele Grilli, Cosepi, Doc Servizi, San Martino, Consorzio Servizi per lo Spettacolo
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2 0 1 5
M A G G I O - O T T O B R E
P I A C E N Z A
TGV X
COMUNE DI PIACENZA
ASSOCIAZIONE AMICI DEL
TEATRO GIOCO VITA
Teatro Gioco Vita in occasione dell’Expo
2015 intende proporre in due periodi
distinti (maggio/giugno e settembre/
ottobre) alcuni progetti artistici che non
si vogliono esaurire nella proposta di
spettacoli e ospitalità teatrali ma che
utilizzano il teatro per promuovere il nostro territorio e il patrimonio urbanistico
della città. In sintesi, la proposta teatrale
si appropria di luoghi e spazi di Piacenza, più o meno conosciuti, e diventa una
sorta di percorso al loro interno: Palazzo
Ex Enel, Ex Chiesa dei Gesuiti (Teatro
Gioia), Ex Chiesa del Carmelo, ecc.
MAGGIO/GIUGNO
Tra maggio e giugno, sono previsti due percorsi.
Il primo è dedicato alle ombre, con il Laboratorio internazionale di Teatro Gioco Vita “L’arte immateriale” che
nel 2015 arriverà alla sua quarta edizione. In questi anni il
progetto ha riunito a Piacenza giovani artisti da tutto il mondo desiderosi di conoscere o approfondire il linguaggio delle
ombre. Dal 18 maggio al 6 giugno il laboratorio, che sarà
dedicato alla musica nel teatro d’ombre e, anche creando sinergie con le istituzioni musicali della città, prevederà eventi
finali che, a partire dall’Ex Chiesa dei Gesuiti, andranno ad
abitare altri luoghi di Piacenza.
Il secondo progetto è invece incentrato sulle scuole e i laboratori di teatro. Su nuclei tematici inerenti l’Expo 2015
si creeranno momenti laboratoriali, performance e piccole
produzioni teatrali che vedranno protagonisti soprattutto i
giovani (attori, studenti, scuole superiori ecc.). Teatro Gioco
Vita intende creare momenti di collaborazione con importanti
scuole ed enti di formazione teatrale in Italia e all’estero, che
con le loro performance potranno accompagnare il pubblico,
a partire dall’Ex Chiesa del Carmelo, in diversi spazi cittadini.
SETTEMBRE/OTTOBRE
Nel periodo tra settembre e ottobre, il lavoro sarà incentrato sul Festival di teatro contemporaneo “L’altra
scena”, che svilupperà la sua vocazione alla creazione di
attività artistiche collaterali amplificandone le caratteristiche
e i contenuti in un luogo definito, il Palazzo Ex Enel. Questo diventerà sede di installazioni, performance di artisti di
fama nazionale, piccoli momenti produttivi, allestimenti e improvvisazioni. Inoltre, al piano terra, allo scopo di valorizzare
al meglio le iniziative, il Palazzo Ex Enel potrà ospitare un
caffè letterario. In questo modo l’edificio di via Santa Franca
si affiancherà agli altri luoghi del festival (Teatro Comunale Filodrammatici, Teatro Gioia) con una sua peculiare
identità.
Con l’obiettivo di accentuare il rapporto tra festival e spazi
della città, stiamo lavorando all’idea di concludere la programmazione alla fine di ottobre con un prestigioso appuntamento internazionale, individuando come luogo dell’allestimento l’Arena Daturi.
TGV X
2015
TRE
PER
e
2014/2015
Stagione di Prosa
del Teatro Municipale di Piacenza
Prosa - Altri Percorsi - Teatro Danza
DIREZIONE GENERALE
SPETTACOLO
DAL VIVO
COMUNE DI PIACENZA