Scienza e Tecnologia dei Materiali Ingegneria Civile Docente: Prof. Laura Montanaro [email protected] Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 1 Generalità Orario lezioni: Lunedì 11.30-13.00 Martedì 8.30-11.30 Libro di testo: A.Negro et al., Scienza e Tecnologia dei Materiali, Celid / Dispense sul Portale / fotocopie distribuite dal docente VirtLab (parte integrante del programma): http://didattica.polito.it/pls/portal30/docs/FOLDER/ AREA_DOCENTE/SITO_VIRTLAB/INDEX.HTM Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 2 Generalità Consulenze su appuntamento tramite E-mail (da indirizzo istituzionale …[email protected]) a: [email protected] Esame: prova scritta ( 4 domande a risposta aperta; 2 da 5 punti cadauna, 2 da 10 punti cadauna, suddivise in parti). Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 3 Cosa è la Scienza e la Tecnologia dei Materiali? Disciplina ingegneristica di base Conoscere i materiali Æ per operare scelte corrette Æ per progettare (tailoring) nuovi materiali Sono disponibili commercialmente più di 160000 materiali Come operare la migliore selezione in un catalogo così vasto????? Non è possibile conoscere tutti i materiali Æ linee-guida per la conoscenza e la scelta Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 4 Come si definisce un materiale in Ingegneria? Materiale ÅÆ esigenza/funzione Materiale: qualsiasi solido in grado di svolgere almeno una determinata funzione (meccanica, termica, ottica, magnetica, elettrica,….) Vari materiali possono svolgere la stessa funzione: occorre saper operare la scelta migliore Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 5 Materiali e proprietà Proprietà fisiche Proprietà meccaniche Proprietà termiche Proprietà elettriche Proprietà magnetiche Proprietà ottiche Proprietà chimiche ……………………. Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 6 Classificazione dei Materiali • Naturali, di origine geologica (pietre, rocce, argille, ..) o chimica (cellulosa, caucciù, carbone, ..), • Sintetici (metalli ottenuti per trattamento dei minerali, ceramici, materie plastiche, ..) Metalli (Fe, Al, Cu, Mg, Ti) e loro Leghe (Acciai, Ghise, Ottoni, Bronzi....) Ceramici tradizionali e ingegneristici Materie plastiche Termoplastici Termoindurenti Elastomeri o Gomme Compositi: CMC, MMC, PMC Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 7 Metalli: materiali inorganici metallici Ampio gruppo di elementi chimici caratterizzati da un numero variabile di elettroni di valenza delocalizzati (legame metallico). Organizzazione degli atomi in strutture ordinate (cristalli). Molto difficile produrre metalli amorfi. Leghe (combinazioni – non stechiometricamente definite - di due o più metalli o non metalli), quali le ghise e gli acciai (leghe a base Fe-C), le leghe di Al (duralluminio: Al-Cu), Ti, Mg, Ni, Zn, Cu (ottoni, leghe Cu-Zn, e bronzi, leghe Cu-Sn). Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 8 Metalli: materiali inorganici metallici • Opachi (cioè non trasparenti alla luce visibile), ma lucenti • Ottimi conduttori di elettricità e calore • Elevate resistenze meccaniche, pur essendo duttili, cioè deformabili plasticamente (cioè in modo irreversibile, permanente, prima di rompersi: sono duttili). • Temperature di fusione assai variabili (Al= 660°C; Ti = 1660°C; W = 3420°C) • Medio-alte densità (Mg = 1,75 g/cm3; Al = 2,7 g/cm3; Ti = 4,5 g/cm3 (metalli e leghe LEGGERE); LEGGERE Fe = 7,8 g/cm3; Cu = 8,9 g/cm3; W = 19,3 g/cm3) • Si corrodono facilmente (corrosione del Fe: formazione di ruggine) • Formatura prevalentemente da fuso Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 9 Ceramici: Materiali inorganici non metallici Materiali formati dalla combinazione – in rapporti stechiometricamente definiti – di elementi metallici e non metallici, caratterizzati dalla presenza di legami ionici e/o covalenti. Possono essere costituiti da organizzazioni ordinate di atomi (cristalli) oppure da strutture caotiche (vetri). Ceramici tradizionali, soprattutto derivati dell’argilla (porcellane, gres, maioliche....,), • Cementi, calci,... • Vetri (a base silice: vetri da bottiglie, da finestra, cristalli, vetri Pyrex ®... ) • Ceramici ingegneristici (o avanzati o di alta tecnologia: ossidi, carburi, nitruri, carburi, ...). • Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 10 Ceramici: Materiali inorganici non metallici Tipologia di ceramico Esempi Ossidico silicatico Refrattari silicei, silico-alluminosi, mullitici (mullite: 3Al2O3.2SiO2); costituenti del cemento Portland (silicati di calcio); silice SiO2 e vetri silicatici Ossidico non silicatico Allumina Al2O3, Magnesia MgO, Spinello MgO. Al2O3, Zirconia ZrO2, Titanato di bario BaTiO3, Biossido di uranio UO2, Toria ThO2, Ferrite di nichel NiFe2O4 Non ossidico Carburo di silicio SiC, Nitruro di silicio Si3N4, Carburo di titanio TiC, Carburo di tungsteno WC, Nitruro di boro BN, Carburo di boro B4C, Diamante e Grafite C Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 11 Ceramici: Materiali inorganici non metallici Isolanti termici ed elettrici • Generalmente altofondenti (Tf allumina = 2054°C; Tf zirconia = 2680°C; Tf silice = 1710°C) • Resistono bene alle alte temperature (refrattarietà: mantenere inalterate caratteristiche chimico-fisicomeccaniche anche se esposti per lungo tempo ad alte T) • Resistono bene agli ambienti aggressivi (inerzia chimica) • Possono presentare elevate caratteristiche meccaniche e elevata durezza • Sono fragili: si rompono dopo essersi deformati solo in modo reversibile (deformazioni elastiche) • Formatura prevalentemente da polveri (da fuso solo per i vetri) • Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 12 Materie plastiche - Polimeri Materiali organici costituiti da lunghe catene molecolari (macromolecole) nelle quali uno o più gruppi (detti monomeri) si ripetono concatenandosi. Molti polimeri sono costituiti unicamente da carbonio ed idrogeno; altri contengono anche ossigeno e/o azoto e/o fluoro. Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 13 Materie plastiche - Polimeri Siliconi: polimeri con catene a base di Si e non di C. Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 14 Materie plastiche - Polimeri Legami intra-catena: legami forti (covalenti: C-C) Legami inter-catena: prevalentemente deboli interazioni di Van der Waals (dipolo indotto – dipolo indotto; dipolo – dipolo..., legami idrogeno...) Proprietà molto variabili da famiglia a famiglia: • TP Æ duttili (deformazione plastica, irreversibile, anche estesa prima di rompersi) • TI Æ fragili (deformazione elastica, reversibile) • Gomme Æ estesissima deformazione elastica prima di rottura Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 15 Materie plastiche - Polimeri • Bassa densità • Facilmente formabili • Bassa resistenza meccanica • Bassa temperatura di decomposizione oppure di fusione (o, meglio, di rammollimento) • Alta reattività chimica • Riciclabilità a fine vita (TP) Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 16 Riciclo a fine vita ACC (o FE) = acciaio; AL (o ALU) = alluminio; CA = carta; PE = polietilene; PET (PETE) = polietilene tereftalato; PP = polipropilene; PS = polistirene; PVC (o V) = polivinilcloruro; VE = vetro; ABS = acrilonitrile butadiene stirene Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 17 Compositi Combinazioni di due o più materiali diversi, finalizzate all’accoppiamento delle migliori caratteristiche di ciascuno di essi (effetto sinergico) Composito naturale: legno, nel quale la matrice di lignina è rinforzata dalle fibre cellulosiche Æ Matrice Æ Rinforzo Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 18 Compositi Composito sintetico: vetroresina • elevata resistenza a intrinsecamente fragili, trazione delle fibre di vetro, • notevole duttilità e flessibilità del materiale polimerico, Si conferisce alla matrice polimerica la capacità di sopportare i carichi richiesti ad un materiale strutturale. Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 19 Compositi Ceramic Matrix Composite: CMC Metal Matrix Composite: MMC Polymer Matrix Composite: PMC GFRP: Glass-Fiber-Reinforced Polymer CFRP: Carbon-Fiber-Reinforced Polymer Fibre: Carbonio, Vetro, Aramidiche (Kevlar ®) Prof. L. Montanaro ‐ STM ‐ Ing. Civile 20
© Copyright 2024 ExpyDoc