Rapporto di cura 2013

Associazione dei cacciatori
grigioni con licenza (ACGL)
Commissione per la cura
Rapporto di cura 2013
Retrospettiva
Da tre anni ricopro questa carica e con piacere mi metto a disposizione nel corso dell’AD 2014
quale candidato per un ulteriore periodo in veste di presidente cantonale per la cura.
Allora come adesso sono fiero della nostra organizzazione e delle sue prestazioni: al „fronte“ si
presta un’enorme mole di lavoro per gli habitat e gli animali che li popolano. A parte le ore investite
dalle candidate e dai candidati, molti si impegnano su base facoltativa! Le nostre organizzazioni
per la cura e la protezione dell’ambiente hanno due grandi pregi: sono presenti in tutto il Cantone e
possono contare su molti volontari. Sicuramente, qua e là, un maggiore sforzo da parte dei cacciatori sarebbe auspicabile e si rivelerebbe positivo per il lavoro prestato dai capicura. Per il futuro mi
auguro che caccia e cura vengano visti sempre più come un’unità: Niente caccia senza cura –
Senza cura niente caccia!
Attività di cura
Sulla scorta dei resoconti pervenuti dai distretti di cura, i lavori sono stati svolti nei seguenti ambiti:
-
coltivazione di prati incolti
liberazione di spazi pascolativi e piantagione o rinforzo con pali di sostegno di piante di ceduo soggette a danni da morsicatura
- cura ai margini dei boschi e delle siepi (cespugli)
Altre ore di cura sono state investite per:
- misure volte ad evitare incidenti con la selvaggina
- misure di salvataggio dei piccoli di capriolo durante il periodo della falciagione
- lavori nell'ambito della creazione/manutenzione di stagni e biotopi
Il conteggio totale, revisonato ed accettato dall'UCP, ammonta ad un importo pari a Fr.
174'260.90, il quale è stato suddiviso nelle seguenti voci:
1. Protezione, cura, formazione e manutenzione di habitat importanti
(incl. Fr. 13'981 per le insegne nelle zone di riposo, gagliardetti)
Fr. 50'085.95
2. Cura ai margini dei boschi, siepi, piante soggette a danni da morsicatura
Fr. 22'682.50
3. Coltivazione di prati incolti (194 ettari)
Fr. 95'751.90
4. Spese di trasporto per foraggio
Fr.
420.5. Costruzione/manutenzione mangiatoie
Fr. 4’740.55
La sezione Turettas, con il suo progetto „Felsenfalter/Berghexe“ ha vinto il secondo premio partecipando al concorso per la cura e la protezione della selvaggina indetto da CacciaSvizzera. A Pontresina è stato installato un impianto di allarme per la selvaggina („Wildwarnanlage“).
Salvataggio dei piccoli di capriolo durante il periodo della falciagione
A causa del maltempo in primavera e ad inizio estate, il primo taglio dei prati si é protratto per le
lunghe. La conseguenza è stata la falciagione di grandi estensioni con l’arrivo del bel tempo. Questa situazione straordinaria ha messo alle strette sia le locali organizzazioni di cura e protezione
della selvaggina che gli agricoltori nelle misure di salvataggio dei piccoli di capriolo. Da una parte
non tutte le sezioni erano sufficientemente organizzate in termini di persone addette e materiali,
mentre dall’altra non tutti gli agricoltori si sono informati tempestivamente per correre ai ripari.
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Con un concetto di intervento chiaro da parte delle organizzazioni di cura locali ed un prospetto
informativo da parte dei contadini, l’esecuzione di questi interventi deve essere ottimizzata in futuro. È importante che, in tal senso, le due parti si assumano le proprie responsabilità e collaborino.
Commissione cantonale per la cura (CCC = KaHeKo): attività, personale
I lavori della CCC sono stati svolti durante due sedute di comitato, due assemblee della CCC e
due sedute da parte di alcuni membri del comitato con l’UCP.
Alla fine del 2013 hanno inoltrato le dimissioni i seguenti presidenti dei distretti di cura: Othmar
Capeder (distretto di cura VI) e Fadri Guler (distretto di cura VII). Ringrazio di cuore entrambi per il
loro impegno negli ultimi anni ed auguro ai loro successori Andi Muhmenthaler e Rolf Sarbach tante soddisfazioni e successo. Nel distretto di cura Va Georg Flury mantiene, per intanto, la carica.
Attività del presidente
Durante l’anno statutario ho partecipato ai seguenti incontri:
-
Comitato centrale ristretto (11)
Comitato centrale allargato (2)
Gruppo di lavoro per una riforma delle strutture (7)
Gruppo di lavoro Commissione per la formazione e l'aggiornamento CFA (KoAWJ) „Neues
Lehrmittel“ (2)
- Comitato CFA (2)
- UCP (3)
- Commissione caccia (3)
- Gruppo di lavoro „Grossraubwild“ (grandi predatori) (1)
Inoltre, in occasione di una giornata di formazione ed aggiornamento della CFA ho presentato una
conferenza sul tema „L’importanza della cura dentro e fuori dalle zone di protezione“. Ho pure presenziato ad eventi o assemblee in quattro distretti di cura e a quattro conferenze.
Onorificenze per le prestazioni di cura
Nel corso dell’AD 2013 sono stati insigniti dell’onorificenza i seguenti camerati:
-
Alfred Barbüda, sezione Sarsura, ex presidente del distretto di cura IX
Andrea Clalüna, sezione Bregaglia, ex attuario KaHeKo (CCC)
Georg Flury, sezione Davos, ex presidente del distretto di cura IX
Jakob Götte, sezione Bergün, ex capocura
Jakob Wieland, sezione Rheinwald, ex guardiano della selvaggina Distretto di caccia III
Public relations
Diverse sezioni hanno dato spazio alle loro attività di cura nel CG o nei media locali. Vorrei invocare l’aumento di questi contributi per raggiungere l’obiettivo di informare apertamente il maggior
numero di persone che noi cacciatori non siamo attivi solo nel mese di settembre. Tutto ciò va inteso sottoforma di preziosi ed importanti contributi volti a sensibilizzare l’opinione pubblica.
Nel corso dei festeggiamenti giubilari, le sezioni Coira e Greina e gli organizzatori dell’AD 2013 di
Scuol hanno organizzato eventi e mostre sul tema caccia, selvaggina/ambiente e cura includendo
pure i giovani. Inoltre, il distretto di cura IV e la sezione Lavoi hanno condotto, sullo stesso tema,
una giornata con le scolaresche interessate. Da queste righe ringrazio sentitamente tutti gli organizzatori e gli aiutanti per prezioso lavoro svolto.
Prospettive per il futuro
Per la demarcazione di zone di protezione della selvaggina annualmente vengono investiti ingenti
somme dalle casse per la cura e la protezione della selvaggina. Regionalmente dobbiamo però
impegnarci maggiormente (creando i presupposti per le vigenti basi legali) per far approvare le
stesse.
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Inoltre bisogna lavorare, tramite lavori di persuasione in loco, affinché non vengano effettuati dappertutto foraggiamenti fuori dai periodi di necessità.
Ringraziamenti
Per la collaborazione costruttiva ringrazio
- i capicura
- i membri in seno alla CCC (KaHeKo)
- i membri del Comitato centrale ristretto
- la presidente della CFA (KoAWJ)
- l’Ufficio per la caccia e la pesca (UCP)
Un ringraziamento speciale va per una volta a mia moglie, che mi lascia lo spazio ed il tempo di
dedicarmi incondizionatamente a tutti gli impegni che questa carica richiede
Masein, 20.01.2014
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Hansruedi Andreoli, presidente cantonale per la cura
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