Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 E0201E811 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - Dati climatici - Parte 1:Medie mensili per la valutazione della prestazione termo-energetica dell'edificio e metodi per ripartire l'irradianza solare oraria nella frazione diretta e diffusa e per calcolare l'irradianza solare su di una superficie inclinata Sommario La UNI 10349-1 fornisce, per il territorio italiano, i dati climatici convenzionali necessari per la verifica delle prestazioni energetiche e termoigrometriche degli edifici, inclusi gli impianti tecnici per la climatizzazione estiva e invernale ad essi asserviti. La norma fornisce inoltre metodi di calcolo per: ripartire l'irradianza solare oraria nella frazione diretta e diffusa; calcolare l'energia raggiante ricevuta da una superficie fissa comunque inclinata ed orientata. OT competente Co-autore E02 CTI - Comitato Termotecnico Italiano Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 E0201E812 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - Dati climatici - Parte 2: Dati di progetto Sommario La UNI 10349-2 fornisce, per il territorio italiano, i dati climatici convenzionali necessari per la progettazione delle prestazioni energetiche e termoigrometriche degli edifici, inclusi gli impianti tecnici per la climatizzazione estiva ed invernale ad essi asserviti. I dati di progetto contenuti nella norma sono rappresentativi delle condizioni climatiche limite, da utilizzare per il dimensionamento degli impianti tecnici per la climatizzazione estiva e invernale e per valutare il rischio di surriscaldamento. OT competente E02 Co-autore CTI - Comitato Termotecnico Italiano Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 E0201E813 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - Dati climatici - Parte 3: Differenze di temperatura cumulate (gradi giorno) ed altri indici sintetici Sommario La UNI 10349 - 3 fornisce metodi di calcolo e prospetti di sintesi relativi a indici sintetici da utilizzarsi per la descrizione climatica del territorio. La UNI 10349-3 completa la UNI EN ISO 15927-6 fornendo la metodologia di calcolo per la determinazione, sia nella stagione di raffrescamento, sia nella stagione di riscaldamento degli edifici, dei gradi giorno, delle differenze cumulate di umidità massica, della radiazione solare cumulata su piano orizzontale e dell'indice sintetico di severità climatico del territorio. Gli indici possono anche essere utilizzati per una prima verifica di massima degli impianti OT competente E02 Co-autore CTI - Comitato Termotecnico Italiano Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 E1325D33R Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo Materie plastiche prime-secondarie - Miscele di materie plastiche eterogenee a base di poliolefine provenienti da residui industriali e/o da materiali da post- consumo destinate a diverse tecnologie di trasformazione - Requisiti e metodi di prova Sommario La norma definisce i requisiti ed i metodi di prova di miscele eterogenee a base di poliolefine di riciclo (R- POMIX) provenienti da residui industriali e/o da materiali da postconsumo da utilizzarsi da sole o in miscela con altri materiali, per essere trasformate nelle varie forme e/o per produrre manufatti tramite estrusione, stampaggio e/o altre tecnologie di trasformazione. OT competente E13 Co-autore UNIPLAST - Ente Italiano di Unificazione nelle Materie Plastiche Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 E14C81250 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo Sistemi di Trasporto Intelligenti - Sistemi per l’elaborazione delle immagini video atti al riconoscimento delle targhe - Sommario La norma descrive il funzionamento e le caratteristiche di sistemi telematici che acquisiscono e/o trasmettono a distanza immagini digitalizzate di veicoli che transitano in violazione alle prescrizioni del codice della strada e che determinano la violazione a dette prescrizioni basandosi sul riconoscimento automatico delle targhe dei veicoli. La norma si applica anche a tutti i sistemi di identificazione basati su riconoscimento automatico delle targhe dei veicoli, ai fini delle autorizzazioni all'accesso ad aree pubbliche e private ed all’applicazione dei criteri di pedaggio. OT competente E14 Co-autore UNINFO - Tecnologie Informatiche e loro applicazioni Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 U20002671 Adozione ISO ISO 2631-1:1997/Amd Titolo Vibrazioni meccaniche e urti - Valutazione dell'esposizione dell'uomo alle vibrazioni trasmesse al corpo intero - Parte 1: Requisiti generali Sommario La norma definisce i metodi per la misurazione di vibrazioni periodiche, casuali e transitorie trasmesse al corpo intero. La norma indica i principali fattori che si uniscono per determinare il grado al quale l'esposizione alle vibrazioni risulta accettabile. Le appendici informative indicano l'attuale opinione e offrono una guida sui possibili effetti delle vibrazioni sulla salute, sul benessere e sulla percezione del male dei trasporti. L'intervallo delle frequenze considerate è: - da 0,5 Hz a 80 Hz per salute, benessere e percezione, e - da 0,1 Hz a 0,5 Hz per il male dei trasporti. OT competente U20 Co-autore Acustica e vibrazioni Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 U29000520 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo Luce e illuminazione - Criteri per la stesura del progetto illuminotecnico - Sommario La norma definisce il processo di elaborazione del progetto illuminotecnico e la relativa documentazione. La norma si applica alla progetto illuminotecnico degli impianti di illuminazione relativi ai seguenti ambiti: a) ambienti interni quali: ospedali, alberghi, uffici, commerciali, industriali, ecc.; b) ambienti esterni quali parchi, giardini, parcheggi, ecc.; c) impianti sportivi, in ambienti interni ed esterni; d) impianti stradale; e) impianti architettonica e monumentale, in ambienti interni ed esterni; f) gallerie e sottopassi OT competente U29 Co-autore Luce e illuminazione Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 U30001340 Adozione ISO ISO 690:2010 Titolo Informazione e Documentazione - Raccomandazioni per i riferimenti bibliografici e le citazioni di risorse informative - Sommario La norma fornisce indicazioni per la predisposizione di riferimenti bibliografici. Fornisce anche direttive per la predisposizione in caratteri latini di citazioni da inserire in opere che non siano esse stesse bibliografie primarie. E’ applicabile ai riferimenti bibliografici e alle citazioni per tutti i tipi di risorse informative, tra le quali, ad esempio, monografie, seriali, contributi, brevetti, materiali cartografici, risorse informative elettroniche compresi software e database -, musica, opere sonore registrate, stampe, fotografie, grafica, opere audiovisive e immagini in movimento (la lista non deve intendersi esaustiva). La norma non si applica alle citazioni analizzabili dalle macchine; né si applica alle citazioni di natura legale, che dispongono di proprie regole. La norma non prescrive un particolare stile di riferimento o di citazione. Gli esempi proposti nella norma non sono prescrittivi per quanto riguarda lo stile e la punteggiatura. Nella norma vengono fornite spiegazioni ed esemplificazioni di riferimenti bibliografici per illustrare le modalità di applicazione dei requisiti indicati per la citazione di risorse informative a stampa o elettroniche. OT competente U30 Co-autore Documentazione e informazione Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 U35008170 Adozione ISO ISO 2000:2014 Titolo - Gomma, grezza naturale - Linee guida per la specifica delle gomme tecnicamente specificate (TSR) Sommario La norma fornisce una guida sulle specifiche per gomme tecnicamente specificate. E’ proposto un sistema di classificazione basato sull'origine del contenuto di gomma naturale e sulle proprietà della gomma. OT competente U35 Co-autore Gomma Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 U37010030 Adozione ISO CEN/TR 16469:2013 Titolo Idrometria - Misurazione dell’intensità di precipitazione (precipitazione liquida): requisiti, metodi di taratura e misurazioni in campo - Sommario Il presente rapporto tecnico descrive un metodo per la taratura dei pluviometri ed i requisiti di misura per ottenere dalle reti idro-meteorologiche degli insiemi di dati accurati e fra loro compatibili; esso è il precursore per lo sviluppo di norme riguardanti una raccolta completa di dati idro-meteorologici. Questo rapporto tecnico riguarda esclusivamente i pluviometri per la misura di RI di tipo captatore. OT competente U37 Co-autore CEI Metrologia Comitato Elettrotecnico Italiano Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 U5000C510 Adozione ISO Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 ISO 23601:2009 Titolo Identificazione di sicurezza - Planimetrie per l'emergenza - Sommario La norma stabilisce i principi generali di progettazione delle planimetrie per l'emergenza, che contengono informazioni relative ai presidi antincendio, alle vie di fuga, all'evacuazione e al soccorso degli occupanti l'edificio. Tali planimetrie possono essere utilizzate dalle forze di intervento in caso di emergenza. Le planimetrie sono destinate ad essere esposte in aree pubbliche e nei luoghi di lavoro. La norma non è destinata a sostituire i disegni per l'uso da parte dei servizi di sicurezza esterni e neppure i disegni tecnico professionali dettagliati per l'uso da parte di specialisti. OT competente U50 Co-autore Sicurezza Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 U59098820 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo - Determinazione della massa sgocciolata della mozzarella in liquido di governo - Sommario La specifica tecnica descrive un metodo per la determinazione della massa sgocciolata della mozzarella in liquido di governo, preconfezionata all’origine, conservata alla temperatura indicata in etichetta e con peso compreso tra 30g e 5kg. Il metodo indicato nella presente specifica tecnica si applica all'intero contenuto della preconfezione (una o più mozzarelle). La specifica tecnica definisce le modalità di campionamento, di trasporto e di determinazione per mezzo di una bilancia della massa della mozzarella. Si applica tanto agli autocontrolli da parte del produttore, o importatore, quanto ai controlli effettuati da organismi terzi e può essere utilizzata per verificare la conformità del risultato rispetto alla legislazione. OT competente U59 Co-autore Agroalimentare Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 U70001871 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo - Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 1: Progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC) Sommario La norma stabilisce i criteri di progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC) in caso d’incendio. La norma si applica ad ambienti da proteggere con una superficie minima di 600 m2 e un'altezza minima di 3 m nel caso di: edifici monopiano; ultimo piano di edifici multipiani; piano intermedio di edifici multipiani collegabile alla copertura. La norma è relativa a SENFC realizzati con Evacuatori Naturali di Fumo e Calore (ENFC) installati su tetto; inoltre fornisce indicazioni e concetti (vedere appendice B informativa) per SENFC realizzati con ENFC installati su parete. OT competente U70 Co-autore Protezione attiva contro gli incendi Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 U70001872 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo - Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 2: Progettazione e installazione dei sistemi di evacuazione forzata di fumo e calore (SEFFC) Sommario La norma stabilisce i criteri di progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Forzata di Fumo e Calore (SEFFC) in caso d'incendio. La norma si riferisce ai Sistemi di Evacuazione Forzata di Fumo e Calore (SEFFC) in ambienti di altezza h pari ad almeno 3 m, aventi superficie minima di 600 m2. La norma contiene prospetti e procedure per il calcolo delle altezze libere da fumo al fine di rispettare i requisiti imposti dai diversi livelli di protezione. Il dimensionamento dell'impianto secondo la presente norma non si applica ai seguenti casi: - ambienti a rischio di esplosione; - corridoi; - corridoi con scale. OT competente U70 Co-autore Protezione attiva contro gli incendi Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 U70001875 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo - Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 5: Progettazione e installazione di sistemi di estrazione di fumo dai percorsi di esodo orizzontali confinati Sommario La norma tratta la progettazione e l’installazione di sistemi di estrazione di fumo dai percorsi di esodo orizzontali confinati (corridoi) al fine di renderli praticabili nelle prime fasi dell’incendio, limitando inoltre la propagazione dell’incendio e facilitando l’intervento dei soccorritori. OT competente U70 Co-autore Protezione attiva contro gli incendi Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 U73032850 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo Scaffalature metalliche industriali - Scaffalature Statiche in Acciaio - Requisiti per il trattamento dei componenti danneggiati Sommario Questa norma specifica i requisiti per la riparazione e la sostituzione di elementi di scaffalature in acciaio statiche, mantenendo il livello di sicurezza e i criteri di classificazione del danno degli elementi. OT competente U73 Co-autore Ingegneria strutturale Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 U73032860 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo Scaffalature metalliche industriali - Magazzini di scaffalature metalliche - Validazione delle attrezzature di stoccaggio Sommario Questa norma stabilisce come avviene il processo di validazione di una scaffalatura per magazzino nelle diverse situazioni della vita, assicurando adeguati livelli di sicurezza per l’utilizzo. Queste specifiche devono essere applicate in congiunzione con le norme EN15512, EN15629, EN 15635, EN 15629, EN 15878. Questa norma si applica a tutti i tipi di scaffalatura in acciaio, comunemente impiegati in qualsiasi zona di stoccaggio (centri di distribuzione, industriali, commerciali…) Questa norma non si applica ad attrezzature per lo stoccaggio realizzate in materiali diversi dall’acciaio tranne che per alcuni accessori, né alle attrezzature per uso casalingo. OT competente U73 Co-autore Ingegneria strutturale Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 U8300A130 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo Servizi socio sanitari e sociali - Servizi per l’abitare e servizi per l’inclusione sociale di persone con disabilità - Requisiti del servizio Sommario La norma specifica i requisiti delle forme di servizio che attraverso modelli organizzativi differenziati e interventi di natura psicologica, educativa e assistenziale promuovono il diritto alla vita indipendente, le forme dell’abitare e l’inclusione sociale delle persone con disabilità. I valori comuni a questi servizi sono il rispetto dei diritti civili e sociali e dell’autodeterminazione della persona. OT competente U83 Co-autore Servizi Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 U85000514 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo - Modifiche ad ascensori idraulici installati in conformità alla Direttiva 95/16/CE - Sommario La norma contiene i criteri di buona tecnica per la modifica o la sostituzione di parti di ascensori idraulici rispondenti alla Direttiva 95/16/CE. OT competente U85 Co-autore Impianti di ascensori, montacarichi, scale mobili e apparecchi similari Codice Progetto proposto Data inizio inchiesta preliminare 12/09/2014 U87007560 Data fine inchiesta preliminare 27/09/2014 Adozione ISO Titolo Coperture - Sistemi di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche - Istruzioni per la progettazione e l'esecuzione con elementi discontinui Sommario La norma definisce i criteri di progettazione ed esecuzione dei sistemi di scarico delle acque meteoriche dalle coperture degli edifici, le caratteristiche dei prodotti e dei materiali da usare. Vengono altresì fornite indicazioni sulla manutenzione e sul collaudo del sistema. OT competente U87 Co-autore Prodotti, processi e sistemi per l'organismo edilizio
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