PRINCIPI CONTABILI OIC 20 OIC 20 TITOLI DI DEBITO OIC 20 Principi nazionali Nella riformulazione del principio contabile OIC 20 si è proceduto a riformulare la disciplina relativa ai cambiamenti di destinazione dei titoli posseduti in portafoglio. Viene inoltre stabilito che gli utili e le perdite che derivano dalla negoziazione di titoli immobilizzati prima della scadenza debbono essere necessariamente considerati componenti straordinari di reddito. Ai fini del computo della plus/minusvalenza da realizzo non si deve tener conto delle spese di cessione. Si introduce, infine, una disciplina specifica per i titoli strutturati. FINALITÀ DEL PRINCIPIO AMBITO DI APPLICAZIONE • Disciplinare il trattamento contabile dei titoli di debito iscritti in bilancio. • Fornire la nozione e definire i criteri di rilevazione, classificazione e valutazione nel bilancio d’esercizio, nonché l’informativa da fornire nella nota integrativa. • Società che redigono i bilanci in base alle disposizioni del codice civile. • Per specifiche tipologie di titoli di debito si rinvia a specifici principi. Titoli di debito Corso tel quel o corrente Titoli che attribuiscono al possessore il • Ttitoli emessi da stati sovrani. diritto di ricevere un flusso determinato • Obbligazioni emesse da enti o determinabile di liquidità senza attri pubblici, da società finanziarie buire il diritto di partecipazione diretta e da altre società o indiretta alla gestione dell’entità che li • Titoli assimilati ha emessi. • Indica il prezzo che effettivamente il compratore deve pagare al venditore e si compone di 2 parti: .. una è rappresenta il capitale investito con l’acquisto del titolo, cioè dal suo costo puro; .. l’altra dal rateo di interessi maturati dall’ultimo giorno di godimento. DEFINIZIONI Corso secco Indica il solo valore capitale. Corso ex cedola Quando il titolo viene quotato con staccata la cedola in corso di maturazione; in questo caso sarà il venditore a riscuotere la cedola alla prossima scadenza. Zero coupon bond • Titoli di debito che non prevedono la corresponsione di interessi periodici. • Gli interessi sono corrisposti alla scadenza unitamente al rimborso del capitale. Titoli strutturati Sono costituiti dalla combinazione di un titolo “ospite” (cioè ospitante) e di uno strumento derivato “incorporato” che è idoneo a modificare in modo rilevante i flussi di liquidità generati dal titolo “ospite” (titoli “index-linked”) Alla pari Quando il prezzo di emissione coincide con il valore nominale. Sotto la pari • Quando il prezzo di emissione è inferiore al valore nominale. • Il premio di sottoscrizione esprime il minor prezzo corrisposto per acquistare il titolo. Sopra la pari • Quando il prezzo di emissione è superiore al valore nominale. • Lo scarto di sottoscrizione esprime il maggior prezzo corrisposto per acquistare il titolo. EMISSIONE Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata 1 PRINCIPI CONTABILI OIC 20 OIC 20 Titoli immobilizzati B III) Immobilizzazioni finanziarie 3) Altri titoli. Titoli destinati a perma nere durevolmente nel patrimonio aziendale. C III) Attività finanziarie Titoli destinati a non perche non Titoli non costituicono manere durevolmente nel immobilizzati patrimonio aziendale. immobilizzazioni 6) Altri titoli. Stato Patrimoniale Titoli strutturati • Il derivato incorporato deve essere classificato nell’attivo circolante secondo i dettami dell’OIC 3. • In caso di eccessiva complessità, il titolo strutturato nel suo complesso può essere allocato nelle attività circolanti. Interessi posticipati Nella classe D) ratei e risconti attivi sono iscritti i ratei attivi che misurano gli interessi attivi di competenza dell’esercizio che avranno manifestazione numeraria nei successivi esercizi. Interessi anticipati CLASSIFICAZIONE Conto economico Titoli immobilizzati Nella classe E) Ratei e risconti passivi sono iscritti i ri sconti passivi pari agli interessi attivi espliciti rilevati in via anticipata ma di competenza dei successivi esercizi. • Interessi attivi su titoli immobilizzati. • Premi di sottoscrizione e di negoziazione su titoli immobilizzati. Voce C), 16), b) • Con il segno negativo, Altri proventi finanziari scarti di sottoscrizione da titoli iscritti nelle im e di negoziazione su timobilizzazioni che non toli immobilizzati. costituiscono partecipa• Interessi attivi impliciti zioni. su titoli zero coupon immobilizzati. • Premi percepiti per sorteggio di obbligazioni. Utili e perdite derivanti Voce E) dalla negoziazione di tiProventi e oneri straorditoli prima della naturale nari: scadenza, quale differen• se positivi, nella voce za tra il valore contabile 20) proventi, con sepadel titolo iscritti tra le rata indicazione delle immobilizzazioni finan- plusvalenze da alienaziarie (inclusivo delle zioni; quote maturate dei ratei/ • se negativi, nella voce risconti iscritti e degli 21) oneri, con separata scarti/premi di negoziaindicazione delle minuzione e di sottoscrizione) svalenze da realizzo. e il prezzo di cessione. 2 Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata PRINCIPI CONTABILI OIC 20 OIC 20 Riclassificazioni Nella stessa voce sono rappresentate anche eventuali componenti economiche emergenti da riclassifica zioni del titolo dall’attivo immobilizzato all’attivo circolante. Oneri accessori Sono portati a decremento del prezzo di vendita. Svalutazioni D) Rettifiche di valore Svalutazione di titoli di attività finanziaimmobilizzati per effetrie to di una riduzione du- 19) svalutazioni revole di valore rispetto b) di immobilizzazioal costo d'acquisto. ni finanziarie. Ripristino di valore D) Rettifiche di valore Ripristino di valore, nel di attività finanziacaso in cui sia venuta rie, meno la ragione della 18) rivalutazioni, precedente svalutaziob) immobilizzazioni ne . finanziarie. Voce C), 16), c) Altri proventi finanInteressi attivi su titoli ziari da titoli iscritti non immobilizzati. nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni. Conto CLASSIFICAZIONE Economico (segue) (segue) Titoli non immobilizzati Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata Voce C) Proventi e oneri finanziari: • se positivi, nella voce Utili e perdite che deri16) altri proventi fivano dalla negoziazionanziari, c) da titone di titoli non immobi lizzati, corrispondenti li iscritti nell’attivo circolante che non alla differenza tra il vacostituiscono partecilore contabile e il prezpazioni, zo di cessione. • se negativi, nella voce 17) interessi e altri oneri finanziari. Svalutazioni • Gruppo D) Rettifiche di valore di attività finanziarie. • Voce 19 c) Svalutazioni di titoli che non costituisco no immobilizzazioni finanziarie. Rivalutazioni • Gruppo D) Rettifiche di valore di attività finanziarie • Voce 18 c) Rivalutazioni di titoli iscritti all’attivo circolante che non costituiscono par tecipazioni del gruppo D) Rettifiche di valore di attività finanziarie Riclassificazioni Nella stessa voce sono rappresentate anche eventuali componenti economiche emergenti da riclassificazio ni del titolo dall’attivo circolante all’attivo immobilizzato. 3 PRINCIPI CONTABILI OIC 20 OIC 20 • I titoli immobilizzati sono iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori (costi di intermediazione bancaria e finanziaria, commis Titoli immobilizzati sioni, spese e imposte di bollo). • È escluso il rateo relativo alla cedola di interessi maturata alla data di acquisto, che deve essere contabilizzato come tale. • Le obbligazioni proprie acquistate per finalità di negoziazione o di temporaneo investimento sono esposte tra le attività del circolante. • Quelle acquistate per essere annullate, sono iscritte a riduzione del debito, voce D) Debiti, 1) del passivo dello stato patrimoniale. Sono iscritti nella voce: C) proventi e oneri finanziari Interessi attivi maturati nell’esercizio 16) altri proventi finanziari Obbligazioni proprie relativamente alle obbligazioni proprie c) da titoli iscritti nell’attivo classificate fra le attività circolanti. circolante che non costituiscono partecipazioni. RILEVAZIONE INIZIALE Eventuali interessi relativi alle obbliSono portati in deduzione degli gazioni proprie destinate all’estinzione interessi passivi maturati nell'e maturati fra il momento dell’acquisto e sercizio sulle obbligazioni in quello dell’annullamento. circolazione. Il costo di acquisto (o di sottoscrizione) del titolo è costituito dal prezzo pagato, al quale sono aggiunti i costi accessori direttamente imputabili all’operazione di acquisto. Titoli non immobilizzati La configurazione di costo tecnicamente più corretta per la valutazione è quella del costo specifico. Costo specifico Presuppone l’individuazione e l’attribuzione ai singoli titoli dei costi specificamente sostenuti per l’acquisto dei medesimi. La successiva contabilizzazione del titolo con il metodo del costo specifico, però, non è spesso praticamente attuabile. Pertanto è possibile per i titoli fungibili, in alternativa, utilizzare un metodo di calcolo fra: costo medio ponderato, Lifo e Fifo. Il costo iniziale non può essere mantenuto quando il titolo risulta durevolmente di valore inferiore. VALUTAZIONE E RILEVAZIONI SUCCESSIVE Titoli immobilizzati Interessi Gli interessi che maturano sul titolo sono rilevati secondo il principio della competenza economica. Nel caso di titoli che prevedono clausole di step-up o di step-down (es., titoli con cedola pari all’X% per i primi n anni e poi pari all’X% +/- Y%) per i restanti anni) gli interessi sono calcolati sulla base del rendimento medio effettivo. Nel caso di titoli che prevedono per i primi n anni una cedola fissa e per i restanti una cedola a tasso variabi le, gli interessi si calcolano sul tasso di volta in volta applicabile. 4 Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata PRINCIPI CONTABILI OIC 20 OIC 20 • Partecipano alla formazione del risultato economico seconPremio do competenza in base alla durata del possesso del titolo. e scarto di • Per praticità ed in assenza di significativi effetti distorsivi, sottoscrizione è consentita la rilevazione del premio in rate costanti per la o negoziazione durata di possesso del titolo (pro-rata temporis). Zero coupon Il provento finanziario è contabilizzato secondo le regole relative al premio di sottoscrizione (negoziazione). Si ha quando la società detentrice ritenga con ragionevolezza e fondatezza di non poter più incassare integralmente i flussi di cassa - in linea capitale e interessi - previsti dal contratto. Titoli immobilizzati (segue) Perdita durevole VALUTAZIONE E RILEVAZIONI SUCCESSIVE (segue) • Indicatori di perdita durevole possono essere: .. ritardato o mancato pagamento di quote capitale o interessi; .. ristrutturazione del debito; .. valore di mercato del titolo persistentemente inferiore al valore di iscrizione in bilancio (non può essere considerato motivo di automatico abbattimento del costo un im provviso e generalizzato ribasso del valore di mercato). .. indicatori economico-patrimoniali dell’emittente che facciano ritenere probabile un non integrale pagamento dei flussi finanziari .. evento di default; .. procedure concorsuali. Titoli non immobilizzati Ripristino di valore Nel caso in cui vengano meno le ragioni che avevano indotto a rettificare il valore di libro dei titoli immobilizzati, si procede al ripristino di valore, al massimo, del costo originario. • Sono valutati in base al minor valore fra il costo d’acquisto e il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato. • Occorre stabilire il riferimento temporale espressivo di un “andamento”. • Si possono considerare in astratto due riferimenti temporali: .. data di fine esercizio (o quella più prossimo); .. media delle quotazioni del titolo relative a un determinato periodo, più o meno ampio. • La scelta del periodo temporale cui fare riferimento va operata con giudizio, avendo presente l’obiettivo generale imposto dal codice civile. Se non esiste un mercato di riferimento, si utilizzano tecniche valutative che con sentano di individuare un valore espressivo dell’importo al quale potrebbe perfezionarsi una ipotetica vendita del titolo alla data di riferimento del bilancio. Titoli venduti dopo la chiusura del bilancio Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata La rettifica è interamente imputata all’esercizio in cui è rilevata nella voce D,19 b). Nel caso di titoli che vengono venduti successivamente alla chiusura dell’esercizio, il prezzo di vendita rappresenta il valore di realizzazione da assumere a riferimento per la valutazione a fine esercizio. A condizione che la vendita ed il trasferimento avvengano entro la data di predisposizione del bilancio e che il corrispettivo sia stato definitivamente acquisito. 5 PRINCIPI CONTABILI OIC 20 OIC 20 Svalutazione Titoli non immobilizzati (segue) VALUTAZIONE E RILEVAZIONI SUCCESSIVE (segue) La svalutazione dei titoli è effettuata singolarmente, per ogni specie di titolo, e non per aggregati più o meno omogenei o addirittura per l’intero comparto salvo che la valutazione non colpisca una categoria omogenea di titoli applicati secondo le metodologie del costo medio ponderato, LIFO e FIFO . Ripristino di valore La rettifica di valore è imputata alla voce 19 c): svalutazioni di titoli che non costituiscono partecipazioni. Se vengono meno, in tutto o in parte, i presupposti della ret tifica, la stessa è annullata fino, ma non oltre, al ripristino del costo. Il ripristino di valore è imputato a conto economico alla voce 18 c) della macrovoce D. Rivalutazione dei titoli dell’attivo circolate che non costituiscono partecipazioni. Il passaggio del titolo dall’attico circolante alle immobilizzazioni può discendere da un mutamento di strategia aziendale, ma non può in ogni caso essere giustificato da politiche di bilancio finalizzate ad obiettivi legati al risultato d’esercizio. Cambiamento di destinazione NOTA INTEGRATIVA 6 Titoli immobilizzati La rilevazione è effettuata al valore risultante dall’applicazione - al momento del trasferimento - dei criteri valutativi del portafoglio di provenienza. • Pertanto: .. il trasferimento di titoli immobilizzati alle attività circolanti va rilevato in base al costo, eventualmente rettificato per le perdite durature di valore; .. il trasferimento di titoli non immobilizzati alle immobilizzazioni finanziarie va rilevato in base al minor valore fra il costo e il valore di mercato. • Informazioni obbligatorie ai sensi degli artt. 2427 e 2427-bis Codice Civile: .. criterio di valutazione applicato nelle rettifiche di valore e nella conversione dei valori non espressi all’origine in moneta avente corso legale; .. movimenti dei titoli di debito immobilizzati, specificando per ciascuna voce: . il costo; . le precedenti svalutazioni e rivalutazioni; . le acquisizioni, . gli spostamenti da una ad altra voce, . le alienazioni avvenute nell’esercizio, . le svalutazioni e le rivalutazioni effettuate nell’esercizio; .. la composizione delle voci “proventi straordinari” del conto economico, quando il loro ammontare sia apprezzabile; .. per i titoli di debito immobilizzati iscritti a un valore superiore al loro fair value: il valore contabile e il fair value dei singoli titoli, o di appropriati raggruppamenti di tali attività, e i motivi per i quali il valore contabile non è stato ridotto, inclusa la natura degli elementi sostanziali sui quali si basa il convincimento che tale valore possa essere recuperato. Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata PRINCIPI CONTABILI OIC 20 OIC 20 Titoli immobilizzati (segue) NOTA INTEGRATIVA (segue) • Ai sensi dell’art. 2423, c. 3, si considerano informazioni complementari: .. un’analisi dei titoli raggruppati per principali tipologie; .. i titoli immobilizzati emessi da controllanti, controllate o collegate; .. il trattamento contabile del premio o dell’onere per il sottoscrittore di titoli immobilizzati e dello scarto di emissione; .. il valore dei titoli oggetto di cambiamento di destinazione e le relative ragioni e la relativa influenza del cambiamento sulla rappresentazione del situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico; .. le eventuali restrizioni alla disponibilità dei titoli; .. le ragioni, nel caso di “perdita durevole” di valore del titolo, dell’adozione di valore inferiore al costo o al valore contabile precedente e gli elementi che hanno costituito base o riferimento per l’adozione del valore minore; .. nel caso di “ripristino di valore”, l’ammontare della rivalutazione, la ragione, le conseguenze fiscali. • Informazioni obbligatorie ai sensi degli artt. 2427 e 2427-bis del codice civile: .. il criterio adottato per la loro valutazione, nonché quello per le rettifiche di valore e per la conversione dei valori non espressi all’origine in euro; .. la differenza, se apprezzabile, fra valore di bilancio e valore calcolato in base ai costi correnti; .. le variazioni intervenute, da un esercizio all’altro, nella consistenza delle voci. Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata Titoli non immobilizzati • Ai sensi dell’art. 2423, comma 3, si considerano informazioni complementari da fornire nella nota integrativa: .. nel caso di importi molto rilevanti, un’analisi dei titoli raggruppati per principali tipologie; .. gli importi significativi di titoli non quotati; .. una breve descrizione dei titoli strutturati in portafoglio che includa l’analisi dei principali fattori di rischio riferibili alla componente “derivata” (rischio tasso d’interesse, rischio azionario ecc.); - il mercato cui si è fatto riferimento per comparare il costo. 7 PRINCIPI CONTABILI OIC 20 OIC 20 SCRITTURE CONTABILI Esempio n. 1 Acquisto titoli e relativa vendita titoli immobilizzati Acquisto del titolo 1.04.n SP C IV 1 SP B III 3 CE C 16 b) CE C 17 a DIVERSI TITOLI A REDDITO FISSO IMMOBILIZZATI INTERESSI ATTIVI SU TITOLI IMMOBILIZZATI A REDDITI FISSO COMMISSIONI BANCARIE BANCA C/C ORDINARIO 101.250,00 100.000,00 250,00 1.000,00 Acquisto obbligazioni, corso secco 100, godimento 1/1 - 1/7, tasso 1% annuo destinato ad investimento durevole. Riscossione delle cedole 1.07.n SP C IV 1 CE C 16 b BANCA C/C ORDINARIO a INTERESSI ATTIVI SU TITOLI IMMOBILIZZATI A REDDITI FISSO 430,00 INTERESSI ATTIVI SU TITOLI IMMOBILIZZATI A REDDITI FISSO 430,00 RATEI ATTIVI 430,00 Incasso cedola 1/7, tasso 1% annuo. Ratei di interesse 31.12.n SP D CE C 16 b RATEI ATTIVI a Rilevazione del rateo interessi su titoli. Riscossione delle cedole 1.01.n+1 SP C IV 1 SP D BANCA C/C ORDINARIO a Incasso della cedola al 1/1. Vendita del titolo 1.04.n+1 SP C IV 1 SP B III 3 a a CE C 16 b a BANCA C/C ORDINARIO DIVERSI 102.250,00 TITOLI A REDDITO FISSO IMMOBILIZZATI 102.000,00 INTERESSI ATTIVI SU TITOLI IMMOBILIZZATI A REDDITI FISSO 250,00 Vendute obbligazioni, corso secco 102, godimento 1/1 - 1/7, tasso 1% annuo. 1.04.n+1 SP B III 3 CE E 16 b) TITOLI A REDDITO FISSO IMMOBILIZZATI a PLUSVALENZE DA ALIENAZIONE TITOLI A REDDITO FISSO 2.000,00 Rilevazione utile su operazioni in titoli. 8 Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata PRINCIPI CONTABILI OIC 20 OIC 20 Esempio n. 2 Acquisto titoli e relativa vendita - attivo circolante Sottoscrizione del titolo (BOT) con rilevazione interessi contestuale alla sottoscrizione, da parte di soggetto Ires 16.11.n SP C III 6 CE C 16 c a a SP C IV 1 a TITOLI DIVERSI INTERESSI ATTIVI SU TITOLI A REDDITO FISSO BANCA C/C ORDINARIO 10.000,00 1.142,86 8.857,14 Sottoscrizione Bot 12 mesi, valore nominale € 10.000,00. Rilevazione risconti passivi 31.12.n. CE C 16 c SP E INTERESSI ATTIVI SU TITOLI A REDDITO FISSO a RISCONTI PASSIVI 998,83 Risconto passivo per interessi attivi non di competenza. Apertura dei conti 1.01.n+1 SP E CE C 16 c RISCONTI PASSIVI a INTERESSI ATTIVI SU TITOLI A REDDITO FISSO 998,83 Destinazione dei risconti passivi. Ipotesi a) - Rimborso del titolo alla scadenza 15.11.n+1 SP C IV 1 SP C III 6 BANCA C/C ORDINARIO a TITOLI 10.000,00 Accredito su c/c. Ipotesi b) - Vendita del titolo, prima della scadenza, con realizzo di utile 31.03.n+1 DIVERSI BANCA C/C ORDINARIO INTERESSI ATTIVI SU TITOLI A REDDITO FISSO SP C IV 1 CE C 16 c SP C III 6 CE C 16 c a DIVERSI 9.350,00 a a TITOLI UTILI SU TITOLI 717,03 10.000,00 67,03 10.067,03 Vendita B.o.t. per nominali € 10.000,00. Nota bene • Vendita al 31.03: .. gli interessi del venditore ammontano a € 425,83 (136 su 365 giorni), quelli del compratore a € 717,03 .. la plusvalenza è di € 67,03 Ipotesi c) - Vendita del titolo, prima della scadenza, con realizzo di minusvalenza(1) 31.01.n+1 SP C III 6 SP C IV 1 CE C 16 c CE E17 c DIVERSI BANCA C/C ORDINARIO INTERESSI ATTIVI SU TITOLI A REDDITO FISSO PERDITE SU TITOLI a TITOLI 10.000,00 9.260,37 717,03 22,60 Vendita B.o.t. per nominali € 10.000,00. Nota(1) Ratio in Tasca - Principi contabili 2014 Centro Studi Castelli s.r.l. - Riproduzione vietata • Se si provvede alla vendita di B.o.t. prima della loro naturale scadenza è necessario individuare: .. gli interessi di competenza del venditore e del compratore in proporzione ai giorni di possesso; .. l'eventuale plusvalenza o minusvalenza sui B.o.t. 9
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