Verbale incontro della Consulta dello Sport martedi 22 luglio ore 17.00 presso la sala del Dentone , Piazza Maggiore 6. Ordine del giorno: 1- approvazione verbale riunione dell' 8 aprile 2014 2- comunicazioni del Presidente 3- gruppi di lavoro, stato dell'arte 4- tariffe per l'uso degli spazi negli impianti sportivi 5- Sport Day, 21 settembre 2014 6- Paladozza 7- regolamento della Consulta dello Sport 8 - proposta per la costruzione di una palestra polivalente Il Presidente Renato Rizzoli apre la seduta alle ore 17.00 attraverso la verifica delle associazioni presenti che risultano essere le seguenti ( presenti solo quelle evidenziate) Ass.Socio-Educativa all’Autodifesa Anatroccolo Rosa A.S.D. UISP Unione Italiana Sport per tutti SPIN s.s.d.ar.l MASTER SPORT asd POLISPORTIVA VILLAGGIO DEL FANCIULLO ACQUADELA A.P.D. CLUB SUB NETTUNO BOLOGNA AICS Comitato Provinciale Bologna Associazione Polisportiva Dilettantistica San Donato Centro Provinciale Libertas Bologna Antal Pallavicini Polisportive Giovanili Salesiane Comitato Provinciale di Bologna Polisportiva Pontevecchio ASD/NUOVO NUOTO Selene Centro Studi ASD/BASKET HANDICAP FID Federazione Italiana Dama Azzurra A.s.d. AsdS.E.F. Virtus Emilsider sez. Atletica Leggera Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi Onlus PALLAMANO/2 AGOSTO BOLOGNA A.T.C.O.M. onlus Asociazione Trapianti di Cuore S.Orsola Malpighi Associazione Sportiva Dilettantistica di Promozione Sociale contro il Razzismo Ramona Bologna Federazione Italiana Pallavolo Comitato Provinciale CUS Vela Bologna A.S.D. Coni Bologna Comitato Provinciale Centro/Sportivo Barca Associazione KOSHIKI RYU SEF/VIRTUS BOLOGNA ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA CICLISTICA BITONE Moto Club Bologna Ruggeri Polisportiva Associazione Dilettantistica Lungoreno 2006 Federazione Italiana Hochey e Pattinaggio Comitato Provinciale Bologna Polisportiva Orizon A.S.D. associazione/Marine&freshwater scienze group POLISPORTIVE GIOVANILI SALESIANE Comitato Regionale Polisportiva atletico Borgo Panigale Polisportiva S.Donino Associazione dilettantistica Polisportiva Lame Polisportiva dilettantistica Spartacus Bologna Associazione Volontariato Andromeda Associazione Reno Rugby Bologna asd F.I.P.S.A.S. Sezione Provinciale di Bologna Circolo IL FOSSOLO HORIZON BK RENO Ass. Sportiva Dilettantistica Atletico Basket Ass.Atletico Bologna ASD Rari Nantes Bologna PH/CALCIO A.S.D. INSIEME PER LA VITA Associazione Medico sportiva Bologna Associazione /Italiana Baseball Giocato Ciechi Asssociazione Vitruvio cooperativa sociale Le Ali Associazione sportiva dilettantistica "Sporting Savena" A.S.D. nuoto 051 Pgs Corticella ASD Unità operativa di base Centro Sportivo Educativo Nazionale C.S.E.N. Comitato Provinciale Bologna Centro sportivo italiano Comitato provinciale di Bologna Ente di P.S. ASD CSI Bologna SEMPRE/AVANTI ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA CID/AICS Mauro Ottavi Stranger's Ass.Sportiva dilettantistica President Bologna Ass.Sportiva dilettantistica A.SD. VIRTUS GINNASTICA FORTITUDO Baseball CSEM asd Comitato regionale FIP UNITED F07 ASCD Sono inoltre presenti per il Settore Salute, Sport e Città sana: Maria Grazia Tosi, Paolo Ricci e Marcella Marchesini. Mauro Fizzoni: Giochi degli Sport non olimpici Denis Vignocchi quale uditore Il Presidente Rizzoli inizia la seduta sottoponendo il verbale della seduta dell'8 aprile 2014 punto 1 dell'odg che non ricevendo osservazioni è approvato. Punto 2 dell'odg comunicazioni del Presidente: prime delle comunicazioni cede la parola a Mauro Fizzoni: Giochi degli Sport non olimpici. Mauro Fizzoni: ringrazia per l'invito e l'attenzione. Illustra i contenuti del progetto quale meeting sportivo non olimpico, che vede partecipici con il loro logo Regione, Coni, Comune di Bologna eProvincia. L'iniziativa serve a far conoscere le varie discipline non olimpiche. Nel 2013 l'evento interessò le aree terremotate ed ebbe successo. Nel 2014 Bologna sarà la sede ufficiale ma le iniziative non interesseranno solo Bologna città, vi saranno discipline sportive ad esempio nell'Appennino e si diffonderanno sul territorio regionale. Il 5 settembre in Piazza maggiore alle ore 18 vi sarà la cerimonia di apertura. L'obiettivo è l'Emilia Romagna quale sede ufficiale dei Giochi non olimpici. Manuela Verardi: ottima l'iniziativa, auspica anche la presenza di altre discipline, quale ad esempio il pattinaggio artistico, ma mancano le strutture per favorire la pratica di queste discipline. Il Presidente Rizzoli unisce il punto 2 dell'odg al punto 3 dell'odg - gruppi di lavoro, stato dell'arte. Si va avanti non con la tempistica che si auspicava. Il 21 maggio è stata inviata la lettera allegata di cui ne da lettura, ma ad oggi non sono pervenute risposte. Il tema impianti sportivi deve andare avanti con il tema della ripartizione degli spazi. Incontri con il COS, il lavoro è quasi alla fine. Enzo Gandolfi: ripercorre l'ttività del Gruppo di lavoro. Vi è la necessità di discutere con il COS per la parte amministrativa. L'Assessore ha ritenuto opportuno valutare se le proposte avessero o meno ricadute sulla parte amministrativa. Su alcuni punti vi è stata divergenza sulle possibilità previste nelle norme. La decisione finale è stata di riscrivere i documenti e sui punti in discussione verranno espressi i due pareri difformi. Sarà completato entro agosto. Il Presidente Rizzoli: Ricorda che vi è un piccolo stanziamento per l'attività motoria in tutte le scuole. Gruppo di lavoro defibrillatori. In Provincia è istituito da tempo un Comitato apposito. La scadenza prevista per la loro installazione è il 20/22 ottobre 2015. Ha richiesto al Dott. Ricci l'elenco degli impianti presenti a Bologna, nonchè le ore occupate dalle società sportive. Ricorda che a fronte di un tot numero di defibrillatori vi devono essere un numero di addetti formati. Dr. Paolo Ricci: rientrerà dalle ferie lunedi e nei primi 10 gg di agosto fornirà la documentazione. Enzo Gandolfi. Domanda se sarà possibile acquistare defibrillatori tutti uguali. Il Presidente Rizzoli: Il Coni ha fatto richiesta ad una Fondazione per un contributo per l'acquisto di tanti defibrillatori da mettere a disposizione. Venerdi scorso si è tenuta una seduta della 5° commissione consiliare sull'impianto di calcio Felsina con l'intervento di Enzo Gandolfi. Come Presidente della Consulta ha sottolineando che il problema della carenza degli impianti deriva anche da un aumento della richiesta di pratica sportiva da parte delle famiglie. Di consegenza è aumentata anche la richiesta di allenamenti settimanali. Roberta Finelli: si raccolgono i frutti per non avere costruito impianti in 40anni. Vi è un aumento anche delle giornate di allenamento, per le società sportive ma vi è la mancanza di spazi. La Pallavicini ha segnalato il problema invitando le istituzioni alla massima trasparenza al fine di dare opportunità a tutte le Sociatà e per diversificare le offerte. Il Presidente Rizzoli: vi è l'ipotesi di una riunione della 5° commissione consiliare in tema di impianti sportivi a Bologna. Manuela Verardi: lo spirito del documento mirava ad una rivisitazione della diversificazione sportiva: gli impianti sono male o sotto utilizzati, in altri vi è una domanda crescente. La gente si sposta se vengono offerte opportunità, concorda sulla carenza di spazi ma nel periodo ottobre-aprile ed in determinate ore della giornata, vi è un sottoutilizzo soprattutto nei fine settimana e per tantissimi periodi dell'anno. Su alcuni punti del documento l'Amministrazione si sta già attivando: Stato dell'impianto prima del bando, Libretto dell'impianto, certificazioni necessarie. Il nodo di fondo rimane comunque la ridefinizione dell'utilizzo degli impianti. Il Presidente Rizzoli: vi sono delle novità in tema di realizzazione di impianti, la costruzione oggi costa circa 1 milione di euro, cifra affrontabile in un bilancio comunale. Augusto Passini: E' necessaria una razionalizzazione degli impianti esistenti anche facendo i controlli. L'Amministrazione demanda ai gestori che controllano parzialmente sarebbe meglio una figura terza. Vi deve essere un controllo da parte dei cittadini nella logica della trasparenza. Sottolinea come nei Quartieri le Commissioni Sport si riuniscano raramente. Dott.ssa Tosi: domanda su cosa devono avvenire i controlli. Passini: Sulla gestione, manutenzione, assegnazione, ecc. Zoccadelli: L'assegnazione degli spazi deve essere messa a fuoco, manca un controllo centrale ed una regolamentazione uguale per tutti. Si deve privilegiare quelle attività che hanno dei costi. Due società di serie C femminile non hanno avuto assegnazione di spazi per allenarsi. Il presidente Rizzoli: in merito al punto 5- Sport Day, 21 settembre 2014, il CONI organizzatore dell'evento sta ancora ricevendo le domande. Dott.ssa Marchesini: è disponibile a fornire tutte le informazioni che si rendessero necessare, il suo numero è 051 219 4679. Galimberti: Un regolamento esiste, diverso per Quartiere. Quando ci sono problemi vanno denunciati. Necessità di rivisitare l'utilizzo delle palestre, come CONI stanno incentivando l'avvio dei bambini allo sport. Il presidente Rizzoli concorda, e ciò va in contrasto con la disponibilità degli spazi. Galimberti: la proposta sarebbe di un utilizzo polivalente degli spazi e dove possibile un utilizzo condiviso. Nalon: La realtà degli ultimi anni è che manca un rapporto paritetico con altri soggetti e con l'Amministrazione. In altre situazioni le realtà sportive hanno diminuito l'intensità dell'attività. Dott. Ricci: I controlli vengono svolti con risultati di regolarità. I criteri di selezione sono standardizzati. Nelle realtà territoriali si sono create diverse situazioni di richieste delle singole società. Dott.ssa Tosi: da ex direttore di 5 Quartieri afferma che le assegnazioni avvengono con regole precise e con l'ottica condivisa. I controlli sono fatti da sempre e non comprende quale sia il problema. Ogni Consiglio di Quartiere si gestisce i propri impianti sportivi ma è anche legittimo che si cambi idea. C'erano, soprattutto nelle palestre, utilizzi indebiti ma non da parte del Comune di Bologna. E' necessario applicare l'etica di utilizzo degli spazi da parte degli utilizzatori. Dott. Ricci: Vi sono impianti gestiti in modo discutibile, l'occhio dell'Amministrazione deve essere attento. Ricorda uno studio, molto costoso, commissionato dal Comune di Bologna dell'anno 2011, attesta che i 283 impianti pubblici sono sufficienti per la richiesta di sport. Dott.ssa Tosi: di fronte a necessità di tipo salute, bambini, handicap, anziani, per fare movimento vi è la necessità di coniugare questa esigenza crescente, di incentivare la possibilità di muoversi, con la pratica dello sport. Sono due realtà che vanno tenute presenti. Il presidente Rizzoli: sottolinea come la pratica dello sport significhi anche formazione, gioco di squadra, sacrificio e regole da rispettare. Verardi: privilegiare l'attività di movimento è l'approccio peggiore che si possa avere, dai 5 ai 18 anni non si fa attività di movimento, si va in gruppo anche con mini competizioni, si devono formare i bambini e i ragazzi perchè poi successivamente faranno movimento. L'attività di movimento si mantiene da sola mentre l'attività sportiva ha necessità di costi. Il presidente Rizzoli: in merito al punto 4- tariffe per l'uso degli spazi negli impianti sportivi, cede la parola alla Dott.ssa Tosi. Dott.ssa Tosi: Si deve prendere atto che il Comune per gli impianti sportivi deve esigere la TARI che in alcune situazione non è quantificata. Si deve individuare i locali che non erano assoggettati alla TARI in metri2. I maggiori costi delle gestioni devono essere spalmati con l'aumento delle tariffe. Mediamente si parla di un aumento delle tariffe d'uso nella misura del 1520% per coprire i maggiori costi dovuti. Ora si tratta di valutare se applicare in modo lineare su tutti gli utilizzatori oppure andare adiversificare ad esempio secondo le fasce d'età. Verardi: domanda la tempistica. Già oggi esiste una differenziazione tra bambini ed adulti Dott.ssa Tosi: non per settembre. Conferma l'aumento del 15-20%. Il presidente Rizzoli: il Dott. Ricci manderà la documentazione relativi agli impianti sportivi. Gli altri punti sono rinviati. Considera conclusa la seduta alle ore 19. La segretaria verbalizzante Elena Tonelli Il Presidente della Consulta Renato Rizzoli
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