02_Relazioni e dati - Consiglio Regionale del Piemonte

22 DICEMBRE 2014
CONFERENZA STAMPA DI FINE ANNO
DIREZIONE PROCESSO LEGISLATIVO
L’ATTIVITÀ LEGISLATIVA
La X legislatura ha avuto inizio con una cospicua attività normativa, sia da parte dell’Assemblea sia da parte
delle Commissioni consiliari, come evidenziano i dati analitici elencati nella presente relazione.
Oltre a ciò, come negli anni precedenti, è stato portato avanti il lavoro finalizzato alla trasparenza e alla
dematerializzazione dei dati a supporto del procedimento legislativo. In particolare, con l’inizio della nuova legislatura,
è stato soprattutto l’aspetto della trasparenza quello che ha ricevuto nuovi impulsi, sulla spinta anche della recente
legislazione statale, il decreto legislativo n. 33/2013 in materia di trasparenza delle pubbliche amministrazioni.
A tal fine, si è provveduto a curare ulteriormente l’apporto fornito dal supporto informatico, con l’adozione
della procedura digitale “Clearò”, che permette di evidenziare sulla rete Intranet consiliare tutte le informazioni che la
più recente normativa ha destinato alla pubblica fruizione.
In relazione a una sempre maggiore trasparenza dell’attività consiliare, prosegue con regolarità
l’implementazione delle banche dati che riguardano il processo legislativo (Arianna, Dossier virtuale,
Infocommissioni, Infoaula e Infoleg).
Con riferimento alla dematerializzazione degli atti e dei documenti, è proseguita la gestione del nuovo flusso
di repertoriato e smistamento degli stessi attraverso la procedura “Doqui Acta”, applicativo che ha inoltre consentito
una maggiore uniformità dei sistemi di protocollazione.
È stato inoltre recentemente costituito e insediato il Comitato per la qualità della normazione e della
valutazione delle politiche, organismo paritetico competente ad approfondire gli strumenti di qualità della normazione
e la valutazione delle politiche.
Seguono nel dettaglio i dati dell’attività dell’Assemblea regionale, delle Commissioni consiliari permanenti,
della Commissione consultiva per le nomine, della Commissione di garanzia, del Consiglio delle autonomie locali, del
Comitato di valutazione delle politiche pubbliche e l’attività di documentazione e di supporto giuridico legale.
ATTIVITÀ DELL'ASSEMBLEA aggiornamento al 12 dicembre 2014)
Attività d’Aula dal 30 giugno al 12 dicembre 2014 – X legislatura
Sedute di Aula: 33
Giornate: 18
Sedute capigruppo: 22
Progetti di legge presentati al Consiglio regionale e leggi approvate
Progetti presentati: 80
Approvate 16 leggi (di queste, 5 in sede legislativa)
Deliberazioni presentate e approvate
Presentate: 38
Votate: 32
Proposte di legge: 53
Disegni di legge: 23
Proposta di legge al Parlamento: 3
Proposte di legge presentati dagli Enti locali: 1
Originate da 5 Proposte di legge e da 11 Disegni di legge
di cui: atti interni: 2 / nomine: 24 / surroghe: 1 / altro: 11
di cui: atti interni: 2 / nomine: 22 / surroghe: 1 / altro: 7
Interrogazioni – interpellanze (Art. 99 del Regolamento)
Interrogazioni
Interpellanze
Presentate
45
40
5
Discusse in Aula
8
6
2
Discusse in Commissione
0
0
0
Con risposta scritta
4
3
1
Ritirate
1
1
0
Interrogazioni indifferibili e urgenti (Art. 99 comma 7 del Regolamento)
Presentate
66
Discusse in Aula 38
Discusse in Commissione 2
Con risposta scritta 3
Ritirate 3
Interrogazioni a risposta immediata (Art. 100 del Regolamento)
Presentate
107
Discusse
105
Ritirate
2
Atti d’indirizzo (Mozioni e Ordini del giorno)
Mozioni
Odg
Presentati
143
71
72
Approvati
41
18
23
Respinti
22
9
13
Ritirati
17
13
4
Non votati
63
31
32
Consigli regionali straordinari (art. 50 del Regolamento)
2 dicembre 2014
Nuova rete ospedaliera
Consigli regionali aperti (art. 53 del Regolamento)
9 dicembre 2014
Giornata internazionale delle persone con disabilità 2014
Rappresentazione grafica dell’attività dell’Aula
COMMISSIONI CONSILIARI
Le sei Commissioni permanenti, insediatesi l’11 luglio 2014 con l’elezione dei rispettivi Uffici di presidenza,
hanno svolto complessivamente 129 sedute, di cui 107 ordinarie, 10 dedicate a consultazioni su provvedimenti
legislativi, 11 destinate ad audizioni tematiche su argomenti specifici ed 1 dedicata a un sopralluogo.
Nell’ambito delle sedute ordinarie, pur essendo stata conferita priorità all’esame e alla votazione di
provvedimenti legislativi e deliberativi, non è stato sottovalutato il ruolo di discussione e di approfondimento di
tematiche peculiari sganciate dalla specifica attività normativa; si ricorda, a tal proposito, che 31 sedute sono state
dedicate in tutto o in parte a informative da parte della Giunta regionale su diversi argomenti, cui è seguito il relativo
dibattito.
Per quanto concerne l’attività legislativa, è opportuno sottolineare che, nell’ambito delle 16 leggi regionali
approvate a decorrere dall’insediamento della X legislatura, cinque di esse sono state esaminate e approvate dalle
Commissioni riunite in sede legislativa ai sensi dell’articolo 30 del Regolamento interno.
Di ogni seduta, oltre al processo verbale, è stata redatta una sintesi descrittiva degli argomenti trattati,
consultabile nella sezione “Infocommissioni” del sito istituzionale.
Per ogni provvedimento legislativo o deliberativo posto in esame è stata predisposta la specifica scheda di
analisi preventiva dei nodi critici, consultabile online, al pari di tutti gli altri documenti istruttori, sul sito del Consiglio
regionale, alla sezione “Dossier virtuale”.
La documentazione istruttoria di ogni punto iscritto all’ordine del giorno nelle sedute di Commissione è stata
messa in linea nella Intranet consiliare nella sezione denominata “Supporto alle sedute istituzionali”.
Si riporta in chiusura il dato relativo alla Commissione consultiva per le nomine, che ha svolto 4 sedute
dedicate alla validazione dei curricula pervenuti ai fini di consentire al Consiglio regionale di provvedere alle nomine e
alle designazioni di propria competenza.
Provvedimenti licenziati dalle Commissioni permanenti e diventati leggi regionali:
•
Variazione al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 e pluriennale per gli anni finanziari 2014-2016.
•
Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 28 luglio 2008, n. 23 (Disciplina dell'organizzazione degli uffici
regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale).
•
Riordino delle Agenzie Territoriali per la Casa. Modifiche alla legge regionale 17 febbraio 2010, n. 3 (Norme
in materia di edilizia sociale).
•
Rinegoziazione e ristrutturazione del debito regionale.
•
Nuove modalità gestionali, organizzative e di funzionamento dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del
Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta. Abrogazione della legge regionale 25 luglio 2005, n. 11.
•
Norme sul procedimento amministrativo e disposizioni in materia di semplificazione.
•
Disposizioni in materia di nuova composizione dei Collegi sindacali delle aziende sanitarie regionali.
Modifiche alla legge regionale 24 gennaio 1995, n. 10 (Ordinamento, organizzazione e funzionamento delle
Aziende Sanitarie Regionali).
•
Rideterminazione del trattamento economico dei membri del Consiglio regionale e della Giunta regionale.
•
Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2013.
•
Assestamento al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 e disposizioni finanziarie.
•
Deliberazione legislativa “Riduzione dell’assegno vitalizio”, approvata dall’Aula Consiliare il 10 dicembre
2014 (in attesa di promulgazione).
Sono stati approvati dalle competenti Commissioni permanenti riunite in sede legislativa i seguenti
provvedimenti:
•
Modifiche alla legge regionale 17 dicembre 2007, n. 24 (Tutela dei funghi epigei spontanei).
•
Modifiche alla legge regionale 8 giugno 1981, n. 20 (Assegnazione di personale ai gruppi consiliari).
•
Ulteriori modifiche di adeguamento normativo alla legge regionale 18 marzo 1992, n. 16 (Diritto allo studio
universitario).
•
Ulteriori modifiche alla legge regionale 28 dicembre 2007, n. 28 (Norme sull'istruzione, il diritto allo studio e
la libera scelta educativa).
•
Deliberazione legislativa “Norme per il conferimento alle unioni montane delle funzioni amministrative già
attribuite dalla Regione Piemonte alle comunità montane” (in attesa di promulgazione).
Sono state licenziate e diventate deliberazioni del Consiglio regionale le seguenti proposte di deliberazione:
•
•
Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2013 del Consiglio regionale.
Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 del Consiglio regionale.
•
Nomina dei componenti del Comitato regionale di gestione del Fondo speciale per il volontariato presso la
Regione ai sensi della legge regionale 29 agosto 1994, n. 38 (Valorizzazione e promozione del volontariato).
Individuazione delle associazioni maggiormente rappresentative ai sensi della legge regionale 23 marzo 1995, n. 39
(Criteri e disciplina delle nomine ed incarichi pubblici di competenza regionale e dei rapporti tra la Regione
Piemonte ed i soggetti nominati).
•
Atto di indirizzo e criteri per la programmazione e la definizione del piano regionale di dimensionamento
delle Autonomie scolastiche piemontesi e per la programmazione dell'offerta formativa per l'anno scolastico
2015-2016.
•
Modifica al Piano triennale di interventi in materia di istruzione, diritto allo studio e libera scelta educativa per
gli anni 2012-2014 approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 142-50340 del 28 dicembre 2011.
Sono all’esame dell’Aula consiliare, dopo il licenziamento da parte della Commissione competente, i
seguenti progetti di legge:
• Modifica all’articolo 5 della legge regionale 6 agosto 2007, n. 19 (Costituzione della Società di committenza
Regione Piemonte S.p.A. (SCR-Piemonte S.p.A.). Soppressione dell’Agenzia regionale delle strade del Piemonte
(Aress Piemonte).
Si segnala, inoltre, che è stata licenziata con voto negativo la seguente proposta di legge: “Ulteriori norme di
riduzione dei costi della politica: abolizione dell'assegno vitalizio”.
Sedute svolte dalle Commissioni consiliari nel corso dell’anno 2014 – X legislatura
Totale generale riferito a tutte le Commissioni: 129 sedute, di cui:
- sedute ordinarie: 94
- sedute congiunte: 13
- consultazioni: 10
- consultazioni congiunte: 0
- audizioni: 9
- audizioni congiunte: 2
- incontri: 0
- incontri congiunti: 0
- sopralluoghi: 1
- sopralluoghi congiunti: 0
- indagini conoscitive: 0
Delle sedute qui riportate, occorre precisare che si sono svolte in sede legislativa:
- Commissione I: 2 sedute ordinarie
- Commissione V: 1 seduta ordinaria
- Commissione VI: 3 sedute ordinarie e 1 consultazione.
Tipologia di sedute per singole Commissioni nell’anno 2014 - X legislatura
Provvedimenti assegnati nel corso dell’anno 2014 - X legislatura
Sono stati assegnati in tutto 123 provvedimenti,
di cui:
− proposte di legge: 53
− disegni di legge: 23
− pareri preventivi: 15
− pareri consultivi: 0
− pareri obbligatori ex art. 34 Reg. int.: 17
− proposte di legge Ufficio di presidenza: 4
− proposte di deliberazione del Consiglio
regionale: 4
− sindacato ispettivo: 5
− petizioni: 2
− ordini del giorno: 0
− mozioni: 0
Provvedimenti licenziati nel corso dell’anno 2014 - X legislatura
Sono stati licenziati 38 provvedimenti, di cui:
−
−
−
−
−
−
disegni di legge: 13
proposte di legge: 6
proposte di deliberazione: 8
pareri preventivi: 8
interrogazioni: 2
mozioni: 1
Rilevazione grafica dei provvedimenti licenziati riferita alle singole Commissioni
Percentuale di partecipazione alle consultazioni nel corso dell’anno 2014 - X legislatura
Il rapporto percentuale fra invitati e partecipanti alle consultazioni nel corso della X legislatura è pari all'11,48%.
Al momento, nel corso della legislatura, non si sono svolte consultazioni on-line.
Commissione consultiva per le Nomine
La Commissione consultiva per le nomine si è riunita 4 volte dall’inizio della X legislatura e ha esaminato le oltre
1.700 candidature pervenute a seguito della pubblicazione, sul Bollettino ufficiale e sul sito Internet del Consiglio
regionale, di 9 comunicati. Il Consiglio regionale ha adottato 22 deliberazioni con conseguente nomina di 54
candidati.
Commissione consultiva per le nomine, dati di sintesi:
•
Comunicati pubblicati: 9
•
Candidature pervenute: 1.700
•
Deliberazioni del Consiglio regionale: 22
•
Soggetti nominati: 54
•
Sedute della Commissione nomine: 4
La valutazione delle Politiche pubbliche
Il 2014 ha rappresentato un anno di costante consolidamento delle attività inerenti la qualità della normazione
e la valutazione delle politiche, nonostante la fine anticipata della IX legislatura abbia comportato una pausa fisiologica
degli organi e degli organismi assembleari.
Tra le attività svolte nel corso dell’anno, tre assumono un rilievo particolare.
In primo luogo, l'approvazione da parte dell'Assemblea della mozione n. 1141, “Per un impiego diffuso degli
strumenti di qualità della normazione e di valutazione delle politiche pubbliche”, approvata all’unanimità dei votanti
nel corso di una seduta dedicata al Comitato per la qualità della normazione e la valutazione delle politiche. Questo
atto d’indirizzo impegna il Consiglio e la Giunta a operare, in particolare nell’ambito della programmazione 20142020, per il controllo dell’attuazione e della valutazione delle politiche in linea con i contenuti del documento
“Imparare a spendere meglio. Manifesto delle Assemblee regionali a favore di un impiego diffuso di strumenti e
metodi per valutare l’efficacia delle politiche”, approvato il 28 ottobre 2013 a Trieste dal Comitato di indirizzo di
progetto Capire (Controllo delle Assemblee sulle politiche e gli interventi regionali), di cui il Consiglio regionale del
Piemonte è uno dei fondatori.
Vi è stata - inoltre - la fattiva partecipazione alla realizzazione dei lavori del laboratorio di pratiche valutative,
attivo nell’ambito di progetto Capire, che ha condotto alla pubblicazione della seconda edizione delle esperienze
regionali sulla valutazione delle politiche e di un approfondimento relativo ai rapporti tra valutazione prospettica e
processo legislativo.
Nei primi mesi della X legislatura, infine, il Comitato per la qualità della normazione e la valutazione delle
politiche è stato sostenitore e partecipe di un incontro a carattere convegnistico che è stata l'occasione per riflettere
sull’esperienza inerente la valutazione delle politiche maturata presso la Regione Piemonte nel periodo 2007-2013, in
particolare sugli interventi riguardanti la formazione professionale e per aprire un confronto sulla rilevanza che la
valutazione delle politiche assumerà nel nuovo periodo di programmazione (2014-2020). All'incontro hanno
partecipato rappresentanti dei principali attori della valutazione attivi in Piemonte: Ires Piemonte, Nucleo di
valutazione e verifica degli investimenti pubblici (Nuval) e Istituto di ricerca sulla crescita economica sostenibile del
Consiglio nazionale delle ricerche (Ircres).
SETTORE STUDI, DOCUMENTAZIONE E SUPPORTO GIURIDICO LEGALE
Ufficio Documentazione
L’attività di catalogazione, conservazione e diffusione di notizie di stampa, novità legislative e rassegne
documentali, insieme all’erogazione dei servizi d’informazione, consulenza e consultazione di banche dati, rivolta sia
agli organi regionali sia a utenti interni ed esterni, è proseguita costantemente nel corso del 2014, fornendo
informazione e documentazione a 130 esterni e 547 interni.
Per l’anno 2014 sul sito Infoleg del Consiglio regionale
http://www.cr.piemonte.it/cms/leggi-e-banche-dati/infoleg.html
è consultabile il Bollettino di segnalazione legislativa con scadenza quindicinale (20 numeri) e sulla Intranet la
Rassegna stampa di documentazione bisettimanale (93 numeri) con articoli estrapolati da 7 quotidiani nazionali, 4
quotidiani di partito e 4 settimanali:
http://intranet.consiglioregionale.piemonte.it/Rassegna/rass2006web/Archivio/index.asp
Sono state redatte e inserite on-line 6 Rassegne stampa tematiche di documentazione e altrettanti
provvedimenti legislativi estrapolati dalla Gazzetta ufficiale:
http://intranet.consiglioregionale.piemonte.it/informazione/rassegne_stampa/rassegna_documentazione/index.shtml
Il Settore studi, documentazione e supporto giuridico legale ha collaborato alla stesura di 43 news tematiche
settimanali inserendo 34 progetti di legge e 12 leggi regionali di altre regioni e redatto 21 News Europa indicando i
provvedimenti Ue che rivestono particolare interesse.
Sono stati inoltre predisposti 5 Quaderni di approfondimento inviati, al fine della dematerializzazione, tramite
posta elettronica a consiglieri, direttori, dirigenti e gruppi consiliari:
•
Legge n. 162/2014 “Procreazione assistita”;
•
Sentenza sulla rideterminazione della pena per condannati per spaccio lieve di droga;
•
Decreto legge 24 giugno 2014, n. 90 “Riforma della Pubblica Amministrazione”;
•
Sentenza Corte costituzionale n. 220/2014 “I poteri di contrasto della ludopatia da parte dei sindaci”;
•
Elezioni regionali Calabria - Emilia Romagna 23 novembre 2014.
Rivista “Il Piemonte delle Autonomie”
Il Consiglio regionale, in collaborazione con le Università e le Organizzazioni delle Autonomie locali
piemontesi, ha promosso la rivista “Il Piemonte delle Autonomie”, presentata il 21 marzo 2014. La pubblicazione è
curata dal Settore in collaborazione con altri settori del Consiglio ed è esclusivamente “online”, inserendosi così
nell’ambito degli interventi di sviluppo tecnologico e di dematerializzazione degli atti della P.A. da tempo intrapreso
dal Consiglio regionale. Si tratta di una rivista quadrimestrale di scienze dell’Amministrazione che affronta tematiche
che coinvolgono le istituzioni e le autonomie territoriali con un approccio multidisciplinare per creare uno spazio di
comunicazione, approfondimento di valore scientifico e confronto critico.
La rivista prevede editoriali, saggi, approfondimenti, un osservatorio sulla legislazione e sulle politiche,
commenti su casi pratici e note sulla giurisprudenza, studi e ricerche. La qualità scientifica delle pubblicazioni è
garantita da forme di referaggio articolate in modo diverso a seconda della sezione interessata.
I primi numeri sono stati prevalentemente dedicati alle riforme del sistema istituzionale, con particolare
attenzione al bicameralismo, al ruolo delle Regioni e delle Autonomie locali.
I primi tre numeri della rivista sono consultabili alla pagina Internet
http://piemonteautonomie.cr.piemonte.it/cms/index.php/segreteria-di-redazione
Osservatorio elettorale
Nel 2014 si sono svolte le elezioni del presidente della Giunta e del Consiglio regionale per il Piemonte, del
Parlamento europeo e del sindaco e del Consiglio comunale di 891 Comuni piemontesi.
In concomitanza con tali eventi l’Osservatorio elettorale ha:
•
redatto, per ciascuna consultazione, un vademecum relativo a tutte le fasi del procedimento elettorale, alle modalità
di espressione del voto e alla normativa di riferimento;
•
con riferimento alle elezioni regionali, raccolto i dati elettorali, trasmessi dalle Prefetture piemontesi, provvedendo
alla loro successiva rielaborazione e pubblicazione sul sito del Consiglio regionale, con approfondimenti a livello
di preferenza al candidato per Circoscrizione e Comune;
•
raccolto, rielaborato e pubblicato sulle proprie pagine web i dati, su base provinciale e per lista, relativi ai risultati
delle elezioni europee in Piemonte;
•
relativamente alle elezioni amministrative, è in corso l’implementazione della Banca dati degli eletti, che raccoglie i
nominativi degli amministratori di tutti i Comuni piemontesi.
L’attività ordinaria, nel corso dell’anno, è stata volta prevalentemente all’aggiornamento della normativa generale
d’interesse per l’ufficio, consultabile sulle proprie pagine web e segnatamente, in occasione dell’appuntamento
elettorale della Regione Piemonte, all’attività costante d’informazione e consulenza tecnica agli organi politici dell’ente
e ai cittadini che ne facevano richiesta.
Le pagine web dell’Osservatorio elettorale sono consultabili sul sito Internet
http://www.cr.piemonte.it/cms/leggi-e-banche-dati/osservatorio-elettorale.html
Consiglio delle Autonomie Locali - Cal
Il Cal si è riunito 6 volte in seduta plenaria; si sono svolte 6 sedute dell’Ufficio di presidenza e 7 incontri con
le associazioni rappresentative degli enti locali, gli assessori regionali e i presidenti di Commissione competenti in
materia, per predisporre l’istruttoria sui procedimenti sui quali è stato richiesto un parere.
Complessivamente sono pervenute 13 richieste di parere da parte del Consiglio e della Giunta regionale,
relative a 8 disegni di legge, un progetto di legge, 2 proposte di deliberazione e 2 regolamenti su temi significativi in
termini di ricaduta sul territorio regionale.
Il Cal ha espresso complessivamente 5 pareri favorevoli, di cui uno condizionato e 3 osservazioni.
Quanto all’attività esercitata ai sensi dell’articolo 7, comma 8, della legge n. 131/2003 (per cui gli enti locali
possono richiedere pareri alla Corte dei conti tramite il Cal), sono pervenute 68 richieste di parere.
Tutti i pareri resi dalla Corte dei conti in merito alle richieste formulate dagli enti locali, continuano a essere
consultabili sul sito del Consiglio regionale del Piemonte, nella sezione
http://www.cr.piemonte.it/cms/organismi/cal.html
Commissione di Garanzia
La Commissione di garanzia, istituita con legge regionale 26 luglio 2006, n. 25 (testo coordinato) in attuazione
degli articoli 91 e 92 dello Statuto della Regione Piemonte, si è riunita una sola volta in merito alla diffida presentata
dai comuni di Casteldelfino, Entracque e Marsaglia alla promulgazione e pubblicazione sul Bollettino ufficiale del
Disegno di legge n. 373, “Legge sulla montagna”, approvato dal Consiglio regionale del Piemonte nella seduta dell’11
marzo 2014 con la dichiarazione di urgenza e indifferibilità del provvedimento. Tali richieste sono state decretate
dall’organismo irricevibili per carenza di legittimazione in capo ai soggetti istanti.
Leggi approvate nel corso del 2014 – X legislatura
Sono state approvate n. 35 leggi.
Legge regionale 1 agosto 2014, n. 6 Variazione al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 e pluriennale
per gli anni finanziari 2014-2016.
Legge regionale 8 settembre 2014, n. 7 Modifiche alla legge regionale 17 dicembre 2007, n. 24 (Tutela dei funghi
epigei spontanei).
Legge regionale 15 settembre 2014, n. 8 Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 28 luglio 2008, n. 23
(Disciplina dell'organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale).
Legge regionale 26 settembre 2014, n. 9 Modifiche alla legge regionale 8 giugno 1981, n. 20 (Assegnazione di
personale ai gruppi consiliari).
Legge regionale 29 settembre 2014, n. 10 Ulteriori modifiche di adeguamento normativo alla legge regionale 18
marzo 1992, n. 16 (Diritto allo studio universitario).
Legge regionale 29 settembre 2014, n. 11 Riordino delle Agenzie Territoriali per la Casa. Modifiche alla legge
regionale 17 febbraio 2010, n. 3 (Norme in materia di edilizia sociale).
Legge regionale 29 settembre 2014, n. 12 Rinegoziazione e ristrutturazione del debito regionale.
Legge regionale 6 ottobre 2014, n. 13 Nuove modalità gestionali, organizzative e di funzionamento dell'Istituto
zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta. Abrogazione della legge regionale 25
luglio 2005, n. 11.
Legge regionale 14 ottobre 2014, n. 14 Norme sul procedimento amministrativo e disposizioni in materia di
semplificazione.
Legge regionale 14 ottobre 2014, n. 15 Disposizioni in materia di nuova composizione dei Collegi sindacali delle
aziende sanitarie regionali. Modifiche alla legge regionale 24 gennaio 1995, n. 10 (Ordinamento, organizzazione e
funzionamento delle Aziende Sanitarie Regionali).
Legge regionale 5 novembre 2014, n. 16 Rideterminazione del trattamento economico dei membri del Consiglio
regionale e della Giunta regionale
Legge regionale 11 novembre 2014, n. 17 Ulteriori modifiche alla legge regionale 28 dicembre 2007, n. 28 (Norme
sull'istruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa).
Legge regionale 14 novembre 2014, n. 18 Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2013.
Legge regionale 1 dicembre 2014, n. 19 Assestamento al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 e
disposizioni finanziarie.
Deliberazione legislativa “Riduzione dell’assegno vitalizio”, approvata dall’Aula Consiliare il 10 dicembre 2014.
Deliberazione legislativa “Norme per il conferimento alle unioni montane delle funzioni amministrative già
attribuite dalla Regione Piemonte alle comunità montane”, approvata dalla 1° Commissione consiliare in sede
legislativa l’11 dicembre 2014.
http://arianna.consiglioregionale.piemonte.it/ariaint/jsp/leggi/IndiceLeggi.jsp?INDICE=LEGGI&LEGGEANNO
RIF=2014&VIGENTE=S
Deliberazioni del Consiglio regionale, approvate nel corso del 2014 – X legislatura
Sono state approvate n. 35 proposte di deliberazione.
Proposta di deliberazione n. 1 Surrogazione del consigliere Aldo Reschigna con il signor Domenico Rossi (ai sensi
dell'articolo 16 della legge 17 febbraio 1968, n. 108).
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 1-19452 del 30 giugno 2014
Proposta di deliberazione n. 2 Adempimenti di cui agli articoli 20 e 22 dello Statuto e all'articolo 5 del
Regolamento: elezione del presidente del Consiglio regionale; elezione dei vicepresidenti del Consiglio regionale;
elezione dei consiglieri segretari regionali.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 2-19454 del 30 giugno 2014
Proposta di deliberazione n. 3 Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2013 del Consiglio regionale.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 3 - 28464 del 16 settembre 2014
Proposta di deliberazione n. 4 Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 del Consiglio
regionale.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 4-29616 del 23 settembre 2014
Proposta di deliberazione n. 5 Nomina dei componenti del Comitato regionale di gestione del Fondo speciale per
il volontariato presso la Regione ai sensi della legge regionale 19 agosto 1994, n. 38 (Valorizzazione e promozione del
volontariato). Individuazione delle associazioni maggiormente rappresentative ai sensi della legge regionale 23 marzo
1995, n. 39 (Criteri e disciplina delle nomine ed incarichi pubblici di competenza regionale e dei rapporti tra la
Regione Piemonte ed i soggetti nominati).
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 5-30646 del 30 settembre 2014
Proposta di deliberazione n. 6 Proposta al Consiglio di convalida dei consiglieri regionali (articolo 36, comma 2
dello Statuto e articolo 18 del Regolamento interno del Consiglio regionale).
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 6-31924 del 07 ottobre 2014
Proposta di deliberazione n. 7 D.Lgs. 112/98, L. 183/2011. Atto di indirizzo e criteri per la programmazione e la
definizione del piano regionale di dimensionamento delle autonomie scolastiche piemontesi e per la programmazione
dell'offerta formativa per l'a.s. 2015-16.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 10-35899 del 4 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 8 Modifica al Piano triennale di interventi in materia di istruzione, diritto allo studio e
libera scelta educativa per gli anni 2012-2014 approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 142-50340 del 28
dicembre 2011.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 14-36707 dell’11 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 9 Determinazioni in merito all'atto stragiudiziale di diffida e messa in mora notificato
da parte del consigliere regionale Maurizio Raffello Marrone.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 9-35053 del 28 ottobre 2014
Proposta di deliberazione n. 10 Azienda sanitaria locale Cuneo 1 (art. 1, comma 2, l.r. n. 15/2014) Collegio
sindacale -Individuazione di 1 componente con funzione di presidente.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 8-35052 del 28 ottobre 2014
Proposta di deliberazione n. 11 Azienda sanitaria locale Torino 1 (articolo 1, comma 2, l.r. n. 15/2014) Collegio
sindacale - individuazione di 1 componente con funzione di presidente.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 11-35902 del 4 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 12 Azienda ospedaliera "Ordine Mauriziano di Torino" (articolo 1, comma 2, l.r.
15/2014) - Collegio sindacale - individuazione di 1 componente con funzione di presidente.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 7-35051 del 28 ottobre 2014
Proposta di deliberazione n. 13 Fondazione Teatro Regio di Torino (articolo 7, Statuto Fondazione) - Consiglio di
indirizzo - nomina di 1 componente.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 12-35905 del 4 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 14 Comitato Promotore Prusst 2010 Plan (articolo 13, Statuto dell'ente) - Collegio dei
revisori dei conti - nomina di 1 membro effettivo.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 13-35908 del 4 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 18 Ente per il diritto allo studio universitario (articolo 19, l.r. 16/1992 e s.m.i. e
articolo 7 Statuto dell'ente) - Consiglio di Amministrazione - nomina di 3 membri, di cui uno in rappresentanza delle
minoranze, uno dei quali con funzioni di presidente.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 18-39447 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 19 Consorzio per il Sistema informativo regionale - Csi Piemonte (articoli 13 e 14
Statuto del Consorzio) - Consiglio di Amministrazione - nomina di 2 membri di cui 1 anche in rappresentanza degli
enti di cui all'articolo 2, comma 1, lettera c), dello Statuto.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 16-39449 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 20 Consiglio regionale del volontariato (articolo 11, l.r. 38/1994; DGR n. 3-1219 del 4
novembre 2005) - designazione di 3 consiglieri regionali di cui 1 espressione della maggioranza.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 31-39431 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 21 Consulta regionale dell'emigrazione (articolo 4, l.r. 1/1987 come mod. dalla l.r.
64/1989) - designazione di 3 consiglieri regionali di cui 1 in rappresentanza delle minoranze.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 30-39434 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 22 Commissione regionale per le attività editoriali e dell'informazione locale (articolo
11, l.r. 18/2008) - nomina di 2 consiglieri regionali di cui 1 di minoranza.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 29-39436 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 23 Commissione regionale per la cooperazione (articolo 9, l.r. 23/2004) designazione di 3 consiglieri regionali di cui 2 in rappresentanza della maggioranza e 1 della minoranza.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 28-39437 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 24 Fondazione del Piemonte per l'Oncologia - Fpo (articolo 15 Statuto della
Fondazione) - Collegio dei revisori dei conti - designazione di 1 membro.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 27-39438 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 25 Fondazione del Piemonte per l'Oncologia - Fpo (articolo 10 Statuto della
Fondazione) - Consiglio di Amministrazione - nomina di 2 membri.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 26-39439 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 26 Agenzie territoriali per la casa - Atc del Piemonte Sud (articolo 31, l.r. n. 3/2010
modificato dalla l.r. n. 11/2014) - Revisore legale - nomina di 1 revisore effettivo e 1 revisore supplente.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 25-39440 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 27 Agenzie territoriali per la casa - Atc del Piemonte Sud (articolo 31, l.r. n. 3/2010
modificato dalla l.r. n. 11/2014) - Consiglio di Amministrazione - nomina di 5 membri di cui 2 in rappresentanza delle
minoranze.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 24-39441 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 28 Agenzie territoriali per la casa - Atc del Piemonte Nord (articolo 31, l.r. n. 3/2010
modificato dalla l.r. n. 11/2014) - Revisore legale - nomina di 1 revisore effettivo e 1 revisore supplente.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 23-39442 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 29 Agenzie territoriali per la casa - Atc del Piemonte Nord (articolo 31, l.r. n. 3/2010
modificato dalla l.r. n. 11/2014) - Consiglio di Amministrazione - nomina di 5 membri, di cui 2 in rappresentanza
delle minoranze.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 22-39443 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 30 Agenzie territoriali per la casa - Atc del Piemonte centrale (articolo 31, l.r. n.
3/2010 modificato dalla l.r. n. 11/2014) - Revisore legale - nomina di 1 revisore effettivo e 1 revisore supplente.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 21-39444 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 31 Agenzie territoriali per la casa - Atc del Piemonte centrale (articolo 31, l.r. n.
3/2010 modificato dalla l.r. n. 11/2014) - Consiglio di Amministrazione - nomina di 3 membri, di cui 1 in
rappresentanza delle minoranze.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 20-39445 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 32 Ente per il diritto allo studio universitario (articolo 24, l.r. n. 16/1992 e s.m.i. e
articolo 16 Statuto dell'ente) - Collegio dei revisori dei conti - nomina di 5 membri, di cui 3 effettivi e 2 supplenti,
eletti con separate votazioni e con voto limitato a 2 per gli effettivi e 1 per i supplenti.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 19-39446 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 33 Consorzio per il Sistema informativo regionale - Csi Piemonte - (articolo 21
Statuto del Consorzio) - Collegio sindacale - nomina di 1 sindaco effettivo e di 1 sindaco supplente.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 17-39448 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 34 Commissione di garanzia (articolo 91 Statuto della Regione Piemonte e articolo 3,
comma 1, l.r. n. 25/2006) - elezione di 5 membri di cui un magistrato a riposo delle giurisdizioni ordinaria,
amministrativa e contabile; due professori universitari di ruolo in materie giuridiche; due avvocati con almeno quindici
anni di esercizio.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 15-39450 del 27 novembre 2014
Proposta di deliberazione n. 36 Istituzione del Comitato regionale per i diritti umani.
Diventata la Deliberazione di Consiglio n. 32-40690 del 9 dicembre 2014
SEGRETARIATO GENERALE
UFFICIO DI PRESIDENZA
(aggiornato al 15 dicembre 2014)
Insediatosi il 30 giugno per la X legislatura, ha proseguimento le attività nell’ottica del contenimento della
spesa pubblica, della trasparenza dell’azione amministrativa e della definizione di misure di prevenzione della
corruzione delle strutture del Consiglio regionale.
Ha, inoltre, operato per la modifica della disciplina riguardante il budget per le spese di funzionamento e di
personale dei gruppi consiliari.
Sedute dell’Ufficio di Presidenza: 17.
Deliberazioni assunte: 79. In particolare, si rilevano:
D.U.P. n. 73 del 18 luglio, “Disposizioni di attuazione degli articoli 1, 2 e 3 comma 3 della legge regionale 15
aprile 2014, n. 4. Dotazioni dei gruppi consiliari per la X legislatura. Attività svolta dagli uffici del Consiglio a
supporto dei gruppi per la gestione amministrativa ed economica del personale e modalità di rendicontazione”;
D.U.P. n. 76 del 25 luglio, “Approvazione del piano di continuità operativa del Consiglio regionale del
Piemonte ai sensi dell’art. 50 bis del Codice dell’Amministrazione digitale (d.l. 30 dicembre 2010, n. 235).
Individuazione del responsabile della continuità operativa”;
D.U.P. n. 108 del 6 novembre, “Gruppo Amici della Montagna”, per la promozione e il coordinamento delle
attività del Consiglio regionale del Piemonte, per lo sviluppo sostenibile della montagna, per il miglioramento della
qualità della vita degli abitanti delle aree montane piemontesi, la protezione dell’ecosistema montano e l’adeguamento
dei livelli di governance dei territori montani;
D.U.P. n. 112 del 20 novembre, “Regolamento del gruppo Amici della Montagna del Consiglio regionale del
Piemonte”;
D.U.P. n. 113 del 20 novembre, “Disciplina sperimentale per l’attivazione di collaborazioni volontarie e
gratuite con soggetti pubblici e privati in quiescenza attivate ai sensi dell’articolo 5, comma 9, del decreto legge 6 luglio
2012 n. 95, come modificato dall’articolo 6, comma 1, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90”;
D.U.P. n. 115 del 25 novembre, “Proposta di deliberazione al Consiglio regionale ‘Istituzione del Comitato
regionale per i diritti umani’”.
SETTORE AFFARI GENERALI E ISTITUZIONALI E UFFICIO DEL DIFENSORE CIVICO
Ufficio Archivio e protocollo
Il Servizio archivistico ha coordinato l’organizzazione, la gestione e la conservazione della documentazione di tutte
le strutture componenti il Consiglio regionale.
Al 4 dicembre sono rilevate 42.000 registrazioni di documenti al protocollo con conseguente organizzazione di tali
documenti in strutture archivistiche per attività e repertori per tipologie documentali.
Sono stati istruiti circa 15.000 fascicoli.
Ufficio Supporto giuridico istituzionale
Atti di indirizzo e di sindacato ispettivo e Proposte di legge.
Analisi di ricevibilità di
114 ordini del giorno e mozioni (di cui 6 nella IX e 108 nella X legislatura)
228 interrogazioni e interpellanze (27 nella IX e 201 nella X legislatura)
Analisi di ricevibilità e adeguamento alle “Regole e suggerimenti per la redazione dei testi normativi” di 85 progetti di
legge (6 nella IX e 79 nella X legislatura).
Ufficio Status consiglieri e supporto Giunta elezioni
• L’Ufficio Status dei consiglieri ha predisposto 11 proposte di deliberazione all’Ufficio di presidenza in materia di
gruppi consiliari, di cui 9 per la costituzione di altrettanti gruppi consiliari per la X legislatura. Ha, inoltre, dato
riscontro a 8 richieste d’accesso agli atti.
Giunta per le elezioni, le ineleggibilità, le incompatibilità e l’insindacabilità.
•
•
Nel corso della IX legislatura si è riunita 3 volte è ha deliberato la presa d’atto della decadenza di un Consigliere
regionale e della sua surrogazione.
Nel corso della X legislatura si è riunita 6 volte e, dopo l’insediamento e l’elezione del proprio Ufficio di
presidenza, ha effettuato l’istruttoria e deliberato la proposta al Consiglio regionale per la convalida dell’elezione di
cinquanta Consiglieri regionali.
Istituti della partecipazione popolare
Nel corso del 2014 sono state presentate: 1 proposta di legge di iniziativa degli enti locali, dichiarata ricevibile e
ammissibile dall’Ufficio di presidenza e assegnata alla Commissione consiliare competente e 3 petizioni popolari (1
presentata nella IX, 2 nella X legislatura).
Per le suddette istanze si è aperto il relativo procedimento amministrativo. È stata svolta l’istruttoria per la ricevibilità
e predisposta la proposta di deliberazione all’Ufficio di presidenza per la dichiarazione di ricevibilità ed ammissibilità.
Successivamente le istanze dichiarate ricevibili e ammissibili sono state trasmesse alla Commissione permanente
competente.
Anagrafe delle cariche elettive e di governo della Regione Piemonte
Sono state predisposte le pagine del sito Internet dedicate all’Anagrafe delle cariche elettive e di governo relative alla X
legislatura. A tal fine sono state svolte le seguenti attività:
• acquisizione dei dati e delle dichiarazioni dei 54 consiglieri e assessori regionali della IX e di 59 consiglieri e
assessori della X legislatura e loro pubblicazione sul sito;
• acquisizione dei dati e delle dichiarazioni relativi a 74 soggetti nominati da Giunta e Consiglio regionale nel corso
del 2014 e pubblicazione dei dati acquisibili d’ufficio e delle dichiarazioni pervenute;
• richiesta dei dati e delle dichiarazioni per l’aggiornamento annuale dell’Anagrafe con riferimento a 275 soggetti
nominati dal Consiglio prima del 2014; è in corso la pubblicazione sul sito Internet delle dichiarazioni pervenute;
• acquisizione (ancora in corso) dei dati e delle dichiarazioni per l’aggiornamento annuale con riferimento a 187
soggetti nominati dalla Giunta regionale prima del 2014.
Amministrazione trasparente
•
•
•
•
•
Acquisizione e pubblicazione, nell’apposita sezione del sito Internet istituzionale, dei dati concernenti gli organi
d’indirizzo politico amministrativo della X legislatura relativi a:
atti di proclamazione dei Consiglieri;
pubblicità della situazione patrimoniale e tributaria di consiglieri e assessori regionali;
dichiarazione delle spese elettorali;
altre cariche o incarichi ricoperti da consiglieri e assessori e relativi compensi.
Pubblicità situazione patrimoniale e tributaria dei consiglieri regionali e degli amministratori di enti operanti
nell’ambito della Regione Piemonte
•
•
•
•
Richiesta e acquisizione delle situazioni patrimoniali e tributarie dei consiglieri e degli assessori regionali della IX e
X legislatura, per l’anno 2013;
richiesta e acquisizione delle dichiarazioni delle spese elettorali dei consiglieri della X legislatura;
richiesta e acquisizione delle situazioni patrimoniali e tributarie di 136 amministratori di enti e istituti operanti
nell’ambito della Regione Piemonte per l’anno 2013;
redazione delle schede relative a ciascun consigliere, assessore e amministratore e impaginazione di due
supplementi straordinari del Bollettino ufficiale.
UFFICIO DIFENSORE CIVICO DELLA REGIONE PIEMONTE
Nel corso del 2014 gli interventi attivati dal Difensore civico sono stati oltre 3.000, in tendenziale aumento
rispetto a quelli dell’anno precedente; e hanno riguardato, in particolare, i delicati settori della sanità, dell’assistenza e
della disabilità, oltre all’area tematica delle “opposizioni alle dimissioni” da strutture sociosanitarie e ospedaliere (in
particolare per quanto riguarda anziani non autosufficienti e persone affette da disabilità grave).
Rilevanti sono state inoltre le segnalazioni pervenute circa l’area dei servizi alla persona (previdenza, pubblica
istruzione, utenze, edilizia pubblica e convenzionata) e del pubblico impiego, ovvero attività per la maggior parte
realizzate a tutela di diritti fondamentali, come il diritto alla salute, all’istruzione e al lavoro.
Tra i molteplici interventi effettuati si evidenziano inoltre quelli in materia di territorio e ambiente; fiscalità,
finanze e tributi (anche in coordinamento con l’Ufficio del Garante del contribuente); trasporto pubblico e locale,
mobilità e circolazione; pubblico impiego; rapporti tra inquilini e assegnatari con l’Agenzia territoriale per la casa, in
particolare della Provincia di Torino; partecipazione al procedimento amministrativo e diritto di accesso, accesso
civico (con riferimento particolare agli enti locali territoriali) e attuazione della trasparenza per le P.A.; tutela di diritti
fondamentali (lavoro, istruzione, salute, ambiente e mobilità); collocamento mirato di persone con disabilità fisica e
psichica; necessità di promuovere da parte di istituzioni e amministrazioni ogni doverosa iniziativa diretta a tutelare
autonomia, indipendenza, terzietà e imparzialità.
Il Difensore civico ha partecipato a convegni e seminari, tra cui:
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I Congresso nazionale sui servizi di risoluzione alternativa delle controversie (Adr), presso la Camera dei
deputati;
conferenza stampa di presentazione del I rapporto annuale della difesa civica in Italia, presso il
Parlamento;
convegno su “Organizzazione, competenze e cultura della continuità”, organizzato dall’Azienda
ospedaliero - universitaria “Città della Salute e della Scienza di Torino” e da Federsanità Piemonte, presso
l’Aula magna Rosmini di Torino;
convegno “La salute è un diritto per tutti. Le cure socio-sanitarie per gli anziani malati non autosufficienti
e le persone con demenza senile”, presso l’Ospedale Molinette di Torino;
progetto “Il Rovescio della migrazione. Famiglie, generazioni e legami sociali. Un’analisi comparativa”,
curato dal Dipartimento di Culture, politica e società dell’Università di Torino e finanziato nell’ambito del
Fondo europeo per l’Integrazione di cittadini di paesi terzi;
incontro con gli studenti dell’Istituto comprensivo Sidoli di Torino, nell’ambito del progetto
“Educazione alla cittadinanza”;
Il Difensore civico ha inoltre sottoscritto una dichiarazione d’intenti con il Corecom Piemonte e cooperato
con l’Ufficio del Difensore civico territoriale di Novara, a seguito della convenzione stipulata con la Provincia di
Novara e, sino alla sua cessazione, con il Difensore civico territoriale presso la Provincia di Torino su problematiche
inerenti trasparenza della P.A., trasporto, collocamento mirato e diritto al lavoro di persone con disabilità.
Ha pubblicato, in collaborazione con il Consiglio regionale, la “Guida per il cittadino - Energia elettrica, gas e
servizi idrici - Strumenti di reclamo e risoluzione extragiudiziale delle controversie”.
Ha cooperato - infine - con l’Agenzia territoriale per la casa della Provincia di Torino per la conciliazione di
controversie con inquilini e assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica.
GARANTE REGIONALE DELLE PERSONE SOTTOPOSTE A MISURE RESTRITTIVE DELLA LIBERTÀ PERSONALE
Dallo scorso 12 maggio anche il Piemonte ha il suo Garante regionale delle persone sottoposte a misure
restrittive della libertà personale. La nostra regione si va così ad aggiungere alle altre dodici regioni italiane in cui
questa figura era già presente (Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia,
Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto).
Tale figura era stata prevista in Piemonte fin dal 2009, con legge regionale n. 28, ma è stata nominata soltanto
con decreto del presidente della Giunta regionale n. 68 del 12 maggio 2014 su designazione del Consiglio regionale
(delibera n. 273-12286 del 16 aprile 2014).
Con deliberazione dell'Ufficio di presidenza n. 78 del 31 luglio 2014 è stato istituito l’Ufficio del Garante
regionale, previsto dalla legge istitutiva, che è a pieno organico a partire dalla prima settimana di ottobre: è composto
da tre funzionari che affiancano il Garante svolgendo attività di consulenza giuridica, comunicazione e l’attività
amministrativa connessa alle sue funzioni. La prima relazione trimestrale del Garante è stata presentata il 31/10/2014.
La prima relazione annuale verrà presentata al Consiglio regionale entro il 31 marzo 2015.
Attività svolta dall’insediamento (12/5/2014).
Sono stati più volte visitati tutti gli istituti penitenziari piemontesi (13 per adulti, 1 istituto minorile e 1 Centro
d’identificazione ed espulsione - Cie), ed effettuati colloqui con i ristretti che lo hanno richiesto.
È stata effettuata un’analisi sistematica di tutte le problematiche segnalate dai carcerati oralmente e per scritto
(sono pervenute oltre 150 lettere) o da altri soggetti del mondo carcerario o riscontrate direttamente dal Garante nel
corso delle sue visite negli istituti penitenziari: alle istanze viene dato puntuale seguito anche con eventuale
approfondimento giuridico - ove necessario - per poter fornire assistenza.
Il Garante ha svolto un’azione di stimolo e sensibilizzazione presso vari attori istituzionali per contribuire alla
risoluzione delle principali criticità del sistema carcerario, soprattutto con incontri diretti con il ministro della
Giustizia, il provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria, gli assessori regionali competenti per materia
(Sanità; Politiche sociali; Lavoro e formazione professionale; Pari opportunità, diritti civili e immigrazione), i direttori
degli istituti, i comandanti di polizia penitenziaria, i responsabili degli Uffici esecuzione penale esterna, le équipes
trattamentali e operatori vari.
Sono stati avviati contatti diretti con le amministrazioni comunali delle città sede di carcere per coinvolgerle e
sollecitare l’istituzione della figura del Garante comunale, laddove ancora non esista, al fine di costruire una capillare
rete di garanzia.
Su nomina del magistrato di sorveglianza di Torino, il Garante ha assunto la curatela per due detenuti.
Ha partecipato a convegni ed eventi attinenti la propria attività nel territorio regionale e al di fuori di esso e
interviene al Coordinamento nazionale dei Garanti regionali e territoriali che ha luogo - di norma - a Firenze.
L’ufficio del Garante ha organizzato:
il 2 ottobre a Palazzo Lascaris la conferenza stampa “Carceri, ‘modello Piemonte’: una settimana di
appuntamenti”;
il 3 dicembre a Palazzo Lascaris il convegno “Pene inumane e degradanti: l’effettività del rimedio risarcitorio”
circa l’applicazione, le criticità e i possibili scenari della nuova disciplina dell’art. 35ter del D.L. n. 92/14 (convertito in
Legge 11 agosto 2014 n.117) con l’intervento di esperti giuridici e addetti ai lavori del panorama penitenziario;
il 4 dicembre, presso il Comune di Torino, la riunione di coordinamento dei Garanti regionale e territoriali
con l’intervento di Garanti da tutta Italia tra cui l’attuale Coordinatore nazionale, il Garante della Regione Toscana;
il 10 dicembre a Palazzo Lascaris la conferenza stampa di presentazione del Rapporto 2014 dell'Associazione
Nessuno tocchi Caino sulla pena di morte nel mondo.
Sono state create e costantemente migliorate le pagine web dedicate al Garante sul sito del Consiglio
regionale, con l’inserimento di un commento settimanale sulle questioni di maggiore attualità (pubblicato anche sulla
newsletter “Crp news”), una sezione “Multimedia” con interviste di approfondimento, una sezione dedicata ai
riferimenti di tutti i Garanti piemontesi e nazionali e una riportante le schede ufficiali di tutti gli istituti penitenziari del
Piemonte mutuate dal sito del Ministero della Giustizia.
22 DICEMBRE 2014
CONFERENZA STAMPA DI FINE ANNO
DIREZIONE AMMINISTRAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI
BILANCIO
Il Consiglio regionale ha avviato il processo di armonizzazione della contabilità secondo i dettami del d.lgs. n.
118/2011 predisponendo il bilancio di previsione annuale per l’esercizio finanziario 2015 redatto secondo i nuovi
principi contabili. Il bilancio annuale di previsione del Consiglio regionale per l’esercizio 2015, predisposto dall’Ufficio
di Presidenza definisce un fabbisogno finanziario di 51.494.268,84 euro, con una riduzione rispetto all’anno 2014 di
4.331.835,44 euro.
Le riduzioni di spesa maggiormente significative riguardano
spesa per l’indennità di carica e di missione dei consiglieri regionali e per gli assegni vitalizi (- 1.747.024 euro)
spesa per il personale spettante ai gruppi consiliari (- 2.181.527,45 euro)
spesa del personale dipendente (- 157.899 euro)
azzeramento del contributo per il funzionamento dei gruppi (- 521.000 euro)
spese per affitto locali e noleggio autovetture (-315.000 euro).
RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA
Nell’ambito delle politiche di spending review dell’Assemblea regionale, nel 2014 si sono proseguite
numerose iniziative finalizzate a ottenere risparmi.
Il programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A., avviato da Consip S.p.A. con l’obiettivo di
centralizzare gli acquisti pubblici con un processo di dematerializzazione, ha comportato per il Consiglio regionale del
Piemonte un abbattimento dei costi e una ottimizzazione nell’utilizzo delle risorse umane.
Nell’ultimo anno l’utilizzo degli strumenti di e-procurement ha avuto un forte incremento, che ha portato
numerosi vantaggi nella gestione degli acquisti: immediatezza e semplicità nella gestione delle gare, possibilità di
confrontarsi con una vasta platea di operatori economici con un evidente miglioramento nella qualità dei servizi e
diminuzione della spesa per la fornitura di beni e servizi.
Particolarmente innovativo, nel “mercato elettronico”, l’utilizzo della firma digitale nelle varie fasi
dell’acquisto che permette, al Consiglio regionale e ai fornitori, di interagire senza l’uso della carta.
Si è dato avvio a un piano di ottimizzazione degli spazi utilizzati per gli uffici consiliari con l’uso dei nuovi
uffici del terzo piano del palazzo di proprietà consiliare (già sede del Banco di Sicilia) in via Alfieri 13 e la
prosecuzione dei lavori di ristrutturazione negli altri piani, e la disdetta di locali in affitto con risparmi nell’ordine di
50.000 euro l’anno.
Ulteriore promozione al processo di dematerializzazione è l’incentivazione all’uso della Pec per le
comunicazioni con le imprese e altri soggetti pubblici con rilevanti risparmi sulle forniture di carta e sui servizi postali.
GRUPPI CONSILIARI. ABOLIZIONE DEL CONTRIBUTO PER LE SPESE DI FUNZIONAMENTO
Con la legge regionale 15 aprile 2013 n. 4 la Regione ha abolito il contributo per il funzionamento dei gruppi
consiliari con una riduzione di costi di 521.000 euro.
PERSONALE DEI GRUPPI CONSILIARI
Nel corso del 2013, l’articolo 20 della legge regionale 12 agosto 2013, n. 17 aveva dato attuazione alla
sentenza della Corte costituzionale n. 130/2013, con un’ulteriore riduzione delle risorse per l’anno 2013 pari al 7,5% a
decorrere dal 12 giugno e per il 2014 del 7,5% sul budget dell’intero anno.
Con l’inizio della nuova legislatura la legge regionale 15 aprile 2014, n. 4, in attuazione di quanto disposto
dall’articolo 2, comma 1, lettera h), d.l. n. 174/2012, ha quantificato le risorse per le spese di personale dei gruppi
consiliari nell’importo corrispondente al costo di un dipendente di categoria D, posizione economica D6,
comprensivo di trattamento accessorio. È stato inoltre definito un tetto all’utilizzo di personale esterno nella misura
massima del 60% delle risorse disponibili, misura massima che non si applica ai gruppi composti da un solo
consigliere. Con deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 65 del 4 luglio 2014 è stato definito il budget annuale dei
gruppi consiliari per la spesa di personale, che passa pertanto da 4.401.241,42 euro (come definito con deliberazione
dell’Ufficio di presidenza n. 4 del 14 gennaio 2014) a 2.641.472,55 euro.
La stessa legge, nell’abolire il contributo ai gruppi per le spese di funzionamento, ha stabilito che con
deliberazione dell’Ufficio di presidenza siano definite le attività svolte dai competenti uffici a supporto dei gruppi
consiliari per la gestione amministrativa ed economica del personale.
La deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 73/2014, ha ritenuto, in assenza di risorse derivanti ai gruppi dal
contributo per le spese di funzionamento, di disporre che gli uffici del Consiglio regionale provvedano
all’elaborazione dei cedolini stipendiali e alla presentazione, in qualità di sostituto d’imposta, delle denunce fiscali,
assistenziali e previdenziali.
Inoltre, con legge regionale n. 9 del 26 settembre 2014, è stato disposto che i gruppi, nel limite minimo del
40% delle risorse di cui all'articolo 1, comma 4, si avvalgano:
a) di dipendenti della Regione, degli enti strumentali o dipendenti dalla Regione collocati in aspettativa senza
assegni per tutto il periodo dell'incarico e assunti con contratto di diritto privato a tempo determinato, a tempo pieno
o a tempo parziale o con contratto di collaborazione coordinata e continuativa;
b) di dipendenti a tempo indeterminato provenienti da altre amministrazioni, enti o aziende pubbliche, assunti
con contratto di diritto privato a tempo determinato, a tempo pieno o a tempo parziale o con contratto di
collaborazione coordinata e continuativa, se collocati in posizione di aspettativa o fuori ruolo secondo i rispettivi
ordinamenti;
c) di dipendenti di cui alla lettera b) comandati, su richiesta del presidente del gruppo consiliare o del
consigliere in caso di gruppo misto, presso il Consiglio regionale e assegnati ai gruppi stessi, se l'ordinamento
dell'amministrazione, l'ente o l'azienda di appartenenza non consenta il collocamento in aspettativa o in posizione di
fuori ruolo. Il comando ha una durata legata all'assegnazione al gruppo e comunque per un periodo massimo
corrispondente alla legislatura.
PERSONALE DEL CONSIGLIO REGIONALE
Nel corso del 2014 si sono registrate:
2 mobilità interne in entrata provenienti dalla Giunta;
2 mobilità interne in uscita da Consiglio a Giunta;
9 mobilità interne al Consiglio regionale;
4 dimissioni per pensionamento, personale di categoria;
5 comandi in uscita.
Con l’articolo 4 della legge regionale 15 settembre 2014, n. 8, è stata disposta l’eliminazione della struttura
Gabinetto della presidenza del Consiglio regionale e con deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 92 del 9 ottobre
2014 le funzioni della struttura soppressa sono state attribuite al Segretariato.
CODICE DI COMPORTAMENTO E FORMAZIONE SU ANTICORRUZIONE
Con deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 9 del 12 febbraio 2014, in attuazione dell’art. 54, comma 5, del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, così come modificato dall’art. 1, comma 44, della Legge 6 novembre 2012,
n. 190, e del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, della Deliberazione 24 ottobre 2013, n. 75 dell’Anac - Autorità nazionale
anticorruzione - e delle linee guida individuate dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome nella seduta del 19
dicembre 2013, è stato approvato il Codice di comportamento del personale del Consiglio regionale, che costituisce
un’azione e una misura, a livello decentrato, di prevenzione della corruzione e dell’illegalità.
In particolare, tra i punti salienti e innovativi si segnalano:
l’estensione, con il solo limite dell’incompatibilità, dell’ambito di applicazione degli obblighi anche ai
collaboratori e consulenti esterni e al personale di altre amministrazioni in posizione di comando o distacco;
l’individuazione di un valore economico preciso in riferimento al concetto di modico valore dei regali o altre
utilità che i dipendenti possono scambiarsi occasionalmente nell’ambito delle normali relazioni di cortesia;
il principio per cui la violazione del codice di comportamento, oltre all’eventuale responsabilità penale, civile e
contabile, è fonte di responsabilità disciplinare accertata all’esito del procedimento disciplinare nel rispetto dei principi
di gradualità e proporzionalità delle sanzioni;
il richiamo al rispetto delle regole sulla “trasparenza” e alle misure di prevenzione della corruzione individuate
nel piano triennale di prevenzione della corruzione.
In adesione alla normativa anticorruzione e trasparenza, volta a prevenire a livello decentrato la corruzione e
l’illegalità si sono tenuti una serie di corsi di formazione di livello generale rivolti a tutti i dipendenti, comprese le
segreterie dei gruppi consiliari e degli uffici di comunicazione sui temi dell’etica e della legalità, oltre a quelli di livello
specifico dedicati ai dirigenti ed agli addetti alle aree a rischio, in materia di appalti e di procedimento amministrativo.
SETTORE TECNICO E SICUREZZA
All’inizio del 2014 sono stati completati i lavori sulla rete di fonia e dati per consentire lo svolgimento delle
attività lavorative presso il terzo piano del nuovo palazzo di via Alfieri 13. È stata installata l’elettronica di rete e
realizzato il collegamento con la rete di via Alfieri 15, costituendo un'unica infrastruttura con il campus Lascaris.
Sempre nella sede di via Alfieri 13 inoltre è stato completato il cablaggio per poter realizzare una rete Wi-Fi Indoor.
Nel corso dell’anno è stata riconfigurata l’intera rete Lan delle sedi in modo da ottimizzare il piano di
indirizzamento, semplificando le attività di gestione e l’efficientamento dell’infrastruttura.
Tra le varie attività vi sono state la definizione dei locali da assegnare ai gruppi in base alla composizione
numerica con una particolare attenzione alla definizione degli spazi, la predisposizione del layout dei nuovi uffici e
l’aggiornamento del documento di valutazione dei rischi.
Nell’ambito di ottimizzazione degli spazi e della riduzione delle spese di locazione a fine del 2014 vi sarà la
dismissione dei locali in affitto di via Dellala con lo spostamento dell’elettronica di rete e dei moduli della centrale
telefonica presso la sede vicina di via San Francesco, i cui locali sono di proprietà del Consiglio regionale. A supporto
di questa attività è stato realizzato un preventivo studio di fattibilità, in cui sono state definite le tempistiche e le
attività lavorative necessarie con l’obiettivo di riutilizzare per quanto possibile tutto il materiale esistente (elettronica,
centrale telefonica, armadi di rete) ed è stato redatto il progetto esecutivo necessario all’avvio dei lavori.
Riguardo al sistema di fonia del Consiglio, nel corso dell’anno è stato acquisito, dopo un’attenta analisi, un
sistema di documentazione addebiti, che consente il monitoraggio dei costi relativi alle telefonate e l’individuazione di
eventuali anomalie di traffico.
Essendo in scadenza l’attuale contratto di servizio di ristorazione per i consiglieri e il personale del Consiglio
regionale, a fine settembre 2014 sono iniziate le attività per l’individuazione di una soluzione che possa coniugare alti
standard di qualità del servizio con i costi contenuti per il Consiglio regionale. In seguito a un’attenta indagine di
mercato e a una ponderata analisi costi-benefici, l’Amministrazione si è orientata verso un modello di servizio di
ristorazione veicolato, che permetterà di evitare una parte consistente degli investimenti per i lavori necessari ad
ammodernare l’area cucina e garantirà un livello di qualità analogo a quello attuale.
TRATTAMENTO ECONOMICO CONSIGLIERI REGIONALI
Nella X legislatura il numero dei consiglieri regionali è passato da 60 a 51, mentre il numero degli assessori
esterni è passato da 10 a 3. Questa riduzione numerica ha consentito di chiudere l’anno con un risparmio sulle
indennità erogate ai componenti del Consiglio e della Giunta regionale (indennità di carica, indennità di funzione e
rimborso spese di esercizio del mandato) che ammonta a 983.275,12 euro.
Con la legge regionale 5 novembre 2014, n. 16, il Consiglio regionale, in attesa di una rivisitazione
complessiva della normativa relativa al trattamento economico dei componenti del Consiglio e della Giunta ha
disposto la riduzione del 10% del trattamento economico lordo mensile complessivo dei componenti del Consiglio e
della Giunta. L’anno 2014 chiuderà con un ulteriore risparmio stimato e quantificato in 133.840 euro.
Il risparmio complessivo della spesa prevista per il trattamento economico erogato ai componenti della
Giunta e del Consiglio regionale alla fine dell’anno 2014 è stato stimato in 1.117.115,12 euro.
ASSEGNI VITALIZI
È stata approvata dall’Aula una proposta di legge sulla riduzione della spesa per i vitalizi.
Al fine di conseguire un significativo risparmio, si è ritenuto di non procedere a un taglio lineare ma di
intervenire in modo progressivo applicando aliquote crescenti sui singoli scaglioni dell’ammontare dell’assegno
vitalizio e precisamente:
6% di riduzione dell’importo fino a euro 1.500;
9% di riduzione sugli importi eccedenti 1.500 euro e fino a 3.500 euro;
12% di riduzione sugli importi eccedenti 3.500 euro e fino a 6.000 euro;
15% di riduzione sugli importi oltre 6.000 euro.
A coloro che siano titolari di altro assegno vitalizio erogato dal Parlamento italiano o dal Parlamento europeo
si applica un’ulteriore decurtazione nella misura del 40%.
Le riduzioni previste si applicano anche ai trattamenti lordi delle quote di assegno vitalizio corrisposte agli
aventi diritto.
Tali riduzioni non trovano applicazione per i consiglieri regionali ai quali è corrisposto l’assegno vitalizio
mensile e che hanno un reddito di lavoro complessivo annuo inferiore o pari a 18.000 euro, come risultante dalla
dichiarazione dei redditi o dal Cud dell’anno precedente.
Un risparmio di spesa si ottiene anche con la modifica temporale del comma 2 dell’articolo 5 della legge
regionale 28 dicembre 2011, n. 25, in forza del quale si prevede che l’importo degli assegni vitalizi sarà aggiornato
annualmente, con deliberazione dell'Ufficio di presidenza, sulla base dell'indice di variazione dei prezzi al consumo
per operai e impiegati determinatosi nell'anno precedente, secondo le rilevazioni Istat a partire dal 1° gennaio 2020.
La nuova legge consentirà un risparmio annuo stimato nella misura di circa 740.000 euro circa.
SISTEMI INFORMATIVI E BANCA DATI ARIANNA
L’attività 2014 è stata caratterizzata dal cambio di legislatura che ha comportato numerosi adempimenti legati
ai servizi e alle dotazioni informatiche dell’Aula consiliare, dei gruppi consiliari e dell’Ufficio di presidenza. Molti
applicativi del SiCr, sono interessati dall’evento e devono essere adeguati ai nuovi assetti istituzionali. Si è resa anche
necessaria una intensa e tempestiva attività di aggiornamento del sito web istituzionale
Il 2014 è stato, per i sistemi informativi, un anno di transizione nel corso del quale sono stati completati
importanti progetti innovativi avviati nel precedente triennio (gestione documentale, dematerializzazione delle
determinazioni dirigenziali, revisione del sistema legimatico) e, parallelamente, individuate e proposte le linee
strategiche per la X legislatura, proseguendo nelle azioni di ottimizzazione volte a contenere i costi di sviluppo degli
applicativi e dei servizi, migliorandone l’efficienza.
I principali progetti e attività hanno riguardato:
• la fase conclusiva della revisione della banca dati Arianna delle leggi regionali e del dossier virtuale, con la
riprogettazione della gestione dei dati di iter secondo logiche di processo (Bpm), della gestione dei testi,
in grado di generare e manutenere anche i coordinati intermedi delle leggi soggette a modifiche ed una
trasformazione radicale dell’architettura del dossier virtuale.
• Lo studio di fattibilità sui media civici regionali, effettuato in collaborazione con il Csi Piemonte e
l’Istituto di teoria e tecniche dell’informazione giuridica (Ittig) con l’obiettivo di approfondire i modelli
partecipativi e gli scenari di utilizzo, individuando ipotesi progettuali.
• La nuova banca dei Resoconti consiliari, accessibile dal sito istituzionale, permette di accedere ai testi
integrali dei resoconti consiliari a partire dalla prima legislatura (1970), tramite un indice cronologico e
attraverso due moduli di ricerca (semplice ed avanzata).
• L’applicativo che gestisce le conciliazioni del Corecom Piemonte è stato arricchito di funzionalità per il
decentramento delle udienze di conciliazione presso le sedi provinciali degli uffici relazioni con il
pubblico. Il Conciliatore presso il Corecom, in videoconferenza con il ricorrente e la controparte, esegue
l’attività di udienza dal backoffice. Il verbale con l’esito concordato tra le parti viene rilasciato in formato
digitale e e firmato, digitalmente o con apposizione di firma grafometrica con dispositivo tablet dalle
parti.
• Lo sviluppo di un nuovo applicativo per la gestione delle istanze rivolte al Difensore civico. Il progetto è
realizzato in collaborazione con l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna nell’ambito di un
protocollo d’intesa di cooperazione istituzionale volta allo sviluppo di iniziative di semplificazione
amministrativa, dematerializzazione dei procedimenti, gestione documentale e potenziamento della
società dell'informazione.
• La revisione del sistema di “prenotazione on line delle visite guidate a Palazzo Lascaris” da parte di
cittadini, gruppi e scuole (http://www.cr.piemonte.it/cms/prenotazione-visite.html).
• Il Piano di continuità operativa e Disaster Recovery, così come richiesto al comma 4 dell’articolo 50-bis
del Cad, predisposto sulla base dello Studio di fattibilità tecnica effettuato lo scorso anno e approvato
dall’Agenzia per l’Italia digitale.
• Il sito istituzionale (www.cr.piemonte.it) è stato come sempre oggetto di aggiornamenti e revisioni per
arricchirlo nei contenuti e migliorarne la fruibilità, in particolare:
• revisione homepage della sezione dedicata agli Organismi consultivi;
• revisione homepage della sezione dedicata al Corecom
• creazione della sezione del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà
personale;
• revisione della sezione Amministrazione trasparente (D.lgs. 33/2013) con l’adozione di una piattaforma
per la gestione ed aggiornamento dei dati in modalità distribuita, direttamente a cura degli uffici che
trattano i dati da pubblicare.
• Il sistema proprietario di posta elettronica, in uso fin dal 1995, è stato sostituito da UC-Comunica,
prodotto Open Source, utilizzato già da Giunta regionale, Comune di Torino, altri Comuni e enti
piemontesi.
• La partecipazione, su nomina della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative, al gruppo di
lavoro costituito dall’Agenzia per l’Italia digitale per l’emanazione dei nuovi standard per la
rappresentazione Xml e l'identificazione univoca del patrimonio informativo di natura giuridica.
22 DICEMBRE 2014
CONFERENZA STAMPA DI FINE ANNO
DIREZIONE C OMUNICAZIONE ISTITUZIONALE DELL'A SSEMBLEA REGIONALE
SETTORE COMUNICAZIONE E PARTECIPAZIONE
In seguito alla verifica ispettiva annuale il Settore ha ricevuto, anche quest’anno, la riconferma dell’attestato di
conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma Uni En Iso 9001.
A partire dal mese di gennaio il Settore ha avviato un sistema di monitoraggio permanente della soddisfazione
dei cittadini fruitori dei servizi: Urp (Ufficio relazioni con il pubblico), Biblioteca e Porte Aperte a Palazzo Lascaris
(visite didattiche alla sede del Consiglio regionale del Piemonte rivolte a scuole e cittadini).
Il sistema di monitoraggio, che prevede la raccolta e la pubblicazione dei dati nella sezione “Dati ulteriori” di
“Amministrazione trasparente” sul sito Internet istituzionale dell’Assemblea, è stato progettato e realizzato dal Settore
Comunicazione e partecipazione e ha ricevuto l’approvazione da parte dell’Ente certificatore Rina in sede di verifica
ispettiva per la conferma della certificazione di qualità. I risultati raggiunti, consultabili sul sito www.cr.piemonte.it,
hanno confermato le aspettative, con un grado di soddisfazione degli utenti che si attesta tra il buono e l'ottimo,
superiore all’80%. Il Settore ha curato la partecipazione del Consiglio regionale del Piemonte al Salone del Libro 2014,
con l’allestimento di spazi comuni dedicati agli enti organizzatori (Consiglio regionale, Giunta, Provincia e Comune),
la pianificazione e la gestione di eventi.
PORTE APERTE A PALAZZO LASCARIS
Il servizio prevede una visita guidata del Palazzo, sede del Consiglio regionale, da parte di gruppi composti
all’incirca da 30 persone. L’itinerario propone la presentazione dell’attività istituzionale e un’illustrazione storicoartistica delle Sale auliche. La visita, della durata di circa 90 minuti, si conclude in Aula. Dal 1° gennaio hanno visitato il
palazzo 9.770 persone (studenti, docenti, cittadini e delegazioni). Le classi delle scuole elementari (IV e V) sono state 141, le
medie 120 e le superiori 91 e diverse scuole professionali. La maggiore affluenza ha riguardato la provincia di Torino,
seguita da Cuneo e Alessandria. Tra i gruppi partecipanti alle visite si è riscontrata la presenza di studenti e delegazioni
provenienti da altre regioni e nazioni. Il servizio viene supportato da un programma “on line” di prenotazione delle visite,
che rende immediatamente visualizzabile dall’utente date e orari disponibili, e dalla produzione di materiale video
documentaristico, storico e istituzionale.
Ragazzi in Aula
Nato nel 1998, ha finora coinvolto 4.700 studenti piemontesi. L’iniziativa ha lo scopo di far conoscere ai
giovani delle scuole superiori del Piemonte la realtà del Consiglio regionale e - in particolare - di far vivere loro una
giornata da consiglieri regionali presentando, discutendo ed eventualmente approvando progetti di legge da loro stilati.
L’edizione 2014, la diciassettesima, ha visto l’adesione di 200 giovani, provenienti dalle varie province, che hanno
elaborato 37 progetti di legge. Di questi ne sono stati scelti 3, che sono stati discussi nella seduta del 5 dicembre. La
manifestazione è stata realizzata in accordo con la Direzione regionale del Piemonte del Ministero della Pubblica
istruzione e con la Direzione Processo legislativo del Consiglio regionale con le quali si è organizzata la fase istruttoria
dei progetti selezionati. Quest’anno le modalità di attuazione hanno previsto due giornate formative in preparazione
della seduta finale: un percorso formativo di educazione alla democrazia.
Il progetto Ragazzi in Aula, nella categoria coinvolgimento dei cittadini nel processo democratico, ha ricevuto
nel 2009 il riconoscimento del premio Epsa (European Public Sector Award), nel 2010 ha vinto il trofeo dalle Nazioni
Unite nell’ambito del premio mondiale per la Pubblica Amministrazione Unpsa (United Nation Public Sector Award)
e a maggio 2012 ha vinto il “10x10 Storie di qualità”organizzato dal Forum PA.
In seguito ai rapporti nati a livello internazionale dal 2009 e all’interessamento manifestato nei confronti del
progetto da numerosi Atati esteri, alla XV edizione di "Ragazzi in Aula" ha presenziato un gruppo di studenti vincitori
dell’analogo progetto nato in seguito ai rapporti intrattenuti tra i funzionari del Consiglio regionale e della Città di
Timisoara (Romania) dal titolo “Tinerii decid” (I giovani decidono), che ha coinvolto gli istituti superiori della città.
Consigli comunali dei Ragazzi
Da cinque anni il Consiglio regionale svolge una funzione di raccordo e coordinamento tra le varie realtà dei
Consigli comunali dei Ragazzi (Ccr) - di fascia d’età dai 10 ai 16 anni - presenti in Piemonte, attraverso:
• l’istituzione del Registro dei Consigli comunali dei Ragazzi;
• riunioni con il gruppo di lavoro dei facilitatori dei Consigli sul territorio;
• attività di consulenza per la promozione dell’istituzione di nuovi Consigli.
• Si gestiscono annualmente attività e iniziative che riguardano circa 95 Consigli presenti sul territorio regionale.
Il 12 aprile, presso il comune di Vicoforte (Cn), si è svolto il I raduno regionale dei Ccr. Erano presenti 32
Consigli comunali dei Ragazzi per un totale di circa 650 ragazzi delle scuole elementari e medie. I lavori hanno
previsto al mattino momenti di discussione e di confronto sui temi della cittadinanza, della partecipazione e
dell’ambiente e al pomeriggio attività teatrali e di animazione. Alla manifestazione era presente anche il Ccr di Reggio
Emilia in qualità di ospite.
BIBLIOTECA DELLA REGIONE PIEMONTE
La Biblioteca della Regione Piemonte svolge al proprio interno un’attività di catalogazione, conservazione e
consultazione, e all’esterno promuove, in varie forme, la diffusione della lettura.
Attività istituzionale
Nel 2014 la biblioteca ha catalogato 1.900 libri. Sono stati inseriti nel catalogo 2.250 nuovi autori e 840
soggetti. Il patrimonio della biblioteca ha superato le 80.400 unità bibliografiche.
Ha registrato 2.953 accessi diretti ai servizi bibliotecari (consultazione, prestito, uso delle postazioni Internet).
Sono stati effettuati 500 prestiti, di cui 18 interbibliotecari.
Grazie alla collaborazione con gli Urp della Giunta regionale il prestito dei libri della biblioteca è stato
possibile anche in tutti i capoluoghi di provincia del Piemonte.
Il catalogo on-line ha avuto più di 6.800 visite nel corso dell’anno.
La biblioteca ha gestito gli abbonamenti a 400 tra riviste e quotidiani e a 10 banche dati, per gli uffici del
Consiglio regionale.
La biblioteca ha curato, nell’ambito del progetto “Il Consiglio è smart” la realizzazione degli e-book della
collana “Comuni del Piemonte” e della tesi di laurea vincitrice del Premio Gianni Oberto 2012, consultabili e
scaricabili dalla pagina Internet
http://www.cr.piemonte.it/cms/comunicazione/altre-pubblicazioni/ebook.html
Il centro Gianni Oberto è stato istituito nel 1980 con legge regionale, modificata ed ampliata nel 1983. Gli
scopi del centro sono la promozione della cultura e della letteratura piemontese, sia in lingua italiana sia in
dialetto. Nel 2014 sono state svolte le seguenti attività:
•
•
•
Istituzione della III edizione del Premio Gianni Oberto per tesi di laurea.
Sviluppo del fondo Gianni Oberto.
Collaborazione con fondazioni culturali presenti sul territorio regionale.
Iniziative
Le iniziative organizzate dalla biblioteca si concretizzano in incontri ricorrenti nel corso dell’anno e più
specificamente: appuntamenti settimanali a tema, organizzazione di conferenze nell’ambito del “Salone del Libro”,
presentazione di libri e conferenze sui battelli Valentino e Valentina per la valorizzazione della produzione editoriale
piemontese in occasione dell’iniziativa “Il Maggio dei Libri”. Si segnala anche l’annullo filatelico “Il Consiglio
regionale sostiene le energie rinnovabili” realizzato al Salone del libro con Poste italiane.
Nel corso del 2014 sono state allestite 6 mostre con l’uscita di 6 cataloghi, si sono tenute 22 presentazioni di
libri di case editrici piemontesi, 28 conferenze di cui 21 all’interno dei locali della biblioteca e 7 nel giardino di Palazzo
Sormani. Hanno visitato le mostre della biblioteca 3.212 persone e 27 scolaresche.
A partire da fine ottobre è stato avviato un nuovo progetto denominato “Caffè Letterario” che consiste nel
mettere a disposizione degli editori piemontesi una volta alla settimana per un’ora la sala conferenze della biblioteca in
forma completamente gratuita per la presentazione di opere editoriali. Tale progetto che inizialmente doveva
concludersi a dicembre sta riscuotendo notevole successo e continuerà nel 2015.
CENTRO STUDI E DOCUMENTAZIONE SULLE AUTONOMIE LOCALI
Gli
accessi
alla
pagina
del
sito
del
Consiglio
regionale
dedicata
ai
finanziamenti
www.cr.piemonte.it/cms/leggi-e-banche-dati/finanziamenti.html sono stati complessivamente 1.369.
Il Centro ha organizzato, insieme alla Giunta regionale, la “Giornata della trasparenza” della Regione
Piemonte rivolta a tutti i soggetti a vario titolo interessati e coinvolti (gli stakeholder), tra cui i rappresentanti delle
Autonomie locali che compongono il Consiglio delle Autonomie locali (Cal).
URP - UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
(I dati relativi all’Urp del Consiglio regionale sono aggiornati al 30 novembre 2014.)
I “contatti” sono stati 10.721: 6.402 per problematiche legate alla telefonia (Corecom) e 1.605 per richieste di
documentazione e di materiale vario.
Per il resto, le richieste hanno riguardato informazioni generiche sull’attività legislativa del Consiglio regionale,
competenze specifiche degli Assessorati regionali, copie di volumetti della “Costituzione della Repubblica Italiana e lo
Statuto della Regione Piemonte” e utilizzo della postazione Internet dedicata all’utenza, per un totale di 1.884 contatti.
Una classificazione a parte è stata realizzata per quanto attiene i contatti per vendite di gadget promozionali e
libri editati dal Consiglio. Al 28 novembre sono state emesse 235 ricevute fiscali.
Le mostre sono state visitate da 595 cittadini e dagli studenti in visita a Palazzo Lascaris.
Il 27 marzo è nata l’“Antenna Europa” del Consiglio regionale, che ha sede presso l’Urp. Il centro
d’informazione europea è realizzato in collaborazione con Europe Direct Torino ed è coordinato dalla posizione in
staff per gli affari europei e internazionali della Direzione Comunicazione. L’Antenna ha svolto servizi di informazioni
a cittadini, associazioni, imprese ed enti piemontesi su programmi, bandi e opportunità offerte dall’Ue; presso l’Urp è
stato realizzato un incontro con i giovani in vista delle elezioni del Parlamento europeo; sono stati distribuiti materiali
informativi e si è messo a disposizione un computer per ricerche ondine e create pagine web dedicate.
Si sono seguite le attività dell’Associazione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa
(Aiccre), presieduto dal presidente del Consiglio regionale, della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative,
e della Conferenza dei presidenti delle Assemblee regionali europee (Calre), inviando contributi ai gruppi di lavoro, in
particolare a quelli sull’immigrazione (coordinato dall’Assemblea regionale siciliana) e sull’e-democracy (coordinato dal
Parlamento dell’Andalusia).
Sui temi d’interesse europeo e internazionale si sono alimentati i canali di comunicazione del Consiglio
regionale: comunicati, periodici, social, tv e si sono aggiornate le pagine nelle 9 lingue straniere a seguito delle
modifiche allo Statuto e al rinnovo della legislatura.
Nell’ambito dell’obiettivo il “Consiglio è smart”, l’Urp si è occupato di: inserire faq nella pagina dedicata
all’Urp sul sito istituzionale dell’Assemblea e creare contatti giornalieri con gli utenti della pagina Facebook del
Consiglio regionale, denominato “Urp informa”.
L’Urp è, inoltre, la sede deputata alla ricezione delle richieste di accesso civico a supporto del Responsabile
della trasparenza nella gestione dell’attività istituzionale.
INFORMAZIONE
Sito Internet e social network. Il sito del Consiglio regionale (www.crpiemonte.it) ha registrato, da gennaio a novembre,
circa 1.960.000 visite (più 15% sul 2013, entro fine anno si supera per la prima volta la quota di 2 milioni), con oltre
600.000 visitatori unici e una media mensile di utenti unici giornalieri di 1.773, mentre lo scorso anno era di 1.393 (+
27 %). L’incremento è anche dovuto all’utilizzo dei social network per indirizzare contatti sul sito. In particolare, il
canale Twitter @crpiemonte ha raggiunto 6.800 follower e viene considerato una “best practice” nel mondo delle P.A.
che usano strumenti social. Continuano la diretta twitter dall’Aula, gli aggiornamenti sulle notizie relative al Piemonte,
la promozione di eventi, la realizzazione dello storify di quanto accade ogni settimana in Consiglio. Notevole
incremento si è dato al canale Facebook, alimentato con notizie relative non solo all’ente ma più in generale al
Piemonte; la fan page ha oltre 6.700 like e rappresenta una delle più attive quanto a numero di interazioni complessive
(circa 5.000 a settimana). Si è attivato il canale Linkedin che ha già oltre 4.500 collegamenti, postando notizie di
carattere giuridico-amministrativo. Gli altri canali social utilizzati sono Instragram, Pinterest, YouTube, Tumblr e
Google+.
La Social Tv del Consiglio regionale, sul sito www.crpiemonte.tv, ha visto gradualmente aumentare gli utenti e le
pagine visitate, che nei primi undici mesi dell’anno sono state circa 86mila, con una media di circa 5.500 visitatori unici
al mese. Sono state notevolmente arricchite le sezioni, in particolare quella relativa ai video sulla “Memoria” con
filmati acquisiti da archivi qualificati (teche Rai, Istituto Luce), ma anche con video realizzati direttamente dal Settore
sui principali eventi dell’anno.
• Periodico “Notizie”: è proseguita la pubblicazione del magazine trimestrale, dedicato a temi di carattere sociale,
economico e politico-istituzionale, con interventi di esponenti della comunità regionale. Realizzati 4 numeri, in 20mila
copie cartacee, fruibili anche su Internet in versione sfogliabile, unitamente all’intero archivio. Il magazine è integrato
con la Realtà aumentata, che permette di visualizzare video, immagini e siti. Disponibile anche la webapp.
• Agenzia di stampa settimanale “CrpNews”: pubblicati 43 numeri. È stata realizzata in una nuova veste
completamente digitale, in stile newsletter, con una revisione complessiva della struttura e delle rubriche, che sono
state incrementate da ultimo con quella relativa al Garante detenuti. È inviata a 3.435 indirizzi e-mail di cittadini, enti,
associazioni e di chiunque ne faccia richiesta, mediante l’apposita form inserita sul sito.
• Comunicati stampa: oltre 610 (al 9 dicembre) quelli pubblicati sul sito Internet e diffusi via mail e inoltrati tramite la
piattaforma Mentelocale.
• Settimanale televisivo “CrpTv - Porte aperte a Palazzo Lascaris” e radiofonico “CrpRadio - Ascolta il Consiglio: il
parlamento del Piemonte alla radio”. Sono 31 le puntate curate dall’Ufficio stampa e trasmesse da 21 tv e altrettante
quelle realizzate per 43 radio locali. È proseguita anche la messa in onda del TgLis, edizione tradotta nella lingua dei
segni, in collaborazione con Ens Piemonte.
• WebTg: 42 le edizioni del settimanale audiovisivo su attività e iniziative istituzionali, della durata di circa 3 minuti,
messo in rete su Youtube e diffuso anche con link ad alcuni portali di informazione locale.
• Albo dei visitatori: da gennaio i gruppi in visita - prevalentemente scolaresche - sono immortalati in una fotoricordo, caricata sul sito nello spazio Albo visitatori, attualmente composto da oltre 200 immagini.
• Tascabili di Palazzo Lascaris: “Volti e busti di Palazzo Lascaris”, (febbraio); “Amedeo di Castellamonte (1613 1683) architetto e ingegnere”, (marzo); “Ritratti di sport piemontese”, (aprile); “Collezioni d’arte a Palazzo Lascaris”,
(aprile); “Regione Piemonte. Stemma, gonfalone e bandiera”, (luglio); “Guida per il cittadino. Energia elettrica, gas e
servizi idrici”, (luglio); “La battaglia dell'Assietta”, (ottobre) e “Il Sigillo della Regione Piemonte all’Arma dei
Carabinieri”, (novembre).
• Altre iniziative d’informazione: sono stati pubblicati 6 inserti istituzionali del Consiglio regionale su 50 giornali locali
(secondo la convenzione stipulata con la Fipeg) e sui quotidiani ‘free press’.
• Rassegne stampa: 300 fascicoli con articoli da quotidiani e locali, per un totale di circa 45.000 articoli, utilizzando
l’innovativa “Piattaforma giornalistica”. La rassegna stampa giornaliera è unificata (quotidiani più testate locali) e
realizzata unicamente in formato digitale, reperibile sulla Intranet aziendale. Dal 1° dicembre è stata avviata anche la
rassegna web giornaliera, con segnalazione dei link ai siti Internet con informazioni attinenti l’attività del Consiglio.
•
Le visite del sito istituzionale www.cr.piemonte.it
mese
gennaio
febbraio
marzo
aprile
maggio
giugno
luglio
agosto
settembre
ottobre
novembre
totale
•
utenti unici giornalieri
1.759
1.770
1.862
1.759
2.384
1.589
1.606
1.438
1.740
1.812
1.788
19.507
Le visite della social tv www.crpiemonte.tv
visitatori unici
54.522
49.570
63.625
54.397
73.890
47.686
49.793
44.589
52.209
56.160
53.632
60.0073
pagine visitate
181.235
158.569
172.820
177.412
218.902
166.683
219.584
121.322
186.221
187.622
172.347
1.962.717
RELAZIONI ESTERNE E CERIMONIALE
Mostre
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Mostra fotografica Memorie in b/n - Il Piemonte com’era, quando nacque la Regione. Nella mostra sono state
esposte le immagini tratte dall’archivio fotografico del Consiglio regionale: istantanee di manifestazioni che si
sono svolte dentro e fuori dai palazzi istituzionali, scene di vita sul territorio piemontese di attività legate
all’agricoltura, all’edilizia, all’artigianato e all’industria (Galleria Belvedere, 16 gennaio - 11 marzo).
Mostra, in collaborazione con il Museo regionale di Scienze naturali e la Biblioteca nazionale universitaria, tratta
dalle illustrazioni dell’opera A general synopsis of birds di John Latham del Fondo librario Bonomi Bolchini - di
proprietà della Biblioteca della Regione Piemonte - e presentazione della stampa anastatica delle illustrazioni tratte
dalla pubblicazione (Biblioteca nazionale universitaria, 23 gennaio - 8 marzo).
Mostra Giuseppe Garibaldi e il suo mito nella pittura. Sono stati esposti pezzi provenienti dalla Collezione
Tronca, la più importante raccolta di opere e cimeli garibaldini del mondo (Galleria Belvedere, 19 marzo - 30
aprile).
Mostra I Carabinieri reali nella storia d’Italia, realizzata in collaborazione con l’Associazione nazionale Carabinieri
in congedo, nella quale sono stati esposti cimeli, documenti, uniformi, dipinti e onorificenze (Galleria Belvedere,
15 maggio - 14 luglio).
In occasione del centenario della Prima guerra mondiale è stata realizzata, in collaborazione con la Consulta
europea la mostra Matite di guerra. Satira e propaganda in Europa (1914-1918), che ha affrontato il tema della
satira e della propaganda sui giornali italiani ed europei nel periodo del primo conflitto mondiale attraverso
disegni, vignette e illustrazioni originali dei principali giornali e fogli satirici dell’epoca. (Galleria Belvedere, 2
ottobre - 16 gennaio 2015)
Per ricordare il centenario del colossal “Cabiria” di Giovanni Pastrone è stata realizzata, in collaborazione con
l’Associazione Terre e Memorie di Asti, la mostra Cabiria. I cento anni del mito (Biblioteca nazionale
universitaria, 16 ottobre - 30 novembre).
Cerimonie ed eventi
In occasione del bicentenario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri sono stati organizzati diversi momenti
celebrativi:
• il 12 febbraio, nell’Aula consiliare, si è tenuto un incontro per ricordare i 150 anni della Caserma Cernaia di
Torino. Nell’occasione è stato attivato un servizio postale temporaneo con annullo speciale filatelico;
• Il 10, 17 e 24 marzo, in Sala Viglione, si è svolto un ciclo di conferenze, in collaborazione con la Deputazione
subalpina di storia patria e il Comando Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta su I Carabinieri dal Regno di
Sardegna al Regno d’Italia;
• Il 14 luglio, in Aula consiliare, si è tenuta la cerimonia di conferimento del Sigillo della Regione Piemonte anno
2014 all’Arma dei Carabinieri, nel corso della quale, nel Cortile d’onore di Palazzo Lascaris è stata esposta la
mostra curata in collaborazione con l’Agenzia Ansa, che ha anche realizzato il catalogo, Carabinieri due secoli d’Italia
1814-2014.
Il 6 febbraio, in Sala Viglione, ha avuto luogo l’iniziativa Operazione macchina da scrivere, un’autopsia non solo meccanica
realizzata dal docente di Storia della tecnologia del Politecnico di Torino Vittorio Marchis.
Nei giorni 21, 22 e 23 marzo, in Sala Viglione, si è tenuta l’esposizione straordinaria dei dipinti, provenienti dal
patrimonio artistico di Villa San Remigio di Pallanza, Allegoria della Scultura e Allegoria dell’Astronomia, attribuiti al
Veronese.
Il 10 aprile, in Sala Viglione, si è svolto il convegno Bobbio secondo Bobbio per ricordarne il decennale della morte.
L’iniziativa è stata organizzata di concerto con il Centro studi Piero Gobetti e il Centro Gianni Oberto.
Il 5, 12 e 19 maggio, in Sala Viglione, ha avuto luogo il ciclo di conferenze Conversazioni a corte. Gli Este. La corte e i duchi
dal Rinascimento al Barocco, organizzato in collaborazione con il Consorzio La Venaria Reale.
Il 22 settembre, in Aula consiliare, si è tenuta la Giornata di studi su 1864: e Torino non fu più capitale. Un evento che mutò
la storia del Piemonte e dell’Italia. Riflessioni antiche e nuove per ricordare il 150° anniversario del trasferimento della capitale
da Torino a Firenze.
Il 10 ottobre, in Sala Viglione, si è svolta - in occasione dei 150 anni della Croce Rossa Italiana - la tavola rotonda 150
anni al servizio dell’umanità. Nel Cortile d’onore si è tenuta l’esposizione delle attività della Croce Rossa piemontese.
Sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica, il 24 ottobre ha avuto luogo, in Aula consiliare, il convegno di
studi 1914 - 1915: il liberalismo italiano alla prova. Il convegno ha analizzato, sotto il profilo storico, l’attività politica di
Giolitti, mettendo in relazione la sua figura con altri grandi statisti piemontesi.
Il 14 novembre, in Aula consiliare, si è tenuto il convegno Navigare fra le stelle: il satellite Gaia, una nuova rivoluzione
astrofisica? organizzata in collaborazione con l’Istituto nazionale di astrofisica e la Società astronomica italiana per
illustrare l’importante missione del satellite Gaia, che consentirà di misurare la posizione e la velocità delle stelle con
una precisione mai raggiunta prima.
Presentazione pubblicazioni varie e incontri
Il 17 marzo, in Sala Viglione, si è tenuta la presentazione del libro 150°. Soldati a Torino. Storia, tradizioni e raduni, in
collaborazione con il Consiglio delle Associazioni d’Arma del Piemonte, in occasione della Giornata dell’Unità
nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera
Presentazione del IV volume del catalogo del Fondo antico della Biblioteca della Fondazione Firpo, realizzato in
collaborazione con il Consiglio regionale e della stampa anastatica delle illustrazioni dell’opera A general synopsis of birds
di John Lathanm, proveniente dal Fondo Bonomi Bolchini della Biblioteca della Regione Piemonte (11 maggio,
XXVII Salone internazionale del Libro).
Il 23 ottobre, in Sala Viglione, si è svolta la presentazione del volume Buttigliera Alta, tesori d’arte e di storia. L’iniziativa è
stata realizzata in collaborazione con il Comune di Buttigliera Alta.
Il 30 ottobre, in Sala Viglione è stato presentato il Manuale di araldica ecclesiastica nella Chiesa cattolica, in collaborazione
con il Centro studi piemontesi.
Il 4 dicembre, in Sala Viglione è stato presentato il Catalogo de La casa di Camillo Cavour, Storia e oggetti, dal Castello di
Santena in collaborazione con la Fondazione Cavour.
Il 10 dicembre, in Aula consiliare, si è tenuta la presentazione del volume Utrecht 1713, I trattati che aprirono le porte
d’Italia ai Savoia, in collaborazione con il Centro studi piemontesi e l’Associazione Torino 1706.
Itineranza mostre
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Un fiume di ricordi. L’alluvione del 4-5-6 novembre ‘94 nelle foto di allora: Alba (Cn), ARPA Piemonte (To), Alessandria,
Castagnole delle Lanze (At), Farigliano (Cn), Pino d’Asti (At), Ceva (Cn), Lisio (Cn);
Carabinieri. Due secoli d’Italia 1814-2014: Moncalieri (To), Incisa Scapaccino (At), Castagnole delle Lanze (At),
Caserma Cernaia (To);
Casimiro Teja, sulla vetta dell’umorismo: Paesana (Cn), Lingotto 8 Gallery (To);
Claudio Rotta Loria. Mutuo soccorso e solidarietà: Fondazione Soms (To), Borgomanero (No), Pasturana (Al);
Da moneta unica a unica moneta. Dieci anni di euro: Lingotto 8 Gallery (To);
Dalla carrozza all’aereo. I piemontesi e i mezzi di locomozione nella fotografia dal 1860 al 1960: Santa Vittoria d’Alba (Cn),
Lingotto 8 Gallery (To), Vanzone San Carlo (Vco), Ronco Biellese (BI);
Dalla storia alla satira. Cronache ed eventi in caricatura da Cavour a Andreotti: Crova (Vc), Lingotto 8 Gallery (To),
Rovasenda (Vc), Revigliasco d’Asti (At);
I Consigli comunali dei Ragazzi del Piemonte: Rondissone (To);
I monti consacrati all’Angelo. Storia e iconografia: Brosso (To); Provincia di Biella;
Il fascino “Borghese” della fotografia. Politica, costume e società dall’archivio fotografico de Il Borghese: Lingotto 8 Gallery (To);
La donna immaginata. L’immagine della donna: San Martino Alfieri (At), Lingotto 8 Gallery (To), Paesana (Cn),
Cavagnolo (To);
Le eccellenze artigiane negli scatti di Lella Beretta: Lingotto 8 Gallery (To); Paesana (Cn), Roccaforte Mondovì (Cn),
Lozzolo (Vc);
Piazze del Piemonte. Architettura, urbanistica, eventi, quotidianità: Istituto italiano di cultura di Marsiglia (F), Lingotto 8
Gallery (TO), Novara, Cartosio (Al);
Una vita per l’Asia. Il Tibet di Fosco Maraini: Lingotto 8 Gallery (To);
Tibetani: storia e storie: Lingotto 8 Gallery (To), Lu (Al).
Associazione regionale per il Tibet e i diritti umani
L’Associazione ha realizzato le seguenti iniziative:
• VI Winter School “Communities: il respiro di una società libera”, organizzata in collaborazione con
l’Associazione Difendiamo il futuro;
• convegno “Il fuoco dimenticato: le autoimmolazioni in Tibet”;
• spettacolo “Processo alla storia”, con la partecipazione di professionisti del diritto per la raccolta di fondi a fini
umanitari, in collaborazione con Zonta International;
• convegno “Le rivolte arabe e i diritti umani: in difesa delle libertà dei popoli” organizzato in collaborazione con il
Centro culturale italo-arabo Dar al Hikma;
• tavola rotonda “Conciliazione dei conflitti e iniziative di dialogo e solidarietà in Terra Santa” organizzata in
collaborazione con il Centro di cultura e studi Giuseppe Toniolo.
• Sono inoltre stati concessi contributi per 24.190 euro ai seguenti beneficiari per le iniziative elencate:
• all’Associazione Difendiamo il futuro un contributo di 892 euro per la VI Winter School “Communities: il respiro
di una società libera”;
• alla Comunità tibetana in Italia Onlus un contributo di 3.460 euro per l’iniziativa “Save Tibet/Salviamo il Tibet”;
• all’Associazione Zonta International un contributo di 3.800 euro per lo spettacolo “Processo alla storia” che
raccoglieva fondi a fini umanitari;
• al Centro culturale italo-arabo Dar al Hikma un contributo di 3.500 euro per il convegno “Le rivolte arabe e i
diritti umani: in difesa delle libertà dei popoli”;
• all’Associazione People un contributo di 10.000 euro per la costituzione di un portale Internet della Memoria per
conservare e diffondere i dati e le informazioni relative a popolazioni, culture e storie che hanno subito o
subiscono persecuzioni o limitazioni di libertà di vario genere;
• al Centro di cultura e studi Giuseppe Toniolo un contributo di 2.500 euro per la tavola rotonda “Conciliazione
dei conflitti e iniziative di dialogo e solidarietà in Terra Santa”.
Giornata del Volontariato
Il 28 settembre si è svolto l’“Open Day” per l’VIII Giornata regionale del Volontariato. Le associazioni di
volontariato hanno presentato i servizi e le attività realizzate per valorizzare e coinvolgere maggiormente gli
amministratori locali, per promuoversi e ricercare nuovi volontari. Nella stessa giornata il Forum interregionale
permanente del Volontariato Piemonte e Valle d’Aosta ha organizzato alle 12 un “flash mob” nella piazza principale
di varie città piemontesi per promuovere un’azione specifica per i giovani e dare maggiore visibilità alle potenzialità
del vivace mondo del volontariato.
Sono stati assegnati contributi per iniziative culturali, manifestazioni ed eventi promossi da enti locali e associazioni
senza scopo di lucro, per complessivi 333.750 euro. Le domande pervenute sono state 331, quelle accolte 313. I
progetti culturali sostenuti dal Consiglio sono stati 24, per un importo complessivo di 105.110 euro.
Sono stati concessi 14.600 euro quali contributi per spese di viaggio a 57 delle scuole - 141 classi - in visita alla sede di
Palazzo Lascaris.
Sono stati inoltre concessi circa 170 patrocini a eventi di carattere sociale, culturale, scientifico e sportivo. E, per
manifestazioni di particolare rilevanza regionale, è stato concesso l’uso del logo in 26 occasioni e vi è stata l’adesione a
3 comitati d’onore.
Tra le attività di relazioni esterne si segnala: l’iscrizione a convegni, congressi e seminari per consiglieri regionali e
dipendenti del Consiglio e l’organizzazione e la gestione di diverse attività di relazioni esterne e di cerimoniale nei
rapporti fra l’Istituzione, associazioni ed enti.
La liquidazione per missioni di consiglieri e dipendenti dell’Assemblea ha riguardato circa 280 posizioni. Nell’ambito
di questa attività si è curata la stesura di 5 delibere relative a missioni in ambito nazionale.
Sono state istruite le richieste di concessione delle sale di Palazzo Lascaris (Sala Viglione, Sala Presidenti, Aula). In
particolare, la Sala Viglione, salone d’onore della sede del Consiglio, ha registrato 87 utilizzi nel corso dell’anno.
Si è inoltre curato il ricevimento di delegazioni estere presso la sede di Palazzo Lascaris, confermando l’impegno degli
organi istituzionali per le politiche di cooperazione e collaborazione internazionale.
ORGANISMI CONSULTIVI
Comitato Resistenza e Costituzione
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Gennaio: in occasione del Giorno della Memoria, sostegno alle iniziative sul territorio piemontese in
collaborazione con gli Istituti storici della Resistenza di Alessandria, Cuneo, Asti, Novara e Varallo Sesia.
20 gennaio: a Palazzo Lascaris, presentazione del volume “600.000 No. La resistenza degli internati militari”,
realizzato con l’Archivio cinematografico della Resistenza e l’Associazione nazionale ex internati.
23 gennaio: al Museo diffuso della Resistenza di Torino, convegno su “Pio Bigo, sopravvissuto a sette lager”, in
occasione del Giorno della Memoria, in collaborazione con Istoreto.
25 - 26 gennaio: programma d’iniziative diffuse nel capoluogo, in collaborazione con il Comune e la Provincia di
Torino e il Museo diffuso della Resistenza, con concerti, reading, performance teatrali, mostre ed eventi in
occasione del Giorno della Memoria;
27 gennaio: inaugurazione della mostra “Charlotte Delbo. Una memoria, mille voci” al Museo diffuso della
Resistenza, in occasione del Giorno della Memoria.
Gennaio – aprile: XXVII Rassegna cinematografica “I diritti di tutti”, in collaborazione con Aiace: 24 proiezioni
in 16 città piemontesi con circa 4.000 spettatori tra studenti e insegnanti
Gennaio – aprile: III edizione del progetto “Lezioni recitate”, in collaborazione con il Centro Gobetti. Lezioni su
Vittorio Foa e Camilla Ravera. Realizzazione di 24 lezioni in sedici Istituti superiori piemontesi, con la
partecipazione di 1.305 studenti.
7 febbraio: presentazione, a Palazzo Lascaris, del dvd “Il sorriso della patria. L’esodo giuliano dalmata nei
cinegiornali dell’epoca”, a cura dell’Istoreto, in occasione del Giorno del Ricordo. Il dvd è stato distribuito
gratuitamente nelle scuole superiori del Piemonte.
12 febbraio: al Cinema Massimo di Torino, proiezione del film “Cuori senza frontiere”, in collaborazione con
Provincia di Torino, Fondazione Nocentini, Istoreto, Museo del Cinema e Associazione nazionale Venezia Giulia
Dalmazia. In occasione del Giorno del Ricordo.
20 marzo: proiezione, ad Alessandria, del film “Acthung banditi!”, con l’Associazione Benedicta.
Marzo – maggio: realizzazione del Progetto “Riscrivere le regole: le riforme costituzionali spiegate ai ragazzi”, in
collaborazione con l’Associazione Libertà e Giustizia. Ciclo di venti lezioni nelle scuole medie inferiori e superiori
del Piemonte tenute da costituzionalisti e docenti universitari.
3 aprile: cerimonia di premiazione degli studenti vincitori del Progetto di storia contemporanea 2013-2014
nell’Aula consiliare.
5 - 6 aprile: viaggio studio al Museo del Deportato di Carpi, al campo di Fossoli e alla Casa Museo dei Fratelli
Cervi di Gattatico per gli studenti vincitori del Progetto di Storia 2013-2014. Partecipano 55 studenti e 9 docenti
accompagnati dallo storico Claudio Vercelli.
11 - 13 aprile: viaggio studio a Trieste, con visita alla Risiera di San Sabba e alla foiba di Basovizza, per gli studenti
vincitori del Progetto di Storia 2013-2014. Partecipano 55 studenti e 9 docenti, accompagnati dalla storica
Donatella Sasso e dal presidente dell’associazione perseguitati politici Bruno Segre.
16 – 25 aprile: inaugurazione della II edizione del Progetto “Vitrine - Alle radici della democrazia”, in
collaborazione con la Gam, con esposizione di opere di Allis/Filiol (Palazzo Lascaris), Alessandro Quaranta
(Gam), Felipe Aguila (Casa della Resistenza di Fondotoce), Briant Zeneli (Alba, Centro studi Fenoglio) e Manuele
Cerutti (Museo diffuso della Resistenza).
25 aprile: al Museo diffuso della Resistenza e in piazza Castello, a Torino, celebrazione della Festa della
Liberazione. Iniziativa “Jazz per la Liberazione”, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Torino.
Concerti e letture.
8 – 11 maggio: viaggio studio in Germania, a Dachau, Monaco di Baviera e Ulm per gli studenti vincitori del
Progetto di Storia 2013-2014. Partecipano 55 studenti e 10 docenti, accompagnati dal direttore dell’Istituto storico
di Alessandria Luciana Ziruolo.
12 maggio: al Centro incontri della Regione, iniziativa congiunta “L’Europa contro il terrorismo” con
l’Associazione Aiviter in occasione del Giorno della Memoria delle vittime del terrorismo. Presentazione dei
lavori degli studenti partecipanti al progetto europeo “Contronarrativa per la lotta al terrorismo”.
2 giugno: all’Auditorium Rai di Torino, concerto per la Festa della Repubblica dell’Orchestra sinfonica nazionale
della Rai.
luglio – settembre: VIII edizione di “Voci dei luoghi”, 12 rappresentazioni nei Comuni montani piemontesi con le
compagnie teatrali Assemblea Teatro, Accademia dei Folli, Compagnia 3001 e Teknè Teatro.
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Settembre – dicembre: iniziativa con il Museo diffuso della Resistenza di Torino per la realizzazione di un
percorso didattico cittadino sui bombardamenti durante la guerra per le scuole di ogni ordine e grado.
6 ottobre: a Palazzo Lascaris, avvio della 34° edizione del Progetto di storia contemporanea e giornata formativa
per gli insegnanti delle scuole superiori piemontesi.
10 ottobre: alla Casa della Resistenza di Verbania Fondotoce, iniziativa congiunta, giornata di studi “Gisella e le
ragazze della Resistenza” sulla figura di Gisella Floreanini.
18 ottobre: a Vinchio (Asti), convegno “Inventarsi la democrazia: la Repubblica partigiana dell’Alto Monferrato”,
iniziativa congiunta con la Casa della Memoria di Vinchio.
Novembre – dicembre: realizzazione dei corsi di formazione per il Progetto di storia contemporanea, a cura degli
Istituti storici della Resistenza del Piemonte.
7 novembre: a Torino, in occasione di “Altissima”, presentazione del catalogo della II edizione di “Vitrine - Alle
radici della democrazia”, in collaborazione con la Gam.
21 novembre: workshop finale, a Torino, del progetto europeo “C4C – Contronarrativa contro il terrorismo”
promosso dall’Aiviter, con la partnership del Consiglio regionale del Piemonte.
22 novembre: a Vesime (At), presentazione del Progetto di allestimento del museo sull’aeroporto partigiano
“Excelsior”, in collaborazione con l’Israt e il Comune di Vesime.
1°dicembre: a Torino, al Centro Incontri della Regione, conferenza su “Identità multiple e politiche di
accoglienza”, in collaborazione con l’Associazione Colle del Lys, alla presenza di circa 250 studenti delle scuole
superiori della provincia di Torino.
12 dicembre: alla Casa Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, rappresentazione teatrale “Tempesta 1944-45. Nino
racconta la Resistenza di Mario Costa”.
Consulta europea
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Gennaio: partecipazione al Progetto “Cittadini d’Europa”. Dieci incontri di sensibilizzazione dedicati all’anno
europeo e alle opportunità finanziare dell’Europa.
Febbraio – marzo: partecipazione al Progetto “Verso la presidenza italiana del Consiglio dell’Ue”. Iniziative sui
temi della partecipazione diretta dei cittadini, sullo stato dell’UE, e sul flusso di informazioni tra il nostro
territorio e le istituzioni europee.
1 - 3 aprile: viaggio di studio a Bruxelles. Premiazione dei vincitori del concorso “Diventiamo cittadini europei”
per l’anno scolastico 2013-2014. Gli studenti hanno partecipato al gioco di ruolo Parlamentarium e visitato il
Comitato economico e sociale europeo.
2 - 4 aprile: partecipazione al Progetto “European Student Parliaments”, promosso da Agorà Scienze, per
rafforzare il dialogo tra gli studenti e la ricerca scientifica in Europa.
Marzo - maggio: partecipazione al convegno “L’Ue nelle relazioni internazionali del XXI secolo. Prospettive di
rilancio dopo le elezioni europee” e al ciclo “Incontri sull’Europa”, promossi dal Dipartimento di Culture. politica
e società dell’Università di Torino.
Maggio: assegnazione di 2 borse di studio a neolaureati dell’Università di Torino per lo svolgimento di un
tirocinio presso la Biblioteca europea Gianni Merlini.
9 maggio: celebrazione della Festa dell’Europa, al Salone del Libro di Torino, premiazione dei vincitori della XXX
edizione del concorso “Diventiamo cittadini europei” e la realizzazione dello spettacolo “L’Europa a cent’anni
dalla Grande Guerra”, in collaborazione con la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura.
Marzo - maggio: partecipazione al Progetto “Europuzzle. L’Europa vista con i nostri occhi”, in cui gli alunni di
dieci scuole elementari di Torino e provincia hanno realizzato un percorso di consapevolezza e apprendimento
sul concetto di Europa, delle sue istituzioni e dei suoi popoli.
30 agosto: replica dello spettacolo “L’Europa a 100 anni dalla Grande Guerra” al Forte di Exilles.
7 - 10 settembre: viaggio studio a Trieste e Lubiana per i vincitori del concorso “Diventiamo cittadini europei”.
Gli studenti hanno visitato, a Lubiana: l’Istituto italiano di Cultura e il Municipio. A Trieste il Magazzino 18 nel
Porto vecchio e la Risiera di San Sabba. È seguita la visita al Mausoleo di Redipuglia.
3 - 6 ottobre: viaggio studio a Bruxelles per i vincitori del concorso “Diventiamo cittadini europei”, con la
partecipazione al gioco di ruolo Parlamentarium e visita alla Commissione europea.
Ottobre - dicembre: realizzazione della mostra “Matite di guerra. Satira e propaganda in Europa (1914 – 1918)”
presso il Consiglio regionale.
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22 settembre - 3 ottobre: realizzazione del Progetto di Alta formazione (Summer School), in collaborazione con
Itc-Ilo, Etf, Unicri, e Iuse, cui hanno partecipato studenti provenienti da tutto il mondo - universitari, neo laureati,
e giovani già impegnati nel mondo professionale - che si sono confrontati sui temi dell’integrazione europea e
delle relazioni internazionali.
• 13 ottobre - 21 dicembre: partecipazione al Progetto “Region Europe. The construction of the European Region
and its role in the world”, del Dipartimento di Culture, politica e società dell’Università di Torino.
• 8 - 10 novembre: Viaggio studio a Berlino per i vincitori del concorso “Diventiamo cittadini europei”, con la
partecipazione alle manifestazioni in occasione del XXV della caduta del Muro.
• Novembre: indizione della XXXI edizione del concorso “Diventiamo cittadini europei” sui temi della
cittadinanza europea e della disoccupazione giovanile.
• 20 novembre - 22 dicembre: svolgimento delle conferenze di preparazione al concorso “Diventiamo cittadini
europei” nelle scuole di Acqui Terme, Alba, Alessandria, Biella, Bra, Casale Monferrato, Carmagnola, Cuneo,
Ivrea, Novara, Omega, Pinerolo, Saluzzo, Savigliano, Torino, Tortona, Valenza e Vercelli.
• 28 novembre: XVIII corso di aggiornamento per insegnanti su “La politica economica e monetaria nell’Ue tra
europeismo, solidarietà e nazionalismo”.
• 1° dicembre: partecipazione al Progetto “Memoria come forma di giustizia”, in occasione del XXV della caduta
del muro di Berlino, presso il Consolato generale di Romania.
• Dicembre: avvio del Progetto formativo sulle opportunità offerte dall’Ue al territorio piemontese, per
amministratori e funzionari degli enti locali.
• Dicembre: avvio del Progetto formativo Africa@Mediterraneo, laboratorio sulla valorizzazione del patrimonio
culturale come strumento di dialogo e integrazione nelle politiche culturali europee.
• Dicembre: avvio della II edizione del Progetto “Europuzzle: l’Europa vista con i nostri occhi”, 10 laboratori
teatrali per i bambini delle scuole primarie del Piemonte e 4 spettacoli al Circolo dei lettori di Torino.
Pubblicazioni:
“Piemonteuropa”, periodico sull’attività europeista del Consiglio regionale e della Consulta europea;
“L’Europa a cent’anni dalla Grande Guerra”, dvd realizzato in collaborazione con la Fondazione per il Libro, la Musica
e la Cultura.
Consulta delle Elette del Piemonte
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Febbraio - novembre: “La città si*cura”. L'approccio di genere alla sicurezza urbana: manuale d’interventi sulla
città per la sicurezza delle donne e delle persone vulnerabili. Incontri sul territorio per presentare il progetto si
sono svolti a Rivalta, Poirino e Collegno (To).
10 maggio: al Salone del Libro, presentazione del volume “Clienti” di Maria Adele Garavaglia, che denuncia i giri
d'affari legati alla tratta delle donne.
25 - 28 novembre: Progetto “#NO!F2014” e rappresentazione teatrale “Finché morte non ci separi”. Cinque
incontri nelle scuole e spettacoli teatrali in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle
donne”- per sensibilizzare gli studenti delle scuole superiori piemontesi e i cittadini sui temi legati al femminicidio
ad Asti, Alba (Cn), Domodossola (Vco), Torino e Giaveno (To).
19 dicembre: incontro e proiezione a Palazzo Lascaris del video sul conferimento del premio Sacharov al medico
congolese Denis Mukwege. In collaborazione con la Consulta europea e la Consulta femminile.
Consulta regionale dei Giovani
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Nell’ambito del XXVII Salone internazionale del Libro la Consulta si è fatta promotrice di tre iniziative:
o Conoscere per condividere: Universitari e Volontariato: evento curato in collaborazione con i Politecnico
di Torino e l’Ufficio Pastorale degli Universitari dell’Arcidiocesi di Torino, dalla cui iniziativa ”Servire
con lode” è nato un progetto volto ad accompagnare la formazione dei giovani universitari che,
dedicandosi ad attività di volontariato, desiderino spendersi per gli altri;
o Musica è cultura: esibizione del Coro e dell’Ensemble del Collegio universitario Renato Einaudi di
Torino;
o Fare arte tra realtà e sogno:creatività bene comune: presentazione di un’opera collettiva corredata da
testimonianze di studenti e docenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
A seguito del Protocollo d’intesa biennale stipulato tra l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino ed il
Consiglio regionale del Piemonte, volta a sancire una stabile collaborazione per iniziative culturali e formative
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congiunte, la Consulta, con l’intento di offrire agli studenti dell’Accademia opportunità di crescita progettuale e
creativa, valorizzandone unitamente le capacità artistiche e professionali, ha promosso per l’anno accademico
2013-‘14 un concorso di idee per la realizzazione di opere e manufatti sulla tematica “Art’ecò:l’ecologia nel tuo
spazio”, che ha preso il via nel mese di maggio e si è concluso il 15 ottobre. I lavori pervenuti, tutti ispirati alle
tematiche ambientali legate a modelli innovativi di abitabilità e ascrivibili a diverse discipline artistiche sono stati
esposti in una mostra ad essi dedicata, organizzata dalla Consulta medesima, svoltasi dal 19 al 24 novembre a
Palazzo Lascaris. Le 11 opere selezionate sono state premiate durante una cerimonia svoltasi il 19 novembre
presso la Sala Viglione alla presenza dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. Tramite l’Accademia gli
autori riceveranno un premio sotto forma di buoni da spendere per l’acquisizione di materiale didattico-artistico.
Verrà pubblicato a breve un catalogo della mostra che sarà diffuso tramite l’Accademia stessa e alle scuole in visita
alla sede del Consiglio per “Porte aperte a Palazzo Lascaris”.
Nell’ambito della campagna di comunicazione sulla sicurezza stradale, sostenuta dalla Consulta sin dal 2010, è
stata rinnovata la compartecipazione al “Progetto di avvicinamento alla mobilità eco-sostenibile ed alla guida
sicura”, in collaborazione con l’Associazione no profit Scooter Sicuro. I corsi di formazione di guida sicura sui
veicoli a due ruote, rivolti agli alunni delle Scuole secondarie di primo e secondo grado, ivi compresi i
diversamente abili, ha coinvolto 2.400 ragazzi su tutto il territorio piemontese. Esperti piloti professionisti hanno
svolto una parte teorica all’interno delle scuole ospitanti per diffondere la conoscenza della normativa esistente
circa la sicurezza e la conduzione dei mezzi utilizzati. La pratica ha previsto l’utilizzo di scooter elettrici a
bassissimo impatto ambientale.
Il 1° dicembre ha avuto luogo la cerimonia di premiazione degli allievi distintisi nei corsi, ai quali è stato donato
un casco di nuova concezione; l’evento si è svolto all’interno di un programma televisivo totalmente dedicato,
negli studi di una nota emittente piemontese.
A seguito del concorso indetto in collaborazione con il Miur (Ufficio scolastico regionale) e rivolto agli Istituti
scolastici superiori di secondo grado “I piemontesi che fecero l’impresa : la costruzione dell’Unità attraverso lo
sguardo generazionale: i giovani, il territorio e l’azione politica”, che ha ricostruito le biografie di 15 giovani
piemontesi vissuti nell'Ottocento risorgimentale, con ampi rimandi al contesto storico del Piemonte sabaudo di
quel periodo,sono stati realizzati una pubblicazione e un dvd che verranno diffusi tra gli studenti delle Scuole
superiori in collaborazione con il Museo del Risorgimento.
È proseguita la collaborazione con “Tuttinrete”, tavolo interistituzionale e interprofessionale sulle tematiche
relative al rapporto tra minori e informazione, al quale la Consulta è iscritta e partecipa stabilmente. Dai numerosi
seminari e convegni promossi sul territorio, finalizzati alla promozione della tutela del minore, trarrà spunto una
pubblicazione curata dalla Consulta.
Consulta femminile regionale
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31 marzo: conclusione del ciclo di eventi organizzati in collaborazione con il Comune di Vicoforte (Cn) ”Le
donne raccontano”, eventi teatrali, musicali, artistici e incontri tra associazioni femminili e organismi di parità,
nell’ex Contrafernita di San Giovanni Evangelista di Vicoforte (Cn).
12 maggio: partecipazione alla giuria, istituzione del II Premio “Consulta femminile” e premiazione dei vincitrici
del IX concorso letterario nazionale Lingua Madre nell’ambito del Salone del Libro di Torino.
24 settembre: a Palazzo Lascaris, conferenza stampa di presentazione dei quattro volumi della collana Donna &
Donne, ideata dalla Consulta femminile, dedicate a protagoniste piemontesi della politica recentemente scomparse:
Maria Magnani Noya, Giovanna Cattaneo Incisa, Nicoletta Vacca Orru Casiraghi e Angiola Massucco Costa.
Ricerche dell’Istituto di studi storici Gaetano Salvemini a cura di Emiliana Losma, Donatella Sasso e Caterina
Simiand.
11 novembre: presentazione del volume “Lingua Madre 2014 – Racconti di donne straniere in Italia”, realizzato
dall’editrice SEB27 con il sostegno della Consulta femminile, al Circolo dei lettori di Torino;
28 novembre: in Sala Viglione, convegno su “Memorie disperse memorie salvate. Quando gli archivi parlano di
donne: incontri sul territorio piemontese “, a conclusione del percorso dell’Archivio delle donne in Piemonte
(Ardp), iniziato nel 2006.
5 dicembre: insediamento della Consulta per la X legislatura.
Nel mese di novembre sono state inoltre attivate collaborazioni con:
• Associazione Soroptimist international club di Torino per il Progetto “ Una stanza tutta per sé”, per attivare punti
di ascolto protetto presso le Caserme dei carabinieri e i Commissariati di polizia per favorire l’emersione del
fenomeno della violenza sulle donne.
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Associazione Diva (Donne italiane volontarie associate) per la realizzazione della “Biennale Sugar Art”,
nell’ambito del Progetto “Donne e cultura - L’arte protagonista”;
Associazione Mamre onlus per la collaborazione al Progetto “Sguardi teatrali sulla violenza di genere nei processi
migratori. Le migrazioni femminili e il caso delle badanti”;
Associazione Fidapa Bpw Italy per la collaborazione al Progetto “Antialcolismo femminile e giovanile”rivolto alle
scuole medie inferiori;
Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura per l’organizzare dell’iniziativa teatrale “Donne che cucinano la
vita”, in collaborazione con il Concorso letterario Lingua Madre;
Coordinamento Associazioni femminili imprenditrici e dirigenti (Cafid) per iniziative di sostegno ad azioni di
promozione della cultura di parità nell’imprenditoria femminile.
Osservatorio Usura
Anche per il 2014 l’Osservatorio ha rinnovato la convenzione con la Fondazione Don Mario Operti Onlus per la
realizzazione di un programma di microcredito per la creazione di nuove microimprese in Piemonte.
• 9 maggio: cerimonia di premiazione del II concorso per le scuole “Cultura della legalità e dell’uso responsabile del
denaro”, in occasione del Salone del Libro di Torino.
• 18 - 21 maggio: organizzazione del viaggio studio a Palermo per i vincitori del concorso “Cultura della legalità e
dell’uso responsabile del denaro”. I ragazzi hanno visitato le località in cui sono in atto progetti di lotta alla mafia
e valorizzazione del territorio a partire dal recupero sociale e produttivo dei beni confiscati alla criminalità.
• 29 maggio: cerimonia di presentazione, nell’Aula dell’Assemblea regionale, dei lavori che hanno partecipato al
Progetto di educazione alla legalità democratica: “Non gioco! Vinco!”: manifesti pubblicitari realizzati dagli
studenti delle scuole coinvolte nei laboratori contro il gioco d’azzardo realizzati dall’Associazione Acmos.
Durante la cerimonia sono stati consegnati gli attestati di partecipazione del Consiglio regionale.
• 20 ottobre: a Palazzo Lascaris viene insediato l’Osservatorio per la X legislatura. Il consigliere segretario delegato
è Gabriele Molinari.
• Novembre: viene pubblicato il dossier “Il punto cieco. Usura e gioco d’azzardo in Piemonte”, frutto della
collaborazione tra l’Osservatorio sul fenomeno dell’usura del Consiglio regionale e l’Osservatorio sulla legalità di
Libera Piemonte che viene distribuito ai Comuni e agli Istituti superiori di secondo grado piemontesi.
• Per l’anno scolastico 2014-‘15 sono stati finanziate le seguenti attività:
o Progetto di educazione finanziaria in difesa della legalità, contro il sovraindebitamento, il gioco d’azzardo
e l’usura per gli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado del Piemonte, realizzato
dall’Associazione Art. 47 liberi dal debito. Organizzazione di 8 conferenze spettacolo dal titolo “Brutti
come il debito” nelle scuole di tutte le province piemontesi;
o prosecuzione del Progetto di educazione alla legalità democratica “Non gioco! Vinco”, destinato agli
Istituti di istruzione secondaria di I grado del Piemonte e realizzato in collaborazione con l’Associazione
Acmos, che prevede 4 laboratori di due ore ciascuno da svolgersi in tutte le province piemontesi, più un
evento conclusivo che si terrà a Torino con la partecipazione dei docenti e degli studenti coinvolti nei
laboratori.