03/2014 - Auditorium Parco della Musica

SAB 1, LUN 3, MAR 4
MER 12
SAB 29, LUN 31, MAR 1 APR
LANG
LANG
GRIGORY
SOKOLOV
VLADIMIR
JUROWSKI
SUONA
PROKOFIEV
TUTTO
CHOPIN
SINFONIA N. 6 “TRAGICA”
MAHLER
sabato 15/lunedì 17/martedì 18
Ton Koopman
Händel
Water music
MARZO 2014
AUDITORIUM
QUINTA EDIZIONE
DA GIOVEDÌ 13 A DOMENICA 16
il Lavoro
MAR 11
LUN 17
INCONTRI
MARCO PAOLINI
VEN 21, SAB 22, DOM 23
SAB 22
WORKSHOP
MARCO BALIANI
FINO A DOM 30
SAB 29
MOSTRA HERB RITTS
ASCANIO CELESTINI
MAR 18
VERSO MEDEA
SPETTACOLO
CONCERTO
DI EMMA DANTE
GIOVEDÌ 6
MARZO 2014
SABATO 1
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro dell’Accademia
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Lang Lang, pianoforte
Meyerbeer, Dinorah: Ouverture
Prokofiev, Concerto per pianoforte n. 3
Saint-Saëns, Sinfonia n. 3
pag 4
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Aurelio Regina
Michele dall’Ongaro
Vicepresidente
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Consiglieri
Consiglio
di amministrazione
Francesco Gaetano Caltagirone
Vicepresidente
Presidente
Bruno Cagli
Luigi Abete
Consiglieri
Franco Bernabè
Bruno Cagli
Luigi Abete
Innocenzo Cipolletta
Paolo Astaldi
Aurelio De Laurentiis
Flavia Barca
Adriano De Micheli
Giovanni Carli Ballola
Guido Fabiani
Fulvio Conti
Andrea Guerra
Giuseppe Cornetto Bourlot
Gianni Letta
Matteo d’Amico
Giovanni Malagò
Vittorio Di Paola
Mario Marazziti
Ivan Fedele
Paola Santarelli
Gianni Letta
Renato Viola
Maurizio Tarquini
Collegio dei revisori
dei conti
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Pietro Pennacchi
Presidente
Giovanni Sapia
Valter Pastena
Leonardo Quagliata
Andrea Pirrottina
Antonio Simeoni
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Egberto Gismonti
chitarra/pianoforte
pag 21
DOMENICA 2
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione ore 12 concerto
Domenica in musica
Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Saint-Saëns Sinfonia n. 3
pag 4
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Roma. La Storia dell’Arte
Philippe Daverio
“Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini”
pag 31
EXTRA
Teatro Studio ore 11
Playlist “Disco, Dance & DJ””
pag 29
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 18
Tutti a Santa Cecilia
Musifavole – Biancaneve e i sette suoni
Spettacolo. Età consigliata: 3-6 anni
pag 11
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Recording studio
Roberto Gatto Special Quartet
pag 25
LUNEDÌ 3
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 10.30
Musifavole – Biancaneve e i sette suoni
Spettacolo. Età consigliata: 3-6 anni
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Lang Lang, pianoforte
Meyerbeer, Dinorah: Ouverture
Prokofiev, Concerto per pianoforte n. 3
Saint-Saens, Sinfonia n. 3
MARTEDÌ 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 18
La Nuova Musica
Musiche in prima assoluta degli allievi del
corso di perfezionamento di Composizione
Ingresso libero
pag 11
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Lang Lang, pianoforte
Meyerbeer, Dinorah: Ouverture
Prokofiev, Concerto per pianoforte n. 3
Saint-Saëns, Sinfonia n. 3
pag 4
CINEMA
Teatro Studio ore 21
“La voce di Berlinguer”
Proiezione del film
di Mario Sesti e Teho Teardo
pag 36
MERCOLEDÌ 5
R
2
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 10 e ore 11.30
Tutti a Santa Cecilia
Signore e signori ecco a voi: gli Ottoni
Età consigliata: Scuola Primaria e Scuola
Secondaria
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 10 e ore 11.30
Tutti a Santa Cecilia
Signore e signori ecco a voi: i Legni
Età consigliata: Scuola Primaria e Scuola
Secondari
pag 11
EXTRA
Sala Petrassi ore 21
Lezioni di Rock
“Paul Simon”
pag 29
VENERDÌ 7
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia
Mettiamoci alla prova
Età consigliata: Scuola Secondaria
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
Gli scacchi a colori
Spettacolo. Età consigliata: 4-10 anni
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Denis Matsuev, pianoforte
Ciajkovskij, Le Stagioni
Liszt, Mephisto-Walzer
Prokofiev, Sonata n. 7
pag 6
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
POP-olare in rosa
pag 24
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Gianluca Petrella / Giovanni Guidi Duo
“Soupstar”
pag 25
MUSICA
Studio 2 ore 21
Contemporanea .IN MY LIFE.
“The flute in my life”
Fabrizio De Rossi Re e Claude Lenners
presentano Manuel Zurria, flautista
pag 27
SABATO 8
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia.
Prove d’ascolto
Età consigliata: Scuola Secondaria
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Tomas Netopil, direttore
Simona Saturova, soprano
Michaela Selinger, contralto
Richard Samek, tenore
Andreas Scheibner, basso
Ciro Visco, maestro del coro
Dvořak, Stabat Mater
pag 5
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
“Tutti per uno”
Spettacolo di beneficenza”
pag 36
DOMENICA 9
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
MUSICA PER ROMA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di musica
Giovanni Sollima
“Le Suites per violoncello di J. S. Bach”
pag 28
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 11
Tutti a Santa Cecilia
Musifavole – Biancaneve e i sette suoni
Spettacolo. Età consigliata: 3-6 anni
pag 11
EXTRA
Teatro Studio ore 11
Lezioni di jazz
“Love Me or Leave Me: tra le pieghe della
voce di Billie Holiday”
pag 29
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 16.30
Tutti a Santa Cecilia
Che orecchie grandi che ho!
Spettacolo - età 0 - 2 anni
pag 11
EXTRA
Teatro Studio ore 18.30
Lezioni di cucina
“Ricette Italiane Scomparse”
Carmelo Chiaramonte
pag 30
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 19
Tutti a Santa Cecilia
Ad.Agio – Concerti a corpo libero
Concerto. Età consigliata: da 18 anni
pag 11
LUNEDÌ 10
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 10
Tutti a Santa Cecilia
Musica che gran gioco!
Spettacolo. Età: 2 - 3 anni
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 11
Tutti a Santa Cecilia
Che orecchie grandi che ho!
Spettacolo. Età: 0 - 2 anni
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Tomas Netopil, direttore
Simona Saturova, soprano
Michaela Selinger, contralto
Richard Samek, tenore
Andreas Scheibner, basso
Ciro Visco, maestro del coro
Dvořak, Stabat Mater
pag 5
MARTEDÌ 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Tomas Netopil, direttore
Simona Saturova, soprano
Michaela Selinger, contralto
Richard Samek, tenore
Andreas Scheibner, basso
Ciro Visco, maestro del coro
Dvořak, Stabat Mater
pag 5
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
Lectio Magistralis
Prof. Andrea Carandini, Presidente FAI Fondo
Ambiente Italiano
“Augusto. Oggi per noi”
pag 35
F OTO G R A F I A
Teatro Studio ore 21
Incontri con La Fotografia
di e con Ferdinando Scianna
“La Scienza e la Fotografia”
dialogo con Edoardo Boncinelli,
genetista e scienziato
pag 32
EXTRA
Spazio Ascolto ore 21
Lezioni di Ascolto
“I fantastici anni del disco nero”
pag 34
MERCOLEDÌ 12
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Grigory Sokolov, pianoforte
Chopin, Sonata n. 3 op. 58
Chopin, 10 Mazurke
pag 6
EXTRA
Sala Petrassi ore 21
Webnotte live
pag 29
GIOVEDÌ 13
L I B R I CO M E
pag 12
Sala Petrassi ore 19
Mauro Corona – Antonio Pennacchi
“Come scriviamo i nostri libri”
in dialogo
interviene Marino Sinibaldi
Sala Petrassi ore 21
Richard Sennett
“Come cambia il lavoro”
conferenza
VENERDÌ 14
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia
Mettiamoci alla prova!
Età consigliata: Scuola Secondaria
pag 11
L I B R I CO M E
pag 12
Sala Petrassi ore 10
Pietro Grasso
”Lezioni di mafia”
conferenza per le scuole
Teatro Studio ore 19
Marc Augé
“La paura del lavoro”
conferenza
Sala Petrassi ore 21
Serata Giallo-Nero
Giuseppe Battiston legge Maigret
introduce Maurizio De Giovanni
a seguire Massimo Carlotto e Anna Bonaiuto
reading da “Il mondo non mi deve nulla”,
musiche di Maurizio Camardi
Teatro Studio ore 21
Donna Tartt
“Come scrivo i miei libri”
interviene Antonio Monda
MUSICA
Studio 2 ore 21
Contemporanea .IN MY LIFE.
“The percussion 1 in our life”
Tonino Battista presenta
Antonio Caggiano, Fulvia Ricevuto
e Gianluca Ruggeri, percussionisti
pag 27
SABATO 15
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia
Prove d’ascolto
Età consigliata: Scuola Secondaria
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia
Ton Koopman, direttore
Francesco Di Rosa, oboe
Alessandro Carbonare, clarinetto
Francesco Bossone, fagotto
Alessio Allegrini, corno
J. C. Bach, Sinfonia op. 3 n. 4
Mozart, Sinfonia Concertante K 297b
J. S. Bach, Sinfonia dalla Cantata n. 42
Händel, Water Music: suite I
pag 8
L I B R I CO M E
pag 12
Sala Petrassi ore 12
Stefano Bartezzaghi
“Come la musica”
conferenza
Sala Sinopoli ore 21
John Grisham
“Come scrivo i miei libri”
interviene Giancarlo De Cataldo
Teatro Studio ore 21
Mimmo Cuticchio
reading da “Fiabe, novelle e racconti
popolari” raccolti da Giuseppe Pitrè
DOMENICA 16
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
Ore 11 Introduzione ore 12 Concerto
Domenica in Musica
Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia
Ton Koopman, direttore
Bach, Sinfonia dalla Cantata 42
Händel, Musica per i reali fuochi d'artificio
pag 6
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Storia. L’Invenzione dell’Europa
Maurizio Viroli
“La Politica
1528-1532. Dal Principe al Cortigiano”
pag 30
L I B R I CO M E
pag 12
Sala Petrassi ore 12
Massimo Recalcati
“Come l’amore”
conferenza
Spazio Risonanze ore 12
Giuseppe De Rita e Antonio Galdo
“Gli italiani e la Grande Crisi”
interviene Massimo Giannini
Teatro Studio ore 12
Jhumpa Lahiri – Melania Mazzucco
“Come famiglie”
in dialogo
Sala Petrassi ore 15
Francesco Piccolo – Stefano Rodotà
“Comunista, come tutti”
in dialogo
Spazio Risonanze ore 15
Tavola Rotonda
“Come ho scritto il mio primo libro”
con Marco Cubeddu, Giovanni Cocco, Marco
Montemarano, Matteo Cellini, Simona
Baldelli, conduce Loredana Lipperini
Sala Sinopoli ore 16
Umberto Eco
“Come Atlantide. Storia delle terre e dei
luoghi leggendari”
interviene Stefano Bartezzaghi
Teatro Studio ore 12
Rosetta Loy – Corrado Stajano
“Come testimoni”
interviene Marino Sinibaldi
Teatro Studio ore 16
Jared Diamond
“Come raccontare il mondo del passato”
interviene Piergiorgio Odifreddi
Spazio Risonanze ore 12
Kyung-sook Shin
“Come in Corea. Io ci sarò”
interviene Elena Stancanelli
Sala Petrassi ore 17
Maurizio De Giovanni, Giancarlo De Cataldo,
Diego De Silva
reading da “Giochi criminali”
Sala Petrassi ore 15
Michele Serra – Sandro Veronesi
“Come padri e figli”
in dialogo
Teatro Studio ore 17
Tullio Pericoli
“Come disegno”
interviene Goffredo Fofi e Domenico Rosa
Spazio Risonanze ore 15
Maratona
“Come il Lavoro. Ieri, oggi e domani”
con Giuseppe Allegri, Guido Maria Brera,
Tareke Brhane, Roberto Ciccarelli, Angelo
Ferracuti, Corrado Formigli, Linda Laura
Sabbadini, Anna Maria Testa, Stefano Valenti
e altri ancora, modera Giorgio Zanchini
Teatro Studio ore 15
Tavola Rotonda
“Un manifesto per la lettura”
con Riccardo Cavallero, Lidia Ravera, Stefano
Mauri, Sandro Ferri, Marcello Ciccaglioni
modera Loredana Lipperini
Spazio Risonanze ore 17
Adriano Sofri
“Come Machiavelli”
intervengono Giulio Ferroni e Mariarosa
Mancuso
Sala Sinopoli ore 18
Andrea Camilleri
“Come un ebreo”
interviene Francesco Piccolo
Sala Petrassi ore 19
David Grossman – Antonio Moresco
“Come camminare, come scrivere”
interviene Marino Sinibaldi
Teatro Studio ore 17
Philipp Meyer
“Come il Grande Romanzo Americano”
intervengono Taiye Selasi e Elena Stancanelli
Spazio Risonanze ore 19
Alfonso Berardinelli
“Come un critico”
intervengono Giuliano Ferrara e Paolo Mauri
Sala Petrassi ore 17
Camille Paglia
“Come il pop. Immagini seducenti”
conferenza
Sala Petrassi ore 21
Evento Finale, “Tutti sul lavoro”
con Mimmo Calopresti, Aldo Cazzullo,
Andrea Cortellessa, Veronica Cruciani, Daria
Deflorian, Erri De Luca, Mario Desiati,
Alessandro Leogrande, Makkox, Virginiana
Miller, Tomaso Montanari, Nicola Piovani,
Têtes de Bois e molti altri ancora
Sala Sinopoli ore 18
Francesco Guccini
“Oggetti e memorie”
interviene Aldo Cazzullo
LUNEDÌ 17
Sala Petrassi ore 19
Ivano Fossati
“Tretrecinque. Come una vita”
interviene Marino Sinibaldi
Teatro Studio ore 19
John Banville
“Come Philip Marlowe”
interviene Giancarlo De Cataldo
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Museo degli Strumenti Musicali ore 19
Spirito Classico - Aperitivo musicale
Georg Friedrich Händel
pag 8
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia
Ton Koopman, direttore
Francesco Di Rosa, oboe
Alessandro Carbonare, clarinetto
Francesco Bossone, fagotto
Alessio Allegrini, corno
J. C. Bach, Sinfonia op. 3 n. 4
Mozart, Sinfonia Concertante K 297b
J. S. Bach, Sinfonia dalla Cantata n. 42
Händel, Water Music: suite I
pag 8
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Inedito d’autore
da un’idea di Andrea Camilleri
“Quanto vale un uomo”
traduzione orale, Marco Paolini
pag 18
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Soltanto
pag 25
MARTEDÌ 18
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia
Ton Koopman, direttore
Francesco Di Rosa, oboe
Alessandro Carbonare, clarinetto
Francesco Bossone, fagotto
Alessio Allegrini, corno
J. C. Bach, Sinfonia op. 3 n. 4
Mozart, Sinfonia Concertante K 297b
J. S. Bach, Sinfonia dalla Cantata n. 42
Händel, Water Music: suite I
pag 8
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Loredana Berté
Bandaberté “1974-2014” Tour
pag 23
T E AT R O / M U S I C A
Sala Petrassi ore 21
Spettacolo-Concerto
“Verso Medea”
Testo e regia di Emma Dante
con canzoni e musica dei fratelli Mancuso
pag 20
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Recording Studio
Paolo Damiani Double Trio
pag 26
MERCOLEDÌ 19
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Lezioni di Kennedy
Kennedy: an American tragedy
di Giancarlo De Cataldo
pag 31
GIOVEDÌ 20
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Rosario Giuliani
“The Golden Circle”
pag 21
VENERDÌ 21
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Contemporanea
“Miserere”
Omaggio a David Lang e Arvo Pärt
pag 22
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
La storia della canzone popolare
pag 24
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Antonio Faraò Quartet
“Evan”
pag 26
MUSICA
Studio 2 ore 21
Contemporanea .IN MY LIFE.
“The guitar in my life”
Francesco Antonioni presenta
Adriano Rullo, chitarrista
pag 27
SABATO 22
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia
Mark Elder, direttore
Daniil Trifonov, pianoforte
Strauss, Macbeth
Rachmaninoff, Rapsodia su un tema di
Paganini
Elgar, Enigma Variations
pag 9
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Inedito d’autore
da un’idea di Andrea Camilleri
“La Nave Volante”
traduzione orale, Marco Baliani
pag 18
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Biréli Lagrène / Giuseppe Continenza
pag 26
DOMENICA 23
EXTRA
Sala Ospiti ore 10
FONÈKA
Laboratorio Fonèka: Il corpo, la voce e la
meditazione
pag 22
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione, ore 12 concerto
Domenica in musica
Coro Voci Bianche dell'Accademia
di Santa Cecilia, JuniOrchestra
Ciro Visco, direttore
musiche di Abos, Corelli, Galuppi
pag 11
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Roma. La Storia dell’Arte
Franco Purini
“Marcello Piacentini e Armando Brasini”
pag 31
L ET T E R AT U R A
Teatro Studio ore 11
Premio Strega Classico Contemporaneo
Domenico Starnone
pag 35
EXTRA
Sala Ospiti ore 16
FONÈKA
Workshop: La voce strumento di espressione
artistica.... tra tecnica e emozione
pag 22
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Tutti a Santa Cecilia
Di che musica sei?
Spettacolo. Età consigliata: 5 - 10 anni
pag 11
EXTRA
Sala Ospiti ore 18
FONÈKA
Tavola Rotonda: La voce che comunica
pag 22
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
FONÈKA
Franco Battiato e Pino “Pinaxa” Pischetola
concerto sperimentale per voce ed
elettronica
pag 22
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Craig Taborn, piano solo
pag 27
LUNEDÌ 24
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
Di che musica sei?
Spettacolo. Età consigliata: 5 - 10 anni
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia
Mark Elder, direttore
Daniil Trifonov, pianoforte
Strauss, Macbeth
Rachmaninoff, Rapsodia su un tema di
Paganini
Elgar, Enigma Variations
pag 9
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Levante
“Manuale Distruzione Tour”
pag 28
VENERDÌ 28
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Leif Ove Andsnes. pianoforte
Beethoven
Sonata op. 22
Sonata op. 101
Variazioni op. 34
Sonata op. 57 "Appassionata"
pag 6
MUSICA
Studio 2 ore 21
Contemporanea .IN MY LIFE.
“The electric guitar in my life”
Umberto Fiorentino presenta
Luca Nostro, chitarrista
pag 27
SABATO 29
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia
Vladimir Jurowski, direttore
Mahler, Sinfonia n. 6 “Tragica”
pag 10
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Inedito d’autore
da un’idea di Andrea Camilleri
“Niccioleta”
Una strage/storia poco nota
traduzione orale
Ascanio Celestini
pag 18
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Noemi Smorra
pag 24
DOMENICA 30
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 11
Conferenza Amici di Santa Cecilia
Giovanni Bietti introduce alle opere tarde
di Brahms
ingresso libero
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Storia. L’Invenzione dell’Europa
Giulio Giorello
“La Conoscenza.
1633. La condanna di Galileo”
pag 30
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze
ore 11.30 introduzione, ore 12 concerto
Domenica in musica
Concerto degli allievi del corso di
perfezionamento di pianoforte
Ingresso libero
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia
Mark Elder, direttore
Daniil Trifonov, pianoforte
Strauss, Macbeth
Rachmaninoff, Rapsodia su un tema
di Paganini
Elgar, Enigma Variations
pag 9
MUSICA
Teatro Studio ore 21
“Chelsea Hotel”
Uno spettacolo che racconta la storia del
rock e della cultura pop del ‘900
con Massimo Cotto, Mauro Ermanno
Giovanardi (Joe) e Matteo Curallo
pag 28
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Franco D’Andrea / Han Bennink /
Dave Douglas
pag 23
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia
Vladimir Jurowski, direttore
Mahler, Sinfonia n. 6 “Tragica”
pag 10
L ET T E R AT U R A
Teatro Studio ore 21
Vi Racconto un Romanzo.
Dalla Russia con amore
Andrea Giordana legge
“Pietroburgo” di Andrej Belyj
introduce Daniela Rizzi
pag 34
LUNEDÌ 31
Il calendario potrebbe subire
delle variazioni
MARTEDÌ 25
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
Di che musica sei?
Spettacolo. Età consigliata: 5 - 10 anni
pag 11
DOMENICA 2, 16, 23
Parco Pensile dalle ore 10
Il mercato
di Campagna Amica
3
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Lang Lang
Prokofiev
Concerto
per pianoforte n. 3
Antonio Pappano
Sabato 1 marzo ore 18
lunedì 3 marzo ore 20.30
martedì 4 marzo ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Splendida occasione per ascoltare a breve distanza di tempo due dei più noti concerti per pianoforte e orchestra di Sergej Prokofiev, all’epoca precoce e dirompente talento, enfant terrible del conservatorio di San
Pietroburgo, che, con l’impeto delle sue esecuzioni, sconvolgeva le orecchie dei contemporanei abituati a brani
più convenzionali. Per chi avesse perso la superba performance di Yuja Wang, una nuova opportunità è infatti
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Lang Lang pianoforte
MEYERBEER
Dinorah: ouverture
PROKOFIEV
Concerto per pianoforte n. 3
SAINT-SAËNS
Sinfonia n. 3
offerta dall’interpretazione del terzo concerto da parte di un enfant prodige contemporaneo: Lang Lang diretto da Antonio Pappano. Intenso ed esuberante, il pianista cinese, idolo di milioni di adolescenti che cercano
di emularlo, è l’interprete adatto per un brano ricco di effetti speciali, capace di far emergere anche l’anima percussiva del pianoforte. Scritto da Prokofiev allo scopo di affermarsi in America come pianista - molti anni prima
della proficua collaborazione con il regista Sergej Èjzenštejn nella Russia stalinista - il terzo e più noto dei cinque Concerti del compositore russo è pieno di sorprese e di possibilità espressive che non lasciano un attimo
di pausa fino al finale pirotecnico. Seguono l’Ouverture dell’opera Dinorah di Giacomo Meyerbeer, (contemporaneo e grande ammiratore di Gioachino Rossini negli stessi anni idolo di tutti i teatri d’Europa). Meyerbeer
non ebbe la stessa fama di Rossini, ma scrisse opere in stile italiano e grands opéras, risposta francese all’opera italiana. Il concerto si chiude con la Sinfonia n. 3 di Camille Saint-Saëns caratterizzata dall’inusuale presenza dell’organo a rinforzo della sonorità orchestrale.
Domenica in musica
Domenica 2 Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione all’ascolto
ore 12 concerto
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
SAINT-SAËNS Sinfonia n. 3
4
In collaborazione con
Il Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française ha come vocazione quella di favorire la
riscoperta del patrimonio musicale francese del grande
Ottocento (1780-1920), offrendogli la diffusione che
merita e che ancora gli fa difetto. Situato a Venezia in un
palazzo del 1695 appositamente restaurato per ospitarne la sede, il Palazzetto Bru Zane è un’iniziativa della
Fondation Bru. Esso unisce ambizione artistica ed esigenza scientifica, riflettendo lo spirito umanistico che guida
le azioni della fondazione. Le principali attività del
Palazzetto Bru Zane, condotte in stretta collaborazione
con numerosi partner, sono la ricerca, l’edizione di partiture e di libri, la programmazione e la diffusione di concerti in ambito internazionale, il sostegno a progetti didattici e la pubblicazione di registrazioni discografiche.
bru-zane.com
Partner serata del 4 marzo
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Dvorˇák
Stabat Mater
La raffigurazione del dolore di Maria ai piedi della croce, è stata fonte
di ispirazione per molti illustri compositori. Da Giovanni Pierluigi da
Palestrina a Gioachino Rossini, passando per Alessandro Scarlatti,
Vivaldi e Pergolesi - solo per citare i più noti - alcuni dei grandi capola-
Sabato 8 ore 18
lunedì 10 ore 20.30
martedì 11 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Stabat Mater, testo duecentesco di Jacopone da Todi. Per Antonin
Orchestra e Coro
dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Dvorˇák che lo mise in musica in seguito alla prematura scomparsa di
Tomas Netopil direttore
tre dei suoi figli, questa fu la prima occasione per cimentarsi con un’o-
Simona Saturova soprano
Michaela Selinger contralto
Richard Samek tenore
Andreas Scheibner basso
vori di musica sacra sono stati elaborati partendo dalle parole dello
pera sacra elaborando così un lutto personale attraverso la potenza
consolatrice della musica. Interpreti di tale raffinata eleganza musicale
l’orchestra e il coro dell’Accademia diretti da Tomas Netopil, dallo scorso autunno nuovo Direttore musicale del Teatro e della Filarmonica di
Essen. Accanto a lui le voci soliste di Simona Saturova, Michaela
DVORˇ ÁK
Stabat Mater
Selinger, Richard Samek e Andreas Scheibner.
L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedica il concerto di sabato 8
all’impegno di Oxfam in favore dei diritti e opportunità delle donne. Per
aderire all’iniziativa e sostenere la raccolta fondi www.oxfamitalia.org
5
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Venerdì 7
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Denis Matsuev pianoforte
Denis
Matsuev
Mephisto
Walzer
CIAJKOVSKIJ
Le Stagioni op. 37a
LISZT
Mephisto-Walzer
PROKOFIEV
Sonata n. 7
SPONSOR
Mercoledì 12
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Grigory
Sokolov
Chopin
Grigory Sokolov pianoforte
CHOPIN
Sonata n. 3 in si minore op. 58
10 Mazurke
Venerdì 28
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Leif Ove Andsnes pianoforte
BEETHOVEN
Sonata op. 22
Sonata op. 101
Variazioni op. 34
Sonata op. 57 “Appassionata”
6
Leif Ove
Andsnes
Beethoven
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
La densa biografia di Denis Matsuev, ci racconta che il grande pianista russo, alla soglia dei quaranta si divide generosamente tra una carriera che lo porta a esibirsi sui più prestigiosi palcoscenici del
mondo e i tanti impegni legati al ruolo di direttore artistico di molti festival e fondazioni (due fra tutti:
il festival di Annecy in Francia e la Fondazione Rachmaninoff). A questo aggiungiamo le rassegne pianistiche presiedute e l’associazione “New Names” - che scopre e supporta ragazzi di talento aiutandoli nella loro formazione musicale - per giungere alla conclusione che Denis Matsuev è energia allo
stato puro: dita d’acciaio, tecnica prodigiosa, perfettamente a suo agio nel repertorio virtuosistico
classico senza tuttavia disdegnare strabilianti incursioni nel jazz. Figlio d’arte, ex bambino prodigio, un
temperamento così sfaccettato è dunque la voce giusta per un concerto in cui potremo apprezzare
brani del repertorio romantico come Le stagioni di Ciajkovskij, un ciclo di 12 brevi composizioni
dedicate alle suggestioni dello scorrere del tempo, e rivivere il mito faustiano trasfigurato nelle note
del Mephisto-Walzer scritto da Franz Liszt nel 1859. Ispirato al Faust del poeta austriaco Nikolaus
Lenau, questo brano dedicato a Mefistofele è in effetti demoniaco sia per il riferimento al valzer considerato una danza diabolica e sensuale, sia per il virtuosismo estremo che lo caratterizza tanto che
l’esecutore sembra animato da forze sovrumane. In conclusione la Sonata n. 7, la più celebre e intensa delle nove Sonate scritte da Prokofiev, composta nel 1939.
Nel febbraio del 1832, dopo soli tre mesi dall’arrivo in città, Chopin aveva tenuto un concerto per
pochi selezionati ospiti e nello spazio di una sola serata era diventato il beniamino dell’alta borghesia parigina che da allora non potè fare a meno della sua presenza nei salotti più chic. La capitale
francese era in quel momento il luogo più interessante d’Europa e gli artisti di primo piano si succedevano nelle sale da concerto dove i pianoforti Pleyel aprivano le porte a nuove sonorità.
Il bagaglio che il giovane pianista polacco portava con sé era una musica ricca e avvolgente, che sfuggiva ai canoni contemporanei e che ben si adattava a una natura eterea e raffinata come quella di
Chopin. Sotto le sue dita si materializzavano come per incanto i suoni e l’eco della Polonia lontana
e oppressa dall’invasione russa del 1830. Le Polacche, le Ballate, ma soprattutto le Mazurke sono
brani inusuali, ricordi in musica di una Patria mai dimenticata. Chopin scrisse solo tre Sonate, la
Sonata n. 3 op. 58 fu composta nel 1844 nella corroborante quiete della campagna di Nohant, fuori
Parigi, dove il musicista si rifugiava nei mesi estivi con la compagna George Sand.
Delicato e intenso interprete di queste perle musicali un mito contemporaneo, il pianista russo
Grigory Sokolov, poeta della tastiera, presenza costante delle stagioni dell’Accademia sin dal 1969,
dedito da anni a ricercati programmi per pianoforte solo.
Il New York Times lo ha definito “pianista di magistrale eleganza, capacità e intuito” e noi condividendo questa definizione siamo lieti del gradito ritorno, dopo due anni di assenza dalle stagioni ceciliane, del celebre pianista norvegese Leif Ove Andsnes, protagonista nel 2007 di una lunga tournée
insieme all’orchestra di Santa Cecilia e ad Antonio Pappano. Grande interprete di Grieg, Andsnes presenta in questo recital un programma interamente dedicato a Beethoven, autore amato sin dall’infanzia e recentemente riscoperto e riproposto in un lungo ciclo di concerti e una registrazione per la
Sony. I brani eseguiti, la “grande sonata” op. 22, l’opera 101, l’Appassionata (così chiamata dall’editore Cranz nel 1838) ci illustrano mirabilmente la forza e l’intensità dell’ispirazione del musicista
di Bonn conducendoci attraverso l’evoluzione del suo percorso creativo.
7
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 15 ore 18
lunedì 17 ore 20.30
martedì 18 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Ton Koopman direttore
Francesco Di Rosa oboe
Alessandro Carbonare clarinetto
Francesco Bossone fagotto
Alessio Allegrini corno
Ton Koopman
Händel Water music
Il re Giorgio I amava particolarmente gli spostamenti sul Tamigi in barca e utilizzava volentieri questo mezzo di trasporto anche per piccoli tragitti. Il 17 luglio del 1717 la passeggiata del re, che rientrava a Saint James Palace, fu
allietata dall’esecuzione di una delle tre Suite composte da Händel per l’occasione. Water Music, nel vero senso
della parola, visto che 50 musicisti seguivano la chiatta reale suonando ininterrottamente per la gioia del sovrano
che apprezzò a tal punto da far ripetere l’esecuzione per ben tre volte di seguito. Organista e clavicembalista Ton
Koopman è uno dei pionieri della rinascita della musica antica e uno degli attuali punti di riferimento per gli appassionati di questo genere. L’attenzione alla prassi musicale del passato e l’esecuzione con copie di strumenti stori-
J. C. BACH Sinfonia
MOZART Sinfonia concertante K 297b
J. S. BACH Sinfonia dalla Cantata 42
HÄNDEL Water Music, Suite 1
ci sono una caratteristica dell’approccio della scuola olandese e anglosassone a cui Koopman appartiene e sono
state un punto di riferimento per generazioni di musicisti. Il programma del concerto mette in luce la versatilità e
le qualità timbriche degli strumenti a fiato con le musiche di Johann Christian e Johann Sebastian Bach, la bellissima Sinfonia Concertante di Mozart. Nei ruoli solistici le eccellenti prime parti dell’Orchestra di Santa Cecilia.
Francesco Di Rosa oboe
Alessandro Carbonare clarinetto
Francesco Bossone fagotto
Alessio Allegrini corno
Oboe solista dell’Orchestra
dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia, ha ricoperto lo stesso ruolo
nell’Orchestra del Teatro alla Scala dal
1995 al 2008. Avviato giovanissimo allo
studio della musica ha ottenuto riconoscimenti internazionali che hanno contribuito allo sviluppo della sua carriera nel
corso della quale ha collaborato e collabora con i maggiori direttori contemporanei, quali Daniel Barenboim, Daniele
Gatti, Pierre Boulez, Riccardo Muti, Lorin
Maazel, Antonio Pappano. L’impegno di
Francesco Di Rosa si espleta anche nell’insegnamento a cui
ha dedicato con passione molto del suo
tempo insegnando presso il
Conservatorio Frescobaldi di Ferrara e
San Pietro a Majella di Napoli.
Dal 2003 Primo clarinetto dell’Orchestra
dell’Accademia di Santa Cecilia ha vissuto per quindici anni in Francia dove ha
ricoperto il ruolo di primo clarinetto
nell’Orchestre National de l’Opéra de
Lyon e nell’Orchestre National de France.
Carbonare è il clarinettista più premiato
a livello mondiale vincitore di innumerevoli premi. Parallelamente all’attività in
orchestra gran parte della sua attività è
dedicata ai concerti e nel ruolo di primo
clarinetto ha avuto importanti collaborazioni con la Symphonieorchester des
Bayerischen Rundfunks di Monaco, con i
Berliner Philharmoniker e l’Orchestra
Mozart. Si è esibito in tutto il mondo, ma
particolarmente degni di nota sono i
debutti alla Suntory Hall di Tokyo e alla
Carnegie Hall di New York.
Primo fagotto solista dell’Orchestra di
Santa Cecilia dal 1985 ha collaborato
nello stesso ruolo con il maestro Claudio
Abbado nell’Orchestra Mozart. Svolge
un’intensa attività concertistica in ogni
parte del mondo, sia da solista che con
formazioni da camera. Ha partecipato al
concerto che la New York Philharmonic
Orchestra organizzò nel 1991 alla
Carnegie Hall di New York in memoria di
Leonard Bernstein. Le sue collaborazioni
internazionali lo hanno visto partecipe di
prestigiose produzioni concertistiche e discografiche alla Royal Albert Hall, al
Barbican Center e ai BBC Proms di
Londra. La sua attività didattica lo vede
impegnato in numerosi corsi e masterclasses. È docente del Corso Annuale di
Perfezionamento di Fagotto presso
l’Accademia di Santa Cecilia.
Il percorso artistico di Alessio Allegrini inizia
a 23 anni quando viene scelto da Riccardo
Muti come Primo corno solista presso il
Teatro alla Scala di Milano. Da allora ha svolto il ruolo di Primo corno ospite in prestigiose orchestre quali i Berliner Philharmoniker
e l’Orchestra Mozart fondata da Claudio
Abbado. Vincitore di importanti riconoscimenti e premi internazionali questo eccellente musicista si distingue per il suo impegno nel coniugare professione e stile di vita
tanto da aver ricevuto nel 2006, dalla
Fondazione Exodus il “Premio Nazionale la
casa delle Arti”. Allegrini ha inciso per la
Deutsche Grammophon i Concerti per
corno e orchestra, la Sinfonia Concertante
di Mozart e i Concerti Brandeburghesi di J.
S. Bach (Orchestra Mozart diretta da Claudio
Abbado).
Spirito classico Introduzione all’ascolto con aperitivo
Domenica in musica
Otto incontri presso il Forum del Museo degli Strumenti Musicali con il
musicologo Giovanni Bietti per approfondire i percorsi tematici che caratterizzano il programma sinfonico e da camera della Stagione 2013-2014.
ore 11 introduzione all'ascolto / ore 12 concerto età consigliata: dai 12 anni in su
Domenica 16 marzo 2014
Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Ton Koopman, direttore
Bach, Sinfonia dalla Cantata 42 / Händel, Water Music, Suite 1
Lunedì 17, MUSA ore 19 Georg Friedrich Händel
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A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Daniil Trifonov
Rachmaninoff
A soli 22 anni il giovanissimo pianista russo Daniil Trifonov, apprezzato esecutore di Chopin, vincitore nel 2011
del Concorso Ciajkovskij e talentuoso esordiente nella rassegna ceciliana Winners - dedicata nel 2012 a giovani musicisti emergenti - si sta affermando come uno dei più interessanti tra i suoi contemporanei. Per la stampa internazionale le sue performances sono esperienze viscerali che toccano profondamente gli ascoltatori. È
quindi con estremo interesse che seguiremo la sua esibizione nella virtuosistica Rapsodia su un tema di
Paganini composta da Rachmaninoff nel 1934. Il tema della Rapsodia è tratto da uno dei Capricci (il n. 24)
per violino scritti da Paganini nel 1805, ma contrariamente a quanto si possa pensare, l’omaggio sottinteso di
Sabato 22 ore 18
lunedì 24 ore 20.30
martedì 25 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Mark Elder direttore
Daniil Trifonov pianoforte
R. STRAUSS
Macbeth
RACHMANINOFF
Rapsodia su un tema di Paganini
ELGAR
Enigma Variations
In collaborazione con
partner unico
Rachmaninoff non è al violinista italiano, ma a Franz Liszt che a sua volta aveva elaborato lo stesso Capriccio
nei suoi Studi trascendentali. Nel brano di Rachmaninoff il virtuosismo è arricchito da giochi sonori e timbrici
per cui l’originario tema paganiniano appare e scompare come in un’eco lontana. Al suo debutto sul podio di
Santa Cecilia Sir Mark Elder, prestigioso direttore inglese alternativamente impegnato in campo sinfonico e
operistico e presente nelle rassegne più autorevoli, come i Proms di Londra, rende omaggio a Edward Elgar,
compositore del primo Novecento inglese di cui ricorrono gli 80 anni dalla morte, ricordato con le Enigma
Variations, in cui egli esplicita la sua passione per la tradizione antica per gli enigmi nascosti nei brani musicali e per la criptografia.
L’omaggio al compositore tedesco Richard Strauss per i 150 anni dalla nascita continua con il poema sinfonico Macbeth, su testo di William Shakespeare, composto da Strauss tra il 1886 e il 1888. In quegli
anni il giovane Strauss era entrato in contatto con Alexander Ritter, un violinista e compositore che lo
aveva portato ad avvicinarsi al movimento neotedesco, cioè alla visione di quei compositori che, come
Liszt e Wagner, sostenevano che un brano musicale dovesse avere come fonte ispiratrice un testo o un
programma filosofico o letterario. Questa posizione era agli antipodi dell’atteggiamento conservatore che
Strauss aveva respirato in famiglia dove suo padre, affermato cornista non faceva mistero dell’avversione nei confronti di Wagner e delle sue idee musicalmente ‘sovversive’. Strauss giunse alla versione definitiva del Macbeth nel 1892, dopo un lungo lavoro di rifinitura che lo portò alla definizione di un ritratto dei personaggi attraverso dei temi che li caratterizzano.
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A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Vladimir Jurowski
Mahler Sinfonia n. 6 “Tragica”
Sabato 29 ore 18
lunedì 31 ore 20.30
martedì 1 aprile ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Alma Schindler e Gustav Mahler si conobbero nel 1901 a una cena in casa di comuni amici e, come talvolta succede, da quella sera divennero inseparabili. Lui, schivo, fu rapito dalla bellezza di lei, ma si invaghì
soprattutto della sua esuberanza. Nelle sue memorie Alma racconta l’incontro con Mahler soffermandosi
sulla soggezione che la grandezza musicale del compositore suscitava in lei. Il suo primo atteggiamento era
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
stato da allieva e solo un’assidua insistenza l’aveva convinta a vedere l’uomo aldilà dell’artista. Il loro lega-
Vladimir Jurowski direttore
condivisioni, e piccoli riti: lui le suonava le sue sinfonie al pianoforte, lei lo aspettava al ritorno dalle prove
me, checché se ne dica alla luce dei successivi, numerosi amori di Alma, fu solido e solidale. Era fatto di
(rispettando il ritmo delle ossessive abitudini quotidiane di lui) e riusciva a consolarlo dall’incomprensione
MAHLER Sinfonia n. 6 “Tragica”
del pubblico che raramente apprezzava la sua musica.
Nelle sinfonie di Mahler Alma è come l’ordito nella trama, le percorre, è un filo sottile che si dipana. In particolare la Sesta sinfonia, composta nella quiete delle estati di Maiernigg dove tutto era “vita uniforme e
pace”, è un’opera biografica: Gustav che gioca spensierato con le sue bimbe, Alma che li guarda da lontano. Ma questo stato idilliaco dura lo spazio di un’estate e viene sopraffatto dalla consapevolezza della precarietà della natura umana. Quasi un tragico presagio della scoperta della malattia cardiaca che avrebbe condizionato gli anni seguenti, e dalla morte della figlia maggiore.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Domenica 23 Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione all’ascolto
ore 12 concerto
età consigliata: dai 12 anni in su
10
Domenica in musica
Coro Voci Bianche JuniOrchestra
Coro Voci Bianche e JuniOrchestra
dell’Accademia di Santa Cecilia
per una domenica alla scoperta della musica antica attraverso
Ciro Visco, direttore
le composizioni di tre dei suoi più illustri rappresentanti. Grazie
GIROLAMO ABOS
Stabat Mater
allo Stabat Mater di Gerolamo Abos (per molti anni maestro
ARCANGELO CORELLI
Concerto grosso op. 6 n. 3
Napoli settecentesca, mentre la Roma barocca del cardinale
BALDASSARRE GALUPPI
Dixit Dominus
di Arcangelo Corelli. Per finire una puntata a Venezia con il
La JuniOrchestra e il Coro di voci bianche diretti da Ciro Visco
di cappella nella città partenopea) scopriremo l’atmosfera della
Ottoboni risuonerà nelle note del Concerto grosso op. 6 n. 3
Dixit Dominus di Baldassarre Galuppi.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Lunedì 3
MUSA Museo degli
strumenti musicali
ore 18
Swing
in Africa
Premio
Maestro
dell’Economia
Nell'ambito della settimana di incontri “Music and Culture
Dynamics: Africa and Beyond” organizzata dall'Università di Tor
Vergata, a cura di Giorgio Adamo. Gerhard Kubik, professore di
etnomusicologia dell'Università di Vienna, ha girato per oltre
quarant'anni il continente africano armato di registratore e cine-
Swing in Africa
Domenica 9 Sala Petrassi ore 10
presa, creando la più ampia raccolta individuale di musica afri-
lezione-concerto con
cana al mondo, conservata in larga
Gerhard Kubik
e la Donald
Kachamba’s Kwela
Heritage Jazzband
Quintetto d’archi dell’Accademia
di Santa Cecilia
parte negli archivi fonografici di Vienna
e Berlino. Quando non studia o scrive,
Musiche di Dvorˇák
Kubik suona il clarinetto e la chitarra
Il concerto si svolge nell’ambito della
Premiazione Maestro dell’Economia della
Camera di Commercio di Roma
con la Jazzband che esegue musica
kwela. Il kwela è un genere di musica
Ingresso libero
fino ad esaurimento
posti
jazz "neo-tradizionale" nato negli anni
Aperitivo nel foyer al termine della cerimonia.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Cinquanta nell'Africa del Sud dall'unione tra lo swing e diversi generi di musica
sudafricana
di
cui
Donald
Kachamba (1953-2001), originario del
Malawi, era l'ultimo rappresentante
attivo come musicista e compositore.
La sua Jazzband continua a tenere performance e diffondere questo genere
musicale nel mondo.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Ad.Agio Concerti a corpo libero
Domenica 9
Spazio Risonanze ore 19
Le splendide musiche di Elgar e Rachmaninoff
dialogheranno con i canti e i suoni dell'etnia
“Elgar, Rachmaninoff
e i suoni dell’Etnia Dagara ”
a cura di Andrea Apostoli
con
Gabin Dabirè voce e balafon
letture di Giuseppe Cederna
Solisti dell’Accademia di Santa Cecilia
Dagara del Burkina Faso in un concerto da
ascoltare seduti o sdraiati su un grande tappeto, con i musicisti collocati tutt'intorno.
Ph: Takashi Okamoto
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Tutti a
Santa Cecilia
Domenica 2 ore 18 e lunedì 3 ore 10.30, Sala Petrassi
MusiFavole (Biancaneve e i sette suoni)
Giochi musicali tra fiaba e realtà.
Spettacolo. Età consigliata: 3-10 anni.
a cura del Settore Education dell’Accademia di Santa Cecilia.
Con la partecipazione di componenti della JuniOrchestra VYPDirettore Simone Genuini.
MusiFavole è un ciclo di storie musicali interattive dedicate ai
più piccini. Avete mai provato ad immaginare cosa sarebbe successo se Biancaneve avesse avuto come amici sette piccoli
suoni? Venite allora, e lo scoprirete. Anzi, lo Ascolterete!
Martedì 4 Sala Petrassi ore 18
La Nuova Musica
Concerto. Età consigliata: dai 10 anni
Le musiche degli allievi del corso di perfezionamento di
Composizione eseguite in prima assoluta dagli allievi delle classi
strumentali. Docente Ivan Fedele
Ingresso libero
Mercoledì 5 Teatro Studio ore 10 e ore 11.30
Signore e signori ecco a voi gli Ottoni
Il metallo che suona e diverte.
Laboratorio. Età consigliata: Scuola Primaria (ore 10) e Scuola
Secondaria (ore 11.30). A cura del Settore Education
dell’Accademia di Santa Cecilia. Professori d’Orchestra e
Strumentisti della JuniOrchestra dell’Accademia di Santa Cecilia.
Spettacolo-laboratorio interattivo dedicato alla famiglia degli
Ottoni.
Giovedì 6 Teatro Studio ore 10 e ore 11.30
Signore e signori ecco a voi i Legni
Un soffio di Musica che nasce nel bosco.
Laboratorio. Età consigliata: Scuola Primaria (ore 10) e Scuola
Secondaria (ore 11.30)
A cura del Settore Education dell’Accademia di Santa Cecilia.
Professori d’Orchestra e Strumentisti della JuniOrchestra
dell’Accademia di Santa Cecilia.
Spettacolo-laboratorio interattivo dedicato alla famiglia dei legni.
Venerdì 7 Sala Sinopoli ore 10.30
Gli scacchi a colori
Spettacolo. Età consigliata: 4-10 anni
Musica di Flavio Troiani
C'era una volta una pianura, al centro di una valle, su cui ogni
giorno si ripeteva la stessa battaglia. Un giorno però accadde un
fatto nuovo: caddero dal cielo tutti i colori e cambiarono finalmente quello che non voleva essere cambiato...
Sabato 8 Studio 1 ore 19
Domenica 9 ore 16.30 Lunedì 10 ore 11
Che orecchie grandi che ho!
Spettacolo. Età: 0 – 2 anni
Sabato 8 Studio 1 ore 19 Lunedì 10 ore 10
Musica che gran gioco!
A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con Aigam.
Professori d’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia.
Concerti interattivi ispirati alle innovative teorie di Edwin E.
Gordon secondo le quali il bambino sviluppa la sua attitudine
musicale già a partire dai primi mesi di vita.
Domenica 23 ore 18, lunedì 24 e martedì 25 ore 10.30
Sala Santa Cecilia
Di che Musica sei?
Spettacolo. Età consigliata: 5 – 10 anni
A cura del Settore Education dell’Accademia di Santa Cecilia.
Con la partecipazione dei Professori d’Orchestra dell’Accademia
di Santa Cecilia. Con la partecipazione del Laboratorio Voci
Bianche dell’Accademia di Santa Cecilia.
Lezione - concerto, o meglio, corso di “sopravvivenza musicale”
per conoscere tutti i sentimenti che la Musica può descrivere. I
piccoli spettatori parteciperanno attivamente allo spettacolo e
scopriranno che con le note si può dire tutto (o quasi…).
Per le scuole è prevista una lezione facoltativa preparatoria in
classe
Domenica 30 Spazio Risonanze ore 12
(ore 11.30 introduzione all’ascolto)
Domenica in Musica – Matinée Invito
Il pianoforte racconta…
Concerto. Età consigliata: dai 10 anni
Allievi del Corso di perfezionamento di pianoforte
Docente, Benedetto Lupo
Un racconto musicale dove gli elementi naturali e i comportamenti umani evocano immagini e suoni: il pianoforte racconta il
canto dei pescatori e la processione del Corpus Domini a
Siviglia, le molteplici forme che assume l’acqua in Ravel e
Debussy, le danze spagnole di Liszt, le leggende macabre di
ispirazione scozzese in Brahms.
Ingresso libero
La JuniOrchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
è sostenuta da
Agenzia delle Dogane
e dei Monopoli
11
L ET T E R AT U R A
Una produzione
13 - 16 MARZO 2014 QUINTA EDIZIONE
il Lavoro
Conferenze • Tavole rotonde • Incontri con autori
Laboratori • Mostre
La Festa
a cura di Marino Sinibaldi
con la collaborazione di Michele De Mieri e Rosa Polacco
La quinta edizione della Festa avrà come tema centrale il lavoro. Se
ne parlerà nelle conferenze tenute da autorevoli ospiti internazionali – quali il sociologo statunitense Richard Sennett e l’etnologo e
antropologo francese Marc Augé – e in
due maratone previste per le giornate
conclusive di sabato e domenica, in cui si
intrecceranno in una le analisi di esperti e nell’altra le riflessioni/contributo di personaggi del mondo artistico.
Un percorso tradizionale di Libri come, confermato e consolidato nell’edizione 2014, è quello degli incontri con i
grandi protagonisti della narrativa italiana e straniera. Dopo l’anteprima del 28 gennaio con il maestro del legal thriller Scott Turow, la
Festa si prepara ad accogliere scrittori molto amati dal pubblico come
John Grisham e Andrea Camilleri. L’elenco degli ospiti prosegue con
il romanziere irlandese John Banville, gli scrittori americani Donna Tartt
e Philipp Meyer, la maggiore autrice coreana Kyung-sook Shin, la britannica Taiye Selasi. Al fianco degli appuntamenti individuali, Libri come prevede
anche la formula del dialogo a tema, in cui si confronteranno scrittori, giornalisti, saggisti: Mauro Corona e Antonio Pennacchi, Michele Serra e Sandro Veronesi, il
12
L ET T E R AT U R A
Premio Pulitzer Jhumpa Lahiri, con Melania Mazzucco, Francesco
Piccolo e Stefano Rodotà, David Grossman e Antonio Moresco.
Anche sul fronte della non-fiction il programma è ricco e
stimolante. Dagli Stati Uniti sono attesi la sociologa
Camille Paglia e lo scienziato Jared Diamond, dall’Italia lo psicanalista
lacaniano Massimo Recalcati e il sociologo Giuseppe De Rita. Sfumature
enigmatiche e avventurose del passato emergeranno nell’incontro speciale dedicato al mito di Atlantide e di altri luoghi leggendari, a cura di
Umberto Eco e con la partecipazione di Stefano Bartezzaghi.
Protagonista di altri due importanti incontri di Libri come, quelli con i cantautori (e scrittori) Francesco Guccini e Ivano Fossati. L’intreccio tra musica, parole, memoria e tradizione popolare troverà ulteriore sviluppo nell’appuntamento con l’attore, regista e “contastorie” Mimmo Cuticchio.
La musica sarà anche una delle componenti di Serata Giallo-Nero, spettacolo multimediale in cui la sera di venerdì 14 marzo si incroceranno le
letture da Maigret dell’attore Giuseppe Battiston e il reading a tinte blues
Il mondo non mi deve nulla, con lo scrittore Massimo Carlotto, l’attrice
Anna Bonaiuto e la colonna sonora curata da Maurizio Camardi. Lo
sguardo curioso e a trecentosessanta gradi di Libri come, in cui la parola
scritta spesso è affiancata da altri linguaggi, mezzi d’espressione e strumenti di riflessione, è confermato dalla varietà dei suoi eventi. In programma spiccano
ancora l’incontro Come testimoni tra Rosetta Loy e Corrado Stajano, l’intervento di
un maestro dell’illustrazione, Tullio Pericoli, il reading di Maurizio De Giovanni,
Giancarlo De Cataldo e Diego De Silva, la tavola rotonda sul romanzo d’esordio
coordinata da Loredana Lipperini, con i neo-autori Simona Baldelli, Matteo Cellini,
Giovanni Cocco, Marco Cubeddu e Marco Montemarano, tutti reduci da premi e
affermazioni critiche per i loro primi passi nel mondo del libro.
Particolare attenzione sarà rivolta anche alle scuole. Nel corso delle quattro mattine
della Festa, gli insegnanti e scrittori dell’Associazione Piccoli Maestri “racconteranno
un romanzo” agli studenti dei licei, mentre illustratrici e scrittori insegneranno a
“costruire un libro” a quelli delle scuole medie. Nell’ambito del programma per ragazzi rientra l’incontro di venerdì 14 marzo, alle ore 10 con il Presidente del Senato
Pietro Grasso.
Riccardo Cavallero, Lidia Ravera, Stefano Mauri, Sandro Ferri e Marcello
Ciccaglioni, moderati da Loredana Lipperini, saranno invece i partecipanti alla tavola rotonda “Un manifesto per la lettura”, prevista per sabato 15 marzo alle 15.
Nata come Festa alternativa e innovativa, nella quale i grandi scrittori incontrano il
pubblico e si confrontano sia su aspetti della propria attività creativa che su grandi
temi della società contemporanea, Libri come conferma anche nel 2014 una struttura molto articolata. Al programma delle conferenze e degli incontri, nei quali il lavoro sarà esplorato in tutta la sua complessità (Come sta cambiando? Come va tutelato? Come reinventarlo?), si intreccia
quello del Garage, tradizionale spazio che la Festa dedica a presentazioni, workshop, mostre, laboratori,
attività didattiche e percorsi di
approfondimento sulle professioni
dell’editoria. Altri 100 appuntaIn collaborazione con
SPONSOR TECNICO
menti con scrittori, critici e altri professionisti della lettura e scrittura.
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L ET T E R AT U R A
Giovedì 13 marzo
Sala Petrassi ore 19
Mauro Corona - Antonio Pennacchi
Come scriviamo i nostri libri
in dialogo
interviene Marino Sinibaldi
Sabato 15 marzo
Teatro Studio ore 17
Philipp Meyer
Come il Grande Romanzo Americano
intervengono
Taiye Selasi e Elena Stancanelli
Sala Petrassi ore 12
Stefano Bartezzaghi
Come la musica
conferenza
Sala Petrassi ore 17
Camille Paglia
Come il pop. Immagini seducenti
conferenza
Teatro Studio ore 12
Rosetta Loy – Corrado Stajano
Come testimoni
interviene Marino Sinibaldi
Sala Petrassi ore 21
Richard Sennett
Come cambia il lavoro
conferenza
Venerdì 14 marzo
Sala Petrassi ore 10
Pietro Grasso
Lezioni di mafia
conferenza per le scuole
Teatro Studio ore 19
Marc Augé
La paura del lavoro
conferenza
Sala Sinopoli ore 18
Francesco Guccini
Oggetti e memorie
interviene Aldo Cazzullo
Sala Petrassi ore 19
Ivano Fossati
Tretrecinque. Come una vita
interviene Marino Sinibaldi
Spazio Risonanze ore 12
Kyung-sook Shin
Come in Corea. “Io ci sarò”
interviene Elena Stancanelli
Teatro Studio ore 19
John Banville
Come Philip Marlowe
interviene Giancarlo De Cataldo
Sala Petrassi ore 15
Michele Serra – Sandro Veronesi
Come padri e figli
in dialogo
Spazio Risonanze ore 19
Spazio Risonanze ore 15 - 18
Maratona
Come il Lavoro. Ieri, oggi e domani
con Giuseppe Allegri, Guido Maria
Brera, Tareke Brhane, Roberto
Ciccarelli, Angelo Ferracuti, Corrado
Formigli, Linda Laura Sabbadini,
Anna Maria Testa, Stefano Valenti e
altri ancora, modera Giorgio Zanchini
Teatro Studio ore 15
Tavola Rotonda
Un manifesto per la lettura
con Riccardo Cavallero, Lidia Ravera,
Stefano Mauri, Sandro Ferri,
Marcello Ciccaglioni
modera Loredana Lipperini
Mario Calabresi
e Giovanni De Mauro
Come una fotografia
interviene Angelo Rinaldi
Teatro Studio ore 21
Mimmo Cuticchio
reading da Fiabe, novelle e racconti
popolari raccolti da Giuseppe Pitrè
Sala Sinopoli ore 21
John Grisham
Come scrivo i miei libri
interviene Giancarlo De Cataldo
Auditorium Parco della Musica
Sala Petrassi ore 21
Serata Giallo-Nero
Giuseppe Battiston
legge Maigret
introduce Maurizio De Giovanni
a seguire
Massimo Carlotto e Anna Bonaiuto,
reading da Il mondo non mi deve nulla,
musiche di Maurizio Camardi
I luoghi della Festa
Officina 2
Biglietti: 5 euro
Teatro Studio ore 21
Donna Tartt
Come scrivo i miei libri
interviene Antonio Monda
Tutte le illustrazioni: Marco Sauro
Officina 3
14
Spazio connettivo /
Aree relax / Foyer /
Libreria / Bar / Mostre
Aree tecniche
Biglietti: 2 euro
Officina 1
L ET T E R AT U R A
Con il patrocinio di
Sala Petrassi ore 17
Maurizio De Giovanni, Giancarlo
De Cataldo, Diego De Silva
reading da Giochi criminali
Domenica 16 marzo
Sala Petrassi ore 12
Massimo Recalcati
Come l’amore
conferenza
Teatro Studio ore 17
Tullio Pericoli
Come disegno
intervengono
Goffredo Fofi e Domenico Rosa
Spazio Risonanze ore 12
Giuseppe De Rita e Antonio Galdo
Gli italiani e la Grande Crisi
interviene Massimo Giannini
Spazio Risonanze ore 17
Adriano Sofri
Come Machiavelli
intervengono Giulio Ferroni
e Mariarosa Mancuso
Teatro Studio ore 12
Jhumpa Lahiri – Melania Mazzucco
Come famiglie
in dialogo
Sala Sinopoli ore 18
Andrea Camilleri
Come un ebreo
interviene Francesco Piccolo
Sala Petrassi ore 15
Francesco Piccolo – Stefano Rodotà
Comunista, come tutti
in dialogo
Sala Petrassi ore 19
David Grossman
Antonio Moresco
Come camminare, come scrivere
interviene Marino Sinibaldi
Spazio Risonanze ore 15
Tavola Rotonda
Come ho scritto il mio primo libro
con Marco Cubeddu, Giovanni
Cocco, Marco Montemarano,
Matteo Cellini, Simona Baldelli
conduce Loredana Lipperini
Spazio Risonanze ore 19
Alfonso Berardinelli
Come un critico
intervengono Giuliano Ferrara
e Paolo Mauri
Teatro Studio ore 16
Jared Diamond
Come raccontare il mondo del passato
interviene Piergiorgio Odifreddi
In collaborazione con Luiss - Guido Carli
Sala Petrassi ore 21
Evento Finale
Tutti sul lavoro
con Mimmo Calopresti, Aldo
Cazzullo, Andrea Cortellessa,
Veronica Cruciani, Daria
Deflorian, Erri De Luca, Mario
Desiati, Alessandro Leogrande,
Makkox, Virginiana Miller,
Tomaso Montanari, Nicola
Piovani, Têtes de Bois
e molti altri ancora
Sala Sinopoli ore 16
Umberto Eco
Come Atlantide. Storia delle
terre e dei luoghi leggendari
interviene Stefano Bartezzaghi
ATTIVITÀ PER LE SCUOLE
Libri come rinnova il suo impegno con le scuole proponendo una
serie di incontri per gli studenti delle scuole medie e superiori.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: [email protected]
Per le scuole superiori
venerdì 14 Sala Petrassi ore 10
Lezioni di mafia
Incontro col presidente del Senato
Pietro Grasso
Da lunedì 10 a giovedì 13 Garage ore 10 - 12
Come si legge un libro
Scuola di lettura per ragazzi
Progetto a cura dell’Associazione Piccoli Maestri
Lunedì 10
Nadia Terranova - Igiaba Scego
Ragione e sentimento di Jane Austen
Mare di papaveri di Amitav Ghosh
Martedì 11
Elena Stancanelli - Lorenzo Pavolini
Il cielo cade di Lorenza Mazzetti
Agostino di Alberto Moravia
Mercoledì 12
Gaja Cenciarelli - Federico Platania
Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood
Il castello di Franz Kafka
Giovedì 13
Antonella Lattanzi - Vins Gallico
Una questione privata di Beppe Fenoglio
Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia
Per le scuole medie
Lunedì 10 e martedì 11 Garage ore 10 - 12
2055, tu e il tuo lavoro
Laboratorio di Sophie Benini Pietromarchi
Mercoledì 12 Garage ore 10 - 12
Girotondo di elefanti – Come si scrive una canzone
Laboratorio scritto e cantato
a cura di Pier Mario Giovannone
Giovedì 13 Garage ore 10 - 12
Come Marlene
Laboratorio di scrittura
a cura di Gianluca Morozzi
Sala Sinopoli
Teatro Studio
Corner Radio3
Spazio Risonanze
Fahrenheit / La lingua batte
Foyer
In collaborazione con Radio3 Rai
Cavea
Sala Petrassi
Sala Santa Cecilia
Biglietteria
Fahrenheit e La lingua batte
in diretta da Libri come
Sabato 15
Foyer Petrassi dalle 14 alle 14.50
In diretta dalla postazione di Radio3, La lingua batte, la
trasmissione settimanale dedicata alla lingua italiana
condotta da Giuseppe Antonelli.
Garage
AuditoriumArte
Spazio Serra
Sabato 15 e Domenica 16
Foyer Petrassi dalle 16.50 alle 18
Fahrenheit, la popolare trasmissione di Radio3
dedicata ai libri, avrà una propria postazione, nel Foyer
Petrassi, che ospiterà ai suoi microfoni molti degli
ospiti di Libri come. Conduce Tommaso Giartosio.
15
L ET T E R AT U R A
Garage
il Garage
Laboratori
ingresso libero
Come ogni anno nuove scenografie e nuove mostre fanno da complemento alla
catena di montaggio delle quasi cento presentazioni che affollano, nel fine setti-
Autori, Lettori, Editori
mane, le tre officine dello spazio Garage. Dopo i laboratori dedicati alle scuole quest’anno tra le iniziative quella dell’associazione Piccoli Maestri, scrittori e insegnanti chiamati a raccontare per quattro giorni grandi romanzi della letteratura
mondiale ai ragazzi dei licei – è come sempre dalla collaborazione fra editori,
autori e lettori che prende forma un calendario ricco di proposte, fra libri appena
usciti, presentazioni di collane, riviste e reading. I temi del lavoro, a cui è dedicata
questa edizione di Libri come, compaiono in non pochi degli eventi proposti nei
tre spazi, una nuova generazione di narratori vi presenta i suoi nuovi libri, tanti fra
i più importanti nomi della critica nazionale vi dibattono i loro recenti saggi, e non
mancano neppure le iniziative dedicate alle letture dei più piccoli. Non resta al
lettore curioso che scorrere il programma e farsi il proprio.
Venerdì 14 marzo
Sabato 15 marzo
ore 18
ore 11
Officina 1
Giancarlo Liviano D’Arcangelo,
Invisibile è la tua vera patria, Il
Saggiatore. Con Massimo Arcangeli,
Edoardo Camurri e Teresa Ciabatti
Officina 1
Come una traduzione. Con Ottavio
Fatica, Franco Nasi, Enrico Terrinoni
e Fabio Pedone. A cura di Gallucci
Editore
Officina 2
Mario De Quarto, Speravamo nei
miracoli, Marsilio. Con Filippo La Porta
Officina 2
Roberta Lepri, Io ero l’Africa,
Avagliano. Con Andrea Carraro
Officina 3
Viva. Una rivista in carne e ossa. Con
Nicola Bultrini, Claudio Damiani,
Stas’ Gawronski e Giuseppe Salvatori
Officina 3
Guido Panvini, Cattolici e violenza
politica, Marsilio. Con Giovanni
Manconi
ore 19
ore 12
Officina 1
Stefano Tura, Tu sei il prossimo, Fazi.
Con Vincenzo Mollica
Officina 1
Rodge Glass, Voglio la testa di Ryan
Giggs, 66thand2nd. Con Antonio
Pascale
Officina 2
Vittorio Giacopini, Nello specchio di
Cagliostro, Il Saggiatore. Con Chiara
Valerio
Officina 3
Maria Antonietta Calabrò, Le mani
della mafia, Chiarelettere. Con Carlo
Bonini, Carlo Marroni, Marco Lillo e
Maurizio Turco
Officina 2
Premio Rai - La Giara. Con Salvatore
Luca D'Ascia, Eliana Iorfida, Marco
Marrocco. Intervengono Paola
Gaglianone e Alessandro Salas
Officina 3
Roberta Corradin, La repubblica del
maiale, Chiarelettere. Con Daniela
Ranieri e Luca Telese
ore 20
ore 13
Officina 1
Chiara Valerio, Almanacco del giorno
prima, Einaudi. Con Mario Desiati
Officina 2
Angelo Carotenuto, Dove le strade
non hanno nome, Ad est dell’equatore.
Con Dario Pappalardo
Officina 2
Livia Aymonino, Sapori di versi,
Mursia. Con Vittorio Sermonti
Officina 3
Sebastiano Nata, La mutazione,
Barney Edizioni. Con Filippo La Porta
Officina 3
Daniele Giglioli, Critica della vittima,
Nottetempo. Con Andrea Cortellessa
ore 21
ore 15
Officina 1
Benedetta Tobagi, Una stella incoronata di buio, Einaudi. Con Loredana
Lipperini
Officina 1
Esordire. Francesco Formaggi, Il casale, Paolo Piccirillo, La terra del sacerdote. A cura di Neri Pozza. Con Paolo
Di Paolo e Romana Petri
Officina 2
Come Stoner. Maratona John Williams
Il calendario
potrebbe
subire delle
variazioni
16
Officina 1
Valentina D’Urbano, Acquanera,
Longanesi. Con Elisabetta Ambrosi
Officina 3
Flavio Santi, Aspettando Superman,
Gaffi. Con Lorenzo Pavolini
Officina 2
Silverio Novelli, Si dice. Non si dice.
Dipende, Laterza. Con Anna Masera,
Luca Mastrantonio
Officina 3
Giovanni Ziccardi, Entro 48 ore,
Marsilio. Con Antonio Sofi
ore 16
ore 19
Officina 1
Marco Belpoliti, L’età dell’estremismo,
Guanda. Con Wlodek Goldkorn e
Miguel Gotor
Officina 1
Raccontare i romanzi a scuola. Incontro
con Piccoli maestri, una scuola di lettura. Con Lorenzo Pavolini e Elena
Stancanelli
Officina 2
Come Masterpiece. Con Giancarlo De
Cataldo, Taiye Selasi, Marino
Sinibaldi e Andrea Vianello
Officina 3
Giovanna Zucca, Una carrozza per
Winchester, Fazi. Con Alessandra
Sacchetta
ore 17
Officina 1
Caterina Bonvicini, Correva l’anno del
nostro amore, Garzanti. Con Lidia
Ravera
Officina 2
Marco Imarisio, Italia ventunesimo
secolo, Il Saggiatore. Con Concita De
Gregorio
Officina 3
Marco Pastonesi, Pantani era un dio,
66thand2nd. Con Attilio Scarpellini
ore 18
Officina 1
Valerio Millefoglie, Mondo piccolo,
Laterza. Con Natascha Lusenti,
Sandra Petrignani e Mario Tozzi
Officina 2
Franco Matteucci, La mossa del cartomante, Newton Compton Editori. Con
Arnaldo Colasanti
Officina 3
Luca Mastrantonio, Intellettuali del piffero, Marsilio. Reading con Errico
Buonanno, Edoardo Camurri, Aurelio
Picca e Guido Vitiello
Officina 2
Gipi, Unastoria, Coconino Press Fandango. Con Goffredo Fofi
In collaborazione con Lo Straniero
Officina 3
Le verità imperfette, a cura di Luigi De
Pascalis, Del Vecchio Editore. Con
Maurizio De Giovanni, Roberto
Riccardi, Nicola Verde e Paola Del
Zoppo
ore 20
Officina 1
Davide Orecchio, Stati di grazia, Il
Saggiatore. Con Paolo Di Paolo
Officina 2
Fabio Genovesi, Tutti primi sul traguardo del mio cuore, Mondadori. Con
Teresa Ciabatti e Chiara Valerio
Officina 3
Angelo Mastrandrea, Il paese del
sole, Ediesse. Con Goffredo Fofi e
Alessandro Leogrande
ore 21
Officina 1
Valeria Parrella, Tempo di imparare,
Einaudi. Reading musicale con Dolores
Melodia
Officina 2
Pietro Neglie, Ma la divisa di un altro
colore, Fazi. Con Giuseppe Parlato e
Paolo di Paolo
Officina 3
Michael Perth, Pecunia olet? La Lepre
Edizioni. Con Fabio Basagni
L ET T E R AT U R A
Domenica 16 marzo
ore 17
ore 11
Officina 1
Giuseppina Torregrossa, La miscela
segreta di casa Olivares, Mondadori.
Officina 1
Il turco in Italia, di Joyce Lussu. Con Ilaria
Bonaccorsi Gardini e Fabio De Propris.
Letture di Valentina Bardi
Officina 2
Francesco Pecoraro, La vita in tempo di
pace, Ponte alle Grazie. Con Gabriele
Pedullà
Officina 2
perchési. Una collana per bambini e ragazzi. A cura di Edizioni Estemporanee. Con
Chiara Mezzalama
Officina 3
Il Quaderno quadrone. Franco Arminio, Il
topo sognatore, Loredana Lipperini, Pupa.
A cura di Rroseselavi. Con Massimo De
Nardo
Officina 3
Maria Pia Ercolini, Roma. Percorsi di
genere femminile, Iacobelli editore. Con
Angela Abbrescia, Sandra Petrignani
ore 12
Officina 1
Mimmo e Nicola Rafele, Ultimo requiem,
Longanesi. Con John Vignola
Officina 2
Salvatore Natoli, Perseveranza, Il Mulino.
Con Gabriella Caramore
ore 18
Officina 1
Giorgio Van Straten, Storia d’amore in
tempo di guerra, Mondadori. Con Mauro
Covacich e Lorenzo Pavolini
Officina 2
Tradimenti. Antonella Lattanzi, Prima che
tu mi tradisca, Alessandra Sarchi, L’amore
normale, a cura di Einaudi. Con Caterina
Bonvicini
Officina 3
Dario Salvatori, Dizionario della canzone,
edizioni Clichy.
Officina 3
Romanzi, di Luigi di Ruscio, Feltrinelli. Con
Andrea Cortellessa, Giorgio Falco,
Angelo Ferracuti e Alberto Rollo
ore 13
ore 19
Officina 1
Andrea Cedrola e Andrea Delogu, La
collina, Fandango. Con Stefano
Bartezzaghi
Officina 1
Antonio Pascale, Le attenuanti sentimentali, Einaudi. Con Fabrizio Gifuni
Officina 2
Tommaso Gurrieri e Gennaro Migliore su
Il comunismo spiegato ai bambini di
Gerard Thomas, edizioni Clichy
Officina 3
Roberto Agostini, Il cuoco di Burns night,
Atmosphere libri. Con Denise Muir,
Annalisa Picconi, Rosanna Romano e
Massimo Ventiruello
ore 15
Officina 1
Marcello Simoni, Il labirinto ai confini del
mondo, Newton Compton Editori. Con
Gabriele Santoro
Officina 2
Burhan Sönmez, Gli innocenti, Del
Vecchio editore. Con Tiziana Lo Porto e
Paola del Zoppo
Officina 3
L’annuario del lavoro. Con Mimmo
Carrieri, Marco Marazza e Massimo
Mascini. A cura de Il diario del lavoro
ore 16
Officina 1
Domitilla Ferrari, Due gradi e mezzo di
separazione, Sperling & Kupfer. Con
Andrea Vianello
Officina 2
Simona Baldanzi, Il Mugello è una trapunta di terra, Giorgio Boatti, Un paese ben
coltivato, a cura di Laterza. Con Franco
Arminio e Piero Dorfles
Officina 3
Michela Monferrini, Chiamami anche se è
notte, Mondadori. Con Carlo Carabba e
Romana Petri
Officina 2
Michele Masneri, Addio, Monti, minimum
fax. Con Maria Laura Rodotà
Officina 3
Organizziamoci, Editori Internazionali
Riuniti. Con Andrea Brunetti, Susanna
Camusso, Ilaria Lani e Alessandro Rosina
ore 20
Officina 1
Come un paesaggio. Pensieri e pratiche tra
lavoro e non lavoro. A cura di Sandra
Burchi e Teresa Di Martino, Iacobelli editore. Con Ritanna Armeni e Federica
Giardini
Officina 2
Sara Tessa, L’uragano in un batter d’ali,
Newton Compton Editori. Con Daniela
Attanasio
Officina 3
Giorgio Falco, La gemella H, Einaudi. Con
Andrea Cortellessa
Mostre
Garage • Dal 13 al 16 marzo
L’etica del lavoro e lo spirito di Makkox
TAVOLE VERTICALI SUL LAVORO
“Io non mi occupo di lavoro, ma credo nel Lavoro. In
quello dei monaci benedettini, fatto di costanza e
applicazione, senza nessuna altra ambizione se non il
miglioramento. In questa chiave, chiunque può scoprire che, come effetto collaterale, il lavoro paga, e ripaga. Forse, se tutti lavorassimo come i benedettini,
avremmo la perfetta realizzazione del senso del
Lavoro”.
Chi ha conosciuto i disegni di Marco Dambrosio in rete,
avrà notato che le sue storie sono raccontate in verticale: questo è il formato adatto al web, dove non ci sono
pagine da sfogliare ma da scorrere, verso l'alto, o il
basso, all'infinito. Il passaggio dalla carta al digitale, cruciale in questi anni per l'editoria, l'arte e la cultura,
diventa nelle strisce di Makkox testo e pretesto: la narrazione digitale, si dispiega qui in una serie di tavole che
raccontano simboli, personaggi e luoghi del Lavoro,
sospesi in una dimensione verticale che è fisica e narrata, detta e attesa.
AuditoriumArte • Dal 13 marzo al 20 aprile
Marzia Migliora
Invitata a pensare un progetto espositivo sul “Lavoro”,
tema centrale di quest’edizione della Festa del Libro,
Marzia Migliora compie una ricerca sul bisogno, sulle
necessità e soprattutto sui desideri che tale questione
fondamentale sollecita alla collettività, in maniera particolare in questo momento storico. Con un procedimento proprio del suo modus operandi di rielaborazione di
spunti letterari e iconografici, tradizioni popolari, dati
scientifici e culturali, l’artista crea un luogo che induce
alla riflessione e al dialogo con se stessi e con gli altri.
Tramite l’utilizzo di linguaggi diversi quali il disegno, il
ricamo e l’installazione, lo spazio espositivo viene trasformato in luogo del desiderio, un desiderio collettivo
dove i sensi dello spettatore sono risvegliati e sollecitati
e dove la memoria culturale collettiva prende vita attraverso l’incanto emotivo che esso suscita, manifestando
così la possibilità e l’efficacia dell’arte rispetto alle problematiche del presente.
Marzia Migliora, #01 dalla serie
Lo spazio vuoto tra l’uno e l’altro, 2012,
tecnica mista, 20x 20 cm.
Courtesy dell’artista e della
Galleria Lia Rumma, Milano/ Napoli.
In collaborazione con
Foyer Auditorium • Dal 13 al 16 marzo
SCRITTORI. La fotografia incontra la letteratura
La mostra, un progetto di Contrasto realizzato in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, presenta ritratti di grandi dimensioni dei maggiori scrittori internazionali del Novecento, scattati da grandi fotografi. La
mostra è un’occasione per ripensare ai legami tra letteratura e immagine, per dare corpo e visione alla scrittura e ai suoi principali interpreti. Ogni ritratto, intenso,
penetrante, spesso celebre o magari insolito, è accompagnato da un breve testo che ricorda l’autore fotografato e, quando possibile, racchiude in sé il senso dell’immagine, di quell’incontro unico e irripetibile che è,
appunto, il ritratto. La mostra è un progetto realizzato a
partire da Scrittori, il libro a cura di Goffredo Fofi pubblicato da Contrasto: una selezione di 250 ritratti di scrittori, dai primi del Novecento ad oggi.
Nei casi più belli, è accaduto che gli scrittori – ma non
solo loro, è ovvio – abbiano scoperto qualcosa di sé
che ignoravano, o su cui non avevano abbastanza
riflettuto, nell’immagine che di loro ha dato un fotografo che sapeva vedere. Per questo, molte delle fotografie del volume ci permettono di capire meglio e di più
non solo chi era uno scrittore che ci è caro (o che detestiamo, perché no?) ma anche la misura delle sue
opere, quanto dei suoi rovelli vi si è trasferito. Quanti
grandi scrittori – o scrittori che hanno lasciato il segno!
E quanti grandi fotografi – che hanno saputo guardarli, capirli, e consegnarli alla storia o, più semplicemente, alla nostra curiosità e al nostro ricordo. Goffredo Fofi
17
T E AT R O
Una produzione
MARCO
PAOLINI
In collaborazione con
Associazione culturale 15 lune
Lunedì 17
Sala Sinopoli ore 21
“Quanto vale un uomo”
da un’idea di Andrea Camilleri
traduzione orale di Marco Paolini
La Fondazione Musica per Roma, in collaborazione con
L'Associazione Culturale 15 Lune, promuove Inedito d’autore,
una nuova rassegna dedicata al teatro di narrazione, genere in
forte espansione e di grande richiamo per le nuove generazioni. Il teatro di narrazione è una pratica teatrale che riconosce
nell’atto del narrare una forma autosufficiente di teatro. Un vero
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub, Arion Card
Abbonamento alla rassegna: 45 euro.
e proprio genere contraddistinto dalla presenza in scena di un
autore-attore che non utilizza lo schermo di un personaggio
MARCO
BALIANI
Sabato 22
Sala Sinopoli ore 21
“La nave volante”
da un’idea di Andrea Camilleri
traduzione orale di Marco Baliani
musiche e fonicae Mirto Baliani
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub, Arion Card
Abbonamento alla rassegna: 45 euro.
bensì la propria identità per raccontare storie senza rappresentarle. Evocando situazioni l’attore narra una storia attraverso la
voce e il corpo, a volte utilizzando una scenografia scarna, altre
avvalendosi della presenza di musicisti che lo accompagnano,
richiedendo sempre una partecipazione attiva del pubblico nell’immaginare ciò che sta attorno alla vicenda. Andrea Camilleri
ha donato una storia destinata alla creazione di una pièce o
ASCANIO
CELESTINI
mise en espace ad opera di un “mattatore” di questo genere
teatrale. A partire da una semplice domanda - “Quanto vale un
uomo?” - Camilleri ha pensato tre storie per tre autori-attori:
Marco Paolini, Marco Baliani, Ascanio Celestini.
Sabato 29
Sala Sinopoli ore 21
“Niccioleta”
Una strage/storia poco nota
da un’idea di Andrea Camilleri
traduzione orale di Ascanio Celestini
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub, Arion Card
Abbonamento alla rassegna: 45 euro.
18
T E AT R O
Quanto vale un uomo
La storia prende spunto dalla trasvolata sull’artico del 1928 ad opera del Generale Umberto
Nobile. Durante la seconda spedizione il dirigibile Italia, dopo aver raggiunto il Polo Nord, fu protagonista di un drammatico incidente: appesantito dai ghiacci urtò il pack, la gondola di comando rimase distrutta nell'impatto e 10 uomini furono sbalzati sui ghiacci, mentre i restanti membri
dell'equipaggio rimasero a bordo dell'involucro. Di loro e del dirigibile non si seppe più nulla.
I superstiti, fortunatamente, si trovarono circondati dai materiali caduti con l'impatto tra i quali
cibo, una radio e la famosa tenda rossa entro la quale si adattarono a vivere per sette settimane.
Qui si inserisce la “storia nella storia”. Camilleri ricostruisce, con dettagli intrisi di commovente
pathos umano, un canovaccio ricavato dagli atti della commissione d’inchiesta, voluta dal goverPh: Ivana Porta Sunjc
no Italiano a seguito della terribile vicenda del dirigibile Italia.
In questa storia non c’è niente d’inventato. Essa ricalca fedelmente, sia pure con parole mie, le
conclusioni della Commissione d’inchiesta voluta dal Governo italiano dopo il disastro del dirigibile “Italia” e pubblicate nel numero di novembre-dicembre 1928 dalla “Rivista Marittima”.
Andrea Camilleri
La nave volante
Giuseppe Mario Bellanca è stato un ingegnere aeronautico italiano naturalizzato statunitense. Fu
il progettista del primo monoplano a cabina chiusa realizzato negli Stati Uniti e fondatore nel
1927 della Bellanca Aircraft Company. Pochi sanno che l’aereo col quale Charles Augustus
Lindbergh compì la prima traversata aerea dell’Oceano Atlantico, in solitario e senza scalo, fu
costruito dall’ingegnere italiano originario di Sciacca, piccolo paese della Sicilia in provincia di
Agrigento. Arroccato sulla stufa di San Calogero, Bellanca bambino osserva il mare solcato dalle
navi, gli uccelli e gli aquiloni fendere il cielo. Immagina che esista un’analogia tra gli elementi e,
mentre sogna di costruire navi per il cielo, progetta inconsciamente il suo futuro. L’America, dedicandogli la copertina del Times come uomo dell’anno, lo riconoscerà pioniere dell’aviazione
moderna grazie alle sue scoperte e innovazioni scientifiche. A partire da un piccolissimo paese
Ph: Aldo Valente
della provincia siciliana all’inizio del XIX secolo la passione e la volontà di un uomo danno vita a
un’avventura intensa e non priva di ostacoli, che lo porterà a solcare l’Oceano per essere riconosciuto in tutto il mondo come padre dell’aviazione moderna. L’affascinante storia di un uomo che
seppe tramutare un piccolo sogno in una grande impresa.
Niccioleta
È il 13 giugno del 1944 quando i reparti nazisti e fascisti invadono Niccioleta, in Toscana. Molti
abitanti di questa frazione non si sono presentati ai posti di polizia fascisti e tedeschi di Massa
Marittima a causa di un manifesto di Giorgio Almirante affisso in tutti i comuni della provincia di
Grosseto: è questo il motivo per cui devono essere puniti.
Dietro il forno della dispensa, in un piccolo cortile, 6 minatori vengono fucilati, un settimo riesce
invece a scappare nascondendosi nella boscaglia grazie a un attimo di distrazione del fascista di
guardia. Dei 150 operai deportati a Castelnuovo di Val di Cecina, 77 minatori sono giustiziati sulla
strada per Larderello, 21 mandati in Germania e gli altri vengono infine liberati.
19
foto: Tommy Ilai
T E AT R O
“VERSO
MEDEA”
SPETTACOLO-CONCERTO
a cura di
EMMA DANTE
musiche e canti dei
FRATELLI MANCUSO
Martedì 18
Sala Petrassi ore 21
Medea compie un viaggio che è un’opera d’amore: la sua natura si plasma e si
Verso Medea
spettacolo-concerto
E’ una barbara che non riconosce altra autorità se non quella del proprio istinto,
da Euripide
testo e regia di Emma Dante
musiche e canti dei Fratelli Mancuso
PERSONAGGI E INTERPRETI
Medea Elena Borgogni
Giasone Mariarca Carmine Maringola
Creonte Giuseppina Salvatore D'Onofrio
Messaggero Caterina Sandro Maria Campagna
Rosetta Giuliano Scarpinato
Mimma Davide Celona
nutre della sua sofferenza. Sceglie la colpa! La sua storia lo esige, la sua indole.
per questo si attacca disperatamente al concetto di libertà. Per lei è rassicurante
pensare di essere libera, di poter scegliere il proprio destino, di poterlo fare e disfare con le proprie mani. La sua appartenenza a un gruppo familiare o di classe
o di nazione o di religione limita la sua presunta libertà, perché Medea si sente
straniera ovunque. La sua tragedia consiste nella difficoltà di mantenere coscienti le sue pulsioni primitive, lottando disperatamente perché non si trasformino in
regole da rispettare.
La diversità di Medea ha a che fare col travaglio del parto, con la sua fertilità devastante e rigogliosa, con la sua innata capacità di generare e di perpetuare la specie in un paese abitato soltanto da un popolo maschile inadatto a sviluppare il
Coro Fratelli Mancuso
seme. Giasone l’abbandona incinta e si fa re di una città sterile. Il vero delitto con
Luci Marcello D’Agostino
Musiche Fratelli Mancuso
cui Medea punirà Corinto, sarà negargli i figli, partorendo aborti come eredi, deci-
Produzione
Compagnia Sud Costa Occidentale, Palermo
Organizzazione
Aldo Miguel Grompone, Roma
petuare la specie.
Biglietti: 25 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub, Arion Card
dendo a monte il destino di una città nella quale senza di lei è impossibile per-
Immagino un viaggio intorno alla figura di Medea attorniata da uomini che sono
le donne di Corinto. Immagino che questi uomini si sognano pance gravide, vagiti di neonati, coccarde e corredi di figli attesi. Immagino l’allestimento di questo
spettacolo in un luogo pieno di grazia e di senso, dove l’atmosfera del teatro stesso rilevi la drammaticità della storia. Dove a riempire bastano un canto e un silenzio. Dove la parola di Medea riecheggi forte e chiara. I fratelli Mancuso canteranno l’amore e l’odio. Il travaglio è in atto: Medea sgrava la sua tragedia.
20
M USICA
EGBERTO
GISMONTI
Sabato 1
Sala Sinopoli ore 21
Egberto Gismonti
chitarra, pianoforte
Biglietti: 18 euro
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over
65 anni, ACI, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, Carta
Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub,
Arion Card
Pianista e chitarrista formidabile, Egberto Gismonti è
uno dei più apprezzati ambasciatori del Brasile e
delle sue contaminazioni musicali. Nato a Carmo, cittadina a nord di Rio de Janeiro, da padre libanese e
madre italiana, si è avvicinato alla musica giovanissimo, intraprendendo gli studi classici al pianoforte e
perfezionandosi poi in arrangiamento e composizione a Parigi, dove è stato allievo di Nadia Boulanger e
Jean Barraqué all’inizio degli anni Sessanta. L’incontro
successivo con le sonorità di Heitor Villa-Lobos, del
jazz, del rock e delle tradizioni degli indios Xingù, con
i quali ha vissuto a lungo, ha profondamente influito
sulla sua formazione facendo di lui un compositore
raffinato, uno sperimentatore creativo e un abile
accompagnatore. Nella sua musica unisce in maniera originale le varie tradizioni musicali del Brasile con
la sua formazione classica; ha composto musica per
il cinema, il teatro e la televisione e realizzato più di
sessanta dischi, registrando anche con illustri nomi
della musica internazionale come Charlie Haden, Jan
Garbarek, Naná Vasconcelos.
Nel 1965 al Golden Circle, locale jazz di Stoccolma, Ornette Coleman dopo una lunga assenza dalle scene
registra un doppio album live dalle sonorità e timbriche innovative. È il suo primo album con la Blue Note e
rappresenterà una chiave di volta della sua carriera. Da questo live leggendario prendono spunto quattro grandi jazzisti Italiani: Rosario Giuliani, Fabrizio Bosso, Enzo Pietropaoli e Marcello Di Leonardo. Formano un “cerchio d’oro” immaginario, dove racchiudono le loro esperienze, abbandonano per una volta i panni di leader
e mettono al servizio di una band vera e propria tutta la loro grandezza di interpreti e compositori. Non si tratta solo di un tributo a Ornette Coleman e alla sua musica, ancora oggi inaspettatamente moderna dopo 50
anni, ma più un pretesto per provare ad avvicinarsi a quello che Coleman chiamava “The New Thing”. Oltre
a brani celebri di Coleman (come Congeniality o Jayne dedicata alla moglie, la poetessa Jayne Cortez) il gruppo presenta anche brani originali composti per l’occasione con cui sembra voler dire quello che ripeteva sempre Coleman: This is our music.
ROSARIO GIULIANI
M USICA
Giovedì 20
Teatro Studio ore 21
Rosario Giuliani
“The Golden Circle”
Rosario Giuliani
sax
Fabrizio Bosso
tromba
Enzo Pietropaoli
contrabbasso
Marcello Di Leonardo
batteria
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub, Arion Card
21
In coproduzione con
Main sponsor
Ph: Sebastiano Facco
M USICA
Con il contributo di
Cerretum
Associazione Culturale
Domenica 23
FONÈKA Rassegna sulla voce e il potere del suono
Ideazione e direzione artistica Agata Lombardo
Sala Sinopoli ore 21 Biglietto: 15 euro
Franco Battiato e Pino “Pinaxa” Pischetola
concerto sperimentale per voce ed elettronica
Sala Ospiti ore 10
Biglietto: 10 euro
Laboratorio
Fonèka: il corpo, la voce
e la meditazione
Maria Rachele Di Noi
fisioterapista
FRANCO BATTIATO
Emanuela Lucchini
logopedista
Elizabeth Norberg Schulz
soprano e docente University
of Stavanger
Sala Ospiti ore 18
Agata Lombardo
Ingresso libero
Fonè, la voce, il suono, la sostanza originaria di tutte le cose. Eka il suono primige-
cantante lirica, musicoterapeuta
Tavola Rotonda
La voce che comunica
nio, l'origine di ogni suono che in Eka vive e da Eka si propaga nel mondo. “Fonèka”
Carlo Boschi
esperto tecniche di meditazione
e rilassamento
Sala Ospiti ore 16
Ingresso libero
Workshop
La voce strumento
di espressione artistica...
tra tecnica e emozione
Giovanni Ruoppolo
professore associato di Audiologia
e Foniatria Università La Sapienza
Andrea Gareffi
docente di Letteratura Italiana
Università Tor Vergata di Roma
Paolo Gallarati
giornalista, docente Storia della Musica
Università - Torino
Eleonora Vanni
attrice, doppiatrice, cantante
Marco Casa
giornalista
modera
Carlo Boschi
docente di Storia ed Estetica della Musica Conservatorio de L'Aquila
è una rassegna che pone al centro del suo progetto la voce e il potere insito del
suono di evocare forze talora sconosciute. Alla sua seconda edizione, la rassegna
“Fonèka”, con il supporto del Caffè dei Giornalisti di Torino, propone incontri pomeridiani per riflettere sulla capacità espressiva della voce umana, tanto sul piano artistico quanto sul piano della comunicazione; nonché la didattica, la cura della voce
e il canto meditativo. L’artista che ci onorerà della sua presenza con il suo concerto sperimentale per voce ed elettronica sarà Franco Battiato che insieme a Pino
“Pinaxa” Pischetola ci condurrà ad una ricerca d’avanguardia con interventi di acustica vocale e strumentale.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card
M USICA
Venerdì 21
Sala Sinopoli ore 21
In coproduzione con
Miserere
Omaggio a David Lang e Arvo Pärt
PROGRAMMA
David Lang, The Little Match Girl Passion
Arvo Pärt, De Profundis
Arvo Pärt, Miserere
INTERPRETI
Solisti del Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
per David Lang
Maria Chiara Chizzoni, soprano
Patrizia Polia, soprano
Carlo Putelli, tenore
Giuliano Mazzini, basso
per Arvo Pärt
Marta Vulpi, soprano
Roberta De Nicola, soprano
Carlo Putelli, tenore
Simone Ponziani, tenore
Andrea D’Amelio, basso
Coro dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Ciro Visco, maestro del coro
PMCE - Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Fabio Bagnoli, oboe
Paolo Ravaglia, Luca Cipriano, clarinetti
Marco Dionette, fagotto
Andrea Di Mario, tromba
Luigino Leonardi, trombone
Antonio Catone, timpani
Flavio Tanzi, Pietro Pompei, percussioni
Luca Nostro, chitarra elettrica
Giorgio Cerasoli, tastiere
Massimo Ceccarelli, basso elettrico
Tonino Battista, direttore
22
Biglietti: 15 euro.
MISERERE
omaggio a david lang e arvo pärt
Le due icone della musica moderna, l'europeo Arvo Pärt e l'americano David Lang a confronto con opere di grande respiro
mai ascoltate a Roma.
La musica di Arvo Pärt è una musica di sofferenza e per esprimerla i mezzi utilizzati sono paradossalmente semplici:
qualche nota, ripetizioni melodiche elementari, sequenze ritmiche ipnotizzanti, niente tonalità, niente modulazione e
soprattutto silenzio. Un silenzio sottile che conferisce a questa musica un carattere così misterioso e struggente.
Il Miserere di Pärt dove risuona il più elementare e agghiacciante Dies Irae dopo Mozart e Verdi, sembra provenire dalla
più antica storia del suono, uscito come un miracolo dalla caverna delle nostre origini.
“Volevo soltanto una linea musicale che fosse portatrice di un’anima come quella che esisteva nei canti di epoche
lontane” Arvo Pärt.
La Piccola Fiammiferaia, di Lang, opera vincitrice del premio Pulitzer 2008, che attraverso una intima e devota lettura
della Passione Secondo Matteo di Bach, coniugata al racconto di Andersen, crea uno dei più intensi ed emozionanti
capolavori vocali dei nostri anni. Basta ciò che scrive Tim Page del Washington Post “non penso di aver mai avuto una
emozione così forte nell'ascoltare questa composizione che si distingue da tutto ciò che ho conosciuto prima" o ancor
più Alex Ross sul NewYorker “chi sostiene il pregiudizio che la musica contemporanea sia incapace di produrre emozioni
e pura bellezza, smetta di leggere questo giornale e vada ad ascoltare The Little Match Girl. Se non ritornate vi capisco.”
Una musica in questa serata fuori dal tempo, fuori dalle mode dell'industria musicale, semplicemente una riflessione
pacata sulla dolcezza delle passioni umane.
Cattini
LOREDANA BERTÉ
M USICA
1974/2014: quarant’anni di carriera. Quarant’anni di rock.
Quarant’anni di successi e trasgressioni. Quarant’anni di passione e
d’amore che il pubblico immancabilmente le riserva. Ribelle e anticonformista, trasgressiva e impavida, sincera fino al punto da risultare scomoda, Loredana festeggia con un tour teatrale i 40 anni esatti
dall’uscita del suo primo album, “Streaking” (1974). Di recente ha
ricomposto una nuova “Bandaberté” e, più agguerrita che mai, è tornata alla dimensione a lei più congeniale: il live. A farne parte sono:
Alberto Linari alle tastiere, Andrea Morelli e Alessandro De Crescenzo
alle chitarre, Pier Mingotti al basso, Ivano Zanotti “The big drummer”
alla batteria e la sua storica vocalist Aida
Cooper. Nello spettacolo riproporrà i suoi
Martedì 18
Sala Sinopoli ore 21
grandi successi, da Non sono una signo-
Loredana Berté
BandaBerté
“1974 - 2014 Tour”
d'inverno e E la luna bussò, pietre miliari
Special guest
Aida Cooper
Biglietti: da 32 a 42 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub, Arion Card
ra a Dedicato, da Sei bellissima a Il mare
della storia della musica italiana, veri e
propri gioielli della canzone d'autore,
scritti per Loredana da grandi compositori come Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Enrico
Ruggeri, Maurizio Piccoli, Pino Daniele,
Djavan. E ancora: Così ti scrivo, Una sera
che piove, Io resto senza vento e gli affettuosi omaggi alla sorella Mia Martini.
M USICA
FRANCO D’ANDREA / DAVE DOUGLAS / HAN BENNINK
Il secondo appuntamento del ciclo Carta bianca a Franco D’Andrea è una prima assoluta. Per la prima volta
D’Andrea si esibisce in trio con due tra i musicisti che più stima e apprezza, Dave Douglas e Han Bennink,
Lunedì 24
Sala Sinopoli ore 21
con cui ha collaborato in passato solo in formazioni più estese, con l’unico scopo di intraprendere insieme
a loro i percorsi musicali più imprevisti, nati dallo scambio e dai reciproci stimoli del momento. I tre musicisti hanno in comune una concezione e una pratica musicale difficilmente classificabile e definibile nell’ambito del jazz e questo rende il concerto un evento unico e irripetibile. Dave Douglas è un compositore non
convenzionale e uno strumentista virtuoso, un fuoriclasse la cui ispirazione proviene dalla musica classica,
Franco D’Andrea Trio
Franco D’Andrea pianoforte
Dave Douglas tromba
Han Bennink batteria
dalle musiche popolari europee, dalla musica klezmer. In vent’anni di carriera ha contribuito a tracciare nuovi
percorsi e indicato nuove prospettive per la musica contemporanea. Han Bennink è un multistrumentista
danese dedicatosi principalmente alla batteria e alle percussioni. La sua lunghissima esperienza ha formato
uno stile unico che si muove dalle tecniche batteristiche jazz più tradizionali all’improvvisazione libera più
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub, Arion Card
estrema che utilizza oggetti trovati sul palco, il suo corpo e l’intero spazio dell’esibizione. Bennink suonerà
nel concerto solo un rullante, riservandosi di trasformare in percussione qualsiasi oggetto alla sua portata.
23
M USICA
Venerdì 7
Sala Petrassi ore 21
POP-olare in rosa
con CalypsoChaos
e il Collettivo femminile
Womart
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più,
Interclub, Arion Card
POP-olare, in questa occasione, esalta il mondo femminile lanciando un messaggio forte con le CalypsoChaos, band di sole
donne, in collaborazione col collettivo femminile Womart. POP-olare è la musica italiana d'autore, che affonda le sue radici
nella tradizione cantautorale. Womart unisce le forze di tante artiste allo scopo di elevare, diffondere e vivere l'arte delle donne,
in ogni forma. L'incontro delle arti, la condivisione dei saperi, i criteri emozionali di tante diverse sensibilità. Sul palco vorranno riaffermare il diritto della donna come essere libero, indipendente ed artisticamente riconosciuto, affrontando temi come
la maternità, la carriera, l'omosessualità, la violenza domestica, l'incomunicabilità, i clichè a cui sono ancora soggette le donne
moderne con la voglia di
riappropriarsi delle proprie
vite, riconosciute sia giuridicamente che moralmente
pari agli uomini. Non ultimo
il desiderio di riappropiarsi di
una città: Roma, che nella
sua immobilità congela ogni
slancio vitale, politico e artistico, ma che comunque
appartiene a chi ha deciso di
restarci e di riprendersela
grazie al proprio contributo
personale e la propria
espressione artistica.
POP-olare in rosa
M USICA
Venerdì 21
Sala Petrassi ore 21
Una rassegna musicale che parte dal 1850 fino a giungere ai
giorni nostri. La storia “vissuta” fuori dell’ufficialità, delle pagine dei libri. La storia della gente comune che quotidianamen-
“La storia della canzone
popolare”
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più,
Interclub, Arion Card
Storia della canzone
te affronta le difficoltà, la povertà, contemporaneamente agli
eventi che tracciano, segnano, determinano, il presente e il
futuro del Paese. Le canzoni popolari, che sono le protagoniste dell'evento, trattano, quindi, quando in maniera struggente, quando con ironia e sarcasmo, tutti gli avvenimenti che si
sono succeduti in Italia a partire dal Risorgimento, dal punto
di vista del popolo, raccontando le guerre (per combattere,
come nella “grande guerra”, contro chi non si conosce e non
si odia), i governi (che spesso “non sanno fare altro che
imporre le tasse”), il lavoro (denunciando la fatica che comporta e lottando per orari che non abrutiscano le persone),
l'emigrazione (che tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 vide
11 milioni di italiani traversare l’oceano per andare a trovare
lavoro in America, in Argentina, in Brasile). Ma raccontano
anche la migrazione interna, da sud a nord, quella stagionale... Un evento, quindi, per raccontare la nostra storia attraverso la musica ed i canti composti dal popolo.
M USICA
popolare italiana
M USICA
Noemi Smorra, cantante, attrice di musical e fiction; voce particola-
Sabato 29
Teatrio Studio ore 21
re in una cornice soft e accattivante nel contempo, pop e melodico, propone un concerto spettacolo tra romanticismo e tradizione,
per raccontare un itinerario di esplorazione musicale che, con arran-
Noemi Smorra
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più,
Interclub, Arion Card
giamenti acustici scevri da sofisticazioni tecnologiche, parte da
Roma per attraversare l’Italia tutta, la cui musica è nel mondo simbolo di romanticismo e melodia; giunge nel nord Europa, dove la
stessa artista ritrova le sue origini, approda negli Stati Uniti, che oggi
sembrano punto di partenza e di arrivo dei molti, e infine scende
nel Sud America, dove la gente è ancora genuina e passionale nel
contempo e dove, storicamente, gli italiani cercarono spesso fortuna, trovandola talvolta… L’eterno mistero di un lungo ed appassionante viaggio, volgarmente chiamato Vita. Uno spettacolo musicale,
NOEMI
SMORRA
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con band di 5 elementi e un repertorio che spazia dagli intramontabili senza tempo, alla musica celtica, attraversando indimenticabili brani italiani, per giungere alla musica popolare del sud America.
Il concerto viene arricchito dalle doti recitative dell’artista, attrice di
prosa diplomata all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”,
che con la complicità di una band altrettanto versatile, condirà di ironica poesia e sottile dialettica uno show davvero bizzarro.
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GIANLUCA PETRELLA
GIOVANNI GUIDI
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Se lo stato di salute di un movimento artistico si misura anche dalla
capacità delle nuove generazioni di mettersi in gioco delineando
nuove strade, è certo che il jazz italiano vive un momento di grazia
unico. Giovanni Guidi e Gianluca Petrella sono due degli esempi più
convincenti di questo periodo storico. Oggi Giovanni Guidi non è più
una rivelazione: in pochi anni e a passi da gigante ha trovato una propria strada, fatta di una progettualità unica e di una lucida
consapevolezza nelle scelte artistiche, che lo sta portando ad affermarsi, oltre che come pianista, come organizzatore di suoni di prima scelta.
E non è certo un caso che un musicista illuminato qual è Enrico Rava l'abbia voluto al suo fianco e a lui difficilmente rinunci. Lo stesso si
può dire per Petrella, certamente uno dei nomi più accreditati in questi anni quando si parla non solo di jazz ma - tout court - della miglior
stirpe di musicisti di musica contemporanea.
Venerdì 7
Teatro Studio ore 21
Gianluca Petrella trombone
Giovanni Guidi pianoforte
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“Soupstar”
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub, Arion Card
M USICA
SOLTANTO
Il musicista di strada più seguito d'Italia affronta il suo primo tour
in club e teatri. A un anno di distanza dalla pubblicazione dell'album di inediti - già alla prima ristampa - “Le chiavi di casa mia”
(operazione resa possibile grazie alla raccolta di oltre 10mila
Lunedì 17
Teatro Studio ore 21
Soltanto
euro con il crowdfunding), e dopo aver macinato un centinaio di
esibizioni nelle strade di tutta Italia, il musicista di strada Soltanto
è pronto per la prima esperienza nei club.
«Sarà un tour davvero speciale: per la prima volta porterò l'intimità della strada all'interno dei club italiani, accompagnato da
una band di musicisti (Andrea Brussolo, Andrea Gobbi, Andrea
Bruzzone) con cui sono cresciuto e suonare significa proprio
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più,
Interclub, Arion Card
sentirsi a casa. Una nuova avventura in cui sperimenteremo
molto, vestendo nuovamente le canzoni, perché loro, come noi,
in questo anno meraviglioso sono cresciute, hanno conosciuto
tanti volti nuovi e hanno tante nuove storie da raccontare».
Soltanto è sostenuto da una schiera di fan in continua crescita:
oltre 25mila copie degli EP di cover della collana “In strada”, oltre
30mila views del video Le chiavi di casa mia e 150mila views
totali del canale Youtube e 25mila followers totali sulle pagine
dei social network.
25
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M USICA
lavoro discografico “Evan” con Pietro
Tonolo al sax tenore, Enzo Pietropaoli al
contrabbasso e Roberto Gatto alla batte-
ANTONIO FARAÒ
ria. L’album nasce da una collaborazione
italo-francese tra l’etichetta italiana
Jando Music e la francese Cristal
Records. Il disco, registrato a New York,
vede la collaborazione di autentiche
Antonio Faraò Quartet
“Evan”
stelle del jazz come Joe Lovano, Jack
DeJohnette e Ira Coleman e a pochi
mesi dalla sua uscita ha già ricevuto
Antonio Faraò piano
Pietro Tonolo sax tenore
Enzo Pietropaoli contrabbasso
Roberto Gatto batteria
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta
Più, Interclub, Arion Card
numerosi premi dalla stampa internazionale (4 stars Financial Times, 4 stars
Jazzman, CD of the week on radio FIP,
Must on radio TSF, 4 cles Télérama,
Sélection on Magazine Jazz News, Jazz
It Likes it!, Hit Couleurs Jazz, album del
mese su Musica e Dischi, top 10 album
Musica Jazz, 4 stars Irish Times...).
M USICA
Sabato 22
Teatro Studio ore 21
Ph: Andrea Boccalini
Venerdì 21
Teatro Studio ore 21
QUARTET
Antonio Faraò presenta il suo ultimo
M USICA
BIRÉLI LAGRÈNE / GIUSEPPE CONTINENZA
Biréli Lagrène chitarra
Giuseppe Continenza chitarra
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub, Arion Card
Biréli Lagrène è uno dei massimi esponenti della chitarra jazz. Nato nel 1966 in un paesino del Basso Reno, in Alsazia, da una
famiglia di tradizioni manouche-romani, ha iniziato a suonare la chitarra a 4 anni. Dotato di un talento prodigioso, all’età di 8
anni era già in grado di suonare il repertorio di Django Reinhardt e a 12 era già all’estero per il suo primo tour. Ha incontrato
alcuni dei più importanti musicisti jazz della scena internazionale, da Stéphane Grappelli a Benny Goodman, Benny Carter, Larry
Corvell. Nel 2002 fa ritorno allo stile più tradizionale, incidendo “Gipsy Project and Gipsy Project and Friends”, insieme ai suoi
soliti fidati musicisti Diego Imbert (contrabbasso) e Hono Winterstein (chitarra ritmica), e agli ospiti Henri Salvador e Thomas
Dutronc. Dal 2000 collabora con Giuseppe Continenza, anche lui eccellente e stimato chitarrista che ha suonato dal vivo e registrato album con molti celebri artisti, tra i quali Joe Diorio, Jimmy Bruno, Martin Taylor, Bobby Watson, Gene Bertoncini, Gary
Willis, David Friesen e Jack Wilkins. Insegna chitarra moderna presso il Conservatorio D'Annunzio di Pescara e ha collaborato
con altre prestigiose istituzioni come University of Oslo, University of Southern California e University of New York. Nel 1994
ha fondato l’European Musicians Institute (EMI), una tra le migliori scuole europee di musica.
26
Il pianista statunitense Craig Taborn fa parte della generazione venuta alla ribalta negli anni ‘90 e cresce in una città, Minneapolis, che
vede l’emergere di gruppi come The Bad Plus e Happy Apple, una
cerchia di musicisti che condivide l’assoluta mancanza di pregiudizi
nei confronti degli stili. Inizia i suoi studi di pianoforte quando gli
viene regalato un sintetizzatore: sintomo dello sviluppo di un pensiero aperto alle molte possibilità di confrontare tra loro mondi
espressivi diversi. Taborn è considerato un jazzman tout-court: standard e modernismo virtuoso sono il bagaglio che può mettere in
mostra nel gruppo di James Carter. Ma le cose cambiano in fretta,
entra in contatto con l’astrattismo sonoro di un Tim Berne, lavora
con Dave Douglas e viene chiamato nel grande organico di Roscoe
Mitchell. Sono nuove esperienze formative, cui si aggiungerà in
seguito anche quella più fusion e groovy nella band Underground
del sassofonista Chris Potter. Come leader Taborn esce dapprima
dopo lunga pausa lo scorso anno con il recital in solitaria “Avenging
Angel”.
© Rue Sakayama
con due dischi in trio, nel 2004 con l’inclassificabile “Junk Magic” e
CRAIGTABORN
M USICA
Domenica 23
Teatro Studio ore 21
Craig Taborn
pianoforte
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta
Più, Interclub, Arion Card
M USICA
.IN MY LIFE.
Il PMCE - Parco della Musica Contemporanea
Venerdi 7 marzo
Studio 2 ore 21
The Flute in my life
Venerdi 14 marzo
Studio 2 ore 21
The Percussion 1 in our life
te dell’Auditorium Parco della Musica di Roma ha
Fabrizio De Rossi Re
e Claude Lenners presentano
Manuel Zurria flautista
Tonino Battista presenta
Antonio Caggiano, Fulvia Ricevuto e Gianluca Ruggeri
percussionisti
permesso al PMCE di consolidarsi, grazie all’ampio
PAESAGGIO CON LACRIME
repertorio proposto e alla qualità degli interpreti
Musiche di John Dowland,
György Kurtág, MaryJane Leach,
Odd Sneeggen, Arvo Pärt,
Fabrizio De Rossi Re, Claude
Lenners
Musiche di Toru Takemitsu, Giacinto Scelsi, Tonino Battista, Jo Kondo,
Tona Scherchen-Hsiao, Salvatore Sciarrino, Toshi Ichiyanagi
Ensemble rappresenta oggi in Italia, senza dubbio,
uno degli organismi di punta per il repertorio della
nuova musica. La condizione di orchestra residen-
selezionati. Accanto ai progetti realizzati espressamente per l'ensemble abbiamo voluto raccogliere
una nuova sfida: la formula del concerto per un
solo interprete. In .IN MY LIFE. ogni solista, oltre al
programma proposto, ha scelto uno o più compositori (prevalentemente di area romana) che presenteranno il concerto al pubblico. «Non potendo
tenere un concerto come “direttore solista”, mi
sento idealmente rappresentato dall’intera rassegna, perché le proposte che i membri del PMCE
porteranno in scena testimoniano la loro caratura
artistica, il valore del nostro impegno come interpreti di questo repertorio e soprattutto il forte legame che si è consolidato negli anni con questi
meravigliosi musicisti, ai quali va il mio grazie più
profondo come direttore e amico».
Tonino Battista
Venerdi 21 marzo
Studio 2 ore 21
The Guitar in my life
Venerdi 28 marzo
Studio 2 ore 21
The Electric Guitar in my life
Francesco Antonioni presenta
Adriano Rullo chitarrista
Umberto Fiorentino presenta
Luca Nostro chitarrista
Musiche di Leo Brouwer, Francesco
Pennisi, Franco Donatoni, Fabio Vacchi,
Luca Francesconi, Francesco Antonioni
Musiche di Fausto Romitelli,
Steve Reich, Steven Mackey,
Michele Tadini, David Lang,
Umberto Fiorentino, Glenn Branca
Andrea Lanzellotti, Marco Di Lorenzo,
Agazio Tedesco, chitarre
Massimo Colagiovanni, chitarra (Lang)
Biglietti: 8 euro per ogni serata.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over
65 anni, ACI, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, Carta
Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub,
Arion Card
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D i s t r u z i o n e
M USICA
Fa tappa all’Auditorium Parco della Musica “Manuale distruzione tour” di Levante, che segue l’uscita dell’omonimo disco
Martedì 25
Teatro Studio ore 21
d’esordio su etichetta INRI. Dopo i live autunnali de “Le Feste
di Alfonso” e le aperture estive del “Sotto casa tour” di Max
Gazzè, prende il via il primo tour ufficiale di Levante, che por-
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più,
Interclub, Arion Card
terà in scena sui palchi di tutto lo stivale “Manuale distruzio-
LEVANTE
ne”, un album
annunciato
da
un singolo scanzonato e liberatorio come Al-
fonso e dal sapore agrodolce di Sbadiglio e Memo, brani che
M a n u a l e
Levante
“Manuale distruzione
Tour”
rivelano il sottile contrasto tra le emozioni espresse dalla
melodia e la lieve ironia dei testi, ormai cifra stilistica dell'artista. Sul palco nuovamente al suo fianco i cantautori Alberto
Bianco, Daniele Celona e parte della band dei Nadar Solo,
Federico Puttilli e Alessio Sanfilippo.
M USICA
Domenica 30
Teatro Studio ore 21
Il Chelsea Hotel è il mitico albergo nel quartiere bohemien di
Manhattan dove hanno transitato scrittori, musicisti, attori, divi
e fan. Lo spettacolo è un omaggio a una storia finita per sem-
“Chelsea Hotel”
pre. Passando di stanza in stanza, guidati da Massimo Cotto,
Uno spettacolo che racconta la storia
del rock e della cultura pop del ‘900
si raccontano le storie di chi ha contribuito a scrivere la storia
di Massimo Cotto
Chelsea Hotel: da Dylan a Kerouac a Burroughs. Arthur C.
Chelsea Hotel
della cultura pop novecentesca. Ci sono passati tutti, al
Clarke scrisse 2001 Odissea nello spazio, Andy Warhol
con
Massimo Cotto voce narrante
Mauro Ermanno Giovanardi voce
e Matteo Curallo chitarra e piano
ambientò Chelsea Girl, Joni Mitchell scrisse Chelsea Morning.
E ancora, Dee Dee Ramone dei Ramones, Leonard Cohen,
Janis Joplin, Edith Piaf, Patti Smith, Milos Forman, Arthur Miller
e Abel Ferrara. Ora quel Chelsea non esiste più, ha chiuso il
primo agosto 2011 e sono in corso i lavori per trasformarlo in
un residence di lusso. Alternano il racconto le canzoni, alcune
delle più belle che siano mai state scritte, delle quali Mauro
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta
Più, Interclub, Arion Card
lissimi: da Chelsea Hotel #2 di Leonard Cohen, a Femme
MASSIMO COTTO
MAURO ERMANNO GIOVANARDI
Fatale di Lou Reed, da I Wanna Be Your Boyfriend, dei
MATTEO CURALLO
Ermanno Giovanardi e Matteo Curallo sono interpreti origina-
Ramones a La vie en rose fino a Il vino di Piero Ciampi (uno
dei pochi, citati nello spettacolo, che al Chelsea non sono
stati, ma che viene evocato per “affinità alcolica”).
EXTRA
Domenica 9
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Musica
Giovanni Sollima
LE SUITES PER VIOLONCELLO
DI J. S. BACH
Con la partecipazione degli
Allievi del Corso di
Perfezionamento dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub,
Arion Card
Giovanni Sollima LE SUITES PER VIOLONCELLO DI J. S. BACH
Le sei Suites, composte intorno al 1720, sono una pietra miliare nel repertorio violoncellistico. Si tratta di sei diverse
raccolte che esplorano l'universo della danza settecentesca (il termine francese Suite indica per l'appunto una "successione" di danze), e non esistono probabilmente altri brani nei quali le possibilità del violoncello solo siano esplorate in modo altrettanto profondo: molto spesso la ricchezza della scrittura ci dà letteralmente l'impressione di ascoltare un'orchestra, non un singolo strumento ad arco. Giovanni Sollima, uno degli artisti più noti del panorama internazionale, ci condurrà alla scoperta dei segreti dello strumento e di questi brani meravigliosi con l'aiuto degli allievi
del suo prestigioso corso di perfezionamento presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
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® Fabio Montecchio
coordinamento scenico di
Simone Gandolfo
luci di Massimo Violato
EXTRA
“Disco, Dance & DJ”
La musica di oggi è dominata dalla figura del dj, musicista di
tipo nuovo, che usa la musica altrui per crearne di propria, produttore e remixer, star planetaria in grado non solo di vendere
dischi ma, soprattutto, di creare eventi live, ai quali partecipano
decine di migliaia di persone. È l’ultima incarnazione di una
musica che ha una lunga storia alle spalle, una storia che inizia
con la disco music, passa attraverso il nightclubbing, la dance,
la techno, la house, l’elettronica, oggi arriva a noi sotto l'acronimo di Edm. Gino Castaldo e Ernesto Assante vi accompagneranno in un viaggio tra ritmi, mode e modi nati sul dancefloor,
in una storia affascinante e ricca di sorprese.
Domenica 2
Teatro Srudio ore 11
Playlist
“Disco, Dance & DJ”
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
Biglietti: 5 euro.
PAUL SIMON
Poeta e scrittore, cantante e sognatore, Paul Simon è uno dei
grandi singer-songwriter dei nostri tempi. Prima al fianco di Art
Garfunkel e poi come solista, ha scritto canzoni leggendarie, che
hanno segnato l’immaginario collettivo e sono entrate a far
parte della cultura popolare planetaria. Ernesto Assante e Gino
Castaldo racconteranno la storia di un cantautore senza il quale
la musica pop di oggi sarebbe profondamente diversa, riproponendo la sua musica, da "The sound of silence" a "Graceland",
fino ai nostri giorni.
Giovedì 6
Sala Petrassi ore 21
Lezioni di Rock
Paul Simon
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub, Arion Card
Può un programma nato sul web diventare uno show dal vivo?
È questa la scommessa di Gino Castaldo e Ernesto Assante, che
portano sul palco dell'Auditorium il loro web show, uno spettacolo ricco di musica dal vivo e d'intrattenimento, con la partecipazione di molti ospiti e di tante musiche, jazz, rock, pop, dance.
E, come in ogni show degno di questo nome, anche di sorprese, rubriche, improvvisazioni e risate. Attori, giornalisti e musicisti si alternano in scena dando vita a uno spettacolo senza confini, nel quale si mescolano notizie e invenzioni, gag e canzoni,
nel quale la grande musica italiana è protagonista assoluta, con
tutte le sue star, piccole e grandi. Webnotte ha una sola regola, quella di non avere regole.
Mercoledì 12
Sala Petrassi ore 21
Webnotte live
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
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Domenica 9
Teatro Studio ore 11
Ritratti di jazz
Love me or leave me
Tra le pieghe della voce di
Billie Holiday
a cura di Stefano Zenni
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
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EXTRA
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Domenica 16
Sala Sinopoli ore 11
Maurizio Viroli
La Politica
1532 e 1528.
Il Principe e il Cortegiano
Biglietti: 9 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub,
Arion Card
Maurizio Viroli
LA POLITICA
Si
ringrazia
1532 E 1528. IL PRINCIPE
E IL CORTEGIANO
Pressoché contemporanei sia nella composizione sia nella pubblicazione della prima edizione, rispettivamente 1532 Il Principe di
Machiavelli e1528 Il Cortegiano di Baldassar Castiglione, i due scritti,
che ebbero entrambi una incidenza assai profonda ed ampia nella cultura europea dell’età moderna, riflettono e incoraggiano due concezioni dell’azione politica fra loro molto diverse. In Machiavelli l’azione politica è intesa ancora come impegno per fondare nuovi ordini politici e
redimere popoli; in Castiglione essa diventa arte di adattarsi al sistema
di corte dominante nel contesto europeo.
Maurizio Viroli insegna Comunicazione politica nell’Università della
Svizzera italiana ed è Professor of Government della University of
Texas at Austin.
Domenica 30
Sala Sinopoli ore 11
Giulio Giorello
La Conoscenza
1633. La condanna di Galileo
Biglietti: 9 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub,
Arion Card
Giulio Giorello
LA CONOSCENZA
1633. LA CONDANNA
DI GALILEO
«E fu [in Italia] ch’io visitai il famoso Galileo, ormai vecchio, divenuto
prigioniero dell’Inquisizione, perché avea pensato, in astronomia, diversamente da come pensavano i suoi censori francescani e domenicani». Così il poeta John Milton nella sua difesa della libertà di espressione, nel 1644, nel pieno della Grande Ribellione che scuoteva i tre
reami di Inghilterra, Scozia e Irlanda, quando le nuove idee galileiane
erano diventate un simbolo di libertà per gli stessi combattenti del
Parlamento contro il Re. La condanna di Galileo (1633) era divenuta
l’emblema della repressione contro la più spregiudicata ricerca di ‘filosofia della natura’ (oggi diremmo scienza), e al tempo stesso il segno
di una svolta epocale in tutta Europa.
Giulio Giorello insegna Filosofia della Scienza presso l’Università
degli Studi di Milano
EXTRA
Lezioni di Cucina
Ricette italiane scomparse
a cura di
Carmelo Chiaramonte
Ai fornelli Massimo Tringali
Selezione immagini Giulia D’Izzia
Regia video Ivano Fachin
Ospiti della serata:
erbe aromatiche antiche e ortaggi
appena raccolti dall’orto biologico
dell’Associazione Valerio Daniel
De Simoni, dai giardini pensili
del Parco della Musica
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub,
Arion Card
30
RICETTE ITALIANE
SCOMPARSE
Nel quotidiano inseguire certezze, per diletto, gola o professione,
tutti noi tendiamo alla verità assoluta di un codice di cottura, l’esecuzione precisa e la ricetta “assoluta”: ogni singolo italiano ha una sua verità/pastasciutta. Ma la cucina si muove, gorgoglia, soffre e soffrigge ed è un fatto fusion di suo. Come tutte le cose umane
emigra, viaggia dentro le mani dell’umanità transumante e accade, per esempio, che l’Insalata
Russa si dissolva in un secolo e dai suoi splendori di piatto principe, da fucine aristocratiche, diventi un anonimo minestrone lesso con maionese seriale. Carmelo ci porta nei ricettari perduti, a ritroso, dai manoscritti di Federico II alla cucina povera dei semplici di qualche decennio fa. Per la
prima volta, in un teatro, presenterà la Zuppa di Pietre dell’isola di Salina, un piatto simbolo della
cucina elegante e poverissima di certe genti mediterranee. Un ricetta estinta negli anni ’70. La
cucina perduta, quella degli avi mai conosciuti, è mistero sentimentale, malinconia di gola e possibile riscatto aromatico. Una lezione di approfondimento per tutti quegli appassionati che tendono e piegano il proprio collo verso un sole privato mai sospettato.
© Freetime - foto Lorenzo Sammito
Domenica 9
Teatro Studio ore 18.30
EXTRA
Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini. La lezione
mette a confronto le personalità dei due grandi artisti-architetti
PHILIPPE DAVERIO
Gian Lorenzo Bernini
e Francesco Borromini
che hanno contribuito a disegnare il volto della Roma del
Seicento, Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini: la diversità dei loro stili e le differenti committenze e non ultimo la
complessa e difficile relazione tra di loro, a partire dai capolavori architettonici.
Marcello Piacentini e Armando Brasini. Un duello.
All’inizio del Novecento, trent’anni dopo la Breccia di Porta Pia,
Roma era ancora impegnata a costruirsi come Capitale. Lontana
Roma. La storia dell’arte.
Lezioni di arte sul museo
a cielo aperto di Roma.
IV Edizione
Domenica 2
Sala Sinopoli ore 11
Philippe Daverio
Gian Lorenzo Bernini
e Francesco Borromini
dalla modernità, che qualche anno dopo l’avrebbe coinvolta con
l’avanguardia futurista, continuava a essere ostaggio della sua
stessa storia, anche se cercava di dare nuovi significati al proprio
passato. Armando Brasini e il più giovane Marcello Piacentini
rappresentavano allora due tendenze opposte. La prima si
impegnava nell’affermazione di una continuità assoluta con la
Roma barocca, intesa come una soglia ideale che non poteva
Domenica 23
Sala Sinopoli ore 11
Franco Purini
Marcello Piacentini
e Armando Brasini
più essere superata; la seconda era rivolta al contrario a caute e
meditate aperture verso scenari architettonici e urbani europei.
FRANCO PURINI
Marcello Piacentini
e Armando Brasini
Il confronto tra queste due posizioni si trasformò ben presto in
un duello serrato, nel quale la sofisticata strategia piacentiniana,
sempre attenta comunque a evitare, almeno in termini espliciti,
le contrapposizioni frontali, ebbe la meglio su quella più variabile ed istintiva del suo antagonista. Con il suo libro “Architettura
d’oggi”, del 1930, Marcello Piacentini definì una politica cultura-
Biglietti: 8 euro a lezione.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta
Più, Interclub, Arion Card
le che per un verso riuscì a reinserire l’architettura italiana nell’alveo di quella mondiale, per l’altro accentuò quelli che lo stesso Piacentini riteneva essere i caratteri identitari dell’architettura
italiana degli Anni Trenta e Quaranta. Un’architettura che vide il
declino della visionarietà storicista, ma di fatto antistorica, che fu
di Brasini e di altri importanti protagonisti di quel periodo complesso e conflittuale.
EXTRA
Giancarlo De Cataldo
Kennedy:
an American tragedy
«Ci volle meno di un anno perché la Commissione Warren,
insediata in tutta fretta dopo l’assassinio di JFK, stabilisse
che, quel maledetto 22 novembre 1963, era stato un solo sicario a spegnere la vita del
Presidente: Lee Harvey Oswald. Sin da subito, però, ad onta delle versioni ufficiali, cominciarono a girare ricostruzioni alternative dell’omicidio. Gli americani credevano poco o per niente nella verità di Stato, e, come sempre accade in questi casi, la fantasia si sbizzarriva. Sono
passati sessant’anni dalla morte del Presidente più amato, a torto o a ragione, dall’America
progressista, e più detestato da quella conservatrice. Con l’andar del tempo, le teorie complottiste hanno perso vigore: forse per l’impossibilità di dimostrarle, forse perché di quella
Mercoledì 19
Sala Petrassi ore 21
Kennedy:
an American tragedy
Giancarlo De Cataldo
Biglietti: 5 euro
vicenda stiamo vivendo ormai tutti nient’altro che una pallida eco. Resta la storia triste del
giovane e fascinoso politico che voleva cambiare il mondo e fu abbattuto in volo. Una storia
con qualche verità e molta leggenda: ma, si sa, di solito è quest’ultima che scalda i cuori».
Con il patrocinio di
31
F OTO G R A F I A
Una produzione
INCONTRI CON LA
FOTOGRAFIA
LA SCIENZA E LA FOTOGRAFIA
Al via l’11 marzo, nell’ambito di Auditorium
Fotografia, il ciclo Incontri con la fotografia progettati
e condotti da Ferdinando Scianna presso l’Auditorium
Parco della Musica di Roma. Cinque appuntamenti
di e con Ferdinando Scianna
d’eccezione per esplorare i ricchissimi e complessi rapporti che - dalla sua nascita - la fotografia intrattiene con tutte
Martedì 11
Teatro Studio ore 21
le altre forme della ricerca e della creazione. Arte, scienza, cinema, letteratura, storia, attualità: la fotografia è entrata
ormai in molti aspetti della nostra vita sociale e della comunicazione cambiando di fatto il nostro modo di pensare
La scienza e la fotografia
al passato, di raccontare il presente, di immaginare il futuro. Partendo da questa considerazione, Ferdinando Scianna,
dialogo con
Edoardo Boncinelli
genetista e scienziato
fotografo, giornalista, scrittore, intellettuale e teorico della fotografia, incontrerà una serie di amici intellettuali - registi, attori, biologi, storici... - per conversare con loro intorno a come, appunto, la fotografia abbia cambiato la sfera di
attività e il lavoro di ognuno.
Biglietti: 5 euro.
Edoardo Boncinelli è la persona ideale per cominciare questa serie di incontri. Scienziato rispettatissimo, grandissimo divulgatore scientifico, umanista, traduttore dei lirici greci. Di recente ha offerto anche la sorpresa di presentarsi
Prossimi appuntamenti
con un importante libro di poesie. Il dialogo con Ferdinando Scianna sui rapporti scienza-fotografia riguarderà certamente i parallelismi, le differenze anche, tra la visione biologica e la visione fotografica. La maniera in cui le imma-
4 aprile
con Goffredo Fofi
26 maggio
con Francesco Merlo
24 giugno
con Toni Servillo
gini si depositano nella nostra coscienza e la costruiscono. Le strutture della memoria, che tanto hanno a che fare
con la fotografia e sui cui meccanismi le neuroscienze hanno fatto di recente sbalorditive scoperte. Le differenze tra
la memoria registrata dalla macchina e quella costruita, “inventata” dalla nostra coscienza; come cambiano e modificano-arricchiscono l’uso della nostra memoria, vita, identità, le nuove protesi per ricordare di cui si è dotato l’uomo,
tra le quali scrittura, fotografia e cinema sono tra i più imponenti.
MASSIMO SIRAGUSA
FOTOGRAFIA CITTÀ E PERSONE
WORKSHOP
Il Workshop, della durata complessiva di 18
ore, approfondisce le differenti modalità di
rappresentazione della città attraverso la fotografia, mettendo al centro il rapporto tra la
strada, le architetture e le persone. Luogo di
21, 22, 23 marzo
Sala Stampa
soggiorno e di passaggio di decine di migliaia
Orari: il 21 dalle ore 15 alle 19;
il 22 e 23 dalle ore 10 alle 18
di individui ogni giorno, la città costituisce infatti un gigantesco palcoscenico delle vicende
umane, il cui straordinario dinamismo può
Massimo Siragusa
Città e persone
essere colto dalla macchina fotografica. È questa complessità che verrà investigata nell'ambi-
Quota di partecipazione: 290 euro.
Massimo 20 persone
to del corso, il cui svolgimento prevede l'alternanza di una sessione di ripresa a contenuti
Iscrizioni e pagamento online:
www.formafoto.it
Oppure prenotare scrivendo a:
[email protected]
[email protected]
tecnici e teorici. Pratica, storia, tecnologia,
metodologia, si combineranno quindi in un
percorso didattico intensivo dedicato a chiunque voglia migliorare la propria capacità di
I partecipanti al corso
dovranno portare con sé
la propria macchina fotografica
e un portfolio composto
da circa 10-30 fotografie
in formato cartaceo o digitale.
32
cogliere in immagini l'affascinante relazione fra
© Massimo Siragusa/Contrasto
gli uomini e lo spazio urbano.
Prossimi workshop in programma: 11, 12, 13 aprile con Franco Pagetti • 16, 17, 18 maggio con Francesco Jodice
F OTO G R A F I A
In collaborazione con
“In Piena Luce”
Fotografie di Herb Ritts
Fino al 30 marzo 2014
La mostra In piena luce. Fotografie di Herb Ritts, prodotta dalla Fondazione Musica per
Roma in collaborazione con Contrasto, resterà aperta fino a marzo 2014. Creatore delle
immagini più incisive, sognanti e perfette dello star system hollywoodiano, Herb Ritts è stato
un grande interprete della fotografia internazionale. Suoi sono molti dei ritratti che hanno
costruito, è proprio il caso di dirlo, celebrities come Madonna, Michael Jackson o Richard
Gere. Sue sono le fotografie patinate e oniriche della moda, dove gli abiti lucenti di Versace,
i corpi perfetti delle modelle, sono immersi in una luce piena e vaporosa. Concepita espressamente per l’AuditoriumExpo, In piena luce è una retrospettiva eccezionale di immagini di
Herb Ritts, tra le più celebri ed altre inedite, provenienti dall’Herb Ritts Foundation di Los
Angeles. In esposizione oltre 100 preziose fotografie di diverso formato, dalle imponenti
dal lunedì al giovedì:
ore 12 - 20
venerdì e sabato: ore 12 - 22
domenica: ore 12 - 20
www.auditorium.com
www.formafoto.it
Prezzi: 10 euro;
ridotto (over 65, under 26 e Parco
della Musica Card) 7 euro;
ridotto (convenzioni) 8 euro;
ridotto gruppi scolastici 4 euro
(info: 06.802.41.281,
[email protected]).
Ingresso gratuito per disabili
e accompagnatori
stampe al platino, alla serie di stampe ai sali d’argento di medio formato fino alle grandi
gigantografie spettacolari. I celebri ritratti realizzati da Herb Ritts, le fotografie di moda, i lavori sul corpo, le straordinarie immagini della California, l’eccezionale reportage sull’Africa.
In collaborazione con
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L ET T E R AT U R A
ANDREA GIORDANA legge
“Pietroburgo” di Andrej Belyj
Andrej Belyj (Andrea il Bianco, pseudonimo di Boris Bugaev) è uno dei principali espo-
Lunedì 24
Teatro Studio ore 21
nenti della cosiddetta “seconda generazione” del simbolismo russo, insieme ad
Conversazioni e letture
a cura di Valerio Magrelli
ambiente culturale eclettico e raffinato. Compie studi scientifici, coltivando nel contem-
Andrea Giordana
legge “Pietroburgo”
di Andrej Belyj
Introduzione di
Daniela Rizzi
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati,Feltrinelli Carta Più, Interclub,
Arion Card
Aleksandr Blok. Nato a Mosca nel 1880, figlio di un celebre matematico, cresce in un
po interessi in ambito filosofico e letterario. Nei primi anni del secolo ha inizio la sua
attività di poeta, saggista e prosatore, che sarà intensissima per tutta la vita. Nel 1912
conosce a Berlino Rudolf Steiner, al cui seguito passa alcuni anni. Nonostante la rottura intervenuta in seguito, Belyj rimarrà sempre seguace dell'antroposofia. Nel 1913 esce
il suo secondo romanzo, Pietroburgo, considerato la sua opera maggiore. Aderisce inizialmente alla Rivoluzione, interpretata alla luce di categorie mistico-storiosofiche che
improntano la saggistica e la sua produzione letteraria del periodo immediatamente
successivo al 1917 (a esempio, il poema Cristo è risorto, 1918). Muore a Mosca nel
1934. Tra le opere dell'ultimo decennio si annovera, oltre ad alcuni romanzi, un ampio
corpus memorialistico, che costituisce un grande affresco d'epoca.
EXTRA
Fondazione Musica per Roma
in collaborazione con
Suono e Audiogamma
LEZIONI DI ASCOLTO
Dal cilindro di Edison all’IPod
A cura di Paolo Corciulo
direttore rivista Suono
in collaborazione con
Giancarlo Valletta
direttore marketing Audiogamma
Come può sopravvivere una tecnologia vecchia di
più di 100 anni? Il vinile: come nasce, le nozioni di
fisica ed elettronica che consentono di produrre
musica dai suoi solchi. Il valore culturale del supporto da 33 cm (le copertine, gli
artisti dell’era d’oro degli anni
’60, la riscoperta, Abbey Road
Studios e le nozioni su come
si registra.
Martedì 11
Spazio Ascolto ore 21
“I fantastici anni
del disco nero”
Biglietti: 5 euro
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
15 aprile
I percorsi della memoria,
la biblioteca di Alessandria.
6 maggio
Incisioni, qualità, piacere
d'ascolto.
Tutte le lezioni si svolgono
in Spazio Ascolto alle ore 21
I FANTASTICI ANNI
DEL DISCO NERO
SOUND
CORNER
Sound Corner è un’installazione sonora permanente
collocata nello spazio di passaggio tra il foyer della Sala
Petrassi e il Teatro Studio: un angolo del suono con
una programmazione periodica mensile destinata ad
accogliere brani sonori di artisti sempre diversi, proposti di volta in volta da curatori, artisti e istituzioni.
Marzo
Sound Corner
ingresso libero
Protagonista a marzo Tres con il brano Blackout con-
Sound Corner / 11
consistono nell’ascolto attento dei suoni continui per-
Anna Cestelli Guidi
presenta
cepibili in uno spazio durante il processo del loro gra-
Tres
sità, e secondo le direttive dell’artista, con l’obiettivo di
Blackout concert n° 26
dui sonori e luminosi fino al massimo limite possibile.
13 novembre 2010
Il Blackout concert n. 26 è la registrazione del gradua-
CA2M, Centro de Arte 2
de Mayo, Móstoles, Madrid
17’57”
34
Tres
A RT E
cert n° 26.
I Blackout Concerts sono dei veri e propri concerti che
duale spegnimento, secondo la loro situazione e intenarrivare alla percezione di un silenzio liberato da resi-
le spegnimento del Centro di Arte 2 de Mayo a
Madrid.
Blackout concert n° 26
13 novembre 2010
CA2M, Centro de Arte 2
de Mayo, Móstoles, Madrid
17’57”
L ET T E R AT U R A
Promosso da
Fondazione
Maria e Goffredo Bellonci
in collaborazione con
Fondazione Musica per Roma
Premio Strega:
classico contemporaneo
Domenica 23
Teatro Studio ore 11
Domenico Starnone
Premio Strega 2001
Cinque storie ferraresi
di Giorgio Bassani
Biglietti: 5 euro.
Gli altri appuntamenti
Domenica 13 aprile
Sala Petrassi ore 11
Walter Siti Premio Strega 2013
Sillabario n. 2
di Goffredo Parise
Quattro partiture letterarie per i vincitori
dello Strega Melania G. Mazzucco,
Domenico
Starnone,
Walter
Siti
Domenica 4 maggio
Teatro Studio ore 11
Alessandro Barbero Premio Strega 1996
e
Alessandro Barbero, alle prese con la
Il dolore perfetto
di Ugo Riccarelli
rilettura di indimenticabili romanzi tratti
dall’albo d’oro del premio: L’isola di Arturo di Elsa Morante (1957), Sillabario n. 2 di Goffredo Parise (1982), Cinque storie
ferraresi di Giorgio Bassani (1956), Il dolore perfetto di Ugo Riccarelli (2004). Quattro dialoghi tra universi creativi differenti e
affini, per rimettere in discussione le categorie di classico e contemporaneo e la fissità del canone, celebrando la continuità
storica del premio che più di ogni altro ha contribuito a formare un pubblico di lettori per la narrativa italiana. In attesa
dell’imminente edizione 2014.
EXTRA
Promosso da
Carandini
AUGUSTO
OGGI PER NOI
Se il FAI eccezionalmente ha deciso di dedicare le prossime Giornate FAI di
Primavera a un grande uomo dell’antichità, è soprattutto per ricordare - anche al
di là di lui - che il patrimonio culturale dell’Italia è frutto della creatività e visione
di figure coraggiose che hanno osato in momenti di crisi di andare oltre. Perché
abbiamo scelto Augusto, oltre all’anniversario del bimillenario dalla sua morte?
Perché pensare in questa crisi di ripartire senza una visione del futuro è mera
illusione, perché la storia non si ripete e nessuna visione nasce dal nulla. Vi è, al
contrario, sempre più bisogno di una tradizione da riscoprire e vagliare, a cui ispirarsi per raccogliere esempi ed evitare errori.
Solo riscoprendo il patrimonio di paesaggi, di monumenti, di idee – insomma di uomini - l’Italia potrà risorgere. Ottaviano
Augusto seppe ridare identità, unità e speranza al popolo romano. Ripartendo dalle sue origini, mitiche e storiche, seppe
infondere orgoglio, conoscenza e coraggio a uno stato che stava andando a pezzi. Augusto fu capace di porre fine ai sanguinosi
decenni di guerre civili e creò ponti tra culture e assimilazione di diversi che garantirono prosperità e progresso a vaste aree
Martedì 11
Sala Sinopoli ore 21
Lectio Magistralis
Andrea Carandini
Presidente FAI
Fondo Ambiente Italiano
“AUGUSTO. Oggi per noi”
L’archeologo fa rivivere
il primo principe di Roma
partendo dai suoi monumenti
con occhio rivolto
alla storia moderna
d’Europa. La sfida del FAI è questa: guardare alla Storia nelle due giornate di primavera il 22 e 23 marzo, per riscoprire chi
siamo e quali grandi cose gli italiani hanno saputo e potuto fare grazie all’ingegno sviluppato dagli uomini nei secoli e all’infinita
bellezza che esso ha saputo produrre nel nostro Paese.
Biglietti: 5 euro
35
EXTRA
Associazione
Tutti per Uno
Onlus
Sabato 8
Sala Sinopoli ore 21
Spettacolo di beneficenza
Introducono la serata
Domenico Riitano con Pamela Prati
con la partecipazione di
Renzo Arbore, Edoardo Vianello,
Elena Bonelli, Lillo e Greg, Roberto
Ranelli, Vittorio Marsiglia, Gegè
Telesforo, la Domiband
Per prenotare e acquistare i biglietti
è necessario telefonare
dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 19,
al n. 06.3233956 – 389.0909090
[email protected]
www.tuttiperuno.info
TUTTI PER UNO
Settimo appuntamento con la solidarietà per l’associazione Tutti per Uno Onlus. L’associazione, nata nel 2006 è
presieduta dal dr. Domenico Riitano, chirurgo plastico e ricostruttivo dell’Ospedale Israelitico di Roma, e che vede in
Nino Frassica il testimonial, offre un contributo concreto per
migliorare le condizioni fisiche di bambini e ragazzi meno
fortunati. Quest’anno la serata si propone di raccogliere
fondi per aiutare Emad, un bambino di 8 anni con gravi
ustioni su tutto il corpo causate da un incidente.
L’obiettivo è di raccogliere fondi necessari per potergli
garantire le possibili cure.
La serata, introdotta dal Dott. Riitano e presentata da
Pamela Prati vedrà avvicendarsi numerosi amici dell’associazione, tra quali Lillo e Greg, Renzo Arbore, Edoardo
Vianello, Vittorio Marsiglia, Elena Bonelli, Roberto Ranelli,
Gegè Telesforo, la Domiband Nell’occasione verrà consegnato il premio Riccardo Di Blasi 2014.
CI N EMA
Martedì 4
Teatro Studio ore 21
Proiezione del film
“La voce di Berlinguer”
di Mario Sesti e Teho Teardo
“Venti minuti emozionanti” (“La Repubblica”); “Un pensiero e una voce così distanti da apparire allo stesso
tempo toccanti e dolorosi” (ANSA); “..la qualità della
vita, la necessità di interrogarsi su ‘cosa siano felicità e
infelicità’, la questione morale come antidoto alla decadenza e alla inefficienza” (“Il Corriere della Sera”); “un
film breve e tuttavia di straordinaria potenza” (“Il Sole
24ore”): presentato in anteprima mondiale alla Mostra
La voce di Berlinguer
del Cinema di Venezia, prodotto dalla Combo di Flavia Parnasi ed ora distribuito in DVD dall’Istituto
Luce - Cinecittà, La voce di Berlinguer (insieme a Enrico Berlinguer. C’era una volta la politica)
Biglietti: 5 euro
Info: Marlon Pellegrini
Ufficio stampa Istituto Luce Cinecittà
Tel. 06 72286 407 / 334 9500 619
[email protected]
Sesti e Teho Teardo, Roberto Cicutto (Istituto Luce - Cinecittà), Flavia Parnasi (Combo Produzioni),
M USICA
A N T I C I PA Z I O N E 1 ° A P R I L E
Fondazione Musica per Roma
in coproduzione con
IMF Foundation e E Production
presentano
Martedì 1 aprile
Sala Sinopoli ore 21
Per la prima volta in Europa
The Crimson ProjeKCt
performing the music of
King Crimson
con
Adrian Belew voce, chitarra
Tony Levin chapman stick, basso
Pat Mastelotto batteria
Markus Reuter touch guitar
Julie Slick bass guitar
Tobias Ralph batteria
36
verrà proiettato il 4 marzo in Teatro Studio alle ore 21. Interverranno, insieme agli autori Mario
MARIO SESTI
TEHO TEARDO
Sabina Guzzanti e Stefano Rodotà: per condividere “il ritratto di un leader dall’aria malinconica e
austera capace, però, di rendere più umana la politica italiana” (“Il Venerdì di Repubblica”) .
La leggenda dei King Crimson raccontata da Tony
Levin, Pat Mastelotto, Adrian Belew, musicisti che
ancora oggi ne rappresentano il cuore pulsante, supportati da tre straordinari artisti come Markus Reuter,
Julie Slick e Tobias Ralpah, che ripropongono la formula doppio trio, sperimentata dai King Crimson dal
1994 al 1997. Passato, presente e futuro del rock
senza confini, non solo progressivo e con la “benedizione” di Mr. Robert Fripp.
Biglietti: da 29 a 40 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over
65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta
Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub,
Arion Card
Novità
Disponibile il biglietto Vip Package (costo 120€) che includerà:
• Biglietto Poltronissima
• Un Esclusivo Meet and Greet con i membri
dei The Crimson ProjeKCt prima del concerto
• Uno speciale accesso prima del concerto per assistere
al soundcheck dei The Crimson ProjeKCt
• La possibilità di avere una foto con i membri della band
con la vostra macchina fotografica/smartphone
• Un esclusivo e limitato poster del tour autografato
• Un esclusivo e limitato V.I.P. Pass
• Una T-Shirt del tour Europeo
Parco della Musica Records.
Ormai, una delle etichette discografiche di jazz più qualificate in Italia.
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con amore
tradizione,
innovazione
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Vit erb ini
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Gino Paoli
Danilo Rea
“Napoli con amore”
Enzo Pietropaoli
Adriano Viterbini
“Futuro Primitivo”
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il tempo
la musica,
la poesia
Franco D’Andrea
Sextet
“Monk and
the Time Machine”
Gabriele Mitelli
with Alfonso Santimone
Giulio Corini
Nelide Bandello
“Hymnus ad nocturnum”
musica
miracolosa
Daniele Tittarelli
Fresh Fish
Francesco Lento
“Prestazione”
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Fut uro Pri
ricerca,
avanguardia
Antonio Fusco Sextet
“Suite
for Motian”
Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/it/pmrecords
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38
ISTITUZIONALI
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
Stato Italiano
PA RT N E R I ST I T U Z I O N A L I
PRIVATI
M E D I A
ANTICIPAZIONI APRILE 2014
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
ALEXANDER LONQUICH
CONCERTO
BRAHMS
Trii op. 40 e 118
Solisti di Santa Cecilia
THE CRIMSON
PROJEKCT
venerdì 4
martedì 1
RIMSKIJ-KORSAKOV
Sheherazade
YURI TEMIRKANOV diretttore
CONCERTO / TEATRO
sabato 5, lunedì 7, martedì 8
Concerti sul cielo e la terra
PIPPO DELBONO
PETRA MAGONI
mercoledì 2
BRAHMS
Concerto per pianoforte n. 2
Sinfonia n. 4
CONCERTO
YURI TEMIRKANOV diretttore
GREGORY
PORTER
RUDOLF BUCHBINDER pianoforte
sabato 12, lunedì 14, martedì 15
giovedì 10
ANTONIO PAPPANO
Inno alla libertà
CONCERTO
JOAN
AS POLICE WOMAN
DALLAPICCOLA Il prigioniero
BEETHOVEN Sinfonia n. 9
terzo e quarto movimento
domenica 27, lunedì 28, martedì 29
domenica 13
Nel rispetto dell’ambiente questo
numero è stampato su carta
S O C I
MARZO 2014
L’Auditorium è aperto tutti i giorni
dalle 11 alle 18; domenica e
festivi dalle 10 alle 18.
VISITE GUIDATE
Giorni feriali
Visite architettoniche solo
su prenotazione per gruppi
da min. 10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli,
Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco
Pensile.
Per esigenze tecnico - artistiche
non tutte le sale potrebbero
essere accessibili e le visite
guidate potrebbero essere
annullate, anche con breve
preavviso, in caso di spettacoli,
prove o altri avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata: intero 9 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65: 7 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
Fax 06 802.41.420
[email protected]
www.auditorium.com
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di Santa
Cecilia e accesso alle teche RAI.
Aperta dal lunedì al venerdì dalle
11 alle 17, ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore 11
alle 17. Chiuso il giovedì.
Info e prenotazioni:
tel. 06 80242382
http://museo.santacecilia.it
[email protected]
Ingresso gratuito
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo
chiude a inizio evento.
Acquisti telefonici:
Call Centre LisTicket
Tel. 892.982 (serv. a pag.)
dal lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18
(esclusi i festivi)
Call Centre Zètema
(Comune di Roma)
Tel. 06.06.08
Ricevitorie Lottomatica
abilitate al servizio di
biglietteria LisTicket
www.listicket.com
acquisto con carta di credito
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
[email protected]
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi
programmati è attivo il
servizio di spedizione a casa
dei biglietti acquistati via
internet, al costo di 12 euro
su tutto il territorio nazionale.
S P O N SO R
Note Book
Nel bookshop
dell’Auditorium è disponibile
un ampio assortimento di
libri, CD, DVD, spartiti. Un
luogo dove leggere e/o
ascoltare, oppure acquistare
il merchandise
dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno
fino a tarda sera.
Tel. 06 80693461
Per Piacere
Nell’emporio dell’Auditorium
è possibile trovare gioielli,
cravatte, quadri, vino e
impianti Hi-Fi. Un luogo di
qualità dove ogni oggetto è
esclusivo.
Orario: dalle 11 fino a
tarda sera.
Tel. 06 80690384
ReD
È un innovativo ristorante show room, aperto da
pranzo fino a tarda notte.
Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
CREDITS
MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Elena Fiorà
Maria Laura Proietti
Massimo Pasquini
Marta Fontana
Giorgio Enea Sironi
Teodora Cosmidis
Eleonora Donati
Loredana Albanese
José Manuel Irigoyen
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a
raso con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da Viale
de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
ACCADEMIA NAZIONALE
DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione e
Marketing Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Giovanna Maniezzo
Emanuela Floridia
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Paola Pacetti
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì ore 9 - 17
Progetto grafico e
impaginazione
Marco Sauro
Stampa Grafiche Deste Srl
F O N D AT O R I
SPONSOR ISTITUZIONALI
P A R T N E R
T E C N I C I
M EDIA
MUSICA
PER ROMA
Agenzia delle Dogane
e dei Monopoli
CANALE 68 DEL DIGITALE TERRESTRE