www.guidaviaggi.it Anno XLII 1449 numero 23 Giugno 2014 Poste Italiane Spa - spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma. 1 - CN/AN. Detentore del conto è l’ufficio P.T. di Ancona CMP Passo Varano . - Prezzo per copia euro 0,50 Più carte e meno cash nel travel a diffusione delle soluzioni di pagamento nel mondo travel fa bene al Pil turistico dei Paesi. Sul buon esito dei pagamenti elettronici in termini di entrate dà conferma un’analisi del Ciset-Banca d’Italia, illustrata da Valeria Minghetti, senior researcher, in occasione della 24esima tavola rotonda del ciclo MARTEDIturismo by Guida Viaggi svoltasi nei giorni scorsi a Milano. “Nel 2013 gli stranieri in Italia – annuncia Minghetti – hanno adottato come modalità di pagamento nel L 50% dei casi il contante, contro un 35% di utilizzo delle carte (che vale il 48% della spesa) e un 11% di altro. Poco diverso il caso degli italiani all’estero: il 47% è rappresentato dal contante, mentre il 30% ha usato le carte (però vale solo il 39% di spesa) e un 19% altri strumenti”. Da notare che mentre gli stranieri usano le carte per spese di importo elevato, nel caso dei nostri connazionali il sistema viene utilizzato anche per piccoli acquisti, come ad esempio i mezzi di trasporto. Tra il 2012 e il 2013 si è assistito ad un +3% di spesa straniera, ma le carte hanno fatto segnare un +9% con un +10% di valore. Il governo ora spinge sulla digitalizzazione delle imprese. E la normativa non può che facilitare il percorso verso l’innovazione nei sistemi di pagamento. Non è un caso se proprio nei giorni scorsi è stato dato l’annuncio che David Marcus, presidente e ceo di Paypal dal 2011, è entrato nel team di Facebook. Le soluzioni per consumatori e merchant si moltiplicano e questa apertura alla concorrenza lascia intendere una penetrazione maggiore dei pagamenti elettronici anche nel settore dei viaggi. In questo scenario si inserisce il ruolo In questo numero Turismo unito per il ritorno in Egitto pag. 6 A NoFrills i network versione 3.0 pag. 8 Buone conferme per la Cina di Chinasia pag. 10 Rcl spinge sull’Italia dal 2015 pag. 14 Viaggio nelle tre anime della Georgia pag. 15 del mobile e la diffusione dei pagamenti contactless. Nel caso di CartaSi entro fine anno si raggiungerà la cifra di 100mila Pos su smartphone, ma in prospettiva l’obiettivo è di coprire l’intero parco dei Pos per permettere i pagamenti nella modalità mobile piuttosto che con le carte. “E’ un mercato da conquistare quello italiano – è stato detto nel corso della tavola rotonda – e la forte concorrenza in atto lo dimostra”. Per conquistare clientela i circuiti sono pronti a rinunciare a fonti di entrata, a integrare ser- vizi proposti da intermediari pur di ampliare il bacino di utenza. Il vero valore è quello fornito dai Big Data, sui quali una realtà come Sparkling 18 ha fondato il suo modello di business, che permette tre specializzazioni, mentre Sofort ha creato una soluzione alternativa di bonifico online. Il tutto a beneficio dei merchant. In un prossimo futuro la sfida sarà quella di rimodulare l’offerta, effettuare una revisione delle politiche di surcharge e modificare la policy sulle tipologie di servizi. DA PAG. 3 Focus 23 Giugno 2014 - n° 1449 GuidaViaggi 3 24° MARTEDIturismo - E-payment Pagare facile dà spinta al Pil Spesa straniera a +9% con le carte di Paola Baldacci e Laura Dominici mpliare la gamma delle soluzioni di pagamento conviene al Pil turistico dei Paesi. Ora poi che il decreto legge, che prevede l’obbligo di installare il Pos dal 30 giugno, permetterà di pagare con carte di debito in tutti gli esercizi, è automatico prevedere un minor flusso di contante a favore dell’epayment nelle spese di servizi turistici. Sul buon esito dei pagamenti elettronici in termini di entrate dà conferma un’analisi del CisetBanca d’Italia, illustrata da Valeria Minghetti, senior researcher, in occasione della 24esima tavola rotonda del ciclo MARTEDIturismo by Guida Viaggi svoltasi nei giorni scorsi a Milano. “Nel 2013 gli stranieri in Italia – annuncia A Minghetti – hanno adottato come modalità di pagamento nel 50% dei casi il contante, contro un 35% di utilizzo delle carte (che vale il 48% della spesa) e un 11% di altro. Poco diverso il caso degli italiani all’estero: il 47% è rappresentato dal contante, mentre il 30% ha usato le carte (però vale solo il 39% di spesa) e un 19% altri strumenti”. Da notare, quindi, che mentre gli stranieri usano le carte per spese di importo elevato, nel caso dei nostri connazionali il sistema viene utilizzato anche per piccoli acquisti, come ad esempio i mezzi di trasporto. Tra il 2012 e il 2013 si è assistito ad un +3% di spesa straniera (fonte Banca d’Italia), ma le carte hanno fatto segnare un +9% con un +10% di valore. Per contro gli italiani nello stesso periodo hanno speso l’1% in meno, “ma il +1,2% con le carte”. Il governo ora spinge sulla digitalizzazione delle imprese. E la normativa non può che facilitare il percorso verso l’innovazione nei sistemi di pagamento. Iter permettendo… Incredibile scoprire che la definitiva entrata del Pos negli esercizi per pagamenti oltre i 30 euro dipenda da un anche. L’esperto di sistemi di pagamento elettronico, Roberto Garavaglia, ha illustrato il tortuoso percorso della normativa, che doveva estendere l’uso delle carte di pagamento ai piccoli acquisti già dal 1° gennaio e che il Milleproroghe di dicembre, convertito a fine febbraio in legge, ha Un momento della tavola rotonda rinviato al 30 giugno. Ma, spiega Garavaglia, “in realtà bastava osservare bene la norma primaria sin dal principio (2012): […] i soggetti che effettuano l'attività di vendita di prodotti […] sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito, per accorgersi subito di un’importate mitigazione”. Quel “anche” indebolisce la norma, che ancor oggi propone il dubbio “se l’ob- bligo del Pos sarà obbligatorio per tutti e da subito o se sarà previsto un altro regolamento attuativo che specifichi, per esempio, le disposizioni transitorie”, puntualizza il manager. Cosa può succedere? “Possiamo ipotizzare ancora uno spostamento di data, oppure nessun nuovo intervento attuativo”. Se un cliente vuole pagare con il bancomat e l’esercente non ha il Pos, cosa accade? “Si potrebbe configurare il caso che il c.c. definisce mora del creditore. Il consumatore non può uscire dall’hotel se non ha manifestato la volontà di pagare con lo strumento in parola. Il creditore non è obbligato ma solo onerato a ricevere la prestazione, mentre il debitore è obbligato ad adempiere e deve avere il modo di farlo anche quando il creditore non voglia”. Il Pos, forse, risolverebbe... Focus 4 GuidaViaggi 23 Giugno 2014 - n° 1449 24° MARTEDIturismo - E-payment Terreno di conquista Il settore dei pagamenti elettronici incontra nel travel il miglior fermento. Big Data e strumenti innovativi le leve che banche, circuiti e merchant svilupperanno a crescita esponenziale delle connessioni mobile e la sempre maggiore penetrazione di smartphone e tablet stanno trasformando il mondo dei pagamenti, creando un clima di forte concorrenza. Non è un caso se proprio nei giorni scorsi è stato dato l’annuncio che David Marcus, presidente e ceo di Paypal dal 2011, è entrato nel team di Facebook. Il manager si occuperà di guidare gli sforzi nella messaggistica mobile. Un’esperienza, quella nel settore dei pagamenti online, che Marcus potrebbe trasferire nella sua nuova casa, lasciando ipotizzare la possibilità di pagare con Facebook e Whatsapp. Ma non è l’unica notizia di attualità che ha reso ancora più strategica la tavola rotonda di MARTEDIturismo by Guida Viaggi a Milano dei giorni scorsi. La joint venture tra Travelport e eNett ne è una L Alcuni protagonisti dell’incontro prova. In base alle ricerche effettuate da PhoCusWright e alle analisi di eNett, risulta che “la gestione manuale dei pagamenti e i costi di riconciliazione pesano sul settore dei viaggi per più di 1,5 miliardi di dollari statunitensi all'anno”. Ecco che al fine di offrire AirPlus scommette su Aida Il denaro è diventato virtuale in casa AirPlus International. La gamma di sistemi adottati vuole rispondere sia alle esigenze del mercato leisure sia a quelle del business travel, contribuendo ad incentivare la trasparenza, il controllo e la sicurezza delle transazioni. Tra le soluzioni più recenti, da sottolineare il ruolo di Aida, la funzionalità dell’AirPlus Company Account (soluzione centralizzata per il pagamento, la rendicontazione e l’analisi dei servizi di viaggio d’affari) che permette di generare una carta di credito MasterCard virtuale single use utilizzabile per l’acquisto online di servizi di viaggio leisure, business o Mice quali vettori low cost, hotel, autonoleggio, treno, tour operator e web consolidator. “Nel corso degli ultimi 5 anni i volumi di Aida – ha commentato Filippo Marchesi, concept and business development manager di AirPlus Italia - sono cresciuti in media del 50% anno su anno. Nata con lo scopo di coprire il gap di accettazione delle carte Uatp sulle compagnie aeree low cost (nel 2008 il 67% dei pagamenti avveniva verso vettori low cost), nel corso degli anni il sistema si è imposto come strumento preferenziale per il pagamento centralizzato delle spese alberghiere, oltre che della biglietteria ferroviaria, del trasporto locale e del Mice”. La funzionalità Aida è integrata nell’AirPlus Travel Agency Account, il sistema che si basa sull’utilizzo da parte delle agenzie di viaggi di una carta di credito lodge appositamente studiata per assicurare l’accesso al credito, la tutela del cash flow, la gestione dei picchi e delle stagionalità, l’abbattimento dell’esposizione finanziaria nei confronti dei fornitori di servizi, la sicurezza e l’efficienza amministrativa delle agenzie. La generazione di numeri di carta di credito virtuali per prenotazione e acquisto di servizi di viaggio è stata adottata ed integrata anche da Amadeus nei propri sistemi di prenotazione. La crescita del mobile ha portato AirPlus a rilasciare l’App mobile Aida per il pagamento in remoto delle spese di viaggio o Mice prima o durante la trasferta o l’evento. L.D. soluzioni di pagamento più efficienti, MasterCard ed eNett International hanno esteso la loro collaborazione, ottimizzando i processi di pagamento e migliorando i flussi di cassa. Il tutto integrato all'interno del Gds. I viaggi regno delle carte Che il settore travel sia il regno delle carte di credito lo conferma l’Osservatorio CartaSi, il quale calcola nel 30,6% il suo peso su 80 miliardi di transazioni complessive in Italia, nel 2013. “La crescita è dell’1,9% - argomenta Chiara Bertani, ecommerce product manager -, mentre se consideriamo solo il commercio elettronico la quota è del 44% in aumento del 18,5”. La buona notizia è che c’è un potenziale enorme da sviluppare, considerato che l’utilizzo del cash in Italia è ancora troppo alto rispetto all’Europa e l’impegno del circuito è di portare dal 15 al 30% la quota di e-payment. Con l’innovazione: wallet elettronici, currency choice per chi ha clientela straniera cui viene riservato il pagamento nella sua valuta con un tasso di cambio garantito, più semplicemente mobile Pos e carte contactless. Nel caso di CartaSi entro fine anno si raggiungerà la cifra di 100mila Pos su smartphone, ma in prospettiva l’obiettivo è di coprire l’intero parco di 600mila esemplari. Di innovazione interpreta bene il senso Imanuel Baharier, che con la sua Sparkling 18, start up di cui è azionista e ceo, ha lanciato sul mercato un payment engine con tre funzionalità specifiche: “L’obiettivo di mercato – spiega - è portare più clienti in aereo e negli hotel, aumentare lo scontrino medio e le frequenze d’acquisto. Per questo il nostro sistema garantisce tre funzionalità: siamo un motore di ga il sales manager, Andrea Allara -: offriamo un sistema che fidelizza molto ed è adatto anche alle piccole agenzie, che possono ricevere pagamenti da 14 Paesi. All’acquirente viene addebitato solo il costo del bonifico online come da contratto con la sua banca”. Attualmente Sofort ha 12 milioni di utenti in Europa, andando a supplire le necessità dei non possessori di carte di credito che ancora preferiscono il bonifico come sistema di pagamento. Il tema dei costi delle carte è stato accennato, anche in vista del decreto Merchant fee che dovrebbe fissare i termini di una maggiore trasparenza sulle commissioni tra banche ed esercizi, a fine luglio. Focalizzato sul mondo business travel l’intervento di Lorenzo Olivieri, team leader travel industry sales & business development, global corporate sicurezza, possibilità di personalizzazione e il monouso”. Non avendo terminali Pos al di fuori del Regno Unito, l’inglese Barclaycard sceglie di lavorare con i big player Ota e le compagnie aeree. “La nostra struttura ci permette di essere partner delle grandi catene alberghiere internazionali, così come di Expedia – spiega Laura Sabbadini, senior international new business di Barclay -. Siamo fondatori del circuito Visa, che ha annunciato chiaramente come intende procedere sulle revisioni delle commissioni, scegliendo la via della semplificazione e del risparmio”. E certamente la fine delle commissioni indifferenziate tra circuiti di pagamento, con l’obbligo di esplicitare le componenti che sottostanno alle commissioni, metteranno il mercato nelle condizioni di preferire gli attori più efficienti. Le agenzie progrediscono sul web E’ di attualità la norma che entrerà in vigore a fine mese e che obbliga tutti i commercianti, albergatori e operatori turistici ad avere un Pos e a effettuare transazioni con bancomat per gli importi superiori ai 30 euro. Federalberghi ha già chiesto una revisione spiegando che in alcune strutture ricettive (soprattutto nelle isole) è ancora oggi impossibile avere una connessione e quindi un collegamento per il Pos. Intanto il ministero dell’Economia fa sapere che non ci saranno multe per chi non segue l’adempimento. Su due aspetti (tecnico e di costi) si fanno domande anche le agenzie di viaggi. Il trade è poi convinto che per pagamento, ma provvediamo anche alle customer insight e al customer engagement attraverso 1App8 che processa i cluster di utenza e permette al merchant di mandare proposizioni adatte alla sua attività”. L’App può vestire anche i colori delle aziende. Si è aperta un’ampia breccia la tedesca Sofort con la sua soluzione di bonifico direttamente dall’ecommerce, utilizzata da Alitalia, Msc, anche come strumento b2b, e Opodo tra gli altri. “Siamo semplicemente un’interfaccia tecnica tra il conto del cliente e quello del merchant – spie- quanto riguarda l’e-payment, a parte qualche eccezione, il mondo delle banche debba fare di più e meglio per il mondo del turismo. E’ la convinzione di fondo che accomuna gli interventi dei nostri lettori, sollecitati da un sondaggio sul tema e-commerce e sistemi di pagamento elettronici. Rispetto allo scorso anno, quando il sondaggio di Guida Viaggi aveva interpellato i lettori sui costi e sui motivi di resistenza allo sviluppo del sistema di pagamento elettronico nel settore, ci sono stati dei passi avanti. Meno citata la problematica della bassa diffusione della cultura informatica e del pc, o della bassa velocità e degli alti costi. L.D. payments di Amex Italia. “Nel settore corporate – commenta il manager – l’azienda dà per scontato che il servizio non si paghi, pertanto è difficile rivedere, anche alla luce delle prossime disposizioni Ue, una revisione delle surcharge. Nel mondo e-commerce, poi, il consumatore è molto più veloce del settore corporate e quindi anche per i sistemi di pagamento è alla ricerca di alternative”. Ad un anno dal lancio di una carta virtuale corporate, Amex si può dire soddisfatto del riscontro: “Garantisce una forte attenzione al tema Infine, non è mancato un commento sullo sviluppo del pagamento con carte di credito nel settore b2b tra tour operating e distribuzione: “L’apertura dei t.o. che inducono le agenzie ad accettare il pagamento con carta di credito – dichiarano gli intervenuti all’unisono – è un modo per evitare insolvenze e trasferire il rischio di mancato pagamento al sistema bancario”. Un rischio che nel settore turismo in Italia è particolarmente alto e induce le società coinvolte nell’e-payment ad agire con estrema cautela. P.Ba.-L.D. Primo piano 6 GuidaViaggi 23 Giugno 2014 - n° 1449 Egitto, l’Italia dei t.o. fa sistema Il mondo del turismo organizzato unito per rilanciare la destinazione. “La meta è determinante - rileva una ricerca Ainet - per i conti della filiera” di Alessandra Tesan n’operazione di verità complessa quella partita a Marsa Alam una decina di giorni fa nel corso dell’evento “United For Egypt” organizzato da Astoi, Ainet, ministero del Turismo Egiziano, Alpitour World, Eden Viaggi, Going, Settemari, Veratour, Swan Tour e Turisanda, con la collaborazione di Neos, Meridiana e Blue Panorama. Più di un semplice riscatto economico. L’intera filiera del comparto turistico italiano c’era, a fornire spunti di riflessione, ad accendere i riflettori su segnali strategici e ad affermare con forza che in Egitto, nonostante le restrizioni nel Sud del Sinai, i corridoi aperti vanno battuti e difesi. Qual è il peso specifico di questo Paese sulla nostra distribuzione? La ricerca presentata da Ainet nel corso dei lavori a Marsa Alam, condotta su un campione rappresentativo di cento agenzie, ha mostrato che quando l’ Egitto è in difficoltà il 65% della clientela si orienta verso altre destinazioni, un 15% opta per soluzioni molto differenti (crociere), ma soprattutto che il 20% dei clienti si perde. “Se si confrontano i 650mila passeggeri del 2012 con i 504mila del 2013 - ha spiegato il presidente Ainet Franco Gattinoni - si evince che una forbice di 146.000 clienti è andata in fumo. Il valore dell’Egitto è imprescindibile, ed impatta sui risultati delle agenzie italiane con forza, nello specifico del 7% nel 2011, dell’11% nel 2012 e dell’8% nel 2013”. Una destinazione determinante per la stabilità dei conti dell’intera filiera. “Il Mar Rosso incide per l’8% sul tour operating italiano in termini di fatturato e per il 12% in termini di passeggeri, e questo su base annua, mentre su base mensile la percentuale può salire addirittura fino al 40% ha spiegato Luca Battifora, ceo Turisanda e presidente Astoi -. Questo vuol dire che in alcuni mesi fino a 4 italiani su 10 comprano una vacanza in Egitto”. “Tra i 30 principali tour operator ce ne sono 12 il cui fatturato è legato per oltre il 20% a questa destinazione ha detto Nardo Filippetti, U Un momento del talk show a Marsa Alam presidente Eden Viaggi -. Gli italiani il turismo qui l’hanno inventato, ora non possiamo permetterci di perdere spazi perché il rischio è che ci vengano irrimediabilmente sottratti da altri mercati”. “Sharm el Sheikh è nata con gli italiani e gli italiani se la devono riprendere - ha commentato anche Alessandro Seghi, direttore business unit Going -. Rappresenta quel volano, quel 42% costante di passeggeri verso l’Egitto, che da solo può far ripartire l’intera destinazione”. Che l’Egitto serva a tutti e che sia un prodotto insostituibile è convinzione anche di Pier Ezhaya, direttore generale Francorosso Alpitour World e vicepresidente Astoi: “Non è un paese che puoi comprare on request, richiede l’assunzione di impegni da parte degli operatori, strutture d’offerta rigide. Noi siamo pronti ad impegnarci come prima e anche di più ma abbiamo bisogno che la distribuzione ci sostenga. Se dal 2002 ad oggi gli italiani che hanno visitato l’Egitto hanno avuto una parabola ascendente e poi discendente a seguito della primavera araba, il mercato tedesco e quello britannico hanno mantenuto costanti i loro arrivi e i flussi dalla Russia addirittura, hanno subito una forte impennata. Questo è gravissimo - ha spiegato Ezhaya perché l’Italia perderà posizioni, gli alberghi si rivolgeranno a mercati più stabili e solidi e noi perderemo opportunità d’offerta. Le catene charter si ridurranno e ci sarà meno offerta in adv”. La tutela degli interessi dell’outgoing italiano che tanto ha investito sulla destinazio- ne appare urgente. “Nel 2010 Marsa Alam ha registrato 300mila passeggeri e 200mila nel 2013 - il commento del presidente di Settemari Mario Roci ogni settimana qui arrivano 4000 italiani ed è un segnale da cogliere”. “I numeri confermano quanto gli ita- liani amino questa meta - ha spiegato Carlo Pompili, presidente Veratour - nelle singole strutture si arriva a un tasso di repeater fino al 38-40% e nel 2013 l’incidenza della destinazione sul nostro fatturato è stata del 18%. Nel 2014 avevamo pianificato un investimento corposo su Sharm el Skeikh, ma attualmente ci vediamo costretti ad operare solo su Marsa Alam e Marsa Matrouh”. Sulle potenzialità della costa mediterranea si è detto assai fiducioso anche Georges Adly Zaki, presidente Swan Tour: “Anche a Marsa Matrouh come a Sharm el Sheikh gli italiani sono al primo posto nella classifica dei flussi turistici europei con 70mila passeggeri nell'anno 2012. E’ un primato da difendere con grande impegno”. Pacchetti di viaggio: la direttiva all’esame Ue n tema di regolamentazione nella vendita di servizi turistici, dopo aver affrontato, la settimana scorsa l’argomento e-commerce, ci preme ora approfondire il tema della direttiva sui pacchetti. A luglio 2013, infatti, la Commissione europea ha presentato una proposta di direttiva sui pacchetti di viaggio. “Da settembre – spiega l’ufficio fiscale della Fiavet Nazionale - è al vaglio del Parlamento, che si è già espresso con propri emendamenti anche in discontinuità rispetto alla Commissione”. Nel dettaglio cosa è previsto e cosa dovrebbe cambiare. I Per gli acquirenti di pacchetti turistici tradizionali e personalizzati, la proposta prevede: 1. Controlli più severi sui supplementi di prezzo (limite del 10% sugli aumenti di prezzo) e l'obbligo di trasferire le riduzioni di prezzo in circostanze equivalenti; 2. Diritti di annullamento rafforzati: i consumatori potranno beneficiare di una maggiore flessibilità e recedere dal contratto prima della partenza pagando all'orga- nizzatore un indennizzo ragionevole. Inoltre, potranno risolvere il contratto gratuitamente prima della partenza in caso di catastrofi naturali, disordini civili o altre situazioni gravi simili nel paese di destinazione che possono pregiudicare la vacanza (ad esempio se le ambasciate sconsigliano di recarsi in quel paese); 3. Migliori informazioni in materia di responsabilità: i consumatori dovranno essere informati in un linguaggio semplice e comprensibile che l'organizzatore è responsabile della corretta esecuzione di tutti i servizi inclusi nel pacchetto — attualmente invece, a causa di una non chiara trasposizione della normativa su chi sia la parte responsabile (organizzatore, venditore o entrambi), l'organizzatore e il venditore vengono spesso coinvolti entrambi impropriamente nel contenzioso; 4. Diritti di ricorso rafforzati: qualora un servizio turistico non sia stato eseguito correttamente, i consumatori possono chiedere, oltre alla riduzione del prezzo, il risarcimento dei danni morali subiti, in particolare per vacanza rovinata; 5. Un punto di contatto unico in caso di problemi: i consumatori potranno presentare reclami o denunce direttamente al venditore (agente di viaggio) presso il quale hanno acquistato la vacanza. Per gli acquirenti di altri servizi turistici personalizzati, la proposta prevede: 1. Il diritto di farsi rimborsare ed essere rimpatriati, se necessario, nel caso in cui il venditore, il vettore o ogni altro pertinente fornitore di servizi fallisca mentre sono in vacanza; 2. Una migliore informazione su chi è responsabile dell'esecuzione di ciascun servizio. Per le imprese, la proposta ridurrà la burocrazia e i costi di adeguamento: 1. Creando condizioni paritarie tra vari operatori; 2. Abolendo gli obblighi obsoleti di ristampa degli opuscoli, permettendo così agli operatori turistici e agli agenti di viaggio di risparmiare circa 390 milioni di euro l'anno; 3. Escludendo dal campo di applicazione della direttiva i viaggi di natura professiona- le gestiti da agenzie specializzate, il che dovrebbe consentire forti risparmi; 4. Introducendo norme europee in materia di informazione, responsabilità e riconoscimento reciproco dei sistemi nazionali di protezione dall'insolvenza, facilitando in tal modo gli scambi transfrontalieri. La Commissione propone un atto legislativo. Spetta poi al Parlamento europeo e al Consiglio (ossia ai ministri nazionali) proporre delle eventuali modifiche e procedere all'approvazione definitiva. Nell’unione europea vige il bicameralismo perfetto: un testo di legge deve essere approvato in forma identica dal Parlamento e dal Consiglio. Se quest’ultimo non approva il testo entro fine giugno, sarà il Governo italiano, assumendo la presidenza del Consiglio dell'Unione europea, a presiedere i lavori del Consiglio su questo testo. Questo significa che sarà il ministro competente del Governo italiano a scrivere materialmente il testo che sarà poi votato dai 28 Stati riuniti in Consiglio. L.D. CON ITALO ADESSO PUOI SCEGLIERE ANCHE ROMA TERMINI. DAL 15 GIUGNO I NO STOP MILANO-ROMA ARRIVANO ANCHE A TERMINI. E A DICEMBRE L’OFFERTA AUMENTA DA 4 A 12 TRENI AL GIORNO. MILANO GARIBALDI ROGOREDO ROMA TIBURTINA INFO E BIGLIETTI: ITALOTRENO.IT NELLA SEZIONE AGENZIE E PRONTO ITALO BUSINESS 06.36.36 TERMINI Lo amerai come se fosse tuo. In agenda 8 GuidaViaggi 23 Giugno 2014 - n° 1449 Tecnologia e agenzie: a NoFrills in scena i network 3.0 Metacomparatore, accessibilità al prodotto e Crm gli argomenti sul tavolo di Giovanni Ferrario arà incentrato sulla tecnologia l’immancabile talk show di NoFrills dedicato ai network di agenzie di viaggi. Al multievento che si terrà alla fiera di Bergamo il 26 e 27 settembre, quest'anno l’incontro, come sempre coordinato dalla giornalista Paola Baldacci, intende verificare l’avanzamento tecnologico delle reti di distribuzione ed illustrare quali prodotti e strumenti sono in grado di fornire ai punti vendita. Diverse le questioni sul tavolo: dal metacomparatore di offerte all’accessibilità in tempo reale, senza dimenticare servizi più in ottica b2b2c come portali integrati, applicazioni per smartphone e cataloghi interattivi. Il tutto con un occhio di riguardo allo scenario generale che vede sempre di più un rafforzamento dei grandi gruppi mentre le reti di medie dimensioni provano a creare sinergie distributive a suon di accordi commerciali. Con qualche eccezione. gere da punto di riferimento per l’agenzia non solo sul prodotto, ma per iniziative commerciali, comunicazione alla rete agenziale, ad esempio su tematiche fiscali. La best practice è Passepartout di Gattinoni Mondo di Vacanze. S Un momento del talk show dei network a NoFrills dello scorso anno Il Trivago delle adv Se ne parla almeno da una decina di anni: realizzare un metacomparatore che permetta con pochi click alla singola agenzia di avere una panoramica delle offerte degli operatori contrattualizzati, per proporre in modo veloce al cliente le diverse alternative sulla stessa destinazione. Se, all’inizio, questo strumento poneva diversi interrogativi dal punto di Dopo Milano il Travel Massive sbarca a Bergamo E’ partito ufficialmente il chapter italiano di Travel Massive, l’iniziativa globale che coinvolge circa 40 città nel mondo e vuole essere un momento di incontro e di aggiornamento per professionisti, aziende e blogger nel settore travel. Il primo, a Milano, ha avuto come “padroni di casa” Halldis, la società attiva nell’affitto breve di alloggi e case vacanza, in collaborazione con Wonderful Milan & Lombardy, il nuovo brand lanciato da Explora. “Chapter leader” sono Indigo, la piattaforma dedicata alla prenotazione dei servizi di transfer tra aeroporti e città, e l’hub milanese StartMiUp. E’ previsto un altro appuntamento a luglio, mentre l’iniziativa di settembre sarà a NoFrills. Editore: GIVI S.r.l. Via San Gregorio 6 20124 Milano tel. 02 2020431 (6 linee) fax 02 20204343 email: [email protected] sito internet: www.guidaviaggi.it Direttore responsabile: Paolo Bertagni email: [email protected] Redazione: Capo Redattore Laura Dominici tel. 02 20204340 cell. 339 3665001 email: [email protected] Assicurazioni, finanza e tecnologia Paola Baldacci tel. 02 20204328 email: [email protected] Trasporti, business travel e associazioni Emanuela Comelli vista dello sviluppo tecnologico, negli ultimi anni con la diffusione dello standard xml la creazione di questa piattaforma condivisa (networkoperatori) sembrava arrivata a un punto di svolta. Ma, ancora adesso, non esiste uno strumento simile. Come mai? Voci di corridoio sostengono che alcuni operatori si siano opposti al sistema, così si è assistito alla nascita di società specializzate: è il caso di Bookingfax (presente in Italia dal giugno 2011) che raccoglie tutte le offerte pubblicate dagli operatori. Rimane, però, un problema di completezza, in quanto dal proprio network le agenzie possono ricevere delle esclusive non rintracciabili in altre tipologie di comunicazione. E forse i fornitori non gradiscono vedere pubblicate trasparentemente? Profilare i clienti La profilazione dei clienti sta assumendo sempre più importanza: le reti si sono tel. 02 20204336 email: [email protected] Alberghi e incoming ormai dotate di database di centinaia di migliaia di utenti ai quali è possibile inviare comunicazioni personalizzate sulle proposte di viaggi, ma anche note di servizio come la scadenza del passaporto. Chiave il ruolo delle agenzie, le quali devono cercare di avere maggiori informazioni possibili su persone che sempre meno volentieri rilasciano i propri dati personali: “Dobbiamo tutti fare uno sforzo per perfezionare questo strumento”, ha affermato l’amministratore delegato di Geo, Luca Caraffini, durante la convention del network. Attenzione particolare al Crm anche per Last Minute Tour che ha profilato oltre 150mila clienti, riceventi settimanalmente dem ed sms personalizzati. Velocità di risposta Il tempo di risposta è diventato un fattore fondamentale nella contrattazione di un cliente e avere la disponibilità real time di una determi- T.O, Enti del Turismo e distribuzione Divisione eventi: Vittorio Agostini Ada Cattaneo Antonio O. Ciampi Ornella D’Alessio Annamaria de Ritis Paolo Ferrari Gianfranco Nitti Franca Rossi Angelo Scorza Paolo Stefanato Sono aperte le iscrizioni al Travel Hackathon. All'interno della Digital Travel Summit, la due giorni tutta tecnologica che si terrà nell’ambito di NoFrills, si svolgerà una maratona di sviluppo focalizzata sull'industria turistica. All'evento hanno confermato la presenza centri nazionali di ricerca, come il Cnr di Pisa, l'Università degli studi di Trento, sviluppatori e designer delle pmi dell’Ict, specialisti di database turistici e startup. NoFrills coordinerà la raccolta delle Api (application programming interface, ovvero interfaccia di programmazione di un'applicazione) fornite dalle aziende che vorranno mettere a disposizione degli sviluppatori i propri dati. Al momento i provider dati/Api sono Amadeus, CicerOOs, Expedia Affiliate Network e Sabre. Annarosa Toso Letizia Strambi Corrispondente a New York: Collaborano al giornale: Aperte le iscrizioni per il Travel Hackathon Corrispondente a Roma: Mariangela Traficante tel 02 20204337 email: [email protected] Stefania Vicini tel. 02 20204328 email: [email protected] Giovanni Ferrario tel. 0220204322 email: [email protected] nata offerta è sempre più importante. Per questo gli operatori stanno continuando ad investire per migliorare le piattaforme, con l’implementazione di maggiori variabili: non solo il singolo pacchetto, ma anche la costruzione dello stesso con voli, trasferimenti e albergo. Ai network il compito di garantire l’accesso al prodotto: la tendenza è la creazione di un’unica piattaforma che possa fun- Strumenti per b2c Sempre più tecnologia anche verso il cliente. Numerose e varie le iniziative da parte dei player distributivi: le agenzie SeaNet sono sbarcate su smartphone; il catalogo Wow di Frigerio si può consultare anche in versione digitale visualizzando pacchetti vacanza e contenuti multimediali; One! Travel Experience ha rinnovato logo e portale dando spazio ad Instagram per la condivisione di immagini; Otn ha implementato l’area intranet delle agenzie con una funzionalità di geolocalizzazione delle offerte. E tutto questo è solo la punta dell’iceberg: per il resto l’appuntamento è a NoFrills. Certificazione 2013 Società di revisione legale: Re.Fi.Mi. Srl Via Palladio 12 - 20135 Milano Tel. +39 02 54122408 Tiratura media: 7.872 copie Diffusione media: 7.683 copie Periodicità: settimanale Steve Sabato Anna Zanfrà tel. 02 20204327 email: [email protected] Sales and Marketing Manager: Elena Di Tondo tel. 329 1428575 email: [email protected] Ufficio commerciale: Via San Gregorio 6 20124 Milano tel. 02 20204334 email:[email protected] fax 02 20204343 Art Direction: Serra & Associati Coordinamento grafico: Paola Santini Stampa: Rotopress International Srl Loreto (AN) Questo periodico è associato a: Autorizzazione Tribunale di Milano n. 321 del 28/8/1973 Iscrizione al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione) nr. 1588. CCIAA 1264804 Tutto il materiale inviato non verrà restituito e resterà di proprietà dell’Editore. Lettere ed articoli firmati impegnano solo la responsabilità degli autori. Le proposte pubblicitarie implicano la sola responsabilità degli inserzionisti. A colloquio con 10 GuidaViaggi Chinasia: tendenza positiva Prodotto calibrato sulle esigenze del cliente 23 Giugno 2014 - n° 1449 Tour 2000, bene Perù e Costarica di Emanuela Comelli resce l’interesse verso la destinazione Cina da parte del mercato italiano e “nonostante il perdurare della crisi, che non risparmia di certo il nostro settore, l'andamento delle prenotazioni risulta soddisfacente ed evidenzia una tendenza mol- C Laura Grassi to positiva”, ci dice Laura Grassi, amministratore unico di Chinasia Tour Operator. I periodi estivi, “come consuetudine per il mercato italiano”, registrano anche quest'anno un notevole afflusso di conferme: il t.o. rileva un significativo incremento dei viaggi di nozze e una richiesta crescente per itinerari particolari, che vanno ad esplorare luoghi al di fuori dei più tradizionali circuiti turistici ai quali Chinasia quest'anno ha voluto dedicare particolare attenzione. Il nuovo catalogo 20142015 è stato elaborato “calibrandolo sempre di più sulle esigenze e le tendenze emerse negli ultimi anni sul mercato del turismo, facendo tesoro della nostra esperienza e degli input che ci arrivano dalle agenzie di viaggi, con le quali abbiamo un rapporto diretto e quotidiano”, spiega la manager. Fra le novità Grassi segnala Universo di colori, “formula vincente per chi in 11 giorni, ad un costo assolutamente imbattibile, desidera un panorama completo della Cina fra passato, presente e futuro”. Un lavoro di rielaborazione e perfezionamento ha interessato anche un itinerario classico, La terra dei lama, “imperdibile proposta per il Tibet in 16 giorni tutti dedi- cati alle espressioni più alte e suggestive della religiosità buddhista”. Andando a guardare le abitudini di acquisto, la manager osserva una netta distinzione fra chi prenota con un largo anticipo, soprattutto i viaggi di nozze, e chi si lascia “tentare dal last minute, ormai molto in voga, anche se poco adatto alla tipologia dei nostri viaggi, visti i tempi necessari per l'ottenimento del visto obbligatorio per la Cina”. Più fattori limitano il tempo da dedicare ai viaggi, e in casa Chinasia si nota la “marcata tendenza” a prediligere soggiorni piuttosto brevi, fra gli 11 e, massimo, 15 giorni. “I nostri viaggi di programmazione sono pacchetti completi che includono tutti i servizi in pensione completa, quindi ci rivolgiamo prevalentemente a coloro che desiderano cura e assistenza totali – afferma Grassi -. Abbiamo comunque notato che, per le richieste su base individuale, la clientela, sempre più informata ed esperta, tende a voler abbinare servizi fai da te con quelli chiesti all'operatore”. Il trade Chinasia riconferma l’adv Con EasyHotelPlanet per un turismo accessibile Recentemente Chinasia ha aderito al progetto Easy Hotel Planet, legato ad un discorso di turismo accessibile, lo ha fatto “con grande piacere ed impegno, offrendo tutto il nostro supporto per ampliare l'offerta delle destinazioni includendo la Cina. Dopo un attento sopralluogo tecnico sono state selezionate le strutture alberghiere, i percorsi di visita, le località e i servizi a terra conformi a parametri molto rigidi e precisi al fine di fornire il massimo confort e assistenza a viaggiatori individuali o piccoli gruppi”. Pechino, Xi'an, Shanghai sono le mete consigliate per una esperienza completa, ma non troppo impegnativa in un Paese che sempre più negli ultimi anni si è adeguato alle esigenze della disabilità attrezzando luoghi di visita, strutture ricettive, mezzi di trasporto secondo le più avanzate soluzioni tecnologiche. come unico canale di vendita e, pur con un online sempre più protagonista nel processo di informazione e acquisto dei viaggi, ritiene che, “soprattutto per la particolarità della nostra destinazione”, la consulenza dell'agente di viaggi, unita all'esperienza ed affidabilità di un operatore, “siano ancora una formula vincente e nulla potrà mai sostituire il rapporto umano e professionale che addetti del settore preparati ed appassionati possono assicurare”. Il t.o. col- labora con circa 5mila 400 adv dislocate in tutta Italia; al corso online Specialisti sulla Cina, che ha avuto 3 edizioni, hanno partecipato complessivamente 1488 agenti, “con un ottimo successo anche in termini di diplomati (65%)”. Per proporre una destinazione “bisogna conoscerla bene e conoscendola bene si arriva anche ad amarla, questa è stata la filosofia che ha ispirato la nostra iniziativa che, per il momento, non prevede altre edizioni”. na “vera” alta stagione non esiste più. Parola di Marino Pagni, titolare Tour 2000, che sulle vendite per la prossima stagione estiva ci dice che sono “ancora un po’ ferme, ma dipende dalla destinazione”. Il manager osserva che “i prezzi sono comunque sempre più alti in questo periodo ed il cliente è molto attento. Per fortuna non ci sono più le serrate delle aziende e dei locali pubblici in agosto, come avveniva qualche tempo fa, ed i viaggi sono distribuiti lungo tutto l’arco dell’anno con condizioni molto vantaggiose. La nostra programmazione è infatti più corposa negli altri mesi che non in luglio/agosto”. Il t.o. sta vendendo bene il Perù, dove stanno riscuotendo particolare interesse i tour in programmazione e, nell’area centroamericana, il Costarica: queste due mete mantengono un buon rapporto qualità/prezzo anche in alta stagione e sono le più richieste al momento. Bene anche la Bolivia, con la partenza del 14 agosto. La tendenza “è sempre e comunque prenotare vicino alla data di partenza quindi confidiamo in un aumento delle richieste nel prossimo periodo”. Tour 2000 punta molto sulla novità rappresentata dal Centro America, che sta avendo un ottimo riscontro. Per Pagni è da sfatare “assolutamente” l’idea che i Paesi dell’area siano “pericolosi”, cosa “assolutamente non vera, anzi essendo meno turistici il rapporto con le persone è diretto ed i locali sono incuriositi, senza contare l’altissimo interesse storico e naturalistico che possiedono. Sono tornato da poco da un famtrip con clienti importanti proprio in El Salvador, Nicaragua e Colombia organizzato con Avianca e tutti sono stati entusiasti e stupiti della bellezza delle destinazioni”. L’operatore registra molte richieste su Messico e Cuba ma anche per il Gran Tour del Centroamerica (El Salvador, Honduras e Nicaragua), Paesi che, ribadisce ancora il manager, sono “poco conosciuti ma altamente spettacolari”. Con i Mondiali di calcio brasiliani iniziati da poco non possiamo non chiedere ad uno specialista del Brasile se l’evento sia stato un’opportunità per il Paese e per lo stesso t.o: “Abbiamo venduto un buon numero di pacchetti – risponde Pagni -; con i prezzi così alti non ci aspettavamo di più e devo quindi dire che siamo soddisfatti”. E.C. U Ferrovie tedesche, l’exploit l primo trimestre del 2014 ha registrato, per le Ferrovie tedesche sul mercato italiano, un +12% rispetto al primo trimestre del 2013. Una crescita significativa intorno al 20% è stata registrata dal canale vendita online: viaggi bahn.com/it. Previsti treni diurni e notturni in partenza dall'Italia rispettivamente da Bologna, Verona e Venezia per Monaco, definito hub di smistamento per raggiungere altre città della Germania. “Noi lo diciamo sempre: non mettetevi in macchina, andate con il treno. La nostre tariffe in Germania partono da 29 euro, per viaggiare dall'Italia da 39 euro. Non solo – ha spiegato Silvia Festa, direttore marketing e comunicazio- I ne di Db Vertrieb Italia -. Spingiamo l'accoppiata aereo + treno, non siamo competitor, ma offriamo un servizio complementare”. DB Bahn punta molto sulla consulenza diretta e al consumer. “Noi siamo a disposizione degli adv, ma non diamo commissioni. L'agenzia applica la fee che crede. Noi forniamo le nostre idee di viaggio, ma di fisso e costituito non c'è niente. E poi la flessibilità. Molto importante per chi è in viaggio. Inoltre in Germania non esiste la prenotazione obbligatoria, che semplifica molto le procedure per i viaggiatori, soprattutto per i giovani ”. In Germania, paese che può vantare 38 siti Unesco patrimonio dell'umanità, sono attivi dei tour studiati per rag- giungere in treno le più belle località. “Sono le offerte Sparpreis – ha sottolineato la manager -. Solo due esempi: Tour Vivacità e cultura: Colonia - Aquisgrana – Essen – Duesseldorf a partire da 59 euro; Tour Meraviglie della natura e splendide città: Brema – Lubecca – Wismir – Stralsund – Rugen – Berlino a partire da 104 euro”. Ha poi aggiunto: “Sui nostri treni non c'è solo chi parte con lo zaino, ma molti over 60 e anche gruppi che vogliono scoprire sia la Germania che l'Europa in piena libertà con l'InterRail e l'InterTrail Global Pass. Per tutte le età e con riduzioni per i senior sopra i 60 anni e i giovani sotto i 26”. In fase di completamento il sito che sarà implementato. Silvia Festa “Dai sondaggi è emerso che manca una piattaforma chiara che faccia vedere le tariffe. Ci stiamo lavorando e dovrebbe essere pronta per l'estate. Inoltre – ha concluso – ha preso il via il servizio bagagli Db. Sia telefonicamente che online il cliente può prenotare affinché il suo bagaglio sia ritirato a casa e consegnato a destinazione. E la stessa procedura è attiva anche per il viaggio di ritorno. E' un servizio collaudato e ideale per ogni tipo di vacanza, sia con gli amici che con la famiglia, che consente di viaggiare liberi e rilassati”. A.To. A colloquio con 23 Giugno 2014 - n° 1449 Per Dimensione Sicilia traino low cost Soddisfazioni e sorprese dal programma Sicilian Secrets oddisfazione in casa Dimensione Sicilia - Dimsi T.O. Le prenotazioni registrano “un trend positivo d’estate, grazie anche alla liberalizzazione degli aeroporti siciliani dal monopolio della compagnia di bandiera e al conseguente incremento dei voli diretti e low cost – sottolinea la responsabile marketing Letizia Chizzoni -. Un fattore determinante per il turismo nell'isola che sembra avvertirne i benefici”. Sul fronte dei bacini che alimentano la domanda, la manager non ha dubbi, i migliori risultati di prenotazioni, “soprattutto in quelle per i gruppi, arrivano dall’Europa, mentre registriamo una stabilità nel mercato tedesco e spagnolo, sono in crescita il polacco e slove- S no. Oltreoceano, il mercato Usa rimane stabile”. I tour classici si confermano il prodotto più richiesto dai gruppi. Vero è che il fiore all’occhiello della programmazione del t.o. è il tour Sicilian Secrets. “Per l’edizione 2014 è stato confezionato per offrire alla clientela, che sceglie il no- stro tour guidato a partenze garantite, un itinerario completo della Sicilia non solo da scoprire sul piano artistico e storico, ma anche sul piano delle specialità culinarie. Infatti, da quest’anno, come precisa Manuela Corvaja, nuova referente del prodotto Sicilian Secrets - sono state inserite delle sorprese gastronomiche che puntano a soddisfare la curiosità degli ospiti, anche con il caratteristico Street Food”. Sono buone le attese per Sicilian Secrets, “già in crescita di circa il 15% nel 2013, sembra avviato a confermare il trend positivo ed incrementare nella stagione in corso i risultati raggiunti, per la clientela italiana e straniera”. Il t.o. punta su questa proposta più che consolidata, visto che una parte di potenziale clientela individuale, “per soggiorni o viaggi brevi, è sempre più orientata al fai da te”. La programmazione 2015 conferma l’attenzione anche ai gruppi e la parola chiave è consolidare, anche sul fronte dei mercati stranieri “non escludendo la possibilità di aprirsi a quello russo”. S.V. GuidaViaggi 11 Vuela investe su prodotto e web Un inizio d’anno positivo per Vuela, operatore specializzato sull’America Latina che ha investito nell’allargare il portfolio e si accinge a lanciare un nuovo prodotto. “Nei primi 5 mesi il nostro incremento è stato del 34% spiega Karina Ruiz, general manager -, le destinazioni più gettonate sono Perù, Galapagos (disponibile per le adv anche la formula Island Hopping che prevede soggiorno in piccoli hotel sulle isole di Santa Cruz, San Cristóbal e di Isabela ed escursioni giornaliere in barca, ndr), Costa Rica, Panamà e Belize. Per il resto le richieste sia del solo volo che di viaggi organizzati continua e ci aspettiamo che l’incremento mantenga l’andamento del primi mesi”. Il t.o. sta lavorando “per inserire Colombia, Cile, Argentina e Bolivia. La novità da questo autunno è Travel for me, viaggi di gruppo per chi viaggia da solo”. Prima partenza prevista per il 21 settembre in Nicaragua, e sono in cantiere Perù, Costa Rica e Panama. Novità anche per le agenzie: “Più che ritoccare i prezzi abbiamo aumentato la commissione per le adv, salendo al 12% ed al 14% per le più fidelizzate”. Con la crisi è cambiata la clientela di riferimento? “La richiesta che più abbiamo visto in aumento è di persone che vogliono viaggiare sole, e per questo abbiamo programmato Travel for me: viaggi di piccoli gruppi di massimo 12 passeggeri in camera singola con servizi privati e guida in italiano per chi viaggia da solo”. Sono state poi confermate le collaborazioni con compagnie “per noi importanti, come Air France/Klm, che stanno ampliando i voli verso le nostre mete, e con Cata, con i quali abbiamo fatto presentazioni a Milano, Bologna e Roma”. L’operatore sta anche rafforzando la propria presenza sui social network: “A oggi abbiamo una pagina Facebook con più di 28.000 fan e stiamo lavorando a una nuova veste grafica del sito, che sarà pronta dopo l’estate”. M.T. Dalle aziende 12 GuidaViaggi United si accorda con le Ferrovie In miglioramento il traffico da e per l’Italia di Antonio O. Ciampi o scorso febbraio United Airlines ha siglato un accordo con Trenitalia introducendo nuove facilitazioni per raggiungere o partire dalle stazioni di Roma e Milano, prossime agli scali di Fiumicino e Malpensa. L’accordo, che punta a una maggiore e più efficace integrazione fra gli aerei della compagnia e le Frecce, permette ai passeggeri United di acquistare nelle adv abilitate, a condizioni particolarmente vantaggiose, biglietti Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca e Intercity. “L’accordo con Trenitalia ha valore per il 2014 - ci dice Walter Cianciusi, country sales manager di United Airlines - e pensiamo di poterlo rinnovare per il futuro. Anche se il vero valore, dato il breve periodo finora di avvio, non possiamo ancora vederlo. Certo un’intesa con un colosso come Trenitalia ci fornisce un forte feedback”. I biglietti ferroviari vengono forniti tramite le adv, con sconto del 30% sulla prima classe e del 20% sulla seconda, esibendo il biglietto United Airlines e lo sconto è effettivo sia sull’Alta Velocità che sugli Intercity. “Stiamo valutando la possibilità di stringere accordi anche con le compagnie ferroviarie locali, per l’ultima tratta, ad esempio fra Milano e Malpensa, anche se ci saranno difficoltà visto che gli enti locali dicono che i biglietti sono già abbastanza scontati. Ma riteniamo che questo eventuale accordo possa costituire un ulteriore servizio per il traffico aereo e per le autorità aeroportuali, ci proveremo, l’idea c’è”. L I comfort a bordo Secondo il manager, “il nostro traffico da e per l’Italia, con B 767-400 che in business class sono dotati di poltrone flat-bed, è in netto miglioramento, anche se gli incrementi sono ‘one digit’. L’unico neo è che in Italia l’average price dei biglietti è rimasto più o meno uguale a quello dell’anno scorso, i passeggeri vogliono spendere sempre meno e i costi per i vettori, che devono massimizzare il rapporto B737-900ER costo/efficienza, sono sempre più alti. Anche la concorrenza à sempre più forte: per fare un esempio sulla Malpensa-New York ci sono 5 voli al giorno. Ma noi abbiamo il vantaggio di una jv con Lufthansa e un grande network di 360 de- stinazioni in sei continenti con 140 milioni di pax/anno con otto hub negli Usa (Newark, Chicago, Washington, Houston, i regionali di Cleveland, Denver, Los Angeles e San Francisco) e due in Pacifico (Guam e Tokyo) – spiega il manager -. Più una rete ampia verso Centro America e Canada. I nostri voli da Fiumicino e Malpensa arrivano in Usa verso l’una o le due del pomeriggio e da lì si riesce a prendere molte coincidenze verso il Sud America (San Josè, Costarica etc) e d’estate anche per Cancun”. Cianciusi conferma che United ha un’Economy Plus con un +30% di spazio per le gambe (“spero a breve vendibile anche tramite Gds”) e che l’Economy normale è dotata di entertainment system individuale. “Confido che dall’inizio del prossimo anno potremo offrire wifi, a pagamento ma a prezzi ‘popolari’ su tutti i voli (già funziona sul transcontinentale) con due tipologie, una superveloce e una normale. L’entertainment system è un’arma vincente sui lunghi voli: sugli intercontinentali già oggi rileviamo che l’80% dei passeggeri portano a bordo l’iPad, laptop o pc, in classe Business praticamente tutti”. 23 Giugno 2014 - n° 1449 inbreve I PRIMI DUE MESI DI SHOPINN IN LIGURIA Inaugurato lo scorso 12 aprile, ShopInn Brugnato 5 Terre, unico outlet village della Liguria, ha già suscitato un notevole interesse, da parte dei consumatori ma anche dell'imprenditoria alberghiera locale. Nei primi due mesi di apertura, ha dichiarato Marina Acconci, amministratore delegato di San Mauro Spa (società che ha realizzato ShopInn, ndr), i visitatori sono stati 500mila. "Inizialmente si è trattato di clienti locali, diciamo per la prima settimana-dieci giorni. Poi abbiamo cominciato a vedere presenze diverse, visitatori stranieri che alloggiano in B&B del territorio". Sarebbe errato pensare che si tratti di un target di basso livello. Tutt'altro, spiega la manager: "Si tratta di turismo emozionale e non low cost", fatto di viaggiatori che scelgono questa tipologia di soggiorno per un contatto maggiore e più autentico con il territorio e le sue ricchezze, culturali, naturali, gastronomiche. "Per lo più abbiamo notato tedeschi, americani, olandesi e inglesi, e da poco sono comparsi anche turisti orientali". Oggi ShopInn offre ai suoi visitatori 80 negozi di fascia medio-alta, che arriveranno ad essere 100 quando si concluderà la seconda fase dell'apertura, a fine anno. RAS AL KHAIMAH INVESTE CON I T.O. ITALIANI L'emirato di Ras Al Khaimah ha deciso di andare alla scoperta del mercato italiano. Alla fine dello scorso mese, il Tourism development authority government della regione ha organizzato, in collaborazione con la compagnia aerea Emirates, il primo educational dedicato ai rappresentanti di alcuni tour operator italiani che hanno espresso interesse nel conoscere e commercializzare questa nuova destinazione. Al fam trip hanno partecipato Master Explorer, Olympia, Alidays, Press Tours, New Travelers, I Viaggi del Mappamondo, Eden Viaggi, Naar e Mistral. Situata a 45 minuti di auto da Dubai, Ras Al Khaimah è in grado di proporre diverse attività: dal deserto, alle montagne senza dimenticare il mare, la sua maggiore attrattiva per il turismo italiano. Durante il viaggio i tour operator partecipanti hanno avuto modo di vedere alcuni fra le strutture di recente apertura su Marjan Island e nella zona di Al Hamra, sorvolare Ras Al Khaimah e andare a cammello nel deserto. L’anno scorso l’emirato ha registrato globalmente 1,24 milioni di pernottamenti. Map2App, territorio mobile reare delle app per la promozione del territorio: è questo che si prefigge di fare Map2app, il servizio web dedicato a guide di viaggio in formato, appunto, di applicazioni, rivolto alle aziende che si occupano di promozione del territorio. Ne abbiamo parlato con il ceo Pietro Ferraris. “Detta un po’ più tecnicamente Map2app è un Csm (Content Management System), un po’ come Wordpress, che piuttosto che generare un blog, crea una guida turistica mobile. L’utilizzo della piattaforma è gratuito ed è alla portata di chiunque, infatti non è necessaria alcuna competenza tecnica. E’ possibile registrarsi dalla homepage, costruire la propria app, testarla sul proprio dispositi- C vo e procedere al pagamento e alla pubblicazione solo una volta che si sarà soddisfatti del risultato”. I destinatari del servizio sono aziende di promozione del territorio, tour operator, organizzatori di eventi, portali dedicati alla valorizzazione del territorio o ad una tematica particolare, chiunque disponga di contenuti geolocalizzati e li voglia trasformare in applicazioni mobili da distribuire ai propri utenti. Mille attive Attualmente l’app è utilizzata da circa 4000 aziende in 50 Paesi, di cui un migliaio realmente attive e che hanno pubblicato ad oggi oltre 400 app per iPhone e Android. “Questo è per noi un discreto risultato, soprattutto considerando il fatto che esiste da poco più di 2 anni. Dati i costi contenuti riusciamo a lavorare con una vasta gamma di clienti: dagli enti di promozione territoriale locale (ad es. la Pro Loco di Cavour in Piemonte o il Kruger Park in Sud Africa), fino a soggetti internazionali quali DeAgostini, California State Parks, l'ambasciata italiana a Washington. Un'attività collaterale che ci piace molto è anche quella di dare la piattaforma in utilizzo nelle scuole e da queste collaborazioni sono nate delle app realizzate da studenti di tutte le età. La mia preferita? Quella fatta dai bambini di una scuola elementare di un piccolo villaggio (Corner Brook) nel Canada orientale... a dimostrare che map2app può essere utilizzata con successo anche da bambini delle ele- mentari”. Quali saranno le principali novità del 2014? “Tra pochi giorni rilasceremo un nuovo modulo che consentirà ai nostri clienti di inviare notifiche push (ovvero messaggi) a tutti gli utenti che hanno installato la app, poi stiamo lavorando ad una serie di nuovi template che saranno disponibili entro l'estate e infine stiamo sviluppando anche nuovi formati in cui pubblicare contenuti territoriali. Ovvero non vogliamo limitarci alle app ma vogliamo fornire una serie completa di strumenti su cui veicolare i contenuti dei nostri clienti. L'obiettivo principale – conclude Ferraris - è consentire a chiunque di promuovere il proprio territorio tramite le nuove tecnologie, dal mobile al web passando per gli ebook. Riteniamo che esistano posti bellissimi ma ancora poco visibili, che non possono permettersi grossi investimenti in tecnologia e noi vogliamo aiutarli a dotarsi di quegli strumenti oggi indispensabili per essere visibili sui diversi canali digitali”. M.T. Dalle aziende 14 GuidaViaggi 23 Giugno 2014 - n° 1449 Rcl Italia cambia l’operatività Prevista nel 2015 una forte iniezione di capacità nel nostro mare, da fine aprile a novembre di Antonio O. Ciampi a Liberty of the Seas entra in Mediterraneo per avviare una stagione di crociere, ma è l’intero gruppo che sta potenziando la sua attività nel nostro mare. Come spiega a Guida Viaggi Gianni Rotondo, direttore generale Rcl Cruises Ltd Italia, nel 2014 sono due i porti d’imbarco e 25 quelli di scalo in Italia per le navi delle flotte Royal Caribbean International, Celebrity Cruises e Azamara Club Cruises (8 in tutto), per un totale di 399 scali e oltre 1 milione di passeggeri movimentati da aprile a novembre. “Per Royal Caribbean il 2014 è un anno di consolidamento sul mercato italiano: continuiamo infatti a presidiare il territorio con due porti d’imbarco strategici e un prodotto d’eccellenza sempre più vicino alle esigenze dei nostri ospiti – commenta Gianni Rotondo – ma anche quest’anno le sorprese non mancano: navi innovative, attività a tema e intrattenimenti per tutti i gusti e le età che completano l’offerta di bordo. La novità di quest’anno è sicuramente l’arrivo di Oasis of the Seas nel L Mediterraneo per due itinerari da 5 notti ciascuno, ingresso che pone le basi per ospitare nel 2015 la gemella Allure of the Seas per un’intera stagione in partenza da Civitavecchia. L’esperimento con Oasis è stato proficuo, con due crociere in Mediterraneo e una lunga verso Amsterdam”. Nel quarto trimestre del 2014 a Royal Caribbean International verrà consegnata la Quantum of the Seas, prima delle navi di nuova costruzione dal 2010. Mentre i Caraibi continuano a soffrire della pressione legata ai prezzi, la forte domanda per gli altri itinerari ha più che compensato la situazione. Pricing in aumento In particolare, “le prenotazioni e il pricing sono aumentati in modo significativo per le crociere in Europa e in Asia. Ne risulta, globalmente, un aumento del rendimento nonostante gli eventi che hanno segnato il settore durante l’anno passato”. Royal Caribbean International annuncia anche il ritorno nell’inverno 20152016 nel Golfo con 16 crociere da dicembre 2015 a marzo 2016 su itinerari di sette notti.“Vantiamo in particolare una clientela anglosassone, il nostro cavallo di battaglia, mentre la vendita in Italia rappresenta circa il 30%”, dice Rotondo. La crescita per il 2014 è buona, anche se gli italiani tendono a prenotare sotto data (6-8 settimane prima) a differenza del resto della clientela. “In aumento le prenotazioni di cabine esterne da parte dei passeggeri italiani – avverte -. La quota di mercato Royal in Italia è più o meno pari al 5% (nel 2012 era più alta); potremmo crescere ma siamo più interessati a un determinato tipo di mercato”. Le operazioni di marketing Ogni anno l’azienda propone iniziative di marketing che portano a bordo 5-6.000 agenti di viaggi, un’occasione importante per illustrare il prodotto, oltre a puntare sul web e sui canali social. Per quanto riguarda le campagne televisive e stampa, nel 2011-2012 Rcl ha stanziato circa 10 milioni di euro in Italia, anche a favore della brand awareness. Nel 2013 la società ha programmato alcune presenze in tv Liberty of the Seas mentre quest’anno intende puntare sul web per il consumer e sul trade. Nel 2015 investirà prevalentemente sul digitale. Le novità “Il mercato delle crociere continua Rotondo - è estremamente variabile. Fino al 2012 portavamo navi in Mediterraneo a inizio marzo, poi abbiamo deciso di levare un mese e mezzo di operatività riducendo l’inizio della stagione fra aprile e maggio; ma nel 2015 prevediamo una forte iniezione di capacità nel nostro mare, da fine aprile a novembre”. Per quanto riguarda la vendita del prodotto, la fetta che transita in adv sta calando, nel 2012 il rapporto online/adv era 3,5-4%/96%, nel 2013 si è modificato a 15%/85% e nel 2014 è previsto al 18-20%/80%. Tra le novità di prodotto, nel 2015 Rhapsody (2.000 pax, 950 cabine) scalerà il Mediterraneo orientale con partenze da Civitavecchia con scali a Santorini, Mykonos e alternerà destinazioni in Grecia e Turchia. “Ci stiamo avvicinando sempre di più al mercato italiano in alta stagione con il prodotto tipico della crociera settimanale – dichiara Rotondo - mentre in altissima stagione privilegeremo il mercato internazionale con imbarco a Civitavecchia e Venezia”. In pochi anni, proprio per potenziare il mercato nazionale è stato triplicato il numero delle adv in Italia, “quest’anno le abbiamo razionalizzate e le abbiamo convinte a effettuare prenotazioni in anticipo, premiandole con commissioni del 15-20%. Stiamo modificando il nostro sistema di prenotazione online con un nuovo sistema più completo e senza necessità di login se non all’atto della prenotazione”. Rcl ha stretto accordo con la Tav per l’avvicinamento ai due porti on calls (Venezia e Civitavecchia) e sono stati organizzati due parcheggi convenzionati negli stessi porti. Per i voli dall’estero, da cui arriva la massima percentuale dei passeggeri, sono state siglate partnership per gli avvicinamenti da Europa e Nord America (Copenaghen, Barcellona, Miami) con l’acquisto di pacchetti di voli. “E stiamo trattando accordi anche in Italia”, conclude il manager. Metamondo amplia l’Asia centrale l periodo 2014 /15 sta registrando per Metamondo una ripresa delle prenotazioni individuali e di gruppo che ha portato a una proiezione stimata del + 8%. “Le novità di prodotto puntano soprattutto all'arricchimento delle proposte di itinerari in area caucasica e Asia Centrale – spiega Marta Revoltella, direttore tecnico dell’operatore -. Grande novità del 2014 è il treno speciale privato che, da Teheran a Istanbul e viceversa, attraversa scenari e luoghi culto, che partendo da Persepoli, Pasargade, Shiraz, Isfahan, Yazd e attraversando Kurdistan e Cappadocia giungono fino alla capitale sul Bosforo, incontro tra Oriente e Occidente”. I Tra gli altri tour di approfondimento, la manager segnala i grandi itinerari come il tour Attorno all'Ararat, che combina percorsi di interesse storico e paesaggistico tra Armenia, Iran e Turchia; percorsi a sfondo antropologico e naturalistico come il Kirgyzstan e Cina nord occidentale; itinerari lungo l'antica via della Seta non solo centroasiatica, che portano fino alla Cina (tour La Via della Seta Cinese) “ed in generale esplorano aree che si discostano dagli itinerari di mass market, come lo Yunnan e il Tajikistan. Per il futuro sono strategici i nuovi voli diretti Air India da Milano e Roma, che consentiranno il potenziamento della destinazione India con numerose proposte, una col- Persepoli laborazione iniziata con la compagnia già dalle scorse stagioni”. Adv su misura C’è stata la necessita di fare un ritocco al pricing? “In ge- nerale non è accaduto di dover ritoccare i prezzi; abbiamo sicuramente sostenuto alcuni prodotti, come la Russia, con operazioni che incontrassero diverse esigenze, ad esempio inserendo in aggiunta al nostro prodotto 4 stelle un prodotto di fascia medio-bassa con hotel di categoria standard come Cosmos e Pribaltyiskaya”. E con la situazione di crisi dei consumi che continua, spiega la manager che è stato percepito un cambiamento nella maggiore disponibilità dell'adv nel configurare i viaggi su misura in base alle esigenze del cliente. Intanto, continua il potenziamento del b2b “e stiamo incentivando con un regime commissionale maggiore le agenzie top partner”. Continua la formazione Metamondo quest'anno ha ampliato la forza vendite con due nuovi ingressi in Lombardia e Lazio e sono in previsione nuovi inserimenti. “Ancora di più quest'anno crediamo nel valore della formazione dedicata agli agenti sui nostri prodotti che spesso sono particolari e non sempre conosciuti; questo ci consente di offrire alle agenzie maggiori possibilità di offerta differenziata oltre a fornire un supporto costante dal punto di vista conoscitivo e tecnico alle agenzie. Continuano poi sia la programmazione dei ‘Mèta-incontri’ con presentazioni tematiche dedicate agli agenti di viaggi e ai loro clienti a date fisse nelle diverse aree e regioni, sia i tour di formazione per agenti nei nostri prodotti principali quali Russia e Sud Est Asiatico”. M.T. Provati per voi 23 Giugno 2014 - n° 1449 GuidaViaggi 15 Georgia Tre anime da scoprire Un paesaggio vario, dal mare alla montagna, e quando si affrontano i tornanti del Caucaso la visione è grandiosa di Paolo Stefanato a Georgia offre al visitatore le sue tre anime, tutte intense. La prima è quella storica e religiosa: le chiese ortodosse medievali punteggiano il paesaggio e invitano sempre a un moto di spiritualità; la capitale Tbilisi, poi, dove si coglie a colpo d'occhio la stratificazione delle epoche, è fatta di articolazioni architettoniche e urbanistiche sorprendenti. La seconda è naturalistica. Il paesaggio è vario, e quando si affrontano i tornanti delle montagne del Caucaso la visione è grandiosa, i panorami senza fine. La terza anima è quella balneare: la Rimini georgiana è Batumi, appoggiata al mar Nero con spiagge ampie e scure; e nella città dello svago ci s'imbatte in esercizi d'architettura curiosi e irriverenti. L L’impronta medievale a Tbilisi Tbilisi è divisa da un fiume ampio e fangoso, il Mtkvari, città. Sulla parte più alta si inerpica il profilo di una fortezza medievale, rosata alla luce del giorno, mentre di notte, illuminata d'oro, sembra sospesa nel buio. Ci si aspetta un fortilizio, un castello; in realtà si tratta solo di una quinta dietro la quale non è rimasto niente. Quasi una finzione. Ma l'effetto scenografico è sbalorditivo. Tblisi ha una città vecchia, fitta di chiese medievali: una in particolare, chiamata Metekhi, risale al V secolo e domina il fiume dalla roccia. E possiede un tessuto di stradine antiche trasformate in percorsi trendy, con bar, ristoranti, locali, negozi di souvenir in rapida sequenza. Le strade ottocentesche hanno la dignità di una piccola Parigi dell'Est. Ma l'occhio è catturato anche da interventi moderni molto vistosi e tutti curiosamente di mano italiana. C'è il Ponte della pace, pedonale coperto, in acciaio e cristal- Batumi, casa storta sul quale si affacciano, a strapiombo, le alture della lo, originale, firmato da Michele De Lucchi. C'è il pa- Qualche dato La Georgia è sempre più apprezzata dal mercato turistico internazionale. Lo dicono i numeri: nel 2013 gli ingressi di stranieri sono stati 5,4 milioni, con un incremento del 22% sul 2012, anno che a sua volta aveva registrato una crescita del 57%. Le strutture ricettive sono 1.076, per un totale di 38mila posti letto; gli alberghi sono il 60% del totale. Il turismo sul Pil del Paese pesa per il 6,5% (nel 2012 era il 6,1%). Gli italiani che hanno visitato la Georgia lo scorso anno sono stati 9.677. L'interesse da parte dell'Italia è dovuto in massima parte all'impegno dell'ambasciatore georgiano a Roma, Karlo Sikharulidze, e di tutto il suo staff. Chiesa della Trinità lazzo dei servizi pubblici, ricoperto di giganteschi funghi in calcestruzzo firmato Massimiliano Fucksas, stesso autore del teatro della musica. L’offerta montana In montagna si va a sciare a Gergeti, poco sotto l'Ossezia, regione oggetto di un perpetuo braccio di ferro con la Russia. Qui il paesaggio lascia ammutoliti ed è veramente indimenticabile. L'ampia vallata è sovrastata da vette che si rincorrono a perdita d'occhio; su una di queste, a 2170 metri, in una posizione che sembra scelta più dall'ente del turismo che dai monaci medievali, sorge la chiesa della Trinità, solitaria, silenziosa, poetica, costruita nel secolo XIV e oggi abitata da due soli religiosi. Di notte è illuminata e sembra un faro nelle tenebre dell'Oceano. L'albergo Rooms va citato. E' un vecchio parallelepipedo sovietico rinnovato tre anni fa e diventato un hotel di design, arredato in stile retrò, con l'ampissima hall piena di cose belle e curiose: biblioteche di libri vecchi, macchine da scrivere, mappamondi, sedie da ufficio, divani capitonné. Il pavimento in legno grezzo dà sensazione di calore, e la parete affacciata alla valle è tutta in cristallo. Una vista meravigliosa, dominata dalla Trinità, che forse d'inverno, con la neve, è ancora più affascinante. Il Mar Nero Batumi, sul Mar Nero, per chi è curioso di cultura urbana è una città interessantissima. Non bella, ma divertente, coraggiosa, intelligente. Il centro storico sembra una città vecchia del Centro America: un reticolo di strade rette che formano isolati quadrati. Qui si mescolano varie epoche, con una prevalenza di Otto-Novecento, e la scala delle costruzioni è armoniosa, con cortine di case di dimensioni analoghe. Bene: in quest'area, se si deve costruire o ricostruire, l'estetica degli edifici mantiene l'impronta storica prevalente, a costo di fabbricare dei falsi. Un esempio: il Piazza Hotel (scritto così, in italiano), è un quadrilatero intorno a una piazza interna; mattoni e mansarde con le finestre tonde ne fanno un pezzo di Francia. Nella corte a portici, una torre dell'orologio con campanecarillon e apparizione di personaggi a ogni ora. Bene: niente di antico, tutto nuovo di zecca. Ma questo senso del passato è soltanto apprezzabile. L’architettura moderna La nuova architettura è più in là; i grattacieli di cristallo in stile Dubai sono concentrati sulla spiaggia in un nuovo quartiere tutto per loro. Ma c'è qualche sorpresa: in una città balneare, di casinò e di allegria, questi birboni si sono costruiti un Colosseo in travertino, un Partenone in cemento, una torre a mezza via tra quella di Pisa e la scala Contarini del Bovolo di Venezia. E poi una casetta in stile old America eretta “al contra- sieme, come in Cina, così il gusto non si concentra su nulla. E poi Gori, la città dove Stalin nacque nel 1878, ormai forse l'unica a celebrarlo: un edificio neorinascimentale Hotel Rooms rio”: appoggiata su una falda del tetto, storta e capovolta. Poi una chiesetta dell'Ottocento è oggetto di un intervento con pietra rosata, per farla diventare medievale. Tutto ciò contiene un tasso d'ironia e lampi di fantasia impensabili in un popolo severo, ancora d'impronta un po' sovietica, e alle prese con una discreta povertà (stipendio medio: 200 dollari al mese). Due ultime annotazioni. La cucina è varia – carne, pesce, tanti legumi, sapori speziati – ma ripetitiva: i piatti, sempre gli stessi, vengono presentati tutti in- degli anni Cinquanta, con opulenza di scaloni, marmi, vetrate, intarsi ospita busti, ritratti, lettere, fotografie, cimeli dell'uomo che per trent'anni tenne in pugno e riorganizzò l'Unione sovietica. L'aria che si respira ha l'odore del vecchio comunismo. Nel giardino, la povera casetta natale, protetta da una costruzione più grande come la Porziuncola ad Assisi. Sempre nel giardino la carrozza ferroviaria con la quale Stalin percorse decine e decine di migliaia di chilometri. La ragione è semplice: aveva paura dell'aereo! Zoom Mare Italia Mediterraneo 16 GuidaViaggi 23 Giugno 2014 - n° 1449 La Grecia regina dell’estate La fotografia delle scelte degli italiani attraverso i dati emersi dall’ Osservatorio Guida Viaggi a cura di Stefania Vicini recia regina delle prenotazioni tra le scelte di chi vuole fare una vacanza estiva nel Mediterraneo. E’ questo il verdetto espresso dal panel di adv interpellate dall’Osservatorio Guida Viaggi. La meta ottiene la stragrande maggioranza dei consensi, essendo stata citata dal 64% degli interpellati. Non solo, il Paese conquista qualche punto percentuale sul 2013, anno in cui occupava già il primo posto, e fa un balzo decisamente in avanti sul 2012, quando era al secondo posto a breve distanza dalla Spa- G nel 2014, mentre compare nel 2013 con il 3% delle menzioni, dato dalla somma di chi ha citato le Baleari (1%) e la Spagna (2%). Il Paese è stato citato anche nel 2012 quando aveva il 35% (la percentuale è stata inserita alla voce Altro del grafico, ndr). Il ritorno della Tunisia Tornando alla classifica del 2014, in seconda posizione troviamo la Tunisia, citata dal 14% degli interpellati. Il dato mostra una buona risalita sui due anni precedenti. La Primavera Araba è ora- forse anche l’attuale situazione in Egitto, che ha comportato una ridistribuzione dei flussi outgoing. Vero è che il fronte dei network che abbiamo interpellato in merito, i cui commenti si possono leggere nelle pagine a seguire, parla di un ritorno della meta in termini di richieste e la produzione ha investito sulla destinazione, rafforzando la propria programmazione. La situzione Mar Rosso, come più volte detto, ha portato ad una ridistribuzione degli investimenti da parte degli operatori, che sono andati così a riequilibrare i pesi Qual è la meta più scelta dagli italiani per una vacanza estiva nel Mediterraneo? (valori percentuali) I criteri di elaborazione delle inchieste Soggetto realizzatore della ricerca: Guida Viaggi tramite Call Center esterno Tipo e oggetto della ricerca: ricerca di tipo quantitativo a carattere nazionale Metodologia: interviste telefoniche con questionario strutturato Universo di riferimento: popolazione di adv (7.500 adv) Campione: rappresentativo delle adv per zona geografica Estensione territoriale: nazionale Periodo di rilevazione e consistenza del campione: 1^ mag ‘12, 235 casi; 2^ mag ‘13, 251 casi; merico, assegnando a ciascuna lo stesso peso indipendentemente dal fatturato su una destinazione o un tipo di prodotto. I quesiti posti agli adv si riferiscono alla propensione alla vendita e non all'effettivo fatturato realizzato sul prodotto in questione. L'elaborazione dei dati avviene per la totalità del territorio italiano, per singola zona (nord, centro e sud Italia) e per ruolo ricoperto all'interno dell'agenzia da parte della persona interpellata (titolare di agenzia o banconista). Nel caso in cui non vi fossero particolari differenze tra i diversi risultati, l'elaborazione per suddivisione territoriale e ruolo non viene fatta. Al fine di dare al lettore la possibilità di analizzare i dati secondo le proprie esigenze, la nostra elaborazione dei dati si basa su semplici medie aritmetiche. 3^ mag ‘14, 250 casi Errore statistico: ± 3% Le inchieste considerano le adv dal punto di vista nu- gna. A proposito di quest’ultima meta, sorprende il fatto che non sia stata citata I dati pubblicati rappresentano solo un estratto della ricerca. Per ulteriori informazioni consulta www.guidaviaggi.it nella sezione Ricerche di mercato mai superata e il Paese, in effetti, ha riconquistato terreno nelle vendite, complice del prodotto Nordafrica. Il terzo posto del podio se lo aggiudica l’Italia con il Fonte: Guida Viaggi Osservatorio Guida Viaggi 12%, un dato in buona crescita sugli anni precedenti. Verosimilmente si può pensare che si tratti del nostro Mare Italia, che sembra dare dei segnali di ripresa in agenzia, seppur il solito ritardo nella partenza delle prenotazioni sia oramai un dato di fatto. Quest’anno, a detta di tutti, a ritardare ancora di più l’avvio delle prenotazioni c’è stato il calendario dei ponti che, essendo molto favorevole in fatto di chance offerte, ha contribuito ad un certo rallentamento sul fronte booking dell’estate 2014. Tra le menzioni delle agenzie non sorprende, ovviamente, la bassa percentuale raggiunta dall’Egitto. L’assenza di Sharm incide e si fa sentire, ma gli addetti ai lavori confermano che Mar- sa Alam e Marsa Matrouh continuano, comunque, ad essere richieste. Fanalini di coda in questa fotografia delle scelte dei nostri connazionali per una vacanza all’insegna del Mediterraneo sono la Croazia, citata solo dal 3% del panel, e in calo sugli anni passati e la Turchia, che non riesce ancora a decollare, citata solamente dall’1%. Mossa folder dedicato per LeMarmotte a mossa del network LeMarmotte per questa estate è stata editare un folder dedicato al Mare Italia. “E’ uscito a marzo, prima del catalogo - spiega Manuela Marazzini, responsabile marketing e prodotto del network -, per poter dare uno strumento di vendita alle adv che fosse utile per recuperare il target di clientela che è mancato con l’Egitto, e in risposta al target famiglia che, invece, preferisce rimanere in Italia a fronte di pacchetti che pro- L pongono la nave gratis e il volato incluso”. Il folder è stato sostenuto anche da una campagna realizzata tramite newsletter ed sms a favore delle adv. C’è un però, a malincuore la manager riconosce che “il trend non è così positivo come ci si aspettava. Si pensava che avrebbe compensato maggiormente le perdite legate all’Egitto, ma forse quest’anno più dello scorso - osserva Marazzini - le prenotazioni saranno sottodata, visto che anche l’uscita a marzo del folder con quote interessanti non è stata sufficiente per favorire la prenotazione anticipata”. C’è un dato però da considerare, alla data in cui si scrive si sta assistendo ad una ripresa “della domanda e dell’interesse”, afferma la manager. Il Mare Italia che si vende in adv Puglia, Sardegna e Sicilia. E’ questo il Mare Italia che si vende in agenzia, “il resto lo si vende poco”, fa presente Marazzini, che aggiunge: “Dal canto nostro siamo un’azienda forte nelle vendite del Mare Adriatico e del Tirreno, per gruppi e cral, ed anche di Ischia, ma dove sono andati a finire quei pullman interi di clienti che ci andavano?”, si domanda la manager. E’ quella fetta di mercato che fa le sue scelte dirette e che non transita più in agenzia. Due tipi di clienti Quanto al tipo di prodotto che si vende è interessante osservare che c’è una sorta di dicotomia legata a due fasce di clientela, una media ed una alta. “Da un lato vendiamo tante strutture che prevedono le riduzioni sui bambini - osserva Marazzini -. Sono molto apprezzate, poi, le proposte con la nave gratis e il volo incluso, che rispondono alle esigenze del target medio. Dall’altro lato - prosegue la manager - c’è la fascia di clientela che chiede il Mare Italia, puntando alle strutture dei villaggisti di livello alto in Sardegna o in Sicilia. E’ quel tipo di cliente che desidera rimanere in Italia indipendentemente dal prezzo delle strutture”. Un’ultima considerazione è sull’area del Mediterraneo per osservare che la riduzione di vendite sull’Egitto “è compensata in parte dal Mare Italia, ma anche dalla Spagna (Baleari) piuttosto che dalla Grecia”. Inoltre, la manager fa presente che “le novità di programmazione sulle isole greche, come Naxos o Karpathos, sono apprezzate in quanto portano una ventata di rinnovamento”. Intanto se la Tunisia mostra una “buona ripresa, la Turchia fatica un po’”. Zoom Mare Italia Mediterraneo 18 GuidaViaggi “Mare Italia aggressivo” Il catalogo Mare Italia è la novità di quest’anno di Focus Vacanze. Al suo interno “un’ampia programmazione sulla Sardegna con strutture ricettive nelle principali località turistiche spiega l'amministratore, cilia, “con due villaggi in formula all inclusive, la Puglia, con tre strutture, di cui una di punta di prima categoria, un villaggio in all inclusive ed un hotel in formula di pensione completa, e la Calabria con due A. L. Netravel: “L’Italia è cara” l mare Italia? Non è ancora decollato. E’ quanto rileva Achille Lauro, presidente di Achille Lauro Netravel, sulla base dei monitoraggi fatti settimanalmente sulle vendite del network. C’è un aspetto su cui è interessante soffermarsi: “Il medio raggio, inteso come Grecia e Spagna, sta andando anche per il segmento famiglia, pertanto il fatto che il Mare Italia non sia ancora partito non è un problema legato alle famiglie - osserva il manager -, perchè comunque si muovono, però non scel- I gono l’Italia in quanto è cara”. Vero è che le promozioni sul fronte Mare Italia non mancano, “ma le adv non le stanno ancora sfruttando perchè non c’è la domanda”. A detta del manager gli operatori hanno fatto delle operazioni interessanti, sono concentrate per lo più sulla gratuità dei bambini e sulla scontistica. Alla domanda se il network sia intenzionato a realizzare un catalogo brandizzato, la risposta è no, in quanto questo tipo di operazione “ha valore se ho dei posti garantiti, altrimenti no”, motiva Achille Lauro. 23 Giugno 2014 - n° 1449 In Sicilia per l’opera lirica opera lirica abbinata al tour siciliano. E’ quanto propone Trim Travel di Catania. E’ possibile scegliere tra un circuito di 9 giorni e l’appuntamento con l’opera al teatro greco di Siracusa o di Taormina, oppure la formula weekend+opera. Interessante il cartellone in programma: l’Aida di Verdi è prevista il 12, 19 e 26 luglio a Siracusa, mentre il 2 e il 4 agosto sarà la volta della Cavalleria rusticana di Mascagni e dei Pagliacci di Leoncavallo a Taormina. Sempre a Taormina è prevista la Tosca di L’ Puccini il 9, 11 e 13 agosto e la Zaira di Bellini il 6 settembre. Il pacchetto opera + trasporto bus per chi parte da Catania varia da 55 a 65 euro, biglietto compreso. Il teatro greco di Siracusa Osservatorio Poinx, il Salento piace Sicilia, La riserva dello Zingaro Bruno Sottini -. La gamma di prodotti spazia da hotel di prima categoria, a villaggi in formula all inclusive e residence”. In programmazione anche la Si- villaggi sempre in formula all inclusive. La commissione si attesta ad un 20% sottolinea Sottini - per permettere di finalizzare le pratiche con un buon margine". È l’Italia la meta che mette d’accordo i nostri connazionali, villeggiatura al mare, in montagna, al lago o in città d’arte, purché sia nel Bel Paese. E’ quanto è emerso dall’indagine realizzata dall’Osservatorio di Poinx, società che opera nel settore dei gruppi d’acquisto online nel nostro Paese. Secondo i risultati in cima alla top ten delle destinazioni preferite dai nostri connazionali per trascorrere le vacanze estive c’è il Salento. La regione pugliese è, infatti, meta prediletta dal 51% del campione. In seconda po- sizione c’è la Sardegna, che risulta essere la meta più ambita dell’estate per il 16% degli italiani. In terza posizione si colloca, invece, la località di Milano Marittima preferita dal 7,4% del campione; al quarto posto troviamo Rimini (6,9%), al quinto la Calabria che soddisfa le esigenze del 6,9% dei vacanzieri italiani. In sesta posizione è la volta della Grecia, unica meta in classifica aldilà dei confini nazionali, è scelta dal 6,2% degli italiani. Al settimo posto si colloca la Sicilia, scelta dall’1,7% degli utenti Poinx. “Nel ‘90 si vendeva come il pane” Il Mare Italia negli anni ’90 si vendeva come il pane al mattino, ma subito dopo i clienti si sono preoccupati di contattare direttamente gli alberghi, cui non è parso vero di ‘saltare’ la distribuzione e servire direttamente il cliente, risparmiando un passaggio o meglio ancora guadagnando un markup superiore”. Rinaldo Bertoletti, a.d. di One! Travel Experience, accetta di ripercorrere un po’ la storia di questo prodotto che è l’elemento caratterizzante dell’estate italiana. E oggi, qual è la situazione? “E’ ancora peggio, con la confusione del prezzo ‘mai visto’, ‘in offerta speciale’, ‘solo per chi prenota 35 giorni prima’, paghi due notti e ne hai una gratis, e avanti così per giungere all’albergatore che sconta tutta la commissione che avrebbe dovuto dare alla distribuzione - aggiunge il manager -, con il solo risultato di annullare decine di posti di lavoro per scontare a clienti che comunque avrebbero speso quella piccola parte in più. Ma è un pensiero macroeconomico che non viene preso in con- “ Peschici siderazione”. Questa la premessa, fermo restando che il Mare Italia si conferma un “business sicuramente - asserisce il manager -, ma solo se si è in grado di contrattualizzare direttamente le strutture o le catene alberghiere, facendo loro sottoscrivere un accordo che non venderanno direttamente, scontando al cliente e che alle Olta praticheranno gli stessi prezzi che propongono a noi”. Stiamo parlando di un prodotto che in adv vede un valore medio pratica che “si aggira sui 2.000 euro a famiglia, ma sui volumi globali incide per meno del 3%”. La classifica delle mete più richieste vede la Puglia in assoluto, seguita da Calabria e Sardegna. Le osservazioni del manager sull’area del Mediterraneo si allineano con il mercato, “mancando l’Egitto che comunque viene richiesto (Marsa Alam e Marsa Matrouh), la Tunisia si sta riprendendo, ma Grecia e Spagna sono sempre in prima linea, con Cipro che fa un buon volume e la Turchia che invece scende un po’”. Con l’assenza di Sharm i t.o. si sono ritarati in fatto di investimenti ed hanno quindi potenziato “un po’ la Tunisia e niente altro - afferma Bertoletti -, anche perchè la ricettività del Mediterraneo è sempre la stessa. Nulla potevano dove già gli operatori tedeschi e inglesi, in primis, sono presenti da decenni in maniera massiccia”. whyadv.com VIENI A NAVIGARE NEL MARE DEL QUALITY GROUP! M AR D Dal al 2 giugno sarà on line ĜĜĬĹƚŅƴŅŞŅųƋ±ĬåƵåÆÚåĬ}: ĬĹƚŅƴŅŞŅųƋ±ĬåƵåÆÚåĬ}: www.qualitygroupmare.it www w..qualitty ygroupmare.it ÏŅĵŞĬåƋ±ĵåĹƋåÚåÚĜϱƋŅ Ï ŅĵŞĬåƋ±ĵåĹƋåÚåÚĜϱƋŅ ±ĜŸŅččĜŅųĹĜĹåĜĵ±ųĜŞĜƠÆåĬĬĜÚåĬĵŅĹÚŅţ ± ĜŸŅččĜŅųĹĜĹåĜĵ±ųĜŞĜƠÆåĬĬĜÚåĬĵŅĹÚŅţ 5 macro macr ma a o aree, 63 63 destinazioni, destinazion ni, 52 529 29 ho hotel tel contrattualizzati, c o trattualizzati, uno sstrumento on trumento unic unico o e pre prezioso zioso o per po poter oter sceg scegliere gliere ĜĜĹŸĜåĵå±ĜƋƚŅĜÏĬĜåĹƋĜĬ±ŸŞĜ±ččĜ±ŞĜƠ±ý±ŸÏĜűĹƋåÚŅƴåƋų±ŸÏŅųųåųå ĹŸĜåĵå±ĜƋƚŅĜÏĬĜåĹƋĜĬ±ŸŞĜ±ččĜ±ŞĜƠ±ý±ŸÏĜűĹƋåÚŅƴåƋų±ŸÏŅųųåųå ƚ ĹűĜĹƋåų±ƴ±Ï±ĹDŽ±ŅŞŞƚųåƋåųĵĜűųåƚĹŅÚåĜĹŅŸƋųĜŸƚččåŸƋĜƴĜĜƋĜĹåų±ųĜţ ƚĹűĜĹƋåų±ƴ±Ï±ĹDŽ±ŅŞŞƚųåƋåųĵĜűųåƚĹŅÚåĜĹŅŸƋųĜŸƚččåŸƋĜƴĜĜƋĜĹåų±ųĜţ ĹŸĜƋŅƴåųŸ±ƋĜĬååĜĹƋƚĜƋĜƴŅƋƚƋƋŅÚ±åŸŞĬŅų±ųåرųųĜÏÏĘĜƋŅÚ±ŸƚččåųĜĵåĹƋĜ ĹŸĜƋŅƴåųŸ±ƋĜĬååĜĹƋƚĜƋĜƴŅƋƚƋƋŅÚ±åŸŞĬŅų±ųåرųųĜÏÏĘĜƋŅÚ±ŸƚččåųĜĵåĹƋĜ å åÚåŸÏųĜDŽĜŅĹĜŞåųŸŅűĬĵåĹƋååĬ±ÆŅų±ƋĜÚ±ĜĹŅŸƋųĜŞųŅÚƚÏƋĵ±Ĺ±čåų ÚåŸÏųĜDŽĜŅĹĜŞåųŸŅűĬĵåĹƋååĬ±ÆŅų±ƋĜÚ±ĜĹŅŸƋųĜŞųŅÚƚÏƋĵ±Ĺ±čåų Ï ĘåƴĜųåĹÚåų±ĹĹŅŞĜƠü±ÏĜĬååÚĜĵĵåÚĜ±Ƌ±Ĭ±ƴåĹÚĜƋ±ţ ÏĘåƴĜųåĹÚåų±ĹĹŅŞĜƠü±ÏĜĬååÚĜĵĵåÚĜ±Ƌ±Ĭ±ƴåĹÚĜƋ±ţ Lo specialista dei viaggi su misura e leader in Italia per i tour di gruppo per voi si è fatto in 8! Zoom Mare Italia Mediterraneo 20 GuidaViaggi Marsupio: “Serve stabilità sui collegamenti” I n casa Marsupio si rileva un ritorno di richieste per il Porto Cervo Mare Italia, “i numeri che abbiamo sono in crescita commenta il vicepresidente Massimo Caravita -, in particolare per la Sardegna”. Il manager riconosce che la situazione Mar Rosso ha contribuito alla ricerca di alternative, ma anche un advanced booking “aggressivo” ha fatto la sua parte, “rendendo un po’ meno caro il Mare Italia, oltre a spingere le vendite non solo per agosto, ma anche a giugno e luglio”. Tra gli aspetti positivi il fatto che gli albergatori si siano resi disponibili a “realizzare interventi sul pricing, dimostrandosi più flessibili”. Il manager si sofferma sul caso Sardegna, osservando che gli stranieri hanno compensato i periodi di spalla, “visto che luglio ed agosto sono i mesi degli italiani”. Sul fronte Italia il mercato propone pacchetti tutto incluso con traghetto, hotel, trasferimento, con prezzo forfettario non da costruire, così è più semplice. Intanto, in una situazione di mercato in cui “i t.o. hanno capito che può essere strategico prolungare la durata delle promozioni, Marsupio ne posticipa alcune per mantenere viva l’attenzione”. E, tra i dati, emerge che il valore pratica “è aumentato”, per numero di passeggeri “più o meno stabile e fatturato in aumento, grazie anche alla Sardegna e ad una capacità di acquisto superiore. Ciò che veniva speso sul Mar Rosso viene spostato ora sul Mare Italia, dove il cliente è obbligato a spendere di più perché il nostro mare costa di più”. Il manager sposta poi l’attenzione su uno dei temi caldi dell’estate, la Sardegna e il problema della stabilità dei collegamenti legati alla continuità territoriale, riferendosi al caso Livingston. “Quasi ogni mese si deve riverificare quali siano i collegamenti con le isole e questa instabilità fa male”, ammonisce il manager. E poi c’è Comiso, che quest’anno “si preannuncia affollato”, afferma. 23 Giugno 2014 - n° 1449 Riccione moltiplica gli 80 euro di Renzi iccione Turismo fa sua l’operazione 80 euro lanciata dal governo Renzi e la moltiplica. Il Consorzio ha pensato di offrire un incentivo anticrisi che aiuti gli italiani ad allungare le proprie vacanze. Lo slogan recita: “Il Primo Ministro Renzi regala 80 euro, Riccione li moltiplica”. Si tratta di un’iniziativa che prende a prestito il sistema messo a punto dal governo per regalare ai turisti italiani almeno un pezzo di vacanza. Come funziona? Tutti coloro (dipendenti, lavoratori autonomi e pen- R Una spiaggia di Riccione sionati), che effettueranno una prenotazione con almeno due adulti di minimo 7 giorni in camera doppia negli hotel aderenti alla promozione riceveranno un buono vacanza a partire da 80 eu- ro a persona. L’utente dovrà certificare che il suo reddito lordo nell’anno 2013 è stato pari o inferiore a 26mila euro. L’iniziativa è valida per soggiorni di almeno 7 giorni, fino al 3 agosto 2014. Grand Hotel Poltu Quatu, la “nuova Costa Smeralda” Un differente concetto di ospitalità e servizi. Si apre all’insegna di queste novità la stagione 2014 del Grand Hotel Poltu Quatu, cinque stelle lusso in provincia di Arzachena. L’hotel si propone come la nuova Costa Smeralda e, per la stagione in corso, ha siglato accordi e partnership con differenti brand di richiamo internazionale. Vede una gastronomia completamente rivisitata e la novità del Caracol, Hamburgheria e Tex Mex. L’hotel fa parte della catena alberghiera Small Luxury Hotel Of The World ed è anche base per i golfisti, grazie al Pevero Golf Club. Il Grand Hotel Poltu Quatu Zoom Mare Italia Mediterraneo 22 GuidaViaggi Lmt, advanced inferiore alle aspettative Marche social e televisive La Regione Marche si conferma particolarmente attiva sul fronte della comunicazione e multicanale in termini di scelte. Per veicolare al mercato che Senigallia, località balneare della costa, è pronta per la stagione estiva, avendo superato i postumi dell’alluvione, ha organizzato due blogtour sulla spiaggia di velluto ed ha rafforzato l’attività promozionale, a partire dai social network, per informare sulla sicurezza del territorio post alluvione. #ilovesenigallia è il titolo dei due blogtour, cui hanno partecipato i più cliccati blogger italiani ed europei, ma è anche l’hashtag che sarà il riferimento del progetto di sostegno all’economia turistica della città, ma anche del suo futuro promozionale. Uno slogan che si manterrà dunque nel tempo e non si esaurirà con i blogtour. Restando in tema di comunicazione “…le Marche non ti abbandonano mai” è, invece, il claim del nuovo spot di promozione della regione interpretato dall’attore marchigiano Neri Marcorè, scelto quale testimonial. Lo spot è andato in onda dal 14 giugno su tutte le emittenti televisive Rai, Mediaset, La7 e Sky. Soddisfazione espressa dal presidente della Regione, Gian Mario Spacca, in occasione della presentazione degli spot. “Questa nuova campagna per la promozione del territorio marchigiano presenta un alto grado di innovazione. Dopo la narrazione delle nostre bellezze con l’aiuto di Dustin Hoffman e delle Winx, ci affidiamo a Neri Marcorè che interpreta il marchigiano doc. E’ un figlio della nostra terra così come lo sono i giovani registi dello spot: a loro è stato affidato il compito di dare una nuova chiave di lettura delle Marche esaltando una leva di marketing precisa, quella dell’accoglienza”. La campagna permette un assaggio dei diversi cluster di prodotto su cui si incentra la strategia d’insieme: mare; parchi e natura; colline e antichi borghi; cultura; Made in Marche, gusto a Km. 0, shopping; spiritualità e meditazione. uanto vale il Mare Italia in adv? Per Last Minute Tour l’incidenza sul fatturato del network è del 25% e il valore pratica ammonta a 1.750 euro. E’ quanto dichiara Alessia Pagelli, direzione commerciale Last Minute Tour, che, sulla base delle rilevazioni del network, è in grado di affermare che il prodotto si vende “come l’anno scorso”. Sardegna, Puglia e isole le mete più richieste in questo momento, mentre sul fronte Mediterraneo si distinguono Grecia e Tunisia. A detta della manager i nodi ancora da sciogliere sul Mare Italia sono due, “il rapporto qualità prezzo e la stagionalità”. Intanto, gli investimenti dei t.o. si sono orientati maggiormente su “formule di advanced booking, plus e servizi aggiuntivi”. In linea con un pensiero comune che vede nella personalizzazione del prodotto un punto di forza. In tema di advanced booking le vendite, però, Q Welcome: “Recuperare competitività” Rispetto all’offerta degli altri Paesi il Mare Italia deve ancora recuperare competitività”. E’ quanto afferma Gian Paolo Vairo, a.d. di Welcome, osservando però che l’obiettivo “non può essere di competere sul prezzo ma occorre lavorare sullo standard dei servizi proposti in modo da ottenere un rapporto qualità/prezzo equilibrato e attrattivo. Fortunatamente - aggiunge - si registrano già casi di successo laddove i t.o. hanno realizzato partnership importanti o si sono impegnati direttamente con strutture che sono per questo le più vendute nelle nostre agenzie”. “ Qualche neo Non ci sono dubbi sul fatto che i prodotti e le destinazioni del Mare Italia continuino ad essere “una delle più importanti fonti del business estivo per le adv, e non solo al Sud Italia, dove rappresentano di gran lunga la prima voce in termini di passeggeri annui”. Tra i nei c’è l’annoso problema che vede la destinazione continuamente “penalizzata dal cattivo rapporto tra distribuzione e strutture alberghiere, che non si fanno scrupoli a contattare direttamente i clienti inviati dalle adv negli anni precedenti”, sottolinea Vairo. Andamento positivo del trend Anche se in questo periodo dell’anno i dati sono ancora molto parziali, ed è pertanto “prematuro misurare il trend di vendite complessivo del network - precisa Vairo sulle destinazioni Italia rispetto al 2013 possiamo però dire che con i t.o. specializzati stiamo effettivamente registrando un andamento molto positivo delle vendite, in crescita sull’anno scorso”. Sardegna e Puglia si dividono il primato delle mete “maggiormente vendute dalle nostre adv, le proposte turistiche si sono nel tempo rinnovate e articolate in pacchetti comprensivi del trasporto. Volumi importanti riguardano comunque anche la Sicilia, con possibilità di trasporto aereo; seguono nelle vendite Calabria e Toscana”. Le vendite sul Mediterraneo vedono il gradito ritorno “della Tunisia, in particolar 23 Giugno 2014 - n° 1449 modo Djerba”. Tra le mete che si distinguono il manager cita, “per la Spagna, le Baleari con Minorca e Ibiza in testa, per la Grecia le Cicladi, non solo Mikonos e Santorini ma anche Paros e Naxos”. Iniziative estive e conferme Sul fronte Mare Italia Welcome ha rinnovato con Alpitour e Francorosso l’iniziativa commerciale, “che già nel 2013 ha dato soddisfazioni, quest’anno il risultato è addirittura migliore”. Inoltre ha confermato gli impegni commerciali con t.o. specialisti del prodotto Italia, “per completare l’offerta, già ricca, dei nostri t.o. Top. Nelle nostre attività di comunicazione - spiega Vairo - come ad esempio il catalogo Welcome Travel abbiamo dato ampio risalto ad una sezione dedicata al Mare Italia. Durante la primavera, nei roadshow di presentazione poi, abbiamo fatto particolare riferimento alle programmazioni Italia dei t.o. per invitare le agenzie a recuperare informazioni e prepararsi sulle novità del 2014”. stanno dando risultati “inferiori alle aspettative - sottolinea Pagelli -, in quanto nella maggior parte dei casi re selezionate appositamente per il target. Le quote sono segnalate in base al numero di componenti della famiglia, “la novità di quest’anno è che il prezzo è finito, quindi anche il consumatore finale che legge ha il prezzo finale che deve pagare. Nella pubblicazione cartacea è stato ridotto il numero di strutture segnalate, per dare maggiore spazio a quelle che negli ultimi anni sono state vendute molto bene”. L’80% delle strutture è dedicato al Mare Italia (tra cui Sardegna, Puglia, Calabria) e il restante principalmente nel Mar Mediterraneo (Turchia, Baleari, Spagna, tra le mete), “considerando che le famiglie viaggiano con i figli prediligono comunque destinazioni corto-medio raggio, e meno spesso richiedono il lungo raggio”. La top 50 del Mediterraneo Sardegna, Cala Luna non sono forme realmente innovative e così convenienti come si aspetta il cliente”. Intanto è al suo 5° anno di pubblicazione il prodotto Free Family di Lmt dedicato alle famiglie, con struttu- Quali sono le mete del Mediterraneo con le strutture migliori? Trivago ha stilato la top 50 delle mete al mare con gli hotel meglio recensiti. In testa alla classifica c’è la greca Imerovigli, a Santorini, con una reputazione media delle proprie strutture di 87.39 su 100, seguita da Oia, sempre a Santorini (86.72) e Belek, in Turchia (86.15). In quarta posizione la prima italiana, Amalfi (84.40), mentre chiude la top 5 Sorrento (84.37). Nel ranking internazionale, che prende in considerazione località con un minimo di 60 hotel e almeno 5mila recensioni, ci sono 19 città italiane su 50, tra cui Lipari in 11° posizione (83.45), Taormina in 15° (82.89), Otranto in 17°, San Vito Lo Capo 21°. A portata di App Notte Rosa: oltre 2mln di ospiti Oltre 2 milioni di ospiti. Sono queste le attese numeriche per l’edizione numero 9 della Notte Rosa. La kermesse da venerdì 4 luglio attende i turisti tra la Riviera di Comacchio e Cattolica. Italian Passion è il claim che campeggia sull’immagine ufficiale dell’evento, che cita il bacio tra Paolo e Francesca narrato da Dante nel V canto dell’Inferno. La Notte Rosa 2014 celebrerà, infatti, la passione amorosa, quella colta di dantesca memoria. Il bacio dei due giovani è l’immagine ufficiale di quest’anno. In programma anche l’esposizione di antiche edizioni illustrate della Divina Commedia. All’evento della Notte Rosa lavorano in sinergia 4 province, 12 comuni e tutti gli operatori della Riviera Romagnola. Centinaia di eventi e decine di proposte di soggiorno. Albergatori, bagnini, ristoratori, baristi, dj e animatori sono pronti, con musei aperti, monumenti illuminati di rosa e feste in spiaggia. Da non dimenticare che c’è anche la Notte Rosa dei Bambini a Bellaria Igea Marina. otelTonight, l’applicazione per dispositivi mobili che permette di prenotare stanze d’hotel giorno su giorno, ha presentato i risultati di uno studio sui trend estivi per aiutare i viaggiatori italiani a organizzare il proprio viaggio con alcuni consigli sulle mete da tenere sott’occhio durante i prossi- H zia, Bologna, Firenze, Roma e Napoli). Per godersi qualche giorno di vacanza in più allo stesso prezzo HotelTonight ha analizzato le città europee in cui sarà possibile risparmiare di più, prenotando all’ultimo minuto durante la prossima estate. Secondo lo studio Berlino, Praga, Budapest, Madrid e Valencia permetteranno ai viag- Capri mi mesi. Per chi desidera andare al mare all’ultimo minuto restando in Italia, HotelTonight ha reso disponibile il servizio anche per Sorrento e la Costiera Amalfitana che si vanno ad aggiungere alle altre 7 destinazioni italiane già disponibili (Milano, Torino, Vene- giatori di arrivare ad un risparmio dal 30 al 70% rispetto al prezzo medio delle camere durante l’anno. E per chi cerca il mare oltre a Valencia, un risparmio ancora maggiore (tra il 50 e il 70%) si avrà in altre due località costiere Marsiglia e Barcellona. Zoom Mare italia Mediterraneo 23 Giugno 2014 - n° 1449 La fotografia di CartOrange e tendenze per questa estate? Prenotazioni e richieste in crescita per i prodotti turistici organizzati, in particolare per quelli con proposte originali, dove si può abbinare l’ombrellone a musei o siti archeologici. A fotografare i trend è CartOrange, realtà specializzata in viaggi su misura, che si avvale di oltre 400 consulenti. “Sempre più spesso si preferiscono destinazioni dove è possibile avere sia un bel mare, sia la possibilità di dedicarsi ad attività culturali - afferma Gianpaolo Romano, a. d. di CartOrange -. Le mete più gettonate sono quelle a medio raggio: Grecia e Spagna in testa, seguite dalla Turchia. Bene anche destinazioni a lungo raggio come Stati Uniti e Canada”. A detta del manager la vera sorpresa di questa estate è l’Albania, meta alternativa e low cost, vicina all’Italia e ancora poco conosciuta dal punto di vista turistico, mentre la meta più L gettonata è la Grecia. “Proponiamo il tour della Grecia classica, tra l’acropoli ateniese e i luoghi simbolo della mitologia greca, tra Corinto, Sparta, Delfi, Olimpia, da abbinare a un soggiorno alle Cicladi. Molto apprezzato è anche l’itinerario sulle orme di Alessandro Magno e Filippo II, alla scoperta di un angolo di Grecia lontano dal turismo di massa, da Salonicco alla capitale macedone Pella, dalla marittima Anfipoli all’aristotelica Stagira, ripercorrendo i luoghi più belli della Grecia e dell’antica Macedonia. Di solito è abbinato a un soggiorno mare nella Penisola calcidica o nelle isole Sporadi”. Nel borsino destinazioni CartOrange va molto bene anche la Turchia, con un tour “alla scoperta dell’impero persiano e delle città greche sull’Egeo e dei resti della dominazione romana, fino al cuore della Cappadocia. Un itinerario da abbinare al relax della Costa Turchese”. 23 GuidaViaggi Travelcube rafforza Geo: “Un business per le adv” Il Mare Italia è un business per le adv? “Sì, lo dimostra l’attenzione da parte dei t.o. specializzati o meno che continuano a programmarlo”. Gianluca Planamente, responsabile vendite di Geo Travel Network, non ha dubbi. Certo, ci vogliono degli accorgimenti da rispettare, “personalizzare le strutture, dare dei plus di tariffe e vendere con regolarità senza sporcare il mercato”, ammonisce il manager. Il dato di fatto è che il bacino di utenza non manca, complice anche la situazione Egitto che può comportare un travaso di clientela. Vero è che “nel corso degli anni la flessione c’è stata, ma rimane un mercato su cui credere”. Il valore medio della pratica per il Mare Italia dipende dal target, ma si aggira su circa 2.500 euro, “può arrivare anche a 3mila”. Questo tipo di prodotto per il network rappresenta il 10/15% del fatturato. Come si stanno muovendo i t.o. per la stagione? Da aprile “sono state attivate delle campagne sul Mare Italia, che sono state riconfermate fino al 30 giugno”. La formula all inclusive è stata attivata, così come il bambino gratis, la cui età per la gratuità arriva fino ai 16/18 anni, “le crociere hanno fatto scuola”. In merito alle vendite il commento del manager è in linea con il pensiero comune, si parla di “ritardo fisiologico”, complici anche “i ponti che hanno fatto da tappo” visto il calendario favorevole. Il Mare Italia parte ora, con Puglia e Calabria, “abbiamo fatto un’operazione sulla Sicilia in partnership con i fornitori specializzati, che hanno lanciato delle promozioni con tariffe particolari per le adv Geo”. Ha senso parlare ancora di advanced booking per il Mare Italia? Secondo il manager sì. “Quando parte entrano in azione formule di prenota prima, promo, over, che chiudono magari al 20 o al 30 giugno”. E il Mediterraneo? Stanno andando bene Tunisia, Spagna, Grecia, “sostengono la mancanza di Sharm. Per la Tunisia in generale i prezzi non sono aumentati, essendo stata ampliata l’offerta i t.o. possono offrire 2/3 target di pricing”. mpliamento del prodotto mare per Travelcube con l’ingresso di nuove strutture in Nord Africa che sono disponibili online. Le adv possono prenotare una gamma di nuovi hotel, sia in modalità dinamica sia statica, nelle destinazioni mare di Tunisia e Marocco, tra cui fi- A Djerba gurano Agadir, Hammamet, Djerba, Port el Kantaoui, Mahdia e Sousse. Tra le new entry ci sono il Beach Club di Agadir, 4 stelle e il Bel Azur Thalassa, 4 stelle ad Hammamet. Sempre a Hammamet per gli amanti dello sport c’è il Club Magic Life Africana Imperial, 5 stelle e il Le President, 3 stelle. Gli agenti potranno confezionare la vacanza, aggiungendo al soggiorno alberghiero tour in lingua italiana disponibili nella sezione Tours e Attività del sito TravelCube, come le escursioni private ad Agadir, Tiout e Taroudant o ai villaggi berberi della Valle di Massa. DORMIRE. LA NOSTRA DESTINAZIONE PIÙ RICHIESTA. In qualità di World’s Leading Airline*, ci impegniamo a garantire ai tuoi ospiti un impareggiabile livello di relax su ogni nostro volo. Vogliamo sempre offrire un’esperienza di comfort esclusiva a bordo e per questo motivo abbiamo unito le idee più brillanti e le innovazioni più importanti di alcuni tra i maggiori esperti in tema di riposo. Ora puoi prenotare per i tuoi clienti un’indimenticabile esperienza di comfort grazie alle esclusive offerte delle nostre First e Business Class. Dal materasso interamente in fibra naturale di cui sono dotati i letti completamente reclinabili alla speciale selezione di bevande rilassanti per conciliare il sonno; dall’illuminazione personalizzata dell’ambiente alle fragranze per il cuscino dalle proprietà calmati per un perfetto riposo: abbiamo fatto il massimo per creare l’atmosfera perfetta per un piacevole sonno. Per saperne di più, visita etihad.com/comfortzone *World Travel Awards 2013 IL MONDO È LA NOSTRA CASA TU SEI NOSTRO OSPITE
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