studio farri - Logistica Management

Magazzino
g
Automatico
Il magazzino automatico:
QUANDO, QUALE E COME
STUDIO FARRI
LOGISTIC & DATA
CONSULTING
Contatto aziendale:
Alex Veneselli
Via Volturno 7
42016 Guastalla RE
Telefono 0522 838983
www.studiofarri.com
[email protected]
L
a nostra attività è esclusivamente
Queste sono alcune delle tematiche “ricorrenti”
consulenziale: lavoriamo insieme alle
negli ultimi tempi, che ci sono state proposte
aziende affinché la supply chain
da clienti che si affacciano o stanno
aziendale sia allineata alle aspettative percepite
approfondendo la tematica e-commerce e da
dal Cliente, all’evoluzione della concorrenza e ai
clienti che operano nella logistica dei ricambi:
tempi di risposta dettati dal mercato. Di fatto, ci
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Logistic & Data Consulting
riteniamo “facilitatori di scelte”. La nostra
Quale automazione è possibile inserire, e
esperienza in numeri su oltre 90 clienti:
con che soglia di convenienza;
100.000 SKU attivi
Se e come sarà possibile sopportare
100.000 righe di prelievo per giorno
l’aumento costante del numero dei codici da
30.000 ordini gestiti per giorno
gestire al picking;
3.500 strati per giorno
Se e come sarà possibile affrontare la
50.000 colli per giorno
continua polverizzazione del prelievo: ordini
Fino a 2.000 pallet interi (in/out)
frammentati, più righe con meno quantità e
!
Implementati 20 sistemi di picking in radio
meno valore;
frequenza
Come sia possibile aumentare la produttività
Progettati e realizzati oltre 500.000 mq
al prelievo;
Realizzati oltre 75.000 posti pallet
In che modo migliorare, ovvero diminuire, il
21 miniload su circa 300.000 posti cassetta
tasso di errore al prelievo;
11 trasloelevatori a grandi altezza
Se e in quale modo è possibile evadere entro
25 magazzini a vassoi a grande altezza
la giornata gli ordini ricevuti entro le ore
5 sistemi di trasporto LGV
16.00 della giornata stessa.
IL NOSTRO METODO
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Logistica Management
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MARZO 2014
Una volta individuati e chiariti i requisiti e i
Il punto di partenza di ogni nostro studio è una
livelli di servizio attesi dal Cliente, viene
riflessione posta dal cliente.
generalmente costituito un gruppo di lavoro
LOGISTIC
STUDIO FARRI
&
DATA CONSULTING
strati, pallet in ingresso e in uscita (eventuali e
ritenuta idonea e possibile al futuro
possibili movimenti a coppie).
dell’azienda.
I dati indicheranno come approfondire lo studio
LE NOSTRE MILESTONES
delle singole attività attraverso l’affiancamento
e interviste agli operatori, e ai responsabili dei
1981: 1° CeDi GDO con WMS, riordino
diversi flussi aziendali.
automatico e retrattili a 10 mt di appoggio per
Questo ci permette di ipotizzare i criteri da
Realco (Reggio Emilia);
seguire nel progetto:
1991: 1° Magazzino compattabile italiano in
le modalità di stoccaggio e di prelievo ideali;
cella a -20 °C con uso di retrattile a 10 mt per
il dimensionamento planivolumetrico;
Sodele, Sant’Ilario (RE).
le tecnologie impiegabili
2000: 1° magazzino europeo a display
le procedure e gli strumenti informatici utili a
dinamico con 15 miniload in logica
gestire il processo, dalla presa impegni al
e-commerce per la Safilo, stabilimento di
monitoraggio dei livelli di servizio.
Padova;
Di conseguenza, realizzeremo uno o più
2010: 1° magazzino Ricambi italiano con
concept di stabilimento cercando di calarlo
display dinamico gestito da miniload per Emak
nelle possibilità realizzative del contesto.
di Bagnolo (RE)
Per condividere e approfondire le ipotesi viene
redatto un budget-macro per ognuna di esse
con un margine di scostamento di più o meno il
15%. Ciò consentirà al cliente di valutare
L
’AUTOMAZIONE RIUSCIRÀ
A FARE SOLO CIÒ CHE SARETE
RIUSCITI A PREVEDERE
preliminarmente la soglia di convenienza di
ogni ipotesi e indirizzare il progetto su quella
trasversale alle diverse aree aziendali: acquisti,
produzione, commerciale, logistica al fine di
comprendere i fenomeni e determinare le
modalità di intervento sulle tematiche comuni
alle diverse aree, come ad esempio:
le modalità di presa degli impegni
all’evasione;
la gestione degli articoli non evadibili;
i resi;
l’allineamento tra quantità contenuta nel
collo e la quantità per riga normalmente
venduta degli articoli.
Il passo immediatamente successivo è la
realizzazione di una base dati condivisa ed
approvata dal gruppo dalla quale sono
individuati i KPIs necessari a comprendere le
diverse tipologie di flusso: righe, colli in picking,
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