Pontificia Università Lateranense Facoltà di Sacra Teologia ___________________________________________________ Istituto Teologico di Assisi ANNUARIO 2014-2015 ___________________________________________________ Piazza S. Francesco, 2 - 06081 Assisi (PG) Tel.: 075-813061 - Fax: 075-815421 - e-mail: [email protected] webspace: http://www.istitutoteologicoassisi.it C.F. 940.810.705.45 - CCP. 11649621 int. Reg. Eccl. Umbria - ITA NOTA STORICA Gli studi teologici accademici in Umbria La tradizione accademica nella regione dell’Umbria affonda le sue radici nel Medioevo. Dopo la presenza di uno Studium perugino, documentato fin dal 1266, nel quale dei legisti, sia pure in forma ancora privata ma con il patrocinio del governo cittadino, tenevano pubbliche lezioni, Clemente V in data 8 settembre 1308 concedeva a Perugia il privilegio dello Studio Generale e successivamente Giovanni XXII, il primo agosto 1318, accordava la prima facultas doctorandi in diritto civile e canonico. Era la nascita a pieno titolo della Università degli Studi. In sede universitaria, tuttavia, la teologia cominciò ad avere pubbliche letture solo nel secolo decimoquinto. Ma va notato che regolari lezioni di teologia venivano impartite per i Francescani nel Sacro Convento di Assisi, come risulta da una documentazione del 1285, e in S. Francesco al Prato di Perugia, ove esisteva uno Studio Generale Universitario fin dal 1371. Ugualmente avveniva presso il convento di S. Domenico a Perugia ove, nel Quattrocento, esisteva uno Studium sollemne di teologia, cui si affiancava una grande biblioteca con numerosi testi filosofici, teologici e biblici, ora dispersi, mentre rimane ancora la splendida aula rinascimentale a tre navate che li conteneva. Nella stessa città gli Agostiniani istituivano un proprio Studium generale nel 1303, mentre nel 1532 si tenevano lezioni di teologia anche presso il convento dei Carmelitani. In quei secoli il tirocinio dei lettori era propedeutico al conseguimento del grado accademico del Magistero in Sacra Teologia. Mentre in Assisi, con le costituzioni urbane del 1628, il Collegio delle Sacre Stigmate diveniva uno degli otto collegi dei Frati Minori Conventuali per il conferimento del dottorato in teologia, l’insegnamento teologico universitario perugino veniva impartito nelle consuete due cattedre in via Thomae e in via Scoti, da religiosi rispettivamente Domenicani e Francescani. Nel diciannovesimo secolo, dopo una labile riviviscenza, l’insegnamento della teologia nelle pubbliche università scomparve con il riordinamento degli studi conseguente all’annessione dei territori dello Stato Pontificio al Regno d’Italia. Omettendo per brevità il riferimento ad altri studi teologici esistenti in regione, ricordiamo che il Pontificio Seminario Regionale Umbro Pio XI, eretto in Assisi nel 1912, il 24 febbraio 1927 ricevette dalla Santa Sede la facoltà di conferire i gradi accademici del Baccalaureato, della Licenza e della Laurea in Sacra Teologia. Questo privilegio fu rinnovato fino alla riforma degli studi teologici effettuata da Pio XI con la Costituzione Apostolica Deus scientiarum Dominus del 24 maggio 1931. Dopo tale data, pur senza la possibilità di conferire i gradi accademici, erano presenti nella città di Assisi quattro centri di studi teologici: del Pontificio Seminario Regionale Umbro Pio XI, dell’Ordine dei Frati Minori, dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali e dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Fondazione: 1971 L’Istituto Teologico di Assisi (di seguito ITA) nacque nell’ottobre 1971 dall’unione di due preesistenti istituti teologici: il Collegio teologico-missionario Franciscanum dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, affiliato alla Pontificia Facoltà di Sacra Teologia “San Bonaventura”, in Roma, e l’Istituto di Teologia del Pontificio Seminario Regionale Umbro Pio XI, affiliato alla Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense, in Roma. Le attività del nuovo Istituto, inaugurato il 15 ottobre 1971, iniziarono con l’anno accademico 1971/72. Questa iniziativa unitaria, che ha visto per la prima volta insieme realtà ecclesiali certamente omogenee ma anche diverse fra loro, costituisce nella Regione Ecclesiastica Umbria uno dei segni più significativi di comunione ecclesiale, oltre che luogo privilegiato di formazione teologica e di ricerca scientifica. 2 Affiliazione: 1971 Il 23 novembre 1971 l’ITA ottenne dalla Sacra Congregazione per l’Educazione Cattolica il regime giuridico dell’affiliazione alla Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense. L’affiliazione fu rinnovata negli anni 1974, 1977 e 1984. Il 23 ottobre 1990, poi, fu concessa ad decennium. Gli enti fondatori costituenti il primo Consiglio di gestione dell’Istituto furono: Conferenza Episcopale Umbra, Custodia Generale di S. Francesco dei Frati Minori Conventuali, Provincia Serafica dei Frati Minori dell’Umbria, Provincia Umbra dei Frati Minori Cappuccini. Nel 1985, poi, in qualità di enti soci furono cooptati: Provincia di San Francesco d’Assisi del Terz’Ordine Regolare Francescano e Provincia di Maria SS.ma della Pietà della Congregazione della Passione di Gesù Cristo. Quest’ultima ha fatto parte del Consiglio di gestione fino al 1995. Nell’anno accademico 2000/01 fu cooptata fra gli enti soci anche la Congregazione dei Figli dell’Amore Misericordioso, successivamente ritiratasi dal Consiglio di gestione. Nell’anno accademico 1983/84 l’ITA dette vita a un Corso di Scienze Religiose. Nel 1985, in seguito a richieste della Sacra Congregazione per l’Educazione Cattolica, l’ITA elaborò un nuovo Statuto per adeguare il piano degli studi sia ai nuovi ordinamenti da essa emanati, in specie con la Ratio fundamentalis institutionis sacerdotalis (secondo la redazione aggiornata del 1985) e La formazione teologica dei futuri sacerdoti (22 febbraio 1976), sia alle norme emanate dalla Conferenza Episcopale Italiana, in specie con La formazione dei presbiteri nella Chiesa italiana. Orientamenti e norme per i seminari (15 maggio 1980) e il Regolamento degli studi teologici dei seminari maggiori d’Italia (10 giugno 1984). Aggregazione: 1993 Gradualmente, tuttavia, l’affiliazione apparve non più rispondente alle esigenze dell’ITA come istituto di formazione teologica e come centro di ricerca. Ciò spinse alla formale richiesta di passaggio dal regime di affiliazione a quello più qualificante di aggregazione, che fu concesso dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica il 25 aprile 1993. Dall’anno accademico 1993/94 l’Istituto è pertanto aggregato alla Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense. Ciò ha comportato in primo luogo la riapertura del corso anche ai laici, e non più ai soli studenti orientati al sacerdozio, e la possibilità di sostenere l’esame di Baccalaureato dopo un quinquennio e non più dopo un sessennio. L’aggregazione ha dato la possibilità di attivare il secondo ciclo degli studi teologici, ovvero un Biennio di specializzazione per il conseguimento della licenza in Sacra Teologia. L’aggregazione è stata rinnovata per un ulteriore quinquennio il 18 giugno 2005. Prima specializzazione Nel 1993/94 è stata attivata una Specializzazione in Teologia fondamentale, con particolare riferimento ai temi dell’Annuncio e del Dialogo nello “spirito di Assisi”. La specializzazione si ricollega infatti alla Giornata Mondiale di Preghiera per la Pace del 27 ottobre 1986, celebrata in Assisi per volontà di Giovanni Paolo II, in cui, per la prima volta nella storia, si riunirono insieme per pregare i capi delle più antiche religioni del mondo. In più occasioni Giovanni Paolo II ha felicemente indicato tutto ciò con la nota espressione “lo spirito di Assisi”. E Assisi, che era stata autorevolmente scelta come sede privilegiata per quella storica giornata, non poteva essere assente nell’impegno di approfondire e sviluppare, secondo tale “spirito”, la riflessione teologica sui temi dell’Annuncio e del Dialogo interreligioso in prospettiva teologico fondamentale. Nell’anno accademico 2004/05 è stato inaugurato il nuovo ordinamento degli studi della specializzazione. Esso prevede complessivamente undici corsi obbligatori concernenti i temi della rivelazione, della fede, del dialogo, dell’annuncio e dell’evangelizzazione. Si propone come una proposta innovativa sul piano didattico. Ciascun corso si suddivide infatti in quattro sezioni: didattica (lezioni del docente); documentaria (lettura di testi), seminariale (per la ricerca e l’approfondimento tematico), aggiornamento (recensione di pubblicazioni). Tale suddivisione è intesa a fornire allo studente la 3 conoscenza di base della disciplina articolata in modo sistematico, a favorire la frequentazione dei maggiori autori e dei testi più importanti, a introdurre alla pratica della ricerca su di un tema di attualità e a intraprendere una ricognizione critica fra le nuove pubblicazioni. Seconda specializzazione Nel 2000/01 è stata attivata una seconda specializzazione, per il conseguimento della licenza in Teologia e studi francescani. La nuova specializzazione trova in Assisi un ambiente altamente privilegiato per la formazione e l’approfondimento della teologia e, più in generale, degli studi francescani. Nella città serafica infatti, ove ebbe origine il carisma e l’intero movimento francescano, gli studenti hanno la possibilità di compiere le loro ricerche - nel contesto di un clima spirituale francescano unico al mondo - sulle fonti non solo documentarie, di cui sono ricche le numerose biblioteche, ma anche monumentali e artistiche, per le quali la città è considerata patrimonio della cultura universale. 4 PRIMA PARTE PERSONE ED ENTI 5 1. Autorità Accademiche Gran Cancelliere: Rettore Magnifico: Decano della Facoltà: Vice-Decano: VALLINI Card. Agostino Vic. Gen. di Sua Santità per la diocesi di Roma DAL COVOLO mons. Enrico CIOLA mons. Nicola ZAK mons. Lubomir Consiglio di gestione (cf. Statuto art. 6) Moderatore e rappr. CEU:SORRENTINO mons. Domenico Rappr. altri Enti soci: Preside: Segretaria: Vescovo di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino DURIGHETTO p. Claudio Provincia Serafica di San Francesco dei Frati Minori GAMBETTI p. Mauro Custodia S. Convento dei Frati Minori Conventuali DI NARDO p. Celestino Provincia dell’Umbria dei Frati Minori Cappuccini MAGLIONE p. Alessio Provincia di S. Francesco d’Assisi del TOR PICCINELLI don Romano GRAZIOLI Maria Alessandra Consiglio d’Istituto (cf. Statuto art. 9) Preside: Vice-Preside: Docenti stabili: Rappr. docenti incaricati: Rappr. docenti invitati: Segretaria: Due rappresentanti degli studenti PICCINELLI Romano SPIRITO Guglielmo CAPPELLI Giovanni GIACOMETTI Luigi MACCARI Carlo MICHELINI Giulio RUSSO Renato SEGOLONI RUTA Simona TESTAFERRI Francesco VINERBA Roberta BOTTERO Carlo CAPITANUCCI Paolo CZORTEK Andrea AUTIERI Felice GRAZIOLI Maria Alessandra Consiglio di presidenza (cf. Statuto art. 10) Preside: Vice-Preside: Consiglieri: Segretaria: PICCINELLI Romano SPIRITO Guglielmo MACCARI Carlo MICHELINI Giulio GRAZIOLI Maria Alessandra 6 Consiglio per i problemi economici (cf. Statuto art. 11) Preside: Segretaria: Consiglieri: PICCINELLI Romano BATTIPAGLIA Gabriella BALDACCHINO Charles GARIONI Dario SALCIARINI Giuliano 2. Collegio dei docenti Docenti stabili ordinari (cf. Statuto art. 16.3) CAPPELLI Giovanni MICHELINI Giulio PICCINELLI Romano SPIRITO Guglielmo TESTAFERRI Francesco Docenti stabili straordinari (cf. Statuto art. 16.4) GIACOMETTI Luigi MACCARI Carlo RUSSO Renato SEGOLONI RUTA Simona VINERBA Roberta Docenti incaricati (cf. Statuto art. 17.2) ANGELINI Mauro ASSELLE Marco BEJAN Silvestru BIANCHI Gian Luca BINI Annalisa BORGOGNONI Mariano BOTTERO Carlo BRUSCOLOTTI Giuseppina CAPITANUCCI Paolo CAPONERA Annarita CAPPELLETTO Gianni CARPITA Giuseppe COGNIGNI Giampiero CZORTEK Andrea LEPRI Luca MAIARELLI Andrea MARANESI Pietro MARCACCI Flavia MICHIELAN Massimiliano MONFRINOTTI Matteo PALERMO Carlo PETTIGIANI Ombretta PUCCIARINI Marco RIALTI Edoardo RONCALLI Katia SERAFINI Marcella SPEZIA Lorenzo VIOLA Vittorio 7 Docenti invitati (cf. Statuto art. 17.3) ACCROCCA Felice Pontificia Università Gregoriana PELLEGRINI Luigi Università di Chieti AUTIERI Felice Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia meridionale SCIURPA Fausto Istituto Teologico Assisi DOTOLO Carmelo Pontificia Università Urbaniana TOSTI Mario Università degli studi di Perugia Assistenti (cf. Statuto art. 18) DECESARIS Marco GRAZIOLI Alceo MASSINELLI Georges assistente del prof. G. Spirito assistente del prof. G. Spirito assistente del prof. G. Michelini 8 (Teologia pastorale e catechetica) (Teologia spirituale e della vita consacrata) (Sacra Scrittura) Docenti elevati all’episcopato ANTONELLI card. Ennio Presidente del Pontificio Consiglio della famiglia Docente di Teologia dogmatica negli anni 1971-1985 BENEDETTI mons. Giovanni Vescovo emerito di Foligno Docente di Teologia fondamentale negli anni 1971-1975 BETORI mons. Giuseppe Arcivescovo di Firenze Docente di Sacra Scrittura negli anni 1974-2001; Preside dal 1982 al 1988 BOTTACCIOLI mons. Pietro Vescovo emerito di Gubbio Docente di Diritto canonico negli anni 1986-1989 BUONCRISTIANI mons. Antonio Arcivescovo di Siena Docente di Sociologia negli anni 1986-1994 CANCIAN mons. Domenico Vescovo di Città di Castello Docente di Psicologia negli anni 1991-2004 SIGISMONDI mons. Gualtiero Vescovo di Foligno Docente di Teologia dogmatica negli anni 1993-2009 MARCONI mons. Nazareno Vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia Docente di Sacra Scrittura negli anni 1987-2013 Successione dei presidi 1971/1972 - 1974/1975 FARNETANI Bernardino, Ordine Frati Minori Conventuali 1975/1976 - 1981/1982 BATTAGLIA Oscar, Diocesi di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino 1982/1983 - 1987/1988 BETORI Giuseppe, Diocesi di Foligno 1988/1989 - 1993/1994 PENNACCHINI Bruno, Ordine Frati Minori 1994/1995 - 1998/1999 BATTAGLIA Oscar, Diocesi di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino 1999/2000 - 2004/2005 PERI Vittorio, Diocesi di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino 9 2005/2006 - 2010/2011 CAPPELLI Giovanni, Diocesi di Città di Castello 2011/2012 – 2014/2015 PICCINELLI Romano, Diocesi di Città di Castello 10 3. Indirizzi dei docenti e degli assistenti ACCROCCA d. Felice Invitato – Studi francescani c/o Curia vescovile - Via Sezze, 16 - 04100 Latina (LT) tel. 0773.694.261; cell. 339.1088.821 - email: [email protected] ANGELINI P. Mauro Incaricato – Teologia fondamentale Chiesa “Maria Regina della Pace” - Piazza Papa Giovanni XXIII, 1 - 06125 Perugia (PG) cell. 334.9599.983 - email: [email protected] ASSELLE P. Marco OFM Incaricato – Storia del francescanesimo Convento S. Francesco - Loc. Monteluco, 21 – 06049 Spoleto (PG) tel. 0743.40.711; cell. 340.1662.356 - email: [email protected] AUTIERI P. Felice OFMCONV Invitato – Storia del francescanesimo Convento s. Francesco - Piazza s. Francesco, 9 - 06034 Foligno (PG) tel. 0742.2691.421 - email: [email protected] BEJAN p. Silvestro Incaricato – Teologia fondamentale Via Fortini, 24 – 06081 Assisi (PG) tel. 075.815.193; [email protected] BIANCHI d. Gianluca Incaricato - Filosofia Via Capitonese, 27 - 05035 Narni Scalo (TR) cell. 340.6247.861 - email: [email protected] BINI Sr Annalisa Incaricato - Storia della chiesa Suore Domenicane - via Ganghereto, 1921 A - 52028 Terranuova Bracciolini (AR) tel. 055.9737.440 - email: [email protected] BORGOGNONI Mariano Incaricato - Sociologia Via S. Pietro Campagna, 41 - 06081 Assisi (PG) tel. 075.816.480; email: [email protected] BOTTERO fr. Carlo Incaricato - Metodologia scientifica Convento S. Francesco - Via della Regola, 2 - 06081 Rivotorto di Assisi (PG) tel. 075.8065.432; uff. 075.8190.141 - email: [email protected] BRUSCOLOTTI Giuseppina Incaricato – Sacra Scrittura Viale della Pace, 13 – 06056 Massa Martana (PG) tel. 075.889.600 - email: [email protected] CAPITANUCCI Paolo Incaricato – Filosofia Via Fratelli Canonichetti, 22 – 06081 Assisi (PG) tel. 075.813.229 - email: [email protected] CAPONERA Annarita Incaricato - Teologia delle religioni P.zzale Giotto, 8 - 06121 Perugia (PG) tel. 075.5720.423 - email: [email protected] CAPPELLETTO p. Gianni Incaricato – Sacra Scrittura Sacro Convento - P.zza S. Francesco, 2 – 06081 Assisi (PG) tel. 075.819.001 - email: [email protected] CAPPELLI mons. Giovanni Ordinario - Teologia morale Via S. Agnese, 9 - 06010 Sansecondo (PG) tel. 075.8578.134 - email: [email protected] CARPITA Giuseppe Incaricato – Diritto canonico Via S. B. da Siena, 24 – 06081 Santa Maria degli Angeli (PG) cell. 368.432.118 – email: [email protected] COGNIGNI p. Giampiero Incaricato – Pedagogia Convento Cappuccini - Santuario S. Giuseppe da Leonessa - 02016 Leonessa (RI) tel. 0746.9221.54 - email: [email protected] CZORTEK d. Andrea Incaricato – Storia della chiesa Via del Gonfaloniere, 1 - 06012 Città di Castello (PG) tel. 075.8554.511 - email: [email protected] DALL’AMICO Andrea Incaricato – Liturgia Piazza Porziuncola, 1 – 06081 Santa Maria degli Angeli (PG) tel. 075.80.511 - email: [email protected] DECESARIS Marco Assistente – Teologia pastorale Parrocchia S. Maria del Rivo - Via del Rivo, 34 – 05100 Terni (TR) cell. 347.5473.057 - email: [email protected] DOTOLO Carmelo Invitato – Teologia della rivelazione Pontificia Università Urbaniana - Via Urbano VIII, 16 – 00120 Città del Vaticano cell. 348.8707.212 - email: [email protected] GIACOMETTI p. Luigi Straordinario – Teologia dogmatica Convento S. Francesco al Monte - Via Monteripido, 8 - 06125 Perugia (PG) tel. 075.406.79; fax 075.464.81 - email: [email protected] GILDONI d. Alberto Incaricato – Diritto canonico C/o Curia Vescovile piazza Gabriotti, 10 - 06012 Città di Castello (Pg) tel. uff. 075-85.53.030; cell. 349.8088.981 mail: [email protected] GRAZIOLI p. Alceo Assistente – Teologia spirituale Convento S. Antonio - Via San Paolo, 2 - 06081 Assisi (PG) tel. 075.812.361 – email: [email protected] LEPRI d. Luca Incaricato – Teologia dogmatica c/o Seminario Diocesano Gubbio - Via Perugina, 74 - 06024 Gubbio (PG) tel. 075.9273.738; cell. 339.4815.369 – email: [email protected] MACCARI d. Carlo Incaricato - Teologia morale Casa parrocchiale - via Valleverde, 4 - 06034 Colfiorito di Foligno (PG) tel. 0742.681.117 - email: [email protected] MAIARELLI Andrea Incaricato – Lingua latina Via dei Gladioli, 16 – Casaglia – 06126 Perugia (PG) tel. 075.5925.024; cell. 349.6520.603 - email: [email protected] MARANESI p. Pietro Incaricato – Teologia dogmatica, studi francescani via San Francesco, 21 – 06081 Assisi (PG) tel. 075.812.280 (int. 25); email: [email protected] MARCACCI Flavia Incaricato - Filosofia Via dell’Allodola, 11 – 06135 Ponte S. Giovanni – Perugia (PG) tel. 075.5996.209; email: [email protected] MASSINELLI Georges Assistente - Sacra Scrittura Piazza Porziuncola, 1 – 06081 Assisi (PG) email: [email protected] MICHELINI p. Giulio Ordinario - Sacra Scrittura Convento SS. Pietà del Farneto – str. Eugubina, 228 - 06080 Perugia (PG) tel. 075.6039.223 - email: [email protected] MICHIELAN p. Massimilano Incaricato - Psicologia Piazza Porziuncola, 1 – 06081 Assisi (PG) email: [email protected] MONFRINOTTI d. Matteo Via Spoletini, 9 - 06019 Umbertide (PG) email: [email protected] Incaricato - Patrologia PALERMO Carlo Incaricato - Filosofia via delle Colline, 8 - 05030 Montefranco (TR) tel. 0744.388.723; cell. 339.8486.878 email: [email protected] PELLEGRINI p. Luigi Invitato - Studi francescani Conv. Cappuccini - Parr. Maria Mater Domini - 66100 Chieti (CH) tel. e fax 0871.330.021 PETTIGIANI sr Ombretta Incaricato – Sacra Scrittura Via Monte Pramaggiore, 8 – Roma tel. 06.8200.0143 - email: [email protected] PICCINELLI d. Romano Ordinario - Teologia fondamentale Via dell’arco, 2/A - 06012 Città di Castello (PG) cell. 333.2176.633 - email: [email protected] PUCCIARINI Marco Incaricato - Storia delle religioni Via Frà Bevignate, 2/A - 06122 Perugia (PG); tel. e fax 075.5729.104; email: [email protected] RIALTI Edoardo Incaricato - Teologia e letteratura Via P. Carnesecchi, 11 – 50131 Firenze (FI) tel. 055.574.757; cell. 338.6025.452; email: [email protected] RONCALLI sr. Katia Incaricato - Studi francescani cell. 345.7099634; email: [email protected] RUSSO p. Renato Straordinario - Filosofia Convento Porziuncola - 06081 S. Maria degli Angeli (PG) email: [email protected] SCIURPA d. Fausto Invitato - Filosofia Piazza IV Novembre, 18 - 06123 Perugia (PG) tel. e fax 075.5723.780 - email: [email protected] SEGOLONI RUTA Simona Straordinario – Teologia dogmatica Via della Pervinca, 27 - 06131 Perugia (PG) cell. 347.3621.727; email: [email protected] SERAFINI Marcella Incaricato - Filosofia Via Giovanni Falcone, 27 – 06011 Cerbara – Città di Castello (PG) email: [email protected] SPEZIA d. Lorenzo Incaricato - Filosofia Monastero di S. Simeone - 05039 Cisterna di Stroncone (TR) tel. e fax 0744-607.634; [email protected] SPIRITO p. Guglielmo Ordinario - Studi francescani Convento S. Francesco - Via della Regola, 2 06080 Rivotorto di Assisi (PG) tel. 075.8065.432; cell. 340.9710.144; email: [email protected] TESTAFERRI Francesco Ordinario - Teologia fondamentale Via Paolo Thaon de Revel, 1 - 06128 Perugia (PG) cell. 347.9920.163; email: [email protected] TOSTI Mario Invitato - Storia della Chiesa Via Giovanni Ambrosi, 13 - 06125 Perugia (PG) tel. 075.5716.126 - email: [email protected] VINERBA sr. Roberta Straordinario - Teologia morale Via Cutu, 31 - 06129 Perugia (PG) tel. 075.5005.002; email: [email protected] VIOLA p. Vittorio Incaricato - Liturgia Convento Porziuncola - 06081 S. Maria degli Angeli (PG) tel. 075.80.511 - email: [email protected] 4. Commissioni Settore editoriale (cf. Regolamento Settore Editoriale, art. 3) MICHELINI Giulio MARANESI Pietro CZORTEK Andrea Direttore editoriale Biblioteca (cf. Statuto art. 24.3) BOTTERO Carlo MICHELINI Giulio GIACOMETTI Luigi TESTAFERRI Francesco Direttore della Biblioteca Direttore di Convivium Assisiense 5. Officiali Officiali BATTIPAGLIA Gabriella BOTTERO Carlo GRAZIOLI Maria Alessandra Economo Direttore della Biblioteca Segretario SECONDA PARTE GLI STUDI 1. Ordinamento degli studi Secondo la Costituzione Apostolica Sapientia christiana, promulgata da Giovanni Paolo II il 15 aprile 1979, e in conformità alle Norme applicative della Congregazione per l’Educazione Cattolica per l’esecuzione della medesima Costituzione, gli studi della Facoltà di Teologia sono articolati in tre cicli, corrispondenti a tre livelli successivi. 1. 2. 3. Il primo ciclo di studi, o Quinquennio istituzionale, ha la durata di cinque anni e tende alla formazione di base. Esso dà una visione globale delle principali discipline teologiche e una prima iniziazione al metodo scientifico. Il Quinquennio è suddiviso in un biennio fondamentale, dedicato soprattutto alle materie filosofiche richieste dagli studi teologici, e un triennio teologico, dedicato allo studio dei contenuti della Rivelazione e alle altre discipline propriamente teologiche. Il Quinquennio si conclude con il conseguimento del grado accademico del Baccalaureato in Sacra Teologia. Il secondo ciclo di studi, o Biennio di specializzazione, ha la durata di due anni e conduce all’approfondimento di un settore particolare della Teologia, al perfezionamento del giudizio critico e introduce ai metodi della ricerca scientifica. Il biennio si conclude con il conseguimento del grado accademico della Licenza in Sacra Teologia, conforme alla specializzazione prescelta. Il terzo ciclo di studi, o Dottorato, di almeno due anni, continua la specializzazione del candidato e lo guida nell’attività personale di ricerca sino a condurlo a una vera maturità scientifica. Questa si esprime nell’elaborazione di un’opera da pubblicarsi che contribuisca al progresso della scienza teologica. Il terzo ciclo si conclude con il Dottorato in Sacra Teologia, conforme alla specializzazione prescelta. L’ITA presenta attualmente il seguente ordinamento degli studi: - un Quinquennio istituzionale filosofico-teologico, in vista del conseguimento del grado accademico del Baccalaureato in Sacra Teologia; un Biennio di specializzazione, in vista del conseguimento del grado accademico della Licenza in Sacra Teologia. Le specializzazioni sono attualmente due: Teologia fondamentale e Teologia e studi francescani. N.B. Per il completamento della formazione teologica dei candidati al presbiterato che, dopo il Quinquennio istituzionale, non proseguono gli studi accademici nel Biennio di specializzazione è previsto un Anno di pastorale (cf. pag. 68). 2. Primo ciclo: Quinquennio istituzionale Riforma degli studi A partire dall’a.a. 2013/2014 l’Istituto Teologico di Assisi ha attuato una riforma del piano degli studi del quinquennio in applicazione del Decreto di riforma degli studi ecclesiastici di filosofia della Congregazione per l’Educazione Cattolica approvato dalla Santa Sede il 28/01/2011 (nota CEC 668/2004 dell’11/07/2011). Tale riforma prevede che il 60% dei crediti complessivi del biennio istituzionale sia di ambito filosofico. Agli studenti immatricolati nell’a.a. 2014/2015 verrà assegnato il nuovo ordinamento. Agli studenti che si iscriveranno nell’a.a. 2014/2015 al secondo verrà assegnato il nuovo ordinamento. Agli studenti che si iscriveranno nell’a.a. 2014/2015 al terzo anno verrà applicato il piano di transizione e di integrazione redatto dalla commissione piano di studi e disponibile in segreteria. Gli studenti che si iscriveranno al quarto anno e al quinto anno completeranno il piano di studi vecchio ordinamento, assegnato al momento dell’immatricolazione, adeguando alcuni programmi e corsi secondo le indicazioni della segreteria. Nel corrente anno accademico in particolare: i corsi di STO2-Storia della chiesa medievale e STO4-Storia della chiesa contemporanea vecchio ordinamento verranno attivati in forma di appositi moduli interni ai corsi STO1-Storia della chiesa antica e medievale e STO2-Storia della chiesa moderna e contemporanea del nuovo ordinamento; i seguenti corsi del vecchio ordinamento avranno valore di equipollenza con il nuovo ordinamento: equipollenza tra: LIT4- Liturgia4: penitenza, matrimonio, unzione vecchio ordinamento e LIT2-Liturgia speciale nuovo ordinamento; equipollenza tra: DIR4 – Diritto canonico 4: beni temporali, sanzioni e processi vecchio ordinamento e DIR2- Diritto canonico 2 nuovo ordinamento. Revisione Intesa CEI-MIUR A partire dall’a.a. 2013/2014 l’Istituto Teologico di Assisi offre la possibilità di avvalersi dei corsi di studio professionalizzanti e del tirocinio formativo e di orientamento all’Insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole di ogni ordine e grado, secondo il Decreto di attuazione della Nuova intesa tra Conferenza Episcopale Italiana e MIUR del 28.06.2012 e le indicazioni del Servizio Nazionale per gli Studi Superiori di Teologia e Scienze Religiose della CEI (prot. 39/13/STSR del 24/07/2013). L'Istituto usufruisce di tali corsi in collaborazione con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi - Biennio di Specializzazione pedagogico didattica. Gli studenti in corso potranno avvalersene come corsi opzionali del triennio teologico. In tal caso la valutazione e i relativi CFU rientreranno nel curriculum. Il tirocinio formativo e di orientamento all’IRC si configura come proposta ulteriore al curriculum e può essere attivato anche nel sesto anno. Gli interessati potranno attivarlo dopo aver frequentato e sostenuto i corsi professionalizzanti. Si rende noto inoltre che tale percorso professionalizzante, richiesto anche ai presbiteri che intendano insegnare religione, può avvenire anche in seguito al conseguimento del baccalaureato. Struttura generale Nuovo ordinamento (cf. Statuto art. 26) Approvato dal Consiglio d’Istituto in data 17 maggio 2013 e dal consiglio di Facoltà della Pontificia Università Lateranense con nota n. 1836/13 del 02/07/2013 in conformità al Decreto di riforma degli studi ecclesiastici di filosofia promulgato in data 28/01/2011 dalla Congregazione per l’Educazione cattolica, secondo la Nota di attuazione prot. n. 668/2004 del 15/07/2011. Primo anno Sigla FST1 FST2 FSI1 FSI2 TEF1 STO1 Corsi principali Storia della filosofia 1: antica e medievale Storia della filosofia 2: moderna Filosofia della conoscenza Metafisica e teologia razionale Teologia fondamentale 1 Storia della Chiesa 1: epoca antica e medievale Ore lez 6 6 6 6 6 4 CFU/ECTS 10 10 10 10 10 6 Sigla PSIC PSOC METO Corsi complementari Ore lez Psicologia 2 Sociologia 2 Intr. studio accademico e metodologia scientifica 2 CFU/ECTS 3 3 3 Sigla LGRE LILT Sigla STAC Corsi integrativi Greco Latino Corsi facoltativi Introduzione allo studio Ore lez 4 4 Ore lez 1 CFU/ECTS 6 6 CFU/ECTS 1 (Facoltativo) Secondo anno Sigla FST3 FSI3 FSI4 FSI5 BAT1 BNT1 PATR Corsi principali Storia della filosofia 3: contemporanea Filosofia sistematica 3: antropologia ed etica Filosofia della scienza ed elementi di logica Filosofia della religione Antico Testamento 1: introduzione Nuovo Testamento 1: introduzione Patrologia Ore lez 6 6 6 4 4 4 4 CFU/ECTS 10 10 10 6 6 6 6 Sigla LIEB LIGB PEDA Corsi complementari Ebraico biblico Greco biblico Pedagogia Ore lez 2 2 2 CFU/ECTS 3 3 3 Ore lez 1 CFU/ECTS 1 Sigla Corsi integrativi WEBO Webografia (Facoltativo) Terzo anno Sigla BAT2 BNT3 TEF2 TMO1 TED5 LIT1 DIR1 STO2 Corsi principali AT 2: esegesi libri storici NT 3:esegesi Sinottici e Atti Teologia fondamentale 2 Teologia morale fondamentale Teologia dogmatica sacramentaria Liturgia 1: introduzione generale Diritto canonico 1: introduzione e popolo di Dio Storia della Chiesa moderna e contemporanea Ore lez 4 4 4 4 4 6 4 6 CFU/ECTS 6 6 6 6 6 10 6 10 Sigla SE Sigla OP Seminari Seminario Corsi opzionali Corso opzionale /IRC Ore lez 2 Ore lez 2 CFU/ECTS 4 CFU/ECTS 4 Quarto anno (anno “A” del biennio ciclico - A.A. 2014/2015) Sigla BAT3 BNT2 TED1 TED2 TED3 TMO2 TMO3 LIT2 TESP TEPA SREL Corsi principali Esegesi libri profetici Esegesi letteratura paolina Teologia dogmatica: Trinitaria Antropologia ed escatologia Teologia dogmatica: Cristologia Teologia morale religiosa: le virtù Teologia morale sociale Liturgia speciale Teologia spirituale e della vita consacrata Teologia pastorale e catechetica Introduzione alla storia delle religioni Ore lez 4 4 4 6 6 4 4 4 4 4 2 CFU/ECTS 6 6 6 10 10 6 6 6 6 6 3 Sigla SE Sigla OP Seminari Seminario Corsi opzionali Corso opzionale /IRC Ore lez 2 Ore lez 2 CFU/ECTS 4 CFU/ECTS 4 Sigla BAT4 BNT4 TED2 TED4 TMO4 TREL ECUM LIT2 DIR2 Corsi principali Ore lez Esegesi libri sapienziali 4 Esegesi letteratura giovannea 4 Teologia dogmatica: Antropologia ed escatologia 6 Teologia dogmatica: Ecclesiologia-mariologia 6 Teologia morale sessuale 4 Teologia delle religioni 2 Ecumenismo 2 Liturgia 2: speciale 4 Diritto canonico 2 4 CFU/ECTS 6 6 10 10 6 3 3 6 6 Sigla SE Sigla OP Seminari Seminario (di sintesi per il quinto anno) Corsi opzionali Corso opzionale /IRC CFU/ECTS 4 CFU/ECTS 4 Quinto anno (anno “B” del biennio ciclico - A.A. 2015/2016) Ore lez 2 Ore lez 2 Corsi dell’anno accademico 2014/15 Nel prospetto seguente viene indicata la distribuzione delle ore di lezione nei due semestri Primo anno Sigla FST1 FST2 FSI1 FSI2 TEF1 STO1 Corsi principali Storia della filosofia 1 Storia della filosofia 2 Filosofia della conoscenza Metafisica e teologia razionale Teologia fondamentale 1 Storia della Chiesa 1: antica e mediev. Docente CAPITANUCCI CAPITANUCCI SPEZIA RUSSO TESTAFERRI BINI/CZORTEK I 6 4 6 2 II 6 6 2 2 Sigla PSIC PSOC METO Corsi complementari Psicologia Sociologia Intr. studio accad. e metodologia scientifica Docente MICHIELAN BORGOGNONI BOTTERO I 2 - II 2 2 Sigla LGRE LILT STAC LING Corsi integrativi Greco biblico propedeutico Latino Introduzione allo studio acc. Inglese Docente BRUSCOLOTTI MAIARELLI BOTTERO I 2 2 1 - II 2 2 2 Secondo anno Sigla FST3 FSI3 FSI4 FSI5 BAT1 BNT1 PATR Corsi principali Storia della filosofia 3 Filosofia sistematica 3 Filos. della scienza ed elem. di logica Filosofia della religione Antico Testamento: introduzione Nuovo Testamento: introduzione Patrologia Docente BIANCHI SCIURPA CAPITANUCCI/MARCACCI PALERMO BRUSCOLOTTI MICHELINI MONFRINOTTI I 6 6 2 2 II 6 4 2 4 2 Sigla LIEB LIGB PEDA Corsi complementari Ebraico biblico Greco biblico Pedagogia Docente PETTIGIANI MASSINELLI COGNIGNI I 2 2 II 2 Docente BOTTERO I 1 II - Sigla Corsi integrativi WEBO “Leggere” e “citare” Internet Terzo anno Sigla BAT2 BNT3 TEF2 TMO1 TED5 LIT1 DIR1 STO2 Corsi principali AT 2: esegesi libri storici NT 3:esegesi Sinottici e Atti Teologia fondamentale 2 Teologia morale fondamentale Teologia dogmatica sacramentaria Liturgia 1 Diritto canonico 1 Storia della Chiesa 2: mod. e contemp. Docente CAPPELLETTO MICHELINI PICCINELLI CAPPELLI MARANESI VIOLA CARPITA BINI I 4 4 2 4 2 2 II 4 2 6 2 4 Quarto/quinto (Biennio ciclico : anno “A”) Sigla BAT3 BNT2 TED1 TED2 TED3 TMO2 TMO3 LIT2 Corsi principali AT 3: esegesi libri profetici NT 2:esegesi letteratura paolina Teologia dogmatica 1: trinitaria Antropologia ed escatologia Teologia dogmatica 3: cristologia Teologia morale religiosa: le virtù Teologia morale sociale Liturgia spec. (battes., conferm…) Sigla SE Sigla OP OP Docente PETTIGIANI MASSINELLI SEGOLONI RUTA GIACOMETTI PICCINELLI MACCARI VINERBA VIOLA I 4 4 4 4 4 II 4 4 2 6 - Seminari Seminario di sintesi I 2 II -- Corsi opzionali Corso opzionale/IRC Corso opzionale/IRC I --- II 2 2 Per gli studenti iscritti al quarto e quinto anno nell’a.a. 2014-2015, il programma di Liturgia 2: speciale corrisponde al programma di Liturgia 2: battesimo, confermazione, ordine. Per gli studenti iscritti al quinto anno nell’a.a. 2014-2015, il programma di Diritto 2 corrisponde al programma del modulo Diritto 1 – popolo di Dio (secondo semestre). Programmi dei corsi Primo anno Corsi principali FST1 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. Storia della filosofia 1: antica e medievale Prof. Paolo CAPITANUCCI 10 CFU/ECTS Le origini greche del pensiero occidentale. Concetto e fine della filosofia. I Naturalisti e i filosofi della Physis. Eraclito. I Pitagorici e il numero. Filosofia Eleatica e Parmenide. La scoperta dell’uomo. La sofistica: Protagora e Gorgia. Socrate e la fondazione della Filosofia morale occidentale. Filosofia e orizzonte metafisico. Platone: la metafisica, la conoscenza, la dialettica, l’arte, la retorica, l’erotica, la politica. Aristotele: la questione aristotelica e rapporto con Platone. Le scienze teoretiche: la fisica, la metafisica, la psicologia. Le scienze pratiche: l’etica e la politica. La logica. Il passaggio dalla filosofia classica alla filosofia ellenistica. Il problema della felicità. Epicureismo e Stoicismo: fisica, logica ed etica. Lo scetticismo e le sue diverse espressioni. Plotino e il Neoplatonismo. Genesi e struttura del sistema plotiniano. La rivoluzione del messaggio biblico. Idee bibliche fondamentali aventi una particolare rilevanza filosofica: il monoteismo, il creazionismo, l’antropocentrismo e la storicità dell’uomo, peccato e redenzione. Il nuovo senso della libertà e la nuova visione della storia. Caratteristiche della patristica prima di s. Agostino. S. Agostino: il filosofare nella fede. La “scoperta” della persona e la interiorità. Verità e illuminazione. Dio e la Trinità. La creazione e le ragioni seminali. Il tempo e l’eternità. Il problema del male. La volontà. la libertà e la grazia. La storia: la città eterna e la città divina. Dalla patristica alla scolastica. Severino Boezio: la logica, il problema del male, ragione e fede. L’età Carolingia e le sue caratteristiche. Scoto Eriugena. La grande controversia degli universali. Sviluppo della questione. La scuola del Monastero. S. Anselmo: le prove dell’esistenza di Dio. Dio e l’uomo. Il filosofare nella fede. La rinascita del XII secolo. I dialettici: P. Abelardo. L’intelligo ut credam. I mistici, gli antidialettici: S. Bernardo di Chiaravalle. Il “Duecento”. Rapporto fede e ragione. La filosofia Araba in Occidente: Avicenna e Averroè e la diffusione dell’aristotelismo. S. Tommaso d’Aquino: ragione e fede, teologia e filosofia. Struttura fondamentale della metafisica. L’essere e i suoi “trascendentali”. L’esistenza di Dio e le cinque vie. L’etica, il diritto naturale e il diritto positivo. Il movimento francescano: s. Bonaventura e il filosofare nella fede. Gli errori dell’Aristotelismo. L’esemplarismo. La conoscenza umana e l’illuminazione. Bonaventura e Tommaso. Giovanni Duns Scoto: distinzione tra filosofia e teologia. L’univocità dell’ente. L’ascesa a Dio. Il principio dell’individuazione e l’haecceitas. Il volontarismo e il diritto naturale. Il “Trecento” e la rottura dell’equilibrio tra fede e ragione. Guglielmo di Ockam: l’indipendenza della fede dalla Ragione. Il primato dell’individuo. L’universale e il nominalismo. La nuova logica. Il problema dell’esistenza di Dio. Il nuovo metodo della ricerca scientifica. G. REALE - D. ANTISERI, Il pensiero occidentale dalle origini a oggi, Brescia, La Scuola, 1983, vol. I. FST2 Storia della filosofia 2: moderna Prof. Paolo CAPITANUCCI 10 CFU/ECTS 1. La filosofia nell’età del Rinascimento. Limiti cronologici; caratterizzazioni concettuali; interpretazioni critiche. 2. L’umanesimo italiano: caratteri generali. 3. Aristotelismo e platonismo nel XVI sec.; temi metafisici della “Seconda Scolastica”. 4. Il pensiero politico e giuridico del 500: Machiavelli, Moro, Grozio. 5. Giordano Bruno. 6. La rivoluzione scientifica: (a) gli sviluppi della matematica e dell’astronomia nel periodo umanista; (b) il problema del metodo nell’ambito delle logiche umaniste; (c) il sensismo: Bernardino Telesio; (d) Galileo; Bacone, Newton. 7. La filosofia del XVII sec.: Descartes, Hobbes, Spinoza, Pascal, Leibniz. 8. Vico. 9. L’illuminismo inglese: caratteri generali; Deismo e Teismo; i “Platonici di Cambridge”. 10. L’empirismo inglese: Locke, Berkley, Hume. 11. L’illuminismo francese: caratteri generali. 12. Kant e il problema critico. Modalità di svolgimento del corso: (a) conoscenza articolata degli argomenti e degli autori sopra indicati; (b) conoscenza organica di un testo concordato con il docente e relativo ad un autore trattato nel corso. V. MATHIEU, Storia della filosofia, Brescia, La Scuola, 1979, vol. II; G. SANTINELLO - A. PIERETTI - A. CAPECCI, I problemi della filosofia, Roma, Città Nuova, 1980, vol. II. FSI1 Filosofia sistematica 1: filosofia della conoscenza Prof. Lorenzo SPEZIA 10 CFU/ECTS 1. Inquadramento generale dei termini e delle questioni, tramite un excursus storico comprendente le principali teorie della conoscenza elaborate in ambito filosofico e scientifico (dalle origini a Platone, Aristotele, S. Agostino, il Medioevo la Scolastica, Razionalismo ed Empirismo, Criticismo, Pragmatismo, Fenomenologia, Neotomismo, Filosofia analitica, Decostruzionismo, Neuroscienze). 2. La percezione come fenomeno originario; l'intenzionalità come unità di soggetto e oggetto nella relazione (superamento del "realismo ingenuo" e del soggettivismo). La conoscenza come ricerca di senso, il problema del linguaggio. 3. Ambiti particolari della filosofia della conoscenza (conoscenza scientifica, poetica, mistica). Il supporto del riferimento bibliografico, in costante aggiornamento, sarà fornito con le dispense del corso. FSI2 Filosofia sistematica 2: metafisica e teologia razionale Prof. Renato RUSSO 6 CFU/ECTS 1.Ontologia e teologia razionale: origine storico-filosofica, genesi e significato di due concetti. 2.Excursus filosofico sui temi propri dell’ontologia. 3.L’enunciazione dei “trascendentali” nelle Quaestiones disputatae De veritate di Tommaso d’Aquino: struttura e analisi della Q. 1, a.1 e a.2. 4.La diversa significazione della teologia razionale a partire dalla scolastica. 5.Modificazione della teologia razionale nella filosofia moderna. 6.Interpretazione della modernità e del marxismo in A. Del Noce. 7.Laicismo e nuovo laicismo: insignificanza del problema di Dio. Testi obbligatori: Aristotele, Metafisica, introduzione, traduzione, note e apparati di Giovanni Reale, Bompiani Testi a Fronte, Milano 2002; A. DEL NOCE, Verità e ragione nella storia. Antologia di scritti, Milano, RCS Libri S.p.A, 2007 (“Biblioteca Universale Rizzoli”); Dispense del professore. Testi integrativi: B. MONDIN, Ontologia e metafisica. Manuale di Filosofia sistematica. Vol. 3, ESD Bologna 2007; E. GILSON, Costanti filosofiche dell’essere, Milano, Massimo, 1993; J. PIEPER, Verità delle cose, Milano, Massimo, 1981; B. MONDIN, La metafisica di S. Tommaso e i suoi interpreti, Bologna, ESD, 2002. TEF1 Teologia fondamentale 1 e introduzione al mistero di Cristo Prof. Francesco TESTAFERRI 10 CFU/ECTS Introduzione 1. Introduzione al significato del termine “teologia” 2. Considerazioni in merito al valore dello studio teologico fra sapienza e spiritualità 3. Dall’Apologetica alla Teologia fondamentale: una storia breve della recente configurazione epistemologica della disciplina Parte prima: Rivelazione 4. Homo capax Dei: l’uomo capace di ascoltare la parola di Dio 5. Rivelazione nel linguaggio 6. Terminologia e concetto biblico di rivelazione 7. La manifestazione perenne di Dio nella creazione 8. Il culmine della rivelazione cristologica nel Nuovo Testamento 9. La rivelazione nella costituzione Dei Filius del Vaticano I 10. La rivelazione nella costituzione Dei Verbum del Vaticano II 11. Modelli teologici di rivelazione 12. Rivelazione e religioni: un cenno alle più discusse problematiche attuali Parte seconda: Ispirazione, verità e interpretazione della Sacra Scrittura 13. Ispirazione e verità della Sacra Scrittura secondo Dei Verbum 14. La questione dell’interpretazione del testo sacro come Parola di Dio Parte terza: Fede 15. Considerazioni preliminari sulla terminologia di fede nel linguaggio comune 16. Fede nella terminologia dell’Antico Testamento 17. La fede di Abramo 18. Considerazioni sulle peculiarità della teologia della fede nel Nuovo Testamento 19. La fede nella costituzione Dei Filius del Vaticano I 20. La fede nella costituzione Dei Verbum del Vaticano II 21. Modelli di fede 22. Teologia della fede: espressioni classiche e nuove 23. Fede e credenza: cenni al problema della fede nel mondo delle religioni 24. Fede e Ragione 25. Fede e postmodernità: riletture a partire da Porta fidei e dalla riflessione ad essa connessa. Bibliografia obbligatoria per tutti gli studenti. Per la parte prima e terza del programma: 1) F. TESTAFERRI, «Il tuo volto Signore io cerco». Rivelazione, fede, mistero, Cittadella, Assisi (PG) 2013; 2) F. TESTAFERRI, La Parola viva. Commento teologico della Dei Verbum, Cittadella, Assisi (PG) 2009; 3) F. TESTAFERRI, Credo. Aiutami nella mia incredulità, Cittadella, Assisi 2012. Per la parte seconda del programma: R. FABRIS, Introduzione generale alla Bibbia, LDC, Leumann (TO) 2006. STO1 Storia della Chiesa 1: epoca antica e medievale Proff. Annalisa BINI – Andrea CZORTEK 6 CFU/ECTS "La storia della Chiesa è insieme teologia e storia. È teologia, in quanto ha come suo oggetto il mistero della Chiesa, sempre presente nelle vicende del «popolo di Dio» nel corso dei secoli. È storia, in quanto ha come suo oggetto le vicende terrene della vita del «popolo di Dio», inserite in un contesto culturale, economico, politico, sociale, rilevabili con gli strumenti della più rigorosa metodologia storica" (Ratio Studiorum dei Seminari in Italia). I Modulo – L’età antica (prof.ssa Annalisa BINI) LA NATURA DELLA STORIA DELLA CHIESA LA CHIESA APOSTOLICA. La comunità di Gerusalemme. La missione di Paolo. L'apostolo Pietro e il suo martirio a Roma. Il giudeo-cristianesimo nei primi tre secoli. La separazione dalla sinagoga LA CHIESA NELLA SOCIETÀ PAGANA. La diffusione del cristianesimo e gli ostacoli. Cristianesimo e potere imperiale romano. Le persecuzioni. La polemica anti-cristiana e le Apologie. Il martirio e i martiri LA SVOLTA COSTANTINIANA La conversione . L'editto del 313. Legislazione. Giudizio degli storici. Il donatismo DALLA PACE DI COSTANTINO ALLA FINE DEL V SECOLO Da Costantino a Teodosio . L' organizzazione della Chiesa dopo la pace costantiniana. L'organizzazione patriarcale e il primato romano. Il Cristianesimo in Africa e in Asia. Il Cristianesimo presso i popoli barbari in Occidente. SVILUPPO DELLA DOTTRINA, ERESIE E SCISMI. La situazione nel I secolo e le sette di origine giudeo-cristiana. Lo gnosticismo. Le prime dispute trinitarie. Attese escatologiche. Il montanismo. Controversie penitenziali. La questione trinitaria dalle origini al IV secolo: Ario e la controversia ariana. Il concilio di Nicea. Da Nicea a Contantinopoli I: niceni e antiniceni, i padri cappadoci Questioni Cristologiche: la controversia nestoriana e il Concilio di Efeso (431). La controversia monofisita e il Concilio di Calcedonia. Il MONACHESIMO: da Antonio l’eremita a Benedetto da Norcia. L’ETÀ TARDO-ANTICA: da Leone Magno a Gregorio Magno: la chiesa di fronte ai "Barbari" Nozioni di Archeologia cristiana Manuali: Storia del Cristianesimo, vol. I-II, Borla-Città Nuova, Roma 2003; K. BAUS, Storia della Chiesa, vol. I, Jaca Book, Milano 1976; K. BIHLMEYER - H. TUCHLE, Storia della Chiesa, vol. I, Morcelliana, Brescia, 2003; K.S. FRANK, Manuale di Storia della Chiesa antica, LEV, Città del Vaticano 2000; Monografie: Cristianesimo nelle leggi di Roma imperiale, a cura di A. BARZANÒ, Paoline, Milano 1996; L. FOX, Pagani e cristiani, Laterza, Bari 2006; H. JEDIN Breve storia dei concili Morcelliana, Brescia 2006; H. RAHNER, Chiesa e struttura politica nel cristianesimo primitivo. Documenti della Chiesa nei primi otto secoli con introduzione e commento, Jaca Book, Milano 1990; F. RUGGIERO, La follia dei cristiani. La reazione pagana al cristianesimo nei secoli I- V, Città Nuova, Roma 2002; M. SIMONETTI, Il Vangelo e la storia. Il Cristianesimo antico (secoli I-IV), Roma, Carocci 2010; P. SINISCALCO, Il cammino di Cristo nell'Impero romano, Laterza, Bari 1983; M. SORDI, I cristiani e l’impero Romano, Ja-ca Book, Milano 2004; R. L. WILKEN, I cristiani visti dai romani, Paideia, Brescia 2007; L. CERVELLIN, L’arte cristiana delle origini. Introduzione all'archeologia critiana, LDC, Leuman 1998. II Modulo – L’età medievale (Prof. Andrea CZORTEK) IL CONCETTO DI MEDIOEVO; LA CHRISTIANITAS: COORDINATE GEOGRAFICHE DELLA CHIESA MEDIOEVALE; L’AZIONE MISSIONARIA; IL PAPATO DALLA MORTE DI GREGORIO MAGNO (604) ALL’ABDICAZIONE DI CELESTINO V (1294); LA CHIESA LOCALE: DIOCESI, PIEVI E PARROCCHIE; IL CLERO; LA VITA CONSACRATA/1: IL MONACHESIMO; LA VITA CONSACRATA/2: GLI ORDINI MENDICANTI; LE ERESIE; RAPPORTI TRA ORIENTE E OCCIDENTE (CRISI ICONOCLASTA, SCISMA DI FOZIO, SCISMA D’ORIENTE); LA CROCIATA; LA SANTITÀ. La presentazione degli argomenti avverrà anche attraverso l’accostamento alle fonti, documentarie, offrendo alcuni brevi saggi di metodo storico. Sarà curato il dialogo e il rapporto con le altre discipline per i temi di trattazione comune. Un’attenzione particolare sarà riservata alla storia della Chiesa in Italia e in Umbria. Testi da scegliere per la preparazione dell’esame: W. C. JORDAN, Nel nome del Signore. L’Europa dall’anno Mille alla fine del Medioevo, Roma – Bari, Laterza, 2013; G. G. MERLO, Il cristianesimo medievale in Occidente, Roma – Bari, Laterza, 2012; C. AZZARA – A. M. RAPETTI, La Chiesa nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2009 (con le integrazioni fornite dal docente nel corso delle lezioni). Per gli aspetti di storia regionale: A. CZORTEK, Una presenza che fa storia. Lineamenti di storia della Chiesa in Umbria, Assisi, Cittadella Editrice, 2012. Nello studio personale si consiglia l’uso di un atlante storico. Corsi complementari PSIC Psicologia Prof. Massimiliano MICHIELAN 3 CFU/ECTS Prima parte 1. La psicologia come scienza. 2. Elementi di psicologia dello sviluppo 3. La psicologia della personalità e le teorie della personalità. 4. Il rapporto tra psicologia e Magistero della Chiesa cattolica Seconda parte Anatomia e fisiologia del sistema nervoso 6. I livelli di vita psichica. 7. I livelli di coscienza. 8. Emozioni e razionalità. 9. I contenuti dell’io. 10. Le strutture dell’io. 11. Consistenze e inconsistenze vocazionali. 12. La visione tridimensionale della persona. 13. Processi motivazionali e maturità della persona A. CENCINI - A. MANENTI, Psicologia e formazione. Strutture e dinamismi, Bologna, EDB, 1985; C. CORNOLDI – M. TAGLIABUE, Incontro con la psicologia, Bologna, Il Mulino, 2004; A. OLIVIERO FERRARIS - A. OLIVIERO, Psicologia. I motivi del comportamento umano, Bologna, Zanichelli, 1996; A. RONCO, Introduzione alla psicologia. Vol. I: Psicologia dinamica, Roma, LAS, 1980; S. PALUZZI, Manuale di Psicologia, Urbaniana University Press, Roma 2003; G. CUCCI, La maturità dell’esperienza di fede, La Civiltà Cattolica-ElleDiCi, Roma -Leumann (TO), 2010. Altri testi verranno suggeriti nel corso delle lezioni. PSOC Sociologia Prof. Mariano BORGOGNONI 3 CFU/ECTS A. Parte generale: introduzione alla sociologia 1. Elementi di storia della sociologia. La nascita della sociologa Da disciplina nascente a scienza affermata Tra Ottocento e Novecento, la generazione dei classici Dal Novecento ai nostri giorni, la migrazione della sociologia in America e il ritorno in Europa 2. Società e individuo. Le strutture della società Disuguaglianza, stratificazione e conflitto Il processo di socializzazione La globalizzazione e la società multiculturale L’individuo e le strutture del potere 3. Il metodo sociologico. La sociologia come disciplina scientifica Il procedimento di ricerca I metodi di rilevazione. B. Parte monografica: la sociologia e i fenomeni religiosi Sviluppo, natura, oggetto e metodo della sociologia delle religioni . 1. Il fenomeno religioso, la sua istituzionalizzazione e la sua socializzazione. 2. La secolarizzazione, la pratica e l'appartenenza religiosa nella società contemporanea. 3.Il fenomeno religioso come religiosità diffusa 4.I nuovi movimenti religiosi 5. Il pluralismo religioso in Italia e la “differenza” cristiana. 6.Geografia dell’Italia cattolica. C. Illustrazione e recensione di un testo o di una ricerca sociologica. Riferimenti bibliografici A.SANTAMBROGIO,Introduzione alla sociologia,Laterza 2008; P.L. BERGER - B. BERGER, Sociologia, Bologna, Il mulino, 1987 (o edizioni successive); L.A. COSER, I maestri del pensiero sociologico, Bologna, Il Mulino, 1997, 163216; G. BAYZEK -G.MILANESI, Sociologia della religione, Torino, LDC, 2006; J.P. WILLAIME, Sociologia delle religioni, Bologna, Il Mulino, 1996; M. ROMANELLI, Il fenomeno religioso, Bologna, EDB, 2002. Un testo a scelta tra i seguenti: E. DURKHEIM, Per una definizione dei fenomeni religiosi, Roma, Armando, 1996; F. GARELLI -G. GUIZZANDI -E. PACE, Un singolare pluralismo, Bologna, Il Mulino, 2003; F. GARELLI, L'Italia cattolica nell'epoca del pluralismo, Bologna, Il Mulino, 2006; L. BALTANSKY, Stati di pace, Milano, Vita e pensiero, 2005; M. GALLIZIOLI, I sentieri del sacro, Assisi (PG), Cittadella, 2004; E. BIANCHI, La differenza cristiana, Torino, Einaudi, 2006; R.CARTOCCI, Geografia dell’Italia cattolica,Il Mulino, 2011. Una definita selezione di questi ed eventuali altri testi sarà concordata con il docente all’inizio delle lezioni. METO Introduzione allo studio accademico e metodologia scientifica Prof. Carlo BOTTERO 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 3 CFU/ECTS Caratteristiche di un elaborato scientifico. Scelta del tema, rapporto con il docente, indice-guida. Distinzione fonti-sussidi e tappe della ricerca bibliografica. Strumenti della ricerca bibliografica in biblioteca e al di fuori della biblioteca. Formula citazionale. Criteri di selezione del materiale e struttura della bibliografia. Schedatura di contenuto. Struttura formale di un elaborato accademico e nozioni di tecnica redazionale. Bibliografia: Dispense del docente. Corsi integrativi LGRE Greco biblico propedeutico Prof.ssa Giuseppina BRUSCOLOTTI 6 CFU/ECTS 1) Alfabeto; accenti e spiriti; dittonghi; Pronuncia; punteggiatura; casi. 2) Sostantivi: Prima e seconda declinazione. 3) Il verbo. Indicativo Presente Attivo e Indicativo Imperfetto Attivo. L’aumento. Utilizzo del vocabolario. Verbo εἰμί e verbo ἔχω. Predicato nominale. 4) Preposizioni: che reggono un caso, due casi, tre casi. Pronomi personali e riflessivi. Congiunzioni coordinanti e subordinanti. Avverbi. Negazioni. 5) Sostantivi: Terza declinazione. 6) Verbi contratti in έω, in α e in ο. Verbi che iniziano in oi e in ai. Imperativo Presente Attivo. 7) Aggettivi. Prima classe e Seconda classe. Aggettivi irregolari. Aggettivi possessivi. I numerali. Uso predicativo e attributivo dell’aggettivo. Aggettivi sostantivati. Aggettivi dimostrativi. Aggettivi e pronomi interrogativi. Aggettivi e pronomi indefiniti. 8) Diatesi media e passiva. Verbi deponenti. 9) I verbi in μι. I verbi δίδωμι, τίθημι e ἵστημι. Il verbo δύναμαι. Il verbo ἵημι. 10) Infinito Presente Attivo e Medio-Passivo. L’uso di ὥστε. L’Infinito con valore finale. 11) Participio Presente Attivo e Medio-Passivo. Uso attributivo, sostantivato, avverbiale, predicativo e perifrastico del Participio. 12) Aggettivo comparativo e superlativo. Forme irregolari dell’aggettivo comparativo e superlativo. Avverbi comparativi e al superlativo. Il pronome relativo. 13) Indicativo Futuro Attivo, Medio e Passivo. Futuro dei verbi con tema in labiale, gutturale o dentale. Futuro dei verbi in μι. Futuro Attivo e Medio senza σ. Futuro Passivo senza θ. Verbi politematici. 14) Indicativo Aoristo Debole Attivo e Medio Sigmatico e Asigmatico. Imperativo Aoristo Debole Attivo e Medio. Infinito Aoristo Attivo e Medio. Participio Aoristo Attivo e Medio. Aoristo Forte. 15) Aoristo Passivo. Aoristo Attivo, Medio e/o Passivo dei verbi τίθημι, δίδωμι, ἵημι, ἵστημι, γινώσκω e βαίνω. 16) Perfetto Attivo, Medio e Passivo. Il Perfetto dei verbi in μι. Il Piucchepperfetto. Il verbo οἶδα. 17) Congiuntivo Presente. Congiuntivo dei verbi contratti e dei verbi in μι. Congiuntivo Aoristo. Congiuntivo Aoristo dei verbi in μι. 18) Uso del Congiuntivo. Congiuntivo esortativo e proibitivo. 19) Ottativo. Funzione desiderativa, potenziale e interrogativa (interrogativa indiretta). Bibliografia: B. CORSANI, Guida allo studio del Greco del Nuovo Testamento, Società biblica britannica & foresteria; F. SERAFINI, Corso di Greco del Nuovo Testamento, San Paolo; J. SWETNAM, Il Greco del Nuovo Testamento, Vol. 1 e 2, EDB. C; RUSCONI, Vocabolario del greco del Nuovo Testamento (Edizioni Dehoniane, Bologna 2001); un’edizione del testo greco del Nuovo Testamento (sprovvista di traduzione in lingua moderna). LILT Lingua latina Prof. Andrea MAIARELLI 6 CFU/ECTa - Alfabeto, vocali, dittonghi, consonanti, sillabe. - Concetto di tema e desinenza. - Rapporto tra complementi italiani e casi latini. - Le 5 declinazioni dei sostantivi. - Aggettivi delle 2 classi; anche al grado comparativo e superlativo. - Avverbi; anche al grado comparativo e superlativo. - I pronomi. - Verbo sum. - Verbo possum e gli altri composti di sum. - Le 4 coniugazioni verbali nella forma attiva. - Dativo di possesso. - Proposizione relativa. - Proposizione consecutiva. - Proposizione finale. - Proposizione interrogativa diretta e indiretta. - Costruzione dell'accusativo più infinito. - Costruzione del cum più congiuntivo. Testi di riferimento: Per la parte teorica, una qualunque morfologia e sintassi della lingua latina adottata nei licei classici o scientifici. Per la parte pratica sarà fornita una dispensa. Corsi facoltativi STAC Lo studio accademico: introduzione metodologica Prof. Carlo BOTTERO 1 CFU/ECTS Il corso, di carattere propedeutico, intende offrire una introduzione generale alle caratteristiche dello studio accademico, con un’attenzione particolare agli aspetti tecnici (seguire un corso, prendere appunti, usare la biblioteca, preparare gli esami, etc.). Principali destinatari sono gli studenti del primo anno, che attraversano spesso un periodo di “assestamento” – il più delle volte senza ricevere le necessarie indicazioni di metodo – nel passaggio dagli studi superiori a quelli universitari. Il corso consta di sei incontri pomeridiani all’inizio dell’anno accademico; è a partecipazione libera e non prevede esame. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Piccolo dizionario: Università, Facoltà, Istituto; discipline e corsi; lezioni; “manuale” o libro di testo. Studiare a scuola: ascolto attivo, appunti, domande. Studiare a casa: revisione degli appunti, integrazioni, lettura di un testo. Studiare in biblioteca: opere generali e di consultazione. Studiare con Internet: orientamenti bibliografici, informazione puntuale. Esami e altre prove “di profitto”. Chuang-Tzu e il tiratore d’arco. M. POLITO, Guida allo studio: il metodo. Quando, quanto, come, dove e perché studiare?, Padova, Franco Muzzio, 1993; ID., Guida allo studio: le tecniche. Come sottolineare, prendere appunti, schematizzare e archiviare, Padova, Franco Muzzio, 1993. Testi integrativi: G. LORIZIO - N. GALANTINO, Metodologia teologica. Avviamento allo studio e alla ricerca pluridisciplinari, Milano, San Paolo, 1994; A. D. SERTILLANGES, La vita intellettuale, Roma, Studium, 1998. Dispensa del professore: Studio e vita spirituale. Dalla tensione dialettica all’integrazione: panoramica storica e riflessioni sistematiche. Secondo anno Corsi principali FST3 Storia della filosofia 3: contemporanea Prof. Gianluca BIANCHI 10 CFU/ECTS Filosofia dell’Ottocento 1. Modelli gnoseologici: Verità e metodo a) Modello dialettico: Hegel b) Modello teologico: Kierkegaard c) Modello analitico: Comte d) Modello critico: Neokantismo 2. Modelli antropologici: Soggettività ed essere a) Il soggetto “sospettato”: Marx, Schopenhauer, Nietzsche, Freud b) Il soggetto ontologico: Rosmini 3. Modelli teleologici: Tempo e storia a) Storicismo hegelo-marxista: Hegel, Marx b) Evoluzionismo: Spencer c) Storicismo tedesco: Dilthey, Weber Filosofia del Novecento 1. Crisi dei modelli gnoseologici e nuova razionalità a) Intuizionismo - Convenzionalismo - Pragmatismo b) Neopositivismo: crisi dei fondamenti, Wittgenstein, il Circolo di Vienna c) Filosofia analitica: i “giochi linguistici”, gli “atti linguistici” (Austin) d) Razionalismo critico: Popper e) Nuova filosofia della scienza: i post-popperiani f) Strutturalismo: De Saussure, Levy-Strauss, Foucault g) Fenomenologia trascendentale: Husserl, Scheler, Stein h) Ermeneutica: Gadamer 2. Crisi del soggetto e nuova ontologia a) Filosofia dell’esistenza: Barth, Jaspers, Hiedegger, Sartre, Marcel, Abbagnano, Pareyson b) Ontologia ermeneutica: Heidegger, Ricoeur, Habermas c) Spiritualismo, neotomismo, personalismo: Blondel, Maritain, Mounier d) Pensatori ebrei: Buber, Levinas 3. Crisi della società e nuova razionalità storica a) Storicismo italiano: Croce, Gentile, Gramsci b) Neo-marxismo: Bloch c) Scuola di Francoforte d) Filosofia pratica G. REALE - D. ANTISERI, Storia della filosofia. 3. Dal Romanticismo ai giorni nostri, Brescia, La Scuola, 1997; E. BERTI - F. VOLPI, Storia della filosofia. Ottocento e Novecento, Roma-Bari, Laterza, 1991. Note: 1) Tra gli argomenti e gli autori indicati, secondo necessità e progetto culturale, in corso d’opera, verranno fatte opportune scelte e possibili integrazioni. 2) Ogni studente è invitato a presentare all’esame una silloge antologica intorno a una determinata tematica. FSI3 Filosofia sistematica 3: antropologia ed etica Prof. Fausto SCIURPA 6 CFU/ECTS Antropologia filosofica Parte introduttiva: 1. La questione uomo. 2. Come, quando si pone il problema uomo. 3. Chi si interessa dell’uomo Parte sistematica: 1. Il “mondo-dell’-uomo” e il “comportamento-dell’-uomo-nel-mondo”. 2. L’“attuazione” dell’uomo. 3. L’essenza dell’uomo. 4. L’autosviluppo dell’uomo. Etica filosofica Parte introduttiva: 1. Ricerca di senso. 2. La coscienza morale. 3. Natura epistemologica dell’etica. 4. Problematica contemporanea. Parte sistematica 1. Il “chi” dell’imputazione etica (il soggetto etico). 2. Il “perché” del problema morale (la libertà).3. Il “cosa” del valore morale (il fine-bene). 4. Il “come” del valore morale (la norma, la legge “naturale”). 5. Virtù e felicità. 6. La morale tra fede e ragione E. CORETH, Antropologia filosofica, Brescia, Morcelliana, 2001; A. LÉONARD, Il fondamento della morale, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 1994 Testi integrativi: A. ALESSI, Sui sentieri dell’uomo, Roma, LAS, 2006; R.L. LUCAS, L’uomo, spirito incarnato, Cinisello Balsamo, San Paolo, 1997; ID., Antropologia e problemi bioetici, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 2001; I. YARZA (a cura di), Immagini dell’uomo, percorsi antropologici nella filosofia moderna, Roma, Armando Editore, 1997; A. RIGOBELLO (a cura di), La persona e le sue immagini, Roma, Urbaniana University Press, 1999; S. PALUMBIERI, L’uomo questa meraviglia, Antropologia filosofica, vol. I, Roma, Urbaniana University Press, 1999; ID., L’uomo questo paradosso. Antropologia filosofica, vol. II, Roma, Urbaniana University Press, 2000; G. ABBÀ, Quale impostazione per la filosofia morale?, Roma, LAS, 1996; ID., Felicità, vita buona e virtù, Roma, LAS, 1995; J. DE FINANCE, Etica generale, Roma, Editrice Pontificia Università Gregoriana, 1997; J. MARITAIN, Nove lezioni sulle prime nozioni della filosofia morale, Milano, Vita e pensiero, 1979; C. VIGNA (a cura di), Introduzione all’etica, Milano, Vita e pensiero, 2001. Dispensa del docente. FSI4 Filosofia sistematica 4: filosofia della scienza e Logica Proff. Paolo CAPITANUCCI – Flavia MARCACCI 10 CFU /ECTS Cos'è la scienza? Quali sono le differenze tra scienza e mito? Le rappresentazioni che la scienza offre della realtà sono “reali” e “oggettive”? Cosa spiega, cosa può spiegare e cosa deve spiegare la scienza? Quale è il suo rapporto con la natura e con gli altri tipi di sapere? E infine: come si colloca il sapere scientifico rispetto al sapere teologico? Sono queste domande a cui è necessario rispondere: la scienza interpella e pervade continuamente la nostra società, la nostra storia e la nostra cultura e non se ne possono trascurare o sminuire le conseguenze. Il corso esaminerà questi problemi relativamente alle seguenti aree di approfondimento. Filosofia della scienza e della natura Si indagherà lo statuto e il metodo della filosofia della scienza. Si inizierà con le tematiche di carattere epistemologico: la verità delle teorie scientifiche (verità, verosimiglianza, analogia), il significato delle teorie scientifiche e il problema del riferimento ai dati (quanto e perché una teoria scientifica rappresenta la realtà?), metodologia della ricerca scientifica (induzione e nuovo enigma dell'induzione, abduzione, retroduzione, serendipity, collezione di dati e riferimento ai fatti, costruzione di esperimenti, uso di linguaggi formali,...), osservazione e theory laiden (enti teorici e enti concreti, paradigmi, programmi di ricerca scientifici, sottodeterminazione delle teorie, epistemologia storica), ruolo della misura e dell'esperimento nella costruzione dei modelli (concetto di misura e misurazione, elementi minimi per una teoria della misura, modelli statistici e/o nomologici, esperimenti mentali, nuovo sperimentalismo), teorie della conferma (verificazionismo, probabilismo, falsificazionismo, logica della scoperta e della giustificazione, confronto tra teorie, commensurabilità e incommensurabilità, concetto di progresso). Tali domande aprono necessariamente alla dimensione ontologica del lavoro scientifico e chiamano in causa la filosofia della natura e il suo rapporto con la metafisica: rapporto tra teoria e realtà, concetto di realtà e di natura, relazione ontica di causalità, teleologia e finalismo, regolarità della natura e predittività, determinismo e indeterminismo, necessità e possibilità (logica e mondi possibili), caso e caos, aspetti modali e intensionali delle leggi della natura, universalità e singolarità dell'oggetto di scienza, dall'oggetto di scienza all'ente di natura. Per indagare questi problemi si farà riferimento, mediante la lettura di alcuni testi, a filosofi e scienziati del Novecento, e alla Seconda Rivoluzione Scientifica (termodinamica, fisica relativistica e quantistica). In particolare si lavorerà su problemi tratti dalla cosmologia (modelli di universo) e dalla biologia (concetto di specie e evoluzionismo), per indagare vari modelli di relazione tra scienza, filosofia e teologia (concordismo, discordismo, articolazione). Elementi di logica Questa parte del corso intende richiamare in maniera sintetica gli elementi fondamentali della logica classica (termine, proposizione, ragionamento, regola logica, legge) e della teoria sillogistica aristotelica come ontologia formale. Si fornirà una visione di insieme sugli sviluppi della logica formale come logica matematica (calcolo vero-funzionale di carattere estensionale) e come logiche aletiche, deontiche e epistemiche (calcolo modale a carattere intensionale). Si studierà in particolare il problema della referenza singolare extra-linguistica per utilizzare il calcolo formale in sede ontologica. Bibliografia minima J. LADYMANN, Filosofia della scienza. Un’introduzione, Carocci, Roma 2007; G. BASTI, Filosofia della natura e della scienza, Lateran University Press, Roma; R. PRESILLA – S. RONDINARA, Scienze fisiche e matematiche. Istanze epistemologiche e ontologiche, Città Nuova, Roma 2010; S. OKASHA, Il primo libro di filosofia della scienza, Einaudi, Torino 2006; J.M. BOCHENSKI, Nove lezioni di logica simbolica, Ed. Studio Domenicano, Bologna 1995; E.J. LEMMON, Elementi di logica con gli esercizi svolti, Laterza, Roma-Bari 2008; S. GALVAN, Logiche intensionali. Sistemi proposizionali di logica modale, deotnica, epistemica, Franco Angeli, Milano 1991. Saranno fornite dispense cartacee e digitali. FSI5 Filosofia della religione Prof. Carlo PALERMO 6 CFU /ECTS Il corso si divide in 2 parti: 1- Istituzionale: Definizione, forme, linguaggio e metodo della filosofia della religione. 2- Monografica: Filosofia e religione in G.W.F. Hegel Bibliografia Parte prima: AA. VV., Il metodo della filosofia della religione, a cura di A. BABOLIN e U. BIANCHI, La Garangola, Padova 1975, 2 voll.; A. FABRIS, Introduzione alla filosofia della religione, Laterza, Bari 1996; I. MANCINI, Filosofia della religione, Edizioni Abete, Roma 1968; P. MARTINETTI, Filosofia della religione, in P. MARTINETTI, Scritti di metafisica e di filosofia della religione, a cura di E. AGAZZI, Edizioni di Comunità, Milano 1976, voll. 2, pp. 227-313; B. MONDIN, Il problema di Dio: filosofia della religione e teologia filosofica, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 1999; B. WELTE, Dal nulla al mistero assoluto: trattato di filosofia della religione, a cura di A. RIZZI, Marietti, Casale Monferrato 1985; W. WINDELBAND, Il sacro (abbozzo di filosofia della religione), in W. Windelband, Filosofia e filosofia della religione, a cura di A. BABOLIN, Benucci, Perugia 1982, pp. 238-265. Parte seconda: G.W.F. HEGEL, Scritti teologici giovanili, Guida, Milano 1990; G.W.F. HEGEL, Fenomenologia dello spirito, vol. I, La Nuova Italia Editrice, Firenze 1970 3; G.W.F. HEGEL, Lezioni di filosofia della religione, voll. 3, Guida, Milano 2003; G.W.F. HEGEL, Lineamenti di filosofia del diritto, Bonpiani, Milano 2010; G.W.F. HEGEL, Lezioni sulle prove dell’esistenza di Dio, Morcellania, Brescia 2009; .H. KÜNG, Incarnazione di Dio. Introduzione al pensiero teologico di Hegel, prolegomeni ad una futura cristologia, Queriniana, Brescia 1972. * Ulteriori indicazioni bibliografiche, fotocopie e dispense saranno fornite durante lo svolgimento del corso. BAT1 Antico Testamento 1: introduzione Prof.ssa Giuseppina BRUSCOLOTTI 6 CFU/ECTS 1. Senso e metodo di un’introduzione all’AT. 2. L’ambiente geografico e culturale. 3. Il Pentateuco: generi letterari e formazione. 4. Il periodo dei Patriarchi: la Genesi. 5. Dall’Egitto a Canaan: Esodo-Deuteronomio. 6. Dalla conquista della terra alla Monarchia: Giosuè, Giudici, 1-2 Samuele. 7. Dalla Monarchia all’Esilio: 1-2 Re e tradizioni profetiche. 8. Dal Ritorno all’Epoca dei Maccabei: deuterocanonici e sapienziali. W. BRUEGGEMANN, Introduzione all’Antico Testamento. Il canone e l’immaginazione cristiana, Torino, Claudiana, 2005; T. LORENZIN, Esperti di umanità. Introduzione ai libri sapienziali e poetici,Torino, Elledici, 2013; L. MAZZINGHI, Il Pentateuco sapienziale: Proverbi, Giobbe, Qohelet, Siracide, Sapienza. Caratteristiche letterarie e temi teologici, Bologna, Edizioni Dehoniane, 2012; L. MAZZINGHI, Storia d’Israele dalle origini al periodo romano, Bologna, EDB, 2007; G. PEREGO, Atlante biblico interdisciplinare. Scrittura, storia, geografia, archeologia e teologia a confronto, Roma, San Paolo Edizioni, 1998; A. ROFE’, Introduzione alla lettura della Bibbia ebraica. Vol. 1: Pentateuco e libri storici. (Introduzione allo studio della Bibbia 48; Brescia: Paideia, 2011); J.L. SKA, Introduzione alla lettura del Pentateuco (Studi biblici; Roma: Edizioni Dehoniane, 1-21998; Bologna; Edizioni Dehoniane, 2000); J.L. SKA, Il cantiere del Pentateuco; Bologna, EDB, 2013; J.L. SICRE DIAZ, José Luis, Introducción al profetismo bíblico (Estella [Navarra]: Verbo Divino, 2012); J. A. SOGGIN, Israele in epoca biblica. Istituzioni, feste, cerimonie, rituali, Torino, Caludiana, 2000; E. ZENGER (ed.), Introduzione all’Antico Testamento, Brescia, Queriniana, 2005. BNT1 Nuovo Testamento 1: Introduzione Prof. Giulio Michelini 6 CFU/ECTS Il corso si compone di due parti: una introduzione al background in cui si forma il NT, e una introduzione agli scritti del NT, soprattutto i Vangeli canonici. Per l’esame sono indispensabili: Dispense aggiornate del docente; PONTIFICIA COMMISSIONE BIBLICA, Il popolo ebraico e le sue Sacre Scritture nella Bibbia cristiana (27 maggio 2001); A.M. BUSCEMI, San Paolo. Vita opera e messaggio, ETS, Milano 2008; C. BROCCARDO, I Vangeli. Una guida alla lettura, Carocci editore, Roma 2009 (esclusa l’introduzione a Matteo, pp. 45-77); G. MICHELINI, Matteo. Introduzione, traduzione e commento, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2013 (solo l’Introduzione, pp. 9-42). Altri testi e contributi verranno segnalati durante il corso delle lezioni. Gli studenti dispensati dalla frequenza dovranno, oltre al materiale sopra indicato, preparare anche G. JOSSA, Tu sei il re dei Giudei? Storia di un profeta ebreo di nome Gesù, Carocci editore, Roma 2014. PATR Patrologia Prof. Matteo MONFRINOTTI 3 CFU/ECTS Dalle origini ad Agostino Il corso inizierà con l’esame della terminologia: Patrologia, Patristica, Padri della Chiesa, Letteratura cristiana antica e Tradizione cristiana (nozione e significato in relazione allo studio della teologia). Seguirà una discussione del metodo per la lettura e la comprensione delle opere dei Padri della Chiesa. Il corso tratterà la diffusione del cristianesimo e della sua dottrina nell’evo antico. Si esaminerà quindi la vita dei fedeli comprese le dottrine, le istituzioni, e le testimonianze. Verranno presentate le divisioni della letteratura cristiana: i Padri subapostolici, gli apologisti (greci e latini), gli atti e passioni dei martiri, la scuola alessandrina, gli scrittori orientali ed occidentali dei secoli III – V (sino ad Agostino). Attenzione particolare sarà dedicata allo sviluppo delle dottrine trinitarie e cristologiche, nonché dei primi sviluppi dell’ecclesiologia. Verrà infine esaminato il rapporto dei cristiani con le istituzioni civili e con le altre religioni, in particolare col giudaismo e la religione pagana dell’Impero romano. Programma 1. Introduzione alla letteratura patristica 2. Autori del periodo subapostolico: Clemente Romano, Ignazio di Antiochia, Policarpo di Smirne, Papia di Gerapoli, Barnaba, Erma. 3. Scritti morali, disciplinari, liturgici: La Didachè, La Didascalia, Le Costituzioni Apostoliche, La letteratura del martirio. 4. Scritti agiografici 5. Gli Apologisti greci di II secolo: i caratteri dell’apologetica, Aristide, Giustino, Taziano, Atenagora, Teofilo di Antiochia, A Digneto. 6. La polemica contro lo gnosticismo: Egesippo e Ireneo di Lione. 7. La scuola di Alessandria: Clemente di Alessandria, Origene, Didimo il Cieco, Metodio di Olimpo. 8. La letteratura di III secolo tra Roma e l’Africa: Ippolito, Novaziano, Minucio Felice, Tertulliano, Cipriano, Lattanzio, Commodiano. 9. La letteratura orientale di IV secolo: a. Atanasio e la controversia ariana b. I Padri Cappadoci: Basilio Magno, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa c. Gli Antiocheni: Diodoro di Tarso, Giovanni Crisostomo, Teodoro di Mopsuestia, Teodoreto di Cirro d. Cirillo di Gerusalemme e. Epifanio di Salamina 10. La storiografia cristiana: Eusebio, Sozomeno. 11. La letteratura antiariana in occidentale: Ilario di Poitiers e Ambrogio. 12. Cirillo di Alessandria e la polemica contro il nestorianesimo. 13. Il lavoro di traduzione: Girolamo e Rufino. 14. La fine della patristica antica e l’apertura del medioevo: Agostino. Bibliografia di riferimento A. PIRAS, Storia della letteratura patristica, PFTS, Cagliari 2013; G. BOSIO - E. DAL COVOLO - M. MARITANO, Introduzione ai Padri della Chiesa, Torino, SEI, vol. I-IV; E. CATTANEO - G. DE SIMONE - L. LONGOBARDO - C. DELL'OSSO, Patres ecclesiae. Una introduzione alla teologia dei padri della Chiesa, Trapani, Il pozzo di Giacobbe, 2008 ("oi christianoi" 5). Parte integrante del programma sopra indicato e costituita dalla lettura e commento di alcune pagine patristiche che verranno previamente lette e interpretate in classe. Ogni eventuale sostituzione va concordata con il docente. Corsi complementari LIEB Ebraico biblico Prof.ssa Ombretta PETTIGIANI 3 CFU/ECTS 1) Introduzione all’ebraico biblico: la lingua nel suo contesto e utilità del suo studio. 2) Elementi di grammatica. alfabeto consonantico e vocali; nome, articolo, pronomi, preposizioni, ecc.; sistema verbale. 3) Lettura e traduzione di brani scelti. Biblia Hebraica Stuttgartensia; G. DEIANA – A. SPREAFICO, Guida allo studio dell’ebraico biblico, Roma, Urbaniana University Press, 1990; F. SERAFINI, Corso di ebraico biblico, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 2006; T.O. LAMBDIN, Introduction to Biblical Hebrew, Darton - Longman and Todd, London 101991. LIGB Greco biblico Proff. Giulio MICHELINI/ Georges MASSINELLI 3 CFU/ECTS Attraverso la lettura corsiva di pericopi neotestamentarie, il corso si propone due obiettivi fondamentali: 1) consolidare lo conoscenza della morfologia greca e introdurre alcuni elementi basilari di sintassi: genitivo (partitivo, soggettivo, oggettivo ed epesegetico), dativo (di causa), posizione attributiva e predicativa, aspetto verbale e temporalità, futuro (deliberativo e di comando), aoristo e imperfetto ingressivi, congiuntivo esortativo, participio (aggettivale e avverbiale), infinito, uso di alcune congiunzioni; 2) favorire il primo approccio con i testi biblici in lingua greca, ponendo attenzione alle caratteristiche linguistico-letterarie dei principali autori. Letture bibliche: Mt 22,34–40; Mc 12,28–34; Lc 10,25–28; 15,11–32; Gv 6,30–40; Rm 9,30–10,13; Ap 3,14–22. Esame: l’esame è scritto e consiste in domande generali sulle caratteristiche del linguaggio degli autori del Nuovo Testamento e nella traduzione, analisi grammaticale e commento di un breve testo tra quelli affrontati in classe. Gli studenti possono scegliere di integrare la loro preparazione producendo un elaborato scritto facoltativo che analizzi un brano neotestamentario da concordare con il docente. Testo base: NESTLE–ALAND, Novum Testamentum Graece, 28a edizione, Stuttgart: Deutsche Bibelgesellschaft, 2012 (è disponibile la 27a edizione con testo italiano CEI). Grammatica: CORSANI, Guida allo studio del greco del Nuovo Testamento, Roma: Società Biblica Britannica, 2000; SERAFINI, Corso di greco del Nuovo Testamento, Cinisello Balsamo: San Paolo, 2003 (con volume di esercizi); POGGI, Corso avanzato di greco neotestamentario, Cinisello Balsamo: San Paolo, 2009 (con volume di esercizi); ZERWICK, Il greco del Nuovo Testamento, Roma: Editrice Pontificio Istituto Biblico, 2010; WALLACE, Greek Grammar Beyond the Basics. An Exegetical Syntax of the New Testament, Grand Rapids: Zondervan, 1996. PEDA Pedagogia Prof. Giampiero COGNIGNI 3 CFU/ECTS 1° modulo: Elementi introduttivi della “questione educativa” 1. Definizione di pedagogia e di educazione 2. La natura dell’educazione: In-struere –Educere - Relazione 3. Educare nell’epoca post moderna: Crisi e sfide dell’educazione. 2° modulo: L’educazione del “sentire”: formazione della propria interiorità per un comportamento prosociale 1. Vita razionale e vita emotiva; 2. Coltivare l’arte del sentire; 4. La passione dell’altro: passare dall’Io-solitario all’Io-per-l’altro come pienezza di gioia e libertà. 3° modulo: L’educazione come cantiere aperto 1. Le stagioni della vita: la necessità di una continua formazione; 2. La primavera dell’infanzia; 3. L’estate della condizione giovanile; 4. L’autunno dell’età adulta; 5. L’inverno dell’anzianità. Descrizione del programma: Il programma costituito da tre moduli autonomi, vuol far percorrere un itinerario che parte dai concetti base della pedagogia e della situazione attuale dell’agire e della cultura educativa, per approdare ad un approccio che raccoglie le sfide del mondo contemporaneo. Il terzo modulo spiega come l’educazione non sia un fatto isolato nel tempo e nello spazio, ma è un processo che non ha mai termine e coinvolge tutte le fasi della vita. Il corso prevede lezioni frontali, elaborati scritti e condivisione in classe degli stessi. Per i non frequentanti, il programma sarà concordato con il docente. Bibliografia di riferimento: M. POLLO, Manuale di pedagogia generale. Fondamenti di una pedagogia culturale dell'anima, Milano, Franco Angeli, 2008; G. MOLLO, Linee di pedagogia generale, Perugia, Morlacchi Editore, 2005; P. BIGNARDI, Il senso dell’educazione, AVE, Roma 2011; G. VICO (ed.), L’esigenza di educare, V&P, Milano 2011; C. PALAZZINI, Oltre l’emergenza, educare ancora, Cittadella editrice, Assisi 2011; C.M. MARTINI, Educare nella postmodernità, La Scuola, Brescia 2010; B. ROSSI, Avere cura del cuore. L’educazione del sentire, Roma, Carocci, 2006; F. FRABBONI, F. PINTO MINERVA, Introduzione alla pedagogia generale, Roma-Bari, 2003. R. GUARDINI, Le età della vita, Milano, V&P, 2003; E.H. ERIKSON, I cicli della vita. Continuità e mutamenti, Roma, Armando Editore, 1999. Corsi integrativi WEBO “Leggere” e “citare” Internet: primi cenni di webografia Prof. Carlo Bottero 1 CFU/ECTS Nel corso verranno trattati i seguenti argomenti, per ciascuno dei quali sono previsti una parte introduttiva teorica ed una di esercitazioni pratiche: 1. Ricercare informazioni attraverso Internet: principi basilari. 2. Principali strumenti di ricerca, con riferimento particolare a motori di ricerca, subject directory, web “invisibile” o “profondo”, virtual reference desk. 3. Valutare le risorse informative online. 4. Citare correttamente i documenti online. 5. Introduzione a Zotero, software per il management bibliografico. Come sussidio per le lezioni si tenga presente la pagina web pubblicata sul sito dell’Istituto – sez. Download - Materiali dei corsi –, dal titolo MetoLinks. Strumenti per la ricerca di informazioni attraverso Internet, e per la valutazione e la citazione delle risorse online, all’URL: http://www.istitutoteologicoassisi.it/v2/materiali/meto/MetoLinks.htm Terzo anno Corsi principali BAT2 Antico Testamento 2: esegesi libri storici Prof. Gianni CAPPELLETTO 6 CFU/ECTS I. IL PENTATEUCO A. LA FORMAZIONE DEL PENTATEUCO 1. Nome e delimitazione della Torah 2. Struttura e contenuto dei singoli libri 3. Breve storia della ricerca sulla formazione del Pentateuco B. ESEGESI DI BRANI SCELTI: 1. Genesi: far memoria delle proprie radici di creature e di credenti (a) Genesi 1-11: il progetto di Dio e le scelte dell'uomo. Lettura esegetica dei cc. 1-3. (a) Genesi 12-50: i patriarchi, le “radici” del popolo ebraico. Lettura esegetica dell’esperienza di Abramo (cc 12; 15; 17; 18-19; 22) e di Giuseppe (cc 37-50). 2. Esodo: lettura di un evento di liberazione (a) Esodo: evento fondante (Egitto - deserto - Sinai - terra). (b) «Dall’Egitto ho chiamato mio figlio» (Os 11,1): lettura esegetica Es 1-4; 12-15; 19-24. (c) La ‘torah della santità’ nel libro del Levitico. (d) Il ‘cammino nel deserto’ nel libro dei Numeri. 3. Deuteronomio: non dimenticate l’alleanza: struttura del libro e linee teologiche fondamentali; esegesi di Dt 6; 18,9-22; 30. II. I LIBRI STORICI A. L’OPERA STORICA DEUTERONOMISTICA 1. Sintesi storica della ricerca moderna e contemporanea 2. Presentazione generale dei «profeti anteriori» (Giosuè; Giudici; 1-2 Samuele; 1-2 Re). 3. Esegesi di brani scelti: Gs 24; Gdc 2,6-3,6; 6,11-24; 1 Sam 3; 2 Sam 7,1-17; 1 Re 19; 21. 4. Presentazione dell’esperienza di Giosuè, Samuele, Davide, Elia. B. L’OPERA STORICA DEL CRONISTA: introduzione e presentazione di 1-2 Cr; Esdra; Neemia. Bibliografia: G. CAPPELLETTO, In cammino con Israele. Introduzione all’AT - 1, Padova, Messaggero, 20096 – ristampa 2014 (con indicazioni bibliografiche specifiche) e dispensa integrativa (testi biblici strutturati); P. ROSSANO - G. RAVASI - A. GIRLANDA, Nuovo Dizionario di Teologia Biblica, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 2001 7 (alle singole voci); R. PENNA - G. PEREGO - G. RAVASI , Temi di teologia biblica, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 2010 (alle singole voci); G. GALVAGNO – F. GIUNTOLI , Dai frammenti alla storia. Introduzione al Pentateuco, Leumann (TO), Elledici, 2014; P. MERLO (a cura), L’antico Testamento. Introduzione storico-letteraria, Roma, Carocci, 2008, pp. 19-161; G. CAPPELLETTO, Genesi (cc. 1-11) e Genesi (cc. 12-50), Padova, Messaggero, 2011 3 e 2002. BNT3 Nuovo Testamento 3: Esegesi sinottici Prof. Giulio MICHELINI 6 CFU/ECTS Il corso prevede una prima parte introduttiva alle metodologie esegetiche del Nuovo Testamento e alla conoscenza dei principali strumenti, una seconda parte dedicata alla questione sinottica, e una terza parte dedicata alla lettura e all’interpretazione di brani scelti (il cui elenco definitivo sarà dato durante il corso). Per l’esame, oltre alle lezioni tenute in classe e allo studio dei contributi che verranno di volta in volta segnalati, è richiesto la conoscenza di G. MICHELINI, Matteo. Introduzione, traduzione e commento, San Paolo 2013, nelle seguenti parti: Introduzione (pp. 9-39); Prima parte (Mt 1,1–4,16); il discorso della montagna (Mt 5,1–7,27) e il discorso in parabole (Mt 13,1-52); i vv. 16,1-20; tutta la terza parte (Mt 16,21-20,34) e, della passione e risurrezione, le pp. 404-469. Sarà richiesta la conoscenza non solo delle questioni esegetiche e teologiche, ma anche di quelle filologico-lessicali (presenti nelle note). Bibliografia necessaria per il corso: G. MICHELINI, Matteo. Introduzione, traduzione e commento, San Paolo 2013; G. PEREGO, Marco. Introduzione, traduzione e commento, San Paolo 2011; G. ROSSÉ, Atti degli Apostoli. Introduzione, traduzione e commento, San Paolo 2011; G. ROSSÉ, Il Vangelo di Luca. Commento esegetico e teologico, Città Nuova 5 2012; G. MICHELINI, «La funzione del fraintendimento nella questione del lievito in Mt 16,5-12 // Mc 8,14-21 (Lc 12,1)», Convivium Assisiense 2 (2012) 7-31. Altra bibliografia a cui si farà riferimento durante le lezioni, di seguito. Sulla questione sinottica: M. VINZENT, Marcion and the Dating of the Synoptic Gospels, Peeters 2014; D.R. MACDONALD, Two Shipwrecked Gospels. The Logoi of Jesus and Papias’s Exposition of Logia about the Lord, SBL 2012; M. GOODACRE, The Case Against Q, Bloomsbury T&T Clark, 2002; M. HENGEL, The Four Gospels and the One Gospel of Jesus Christ, SCM Press 2000; D.L. DUNGAN, A History of the Synoptic Problem. The Canon, the Text, the Composition, and the Interpretation of the Gospels, Doubleday 1999. Sui vangeli sinottici, in generale: M. LÀCONI et al., ed., Vangeli sinottici e Atti degli Apostoli, Elledici 1999; J.P. MEIER, Un ebreo marginale, 4 voll., Queriniana 2001-2009; M. GRILLI, Scriba dell’antico e del nuovo. Il vangelo di Matteo, EDB 2009; ID., “Paradosso” e “mistero”. Il vangelo di Marco, EDB 2012; ID., L’opera di Luca. 1. Il vangelo del viandante, EDB 2012. Sui vangeli dell’infanzia: R. BROWN, La nascita del Messia, Cittadella 2002. Sul Discorso della montagna: G. LOHFINK, Per chi vale il discorso della montagna?, Queriniana 2000; M. DUMAIS, Il discorso della montagna, Elledici 1999. Sulle parabole: V. FUSCO, Oltre la parabola, Borla 2000; R. MEYNET, Vedi questa donna? Saggio sulla comunicazione per mezzo delle parabole, Paoline 2000; A. ANDREOZZI, L’officina delle parabole. La comprensione dei discepoli come snodo pragmatico di Mt 13, Cittadella 2013. Sul rapporto tra i due Testamenti e la questione del compimento: M. GRILLI, Quale rapporto tra i due testamenti?, EDB 2007 (un riassunto in ID., Una Bibbia due testamenti, EDB 2010). Sulla passione di Gesù: R. BROWN, La morte del Messia, Queriniana 1999; D. SENIOR, La passione di Gesù nel Vangelo di Luca, Ancora 2002; ID., La passione di Gesù nel Vangelo di Matteo, Ancora 2002; ID., La passione di Gesù nel Vangelo di Marco, Ancora 2003; G. MICHELINI, Il sangue dell’alleanza e la salvezza dei peccatori. Una nuova lettura di Mt 26–27, Gregorian and Biblical Press 2010; ID., Passione, morte e risurrezione del Messia secondo Matteo, San Paolo 2014. Sulla risurrezione: N.T. WRIGHT, Risurrezione, Claudiana 2006; J. CABA, Cristo, mia speranza, è risorto, Paoline 1988. TEF2 1. 2. 3. Teologia fondamentale 2 Prof. Romano PICCINELLI 6 CFU/ECTS Teologia della tradizione: Nozione di tradizione e suo valore nel pensiero contemporaneo. La tradizione nella Scrittura e nella Chiesa dei Padri. Crisi della riforma protestante e dottrina del Concilio di Trento. Riflessione teologica post-tridentina. La tradizione nell’attuale dialogo ecumenico. Rivelazione, tradizione e comunità cristiana. Valore specifico della tradizione. Scrittura, tradizione e magistero. La Chiesa mediatrice della rivelazione: Attualizzazione della rivelazione nella Chiesa e mediante la Chiesa. I mediatori della rivelazione. Necessità e funzione del magistero. Il magistero universale e ordinario; i concili ecumenici; il magistero del papa. Natura del dogma. Ambito dell’infallibilità della Chiesa. Interpretazione delle definizioni e dichiarazioni del magistero. Problema dello sviluppo del dogma. Rivelazione e teologia: Natura e funzione della mediazione teologica. Condizioni e metodologia del lavoro teologico. Teologia e magistero. Y. CONGAR, La tradizione e le tradizioni, I-II, Paoline, Roma 1965; J. FEINER- M. LOHRER (edd.), Mysterium Salutis, II, Queriniana, Brescia 1968; W. KERN-F. J. NIEMANN, Gnoseologia teologica, Queriniana, Brescia 1984; F. A. SULLIVAN, Il Magistero nella Chiesa cattolica, Cittadella, Assisi (PG) 1986; ID., Capire e interpretare il Magistero. Una fedeltà creativa, EDB, Bologna 1996; F. ARDUSSO, Magistero ecclesiale. Il servizio della Parola, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI)1997; G. COLZANI, La teologia e le sue sfide. Aperture e dialogo, Figlie di S. Paolo, Milano 1998; E. CATTANEO, Trasmettere la fede. Tradizione, Scrittura e Magistero nella Chiesa. Percorso di teologia fondamentale, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1999; COMMISSIONE TEOLOGICA INTERNAZIONALE, Teologia oggi. Prospettive, principi e criteri, LEV, Citta del Vaticano 2012; B. FORTE, La trasmissione della fede, Queriniana, Brescia 2014. TMO1 Teologia morale 1: fondamentale Prof. Giovanni Cappelli 6 CFU/ECTS Introduzione generale 1. Definizione e specificità della teologia morale fondamentale; collocazione nel quadro teologi co; importanza, urgenza e compiti attuali. 2. Lineamenti di storia della teologia morale: dall’antichità cristiana al concilio Vaticano II; dal concilio Vaticano II ad oggi; la Veritatis Splendor: prima enciclica dedicata alla teologia morale fondamentale; il futuro della teologia morale. 3. Il problema morale oggi: tra crisi e profezia. 4. Fonti e metodo: la teologia morale «alla luce del Vangelo e dell’esperienza umana»; la morale cristiana «sotto la guida del Magistero». Prima parte: l’appello di Dio Il problema del senso e del destino dell’uomo alla luce della rivelazione cristiana. La chiamata di Dio nella Scrittura: caratteristiche e contenuti della morale veterotestamentaria - messaggio morale del Nuovo Testamento. 1. L’appello nella legge morale: insegnamento biblico sulla legge; riflessione teologica sulla legge morale: natura, significato e funzione; sua unità e molteplicità, con particolare attenzione alla legge morale naturale e alla legge nuova del cristiano; fondazione delle norme e argomentazioni etico-normative. 2. L’appello nella coscienza morale: insegnamento della Bibbia e del concilio Vaticano II sulla coscienza; criteri antropologico-teologici; riflessione teologica sulla coscienza: natura, distinzioni, normatività, primato, principi di azione; la coscienza dubbia e perplessa; la formazione della coscienza; il diritto alla libertà di coscienza. Seconda parte: la risposta dell’uomo Analisi antropo-teologica dell’agire umano, con speciale riferimento all’opzione morale fondamentale. Opzione fondamentale e scelte particolari. Fonti della moralità dell’atto. Unità dialettica tra oggettività e soggettività. Gli atti intrinsecamente cattivi e gli assoluti morali. Principio del doppio effetto. Principio di totalità. Cooperazione al male. Fattori modificanti la responsabilità morale. 1. Il “no” a Dio nell'agire peccaminoso: la cultura odierna di fronte al peccato; visione del peccato nella Bibbia e nel concilio Vaticano II; riflessione teologica sul peccato; dimensione ecclesiale e sociale; peccato mortale e veniale. Peccato e opzione fondamentale. 2. Il “sì” a Dio nell'agire virtuoso: rapporto teologia morale e virtù; la virtù nei dati rivelati e nella riflessione teologico-morale (considerazioni generali). L'esperienza della virtù nel dinamismo della vita cristiana. Teologia morale e teologia spirituale: “dalla separazione al re-incontro”. Dispense del docente; D. TETTAMANZI, Verità e libertà. Temi e prospettive di morale cristiana, Casale Monferrato (AL), Piemme, 1993; H. WEBER, Teologia morale generale. L'appello di Dio - la risposta dell'uomo, Cinisello Balsamo (MI), Ed. S. Paolo, 1996; A. BONANDI, «Veritatis Splendor». Trent'anni di teologia morale, Milano, Glossa, 1996. G. ANGELINI, Teologia Morale Fondamentale. Tradizione, Scrittura e teoria, Milano, Glossa, 1999; G. MIRANDA, Risposta d’amore. Manuale di teologia morale fondamentale, Roma 2001; K. DEMMER, Fondamenti di etica teologica, Cittadella Editrice, Assisi 2004; E. CHIAVACCI, Teologia morale fondamentale, Cittadella Editrice, Assisi 2007; T. KENNEDY, Praticare la parola, vol. 1: L’ascesa dell’uomo al Dio vivente, Edizioni Dehoniane, Bologna 2007; L. MELINA – J. NORIEGA – P. SOBA, Camminare nella luce dell'amore. I fondamenti della morale cristiana, Cantagalli, Siena 2008. R. TREMBLAY, - S. ZAMBONI (a cura di), Figli nel Figlio. Una teologia morale fondamentale, Edizioni Dehoniane, Bologna 2008; PONTIFICIA COMMISSIONE BIBLICA, Bibbia e morale. Radici bibliche dell'agire cristiano, Libreria Editrice Vaticana, 2008; F. COMPAGNONI - G. PIANA - S. PRIVITERA (a cura di), Nuovo dizionario di teologia morale, Cinisello Balsamo (Mi), Edizioni San Paolo, 2011; G. DE VIRGILIO, Bibbia e teologia morale. Paradigmi ermeneutici per il dialogo interdisciplinare, Edusc, Roma 2014. TED5 Teologia dogmatica 5: Sacramentaria Prof. Pietro MARANESI 6 CFU/ECTS Sacramentaria generale I. Esame storico 1. La sacramentalità come atto costitutivo della creazione a) Dio l’essere dell’autocomunicazione ad un uomo capace di ascolto b) La rivelazione salvifica nella creazione 2. La rivelazione salvifica nella storia di Israele a) Il Dio che fa la storia b) I gesti (simbolici) che fanno memoria della storia 3. Il mysterion di Dio in Cristo a) Nel VT: il mistero di Dio b) Nel NT: Cristo mistero di Dio 4. Nella storia della chiesa a) Nei Padri: il mysterion/sacramentum b) La teologia scolastica c) I riformatori e Trento d) La riscoperta nella teologia contemporanea II. Elaborazione teologica 1. Cristo sacramento di Dio a) Cristo: Il “mysterion” eterno di Dio b) La sacramentalità di Cristo salvezza per l’umanità intera 2. La Chiesa sacramento di Cristo a) La Chiesa è in Cristo come un sacramento: essere sacramentale b) Segno e strumento dell’intima unione con Dio: agire sacramentale 3. I sacramenti della chiesa a) Origine dei sacramenti b) Natura dei sacramenti c) Efficacia dei sacramenti d) I sacramentali Sacramentaria speciale 1. Teologia del Battesimo 2. Teologia della confermazione 3. Teologia dell’Eucaristia 4. Teologia del ministero ordinato 5. Teologia del matrimonio 6. Teologia della riconciliazione 7. Teologia dell’unzione degli infermi Dispensa del docente. La bibliografia sarà fornita lungo il corso. Testo di riferimento generale: C. ROCCHETTA, Sacramentaria fondamentale, Bologna, EDB, 1998. LIT1 Liturgia 1: introduzione generale Prof. Vittorio VIOLA 10 CFU/ECTS 1. Il termine Liturgia: etimologia e uso nei diversi contesti e nelle diverse epoche. 2. La teologia della Liturgia nel suo sviluppo storico: antichità cristiana (NT, Didaché, Giustino, Tradizione Apostolica, Evoluzione nel IV sec. Famiglie liturgiche, primi libri liturgici, ); Medioevo (liturgia franco-germanica, libri misti o plenari), allegorismo, devozionalismo, messe private, la liturgia al Concilio di Trento; movimento liturgico: panorama storico, Guéranger, Beauduin, Casel; Pio X, Inter sollicitudines; Pio XII, Mediator Dei. 3. La teologia della Liturgia nel Vaticano II: principi generali per la riforma e l’incremento della Liturgia (Sacrosanctum Concilium, cap. I). AA.VV. Anàmnesis 1. La Liturgia, momento nella storia della salvezza (Marietti, Casale Monferrato 1974); AA.VV. Anàmnesis 2. La Liturgia, panorama storico generale (Marietti, Casale Monferrato 1974); AA.VV. Scientia Liturgica. Manuale di Liturgia. I. Introduzione alla Liturgia (Piemme, Casale Monferrato 1998); II. Liturgia fondamentale (Piemme, Casale Monferrato 1998); BONACCORSO G., Celebrare la salvezza. Lineamenti di Liturgia (Edizioni Messaggero, Padova 1996); CASEL O., Il mistero del culto cristiano (Borla, Roma 1960); GUARDINI R., Lo spirito della liturgia = Opere di Romano Guardini 18 (Morcelliana, Brescia 1987); MARTIMORT A. G. (ed.), La Chiesa in preghiera. Introduzione alla liturgia. I. Principi della Liturgia (Queriniana, Brescia 1987); ROSSO S. , Un popolo di sacerdoti. Introduzione alla liturgia (Elledici,Torino-Leumann 2007). L’ Eucaristia 1. Dalla pasqua storica a quella rituale. La “Cena del Signore” in Paolo, “frazione del pane” in Luca, “eucaristia” nella Didaché e nei Padri. Le catechesi mistagogiche del IV secolo. I trattati eucaristici medievali; L’eucaristia sacrificio e sacramento nella Scolastica e nel Concilio di Trento. La teologia eucaristica nel Vaticano II. Studio dell’ Ordo Missae e del messale, sotto l’aspetto rituale, spirituale e pastorale. AA.VV. Anàmnesis III/2: L’Eucaristia, storia e celebrazione, Marietti 1983; RAFFA V., Liturgia eucaristica. Mistagogia della Messa: dalla storia e dalla teologia alla pastorale pratica, CLV, Roma 2003; L’Eucaristia fa la Chiesa, a cura di I. SCICOLONE, Vicariato di Roma 2010. La Penitenza Misericordia e conversione nella Bibbia. Prassi penitenziale dell’antichità: la penitenza canonica. La penitenza “tariffata” del medioevo. La Penitenza al Concilio di Trento. Il nuovo Rito della Penitenza. NOCENT A., La Penitenza, in Anamnesis III/1: I Sacramenti, Marietti 1986; VOGEL C., Il peccatore e la penitenza nella Chiesa antica, Elledici 1967; Il peccatore e la penitenza nel Medioevo, Elledici 1988. L’Unzione degli infermi Malattia e unzione nella Bibbia. Testimonianze patristiche e fonti liturgiche. Dall’”estrema unzione” all’Unzione degli infermi”. Il nuovo OUI. SCICOLONE I,. L’unzione degli infermi, in Anamnesis III/1: I Sacramenti, Marietti 1986. Il Matrimonio cristiano Teologia biblica sul matrimonio. Principali testimonianze patristiche. La benedizione nuziale nei testi liturgici. Il nuovo OCM. DACQUINO P., Storia del Matrimonio cristiano alla luce della Bibbia. 1. La celebrazione del Matrimonio, Elledici 1984. DIR1 Diritto canonico 1: introduzione e popolo di Dio Prof. Giuseppe CARPITA 3 CFU/ECTS I - Introduzione al Diritto Canonico e cenni di diritto ecclesiastico 1. Fondamento, origine, istituti e caratteri del diritto ecclesiale 2. Le condizioni della persona 3. La potestà di governo 4. Gli uffici ecclesiastici 5. Rapporto tra Chiesa e Stato: fondamento, cenni storici e panoramica dei sistemi vigenti 6. Patti Lateranensi: presupposti storici e Concordato, accordo di revisione concordataria tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede del 18 febbraio 1984 II - Il popolo di Dio La Chiesa come comunione espressa e tematizzata dal CIC L’impianto sistematico del Libro II del CIC I fedeli:obblighi e diritti I Ministri sacri o chierici La suprema autorità della Chiesa Le Chiese particolari, i Vescovi, i Vescovi diocesani. Struttura delle Chiese particolari La parrocchia Norme comuni agli Istituti di vita consacrata. Codice di Diritto Canonico; appunti del docente STO2 Storia della chiesa 2: moderna e contemporanea Prof. Annalisa BINI 3 CFU/ECTS Il programma e la relativa bibliografia verranno indicati all’inizio del corso. Quarto e quinto anno - Biennio ciclico “anno A” BAT3 Antico Testamento 3: esegesi libri profetici Prof. Ombretta Pettigiani 6 CFU/ECTS Il corso si articolerà in due parti. I. Introduzione generale al profetismo 1. Chi è il profeta? - divinazione e profezia - i mediatori profetici - Dio e il profeta - il profeta e la società - i mezzi della trasmissione del messaggio: parola, azioni simboliche e libri 2. Storia del movimento profetico - antecedenti della profezia biblica (il VOA) - l’inizio della profezia biblica - il secolo d’oro: VIII sec. - gli ultimi cinquant’anni del regno del sud - l’esilio - la profezia post-esilica II. I profeti biblici e i loro libri Presenteremo i singoli profeti e le loro opere. Sceglieremo una serie di testi da approfondire attraverso uno studio di carattere esegetico. Bibliografia di riferimento L. ALONSO SCHÖKEL – J. L. SICRE DIAZ, I Profeti (Roma 1984); P.BOVATI, «Così parla il Signore». Studi sul profetismo biblico (Bologna 2008); B. MARCONCINI, Profeti e Apocalittici (Logos 3; Torino 22007); J. L. SICRE DIAZ, Profetismo in Israele. Il profeta, i profeti, il messaggio (Roma 1995); J. L. SICRE DIAZ, Introducción al profetismo bíblico (Estudios bíblicos 45; Estella 2011); A. SPREAFICO, La voce di Dio. Per capire i profeti (Studi Biblici; Bologna 2014). Ulteriore bibliografia sarà indicata durante il corso. BNT2 Nuovo Testamento 4: esegesi letteratura paolina Proff. Giulio MICHELINI – Georges MASSINELLI 6 CFU/ECTS Il corso si propone di introdurre gli studenti agli scritti e al pensiero di Paolo attraverso un percorso tematico. Lo studio di ogni tema comprende l’analisi di una o più rilevanti pericopi paoline, la lettura e discussione di saggi sul tema e l’ampliamento al dibattito contemporaneo. I. Questioni introduttive: vita e figura di Paolo; genere epistolare; tradizione paolina; uso della retorica. II. La morte di Gesù. III. La giustificazione. IV. Israele. V. Continuità e discontinuità tra Gesù e Paolo. VI. Struttura sociologica delle chiese paoline. VII. Autorità apostolica. VIII. Paolo e l’impero. IX. Interpretazione femminista di Paolo. X. Sessualità e matrimonio. Ulteriori indicazioni verranno fornite nel corso delle lezioni. G. BARBAGLIO, La Teologia di Paolo. Abbozzi in forma epistolare (EDB, 1999); J. J. BARTOLOMÉ, Paolo di Tarso: Un’introduzione alla vita e all’opera dell’apostolo di Cristo (LAS, 2009), 47–75; W. BOREK, Unità e reciprocità delle membra della Chiesa: Studio esegetico-teologico di 1 Cor 12,21–26; Rom 12,3–8; Ef 4,25–5,2 (Pontificia Università Gregoriana, 2004); J.-F. BOUTHORS, Paolo l’ebreo (EDB, 2013); D. A. BRONDOS, Paul on the Cross: Reconstructing the Apostle’s Story of Redemption (Fortress, 2006); A. M. BUSCEMI, Paolo. Vita, opera e messaggio (Terra Santa, 2008); G. DE VIRGILIO (a cura di), Chiesa e ministeri in Paolo (EDB, 2003); G. DE VIRGILIO, La teologia della solidarietà in Paolo: Contesti e forme della prassi caritativa nelle lettere ai Corinzi (EDB, 2008); A. VON DOBBELER, Glaube als Teilhabe: Historische und semantische Grundlagen der paulinischen Theologie und Ekklesiologie des Glaubens (Tübingen, 1987); J. D. G. DUNN, La nuova prospettiva su Paolo (Paideia, 2014); J. D. G. DUNN, La teologia dell’apostolo Paolo (Paideia, 1999); R. B. HAYS, The Faith of Jesus Christ: The Narrative Substructure of Galatians 3:1–4:11 (Eerdmans, 2002); B. HOLMBERG, Paul and Power: The Structure of Authority in the Primitive Church as Reflected in the Pauline epistles (Gleerup, 1978) D. G. HORRELL, An Introduction to the Study of Paul (T&T Clark, 2006); R. A. HORSLEY, Paul and Empire. Religion and Power in Roman Imperial Society (Trinity Press International, 1997); W. A. MEEKS, I Cristiani dei primi secoli: Il mondo sociale dell’Apostolo Paolo (Il Mulino, 1992); R. PENNA, Paolo e la chiesa di Roma (Paideia, 2009); R. PENNA, Paolo scriba di Gesù (EDB, 2009); R. PENNA, I ritratti originali di Gesù il Cristo. Inizi e sviluppo della cristologia neotestamentaria, vol. 2: Gli sviluppi (San Paolo, 1999); A. PITTA, “La ‘aqedah di Isacco nell’epistolario paolino”, in Paolo di Tarso: Archeologia, storia, ricezione, a cura di L. Padovese (Effatà, 200), 585–599; A. PITTA, Il paradosso della croce: Saggi di teologia paolina (Piemme, 1998); D. G. POWERS, Salvation through Participation: An Examination of the Notion of the Believers’ Corporate Unity with Christ in Early Christian Soteriology (Peeters, 2001); E. P. SANDERS, Paolo, la legge e il popolo giudaico (Paideia, 1989); E. P. SANDERS, Paolo e il giudaismo palestinese. Studio comparativo su modelli di religione (Paideia, 1986); E. SCHÜSSLER FIORENZA, In Memory of Her: A Feminist Theological Reconstruction of Christian Origins (Crossroad, 1984); K. STENDAHL, “L’apostolo Paolo e la coscienza introspettiva dell’occidente”, in K. Stendahl, Paolo tra gli ebrei e i pagani (Claudiana, 2000), 21–45; G. THEISSEN, The Social Setting of Pauline Christianity: Essays on Corinth (Fortress, 1982); D. WENHAM, Paul. Follower of Jesus or Founder of Christianity? (Eerdmans, 1995); S. WESTERHOLM, Perspectives Old and New on Paul: The “Lutheran” Paul and His Critics (Eerdmans, 2004); K. L. YINGER, The New Perspective on Paul: An Introduction (Cascade, 2011); M. ZETTERHOLM, Approaches to Paul: A Student’s Guide to Recent Scholarship (Fortress, 2009). TED1 Teologia dogmatica 1: trinitaria Prof. Simona SEGOLONI 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 6 CFU/ECTS Introduzione: questioni di metodo in teologia trinitaria. Il dato di partenza: l’esperienza cristiana sperimenta che Dio parla e si comunica nel Figlio e nello Spirito (formule triadiche nella Scrittura, nella liturgia e nei primi pensatori) Interpretazione dell’esperienza avutasi nel corso della storia. Panorama storico generale riguardante le linee di sviluppo del pensiero cristiano su Dio dall’epoca degli apologisti fino al concilio Vaticano II: pensiero patristico, concili di Nicea e Costantinopoli, Agostino, Riccardo da San Vittore e Tommaso d’Aquino. Si presenterà quindi il rinnovamento teologico del XX: Rahner. Analisi della Scrittura come punto di riferimento centrale per l’interpretazione cristiana di Dio: cosa cercare nel primo testamento (attenzione al nome di Dio, il Dio rivolto verso il popolo, e all’attesa del compimento); cosa trovare nel NT: Dio si dona nel Figlio e nello Spirito (dai tre all’unità); l’identità delle persone nella relazione. Categorie fondamentali per affermare e spiegare ciò che è da credere su Dio: persona, relazione, communio, agape. Alla luce delle categorie esaminate costruzione del sistema teologico: dalla particolare identità relazionale delle persone si comprende l’unità di Dio come communio d’amore. La questione del Filioque: problema e soluzione alla luce del sistema teologico esposto. Testi base: Per la parte storica e per quella biblica: A. COZZI, Manuale di dottrina trinitaria, Brescia: Queriniana, 2009: pagg. 111-263 (parte biblica); 271-380; 403-427; 500-529; 551-634 (parte storica). Per la parte sistematica: G. GRESHAKE, Il Dio Unitrino. Teologia trinitaria, Brescia, Queriniana, 2000, 190-246 (consigliato 75-246); S. SEGOLONI RUTA, Io sono colui che sta presso l’altro in Urbaniana University Journal 1/2014. Fonti: Testi dei simboli di Nicea e Costantinopoli; Lettura di Riccardo da San Vittore, La Trinità, paragrafi: 1, XVII; 3, II.XI.XIV.XIX; 4, VII.VIII.X.XV.XVII; 5, XVII.XX; 6, XVII; TOMMASO D’AQUINO, Summa Theologiae: lettura dei respondeo di tutti gli articoli delle quaestiones: 27, 28, 29, 30 (solo i primi tre articoli), 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39 (solo i primi due articoli), 40 (solo i primi due articoli), 43; testo del documento del Pontificio consiglio per l’unità dei cristiani sul Filioque del 1995; K. RAHNER, Osservazioni sul trattato dogmatico “De Trinitate” in ID., Saggi teologici, Roma: Edizioni Paoline, 1965, 587-634. Testi di approfondimento per le questioni particolari: Cozzi per la questione del Filioque; A. Milano, Il pathos di Dio in ID., Quale verità. Per una critica della ragione teologica, EDB, Bologna 1999, 259-314. TED2 Teologia dogmatica 2: antropologia/escatologia Prof. Luigi GIACOMETTI 10 CFU/ECTS Il corso considera i temi centrali dell’antropologia teologica e dell’escatologia, con una riflessione unitaria che possa condurre ad illuminare la “forma” di vita filiale della creatura umana. Per questo, il rapporto dell’uomo con la vicenda “filiale” di Cristo sarà il punto di vista privilegiato per esaminare la costituzione dell’uomo al centro del creato, il peccato originale e le sue conseguenze. Un particolare rilievo sarà dato al tema della grazia, essenziale per la comprensione cristiana dell’uomo, inteso come un evento dello Spirito. La grazia, della giustificazione, della filiazione divina, del compimento finale rappresenta la trama su cui sono letti e interpretati i momenti escatologici della morte, della retribuzione, del giudizio ultimo e della ricompensa eterna. Bibliografia Testi base per Antropologia teologica: L. F. LADARIA, Antropologia teologica, nuova edizione completamente riscritta, Piemme Teologica = Editrice Pontificia Università Gregoriana, Casale Monferrato (AL) 2002; F. G. BRAMBILLA, Antropologia teologica. Chi è l’uomo perché te ne curi? (“Nuovo corso di teologia sistematica”, 12), Queriniana, Brescia 2005. Testi aggiunti: G. COLZANI, Antropologia teologica. L’uomo: paradosso e mistero (“Corso di teologia sistematica”, 9) ristampa seconda edizione, Edizioni Dehoniane, Bologna 2000; A. SCOLA - Gilfredo MARENGO – J. PRADES LÒPEZ, La persona umana. Antropologia teologica. Sezione sesta di Amateca. Manuali di Teologia Cattolica: La persona umana, vol. 15 Milano, Jaca Book 2000 Testi base per escatologia: J. RATZINGER, Escatologia. Morte e vita eterna (“Piccola Dogmatica cattolica” 9) Assisi, Cittadella 1985; G. ANCONA, Escatologia cristiana (“Nuovo corso di teologia sistematica”13) Queriniana, Brescia 2003. Testi aggiunti: G. CANOBBIO – M. FINI (ed.), L’escatologia contemporanea. Problemi e prospettive, Padova, Messaggero, 1995; J.-J., TAMAYO - COSTA, L’escatologia cristiana, Roma, Borla, 1996; A. NITROLA, Trattato di escatologia. Spunto per un pensare escatologico, I, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2001 Temi attuali di escatologia. Documenti, commenti e studi, Roma, Libreria Editrice Vaticana, 2000. TED3 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. Teologia dogmatica 3: cristologia Prof. Romano PICCINELLI 10 CFU/ECTS La cristologia nella problematica attuale. Le principali questioni metodologiche. Fonti, metodo e struttura del trattato cristologico. Fondamenti veterotestamentari. I “misteri” della vita di Cristo. La cristologia implicita. Il mistero pasquale, compimento dell’opera di salvezza. L’interpretazione neotestamentaria della persona di Cristo. Il Cristo della Chiesa nascente e degli Apologisti. Le cristologie del IV e V secolo. I grandi Concili cristologici. Riflessione sistematica. La psicologia di Cristo. J. KELLY, Il pensiero cristiano delle origini, Il Mulino, Bologna 1972; W. KASPER, Gesù il Cristo, Queriniana, Brescia 1975; E. SCHILLEBEECKX, Gesù, la storia di un vivente, Queriniana, Brescia 1976; B. FORTE, Gesù di Nazaret, storia di Dio, Dio della storia, Paoline, Roma 1981; A. GRILLMEIER, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I/1-2, Paideia, Brescia 1982; M. SERENTHÀ, Gesù Cristo ieri, oggi e sempre, LDC, Leumann (TO) 1982; B. SESBOÜÉ, Gesù Cristo nella tradizione della Chiesa, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1987; M. BORDONI, Gesù di Nazaret. Presenza, memoria, attesa, Queriniana, Brescia 1988; C. PORRO, Gesù il Salvatore. Introduzione alla cristologia, EDB, Bologna 1991; B. SESBOÜÉ, Gesù Cristo l’unico mediatore. Saggio sulla redenzione e la salvezza, I-II, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1991-94; G. O’COLLINS, Cristologia. Uno studio biblico, storico e sistematico su Gesù Cristo, Queriniana, Brescia 1997; R. PENNA, I ritratti originali di Gesù il Cristo. Inizi e sviluppi della cristologia neotestamentaria, I-II, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1996-1999; C. VON SCHÖNBORN, Dio inviò suo figlio, Jaca Book, Milano 2002; P. GAMBERINI, Questo Gesù (At 2,32). Pensare la singolarità di Gesù Cristo, EDB, Bologna 2005; A. MIRANDA, I sentimenti di Gesù. I verba affectum dei Vangeli nel loro contenuto lessicale, EDB, Bologna 2006; F. TESTAFERRI, Ripensare Gesù. L’interpretazione ebraica contemporanea di Gesù, Cittadella, Assisi (PG) 2006; M. GRONCHI, Trattato su Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore, Queriniana, Brescia 2008; G. JOSSA, Il cristianesimo ha tradito Gesù?, Carocci, Roma 2008; J.P. MEIER, Un ebreo marginale. Ripensare il Gesù storico, I-IV, Queriniana, Brescia 2001-2009; E. RIPARELLI, I mille volti di Cristo. Religioni ed eresie dinanzi a Gesù di Nazareth, Messaggero, Padova 2010; R. FABRIS, Gesù il “Nazareno”. Indagine storica, Cittadella, Assisi (PG) 2011; N. CIOLA, Gesù Cristo Figlio di Dio, I. Vicenda storica e sviluppi della tradizione ecclesiale, Borla, Roma 2012; G. LOHFINK, Gesù di Nazareth. Cosa volle – Chi fu, Queriniana, Brescia 2014. TMO2 Teologia morale religiosa: le virtù Prof. Carlo MACCARI PARTE PRIMA: La virtù in senso generale Sezione I: La virtù nella trattazione filosofica Capitolo 1: La virtù nella filosofia ellenistica Capitolo 2: La crisi dell’etica delle virtù Capitolo 3: MacIntyre, il ritorno dell’etica delle virtù Sezione II: La virtù nella trattazione teologica Capitolo 4: Il termine virtù nella Sacra Scrittura Capitolo 5: Le virtù nella teologia dei Padri della Chiesa Capitolo 6: Le virtù nella scolastica del Medioevo Capitolo 7: San Tommaso D’Aquino. Una trattazione sistematica delle virtù 6 CFU/ECTS Capitolo 8: Le virtù nei documenti del Magistero PARTE SECONDA: Le virtù Sezione I: Le virtù teologali Capito 9: La fede: cardine della vita battesimale Capitolo 10: La speranza: porta della vita trascendentale Capitolo 11: La carità: accesso alla vita di comunione Sezione II: Le virtù morali Le virtù cardinali Capitolo 12: La giustizia: «la virtù delle virtù» Capitolo 13: La Prudenza: la virtù del discernimento morale Capitolo 14: La Fortezza: la virtù che «assicura la ricerca del bene» Capitolo 15: La Temperanza: la virtù che conferma nella via del bene Capitolo 16: Le altre virtù morali PARTE TERZA: La vita nuova in Cristo e l’agire morale del credente Capitolo 17: L’uomo chiamato alla vita divina Capitolo 18: Il Discorso della Montagna (Mt 5-7) Capitolo 19: Il comandamento nuovo dell’amore Capitolo 20: La pienezza della vita nuova in Cristo Lo studente, (compreso chi ha l’esonero dalle lezioni) è pregato di prendere familiarità con uno dei seguenti testi a scelta che presenterà all’esame in uno schema riassuntivo: PLUTARCO, Il progresso nella virtù, E. Valgiglio, (A cura di), M. D’Auria Editore, Napoli 1989; Aristotele, Etica Nicomachea, (traduzione, introduzione e note di) C. natali, Editori Laterza, Roma-Bari 1999. A. MACINTYRE, Dopo la virtù. Saggio di teoria morale, Armano Editore, Roma 2007. (Ed. Orig. After virtue. A study in moral Theory, Univeristy of Notre Dame Press, Indiana 1981). TOMMASO D’AQUINO, De Beatitudine in Id., La Somma Teologica, I-II, q. 1-5. Bibliografia essenziale A. DA RE, Filosofia morale. Storia, teorie, argomenti, Bruno Mondadori, Milano 2008; E. KACZYNSKI - F. COMPAGNONI, La virtù e il bene dell’uomo. Il pensiero tomista nella teologia post-moderna, Edizioni Dehoniane, Bologna 1993; M. COZZOLI, Per una Teologia Morale delle virtù e della vita buona, Lateran University Press, Roma 2002; ID., Etica teologale, Fede Carità speranza, Ed. San Paolo, Cinisello Balsamo 2010; R. GERARDI, Alla sequela di Gesù. Etica delle beatitudini, doni dello Spirito, virtù, Edizioni Dehoniane Bologna 1998. Per chi ha l’esonero dalle lezioni può preparare l’esame con i seguenti testi: A. DA RE, Filosofia morale. Storia, teorie, argomenti, Bruno Mondadori, Milano 2008; M. COZZOLI, Etica teologale, Fede Carità speranza, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo 2010; R. GERARDI, Alla sequela di Gesù. Etica delle beatitudini, doni dello Spirito, virtù, Edizioni Dehoniane Bologna 1998. TMO3 Teologia morale sociale Prof. Roberta VINERBA 6 CFU/ECTS – Il fatto sociale come oggetto materiale e la prospettiva etica come oggetto formale. – Fondamenti biblici del pensiero sociale cristiano: dall’esperienza sociale dell’Antico Testamento al rapporto di Gesù con l’autorità, i beni materiali, la giustizia e la pace. – Lo sviluppo storico della riflessione sociale cristiana: i Padri, san Tommaso d’Aquino, i moralisti del XVI secolo, le teologie politiche. – La dottrina sociale della Chiesa: identità, contenuti, percorso storico, contesto teologico morale degli interventi. – Studio della dottrina sociale dalla Rerum novarum alla Caritas in veritate. – I temi più rilevanti dell’etica sociale: persona, famiglia, società civile; giustizia, sviluppo e solidarietà nel contesto della globalizzazione; il principio del bene comune e della sussidiarietà; la politica nel contesto delle società democratiche; il lavoro in prospettiva teologica, etica e spirituale; l’economia e la finanza a servizio dell’uomo; la promozione della pace; elementi di etica dell’ambiente. I testi saranno segnalati in corso d'opera. TESP Teologia spirituale e Teologia della vita consacrata (proff. Gugliemo SPIRITO – Alceo GRAZIOLI) 6 CFU/ECTS Il corso istituzionale intende offrire una visione d’insieme della Teologia spirituale, in cosa consista, i suoi rapporti con la dogmatica e la morale,quali scopi si prefigge, dove attinge, cosa è in gioco per la vita spirituale, come si snoda, quali siano i collegamenti, donde parte, come procede, dove conduce. I riferimenti costanti ed imperituri sono la Sacra Scrittura, i Padri e la Liturgia, e la dottrina esperienziale dei Dottori e dei Santi. Nella sezione didattica durante le lezioni si svolgeranno i temi accennati nel programma, ma anche saranno proposte letture scelte di classici della spiritualità e della letteratura per invogliare un contatto diretto, e queste letture saranno poi presentate e commentate a turno dagli studenti. La sezione del corso sulla Teologia della vita consacrata fornirà agli studenti gli strumenti necessari a una chiarificazione dell’identità specifica e delle caratteristiche fondamentali della vita consacrata come “stato dei consigli evangelici” in relazione agli altri stati di vita. Il metodo di insegnamento prevede, oltre alle lezioni frontali, il contributo interattivo degli studenti, che sono chiamati ad approfondire una tematica fondamentale del corso. I testi fondamentali saranno indicati all’inizio delle lezioni. La bibliografia offerta per entrambe le sezioni, volutamente abbondante, permetterà inoltre una scelta più ricca, mirata e personalizzata, che sarà concordata tra docenti e studenti. 1 - Fondamenta Vita spirituale = vita nello Spirito Santo L’intelligenza spirituale della Scrittura La sapienza ed esperienza dei Santi Padri La Liturgia e la sacramentalità della grazia 2 - Dinamiche Ad immagine dell’Immagine : l’origine ed il fine “Fuori dal Giardino” : caduta e ferita Lotta e fatica ascetica : semina e crescita Figli nel Figlio : la vita in Cristo I frutti dello Spirito : il raccolto 3 - Teologia della VC Considerazioni storico teologiche riguardo allo “stato dei consigli evangelici”; Identità teologica della vita consacrata; Il compito imprescindibile della VC nella Chiesa locale ed universale; Obbedienza, povertà e castità: la loro comprensione in relazione ad alcune questioni antropologiche; Il fondamento della vita consacrata: il Battesimo; Consigli evangelici e virtù teologali Sulla Teologia spirituale: E. CITTERIO, La vita spirituale. I suoi segreti, EDB, Bologna, 2005; ID., L’intelligenza spirituale delle Scritture, EDB, Bologna 2008; J. CHRYSSAVGIS, Al cuore del deserto, Edizioni Qiqajon, Magnano, 2004; D. SORRENTINO, L’esperienza di Dio. Disegno di Teologia Spirituale, Cittadella Editrice, Assisi, 2007; L. BOUYER, Introduzione alla vita spirituale, Borla, Roma, 1989; T. SPIDLIK, La spiritualità dell’Oriente cristiano. Manuale sistematico, San Paolo, Cinisello Balsamo, 1995; ID, La preghiera secondo la tradizione dell’Oriente cristiano,Lipa, Roma, 2002; K.WARE, Dire Dio oggi. Il cammino del cristiano, Edizioni Qiqajon, Magnano1998; M. RUPNIK, Nel fuoco del roveto ardente. Iniziazione alla vita spirituale, Roma , Lipa 2003; ID., L’arte della vita. Il quotidiano nella bellezza, Lipa, Roma 2011; P. NELLAS, Voi siete dei. Antropologia dei Padri della Chiesa, Roma, Città Nuova 1993; M. BUBER, Il cammino dell’uomo, Edizioni Qiqajon, Magnano, 1990; A. JOLLIEN, Il mestiere di uomo, Edizioni Qiqajon, Magnano, 2003; O. LE GENDRE, Le maschere di Dio, EDB, Bologna, 2001; B. OLIVERA, Il sole nella notte. Mistica cristiana ed esperienza monastica, Milano, Ancora 2003; A. BLOOM, Preghiera viva, Gribaudi, Milano 2000; ID., Scuola di preghiera, Edizioni Qiqajon, Magano 2009; T. RADCLIFFE, Testimoni del Vangelo, Edizioni Qiqajon, Magnano 2004; ID., Amare nella libertà, Edizioni Qiqajon, Magnano 2003; ID., Il punto focale del cristianesimo. Che cosa significa essere cristiani?, San Paolo, Cinisello Balsamo 2008; ID., Perché andare in chiesa? Il dramma dell’eucaristia, San Paolo, Cinisello Balsamo 2009; ID., Essere cristiani nel XXI secolo. Una spiritualità per il nostro tempo, Queriniana, Brescia 2011; A. SCHMEMANN, Per la vita del mondo. Il mondo come sacramento, Lipa, Roma 2012; J. CORBON, Liturgia alla sorgente, Edizioni Qiqajon, Magnano 2003; A. SICARI, Nel “castello interiore” di santa Teresa d’Avila, Jaca Book, Milano 2005; ID., Il “divino cantico” di san Giovanni della Croce, Jaca Book, Milano 2011; M. TENACE, Cristiani si diventa. Dogma e vita nei primi tre concili, Lipa, Roma 2013; J. BERGOGLIOFRANCESCO, Umiltà. La strada verso Dio, Emi, Bologna 2013; ID., Il desiderio allarga il cuore. Esercizi spirituali con il Papa, Emi, Bologna 2014; ID., La croce e la pace. Meditazioni spirituali, Emi, Bologna 2014; ID., Chi sono i gesuiti. Storia della Compagnia di Gesù, Emi, Bologna 2014; G. BUSCA, La riconciliazione “sorella del battesimo”, Lipa, Roma 2011; G. CESAREO, Battesimo e vita morale. L’ethos dell’uomo nuovo in Cristo, Editrice Miscellanea Francescana, Roma 2014. Sulla Vita consacrata: A. APARICIO RODRIGUEZ –J. M. CANALS CASAS (dir.), Dizionario teologico della vita consacrata Edizione italiana a cura di T. Goffi – A. Palazzini, Àncora Editrice, Milano 1994 (ed. or. in lingua spagnola Madrid 1992); Supplemento al Dizionario Teologico della Vita Consacrata, a cura di G. F. Poli, Àncora Editrice, Milano 2003; J. E.A. AUBRY, La vita consacrata: un dono del Signore alla sua Chiesa, a cura della Commissione mista Vescovi-Religiosi Istituti Secolari della Conferenza Episcopale Italiana, Leumann (TO), 1993; Autorità e obbedienza nella vita consacrata e nella famiglia francescana, a cura di P. Martinelli, EDB, Bologna, 2008; A. DALBESIO, E lasciato tutto lo seguirono. I fondamenti biblici della vita consacrata, Bologna, 1993; G.P. DI NICOLA, I consacrati. Quale dono per gli sposati?, in Claretianum 38 (1998), p. 41-77; E. FERASIN, Un lungo cammino di fedeltà. La Vita Consacrata dal Concilio al Sinodo, Roma, 1996; S. DE FIORES, Consigli evangelici, in S. DE FIORES – T. GOFFI (edd.), Nuovo dizionario di spiritualità, Cinisello Balsamo 1994, 242-262; J.C.R. GARCIA PAREDES, Teologia della vita religiosa, Cinisello Balsamo (Milano), 2004; A. LOPEZ AMAT, La vita consacrata. Le varie forme dalle origini fino ad oggi, Roma 1991; P. MARTINELLI, La teologia della vita consacrata: alcuni punti chiave, in Vita Consacrata, 44 (2008) p. 404-419; P. MARTINELLI, Sull’”essenzialità” (o “necessità”) della vita consacrata nella Chiesa per il mondo. Note per una ricerca che continua, in Religiosi in Italia, 346(2005), p.32-46; Nuove forme di vita consacrata, a cura di G. Rocca e R. Fusco, Roma, 2010; A. PARDILLA, Vita consacrata per il nuovo millennio. Concordanze, fonti e linee maestre dell’esortazione apostolica Vita Consecrata, Città del Vaticano, 2003; T. MATURA, E lasciato tutto lo seguirono. Fondamenti biblici della vita religiosa, Magnano 1999; G. ROCCA, Donne religiose. Contributo a una storia della condizione femminile in Italia nei secoli XIX-XX, Ed. Paoline, Roma, 1992; E. ROSANNA - P. DEL CORE, (a cura di), La Vita Religiosa alle soglie del Duemila. Verso quali modelli formativi?, Roma 1997; J. ROVIRA, La vita consacrata oggi, sfide e vitalità, Roma, 2009; J. ROVIRA, Principali contenuti dottrinali sula vita consacrata nei documenti del Magistero a partire dalla fine del Concilio Vaticano II, in Claretianum, 46 (2006), p. 79-113; U. SARTORIO, Gli «stati di vita». Un avvio di riflessione a partire da Vita Consecrata, I-II, in Vita Consacrata 35 (1999) 160-171; 278-296. TEPA Teologia pastorale e catechetica (proff. Gugliemo SPIRITO – Marco DECESARIS) 6 CFU/ECTS Il Corso, articolato in due parti, si propone di presentare in modo unificato gli elementi fondamentali della Teologia pastorale e della Catechetica. Dopo un’introduzione e una chiarificazione terminologica, vengono trattati, per le due discipline, l’origine e lo sviluppo storico, la questione epistemologica, l’aspetto sistematico e il campo relativo alla prassi, soprattutto con riferimento alla prospettiva della “Nuova evangelizzazione” e al contesto italiano e locale: l’identità, l’oggetto e il metodo delle discipline; i caratteri specifici, i soggetti operativi e gli ambiti delle prassi ecclesiali. In particolare, si vuole dar rilievo, per la Teologia pastorale, al nodo teoria/prassi, al discernimento e alla conversione pastorale, e per la Catechetica, al Progetto catechistico italiano e al rinnovamento dell’iniziazione cristiana. Inoltre, gli studenti potranno approfondire un argomento a scelta, per il quale sarà indicata un’ulteriore bibliografia durante il Corso: la parrocchia, le unità pastorali, le associazioni e i movimenti, la pastorale giovanile, familiare, sociale, della salute, l’arte e la bellezza, il pellegrinaggio, il ministero pastorale, il laicato, il primo annuncio, la comunicazione del Vangelo, la predicazione e l’omelia, la catechesi narrativa, il diventare cristiani e il catecumenato, la questione educativa, la formazione degli educatori, ecc. Tra i testi integrativi qua sotto elencati, due a scelta sono da recensire. Documenti del Magistero A. MASTANTUONO, La teologia pratica. Teologia pastorale e catechetica, in G. LORIZIO - N. GALANTINO (edd.), Metodologia Teologica. Avviamento allo studio e alla ricerca pluridisciplinare, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 20043, 502-540. Sulla Teologia pastorale P. ASOLAN, Giona convertito. Paralipomeni di Teologia pastorale, LUP, Città del Vaticano 2013; ID., Il tacchino induttivista. Questioni di teologia pastorale, Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2009; F. DI NATALE, Guidasti come un gregge il tuo popolo (Sal 77,21). Elementi di teologia pastorale in prospettiva storica, ITST - Elledici, Messina Leumann (TO) 2010; V. GROLLA, L’agire della Chiesa. Teologia pastorale, Messaggero, Padova 20033; S. LANZA, Convertire Giona. Pastorale come progetto, OCD, Roma Morena 20082; ID., La teologia pastorale secondo la “scuola lateranense”, in La teologia pastorale oggi, LUP (I Laterani), Città del Vaticano 2010, 13-64; ID., Opus Lateranum. Saggi di teologia pastorale, a cura di P. Asolan e T. Freitas, LUP, Città del Vaticano 2012; ID., Teologia pastorale, in G. CANOBBIO - P. CODA (edd.), La teologia del XX secolo. 3.Prospettive pratiche, Città Nuova, Roma 2003, 393-475; M. MIDALI, Teologia pratica. 1. Cammino storico di una riflessione fondante e scientifica, LAS, Roma 20115; ID., Teologia pratica. 2. Attuali modelli e percorsi contestuali di evangelizzazione, LAS, Roma 20084; ID., Teologia pratica. 5. Per un’attuale configurazione scientifica, LAS, Roma 2011; B. SEVESO, La pratica della fede. Teologia pastorale nel tempo della Chiesa, Glossa, Milano 2010; C. TORCIVIA, La Parola edifica la comunità. Un percorso di teologia pastorale, Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2008; G. TRENTIN - L. BORDIGNON (edd.), Teologia pastorale in Europa. Panoramica e approfondimenti, Messaggero, Padova 2003; G. VILLATA, L’agire della Chiesa. Indicazioni di teologia pastorale, EDB, Bologna 2009. Testi integrativi: T. SPIDLIK-M. RUPNIK, Teologia Pastorale. A partire della bellezza, Lipa, Roma 2005; L. SANDRIN, Fragile vita. Lo sguardo della teologia pastorale, Edizioni Camilliane, Torino 2005; S. FAUSTI, Elogio del nostro tempo. Modernità, libertà e cristianesimo, Piemme, Casale Monferrato 2000;; M. RUPNIK, Nel fuoco del roveto ardente, Lipa, Roma 2003; T. RADCLIFFE, Il punto focale del cristianesimo. Che cosa significa essere cristiani?, San Paolo, Cinisello Balsamo 2008; ID., Perché andare in chiesa? Il dramma dell’eucaristia, San Paolo, Cinisello Balsamo 2009; A. SCHEMANN, Per la vita del mondo. Il mondo come sacramento, Lipa, Roma 2012; J. CORBON, Liturgia alla sorgente, Edizioni Qiqajon, Magnano 2003; J. BERGOGLIO-FRANCESCO, Il desiderio allarga il cuore. Esercizi spirituali con il Papa, Emi, Bologna 2014. Sulla Catechetica E. ALBERICH, La catechesi oggi. Manuale di catechetica fondamentale, Elledici, Leumann (TO) 2001; C. CACCIATO INSILLA, L’iniziazione cristiana in Italia dal Concilio Vaticano II ad oggi. Prospettiva pedagogico-catechetica, LAS, Roma 2009; P. CASPANI, – P. SARTOR , Iniziazione cristiana. L’itinerario e i sacramenti, EDB, Bologna 2008; ISTITUTO DI CATECHETICA – FACOLTÀ DI SCIENZE DELL’EDUCAZIONE UPS, Andate e insegnate. Manuale di catechetica, Elledici, Leumann (TO) 2002; J. GEVAERT, Studiare Catechetica, a cura di U. Montisci, LAS, Roma 2009; S. LANZA, Catechesi e comunicazione, in P. PADRINI (ed.), Catechesi e comunicazione. Percorsi cinematografici, Effatà, Cantalupa (TO) 2004, 11-46; ID., La catechesi strumento della nuova evangelizzazione, in T. STENICO (ed.), Evangelizzazione catechesi catechisti. Una nuova tappa per la Chiesa del terzo millennio , LEV, Città del Vaticano 1999, 213-252; L. MEDDI, Catechesi. Proposta e formazione della vita cristiana, Messaggero, Padova 2004; G. RUTA, Catechetica come scienza. Introduzione allo studio e rilievi epistemologici, ITST - Elledici, Messina - Leumann (TO) 2010. Testi integrativi: S. FAUSTI, Per una lettura laica della Bibbia, EDB-Ancora, Bologna-Milano 2008; S. FAUSTI, Il futuro è la parola, Piemme, Casale Monferrato 2000; E. CITTERIO, L’intelligenza spirituale delle Scritture, EDB, Bologna 2008; A. SPADARO, A che cosa ‘serve’ la letteratura?, Elledici-La Civiltà Cattolica, Roma-Torino 2002; R. BERETTA, Da che pulpito…Come difendersi dalle prediche, Piemme, Casale Monferrato 2006; T. RADCLIFFE, Amare nella libertà, Qiqajon, Magnano 2003; M. RUPNIK, L’arte della vita. Il quotidiano nella bellezza, Lipa, Roma 2011. Per l’attuazione del piano di transizione alla riforma degli studi, nel corrente anno accademico il programma di Liturgia speciale corrisponde al seguente: LIT2 Liturgia speciale (battesimo, confermazione, ordine sacro) Prof. Vittorio VIOLA A. Sacramento del battesimo 1. Storia e teologia del sacramento del battesimo nei riti del battesimo. 6 CFU/ECTS 2. 3. 4. I riti del catecumenato. La veglia pasquale. Lettura pastorale del nuovo rito del battesimo dei bambini. B. Sacramento della confermazione 1. Storia e teologia del sacramento della confermazione nei riti della confermazione. 2. “Quaestiones disputatae” e problemi pastorali circa il sacramento della confermazione. C. Sacramento dell’ordine 1. Storia e teologia del sacramento dell’ordine nei riti della ordinazione. 2. L’episcopato. 3. Il presbiterato. 4. Il diaconato. Bibliografia: Anàmnesis, Casale Monferrato (AL), Marietti, 1974ss, 4 voll.; A. G. MARTIMORT, La Chiesa in preghiera, Brescia, Queriniana, 1984ss, 4 voll.; G. PIANA - T. GOFFI (edd.), Corso di teologia morale. Vol. IV: Liturgia, Brescia, Queriniana, 1985. STOR Introduzione alla storia delle religioni Prof. Marco PUCCIARINI 3 CFU/ECTS Le competenze che il corso tenderà a promuovere saranno, da un lato, introdurre lo studente ai metodi di ricerca, allo statuto epistemologico, agli orizzonti ermeneutici e agli strumenti della disciplina di Storia delle Religioni; dall’altro, di far acquisire allo studente gli elementi descrittivi di base delle principali religioni storiche e del fenomeno religioso nel contesto contemporaneo. Nel corso saranno sviluppati i seguenti punti: 1 – Modernità, globalizzazione e il nuovo pluralismo religioso; 2 – “religione/ religioni” : una difficile definizione; 3 – I diversi approcci allo studio della religione; 4 – La nascita di una nuova disciplina: la Storia Comparata delle Religioni; 5 – La comparazione storico-religiosa; 6 – La “religione” come universale storico concreto e la tipologia storica delle religioni . 7 – Le grandi religioni storiche; 8 – Il fenomeno del “sacro” nella contemporaneità: dai Nuovi Movimenti Religiosi alla New Age . Bibliografia di base: U. BIANCHI, Problemi di Storia delle Religioni, Edizioni Studium, Roma FILORAMO, Religione e religioni, EGEA, Milano 2014. Ulteriore materiale di studio sarà messo a disposizione dal docente nell’ambito del corso. rst. 1993; G. Seminari di studio SE01 Vita Consacrata come "memoria nella Chiesa della radicalità evangelica" Prof. Gianni CAPPELLETTO 4 CFU/ECTS Papa Francesco ha dichiarato il 2015 anno della Vita consacrata. In quest’ottica propongo un corso seminariale che rifletta sui fondamenti biblici della consacrazione religiosa strettamente intesa (= vita religiosa). Dopo aver passato in rassegna alcune proposte per spiegare il rapporto Vangelo - Vita Consacrata, si svilupperà il senso della Vita Consacrata come "memoria nella Chiesa della radicalità evangelica" prendendo in esame alcuni testi della sequela Christi nel Nuovo Testamento. Ad una prima parte svolta dal docente, seguirà una seconda in cui ogni studente presenterà parte della ricerca previamente concordata. Bibliografia essenziale - Oltre ad alcune note (dispense) del docente e i documenti del Magistero (Lumen Gentium; Perfectae Caritatis; Evangelica Testificatio; Vita Consecrata; Ripartire da Cristo; Facem tuam, Domine, requiram), si suggerisce (in successione cronologica): B. MAGGIONI, Il fondamento evangelico della vita consacrata in AA.VV., Vita consacrata, un dono del Signore alla sua Chiesa, Leumann (TO): Elledici, 1993, pp. 93-128. G. CAPPELLETTO, La vita consacrata: memoria nella Chiesa della radicalità evangelica in C. SQUARISE (ed.), La vita consacrata. Un carisma da riscoprire nella Chiesa comunione-missione, Padova: Messaggero, 1994, pp. 135-174. G. LEONARDI, I fondamenti biblici della vita consacrata in tre studi recenti, in Studia Patavina 43 (1996) pp. 153-167. T. MATURA, E lasciato tutto lo seguirono. Fondamenti biblici della vita religiosa, Bose: Qiqajon, 1999. E. BIANCHI, Non siamo migliori. La vita religiosa nella chiesa, tra gli uomini, Bose: Qiqajon, 2002. U. TERRINONI, Parola di Dio e voti religiosi. Icone bibliche; Bologna: Dehoniane, 2004. L. GUCCINI, Vita consacrata: le radici ritrovate, Bologna: Dehoniane, 2007 (IIa edizione). B. PROIETTI B., Il fondamento evangelico della vita consacrata/1 in Vita consacrata 43 (2007) 566-575; Il fondamento evangelico della vita consacrata/2 in Vita consacrata 44 (2008) 6-18. G. PEREGO, Nuovo Testamento e vita consacrata, Cinisello Balsamo (MI): San Paolo, 2008. M. ALDAY JOSU (ed), I consacrati esegesi vivente della Parola, Milano: Ancora, 2009. B. MAGGIONI, Alle radici della sequela, Milano: Ancora, 2010. J.-C. LAVIGNE, Perché abbiano la vita in abbondanza, Bose: Qiqajon, 2011. L. MANICARDI, La vita religiosa: radici e futuro, Bologna: Dehoniane, 2012. SE02 La presidenza nella celebrazione eucaristica. Lettura teologica dei gesti del presiedere liturgico, per una spiritualità presbiterale. Prof. Andrea DALL’AMICO (seminario mutuato dall’ISSRA) 4 CFU/ECTS La riforma liturgica ci offre diversi temi di approfondimento del celebrare cristiano, tra questi spicca il presiedere liturgico, anzitutto nella sua dimensione teologica, che si esprime nelle parole e nei gesti del presbitero. La riscoperta del valore della presidenza rischia a volte due derive: da una parte un selvaggio creativismo e dall’altra parte un formale e freddo rubricismo. È dunque opportuno il recupero della dimensione dossologica della gestualità del presidente dell’Eucarestia alla luce dell’intera vita di Cristo, coniugando così l’ortodossia della celebrazione con l’ortoprassi eucaristica, cogliendo la dimensione sacramentale dell’agire liturgico. Le premesse generali del Messale Romano (n° 60) affermano: “Il sacerdote che presiede l’assemblea riunita deve servire Dio e il popolo con dignità e umiltà, e nel modo di comportarsi e di pronunciare le parole divine deve far sentire ai fedeli la presenza viva del Cristo”. L’azione della presidenza liturgica vuole quindi rendere visibile l'Invisibile. Rendendo possibile l’incontro con la presenza di Cristo. La sua regola non sarà solo nella dimensione estetica, bensì estatica, che genera il gusto e la gioia del celebrare. Traendo spunto da queste idee di fondo, il seminario propone una lettura dei gesti del presidente per una spiritualità dell’agire presidenziale, delimitando il campo alla presidenza dell’assemblea eucaristica da parte del presbitero. Le tematiche affrontate sono: panoramica degli studi attuali; la presidenza nella Sacrosanctum Concilium; la presidenza nell’Ordinamento Generale del Messale Romano; analisi dei gesti della presidenza (aspetto antropologico, biblico, patristico, contributo di alcuni recenti autori); linee di spiritualità dell’agire presidenziale. Testi: BONACCORSO G., Celebrare la salvezza. Lineamenti di liturgia, Padova, Edizioni Messaggero Padova, 2008; CHAUVET, L.-M., L’arte del presiedere la liturgia, Magnano, Edizioni Qiqajon, 2009; CORBON J., L’arte del presiedere la liturgia, Magnano, Edizioni Qiqajon, 2008; DE CLERCK P., L’intelligenza della liturgia, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 1999; FALSINI R., Gesti e parole della Messa. Per la comprensione del mistero celebrato, Milano, Ancora Editrice, 2005; GIRARDI L., Conferma le parole della nostra fede. Il linguaggio della celebrazione, Roma, CLV-Edizioni liturgiche (BELS, 95), 1998; RATZINGER J., Introduzione allo spirito della liturgia, Cinisello Balsamo, Edizioni San Paolo, 2001; I D, Teologia della liturgia. Opera omnia, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 2010; VALENZIANO C., L’anello della sposa. Mistagogia eucaristica. Roma, CLV-Edizioni Liturgiche, 2005; WEIDINGER G.,Gesti segni e simboli nella liturgia, Torino, LDC, 1992. Articoli: BIANCHI E., Ars celebrandi. L’Eucarestia, fonte della spiritualità del presbitero, «Rivista del Clero Italiano», 88 (2007), p. 325-339; BONACCORSO G., Il linguaggio non verbale nella liturgia, «Rivista liturgica» 78 (1991), p. 9-23; CAVAGNOLI G., Presiedere l’assemblea celebrante, «Rivista di pastorale liturgica», 43 (2005), p. 314; CIBIEN C., Gesti, in I Dizionari di San Paolo. Liturgia, a cura di D. SARTORI - A. TRIACCA – C. CIBIEN , Cinisello Balsamo, Edizioni San Paolo, 1995, p. 859- 877; NOCENT A., Gesti, simboli e parola nella liturgia occidentale, «Concilium», 16 (1980), p. 44-55. SE03 Il metodo in Teologia morale Prof. Carlo MACCARI 4 CFU/ECTS L'esigenza di una rinnovata metodologia nello studio e nell'applicazione esperienziale della Teologia morale nasce nel Concilio Vaticano II. Nel decreto Optatam totius si chiedeva un serio metodo di indagine e di esposizione della Teologia morale fondato su di una "rigorosa esegesi biblica", capace di "dialogare con il Magistero" e con le "scienze umanistiche". In tal senso i risultati dell'indagine teologicamorale devono essere fondati su di una impostazione scientifica capace di trovare nell'esperienza umana la fonte, ma anche il banco di prova delle sue speculazioni teoriche. Dopo il Concilio Vaticano II il problema del metodo in Teologia morale non è stato affrontato sistematicamente, ma numerosi sono i documenti del Magistero che hanno insistito sulla rigorosità scientifica della disciplina morale. Siamo convinti che la differenza tra "moralismo" e Teologia morale sia proprio nel suo statuto metodologico e scientifico delle sue asserzioni teoriche. Il seminario intende proporre il metodo di studio e di esposizione della Teologia Morale fondato sui pilastri indicati dal Concilio: Uso della Sacra Scrittura in Teologia morale; il dialogo con il Magistero e le scienze umanistiche ed empiristiche; l'attenzione rigorosa all'esperienza umana, (il caso morale e la sua influenza Teologico morale). Il seminario è particolarmente indicato per tutti gli studenti che intendono svolgere tesi o ricerche di Teologia morale, a tale scopo verrano fornite indicazioni pratiche sul metodo da utilizzare. Bibliografia consigliata: PONTIFICIA COMMISSIONE BIBLICA, Bibbia e Morale. Le radici bibliche dell'agire morale, Libreria Editrice Vaticana, 2008. M. VIDAL, Nuova morale fondamentale. La dimora teologica dell'uomo, Edizioni Dehoniane Bologna 2004; GÒMEZ MIER V., La rifondazione della morale cattolica, Edizioni Dehoniane, Bologna 2002; S. PINCKAERS, Le fonti della morale cristiana. Metodo, contenuto, storia, Edizioni Ares, Milano 1992; S. PRIVITERA, Il volto morale dell'uomo. Avvio allo studio dell'etica filosofica e teologica, Edzioni OFTES, Palermo 1991; Atti del Simposio internazionale, Il Metodo teologico oggi. Fra tradizione e innovazione in "Pontificia Accademia Theologica" Vol. 3 2004/1; G. TRENTIN, La riabilitazione della casuistica in Teologia morale? il Metodo del caso , in "Credere Oggi" XXXIII 2013 3 fasc.195, 84-114; A. FUMAGALLI, La logica morale e il sapere scientifico , in "Rivista di Teologia Morale" XXXII 2000, 2, 189207; G. ROSSI, La Teologia morale in un mondo che cambia. III Il problema del conflitto dei valori nei documenti del Magistero, in "La Civiltà Cattolica" CLIII 2002, 3644, 111-123; F. PARISI, Coscienza ed esperienza morale. La riflessione teologico-morale in Italia (1965-1995), in "Rivista di Teologia Morale" 2004 XXXIV, 2002, 4, 563-571; C. COLOMBO, Riflessioni sul metodo della Teologia Morale , in "Rivista del clero italiano" 1973, 404-414. SE04 Tollite et Lege…L’esperienza teologica della letteratura Prof. Edoardo RIALTI 4 CFU/ECTS “Se un uomo che conoscesse solo l'Inghilterra e avesse osservato come, più alta la montagnapiù a lungo questa trattenesse la neve a inizio primavera, fosse condotto a supporre una montagna tanta alta da mantenere la neve tutto l'anno, la somiglianza tra la sua montagna immaginaria e le Alpi non sarebbe un mero colpo di fortuna. Egli potrebbe non sapere che tali montagne esistano nella realtà, proprio come Platone probabilmente non seppe che l' esempio idealmente perfetto di una Bontà crocifissa da lui tratteggiato sarebbe mai divenuto effettivo e storico. Ma se quell' uomo vedesse le Alpi non direbbe “Che curiosa coincidenza!” Più probabile che esclami “Ecco! Che cosa vi avevo detto?” È con questa metafora che uno dei più celebri apologeti cristiani e romanzieri del ‘900, il C. S. Lewis de “Le Lettere di Berlicche”, descrive l’esperienza di leggere in un documento umano, specialmente se dotato della potenza della grande arte, una profondità perfino maggiore delle sue intenzioni e conoscenze esplicite, la capacità profetica di attingere al Vero e al Bello, e quindi, di rendere testimonianza della Divinità: Il presente seminario intende offrire un’officina di lavoro in tale prospettiva. Finalità del lavoro, che comprenderà alcune lezioni frontali e la discussione delle ricerche dei singoli studenti, l’analisi dettagliata di alcuni capolavori dell’arte occidentale e alcuni contributi critici di personalità quali K. Rahner, V. Balthasar, A. Spadaro, sarà quello di sorprendere con maggiore chiarezza l’infinita ricchezza di quella esperienza concretissima, misteriosa, secolare eppure sempre fresca, che è la dimensione narrativa dell’animo umano, e come in essa sia possibile incontrare, e magari additare - anche in diverse dimensioni pastorali - il mistero dell’uomo in perpetuo dialogo col mistero di Dio. L’arte infatti non dimostra, ma mostra, espone ad una dinamica che coinvolge il narratore quanto il lettore, portandolo, nel paragone con una vicenda particolare ma niente affatto parziale, laddove forse non sarebbe mai arrivato altrimenti, in cui più chiaramente si staglia la vocazione dell’uomo nel cosmo, le sue ferite, domande, aspirazioni. Argomenti introduttivi: Cos’è un testo narrativo? Cosa vuol dire “leggere”?; La “profezia” inerente all’esperienza artistico-letteraria. Le prospettive di Paolo, Agostino, C. S. Lewis. Testi e tematiche affrontate in classe o affidate agli approfondimenti: Metafisica della colpa, del dolore, della grazia nella tragedia greca: “Orestea” e “Antigone”; La compagnia del Divino: l’ Odissea; Esci dalla tua terra: La vocazione spirituale nell’ Eneide; L’esperienza del limite, la tragedia della mortalità: Beowulf; Finire all’ inferno, passo passo: Macbeth di Shakespeare; Tornare a perdonare: La Tempesta di Shakespeare; Mettere a fuoco l’altro: amore e conoscenza in J. Austen e C. Bronte; Esperienza della giustizia e del perdono: I promessi sposi di Manzoni; Crescere restando bambini: C. Dickens; Natura e conoscenza di sé: la poesia sacramentale di G. M. Hopkins; Cana di Galilea: cielo e terra in Dostoevkij; Nostalgia atea: Leopardi, Rimbaud, Beckett; Tempo e significato nella prosa di Proust e nella poesia di T. S. Eliot; Luce onnipresente, da una lampada invisibile: la grazia nell’ opera di Tolkien. Bibliografia essenziale: H. U. VON BALTHASAR : brani scelti da “Stili Laicali” e “La metafisica degli Antichi” in “Gloria”, Jaca Book; F. O’ CONNOR, “Nel Territorio del Diavolo”, Minimum Fax; C. S. LEWIS, “Lettori e Letture”, Vita Nuova; C. S. LEWIS, “Salmi”, Lindau; A. MONDA, L’ Anello e la Croce, Rubettino; A. Spadaro, Introduzione a “Lontano, dentro sé stessi”, Jaca Book. SE05 Seminario di sintesi per il quinto anno Proff. Giulio MICHELINI - Simona SEGOLONI Temario per il grado di baccalaureato anno 2015 (approvato dalla Facoltà di Sacra Teologia della PUL prot. 1932/14 del 19/02/2014): 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10 Comunione Incarnazione Magistero Nozze Parola Pasqua Persona Salvezza Santità Tempo Corsi opzionali OP01 Corso estivo di francescanesimo. L’annuncio evangelico nella predicazione francescana “De laude eius ita omnibus gentibus annuntietis et praedicetis”. 22-26 settembre 2014 Prof. Pietro MARANESI (coordinatore) 4 CFU/ECTS OP02 “La Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione: analisi antropologica del documento”. Prof. Mauro ANGELINI 4 CFU/ECTS Punto 0.0. Momento introduttivo: per una lettura di insieme del documento. Punto 1.0. Incapacità e peccato dell’uomo di fronte alla giustificazione. Punto 2.0. Giustificazione come perdono dei peccati e azione che rende giusti. Punto 3.0. Giustificazione mediante la fede e per grazia. Punto 4.0. L’essere peccatore del giustificato. Punto 5.0. La Legge e il Vangelo. Punto 6.0. La certezza della salvezza. Punto 7.0. Le buone opere del giustificato. Punto 8.0. Giustificazione e divinizzazione dell’uomo. Punto 9.0. Momento conclusivo. Bibliografia: G. CERETI, Le confessioni cristiane evangeliche in Italia, in JOHANN-ADAM-MÖHLER-INSTITUT, Le Chiese cristiane nel Duemila, Queriniana, Brescia 1998, 352-380. P. CIAVARELLA, Come avere pace con Dio: Martin Lutero sulla giustificazione per fede, BE Edizioni, Firenze 2011, O. CLEMENT, La Chiesa ortodossa, Queriniana, Brescia 2005, G. COLZANI, Antropologia teologica. L’uomo: paradosso e mistero, ED, Bologna 2000. N. DENECKE, Le comunità luterane in Italia, Claudiana, Torino 2002, M. GALZIGNATO, L’evangelo negli scritti giovanili di M. Lutero (1505-1516), Dragonetti Montella, Avellino 1998, G. GASSMANN, L’identità luterana. Elementi fondamentali dell’identità luterana come valore vincolante a livello mondiale, pubblicato in proprio dalla Chiesa Evangelica Luterana in Italia, Roma 2006, E. GENRE, S. ROSTAGNO, G. TOURN, Le chiese della riforma, San Paolo, Cinisello Balsamo 2001, 77-98 G. IAMMARONE, Il dialogo sulla giustificazione. La formula simul iustus et peccator in Lutero nel Concilio di Trento e nel confronto ecumenico attuale, Messaggero, Padova 2002 L. LADARIA, Introduzione alla antropologia teologica, Pontificia Università Gregoriana, Roma 2011. A. MAFFEIS (ed.), Dossier sulla giustificazione. La dichiarazione congiunta cattolico-luterana, commento e dibattito teologico, Queriniana, Brescia 2000, B. MONDIN, L’uomo secondo il disegno di Dio. Trattato di antropologia teologica, Edizioni Studio Domenicano, Milano 2011; P. NEUNER, Teologia ecumenica. La ricerca dell’unità tra le chiese cristiane, Queriniana, Brescia 2000; R. NIEBUHR, Una teologia per la prassi, Queriniana, Brescia 1977; P. O’ CALLAGHAN, Dio che anticipa. Una breve narrativa della vita della grazia divina. Ed. Cantagalli, Siena 2013; M. ORSETTI, Il capolavoro di Paolo, EDB, Bologna 2002; G. PATTARO, Corso di teologia dell’ecumenismo, Queriniana, Brescia 1985; W. KASPER, Raccogliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico in Il Regno, documenti n° 19 novembre 2009, pp. 585-664; IDEM, Vie dell’unità. Prospettive per l’ecumenismo, Queriniana, Brescia 2006; I. SANNA, L’identità aperta, il cristiano e la questione antropologica, Queriniana, Brescia 2006; I. SIVIGLIA, Antropologia teologica in dialogo, EDB, Bologna 2007. Oltre all’analisi dettagliata della Dichiarazione Congiunta tra Chiesa Cattolica e Chiesa Luterana. OP03 “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo” Prof. Luca LEPRI 4 CFU/ECTS Questo è il titolo del quinto Convegno Ecclesiale Nazionale che vedrà impegnata la chiesa italiana a Firenze nel settembre 2015. Mons. Cesare Nosiglia, presidente del comitato preparatorio, nel documento d’invito al Convegno incoraggia le varie facoltà teologiche a riflettere su “quel di più, che rende l’uomo unico tra i viventi”. Proprio su questo “di più” - che caratterizza l’umano agli occhi della fede desideriamo soffermare la nostra attenzione. Lo faremo rileggendo il cammino che dal De Homine prima del Concilio ha portato all’antropologia teologica, passando attraverso il Concilio Vaticano II. La peculiarità del corso (percorso) sarà quella di metterci in ascolto delle più autorevoli voci del panorama teologico italiano nel contesto dell’antropologia. Bibliografia: F. G. BRAMBILLA, Antropologia Teologica, Brescia 2005; L.F. LADARIA, Antropologia Teologica, Roma 2002; I. SANNA, Chiamati per nome, Antropologia teologica, Milano 1998; G. COLZANI, Antropologia Teologica, Casale Monferrato 1992; G. GOZZELINO, Vocazione e destino dell’uomo in Cristo, Torino 1986; M. FLICK – Z. ALSZEGHY, Fondamenti di un’antropologia teologica, Firenze 1970. Esame per il Baccalaureato Circa i requisiti di ammissione, l’iscrizione, le scadenze, le modalità di svolgimento dell’esame (cf. Statuto art. 31; Regolamento art. 96ss). Temario per l’esame orale Temario per l’esame orale approvato dalla Facoltà aggregante per le sessioni degli esami che avranno luogo nell’anno solare 2014: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Chiesa Escatologia Fede Iniziazione Mistero Riconciliazione Sacramento Spirito Vangelo Vita Temario per l’esame orale approvato dalla Facoltà aggregante per le sessioni degli esami che avranno luogo nell’anno solare 2015: 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 10 Comunione Incarnazione Magistero Nozze Parola Pasqua Persona Salvezza Santità Tempo 3. Secondo ciclo: Biennio di specializzazione Teologia fondamentale Struttura generale Il piano di studi prevede in due anni corsi e seminari come da prospetto seguente. Anno “A” (2014/2015) Rivelazione e fede Sigla X001 X002 X003 X004 X005 SM01 Corsi Identità e compiti della teologia fondamentale Teologia della rivelazione Credibilità della rivelazione, tradizione, magistero Teologia della fede Fede-ragione e problema post-moderno Il tema della rivelazione di Dio nella creazione, nella teologia ortodossa SM02 L’Iter della Dei Verbum Recensioni n. 2 volumi Totale CFU/ECTS dell’anno Docente CFU/ECTS PICCINELLI 3 DOTOLO 6 TESTAFERRI 6 CAPONERA 6 SCIURPA 6 BEJAN Testaferri 4 4 2 37 Anno “B” (2015/2016) Religioni, dialogo, annuncio Sigla Corsi X006 Teologia delle religioni X007 Storia delle religioni X008 Soter. e mistica grandi religioni X009 Teologia dell’evangelizzazione X010 Dialogo interreligioso X011 Dialogo scienza-teologia SM01 Seminario di studio SM02 Seminario di studio Recensioni n. 3 volumi Totale CFU/ECTS dell’anno CFU/ECTS 6 6 6 3 6 3 4 4 3 41 Attività formative elettive (convegni, corsi, etc.) Tesi di licenza ed esame orale CFU/ECTS CFU/ECTS 12 30 TOTALE COMPLESSIVO CFU/ECTS 120 Nota: Attività elettive - Al fine di conseguire i necessari crediti elettivi sono previsti ogni anno due laboratori di approfondimento teologico, per 3 CFU/ECTS ciascuno. L’orario verrà comunicato ufficialmente nella bacheca degli studenti. Recensioni - Si faccia riferimento al professore coordinatore della Licenza per l’assegnazione e la valutazione delle recensioni obbligatorie. (*) CFU / ECTS = Crediti Formativi Universitari secondo l’European Credits Transfer System Programma dei corsi X001 Identità e compiti della Teologia fondamentale Prof. Romano PICCINELLI 3 CFU/ECTS Il corso propone una ricostruzione della progressiva focalizzazione dell'identità della Teologia fondamentale, seguendo questo schema: 1. L’apologetica e le tre demonstrationes. 2. Prima comparsa della fondamentale e suo legame con l’apologetica. 3. Dibattito teologico: Deus scientiarum Dominus (1931), Concilium 1965, Gregorianum 1969, il Vaticano II: Optatam totius (1965), Ratio fundamentalis (1970), Lettera sulla formazione (1976), Sapientia christiana (1979), Problemi e prospettive (1980), Vaticano II. Bilancio & Prospettive (1987), Congresso di Teologia fondamentale (1995), Fides et ratio n. 67 (1998), Teologia fondamentale alle soglie del terzo millennio, Nota dottrinale su alcuni aspetti dell’evangelizzazione (2007), Esortazione apostolica post-sinodale Verbum Domini (2010), Educare alla vita buona del vangelo, Lineamenta del Sinodo dei Vescovi, Porta Fidei, Lumen fidei, Evangelii gaudium. 4. Verso una nuova focalizzazione della materia. 5. Struttura del trattato e metodo: a confronto con manuali e principali testi di riferimento. 6. “Scuole” di teologia fondamentale e relativi organi di produzione scientifica. 7. Le attuali prospettive e i problemi emergenti. Agli studenti viene richiesto di presentare in aula una relazione personale su vari testi indicati dal docente nel corso delle prime lezioni. Inoltre tutti dovranno recensire a scelta uno dei seguenti volumi: 1) A. TONIOLO, Cristianesimo e verità. Corso di teologia fondamentale, Padova, EMP, 2004; 2) CH. THEOBALD, La recezione del Concilio Vaticano II, 1: Tornare alla sorgente, Bologna, EDB, 2011. R. LATOURELLE - G. O’COLLINS (edd.), Problemi e prospettive di teologia fondamentale, Queriniana, Brescia 1980; L. SARTORI (a cura di), Istanze della teologia fondamentale oggi. Atti del convegno tenuto a Trento il 14-15 maggio 1980, EDB, Bologna 1982; G. O’COLLINS, Teologia fondamentale, Queriniana, Brescia 1982; G. RUGGIERI (a cura di), Enciclopedia di teologia fondamentale. Storia. Progetti. Autori. Categorie, I, Marietti, Genova 1987; R. LATOURELLE - R. FISICHELLA (edd.), Dizionario di teologia fondamentale, Cittadella, Assisi (PG) 1990; W. KERN - H. POTTMEYER - M. SECKLER (edd.), Corso di teologia fondamentale, I-IV, Queriniana, Brescia 1990 (soprattutto la parte conclusiva del IV volume che contiene una: Riflessione sulla teologia fondamentale); R. FISICHELLA, Introduzione alla teologia fondamentale, Piemme, Casale Monferrato (AL) 1992; C. DOTOLO, Sulle tracce di Dio. Lineamenti di teologia fondamentale, EMP, Padova 1992; P. SEQUERI, Il Dio affidabile. Saggio di teologia fondamentale, Queriniana, Brescia 1996; H.J. VERWEYEN, La parola definitiva di Dio. Compendio di teologia fondamentale, Queriniana, Brescia 2001; A.W.J. HOUTEPEN, Dio, una domanda aperta. Pensare Dio nell’era della dimenticanza di Dio, Queriniana, Brescia 2001; S. PIÉ-NINOT, La teologia fondamentale. «Rendere ragione della speranza» (1Pt 3,15), Queriniana, Brescia 2002; J. WERBICK, Essere responsabili della fede. Una teologia fondamentale, Queriniana, Brescia 2002; B.HERCSIK, Elementi di teologia fondamentale. Concetti, contenuti, metodi, EDB, Bologna 2006; F. CAPPA, Il credere cristiano. Una teologia fondamentale, Cittadella, Assisi 2010; B. MAGGIONI – E. PRATO, Il Dio capovolto. La Novità Cristiana: Percorso di Teologia Fondamentale, Cittadella, Assisi 2014. X002 Teologia della rivelazione Prof. Carmelo DOTOLO 6 CFU/ECTS Sezione didattica 1. Il linguaggio della rivelazione e i suoi livelli di significato. 2. La rivelazione nella Bibbia: terminologia e concetto nell’Antico Testamento. 3. La rivelazione nella Bibbia: terminologia e concetto nel Nuovo Testamento. 4. Genesi tardiva del trattato sulla rivelazione: la crisi illuministica e razionalistica. 5. La dottrina della rivelazione nella Dei Filius del Concilio Vaticano I: contenuti della costituzione. 6. La dottrina della rivelazione nella Dei Verbum del Concilio Vaticano II: preparazione, schema e contenuti della costituzione. 7. Modelli teologici di rivelazione nella teologia del Novecento (storico salvifico, antropologicoesistenziale, ontoteologico, escatologico). 8. Rivelazione come storia e come parola di Dio. 9. Rivelazione e manifestazioni: il problema della rivelazione nell’epoca del pluralismo. 10. Carattere unico e definitivo della rivelazione cristologica. R. FISICHELLA, La Rivelazione: evento e credibilità, Bologna, EDB, 20028; C. GRECO, La rivelazione. Fenomenologia, dottrina e credibilità, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 2000; S. PIÉNINOT, La teologia fondamentale. «Rendere ragione della speranza» (1Pt 3,15), Brescia, Queriniana, 2002. Sezione documentaria: - Religione e rivelazione nella riflessione filosofica (cf. B. FORTE, In ascolto dell’altro. Filosofia e rivelazione, Brescia, Morcelliana, 1995). - Il rapporto tra rivelazione ed esperienza (cf. G. O’COLLINS, Teologia fondamentale, Brescia, Queriniana, 1984). - Il concetto di rivelazione (cf. M. SECKLER, Il concetto di rivelazione in Corso di Teologia Fondamentale 2. Trattato sulla rivelazione, Brescia, Queriniana, 1990). - La credibilità della rivelazione (cf. R. Fisichella, in ASSOCIAZIONE TEOLOGICA ITALIANA, La teologia della rivelazione, a cura di D. Valentini, Padova, EMP, 1996). - L’uomo di fronte a Dio: questione del senso, accesso alla rivelazione, cristianesimo anonimo, (articoli e saggi di J. Alfaro, H. Fries R. Guardini, K. Rahner, P. Sequeri, et alii). - Rivelazione salvifica in Cristo e pluralismo religioso (cf. saggi di J. Dupuis, P. Knitter, R. Panikkar). X003 Credibilità della rivelazione, tradizione e magistero Prof. Francesco TESTAFERRI 6 CFU/ECTS Il corso propone una riflessione teologica sul tema della tradizione. Considerazioni di ordine terminologico aprono la pista per una revisione del concetto comune. Sulla base delle intuizioni emerse viene poi imbastita una rilettura delle principali interpretazioni dell’idea cristiana di tradizione che si sono avvicendate nel tempo. Il culmine dell’analisi coincide con l’esame critico del secondo capitolo della costituzione Dei Verbum del Vaticano II che costituisce il manifesto di una significativa svolta ermeneutica. Al termine del corso saranno sintetizzati e valorizzati mediante approfondimenti alcuni spunti fra quelli raccolti durante la presentazione dell’excursus precedente. Lo schema degli argomenti è il seguente: 1. Il termine tradizione e le sue accezioni. 2. Necessità della tradizione. 3. Breve storia del concetto di tradizione. 4. Lutero e le istanze della riforma. 5. Trento e le tradizioni. 6. Varie teorie interpretative alle soglie del Vaticano II. 7. Il Vaticano II: Dei Verbum 7-10. 8. Tradizione e Rivelazione. 9. Tradizione e Scrittura. 10. Tradizione e tradizioni. 11. Chiesa e Tradizione. 12. Lo sviluppo storico della tradizione. 13. Il soggetto della tradizione. 14. Criteri d’interpretazione. 15. Tipi di tradizione. 16. Sviluppo del dogma. Bibliografia: in assenza di un testo specifico che tratti esaustivamente la materia del corso, gli appunti delle lezioni costituiscono la base fondamentale di studio. Gli appunti dovranno essere studiati insieme al materiale fornito durante il corso e indicato nella seguente sezione documentaria. È obbligatorio anche leggere i seguenti due contributi: H.J. POTTMEYER, Norme, criteri e strutture della Tradizione, in W. KERN – H.J. POTTMEYER – M. SECKLER (edd.), Corso di teologia fondamentale 4. Trattato di gnoseologia teologica, Brescia, Queriniana, 1990, 137-172; D. H ERCSIK, Rivelazione e Tradizione, in G. LORIZIO (a cura di), Teologia fondamentale 2. Fondamenti, Roma, Città Nuova, 2005, 235-281. Sezione documentaria Nell’ambito del corso saranno proposte, seguendo un ordine conforme al programma precedente, letture scelte dai seguenti testi: R. FISICHELLA, La rivelazione: evento e credibilità, Bologna, EDB, 1985; Y.J.-M. CONGAR, La Tradizione e la vita della Chiesa, Catania, Paoline, 1964; Y.J.-M. CONGAR, Tradizione e tradizioni. Saggio storico, Roma, Paoline, 1961; E. CATTANEO, Trasmettere la fede: tradizione, scrittura e magistero nella Chiesa. Percorso di teologia fondamentale, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 1999; le costituzione dogmatiche: Dei Filius e Dei Verbum; F. ARDUSSO, Magistero ecclesiale: il servizio della parola, Cinisello Balsamo (MI), 1997; G IDDENS, A., Il mondo che cambia. Come la globalizzazione ridisegna la nostra vita, Il Mulino, Bologna 2000, cap. III; da vedere L’invenzione della tradizione Einaudi 1987, 3-17. Sezione seminariale Durante la fase finale del corso, a ciascuno studente sarà affidata una piccola ricerca i cui risultati dovranno poi brevemente essere presentati in aula. Questa attività seminariale è finalizzata all’approfondimento dello studio sul concetto di credibilità, in particolare delineando la svolta ermeneutica paradigmatica avvenuta nel XX secolo. Sezione aggiornamento Lo studente è tenuto a recensire i due seguenti contributi, operando un confronto sistematico: H.J. POTTMEYER, Norme, criteri e strutture della Tradizione, in W. KERN – H.J. POTTMEYER – M. SECKLER (edd.), Corso di teologia fondamentale 4. Trattato di gnoseologia teologica, Brescia, Queriniana, 1990, 137-172; D. HERCSIK, Rivelazione e Tradizione, in G. LORIZIO (a cura di), Teologia fondamentale 2. Fondamenti, Roma, Città Nuova, 2005, 235-281. X004 Teologia della fede Prof. Annarita CAPONERA Sezione didattica 1. Le ambiguità del linguaggio circa la fede nell’orizzonte del pluralismo. 2. La fede nell’Antico Testamento: terminologia, concetto e figure. 3. La fede nel Nuovo Testamento: terminologia e concetto. 4. L’analisi dell’atto di fede nella tradizione teologica. 5. La fede soprannaturale nella Dei Filius del Concilio Vaticano I. 6. La teologia della fede rivisitata dalla problematica dell’immanenza. 7. La fede atto totale secondo la Dei Verbum del Concilio Vaticano II. 8. Formule teologiche: fides qua, fides quae, credere Deum-Deo-in Deum. 9. Io credo – Noi crediamo: i simboli della fede. 6 CFU/ECTS AA. VV., Fede e ragione. Opposizione o composizione?, Roma, LAS, 1999; ID., La fede nella teologia contemporanea, in Teologia, VI (1981) 3; J. A LFARO, «Fede», in Sacramentum Mundi III, Brescia, Queriniana, 1974, 729-750; ID., Rivelazione cristiana, fede e teologia, Brescia, Queriniana, 1986; F. ARDUSSO, «Fede (L’atto di)», in Dizionario Teologico Interdisciplinare II, Torino, Marietti, 1977, 176-192; I D., Che cosa significa dire “Credo”, LDC, Torino 1988; ID.-G. BRAMBILLA, Il Credo. Spiegazione e documenti della fede dei cristiani, Torino, LDC, 1987; ID., Imparare a credere. Le ragioni della fede cristiana, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 1992; G. B IFFI, Io credo, Milano, Jaca Book, 1980; I. B IFFI, Il Credo, Milano, Jaca Book, 1992; E. B ISER, Svolta della fede. Una prospettiva di speranza, Brescia, Morcelliana, 1989; G. C ASOLI, Io credo. Commento al Simbolo Niceno, Roma, Città Nuova, 1992; A. DULLES, Il fondamento delle cose sperate. Teologia della fede cristiana, Brescia, Queriniana, 1997, R. FISICHELLA, Noi crediamo. Per una teologia dell’atto di fede, Bologna, EDB, 1993; H. FRIES, «Fede e sapere scientifico», Sacramentum Mundi III, Brescia, Queriniana, 1974, 758-770; I D., Teologia fondamentale, Brescia, Queriniana, 1997; B. FORTE, Piccola introduzione alla fede, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 1993; ID., La parola della fede. Introduzione alla simbolica ecclesiale, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 1996; J. I MBACH, Breve corso fondamentale sulla fede, Brescia, Queriniana, 1993; J. P. J OSSUA, Il Dio della fede cristiana, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 1992; W. KASPER, Introduzione alla fede, Brescia, Queriniana, 1985; H. K ÜNG, Credo. La fede, la Chiesa e l’uomo contemporaneo, Milano, Rizzoli, 1994; G. LANGEVIN, «Fede», in R. L ATOURELLE – G. O’COLLINS (a cura di), Dizionario di Teologia Fondamentale, Assisi, Cittadella Editrice, 1990, 427-434; R. LATOURELLE – G. O’COLLINS, Problemi e prospettive di Teologia fondamentale, Brescia, Queriniana, 19822; J. B. METZ, «L’incredulità come problema teologico», in Concilium 5/1965, 72-92; C. MOLARI, La fede professata. Catechismo della Chiesa cattolica e modelli teologici, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 1976; C. P ATTARO, «Credibilità della rivelazione cristiana», in Dizionario Teologico Interdisciplinare I, Torino, Marietti, 1977, 614-631; K. RAHNER, «Osservazioni sulla situazione della fede oggi», in R. Latourelle – G. O’Collins (a cura di), Problemi e prospettive di teologia fondamentale, Brescia, Queriniana, 1980, 339-358; J. RATZINGER, La via della fede. Saggi sull’etica cristiana nell’epoca presente, Milano, Ares, 1996; G. RUGGIERI, Teologia fondamentale, in G. BARBAGLIO – S. DIANICH (a cura di), Nuovo Dizionario di Teologia, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 1988, 1717; C. R UINI, Le ragioni della fede. Indicazioni di percorso, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 1993; T. S CHNEIDER, La nostra fede. Una spiegazione del Simbolo apostolico, Brescia, Queriniana, 1989; P. A. SEQUERI, Il Dio affidabile. Saggio di teologia fondamentale, Brescia, Queriniana 1996; P. THOMAS, Credere in Gesù Cristo, Torino, LDC, 1997; H. VERWEYEN, La parola definitiva di Dio. Compendio di teologia fondamentale, Brescia, Queriniana, 2001; H. U. VON BALTHASAR, Nella pienezza della fede, Roma, Città Nuova, 1992; B. W ELTE, Che cos’è credere?, Brescia, Queriniana, 1984; L. Z AK, La riflessione sulla fede nella teologia fondamentale, in Lateranum, LXXIII (2007) 1, 53-100. Sezione documentaria Lettura critica di alcuni testi del magistero tratti in primo luogo dalla Dei Filius e dalla Dei Verbum. Lettura di testi proposti dalla docente. Sezione seminariale: Titolo: La fede in Gesù secondo H.U. von Balthasar. Sezione aggiornamento: lo studente è tenuto a recensire il volume A. DULLES, Il fondamento delle cose sperate. Teologia della fede cristiana, Brescia, Queriniana, 1997. X005 Fede e ragione e il problema del post-moderno Prof. Fausto SCIURPA 6 CFU/ECTS Sezione didattica 1. Per una definizione di «modernità» e di «secolarizzazione» : rapporto di continuità-discontinuitàestraneità con il cristianesimo. 2. Ambivalenze e crisi della modernità: conclusione di un progetto o incompiutezza? Il difficile dialogo tra ragione critica e fede: derive fondamentaliste e strategie dell'ascolto. 3. La post-modernità tra eredità e alternativa alla modernità. Indebolimento della triade metafisica; nichilismo, pluralismo e relativismo culturale. La fede nel tempo della ragione «debole». 4. Le prospettive del cristianesimo: sfide alla fede e sfide della fede. Dire Dio nel tempo dell'assenza di Dio. R. GUARDINI, La fine dell’epoca moderna. Il potere, Brescia, Morcelliana, 1993; J. H ABERMAS, Il discorso filosofico della modernità, Bari, Laterza, 1987; J.F. L YOTARD, La condizione post-moderna. Rapporto sul sapere, Milano, Feltrinelli, 1981; P. RICOEUR, Il conflitto delle interpretazioni, Milano, Jaca Book, 1995; AA. VV. Modernità e secolarizzazione, Napoli, Istituto Suor Orsola Benincasa, 1993; AA. VV., Moderno. Postmoderno, Milano, Feltrinelli, 1987; H. VERWEYN, La Teologia nel segno della ragione debole, Brescia, Queriniana, 2001; F. X. K AUFMANN, Quale futuro per il cristianesimo, Brescia, Queriniana, 2002; B. FORTE, Sui sentieri dell’Uno. Saggi di storia della teologia, Milano, Edizioni Paoline, 1992; B. FORTE, Trinità per atei, Milano, Raffaello Cortina editore, 1996; B. FORTE, Dove va il cristianesimo?, Queriniana, Brescia, 2000; G. L ORIZIO, La logica della fede, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI), 2002; R. RORTY - G. VATTIMO, Il futuro della religione, Milano, Garzanti, 2005; G. V ATTIMO, Le avventure della differenza, Milano, Garzanti, 1980; G. V ATTIMO, Dopo la cristianità. Per un cristianesimo non religioso, Milano, Garzanti, 2002; R. PANIKKAR, La porta stretta della conoscenza, Milano, Rizzoli, 2005; M. B ORGHESI, Secolarizzazione e nichilismo, Siena, Cantagalli, 2005; J. HABERMAS, Tra scienza e fede, Bari, Laterza, 2006; I. SANNA, L’antropologia cristiana tra modernità e post-modernità, Brescia, Queriniana, 2002; F. SCIURPA, Modernità e conflitto delle interpretazioni nel pensiero di P. Ricoeur, Convivium Assiense, 2\1994, pp.169-186; IDEM, Eredità ebraico-cristiana, secolarizzazione, modernità e post-modernità, Convivium Assiense, 3\1995, pp. 50-88. Sezione documentaria: GIOVANNI PAOLO II, Fides et ratio; J. HABERMAS – J. RATZINGER, Ragione e fede in dialogo, Venezia, Marsilio, 2005; M. HEIDEGGER, Fenomenologia e teologia, Firenze, La nuova Italia, 1974. Sezione seminariale: (si veda pag. 58). Sezione aggiornamento: degli stessi testi indicati nella sezione seminariale, ed altri eventualmente suggeriti in corso d’opera, gli studenti sono tenuti a presentare breve recensione scritta. Seminari di studio SM01 Il tema della rivelazione di Dio nella creazione, nella teologia ortodossa Prof. Silvestru BEJAN 4 CFU/ECTS Il programma e la relativa bibliografia verranno indicati all’inizio del corso. SM02 La Dei Verbum e la teologia della rivelazione nel Concilio Vaticano II Prof. Francesco TESTAFERRI 4 CFU/ECTS Scopo del seminario è quello di contestualizzare, analizzare e commentare in modo approfondito il testo della costituzione dogmatica Dei Verbum del Concilio Vaticano II. Dopo un’ampia introduzione sul complesso iter di formazione del testo conciliare che sarà proposta prestando particolare attenzione alle principali redazioni, si procederà col commento dei vari capitoli. A ciascuno studente sarà affidato del materiale da studiare e integrare con ricerche personali. Secondo il calendario che verrà stabilito, ciascuno studente presenterà in aula i frutti del proprio lavoro di approfondimento e redigerà un elaborato scientifico curato e approfondito. Testo di riferimento: F. TESTAFERRI, La parola viva, Assisi (PG), Cittadella, 2009. Esame per la Licenza in Teologia fondamentale Circa i requisiti di ammissione, l’iscrizione, le scadenze, le modalità di svolgimento dell’esame e lo schema dell’elaborato (cf. Statuto art. 32; Regolamento art. 100ss). Teologia e studi francescani Struttura generale Il piano di studi prevede in due anni accademici: 8 corsi fondamentali, 10 corsi monografici, e 2 seminari di studio. Anno “A” (2014/2015) Sigla W001 W002 W003 W004 Sigla YS15 Corsi fondamentali Introduzione al pensiero francescano Storia del francescanesimo 1 Intr. alle Fonti Francescane I mistici francescani e spagnoli del secolo XVI YC56 YC50 Corsi monografici La storia del francescanesimo dal XVI al XX secolo La conversione di Francesco Il pensiero cristologico di Scoto a confronto con Anselmo L’OFS tra XIX e XX secolo Prospettive formative francescane Sigla SS11 Seminario La Regola di Francesco YC55 YT10 Docente RUSSO PELLEGRINI ACCROCCA CFU/ECTS 3 3 6 SPIRITO 3 CFU/ECTS AUTIERI MARANESI 3 3 SERAFINI ASSELLE RONCALLI 3 3 3 Docente MARANESI CFU/ECTS 4 Recensioni di n. 4 volumi Totale CFU/ECTS dell’anno 4 38 Anno “B”(2015/2016) Sigla W005 W006 W007 W008 Sigla Corsi fondamentali Introduzione alla teologia francescana Introduzione alla mistica francescana Storia del francescanesimo 2 Introduzione agli scritti di s. Francesco Corsi monografici 5 corsi monografici 1 seminario CFU/ECTS 6 3 3 3 CFU/ECTS 15 4 Recensioni di n. 4 volumi Totale CFU/ECTS dell’anno 4 38 Attività formative elettive (convegni, corsi, etc.) Tesi di licenza ed esame orale CFU/ECTS CFU/ECTS 14 30 TOTALE COMPLESSIVO CFU/ECTS 120 (*) CFU / ECTS = Crediti Formativi Universitari secondo l’European Credits Transfer System Programma dei corsi Corsi fondamentali W001 Introduzione alla filosofia scolastica e francescana Prof. Renato RUSSO 6 CFU/ECTS Il corso si sviluppa in due moduli. Il primo prevede una introduzione generale alla storia della filosofia medievale; gli studenti potranno attenersi ad uno dei manuali riportati nei testi di riferimento. Il secondo è il corso monografico: sarà incentrato su una quaestio di grande attualità, “De aeternitate mundi”, che ha visto il confronto di discipline diverse, in particolare della filosofia e teologia, e di maestri diversi. Il tema inoltre diverrà una costante nel pensiero moderno (Kant, Marx) e in quello contemporaneo. Per la storia del pensiero medievale: E. G ILSON, La filosofia nel Medioevo, Firenze, La Nuova Italia, 1973; D. KNOWLES, L’evoluzione del pensiero medievale, Bologna, Il Mulino, 1984; A. D E LIBERA, Storia della filosofia medievale, Milano, Jaca Book, 1995. Per il corso monografico: S. TOMMASO D’AQUINO, Summa Theologiae, I, q. 46, a.1 e 2 (e luoghi paralleli); B OEZIO DI DACIA , De aeternitate mundi, traduzione, introduzione e note di Luca Bianchi, testo latino a fronte, Milano, Unicopli, 2003; S. BONAVENTURA, II Sent., d.1, q.2 (e luoghi paralleli); L. B IANCHI, Il vescovo e i filosofi. La condanna parigina del 1277 e l’evoluzione dell’aristotelismo scolastico, Bergamo, Lubrica, 1990; L. B IANCHI, L’inizio dei tempi. Antichità e novità del mondo da Bonaventura a Newton, Firenze, Olschki, 1987. W002 Storia del francescanesimo 1 Prof. Luigi PELLEGRINI 3 CFU/ECTS Alle origini della fraternità - Origini e sviluppo del testo della Regola - Modalità di vita nella prima fraternità - Sviluppo progressivo del testo della Regola - Situazione dell’Ordine negli ultimi anni della vita di frate Francesco - “Dopo Francesco: l’eredità difficile” - Dalla Quo elongati al generalato di Elia La “svolta” del 1239 e le prime Constitutiones - Scelte e problemi nei rapporti con la società contemporanea - Dialettica e contrasti all’interno dell’Ordine - Dalla polemica parigina alla Exit qui seminat - Da Chiara d’Assisi alla Clara claris preclara. La bibliografia verrà indicata durante il corso. W003 Intr. alle Fonti Francescane Prof. Felice ACCROCCA 6 CFU/ECTS Il programma e la relativa bibliografia verranno indicati all’inizio del corso. W004 I mistici francescani spagnoli del secolo XVI Prof. Guglielmo SPIRITO 3 CFU/ECTS Il XVI secolo viene chiamato il Secolo d’Oro della mistica. In effetti, ne troviamo autori spirituali molto noti della portata di santa Teresa di Gesù e san Giovanni della Croce. Meno noti sono diventati i numerosi mistici francescani quali Alonso de Madrid, Bernardino de Laredo, Francisco de Osuna, san Pedro de Alcantara, Juan de los Angeles, san Pasquale Baylon, san Francisco Solano, fra tanti altri. I loro scritti hanno influenzato in modo fondamentale il movimento del così detto ‘Raccoglimento’ e la vigorosa rinascita mistica del XVI secolo, non solo in Spagna e nel suo vasto Impero, bensì in tutta la chiesa, a partire della stessa riforma Teresiana del Carmelo. Il corso intende avvicinarsi a queste figure e specialmente ai loro scritti, in buona parte adesso accessibili anche in traduzione italiana nel IV volume dei Mistici Francescani. Secolo XVI, pubblicato dalle Editrici Francescane nel 2010. Cercheremo di esplorare anche i sospetti verso questi autori spirituali da parte dell’Inquisizione, le resistenze delle strutture monastiche e mendicanti a lasciarsi interpellare dalla ‘novità’ del Raccoglimento e delle vie della preghiera, le peripezie della preghiera mistica negli Ordini lanciati nelle missioni nel Nuovo Mondo, l’impatto di questi autori nei movimenti mistici in Italia. MISTICOS FRANCISCANOS ESPAÑOLES I e II: Vida y Escritos de san Pedro de Alcántara, BAC, Madrid 1996, e Tercer Abecedario Espiritual de Francisco de Osuna, BAC, Madrid 2005; A. ROYO MARIN, Los grandes maestros de la vida espiritual. Historia de la Espiritualidad Cristiana, BAC, Madrid 2002; A. MELQUIADES, Historia de la Mistica de la Edad de Oro en España y América, BAC, Madrid 1994; ID., Los místicos de la Edad de Oro en España y América. Antologia, BAC, Madrid 1996; B. MONROY, Contempla y quedarás radiante. Místicos franciscanos hoy, Desclée De Brouwer, Bilbao 2013. Corsi monografici YS15 La storia del francescanesimo dal 1517 al XX secolo Prof. Felice AUTIERI 3 CFU/ECTS I FRATI MINORI CONVENTUALI 1. Vicende storiche dal 1517 in poi. a) Il sec. XVI, resistenze dell’Ordine; b) la bolla “Ite vos”; c) Perdite delle Province in Spagna, Portogallo, Francia; d) Perdite a causa dei Protestanti e dei turchi; e) la soppressione innocenziana Il secolo XVIII-XIX b) Unione degli osservanti di Francia ai conventuali; b) la rivoluzione francese; c) lo sviluppo della scuola storica; d) la soppressione napoleonica; e) sviluppi successivi alla caduta di Napoleone; e) la soppressione italiana. 3. Il secolo XX c) la rinascita; b) lo sviluppo post conciliare; c) la spinta missionaria degli ultimi trent’anni; d) i rapporti con il II e il III Ordine. I FRATI MINORI 1. L’osservanza. a) I problemi all’interno dell’osservanza; b) la nascita delle riforme autonome: scalzi, riformati e recolletti; c) ministri generali insigni 2. L’osservanza: la spiritualità a) Governo degli osservanti; b) fisionomia interna; c) spiritualità francescana spagnola, italiana, europea; d) apostolato tra i fedeli e le missioni; e) gli studi, le scienze, le arti; f) i rapporti con il II e il III Ordine. 3. Le soppressioni a) La rivoluzione francese; b) la soppressione napoleonica e italiana; c) le conseguenze; d) la restaurazione; e) l’espansione missionaria del XX secolo 2. I CAPPUCCINI 1. Nascita e sviluppi a) Le origini e ideali di vita dei primi cappuccini (1525-1529); b) Lotte e crisi interne; c) Le costituzioni del 1536; d) Consolidamento e crescita (1563-1619); e) stabilizzazione e crescita (1619-1761) 2. 3. Fisionomia interna a) Governo dei cappuccini; b) mezzi di rinnovamento; c) spiritualità ed apostolato; c) le missioni e sviluppo missionario nel mondo protestante e negli altri continenti; d) i rapporti con il II e il III Ordine. Le soppressioni a) La rivoluzione francese; b) la soppressione napoleonica e italiana; c) Restaurazione e nuova rifioritura; d) l’espansione missionaria La bibliografia verrà indicata durante il corso. YC55 La conversione di Francesco Prof. Pietro MARANESI 3 CFU/ECTS Il programma e la relativa bibliografia verranno indicati all’inizio del corso. YT10 La pensiero cristologico di Duns Scoto a confronto con Anselmo Prof. Marcella SERAFINI 3 CFU/ECTS Il corso si propone di presentare le linee fondamentali della cristologia di G. Duns Scoto, con riferimento alla spiritualità francescana e alla riflessione teologica medievale, in particolare Anselmo d’Aosta (con accenni anche a Bonaventura e Tommaso d’Aquino), ricostruendone le fonti di riferimento e l’originalità, al fine di valorizzarne la ricchezza teologica e spirituale. Bibliografia: G. BASETTI SANI, Essenzialmente amore. Saggio di cristologia francescana, Edizioni Messaggero, Padova 1993; G.IAMMARRONE, La cristologia francescana. Impulsi per il presente, Edizioni Messaggero, Padova 1997; J. A. MERINO, Per conoscere Giovanni Duns Scoto. Introduzione al pensiero filosofico e teologico, Edizioni Porziuncola, Assisi 2009; G. PICA, La passione di Cristo nel b. Giovanni Duns Scoto, in Antonianum 87/1 (2012), pp. 41-59; M. SERAFINI, Il mistero di Cristo nella vita dell’uomo. Riflessi antropologici del Cristocentrismo di G. Duns Scoto, in Lo scotismo nel Mezzogiorno d’Italia, a cura di F. Fiorentino, FIDEM, Porto 2010, pp. 107-141. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno offerte nel corso delle lezioni. YC56 L’OFS tra XIX e XX secolo Prof. Marco ASSELLE 3 CFU/ECTS Obiettivo del corso è far conoscere la realtà del Terz’Ordine Francescano (T.O.F.) al fine di avere una più completa conoscenza del mondo francescano e – per coloro che fossero chiamati a tale servizio – acquisire qualche competenza per svolgere l’incarico di assistente a vari livelli. Contenuti del corso: saranno tre gli ambiti che verranno presi in considerazione: L’aspetto storico: il T.O.F. è una realtà che si è andata modificandosi lungo i secoli per i condiziona menti sociali e culturali che ha vissuto. Per comprendere la sua identità è importante quindi conoscere la sua storia. Più in particolare: Il contesto socio-culturale in cui è nato il Terz’Ordine Francescano e la sua istituzione I Penitenti nel secolo XIII. Testi legislativi e documenti pontifici Decadenza e rinascita del T.O.F. durante il Medioevo Il Cinquecento e la perdita di autonomia del T.O.F. I secoli XVII e XVIII durante i quali il T.O.F. divenne più devozionale e diviso Il secolo XIX: la regola leoniana e il rilancio del T.O.F. La competizione con altre associazioni e movimenti ecclesiali durante il Novecento Gli araldini e la gioventù francescana L’OFS oggi tra limiti e prospettive La legislazione attuale dell’Ordine Francescano Secolare (O.F.S.): la regola del 1978 e le attuali costituzioni. L’aspetto spirituale: alcuni elementi di spiritualità francescana secolare che caratterizzano l’O.F.S. Bibliografia: G. ANDREOZZI, Storia delle regole e delle costituzioni dell’Ordine francescano secolare, Edizioni Guerra, Perugia, 1988; M. ASSELLE, Le radici del passato, le sfide del futuro: Il Terz'Ordine francescano di fronte ai nuovi movimenti ecclesiali, Edizioni Porziuncola, Santa Maria degli Angeli – Assisi (PG), 2014; P. RIVI, Francesco di Assisi e il laicato del suo tempo: Le origini dell’O.F.S., Collana TAU/2, Centro Nazionale OFS, Milano, 2004. YC50 Prospettive formative alla luce degli Scritti di Francesco d’Assisi e delle sue biografie Prof. Katia RONCALLI 3 CFU/ECTS Il corso si propone di rintracciare le fondamentali linee formative dell’esperienza evangelica di Francesco d’Assisi attraverso la lettura dei suoi Scritti e delle sue biografie, dialogando con i compiti evolutivi e le dinamiche che caratterizzano l’esperienza della vita in fraternità. La valenza pedagogica dei fondamenti scritturistici, teologici e spirituali contenuta negli Scritti disegna un percorso di crescita personale e comunitario che integra dimensione fisica della persona, maturità affettiva e vita nello spirito. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Visione francescana dell’uomo per un vocabolario antropologico in prospettiva pasquale Valenza formativa del “sogno” e del “fallimento” Pedagogia dell’incontro: i lebbrosi e il Crocifisso di san Damiano Genesi, sviluppo, crisi e guarigione dei legami fraterni Minorità, lavoro, itineranza e mendicità: la conquista dell’identità L’incontro con il Sultano: il dialogo tra accoglienza e diversità Greccio e La Verna: la forza trasformante della preghiera Sorella morte: la maturità che dispone al congedo Lo “spirito della riforma”: attualità ecclesiale dell’“inquietudine francescana” Bibliografia: PAOLAZZI C., Lettura degli Scritti di Francesco d’Assisi, Edizioni Biblioteca Francescana, Milano, 2008; FREYER J.B., Homo viator. L’uomo alla luce della storia della salvezza. Un’antropologia teologica in prospettiva francescana, EDB, Bologna, 2008; GNIECKI C., Visione dell’uomo negli Scritti di Francesco d’Assisi, Antonianum, Roma, 1987; MESSA P., Francesco d’Assisi: dai sogni di grandezza alla grandezza di un sogno, in Frate Francesco 71 (2005) 57-89; MARANESI P., Facere misericordiam. La conversione di Francesco d’Assisi: confronto critico tra il Testamento e le Biografie, EDB, Bologna, 2008; DI NARDO C. - SALONIA G., La fraternitas: storia, novità, attualità, Italia Francescana, Giulianova, 2005; SALONIA G., Conflittualità e vita fraterna, in Vita Minorum, 75 (2004) 85-95; DELL’AGLI N., Lectio divina e lectio humana, EDB, Bologna, 2005; “Minore et subditi omnibus”. Tratti caratterizzanti dell’identità francescana. Atti del Convegno, Roma, 26-27 novembre 2002, a cura di L. Padovese, Edizioni Laurentianum, Roma, 2003; Il Natale di Greccio. Atti del I Convegno di Greccio (7 dicembre 2002), in Frate Francesco 70/1 (2004); MERLO G., Intorno a frate Francesco, Edizioni Biblioteca Francescana, Milano, 2005; SCHMUCKI A (CUR.), Formazione francescana oggi, EDB, Bologna 2012; MARTINELLI P. (CUR.), Il rinnovamento della vita consacrata e la famiglia francescana, EDB, Bologna 2007. Ulteriore bibliografia, per l’approfondimento dei singoli temi, verrà indicata nel corso delle lezioni. Seminari di studio SS11 La regola di Francesco Prof. Pietro MARANESI Lettura e commento della regola di Francesco. La bibliografia verrà indicata durante il corso. 4 CFU/ECTS Esame per la Licenza in Teologia e studi francescani (cf. Statuto art. 27.32; Regolamento artt. 102-103) Informazioni varie Circa i requisiti di ammissione, l’iscrizione, le scadenze si veda l’apposita Guida per gli studenti all’esame di Licenza. L’esame per il conseguimento della Licenza consiste in una prova scritta e in una prova orale. La prova scritta consiste nella produzione di un elaborato, svolto sotto la guida di un docente dell’Istituto, scelto dallo studente fra quelli dei corsi della specializzazione. L’elaborato consisterà in almeno settanta cartelle dattiloscritte, redatto secondo le norme metodologiche stabilite e sarà valutato da altri due docenti dell’istituto oltre il relatore. Vanno consegnate in Segreteria le copie dattiloscritte richieste firmate dal docente relatore e dallo studente entro le scadenze previste dal calendario accademico. La prova orale consiste nella discussione pubblica dell’elaborato scritto e si svolge di fronte alla commissione stabilita dall’art. 32.3 dello Statuto. art. 103. Valutazione Il voto finale dell’esame, espresso in novantesimi, risulta dalle seguenti componenti: a) media delle votazioni riportate nel biennio, con incidenza di sessanta novantesimi (60/90); b) votazione circa l’esame finale, con incidenza di trenta novantesimi (30/90); 4. Anno di pastorale 1. Sacra Scrittura: questioni di ermeneutica e teol. biblica 2. Teologia dogmatica: questioni attuali 3. Teologia morale: questioni attuali 4. Liturgia: pastorale liturgica 5. Teologia spirituale: temi di approfondimento 6. Elementi di diritto patrimoniale della Chiesa 7. Storia della Chiesa: temi di storia locale 8. Teologia pastorale: guida della comunità cristiana 9. Catechetica: temi di approfondimento 10. Psicosociologia del comportamento religioso 11. Musica sacra N.B. Questo “anno” sarà attivato nel caso in cui vi siano studenti orientati al presbiterato che non proseguano gli studi nel Biennio di specializzazione. 5. Diritti amministrativi Approvazione del Consiglio di gestione riunione del 06/06/2014 Quinquennio Istituzionale Studenti ordinari e straordinari: - A.A. 2014/15 Studenti ospiti (per ogni corso di tre crediti) Studenti ospiti (per ogni corso di sei crediti) Studenti ospiti (per ogni corso di più di sei crediti) Studenti fuori corso - A.A. 2014/15 - A.A. 2015/16 € 580,00 € 75,00 € 140,00 € 160,00 € 385,00 quota uguale agli studenti in corso Esame Baccalaureato € 200,00 Biennio di specializzazione Studenti ordinari e straordinari: - A.A. 2014/15 € 700,00 Studenti ospiti (per ogni corso di tre crediti) Studenti ospiti (per ogni corso di sei crediti) Studenti ospiti (per ogni corso di più di sei crediti) Studenti fuori corso - A.A. 2014/15 - A.A. 2015/16 € 75,00 € 140,00 € 160,00 € 465,00 quota uguale agli studenti in corso Esame Licenza Richiesta convalide esami sostenuti presso altre facoltà Certificati Certificati studenti iscritti nell’anno accademico Certificati ex-studenti Certificati ex studenti (oltre gli ultimi 3 anni accademici) Diritto d’urgenza (rilascio prima di cinque giorni) Diplomi ed esami Ritiro Diploma di Baccalaureato o di Licenza Esami fuori sessione (per ognuno) Assenza ingiustificata ad un esame prenotato 1 Esame non sostenuto 2 (1) € 250,00 € 30,00 € 5,00 € 10,00 € 30,00 + € 5,00 € 30,00 € 10,00 € 10,00 € 10,00 Per assenza ingiustificata a un esame si intende il caso in cui lo studente non si cancelli dall’esame prenotato entro il termine previsto dal Regolamento (art. 84.5). (2) Per esame non sostenuto si intende il caso in cui lo studente pur presentandosi all’appello rinunci a sostenere l’esame. TERZA PARTE CALENDARIO ACCADEMICO Prospetto sintetico 1. Iscrizioni Annuali ……………………………………. 01 settembre – 15 ottobre 2014 Per il II semestre (solo studenti ospiti) …….. 02–16 febbraio 2015 2. Lezioni I semestre ………………………………….. 06 ottobre 2014 – 16 gennaio 2015 II semestre …………………………………. 9 febbraio – 22 maggio 2015 3. Esami 3.1. Sessione autunnale (a.a. 2013/2014) Iscrizioni …………………………………… 01–05 settembre 2014 Esami ….…………………………………… 8–20 settembre 2014 Esami: Baccalaureato e Licenza …………… 24 ottobre 2014 3.2. Sessione invernale - Primo appello Iscrizioni …………………………………… 9–16 dicembre 2014 Esami………………………………………. 19 gennaio – 06 febbraio 2015 Esami: Baccalaureato e Licenza …………... 13 febbraio 2015 Sessione invernale - Secondo appello Iscrizioni……………………………………. 16–20 marzo 2015 Esami……………………………………….. 13–17 aprile 2015 3.3. Sessione estiva Iscrizioni ……………………………………04–08 maggio 2015 Esami ……………………………………… 01 giugno – 29 giugno 2015 Esami: Baccalaureato e Licenza …………... 22–23 giugno 2015 3.4. Sessione autunnale (a.a. 2014/2015) Iscrizioni ……………………………………01–04 settembre 2015 Esami …………………………………… 07–18 settembre 2015 Esami: Baccalaureato e Licenza …………... 23 ottobre 2015 4. Riunioni 4.1. Consiglio d’Istituto ………………………………………… 15 ottobre 2014 (ITA - straordinario) ………………………………………... 21 novembre 2014 (ITA) ……………………………………….. 25 novembre 2014 (ISSRA) ………………………………………... 13 marzo 2015 (ITA) ……………………………………….. 17 marzo 2015 (ISSRA) ………………………………………... 08 maggio 2015 (ITA) ……………………………………….. 12 maggio 2015 (ISSRA) 4.2. Consiglio di gestione ITA ……………………………………………... di norma1a riunione nel mese di ottobre ……………………………………………... di norma 2a riunione nel mese di giugno 4.3. Consiglio per i problemi economici e di amministrazione ……………………………………………...di norma 1a riunione nel mese di ottobre ……………………………………………...di norma 2a riunione nel mese di giugno 4.4. Consiglio di presidenza e di direzione ……………………………………………... di norma tre riunioni 4.5. Incontri del Consiglio di presidenza con i rettori e i formatori ……………………………………………... 16 gennaio, 22 maggio 2015 4.6. Collegio docenti ……………………………………………... 30 giugno 2015 5. Assemblee generali degli studenti Votazione rappresentanti degli studenti e Prima assemblea ………………………….... 05 novembre 2014 Seconda ……………………………………. 05 marzo 2015 6. Convegni e giornate di studio 6 ottobre Prolusione ITA-ISSRA di Sua Ecc.za Mons. Gualtiero Sigismondi: Linee emergenti dell’azione pastorale di Papa Francesco nel contesto della “riforma nella Chiesa” 27 ottobre Incontro teologico e culturale “Nello spirito di Assisi”: I figli di Abramo: tre popoli, tre fedi: quale dialogo? 28 ottobre Giornata di studio ISSRA: La comunicazione della fede ad una generazione incredula 14 novembre Simposio sul tema: Molte membra un solo corpo. Religiosi e chiesa particolare oggi Entro aprile 2015 Seconda fase di preparazione al Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze 2015. Convegno ITA nella sede dell’Istituto e interscambio con il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli studi di Perugia (probabilmente nei giorni 8-9 maggio). 7. Iniziative di spiritualità 6 ottobre Concelebrazione eucaristica di inizio anno accademico 23 dicembre - h. 10.30 Lectio e auguri natalizi 27 marzo – h. 10.30 Lectio e auguri pasquali 8. Vacanze Natalizie …………………………………… 24 dicembre 2014 – 09 gennaio 2015 Pasquali ……………………………………. 30 marzo – 11 aprile 2015 Giorni singoli: 8 dicembre, 18 febbraio (Le ceneri), 1 maggio, 2 giugno Giornata di fraternità……………………...... 30 aprile 2015 SETTEMBRE 2014 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica /Lunedì / Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Inizio iscrizioni a.a. 14/15 e iscrizioni esami sess. aut. 13/14 Fine iscrizioni esami sessione autunnale 13/14 XXIII del Tempo ordinario Inizio esami sessione autunnale 13/14 Esami Esami Esami Esami XXIV del Tempo ordinario Esami. Scadenza consegna elaborati per esami di grado ed elaborati corsi opzionali. Esami Esami Esami Esami Esami Fine esami sess. aut. 13/14 XXV del Tempo ordinario XXVI del Tempo ordinario OTTOBRE 2014 1 2 3 4 5 6 Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Festa di San Francesco XXVII del Tempo ordinario Inaugurazione anno accademico ore 9.00 Concelebrazione; ore 10.30 Prolusione; 15.00 Assemblea studenti; Inizio lezioni I semestre– I settimana Lezione Lezione Lezione XXVIII del Tempo ordinario Lezione – II settimana Lezione Lezione. Fine iscrizioni a.a. 14/15 ore 14.30: Consiglio d’Istituto ITA (straordinario) Lezione Lezione XXIX del Tempo ordinario Lezione – III settimana Lezione Lezione Lezione Lezione. Esami di Baccalaureato e Licenza XXX del Tempo ordinario Lezione – IV settimana Lezione Lezione Lezione Lezione NOVEMBRE 2014 1 2 3 4 5 Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 15 16 17 18 19 20 21 Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 22 23 24 25 Sabato Domenica Lunedì Martedì 26 27 28 29 30 Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Solennità di tutti santi XXXI del tempo ordinario Commemorazione dei Defunti Lezione – V settimana Lezione Lezione. (ore 10.30)Votaz. rappr. studenti e prima assemblea generale studenti Lezione Lezione XXXII del tempo ordinario Lezione – VI settimana Lezione Lezione Lezione Lezione XXXIII del tempo ordinario Lezione – VII settimana Lezione Lezione Lezione Lezione ore 14.30 Prima riunione ordinaria Consiglio d’Istituto ITA Cristo Re dell’Universo Lezione – VIII settimana Lezione ore15.00 Prima riunione Consiglio d’Istituto ISSRA Lezione Lezione Lezione I domenica di Avvento DICEMBRE 2014 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Lezione – IX settimana Lezione Lezione Lezione Lezione II domenica di Avvento Vacanza – Immacolata Concezione Lezione – X settimana. Inizio iscrizioni esami sessione invernale – primo appello Lezione Lezione Lezione. III domenica di Avvento Lezione – XI settimana Lezione Fine iscrizioni esami sessione inv. – primo appello Lezione Lezione Lezione IV domenica di Avvento Lezione Lezione Vacanza Natale di Nostro Signore Vacanza Santa Famiglia Vacanza Vacanza Vacanza GENNAIO 2015 1 2 3 4 5 6 7 8 Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì 9 10 11 12 13 14 15 16 Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato S. Maria Madre di Dio Vacanza II del tempo di Natale Vacanza Epifania del Signore vacanza – XII settimana vacanza. Scadenza consegna elaborati esami di grado ed elaborati seminari di studio vacanza Battesimo del Signore Lezione – XIII settimana Lezione Lezione Lezione Lezione. Fine lezioni I semestre. ore 14.30 Riunione con i rettori e i formatori II del tempo ordinario Esami. Inizio esami sessione inv. 14/15 – primo appello Esami Esami Esami Esami III del tempo ordinario Esami Esami Esami Esami Esami FEBBRAIO 2015 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato IV del tempo ordinario Esami. Inizio iscriz. II sem. a.a. 14/15 (solo studenti ospiti) Esami Esami Esami Fine esami sess. inv. 14/15 – primo appello V del tempo ordinario Inizio lezioni II semestre – I settimana Lezione Lezione Lezione Lezione. Esami di Baccalaureato e Licenza VI del tempo ordinario Lezione. Fine iscrizioni II sem. 14/15 (solo studenti ospiti) Lezione – II settimana Vacanza. Le ceneri Lezione Lezione I di Quaresima Lezione – III settimana Lezione Lezione Lezione Lezione MARZO 2015 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 14 Sabato 15 Domenica 16 Lunedì 17 Martedì 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì II di Quaresima Lezione – IV settimana Lezione Lezione Lezione. Seconda assemblea generale studenti (ore 10.30) Lezione III di Quaresima Lezione – V settimana Lezione Lezione Lezione Lezione ore14.30 Seconda riunione ordinaria Consiglio d’Istituto ITA IV di Quaresima Lezione – VI settimana Inizio iscrizioni esami secondo appello Lezione ore15.00 Seconda riunione Consiglio d’Istituto ISSRA Lezione Lezione Lezione. Fine iscrizioni esami secondo appello V di Quaresima Lezione – VII settimana Lezione Lezione Lezione Lezione – h.10.30: Lectio e auguri pasquali Le palme Vacanza Vacanza APRILE 2015 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì 14 15 16 17 Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Vacanza Vacanza Vacanza Pasqua di Resurrezione Vacanza Vacanza Vacanza Vacanza Vacanza In Albis Lezione – VIII settimana Inizio esami secondo appello : Fuori corso e Quinto anno Lezione Lezione Lezione Lezione Fine esami secondo appello III di Pasqua Lezione – IX settimana Lezione Lezione Lezione Lezione IV di Pasqua Lezione – X settimana Lezione Lezione Lezione - Giornata di fraternità MAGGIO 2015 1 2 3 4 Venerdì Sabato Domenica Lunedì 5 6 7 8 Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Vacanza - Festa del lavoro V di Pasqua Lezione – XI settimana Inizio iscrizioni esami sessione estiva Lezione Lezione Lezione Lezione - Fine iscriz. esami sessione estiva ore 14.30 Terza riunione ordinaria Consiglio d’Istituto ITA VI di Pasqua Lezione – XII settimana Lezione ore 15.00 Terza riunione Consiglio d’Istituto ISSRA Lezione Lezione. Lezione. Scadenza consegna elaborati esami di grado Ascensione del Signore Lezione – XIII settimana Lezione Lezione Lezione Lezione. Fine lezioni II semestre. ore 14.30 Riunione con i rettori e i formatori Pentecoste Ss. Trinità GIUGNO 2015 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Inizio esami sessione estiva Vacanza. Festa della Repubblica Esami Esami Esami Ss. Corpo e sangue di Cristo Esami Esami Esami Esami Esami XI del tempo ordinario Esami Esami Esami Esami Esami XII del tempo ordinario Esami Esami di Baccalaureato e Licenza Esami Esami di Baccalaureato e Licenza Esami Esami. Esami. XIII del tempo ordinario Fine esami sessione estiva Collegio docenti (ore 9.00) LUGLIO 2015 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Esami Esami Esami XIV del tempo ordinario XV del Tempo ordinario Chiusura della Segreteria fino a 31 agosto compreso XVI del Tempo ordinario XVII del Tempo ordinario AGOSTO 2015 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì XVIII del Tempo ordinario XIX del Tempo ordinario XX del Tempo ordinario XXI del Tempo ordinario XXII del Tempo ordinario SETTEMBRE 2015 1 Martedì 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Riapertura al pubblico della segreteria Inizio iscrizioni a.a. 15/16 e iscrizioni esami sess. aut. 14/15 Fine iscrizioni esami sessione autunnale 14/15 XXIII del Tempo ordinario Inizio esami sessione autunnale 14/15 Esami Esami Esami Esami XXIV del Tempo ordinario Esami Esami. Scadenza consegna elaborati per esami di grado ed elaborati corsi opzionali Esami Esami Fine esami sess. aut. 14/15 XXV del Tempo ordinario XXVI del Tempo ordinario OTTOBRE 2015 1 2 3 4 5 Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Festa di San Francesco XXVII del Tempo ordinario Inaugurazione anno accademico ore 9.00 concelebrazione Ore 10.30 Prolusione; ore 15.00 Assemblea studenti; Inizio lezioni I semestre-I settimana Lezione Lezione Lezione XXVIII del Tempo ordinario Lezione – II settimana Lezione Lezione Lezione. Fine iscrizioni a.a. 15/16 Lezione XXIX del Tempo ordinario Lezione – III settimana Lezione Lezione Lezione Lezione. Esami di Baccalaureato e Licenza XXX del Tempo ordinario Lezione – IV settimana Lezione Lezione Lezione Lezione APPENDICE Segreteria Orario Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 09.15-10.45 -------------09.15-10.45 09.15-10.45 09.15-10.45 -------------14.30-16.30 ---------------------------------------- Periodo di apertura La segreteria osserva l’apertura al pubblico dal primo giorno lavorativo di settembre all’ultimo giorno lavorativo prima del 15 luglio, escluse le festività civili e alcune festività religiose (4 ottobre, 2 novembre). Durante i periodi delle festività natalizie e pasquali la Segreteria sarà chiusa per un periodo che sarà di volta in volta comunicato. Alcune norme Le pratiche di Segreteria si svolgono unicamente negli orari sopra indicati e per il tramite dell’apposito sportello. L’accesso ai locali della Segreteria è in ogni caso permesso unicamente ai Rappresentanti degli Studenti (di classe ed al Consiglio d’Istituto). Le varie domande e richieste potranno essere presentate solamente di persona dall’interessato/a, salvo casi particolari, da valutarsi di volta in volta. Le richieste di certificazione di qualunque tipo vengono ordinariamente evase dopo cinque giorni dalla data di richiesta ad eccezione delle richieste urgenti. All’atto di richiesta l’interessato corrisponde la quota prevista per diritti amministrativi, ivi compreso l’eventuale diritto di urgenza. Personale Segretario: Applicata di Segreteria: Economo: Maria Alessandra Grazioli Cristiana Cecchini Gabriella Battipaglia Biblioteca Le funzioni di Biblioteca di Istituto sono svolte dalla Biblioteca Centro di documentazione Francescana del Sacro Convento di S. Francesco, ricca di più di 110.000 volumi, migliaia di incunaboli, cinquecentine e preziosi manoscritti. La Biblioteca ospita inoltre al suo interno il “fondo antico” della Biblioteca Comunale di Assisi e la Biblioteca della Società Internazionale di Studi Francescani, fondata da Paul Sabatier. Il fondo teologico della Biblioteca viene costantemente arricchito con riviste e pubblicazioni. Biblioteca del Sacro Convento: P.zza S. Francesco, 2 - 06081 Assisi - tel. 075-81.90.141; fax 07581.90.147 (Orario: da Lunedì a Venerdì, 8.30-12.30; 14.30-18.30; giovedì pomeriggio chiuso); L’OPAC della biblioteca è consultabile nel sito Internet dell’Istituto. Collegate e coordinate con la Biblioteca centrale sono: 1. Biblioteca del Convento della Porziuncola, dipendente dalla Provincia Serafica dei Frati Minori dell’Umbria, ricca anch’essa di incunaboli, cinquecentine e di libri a stampa per un totale di circa 80.000 volumi. È particolarmente specializzata in scienze bibliche e teologia sistematica. Via Protomartiri Francescani, 4a – 06081 S. Maria degli Angeli – tel. 075- 805.14.21; fax. 075805.14.22 (Orario: da Martedì a Venerdì, 15.00-18.00; Sabato, 9.00-12.00). 2. Biblioteca Provinciale dei Frati Minori Cappuccini, situata nei locali del Convento Cristo Risorto e dipendente dalla Provincia dell’Umbria dei Frati Minori Cappuccini, specializzata in teologia morale e sistematica. Viale Giovanni XXIII, 2 - 06081 Assisi - tel. 075-81.27.30 (Accesso su richiesta) 3. Biblioteca del Pontificio Seminario Regionale Umbro, situata nei locali dello stesso Seminario e dipendente dalla Conferenza Episcopale Umbra. Via B. Ludovico da Casoria, 151 - 06081 Assisi - tel. 075-81.55.276 (Accesso su richiesta) 4. Biblioteca Storico-Francescana, situata nei locali del Convento della Chiesa Nuova, dipendente dalla Provincia Serafica dei Frati Minori dell’Umbria, specializzata in opere di storia e teologia francescana. Piazza Chiesa Nuova, 7 - 06081 Assisi - tel. 075-81.23.39 (Orario: Mercoledì e Venerdì, 8.00-12.00, 15.30-18.30; oppure su richiesta) In Assisi è inoltre disponibile la Biblioteca della Pro Civitate Christiana, situata nei locali della omonima associazione e specializzata in cristologia ed antropologia. Via Ancaiani, 3 - 06081 Assisi - tel. 075-81.32.31 (Orario: Lunedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato, 9.00-12.00; Giovedì, 9.00-13.00; 14.45-16.45) Nella sede della Biblioteca del Sacro Convento è disponibile una copia del catalogo per autori delle prime tre biblioteche.
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