Annuario 2014/15 - istituto teologico assisi

Pontificia Università Lateranense
Facoltà di Sacra Teologia
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Istituto Teologico di Assisi
ANNUARIO
2014-2015
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Piazza S. Francesco, 2 - 06081 Assisi (PG)
Tel.: 075-813061 - Fax: 075-815421 - e-mail: [email protected]
webspace: http://www.istitutoteologicoassisi.it
C.F. 940.810.705.45 - CCP. 11649621 int. Reg. Eccl. Umbria - ITA
NOTA STORICA
Gli studi teologici accademici in Umbria
La tradizione accademica nella regione dell’Umbria affonda le sue radici nel Medioevo. Dopo la
presenza di uno Studium perugino, documentato fin dal 1266, nel quale dei legisti, sia pure in forma
ancora privata ma con il patrocinio del governo cittadino, tenevano pubbliche lezioni, Clemente V in data
8 settembre 1308 concedeva a Perugia il privilegio dello Studio Generale e successivamente Giovanni
XXII, il primo agosto 1318, accordava la prima facultas doctorandi in diritto civile e canonico. Era la
nascita a pieno titolo della Università degli Studi.
In sede universitaria, tuttavia, la teologia cominciò ad avere pubbliche letture solo nel secolo
decimoquinto. Ma va notato che regolari lezioni di teologia venivano impartite per i Francescani nel
Sacro Convento di Assisi, come risulta da una documentazione del 1285, e in S. Francesco al Prato di
Perugia, ove esisteva uno Studio Generale Universitario fin dal 1371.
Ugualmente avveniva presso il convento di S. Domenico a Perugia ove, nel Quattrocento, esisteva uno
Studium sollemne di teologia, cui si affiancava una grande biblioteca con numerosi testi filosofici,
teologici e biblici, ora dispersi, mentre rimane ancora la splendida aula rinascimentale a tre navate che li
conteneva. Nella stessa città gli Agostiniani istituivano un proprio Studium generale nel 1303, mentre nel
1532 si tenevano lezioni di teologia anche presso il convento dei Carmelitani.
In quei secoli il tirocinio dei lettori era propedeutico al conseguimento del grado accademico del
Magistero in Sacra Teologia.
Mentre in Assisi, con le costituzioni urbane del 1628, il Collegio delle Sacre Stigmate diveniva uno
degli otto collegi dei Frati Minori Conventuali per il conferimento del dottorato in teologia,
l’insegnamento teologico universitario perugino veniva impartito nelle consuete due cattedre in via
Thomae e in via Scoti, da religiosi rispettivamente Domenicani e Francescani.
Nel diciannovesimo secolo, dopo una labile riviviscenza, l’insegnamento della teologia nelle
pubbliche università scomparve con il riordinamento degli studi conseguente all’annessione dei territori
dello Stato Pontificio al Regno d’Italia.
Omettendo per brevità il riferimento ad altri studi teologici esistenti in regione, ricordiamo che il
Pontificio Seminario Regionale Umbro Pio XI, eretto in Assisi nel 1912, il 24 febbraio 1927 ricevette
dalla Santa Sede la facoltà di conferire i gradi accademici del Baccalaureato, della Licenza e della Laurea
in Sacra Teologia. Questo privilegio fu rinnovato fino alla riforma degli studi teologici effettuata da Pio
XI con la Costituzione Apostolica Deus scientiarum Dominus del 24 maggio 1931. Dopo tale data, pur
senza la possibilità di conferire i gradi accademici, erano presenti nella città di Assisi quattro centri di
studi teologici: del Pontificio Seminario Regionale Umbro Pio XI, dell’Ordine dei Frati Minori,
dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali e dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini.
Fondazione: 1971
L’Istituto Teologico di Assisi (di seguito ITA) nacque nell’ottobre 1971 dall’unione di due preesistenti
istituti teologici: il Collegio teologico-missionario Franciscanum dell’Ordine dei Frati Minori
Conventuali, affiliato alla Pontificia Facoltà di Sacra Teologia “San Bonaventura”, in Roma, e l’Istituto di
Teologia del Pontificio Seminario Regionale Umbro Pio XI, affiliato alla Facoltà di Sacra Teologia della
Pontificia Università Lateranense, in Roma.
Le attività del nuovo Istituto, inaugurato il 15 ottobre 1971, iniziarono con l’anno accademico
1971/72.
Questa iniziativa unitaria, che ha visto per la prima volta insieme realtà ecclesiali certamente
omogenee ma anche diverse fra loro, costituisce nella Regione Ecclesiastica Umbria uno dei segni più
significativi di comunione ecclesiale, oltre che luogo privilegiato di formazione teologica e di ricerca
scientifica.
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Affiliazione: 1971
Il 23 novembre 1971 l’ITA ottenne dalla Sacra Congregazione per l’Educazione Cattolica il regime
giuridico dell’affiliazione alla Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense.
L’affiliazione fu rinnovata negli anni 1974, 1977 e 1984. Il 23 ottobre 1990, poi, fu concessa ad
decennium.
Gli enti fondatori costituenti il primo Consiglio di gestione dell’Istituto furono: Conferenza
Episcopale Umbra, Custodia Generale di S. Francesco dei Frati Minori Conventuali, Provincia Serafica
dei Frati Minori dell’Umbria, Provincia Umbra dei Frati Minori Cappuccini.
Nel 1985, poi, in qualità di enti soci furono cooptati: Provincia di San Francesco d’Assisi del
Terz’Ordine Regolare Francescano e Provincia di Maria SS.ma della Pietà della Congregazione della
Passione di Gesù Cristo. Quest’ultima ha fatto parte del Consiglio di gestione fino al 1995.
Nell’anno accademico 2000/01 fu cooptata fra gli enti soci anche la Congregazione dei Figli
dell’Amore Misericordioso, successivamente ritiratasi dal Consiglio di gestione.
Nell’anno accademico 1983/84 l’ITA dette vita a un Corso di Scienze Religiose.
Nel 1985, in seguito a richieste della Sacra Congregazione per l’Educazione Cattolica, l’ITA elaborò
un nuovo Statuto per adeguare il piano degli studi sia ai nuovi ordinamenti da essa emanati, in specie con
la Ratio fundamentalis institutionis sacerdotalis (secondo la redazione aggiornata del 1985) e La
formazione teologica dei futuri sacerdoti (22 febbraio 1976), sia alle norme emanate dalla Conferenza
Episcopale Italiana, in specie con La formazione dei presbiteri nella Chiesa italiana. Orientamenti e
norme per i seminari (15 maggio 1980) e il Regolamento degli studi teologici dei seminari maggiori
d’Italia (10 giugno 1984).
Aggregazione: 1993
Gradualmente, tuttavia, l’affiliazione apparve non più rispondente alle esigenze dell’ITA come istituto
di formazione teologica e come centro di ricerca. Ciò spinse alla formale richiesta di passaggio dal regime
di affiliazione a quello più qualificante di aggregazione, che fu concesso dalla Congregazione per
l’Educazione Cattolica il 25 aprile 1993.
Dall’anno accademico 1993/94 l’Istituto è pertanto aggregato alla Facoltà di Sacra Teologia della
Pontificia Università Lateranense. Ciò ha comportato in primo luogo la riapertura del corso anche ai laici,
e non più ai soli studenti orientati al sacerdozio, e la possibilità di sostenere l’esame di Baccalaureato
dopo un quinquennio e non più dopo un sessennio. L’aggregazione ha dato la possibilità di attivare il
secondo ciclo degli studi teologici, ovvero un Biennio di specializzazione per il conseguimento della
licenza in Sacra Teologia.
L’aggregazione è stata rinnovata per un ulteriore quinquennio il 18 giugno 2005.
Prima specializzazione
Nel 1993/94 è stata attivata una Specializzazione in Teologia fondamentale, con particolare
riferimento ai temi dell’Annuncio e del Dialogo nello “spirito di Assisi”.
La specializzazione si ricollega infatti alla Giornata Mondiale di Preghiera per la Pace del 27 ottobre
1986, celebrata in Assisi per volontà di Giovanni Paolo II, in cui, per la prima volta nella storia, si
riunirono insieme per pregare i capi delle più antiche religioni del mondo. In più occasioni Giovanni
Paolo II ha felicemente indicato tutto ciò con la nota espressione “lo spirito di Assisi”. E Assisi, che era
stata autorevolmente scelta come sede privilegiata per quella storica giornata, non poteva essere assente
nell’impegno di approfondire e sviluppare, secondo tale “spirito”, la riflessione teologica sui temi
dell’Annuncio e del Dialogo interreligioso in prospettiva teologico fondamentale.
Nell’anno accademico 2004/05 è stato inaugurato il nuovo ordinamento degli studi della
specializzazione. Esso prevede complessivamente undici corsi obbligatori concernenti i temi della
rivelazione, della fede, del dialogo, dell’annuncio e dell’evangelizzazione. Si propone come una proposta
innovativa sul piano didattico. Ciascun corso si suddivide infatti in quattro sezioni: didattica (lezioni del
docente); documentaria (lettura di testi), seminariale (per la ricerca e l’approfondimento tematico),
aggiornamento (recensione di pubblicazioni). Tale suddivisione è intesa a fornire allo studente la
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conoscenza di base della disciplina articolata in modo sistematico, a favorire la frequentazione dei
maggiori autori e dei testi più importanti, a introdurre alla pratica della ricerca su di un tema di attualità e
a intraprendere una ricognizione critica fra le nuove pubblicazioni.
Seconda specializzazione
Nel 2000/01 è stata attivata una seconda specializzazione, per il conseguimento della licenza in
Teologia e studi francescani.
La nuova specializzazione trova in Assisi un ambiente altamente privilegiato per la formazione e
l’approfondimento della teologia e, più in generale, degli studi francescani. Nella città serafica infatti, ove
ebbe origine il carisma e l’intero movimento francescano, gli studenti hanno la possibilità di compiere le
loro ricerche - nel contesto di un clima spirituale francescano unico al mondo - sulle fonti non solo
documentarie, di cui sono ricche le numerose biblioteche, ma anche monumentali e artistiche, per le quali
la città è considerata patrimonio della cultura universale.
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PRIMA PARTE
PERSONE ED ENTI
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1. Autorità Accademiche
Gran Cancelliere:
Rettore Magnifico:
Decano della Facoltà:
Vice-Decano:
VALLINI Card. Agostino
Vic. Gen. di Sua Santità per la diocesi di Roma
DAL COVOLO mons. Enrico
CIOLA mons. Nicola
ZAK mons. Lubomir
Consiglio di gestione
(cf. Statuto art. 6)
Moderatore e rappr. CEU:SORRENTINO mons. Domenico
Rappr. altri Enti soci:
Preside:
Segretaria:
Vescovo di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino
DURIGHETTO p. Claudio
Provincia Serafica di San Francesco dei Frati Minori
GAMBETTI p. Mauro
Custodia S. Convento dei Frati Minori Conventuali
DI NARDO p. Celestino
Provincia dell’Umbria dei Frati Minori Cappuccini
MAGLIONE p. Alessio
Provincia di S. Francesco d’Assisi del TOR
PICCINELLI don Romano
GRAZIOLI Maria Alessandra
Consiglio d’Istituto
(cf. Statuto art. 9)
Preside:
Vice-Preside:
Docenti stabili:
Rappr. docenti incaricati:
Rappr. docenti invitati:
Segretaria:
Due rappresentanti degli studenti
PICCINELLI Romano
SPIRITO Guglielmo
CAPPELLI Giovanni
GIACOMETTI Luigi
MACCARI Carlo
MICHELINI Giulio
RUSSO Renato
SEGOLONI RUTA Simona
TESTAFERRI Francesco
VINERBA Roberta
BOTTERO Carlo
CAPITANUCCI Paolo
CZORTEK Andrea
AUTIERI Felice
GRAZIOLI Maria Alessandra
Consiglio di presidenza
(cf. Statuto art. 10)
Preside:
Vice-Preside:
Consiglieri:
Segretaria:
PICCINELLI Romano
SPIRITO Guglielmo
MACCARI Carlo
MICHELINI Giulio
GRAZIOLI Maria Alessandra
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Consiglio per i problemi economici
(cf. Statuto art. 11)
Preside:
Segretaria:
Consiglieri:
PICCINELLI Romano
BATTIPAGLIA Gabriella
BALDACCHINO Charles
GARIONI Dario
SALCIARINI Giuliano
2. Collegio dei docenti
Docenti stabili ordinari
(cf. Statuto art. 16.3)
CAPPELLI Giovanni
MICHELINI Giulio
PICCINELLI Romano
SPIRITO Guglielmo
TESTAFERRI Francesco
Docenti stabili straordinari
(cf. Statuto art. 16.4)
GIACOMETTI Luigi
MACCARI Carlo
RUSSO Renato
SEGOLONI RUTA Simona
VINERBA Roberta
Docenti incaricati
(cf. Statuto art. 17.2)
ANGELINI Mauro
ASSELLE Marco
BEJAN Silvestru
BIANCHI Gian Luca
BINI Annalisa
BORGOGNONI Mariano
BOTTERO Carlo
BRUSCOLOTTI Giuseppina
CAPITANUCCI Paolo
CAPONERA Annarita
CAPPELLETTO Gianni
CARPITA Giuseppe
COGNIGNI Giampiero
CZORTEK Andrea
LEPRI Luca
MAIARELLI Andrea
MARANESI Pietro
MARCACCI Flavia
MICHIELAN Massimiliano
MONFRINOTTI Matteo
PALERMO Carlo
PETTIGIANI Ombretta
PUCCIARINI Marco
RIALTI Edoardo
RONCALLI Katia
SERAFINI Marcella
SPEZIA Lorenzo
VIOLA Vittorio
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Docenti invitati
(cf. Statuto art. 17.3)
ACCROCCA Felice
Pontificia Università Gregoriana
PELLEGRINI Luigi
Università di Chieti
AUTIERI Felice
Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia meridionale
SCIURPA Fausto
Istituto Teologico Assisi
DOTOLO Carmelo
Pontificia Università Urbaniana
TOSTI Mario
Università degli studi di Perugia
Assistenti
(cf. Statuto art. 18)
DECESARIS Marco
GRAZIOLI Alceo
MASSINELLI Georges
assistente del prof. G. Spirito
assistente del prof. G. Spirito
assistente del prof. G. Michelini
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(Teologia pastorale e catechetica)
(Teologia spirituale e della vita consacrata)
(Sacra Scrittura)
Docenti elevati all’episcopato
ANTONELLI card. Ennio
Presidente del Pontificio Consiglio della famiglia
Docente di Teologia dogmatica negli anni 1971-1985
BENEDETTI mons. Giovanni
Vescovo emerito di Foligno
Docente di Teologia fondamentale negli anni 1971-1975
BETORI mons. Giuseppe
Arcivescovo di Firenze
Docente di Sacra Scrittura negli anni 1974-2001; Preside dal 1982 al 1988
BOTTACCIOLI mons. Pietro
Vescovo emerito di Gubbio
Docente di Diritto canonico negli anni 1986-1989
BUONCRISTIANI mons. Antonio
Arcivescovo di Siena
Docente di Sociologia negli anni 1986-1994
CANCIAN mons. Domenico
Vescovo di Città di Castello
Docente di Psicologia negli anni 1991-2004
SIGISMONDI mons. Gualtiero
Vescovo di Foligno
Docente di Teologia dogmatica negli anni 1993-2009
MARCONI mons. Nazareno
Vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia
Docente di Sacra Scrittura negli anni 1987-2013
Successione dei presidi
1971/1972 - 1974/1975
FARNETANI Bernardino, Ordine Frati Minori Conventuali
1975/1976 - 1981/1982
BATTAGLIA Oscar, Diocesi di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino
1982/1983 - 1987/1988
BETORI Giuseppe, Diocesi di Foligno
1988/1989 - 1993/1994
PENNACCHINI Bruno, Ordine Frati Minori
1994/1995 - 1998/1999
BATTAGLIA Oscar, Diocesi di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino
1999/2000 - 2004/2005
PERI Vittorio, Diocesi di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino
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2005/2006 - 2010/2011
CAPPELLI Giovanni, Diocesi di Città di Castello
2011/2012 – 2014/2015
PICCINELLI Romano, Diocesi di Città di Castello
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3. Indirizzi dei docenti e degli assistenti
ACCROCCA d. Felice
Invitato – Studi francescani
c/o Curia vescovile - Via Sezze, 16 - 04100 Latina (LT)
tel. 0773.694.261; cell. 339.1088.821 - email: [email protected]
ANGELINI P. Mauro
Incaricato – Teologia fondamentale
Chiesa “Maria Regina della Pace” - Piazza Papa Giovanni XXIII, 1 - 06125 Perugia (PG)
cell. 334.9599.983 - email: [email protected]
ASSELLE P. Marco OFM
Incaricato – Storia del francescanesimo
Convento S. Francesco - Loc. Monteluco, 21 – 06049 Spoleto (PG)
tel. 0743.40.711; cell. 340.1662.356 - email: [email protected]
AUTIERI P. Felice OFMCONV
Invitato – Storia del francescanesimo
Convento s. Francesco - Piazza s. Francesco, 9 - 06034 Foligno (PG)
tel. 0742.2691.421 - email: [email protected]
BEJAN p. Silvestro
Incaricato – Teologia fondamentale
Via Fortini, 24 – 06081 Assisi (PG)
tel. 075.815.193; [email protected]
BIANCHI d. Gianluca
Incaricato - Filosofia
Via Capitonese, 27 - 05035 Narni Scalo (TR)
cell. 340.6247.861 - email: [email protected]
BINI Sr Annalisa
Incaricato - Storia della chiesa
Suore Domenicane - via Ganghereto, 1921 A - 52028 Terranuova Bracciolini (AR)
tel. 055.9737.440 - email: [email protected]
BORGOGNONI Mariano
Incaricato - Sociologia
Via S. Pietro Campagna, 41 - 06081 Assisi (PG)
tel. 075.816.480; email: [email protected]
BOTTERO fr. Carlo
Incaricato - Metodologia scientifica
Convento S. Francesco - Via della Regola, 2 - 06081 Rivotorto di Assisi (PG)
tel. 075.8065.432; uff. 075.8190.141 - email: [email protected]
BRUSCOLOTTI Giuseppina
Incaricato – Sacra Scrittura
Viale della Pace, 13 – 06056 Massa Martana (PG)
tel. 075.889.600 - email: [email protected]
CAPITANUCCI Paolo
Incaricato – Filosofia
Via Fratelli Canonichetti, 22 – 06081 Assisi (PG)
tel. 075.813.229 - email: [email protected]
CAPONERA Annarita
Incaricato - Teologia delle religioni
P.zzale Giotto, 8 - 06121 Perugia (PG)
tel. 075.5720.423 - email: [email protected]
CAPPELLETTO p. Gianni
Incaricato – Sacra Scrittura
Sacro Convento - P.zza S. Francesco, 2 – 06081 Assisi (PG)
tel. 075.819.001 - email: [email protected]
CAPPELLI mons. Giovanni
Ordinario - Teologia morale
Via S. Agnese, 9 - 06010 Sansecondo (PG)
tel. 075.8578.134 - email: [email protected]
CARPITA Giuseppe
Incaricato – Diritto canonico
Via S. B. da Siena, 24 – 06081 Santa Maria degli Angeli (PG)
cell. 368.432.118 – email: [email protected]
COGNIGNI p. Giampiero
Incaricato – Pedagogia
Convento Cappuccini - Santuario S. Giuseppe da Leonessa - 02016 Leonessa (RI)
tel. 0746.9221.54 - email: [email protected]
CZORTEK d. Andrea
Incaricato – Storia della chiesa
Via del Gonfaloniere, 1 - 06012 Città di Castello (PG)
tel. 075.8554.511 - email: [email protected]
DALL’AMICO Andrea
Incaricato – Liturgia
Piazza Porziuncola, 1 – 06081 Santa Maria degli Angeli (PG)
tel. 075.80.511 - email: [email protected]
DECESARIS Marco
Assistente – Teologia pastorale
Parrocchia S. Maria del Rivo - Via del Rivo, 34 – 05100 Terni (TR)
cell. 347.5473.057 - email: [email protected]
DOTOLO Carmelo
Invitato – Teologia della rivelazione
Pontificia Università Urbaniana - Via Urbano VIII, 16 – 00120 Città del Vaticano
cell. 348.8707.212 - email: [email protected]
GIACOMETTI p. Luigi
Straordinario – Teologia dogmatica
Convento S. Francesco al Monte - Via Monteripido, 8 - 06125 Perugia (PG)
tel. 075.406.79; fax 075.464.81 - email: [email protected]
GILDONI d. Alberto
Incaricato – Diritto canonico
C/o Curia Vescovile piazza Gabriotti, 10 - 06012 Città di Castello (Pg)
tel. uff. 075-85.53.030; cell. 349.8088.981
mail: [email protected]
GRAZIOLI p. Alceo
Assistente – Teologia spirituale
Convento S. Antonio - Via San Paolo, 2 - 06081 Assisi (PG)
tel. 075.812.361 – email: [email protected]
LEPRI d. Luca
Incaricato – Teologia dogmatica
c/o Seminario Diocesano Gubbio - Via Perugina, 74 - 06024 Gubbio (PG)
tel. 075.9273.738; cell. 339.4815.369 – email: [email protected]
MACCARI d. Carlo
Incaricato - Teologia morale
Casa parrocchiale - via Valleverde, 4 - 06034 Colfiorito di Foligno (PG)
tel. 0742.681.117 - email: [email protected]
MAIARELLI Andrea
Incaricato – Lingua latina
Via dei Gladioli, 16 – Casaglia – 06126 Perugia (PG)
tel. 075.5925.024; cell. 349.6520.603 - email: [email protected]
MARANESI p. Pietro
Incaricato – Teologia dogmatica, studi francescani
via San Francesco, 21 – 06081 Assisi (PG)
tel. 075.812.280 (int. 25); email: [email protected]
MARCACCI Flavia
Incaricato - Filosofia
Via dell’Allodola, 11 – 06135 Ponte S. Giovanni – Perugia (PG)
tel. 075.5996.209; email: [email protected]
MASSINELLI Georges
Assistente - Sacra Scrittura
Piazza Porziuncola, 1 – 06081 Assisi (PG)
email: [email protected]
MICHELINI p. Giulio
Ordinario - Sacra Scrittura
Convento SS. Pietà del Farneto – str. Eugubina, 228 - 06080 Perugia (PG)
tel. 075.6039.223 - email: [email protected]
MICHIELAN p. Massimilano
Incaricato - Psicologia
Piazza Porziuncola, 1 – 06081 Assisi (PG)
email: [email protected]
MONFRINOTTI d. Matteo
Via Spoletini, 9 - 06019 Umbertide (PG)
email: [email protected]
Incaricato - Patrologia
PALERMO Carlo
Incaricato - Filosofia
via delle Colline, 8 - 05030 Montefranco (TR)
tel. 0744.388.723; cell. 339.8486.878
email: [email protected]
PELLEGRINI p. Luigi
Invitato - Studi francescani
Conv. Cappuccini - Parr. Maria Mater Domini - 66100 Chieti (CH)
tel. e fax 0871.330.021
PETTIGIANI sr Ombretta
Incaricato – Sacra Scrittura
Via Monte Pramaggiore, 8 – Roma
tel. 06.8200.0143 - email: [email protected]
PICCINELLI d. Romano
Ordinario - Teologia fondamentale
Via dell’arco, 2/A - 06012 Città di Castello (PG)
cell. 333.2176.633 - email: [email protected]
PUCCIARINI Marco
Incaricato - Storia delle religioni
Via Frà Bevignate, 2/A - 06122 Perugia (PG);
tel. e fax 075.5729.104; email: [email protected]
RIALTI Edoardo
Incaricato - Teologia e letteratura
Via P. Carnesecchi, 11 – 50131 Firenze (FI)
tel. 055.574.757; cell. 338.6025.452; email: [email protected]
RONCALLI sr. Katia
Incaricato - Studi francescani
cell. 345.7099634; email: [email protected]
RUSSO p. Renato
Straordinario - Filosofia
Convento Porziuncola - 06081 S. Maria degli Angeli (PG)
email: [email protected]
SCIURPA d. Fausto
Invitato - Filosofia
Piazza IV Novembre, 18 - 06123 Perugia (PG)
tel. e fax 075.5723.780 - email: [email protected]
SEGOLONI RUTA Simona
Straordinario – Teologia dogmatica
Via della Pervinca, 27 - 06131 Perugia (PG)
cell. 347.3621.727; email: [email protected]
SERAFINI Marcella
Incaricato - Filosofia
Via Giovanni Falcone, 27 – 06011 Cerbara – Città di Castello (PG)
email: [email protected]
SPEZIA d. Lorenzo
Incaricato - Filosofia
Monastero di S. Simeone - 05039 Cisterna di Stroncone (TR)
tel. e fax 0744-607.634; [email protected]
SPIRITO p. Guglielmo
Ordinario - Studi francescani
Convento S. Francesco - Via della Regola, 2
06080 Rivotorto di Assisi (PG)
tel. 075.8065.432; cell. 340.9710.144; email: [email protected]
TESTAFERRI Francesco
Ordinario - Teologia fondamentale
Via Paolo Thaon de Revel, 1 - 06128 Perugia (PG)
cell. 347.9920.163; email: [email protected]
TOSTI Mario
Invitato - Storia della Chiesa
Via Giovanni Ambrosi, 13 - 06125 Perugia (PG)
tel. 075.5716.126 - email: [email protected]
VINERBA sr. Roberta
Straordinario - Teologia morale
Via Cutu, 31 - 06129 Perugia (PG)
tel. 075.5005.002; email: [email protected]
VIOLA p. Vittorio
Incaricato - Liturgia
Convento Porziuncola - 06081 S. Maria degli Angeli (PG)
tel. 075.80.511 - email: [email protected]
4. Commissioni
Settore editoriale
(cf. Regolamento Settore Editoriale, art. 3)
MICHELINI Giulio
MARANESI Pietro
CZORTEK Andrea
Direttore editoriale
Biblioteca
(cf. Statuto art. 24.3)
BOTTERO Carlo
MICHELINI Giulio
GIACOMETTI Luigi
TESTAFERRI Francesco
Direttore della Biblioteca
Direttore di Convivium Assisiense
5. Officiali
Officiali
BATTIPAGLIA Gabriella
BOTTERO Carlo
GRAZIOLI Maria Alessandra
Economo
Direttore della Biblioteca
Segretario
SECONDA PARTE
GLI STUDI
1. Ordinamento degli studi
Secondo la Costituzione Apostolica Sapientia christiana, promulgata da Giovanni Paolo II il 15 aprile
1979, e in conformità alle Norme applicative della Congregazione per l’Educazione Cattolica per
l’esecuzione della medesima Costituzione, gli studi della Facoltà di Teologia sono articolati in tre cicli,
corrispondenti a tre livelli successivi.
1.
2.
3.
Il primo ciclo di studi, o Quinquennio istituzionale, ha la durata di cinque anni e tende alla
formazione di base. Esso dà una visione globale delle principali discipline teologiche e una prima
iniziazione al metodo scientifico. Il Quinquennio è suddiviso in un biennio fondamentale, dedicato
soprattutto alle materie filosofiche richieste dagli studi teologici, e un triennio teologico, dedicato
allo studio dei contenuti della Rivelazione e alle altre discipline propriamente teologiche. Il
Quinquennio si conclude con il conseguimento del grado accademico del Baccalaureato in Sacra
Teologia.
Il secondo ciclo di studi, o Biennio di specializzazione, ha la durata di due anni e conduce
all’approfondimento di un settore particolare della Teologia, al perfezionamento del giudizio critico e
introduce ai metodi della ricerca scientifica. Il biennio si conclude con il conseguimento del grado
accademico della Licenza in Sacra Teologia, conforme alla specializzazione prescelta.
Il terzo ciclo di studi, o Dottorato, di almeno due anni, continua la specializzazione del candidato e lo
guida nell’attività personale di ricerca sino a condurlo a una vera maturità scientifica. Questa si
esprime nell’elaborazione di un’opera da pubblicarsi che contribuisca al progresso della scienza
teologica. Il terzo ciclo si conclude con il Dottorato in Sacra Teologia, conforme alla specializzazione
prescelta.
L’ITA presenta attualmente il seguente ordinamento degli studi:
-
un Quinquennio istituzionale filosofico-teologico, in vista del conseguimento del grado accademico
del Baccalaureato in Sacra Teologia;
un Biennio di specializzazione, in vista del conseguimento del grado accademico della Licenza in
Sacra Teologia. Le specializzazioni sono attualmente due: Teologia fondamentale e Teologia e studi
francescani.
N.B. Per il completamento della formazione teologica dei candidati al presbiterato che, dopo il
Quinquennio istituzionale, non proseguono gli studi accademici nel Biennio di specializzazione è previsto
un Anno di pastorale (cf. pag. 68).
2. Primo ciclo: Quinquennio istituzionale
Riforma degli studi
A partire dall’a.a. 2013/2014 l’Istituto Teologico di Assisi ha attuato una riforma del piano degli
studi del quinquennio in applicazione del Decreto di riforma degli studi ecclesiastici di filosofia
della Congregazione per l’Educazione Cattolica approvato dalla Santa Sede il 28/01/2011 (nota
CEC 668/2004 dell’11/07/2011). Tale riforma prevede che il 60% dei crediti complessivi del
biennio istituzionale sia di ambito filosofico.
Agli studenti immatricolati nell’a.a. 2014/2015 verrà assegnato il nuovo ordinamento.
Agli studenti che si iscriveranno nell’a.a. 2014/2015 al secondo verrà assegnato il nuovo
ordinamento.
Agli studenti che si iscriveranno nell’a.a. 2014/2015 al terzo anno verrà applicato il piano di
transizione e di integrazione redatto dalla commissione piano di studi e disponibile in segreteria.
Gli studenti che si iscriveranno al quarto anno e al quinto anno completeranno il piano di studi
vecchio ordinamento, assegnato al momento dell’immatricolazione, adeguando alcuni programmi e corsi
secondo le indicazioni della segreteria.
Nel corrente anno accademico in particolare:
i corsi di STO2-Storia della chiesa medievale e STO4-Storia della chiesa contemporanea vecchio
ordinamento verranno attivati in forma di appositi moduli interni ai corsi STO1-Storia della chiesa antica
e medievale e STO2-Storia della chiesa moderna e contemporanea del nuovo ordinamento;
i seguenti corsi del vecchio ordinamento avranno valore di equipollenza con il nuovo ordinamento:
equipollenza tra: LIT4- Liturgia4: penitenza, matrimonio, unzione vecchio ordinamento e LIT2-Liturgia
speciale nuovo ordinamento;
equipollenza tra: DIR4 – Diritto canonico 4: beni temporali, sanzioni e processi vecchio ordinamento e
DIR2- Diritto canonico 2 nuovo ordinamento.
Revisione Intesa CEI-MIUR
A partire dall’a.a. 2013/2014 l’Istituto Teologico di Assisi offre la possibilità di avvalersi dei
corsi di studio professionalizzanti e del tirocinio formativo e di orientamento all’Insegnamento della
Religione Cattolica nelle scuole di ogni ordine e grado, secondo il Decreto di attuazione della Nuova
intesa tra Conferenza Episcopale Italiana e MIUR del 28.06.2012 e le indicazioni del Servizio Nazionale
per gli Studi Superiori di Teologia e Scienze Religiose della CEI (prot. 39/13/STSR del 24/07/2013).
L'Istituto usufruisce di tali corsi in collaborazione con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di
Assisi - Biennio di Specializzazione pedagogico didattica.
Gli studenti in corso potranno avvalersene come corsi opzionali del triennio teologico. In tal caso
la valutazione e i relativi CFU rientreranno nel curriculum.
Il tirocinio formativo e di orientamento all’IRC si configura come proposta ulteriore al
curriculum e può essere attivato anche nel sesto anno. Gli interessati potranno attivarlo dopo aver
frequentato e sostenuto i corsi professionalizzanti.
Si rende noto inoltre che tale percorso professionalizzante, richiesto anche ai presbiteri che
intendano insegnare religione, può avvenire anche in seguito al conseguimento del baccalaureato.
Struttura generale Nuovo ordinamento
(cf. Statuto art. 26)
Approvato dal Consiglio d’Istituto in data 17 maggio 2013 e dal consiglio di Facoltà della Pontificia Università Lateranense con nota
n. 1836/13 del 02/07/2013 in conformità al Decreto di riforma degli studi ecclesiastici di filosofia promulgato in data 28/01/2011 dalla
Congregazione per l’Educazione cattolica, secondo la Nota di attuazione prot. n. 668/2004 del 15/07/2011.
Primo anno
Sigla
FST1
FST2
FSI1
FSI2
TEF1
STO1
Corsi principali
Storia della filosofia 1: antica e medievale
Storia della filosofia 2: moderna
Filosofia della conoscenza
Metafisica e teologia razionale
Teologia fondamentale 1
Storia della Chiesa 1: epoca antica e medievale
Ore lez
6
6
6
6
6
4
CFU/ECTS
10
10
10
10
10
6
Sigla
PSIC
PSOC
METO
Corsi complementari
Ore lez
Psicologia
2
Sociologia
2
Intr. studio accademico e metodologia scientifica
2
CFU/ECTS
3
3
3
Sigla
LGRE
LILT
Sigla
STAC
Corsi integrativi
Greco
Latino
Corsi facoltativi
Introduzione allo studio
Ore lez
4
4
Ore lez
1
CFU/ECTS
6
6
CFU/ECTS
1
(Facoltativo)
Secondo anno
Sigla
FST3
FSI3
FSI4
FSI5
BAT1
BNT1
PATR
Corsi principali
Storia della filosofia 3: contemporanea
Filosofia sistematica 3: antropologia ed etica
Filosofia della scienza ed elementi di logica
Filosofia della religione
Antico Testamento 1: introduzione
Nuovo Testamento 1: introduzione
Patrologia
Ore lez
6
6
6
4
4
4
4
CFU/ECTS
10
10
10
6
6
6
6
Sigla
LIEB
LIGB
PEDA
Corsi complementari
Ebraico biblico
Greco biblico
Pedagogia
Ore lez
2
2
2
CFU/ECTS
3
3
3
Ore lez
1
CFU/ECTS
1
Sigla Corsi integrativi
WEBO Webografia (Facoltativo)
Terzo anno
Sigla
BAT2
BNT3
TEF2
TMO1
TED5
LIT1
DIR1
STO2
Corsi principali
AT 2: esegesi libri storici
NT 3:esegesi Sinottici e Atti
Teologia fondamentale 2
Teologia morale fondamentale
Teologia dogmatica sacramentaria
Liturgia 1: introduzione generale
Diritto canonico 1: introduzione e popolo di Dio
Storia della Chiesa moderna e contemporanea
Ore lez
4
4
4
4
4
6
4
6
CFU/ECTS
6
6
6
6
6
10
6
10
Sigla
SE
Sigla
OP
Seminari
Seminario
Corsi opzionali
Corso opzionale /IRC
Ore lez
2
Ore lez
2
CFU/ECTS
4
CFU/ECTS
4
Quarto anno
(anno “A” del biennio ciclico - A.A. 2014/2015)
Sigla
BAT3
BNT2
TED1
TED2
TED3
TMO2
TMO3
LIT2
TESP
TEPA
SREL
Corsi principali
Esegesi libri profetici
Esegesi letteratura paolina
Teologia dogmatica: Trinitaria
Antropologia ed escatologia
Teologia dogmatica: Cristologia
Teologia morale religiosa: le virtù
Teologia morale sociale
Liturgia speciale
Teologia spirituale e della vita consacrata
Teologia pastorale e catechetica
Introduzione alla storia delle religioni
Ore lez
4
4
4
6
6
4
4
4
4
4
2
CFU/ECTS
6
6
6
10
10
6
6
6
6
6
3
Sigla
SE
Sigla
OP
Seminari
Seminario
Corsi opzionali
Corso opzionale /IRC
Ore lez
2
Ore lez
2
CFU/ECTS
4
CFU/ECTS
4
Sigla
BAT4
BNT4
TED2
TED4
TMO4
TREL
ECUM
LIT2
DIR2
Corsi principali
Ore lez
Esegesi libri sapienziali
4
Esegesi letteratura giovannea
4
Teologia dogmatica: Antropologia ed escatologia
6
Teologia dogmatica: Ecclesiologia-mariologia
6
Teologia morale sessuale
4
Teologia delle religioni
2
Ecumenismo
2
Liturgia 2: speciale
4
Diritto canonico 2
4
CFU/ECTS
6
6
10
10
6
3
3
6
6
Sigla
SE
Sigla
OP
Seminari
Seminario (di sintesi per il quinto anno)
Corsi opzionali
Corso opzionale /IRC
CFU/ECTS
4
CFU/ECTS
4
Quinto anno
(anno “B” del biennio ciclico - A.A. 2015/2016)
Ore lez
2
Ore lez
2
Corsi dell’anno accademico 2014/15
Nel prospetto seguente viene indicata la distribuzione delle ore di lezione nei due semestri
Primo anno
Sigla
FST1
FST2
FSI1
FSI2
TEF1
STO1
Corsi principali
Storia della filosofia 1
Storia della filosofia 2
Filosofia della conoscenza
Metafisica e teologia razionale
Teologia fondamentale 1
Storia della Chiesa 1: antica e mediev.
Docente
CAPITANUCCI
CAPITANUCCI
SPEZIA
RUSSO
TESTAFERRI
BINI/CZORTEK
I
6
4
6
2
II
6
6
2
2
Sigla
PSIC
PSOC
METO
Corsi complementari
Psicologia
Sociologia
Intr. studio accad. e metodologia scientifica
Docente
MICHIELAN
BORGOGNONI
BOTTERO
I
2
-
II
2
2
Sigla
LGRE
LILT
STAC
LING
Corsi integrativi
Greco biblico propedeutico
Latino
Introduzione allo studio acc.
Inglese
Docente
BRUSCOLOTTI
MAIARELLI
BOTTERO
I
2
2
1
-
II
2
2
2
Secondo anno
Sigla
FST3
FSI3
FSI4
FSI5
BAT1
BNT1
PATR
Corsi principali
Storia della filosofia 3
Filosofia sistematica 3
Filos. della scienza ed elem. di logica
Filosofia della religione
Antico Testamento: introduzione
Nuovo Testamento: introduzione
Patrologia
Docente
BIANCHI
SCIURPA
CAPITANUCCI/MARCACCI
PALERMO
BRUSCOLOTTI
MICHELINI
MONFRINOTTI
I
6
6
2
2
II
6
4
2
4
2
Sigla
LIEB
LIGB
PEDA
Corsi complementari
Ebraico biblico
Greco biblico
Pedagogia
Docente
PETTIGIANI
MASSINELLI
COGNIGNI
I
2
2
II
2
Docente
BOTTERO
I
1
II
-
Sigla Corsi integrativi
WEBO “Leggere” e “citare” Internet
Terzo anno
Sigla
BAT2
BNT3
TEF2
TMO1
TED5
LIT1
DIR1
STO2
Corsi principali
AT 2: esegesi libri storici
NT 3:esegesi Sinottici e Atti
Teologia fondamentale 2
Teologia morale fondamentale
Teologia dogmatica sacramentaria
Liturgia 1
Diritto canonico 1
Storia della Chiesa 2: mod. e contemp.
Docente
CAPPELLETTO
MICHELINI
PICCINELLI
CAPPELLI
MARANESI
VIOLA
CARPITA
BINI
I
4
4
2
4
2
2
II
4
2
6
2
4
Quarto/quinto (Biennio ciclico : anno “A”)
Sigla
BAT3
BNT2
TED1
TED2
TED3
TMO2
TMO3
LIT2
Corsi principali
AT 3: esegesi libri profetici
NT 2:esegesi letteratura paolina
Teologia dogmatica 1: trinitaria
Antropologia ed escatologia
Teologia dogmatica 3: cristologia
Teologia morale religiosa: le virtù
Teologia morale sociale
Liturgia spec. (battes., conferm…)
Sigla
SE
Sigla
OP
OP
Docente
PETTIGIANI
MASSINELLI
SEGOLONI RUTA
GIACOMETTI
PICCINELLI
MACCARI
VINERBA
VIOLA
I
4
4
4
4
4
II
4
4
2
6
-
Seminari
Seminario di sintesi
I
2
II
--
Corsi opzionali
Corso opzionale/IRC
Corso opzionale/IRC
I
---
II
2
2
Per gli studenti iscritti al quarto e quinto anno nell’a.a. 2014-2015, il programma di Liturgia 2: speciale
corrisponde al programma di Liturgia 2: battesimo, confermazione, ordine.
Per gli studenti iscritti al quinto anno nell’a.a. 2014-2015, il programma di Diritto 2 corrisponde al
programma del modulo Diritto 1 – popolo di Dio (secondo semestre).
Programmi dei corsi
Primo anno
Corsi principali
FST1
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
Storia della filosofia 1: antica e medievale
Prof. Paolo CAPITANUCCI
10 CFU/ECTS
Le origini greche del pensiero occidentale. Concetto e fine della filosofia.
I Naturalisti e i filosofi della Physis. Eraclito. I Pitagorici e il numero. Filosofia Eleatica e
Parmenide.
La scoperta dell’uomo. La sofistica: Protagora e Gorgia. Socrate e la fondazione della Filosofia
morale occidentale.
Filosofia e orizzonte metafisico. Platone: la metafisica, la conoscenza, la dialettica, l’arte, la retorica,
l’erotica, la politica. Aristotele: la questione aristotelica e rapporto con Platone. Le scienze
teoretiche: la fisica, la metafisica, la psicologia. Le scienze pratiche: l’etica e la politica. La logica.
Il passaggio dalla filosofia classica alla filosofia ellenistica. Il problema della felicità. Epicureismo e
Stoicismo: fisica, logica ed etica. Lo scetticismo e le sue diverse espressioni.
Plotino e il Neoplatonismo. Genesi e struttura del sistema plotiniano.
La rivoluzione del messaggio biblico. Idee bibliche fondamentali aventi una particolare rilevanza
filosofica: il monoteismo, il creazionismo, l’antropocentrismo e la storicità dell’uomo, peccato e
redenzione. Il nuovo senso della libertà e la nuova visione della storia.
Caratteristiche della patristica prima di s. Agostino. S. Agostino: il filosofare nella fede. La
“scoperta” della persona e la interiorità. Verità e illuminazione. Dio e la Trinità. La creazione e le
ragioni seminali. Il tempo e l’eternità. Il problema del male. La volontà. la libertà e la grazia. La
storia: la città eterna e la città divina.
Dalla patristica alla scolastica. Severino Boezio: la logica, il problema del male, ragione e fede.
L’età Carolingia e le sue caratteristiche. Scoto Eriugena.
La grande controversia degli universali. Sviluppo della questione.
La scuola del Monastero. S. Anselmo: le prove dell’esistenza di Dio. Dio e l’uomo. Il filosofare nella
fede.
La rinascita del XII secolo. I dialettici: P. Abelardo. L’intelligo ut credam.
I mistici, gli antidialettici: S. Bernardo di Chiaravalle.
Il “Duecento”. Rapporto fede e ragione.
La filosofia Araba in Occidente: Avicenna e Averroè e la diffusione dell’aristotelismo.
S. Tommaso d’Aquino: ragione e fede, teologia e filosofia. Struttura fondamentale della metafisica.
L’essere e i suoi “trascendentali”. L’esistenza di Dio e le cinque vie. L’etica, il diritto naturale e il
diritto positivo.
Il movimento francescano: s. Bonaventura e il filosofare nella fede. Gli errori dell’Aristotelismo.
L’esemplarismo. La conoscenza umana e l’illuminazione. Bonaventura e Tommaso. Giovanni Duns
Scoto: distinzione tra filosofia e teologia. L’univocità dell’ente. L’ascesa a Dio. Il principio
dell’individuazione e l’haecceitas. Il volontarismo e il diritto naturale.
Il “Trecento” e la rottura dell’equilibrio tra fede e ragione. Guglielmo di Ockam: l’indipendenza
della fede dalla Ragione. Il primato dell’individuo. L’universale e il nominalismo. La nuova logica.
Il problema dell’esistenza di Dio. Il nuovo metodo della ricerca scientifica.
G. REALE - D. ANTISERI, Il pensiero occidentale dalle origini a oggi, Brescia, La Scuola, 1983, vol. I.
FST2
Storia della filosofia 2: moderna
Prof. Paolo CAPITANUCCI
10 CFU/ECTS
1.
La filosofia nell’età del Rinascimento. Limiti cronologici; caratterizzazioni concettuali;
interpretazioni critiche.
2. L’umanesimo italiano: caratteri generali.
3. Aristotelismo e platonismo nel XVI sec.; temi metafisici della “Seconda Scolastica”.
4. Il pensiero politico e giuridico del 500: Machiavelli, Moro, Grozio.
5. Giordano Bruno.
6. La rivoluzione scientifica: (a) gli sviluppi della matematica e dell’astronomia nel periodo umanista;
(b) il problema del metodo nell’ambito delle logiche umaniste; (c) il sensismo: Bernardino Telesio;
(d) Galileo; Bacone, Newton.
7. La filosofia del XVII sec.: Descartes, Hobbes, Spinoza, Pascal, Leibniz.
8. Vico.
9. L’illuminismo inglese: caratteri generali; Deismo e Teismo; i “Platonici di Cambridge”.
10. L’empirismo inglese: Locke, Berkley, Hume.
11. L’illuminismo francese: caratteri generali.
12. Kant e il problema critico.
Modalità di svolgimento del corso: (a) conoscenza articolata degli argomenti e degli autori sopra indicati; (b)
conoscenza organica di un testo concordato con il docente e relativo ad un autore trattato nel corso.
V. MATHIEU, Storia della filosofia, Brescia, La Scuola, 1979, vol. II; G. SANTINELLO - A. PIERETTI - A. CAPECCI, I
problemi della filosofia, Roma, Città Nuova, 1980, vol. II.
FSI1
Filosofia sistematica 1: filosofia della conoscenza
Prof. Lorenzo SPEZIA
10 CFU/ECTS
1. Inquadramento generale dei termini e delle questioni, tramite un excursus storico comprendente le
principali teorie della conoscenza elaborate in ambito filosofico e scientifico (dalle origini a Platone, Aristotele, S. Agostino, il Medioevo la Scolastica, Razionalismo ed Empirismo, Criticismo, Pragmatismo,
Fenomenologia, Neotomismo, Filosofia analitica, Decostruzionismo, Neuroscienze).
2. La percezione come fenomeno originario; l'intenzionalità come unità di soggetto e oggetto nella relazione (superamento del "realismo ingenuo" e del soggettivismo). La conoscenza come ricerca di senso, il
problema del linguaggio.
3. Ambiti particolari della filosofia della conoscenza (conoscenza scientifica, poetica, mistica).
Il supporto del riferimento bibliografico, in costante aggiornamento, sarà fornito con le dispense del corso.
FSI2
Filosofia sistematica 2: metafisica e teologia razionale
Prof. Renato RUSSO
6 CFU/ECTS
1.Ontologia e teologia razionale: origine storico-filosofica, genesi e significato di due concetti.
2.Excursus filosofico sui temi propri dell’ontologia.
3.L’enunciazione dei “trascendentali” nelle Quaestiones disputatae De veritate di Tommaso d’Aquino:
struttura e analisi della Q. 1, a.1 e a.2.
4.La diversa significazione della teologia razionale a partire dalla scolastica.
5.Modificazione della teologia razionale nella filosofia moderna.
6.Interpretazione della modernità e del marxismo in A. Del Noce.
7.Laicismo e nuovo laicismo: insignificanza del problema di Dio.
Testi obbligatori:
Aristotele, Metafisica, introduzione, traduzione, note e apparati di Giovanni Reale, Bompiani Testi a Fronte, Milano
2002; A. DEL NOCE, Verità e ragione nella storia. Antologia di scritti, Milano, RCS Libri S.p.A, 2007 (“Biblioteca
Universale Rizzoli”); Dispense del professore.
Testi integrativi:
B. MONDIN, Ontologia e metafisica. Manuale di Filosofia sistematica. Vol. 3, ESD Bologna 2007; E. GILSON,
Costanti filosofiche dell’essere, Milano, Massimo, 1993; J. PIEPER, Verità delle cose, Milano, Massimo, 1981;
B. MONDIN, La metafisica di S. Tommaso e i suoi interpreti, Bologna, ESD, 2002.
TEF1
Teologia fondamentale 1 e introduzione al mistero di Cristo
Prof. Francesco TESTAFERRI
10 CFU/ECTS
Introduzione
1. Introduzione al significato del termine “teologia”
2. Considerazioni in merito al valore dello studio teologico fra sapienza e spiritualità
3. Dall’Apologetica alla Teologia fondamentale: una storia breve della recente configurazione
epistemologica della disciplina
Parte prima: Rivelazione
4. Homo capax Dei: l’uomo capace di ascoltare la parola di Dio
5. Rivelazione nel linguaggio
6. Terminologia e concetto biblico di rivelazione
7. La manifestazione perenne di Dio nella creazione
8. Il culmine della rivelazione cristologica nel Nuovo Testamento
9. La rivelazione nella costituzione Dei Filius del Vaticano I
10. La rivelazione nella costituzione Dei Verbum del Vaticano II
11. Modelli teologici di rivelazione
12. Rivelazione e religioni: un cenno alle più discusse problematiche attuali
Parte seconda: Ispirazione, verità e interpretazione della Sacra Scrittura
13. Ispirazione e verità della Sacra Scrittura secondo Dei Verbum
14. La questione dell’interpretazione del testo sacro come Parola di Dio
Parte terza: Fede
15. Considerazioni preliminari sulla terminologia di fede nel linguaggio comune
16. Fede nella terminologia dell’Antico Testamento
17. La fede di Abramo
18. Considerazioni sulle peculiarità della teologia della fede nel Nuovo Testamento
19. La fede nella costituzione Dei Filius del Vaticano I
20. La fede nella costituzione Dei Verbum del Vaticano II
21. Modelli di fede
22. Teologia della fede: espressioni classiche e nuove
23. Fede e credenza: cenni al problema della fede nel mondo delle religioni
24. Fede e Ragione
25. Fede e postmodernità: riletture a partire da Porta fidei e dalla riflessione ad essa connessa.
Bibliografia obbligatoria per tutti gli studenti. Per la parte prima e terza del programma: 1) F. TESTAFERRI, «Il tuo
volto Signore io cerco». Rivelazione, fede, mistero, Cittadella, Assisi (PG) 2013; 2) F. TESTAFERRI, La Parola viva.
Commento teologico della Dei Verbum, Cittadella, Assisi (PG) 2009; 3) F. TESTAFERRI, Credo. Aiutami nella mia
incredulità, Cittadella, Assisi 2012. Per la parte seconda del programma: R. FABRIS, Introduzione generale alla
Bibbia, LDC, Leumann (TO) 2006.
STO1
Storia della Chiesa 1: epoca antica e medievale
Proff. Annalisa BINI – Andrea CZORTEK
6 CFU/ECTS
"La storia della Chiesa è insieme teologia e storia. È teologia, in quanto ha come suo oggetto il mistero
della Chiesa, sempre presente nelle vicende del «popolo di Dio» nel corso dei secoli. È storia, in quanto
ha come suo oggetto le vicende terrene della vita del «popolo di Dio», inserite in un contesto culturale,
economico, politico, sociale, rilevabili con gli strumenti della più rigorosa metodologia storica" (Ratio
Studiorum dei Seminari in Italia).
I Modulo – L’età antica (prof.ssa Annalisa BINI)
LA NATURA DELLA STORIA DELLA CHIESA
LA CHIESA APOSTOLICA.
La comunità di Gerusalemme. La missione di Paolo. L'apostolo Pietro e il suo martirio a Roma.
Il giudeo-cristianesimo nei primi tre secoli. La separazione dalla sinagoga
LA CHIESA NELLA SOCIETÀ PAGANA.
La diffusione del cristianesimo e gli ostacoli. Cristianesimo e potere imperiale romano. Le persecuzioni.
La polemica anti-cristiana e le Apologie. Il martirio e i martiri
LA SVOLTA COSTANTINIANA
La conversione . L'editto del 313. Legislazione. Giudizio degli storici. Il donatismo
DALLA PACE DI COSTANTINO ALLA FINE DEL V SECOLO
Da Costantino a Teodosio . L' organizzazione della Chiesa dopo la pace costantiniana. L'organizzazione
patriarcale e il primato romano. Il Cristianesimo in Africa e in Asia. Il Cristianesimo presso i popoli
barbari in Occidente.
SVILUPPO DELLA DOTTRINA, ERESIE E SCISMI.
La situazione nel I secolo e le sette di origine giudeo-cristiana. Lo gnosticismo. Le prime dispute
trinitarie. Attese escatologiche. Il montanismo. Controversie penitenziali.
La questione trinitaria dalle origini al IV secolo: Ario e la controversia ariana. Il concilio di Nicea. Da
Nicea a Contantinopoli I: niceni e antiniceni, i padri cappadoci
Questioni Cristologiche: la controversia nestoriana e il Concilio di Efeso (431). La controversia
monofisita e il Concilio di Calcedonia.
Il MONACHESIMO: da Antonio l’eremita a Benedetto da Norcia.
L’ETÀ TARDO-ANTICA: da Leone Magno a Gregorio Magno: la chiesa di fronte ai "Barbari"
Nozioni di Archeologia cristiana
Manuali: Storia del Cristianesimo, vol. I-II, Borla-Città Nuova, Roma 2003; K. BAUS, Storia della Chiesa, vol. I,
Jaca Book, Milano 1976; K. BIHLMEYER - H. TUCHLE, Storia della Chiesa, vol. I, Morcelliana, Brescia, 2003;
K.S. FRANK, Manuale di Storia della Chiesa antica, LEV, Città del Vaticano 2000;
Monografie: Cristianesimo nelle leggi di Roma imperiale, a cura di A. BARZANÒ, Paoline, Milano 1996; L. FOX,
Pagani e cristiani, Laterza, Bari 2006; H. JEDIN Breve storia dei concili Morcelliana, Brescia 2006; H. RAHNER,
Chiesa e struttura politica nel cristianesimo primitivo. Documenti della Chiesa nei primi otto secoli con
introduzione e commento, Jaca Book, Milano 1990;
F. RUGGIERO, La follia dei cristiani. La reazione pagana al cristianesimo nei secoli I- V, Città Nuova, Roma 2002;
M. SIMONETTI, Il Vangelo e la storia. Il Cristianesimo antico (secoli I-IV), Roma, Carocci 2010; P. SINISCALCO,
Il cammino di Cristo nell'Impero romano, Laterza, Bari 1983; M. SORDI, I cristiani e l’impero Romano, Ja-ca Book,
Milano 2004; R. L. WILKEN, I cristiani visti dai romani, Paideia, Brescia 2007; L. CERVELLIN, L’arte cristiana
delle origini. Introduzione all'archeologia critiana, LDC, Leuman 1998.
II Modulo – L’età medievale (Prof. Andrea CZORTEK)
IL CONCETTO DI MEDIOEVO;
LA CHRISTIANITAS: COORDINATE GEOGRAFICHE DELLA CHIESA MEDIOEVALE; L’AZIONE MISSIONARIA;
IL PAPATO DALLA MORTE DI GREGORIO MAGNO (604) ALL’ABDICAZIONE DI CELESTINO V (1294);
LA CHIESA LOCALE: DIOCESI, PIEVI E PARROCCHIE;
IL CLERO;
LA VITA CONSACRATA/1: IL MONACHESIMO;
LA VITA CONSACRATA/2: GLI ORDINI MENDICANTI;
LE ERESIE;
RAPPORTI TRA ORIENTE E OCCIDENTE (CRISI ICONOCLASTA, SCISMA DI FOZIO, SCISMA D’ORIENTE);
LA CROCIATA;
LA SANTITÀ.
La presentazione degli argomenti avverrà anche attraverso l’accostamento alle fonti, documentarie, offrendo alcuni
brevi saggi di metodo storico. Sarà curato il dialogo e il rapporto con le altre discipline per i temi di trattazione
comune. Un’attenzione particolare sarà riservata alla storia della Chiesa in Italia e in Umbria.
Testi da scegliere per la preparazione dell’esame: W. C. JORDAN, Nel nome del Signore. L’Europa dall’anno Mille
alla fine del Medioevo, Roma – Bari, Laterza, 2013; G. G. MERLO, Il cristianesimo medievale in Occidente, Roma –
Bari, Laterza, 2012; C. AZZARA – A. M. RAPETTI, La Chiesa nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2009 (con le
integrazioni fornite dal docente nel corso delle lezioni). Per gli aspetti di storia regionale: A. CZORTEK, Una presenza
che fa storia. Lineamenti di storia della Chiesa in Umbria, Assisi, Cittadella Editrice, 2012.
Nello studio personale si consiglia l’uso di un atlante storico.
Corsi complementari
PSIC
Psicologia
Prof. Massimiliano MICHIELAN
3 CFU/ECTS
Prima parte
1. La psicologia come scienza.
2. Elementi di psicologia dello sviluppo
3. La psicologia della personalità e le teorie della personalità.
4. Il rapporto tra psicologia e Magistero della Chiesa cattolica
Seconda parte
Anatomia e fisiologia del sistema nervoso
6. I livelli di vita psichica.
7. I livelli di coscienza.
8. Emozioni e razionalità.
9. I contenuti dell’io.
10. Le strutture dell’io.
11. Consistenze e inconsistenze vocazionali.
12. La visione tridimensionale della persona.
13. Processi motivazionali e maturità della persona
A. CENCINI - A. MANENTI, Psicologia e formazione. Strutture e dinamismi, Bologna, EDB, 1985; C. CORNOLDI – M.
TAGLIABUE, Incontro con la psicologia, Bologna, Il Mulino, 2004; A. OLIVIERO FERRARIS - A. OLIVIERO,
Psicologia. I motivi del comportamento umano, Bologna, Zanichelli, 1996; A. RONCO, Introduzione alla psicologia.
Vol. I: Psicologia dinamica, Roma, LAS, 1980; S. PALUZZI, Manuale di Psicologia, Urbaniana University Press,
Roma 2003; G. CUCCI, La maturità dell’esperienza di fede, La Civiltà Cattolica-ElleDiCi, Roma -Leumann (TO),
2010. Altri testi verranno suggeriti nel corso delle lezioni.
PSOC Sociologia
Prof. Mariano BORGOGNONI
3 CFU/ECTS
A. Parte generale: introduzione alla sociologia
1. Elementi di storia della sociologia.
La nascita della sociologa
Da disciplina nascente a scienza affermata
Tra Ottocento e Novecento, la generazione dei classici
Dal Novecento ai nostri giorni, la migrazione della sociologia in America e il ritorno in Europa
2. Società e individuo.
Le strutture della società
Disuguaglianza, stratificazione e conflitto
Il processo di socializzazione
La globalizzazione e la società multiculturale
L’individuo e le strutture del potere
3. Il metodo sociologico.
La sociologia come disciplina scientifica
Il procedimento di ricerca
I metodi di rilevazione.
B. Parte monografica: la sociologia e i fenomeni religiosi
Sviluppo, natura, oggetto e metodo della sociologia delle religioni .
1. Il fenomeno religioso, la sua istituzionalizzazione e la sua socializzazione.
2. La secolarizzazione, la pratica e l'appartenenza religiosa nella società contemporanea.
3.Il fenomeno religioso come religiosità diffusa
4.I nuovi movimenti religiosi
5. Il pluralismo religioso in Italia e la “differenza” cristiana.
6.Geografia dell’Italia cattolica.
C. Illustrazione e recensione di un testo o di una ricerca sociologica.
Riferimenti bibliografici
A.SANTAMBROGIO,Introduzione alla sociologia,Laterza 2008; P.L. BERGER - B. BERGER, Sociologia, Bologna, Il
mulino, 1987 (o edizioni successive); L.A. COSER, I maestri del pensiero sociologico, Bologna, Il Mulino, 1997, 163216; G. BAYZEK -G.MILANESI, Sociologia della religione, Torino, LDC, 2006; J.P. WILLAIME, Sociologia delle
religioni, Bologna, Il Mulino, 1996; M. ROMANELLI, Il fenomeno religioso, Bologna, EDB, 2002.
Un testo a scelta tra i seguenti: E. DURKHEIM, Per una definizione dei fenomeni religiosi, Roma, Armando, 1996; F.
GARELLI -G. GUIZZANDI -E. PACE, Un singolare pluralismo, Bologna, Il Mulino, 2003; F. GARELLI, L'Italia cattolica
nell'epoca del pluralismo, Bologna, Il Mulino, 2006; L. BALTANSKY, Stati di pace, Milano, Vita e pensiero, 2005; M.
GALLIZIOLI, I sentieri del sacro, Assisi (PG), Cittadella, 2004; E. BIANCHI, La differenza cristiana, Torino, Einaudi,
2006; R.CARTOCCI, Geografia dell’Italia cattolica,Il Mulino, 2011.
Una definita selezione di questi ed eventuali altri testi sarà concordata con il docente all’inizio delle lezioni.
METO Introduzione allo studio accademico e metodologia scientifica
Prof. Carlo BOTTERO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
3 CFU/ECTS
Caratteristiche di un elaborato scientifico.
Scelta del tema, rapporto con il docente, indice-guida.
Distinzione fonti-sussidi e tappe della ricerca bibliografica.
Strumenti della ricerca bibliografica in biblioteca e al di fuori della biblioteca.
Formula citazionale.
Criteri di selezione del materiale e struttura della bibliografia.
Schedatura di contenuto.
Struttura formale di un elaborato accademico e nozioni di tecnica redazionale.
Bibliografia: Dispense del docente.
Corsi integrativi
LGRE Greco biblico propedeutico
Prof.ssa Giuseppina BRUSCOLOTTI
6 CFU/ECTS
1) Alfabeto; accenti e spiriti; dittonghi; Pronuncia; punteggiatura; casi.
2) Sostantivi: Prima e seconda declinazione.
3) Il verbo. Indicativo Presente Attivo e Indicativo Imperfetto Attivo. L’aumento. Utilizzo del
vocabolario. Verbo εἰμί e verbo ἔχω. Predicato nominale.
4) Preposizioni: che reggono un caso, due casi, tre casi. Pronomi personali e riflessivi. Congiunzioni
coordinanti e subordinanti. Avverbi. Negazioni.
5) Sostantivi: Terza declinazione.
6) Verbi contratti in έω, in α e in ο. Verbi che iniziano in oi e in ai. Imperativo Presente Attivo.
7) Aggettivi. Prima classe e Seconda classe. Aggettivi irregolari. Aggettivi possessivi. I numerali. Uso
predicativo e attributivo dell’aggettivo. Aggettivi sostantivati. Aggettivi dimostrativi. Aggettivi e pronomi
interrogativi. Aggettivi e pronomi indefiniti.
8) Diatesi media e passiva. Verbi deponenti.
9) I verbi in μι. I verbi δίδωμι, τίθημι e ἵστημι. Il verbo δύναμαι. Il verbo ἵημι.
10) Infinito Presente Attivo e Medio-Passivo. L’uso di ὥστε. L’Infinito con valore finale.
11) Participio Presente Attivo e Medio-Passivo. Uso attributivo, sostantivato, avverbiale, predicativo e
perifrastico del Participio.
12) Aggettivo comparativo e superlativo. Forme irregolari dell’aggettivo comparativo e superlativo.
Avverbi comparativi e al superlativo. Il pronome relativo.
13) Indicativo Futuro Attivo, Medio e Passivo. Futuro dei verbi con tema in labiale, gutturale o dentale.
Futuro dei verbi in μι. Futuro Attivo e Medio senza σ. Futuro Passivo senza θ. Verbi politematici.
14) Indicativo Aoristo Debole Attivo e Medio Sigmatico e Asigmatico. Imperativo Aoristo Debole Attivo
e Medio. Infinito Aoristo Attivo e Medio. Participio Aoristo Attivo e Medio. Aoristo Forte.
15) Aoristo Passivo. Aoristo Attivo, Medio e/o Passivo dei verbi τίθημι, δίδωμι, ἵημι, ἵστημι, γινώσκω e
βαίνω.
16) Perfetto Attivo, Medio e Passivo. Il Perfetto dei verbi in μι. Il Piucchepperfetto. Il verbo οἶδα.
17) Congiuntivo Presente. Congiuntivo dei verbi contratti e dei verbi in μι. Congiuntivo Aoristo.
Congiuntivo Aoristo dei verbi in μι.
18) Uso del Congiuntivo. Congiuntivo esortativo e proibitivo.
19) Ottativo. Funzione desiderativa, potenziale e interrogativa (interrogativa indiretta).
Bibliografia: B. CORSANI, Guida allo studio del Greco del Nuovo Testamento, Società biblica britannica & foresteria;
F. SERAFINI, Corso di Greco del Nuovo Testamento, San Paolo; J. SWETNAM, Il Greco del Nuovo Testamento, Vol. 1 e
2, EDB. C; RUSCONI, Vocabolario del greco del Nuovo Testamento (Edizioni Dehoniane, Bologna 2001); un’edizione
del testo greco del Nuovo Testamento (sprovvista di traduzione in lingua moderna).
LILT
Lingua latina
Prof. Andrea MAIARELLI
6 CFU/ECTa
- Alfabeto, vocali, dittonghi, consonanti, sillabe.
- Concetto di tema e desinenza.
- Rapporto tra complementi italiani e casi latini.
- Le 5 declinazioni dei sostantivi.
- Aggettivi delle 2 classi; anche al grado comparativo e superlativo.
- Avverbi; anche al grado comparativo e superlativo.
- I pronomi.
- Verbo sum.
- Verbo possum e gli altri composti di sum.
- Le 4 coniugazioni verbali nella forma attiva.
- Dativo di possesso.
- Proposizione relativa.
- Proposizione consecutiva.
- Proposizione finale.
- Proposizione interrogativa diretta e indiretta.
- Costruzione dell'accusativo più infinito.
- Costruzione del cum più congiuntivo.
Testi di riferimento:
Per la parte teorica, una qualunque morfologia e sintassi della lingua latina adottata nei licei classici o scientifici. Per
la parte pratica sarà fornita una dispensa.
Corsi facoltativi
STAC Lo studio accademico: introduzione metodologica
Prof. Carlo BOTTERO
1 CFU/ECTS
Il corso, di carattere propedeutico, intende offrire una introduzione generale alle caratteristiche dello
studio accademico, con un’attenzione particolare agli aspetti tecnici (seguire un corso, prendere appunti,
usare la biblioteca, preparare gli esami, etc.).
Principali destinatari sono gli studenti del primo anno, che attraversano spesso un periodo di
“assestamento” – il più delle volte senza ricevere le necessarie indicazioni di metodo – nel passaggio
dagli studi superiori a quelli universitari.
Il corso consta di sei incontri pomeridiani all’inizio dell’anno accademico; è a partecipazione libera e
non prevede esame.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Piccolo dizionario: Università, Facoltà, Istituto; discipline e corsi; lezioni; “manuale” o libro di testo.
Studiare a scuola: ascolto attivo, appunti, domande.
Studiare a casa: revisione degli appunti, integrazioni, lettura di un testo.
Studiare in biblioteca: opere generali e di consultazione.
Studiare con Internet: orientamenti bibliografici, informazione puntuale.
Esami e altre prove “di profitto”.
Chuang-Tzu e il tiratore d’arco.
M. POLITO, Guida allo studio: il metodo. Quando, quanto, come, dove e perché studiare?, Padova, Franco Muzzio,
1993; ID., Guida allo studio: le tecniche. Come sottolineare, prendere appunti, schematizzare e archiviare, Padova,
Franco Muzzio, 1993.
Testi integrativi: G. LORIZIO - N. GALANTINO, Metodologia teologica. Avviamento allo studio e alla ricerca
pluridisciplinari, Milano, San Paolo, 1994; A. D. SERTILLANGES, La vita intellettuale, Roma, Studium, 1998.
Dispensa del professore: Studio e vita spirituale. Dalla tensione dialettica all’integrazione: panoramica storica e
riflessioni sistematiche.
Secondo anno
Corsi principali
FST3
Storia della filosofia 3: contemporanea
Prof. Gianluca BIANCHI
10 CFU/ECTS
Filosofia dell’Ottocento
1. Modelli gnoseologici: Verità e metodo
a) Modello dialettico: Hegel
b) Modello teologico: Kierkegaard
c) Modello analitico: Comte
d) Modello critico: Neokantismo
2. Modelli antropologici: Soggettività ed essere
a) Il soggetto “sospettato”: Marx, Schopenhauer, Nietzsche, Freud
b) Il soggetto ontologico: Rosmini
3. Modelli teleologici: Tempo e storia
a) Storicismo hegelo-marxista: Hegel, Marx
b) Evoluzionismo: Spencer
c) Storicismo tedesco: Dilthey, Weber
Filosofia del Novecento
1. Crisi dei modelli gnoseologici e nuova razionalità
a) Intuizionismo - Convenzionalismo - Pragmatismo
b) Neopositivismo: crisi dei fondamenti, Wittgenstein, il Circolo di Vienna
c) Filosofia analitica: i “giochi linguistici”, gli “atti linguistici” (Austin)
d) Razionalismo critico: Popper
e) Nuova filosofia della scienza: i post-popperiani
f) Strutturalismo: De Saussure, Levy-Strauss, Foucault
g) Fenomenologia trascendentale: Husserl, Scheler, Stein
h) Ermeneutica: Gadamer
2. Crisi del soggetto e nuova ontologia
a) Filosofia dell’esistenza: Barth, Jaspers, Hiedegger, Sartre, Marcel, Abbagnano, Pareyson
b) Ontologia ermeneutica: Heidegger, Ricoeur, Habermas
c) Spiritualismo, neotomismo, personalismo: Blondel, Maritain, Mounier
d) Pensatori ebrei: Buber, Levinas
3. Crisi della società e nuova razionalità storica
a) Storicismo italiano: Croce, Gentile, Gramsci
b) Neo-marxismo: Bloch
c) Scuola di Francoforte
d) Filosofia pratica
G. REALE - D. ANTISERI, Storia della filosofia. 3. Dal Romanticismo ai giorni nostri, Brescia, La Scuola, 1997; E.
BERTI - F. VOLPI, Storia della filosofia. Ottocento e Novecento, Roma-Bari, Laterza, 1991.
Note:
1) Tra gli argomenti e gli autori indicati, secondo necessità e progetto culturale, in corso d’opera, verranno fatte
opportune scelte e possibili integrazioni.
2) Ogni studente è invitato a presentare all’esame una silloge antologica intorno a una determinata tematica.
FSI3
Filosofia sistematica 3: antropologia ed etica
Prof. Fausto SCIURPA
6 CFU/ECTS
Antropologia filosofica
Parte introduttiva:
1. La questione uomo. 2. Come, quando si pone il problema uomo. 3. Chi si interessa dell’uomo
Parte sistematica:
1. Il “mondo-dell’-uomo” e il “comportamento-dell’-uomo-nel-mondo”. 2. L’“attuazione” dell’uomo. 3.
L’essenza dell’uomo. 4. L’autosviluppo dell’uomo.
Etica filosofica
Parte introduttiva:
1. Ricerca di senso. 2. La coscienza morale. 3. Natura epistemologica dell’etica. 4. Problematica
contemporanea.
Parte sistematica
1. Il “chi” dell’imputazione etica (il soggetto etico). 2. Il “perché” del problema morale (la libertà).3. Il
“cosa” del valore morale (il fine-bene). 4. Il “come” del valore morale (la norma, la legge “naturale”). 5.
Virtù e felicità. 6. La morale tra fede e ragione
E. CORETH, Antropologia filosofica, Brescia, Morcelliana, 2001; A. LÉONARD, Il fondamento della morale, Cinisello
Balsamo (MI), San Paolo, 1994
Testi integrativi: A. ALESSI, Sui sentieri dell’uomo, Roma, LAS, 2006; R.L. LUCAS, L’uomo, spirito incarnato,
Cinisello Balsamo, San Paolo, 1997; ID., Antropologia e problemi bioetici, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 2001;
I. YARZA (a cura di), Immagini dell’uomo, percorsi antropologici nella filosofia moderna, Roma, Armando Editore,
1997; A. RIGOBELLO (a cura di), La persona e le sue immagini, Roma, Urbaniana University Press, 1999; S.
PALUMBIERI, L’uomo questa meraviglia, Antropologia filosofica, vol. I, Roma, Urbaniana University Press, 1999; ID.,
L’uomo questo paradosso. Antropologia filosofica, vol. II, Roma, Urbaniana University Press, 2000; G. ABBÀ, Quale
impostazione per la filosofia morale?, Roma, LAS, 1996; ID., Felicità, vita buona e virtù, Roma, LAS, 1995; J. DE
FINANCE, Etica generale, Roma, Editrice Pontificia Università Gregoriana, 1997; J. MARITAIN, Nove lezioni sulle
prime nozioni della filosofia morale, Milano, Vita e pensiero, 1979; C. VIGNA (a cura di), Introduzione all’etica,
Milano, Vita e pensiero, 2001. Dispensa del docente.
FSI4
Filosofia sistematica 4: filosofia della scienza e Logica
Proff. Paolo CAPITANUCCI – Flavia MARCACCI
10 CFU /ECTS
Cos'è la scienza? Quali sono le differenze tra scienza e mito? Le rappresentazioni che la scienza offre
della realtà sono “reali” e “oggettive”? Cosa spiega, cosa può spiegare e cosa deve spiegare la scienza?
Quale è il suo rapporto con la natura e con gli altri tipi di sapere? E infine: come si colloca il sapere
scientifico rispetto al sapere teologico? Sono queste domande a cui è necessario rispondere: la scienza
interpella e pervade continuamente la nostra società, la nostra storia e la nostra cultura e non se ne
possono trascurare o sminuire le conseguenze.
Il corso esaminerà questi problemi relativamente alle seguenti aree di approfondimento.
Filosofia della scienza e della natura
Si indagherà lo statuto e il metodo della filosofia della scienza. Si inizierà con le tematiche di carattere
epistemologico: la verità delle teorie scientifiche (verità, verosimiglianza, analogia), il significato delle
teorie scientifiche e il problema del riferimento ai dati (quanto e perché una teoria scientifica rappresenta
la realtà?), metodologia della ricerca scientifica (induzione e nuovo enigma dell'induzione, abduzione,
retroduzione, serendipity, collezione di dati e riferimento ai fatti, costruzione di esperimenti, uso di
linguaggi formali,...), osservazione e theory laiden (enti teorici e enti concreti, paradigmi, programmi di
ricerca scientifici, sottodeterminazione delle teorie, epistemologia storica), ruolo della misura e
dell'esperimento nella costruzione dei modelli (concetto di misura e misurazione, elementi minimi per una
teoria della misura, modelli statistici e/o nomologici, esperimenti mentali, nuovo sperimentalismo), teorie
della conferma (verificazionismo, probabilismo, falsificazionismo, logica della scoperta e della
giustificazione, confronto tra teorie, commensurabilità e incommensurabilità, concetto di progresso).
Tali domande aprono necessariamente alla dimensione ontologica del lavoro scientifico e chiamano in
causa la filosofia della natura e il suo rapporto con la metafisica: rapporto tra teoria e realtà, concetto di
realtà e di natura, relazione ontica di causalità, teleologia e finalismo, regolarità della natura e predittività,
determinismo e indeterminismo, necessità e possibilità (logica e mondi possibili), caso e caos, aspetti
modali e intensionali delle leggi della natura, universalità e singolarità dell'oggetto di scienza, dall'oggetto
di scienza all'ente di natura.
Per indagare questi problemi si farà riferimento, mediante la lettura di alcuni testi, a filosofi e scienziati
del Novecento, e alla Seconda Rivoluzione Scientifica (termodinamica, fisica relativistica e quantistica).
In particolare si lavorerà su problemi tratti dalla cosmologia (modelli di universo) e dalla biologia
(concetto di specie e evoluzionismo), per indagare vari modelli di relazione tra scienza, filosofia e
teologia (concordismo, discordismo, articolazione).
Elementi di logica
Questa parte del corso intende richiamare in maniera sintetica gli elementi fondamentali della logica
classica (termine, proposizione, ragionamento, regola logica, legge) e della teoria sillogistica aristotelica
come ontologia formale. Si fornirà una visione di insieme sugli sviluppi della logica formale come logica
matematica (calcolo vero-funzionale di carattere estensionale) e come logiche aletiche, deontiche e
epistemiche (calcolo modale a carattere intensionale). Si studierà in particolare il problema della
referenza singolare extra-linguistica per utilizzare il calcolo formale in sede ontologica.
Bibliografia minima
J. LADYMANN, Filosofia della scienza. Un’introduzione, Carocci, Roma 2007; G. BASTI, Filosofia della
natura e della scienza, Lateran University Press, Roma; R. PRESILLA – S. RONDINARA, Scienze fisiche e
matematiche. Istanze epistemologiche e ontologiche, Città Nuova, Roma 2010; S. OKASHA, Il primo libro
di filosofia della scienza, Einaudi, Torino 2006; J.M. BOCHENSKI, Nove lezioni di logica simbolica, Ed.
Studio Domenicano, Bologna 1995; E.J. LEMMON, Elementi di logica con gli esercizi svolti, Laterza,
Roma-Bari 2008; S. GALVAN, Logiche intensionali. Sistemi proposizionali di logica modale, deotnica,
epistemica, Franco Angeli, Milano 1991. Saranno fornite dispense cartacee e digitali.
FSI5
Filosofia della religione
Prof. Carlo PALERMO
6 CFU /ECTS
Il corso si divide in 2 parti:
1- Istituzionale: Definizione, forme, linguaggio e metodo della filosofia della religione.
2- Monografica: Filosofia e religione in G.W.F. Hegel
Bibliografia
Parte prima: AA. VV., Il metodo della filosofia della religione, a cura di A. BABOLIN e U. BIANCHI, La
Garangola, Padova 1975, 2 voll.; A. FABRIS, Introduzione alla filosofia della religione, Laterza, Bari
1996; I. MANCINI, Filosofia della religione, Edizioni Abete, Roma 1968; P. MARTINETTI, Filosofia della
religione, in P. MARTINETTI, Scritti di metafisica e di filosofia della religione, a cura di E. AGAZZI,
Edizioni di Comunità, Milano 1976, voll. 2, pp. 227-313; B. MONDIN, Il problema di Dio: filosofia della
religione e teologia filosofica, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 1999; B. WELTE, Dal nulla al
mistero assoluto: trattato di filosofia della religione, a cura di A. RIZZI, Marietti, Casale Monferrato
1985; W. WINDELBAND, Il sacro (abbozzo di filosofia della religione), in W. Windelband, Filosofia e
filosofia della religione, a cura di A. BABOLIN, Benucci, Perugia 1982, pp. 238-265.
Parte seconda: G.W.F. HEGEL, Scritti teologici giovanili, Guida, Milano 1990; G.W.F. HEGEL,
Fenomenologia dello spirito, vol. I, La Nuova Italia Editrice, Firenze 1970 3; G.W.F. HEGEL, Lezioni di
filosofia della religione, voll. 3, Guida, Milano 2003; G.W.F. HEGEL, Lineamenti di filosofia del diritto,
Bonpiani, Milano 2010; G.W.F. HEGEL, Lezioni sulle prove dell’esistenza di Dio, Morcellania, Brescia
2009; .H. KÜNG, Incarnazione di Dio. Introduzione al pensiero teologico di Hegel, prolegomeni ad una
futura cristologia, Queriniana, Brescia 1972. * Ulteriori indicazioni bibliografiche, fotocopie e dispense
saranno fornite durante lo svolgimento del corso.
BAT1 Antico Testamento 1: introduzione
Prof.ssa Giuseppina BRUSCOLOTTI
6 CFU/ECTS
1. Senso e metodo di un’introduzione all’AT.
2. L’ambiente geografico e culturale.
3. Il Pentateuco: generi letterari e formazione.
4. Il periodo dei Patriarchi: la Genesi.
5. Dall’Egitto a Canaan: Esodo-Deuteronomio.
6. Dalla conquista della terra alla Monarchia: Giosuè, Giudici, 1-2 Samuele.
7. Dalla Monarchia all’Esilio: 1-2 Re e tradizioni profetiche.
8. Dal Ritorno all’Epoca dei Maccabei: deuterocanonici e sapienziali.
W. BRUEGGEMANN, Introduzione all’Antico Testamento. Il canone e l’immaginazione cristiana, Torino, Claudiana,
2005; T. LORENZIN, Esperti di umanità. Introduzione ai libri sapienziali e poetici,Torino, Elledici, 2013; L.
MAZZINGHI, Il Pentateuco sapienziale: Proverbi, Giobbe, Qohelet, Siracide, Sapienza. Caratteristiche letterarie e
temi teologici, Bologna, Edizioni Dehoniane, 2012; L. MAZZINGHI, Storia d’Israele dalle origini al periodo romano,
Bologna, EDB, 2007; G. PEREGO, Atlante biblico interdisciplinare. Scrittura, storia, geografia, archeologia e teologia a confronto, Roma, San Paolo Edizioni, 1998; A. ROFE’, Introduzione alla lettura della Bibbia ebraica. Vol. 1:
Pentateuco e libri storici. (Introduzione allo studio della Bibbia 48; Brescia: Paideia, 2011); J.L. SKA, Introduzione
alla lettura del Pentateuco (Studi biblici; Roma: Edizioni Dehoniane, 1-21998; Bologna; Edizioni Dehoniane, 2000);
J.L. SKA, Il cantiere del Pentateuco; Bologna, EDB, 2013; J.L. SICRE DIAZ, José Luis, Introducción al profetismo bíblico (Estella [Navarra]: Verbo Divino, 2012); J. A. SOGGIN, Israele in epoca biblica. Istituzioni, feste, cerimonie, rituali, Torino, Caludiana, 2000; E. ZENGER (ed.), Introduzione all’Antico Testamento, Brescia, Queriniana, 2005.
BNT1
Nuovo Testamento 1: Introduzione
Prof. Giulio Michelini
6 CFU/ECTS
Il corso si compone di due parti: una introduzione al background in cui si forma il NT, e una introduzione
agli scritti del NT, soprattutto i Vangeli canonici.
Per l’esame sono indispensabili: Dispense aggiornate del docente; PONTIFICIA COMMISSIONE BIBLICA, Il
popolo ebraico e le sue Sacre Scritture nella Bibbia cristiana (27 maggio 2001); A.M. BUSCEMI, San
Paolo. Vita opera e messaggio, ETS, Milano 2008; C. BROCCARDO, I Vangeli. Una guida alla lettura,
Carocci editore, Roma 2009 (esclusa l’introduzione a Matteo, pp. 45-77); G. MICHELINI, Matteo.
Introduzione, traduzione e commento, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2013 (solo l’Introduzione, pp.
9-42). Altri testi e contributi verranno segnalati durante il corso delle lezioni. Gli studenti dispensati dalla
frequenza dovranno, oltre al materiale sopra indicato, preparare anche G. JOSSA, Tu sei il re dei Giudei?
Storia di un profeta ebreo di nome Gesù, Carocci editore, Roma 2014.
PATR
Patrologia
Prof. Matteo MONFRINOTTI
3 CFU/ECTS
Dalle origini ad Agostino
Il corso inizierà con l’esame della terminologia: Patrologia, Patristica, Padri della Chiesa, Letteratura
cristiana antica e Tradizione cristiana (nozione e significato in relazione allo studio della teologia).
Seguirà una discussione del metodo per la lettura e la comprensione delle opere dei Padri della Chiesa.
Il corso tratterà la diffusione del cristianesimo e della sua dottrina nell’evo antico. Si esaminerà quindi la
vita dei fedeli comprese le dottrine, le istituzioni, e le testimonianze. Verranno presentate
le divisioni della letteratura cristiana: i Padri subapostolici, gli apologisti (greci e latini), gli atti e passioni
dei martiri, la scuola alessandrina, gli scrittori orientali ed occidentali dei secoli III – V (sino ad
Agostino). Attenzione particolare sarà dedicata allo sviluppo delle dottrine trinitarie e cristologiche,
nonché dei primi sviluppi dell’ecclesiologia.
Verrà infine esaminato il rapporto dei cristiani con le istituzioni civili e con le altre religioni, in particolare
col giudaismo e la religione pagana dell’Impero romano.
Programma
1. Introduzione alla letteratura patristica
2. Autori del periodo subapostolico: Clemente Romano, Ignazio di Antiochia, Policarpo di Smirne,
Papia di Gerapoli, Barnaba, Erma.
3. Scritti morali, disciplinari, liturgici: La Didachè, La Didascalia, Le Costituzioni Apostoliche, La
letteratura del martirio.
4. Scritti agiografici
5. Gli Apologisti greci di II secolo: i caratteri dell’apologetica, Aristide, Giustino, Taziano, Atenagora, Teofilo di Antiochia, A Digneto.
6. La polemica contro lo gnosticismo: Egesippo e Ireneo di Lione.
7. La scuola di Alessandria: Clemente di Alessandria, Origene, Didimo il Cieco, Metodio di Olimpo.
8. La letteratura di III secolo tra Roma e l’Africa: Ippolito, Novaziano, Minucio Felice, Tertulliano,
Cipriano, Lattanzio, Commodiano.
9. La letteratura orientale di IV secolo:
a. Atanasio e la controversia ariana
b. I Padri Cappadoci: Basilio Magno, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa
c. Gli Antiocheni: Diodoro di Tarso, Giovanni Crisostomo, Teodoro di Mopsuestia, Teodoreto di Cirro
d. Cirillo di Gerusalemme
e. Epifanio di Salamina
10. La storiografia cristiana: Eusebio, Sozomeno.
11. La letteratura antiariana in occidentale: Ilario di Poitiers e Ambrogio.
12. Cirillo di Alessandria e la polemica contro il nestorianesimo.
13. Il lavoro di traduzione: Girolamo e Rufino.
14. La fine della patristica antica e l’apertura del medioevo: Agostino.
Bibliografia di riferimento
A. PIRAS, Storia della letteratura patristica, PFTS, Cagliari 2013; G. BOSIO - E. DAL COVOLO - M.
MARITANO, Introduzione ai Padri della Chiesa, Torino, SEI, vol. I-IV; E. CATTANEO - G. DE SIMONE
- L. LONGOBARDO - C. DELL'OSSO, Patres ecclesiae. Una introduzione alla teologia dei padri della
Chiesa, Trapani, Il pozzo di Giacobbe, 2008 ("oi christianoi" 5). Parte integrante del programma
sopra indicato e costituita dalla lettura e commento di alcune pagine patristiche che verranno
previamente lette e interpretate in classe. Ogni eventuale sostituzione va concordata con il docente.
Corsi complementari
LIEB
Ebraico biblico
Prof.ssa Ombretta PETTIGIANI
3 CFU/ECTS
1) Introduzione all’ebraico biblico: la lingua nel suo contesto e utilità del suo studio.
2) Elementi di grammatica.
alfabeto consonantico e vocali;
nome, articolo, pronomi, preposizioni, ecc.;
sistema verbale.
3) Lettura e traduzione di brani scelti.
Biblia Hebraica Stuttgartensia; G. DEIANA – A. SPREAFICO, Guida allo studio dell’ebraico biblico, Roma, Urbaniana
University Press, 1990; F. SERAFINI, Corso di ebraico biblico, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 2006; T.O.
LAMBDIN, Introduction to Biblical Hebrew, Darton - Longman and Todd, London 101991.
LIGB
Greco biblico
Proff. Giulio MICHELINI/ Georges MASSINELLI
3 CFU/ECTS
Attraverso la lettura corsiva di pericopi neotestamentarie, il corso si propone due obiettivi fondamentali:
1) consolidare lo conoscenza della morfologia greca e introdurre alcuni elementi basilari di sintassi:
genitivo (partitivo, soggettivo, oggettivo ed epesegetico), dativo (di causa), posizione attributiva e
predicativa, aspetto verbale e temporalità, futuro (deliberativo e di comando), aoristo e imperfetto
ingressivi, congiuntivo esortativo, participio (aggettivale e avverbiale), infinito, uso di alcune
congiunzioni; 2) favorire il primo approccio con i testi biblici in lingua greca, ponendo attenzione alle
caratteristiche linguistico-letterarie dei principali autori.
Letture bibliche: Mt 22,34–40; Mc 12,28–34; Lc 10,25–28; 15,11–32; Gv 6,30–40; Rm 9,30–10,13; Ap
3,14–22.
Esame: l’esame è scritto e consiste in domande generali sulle caratteristiche del linguaggio degli autori
del Nuovo Testamento e nella traduzione, analisi grammaticale e commento di un breve testo tra quelli
affrontati in classe. Gli studenti possono scegliere di integrare la loro preparazione producendo un
elaborato scritto facoltativo che analizzi un brano neotestamentario da concordare con il docente.
Testo base: NESTLE–ALAND, Novum Testamentum Graece, 28a edizione, Stuttgart: Deutsche Bibelgesellschaft, 2012
(è disponibile la 27a edizione con testo italiano CEI). Grammatica: CORSANI, Guida allo studio del greco del Nuovo
Testamento, Roma: Società Biblica Britannica, 2000; SERAFINI, Corso di greco del Nuovo Testamento, Cinisello
Balsamo: San Paolo, 2003 (con volume di esercizi); POGGI, Corso avanzato di greco neotestamentario, Cinisello
Balsamo: San Paolo, 2009 (con volume di esercizi); ZERWICK, Il greco del Nuovo Testamento, Roma: Editrice
Pontificio Istituto Biblico, 2010; WALLACE, Greek Grammar Beyond the Basics. An Exegetical Syntax of the New
Testament, Grand Rapids: Zondervan, 1996.
PEDA Pedagogia
Prof. Giampiero COGNIGNI
3 CFU/ECTS
1° modulo: Elementi introduttivi della “questione educativa”
1. Definizione di pedagogia e di educazione
2. La natura dell’educazione: In-struere –Educere - Relazione
3. Educare nell’epoca post moderna: Crisi e sfide dell’educazione.
2° modulo: L’educazione del “sentire”: formazione della propria interiorità per un comportamento prosociale
1. Vita razionale e vita emotiva;
2. Coltivare l’arte del sentire;
4. La passione dell’altro: passare dall’Io-solitario all’Io-per-l’altro come pienezza di gioia e libertà.
3° modulo: L’educazione come cantiere aperto
1. Le stagioni della vita: la necessità di una continua formazione;
2. La primavera dell’infanzia;
3. L’estate della condizione giovanile;
4. L’autunno dell’età adulta;
5. L’inverno dell’anzianità.
Descrizione del programma:
Il programma costituito da tre moduli autonomi, vuol far percorrere un itinerario che parte dai concetti
base della pedagogia e della situazione attuale dell’agire e della cultura educativa, per approdare ad un approccio che raccoglie le sfide del mondo contemporaneo. Il terzo modulo spiega come l’educazione non
sia un fatto isolato nel tempo e nello spazio, ma è un processo che non ha mai termine e coinvolge tutte le
fasi della vita.
Il corso prevede lezioni frontali, elaborati scritti e condivisione in classe degli stessi. Per i non frequentanti, il programma sarà concordato con il docente.
Bibliografia di riferimento:
M. POLLO, Manuale di pedagogia generale. Fondamenti di una pedagogia culturale dell'anima, Milano, Franco Angeli, 2008; G. MOLLO, Linee di pedagogia generale, Perugia, Morlacchi Editore, 2005; P. BIGNARDI, Il senso
dell’educazione, AVE, Roma 2011; G. VICO (ed.), L’esigenza di educare, V&P, Milano 2011; C. PALAZZINI, Oltre
l’emergenza, educare ancora, Cittadella editrice, Assisi 2011; C.M. MARTINI, Educare nella postmodernità, La
Scuola, Brescia 2010; B. ROSSI, Avere cura del cuore. L’educazione del sentire, Roma, Carocci, 2006; F. FRABBONI,
F. PINTO MINERVA, Introduzione alla pedagogia generale, Roma-Bari, 2003. R. GUARDINI, Le età della vita, Milano,
V&P, 2003; E.H. ERIKSON, I cicli della vita. Continuità e mutamenti, Roma, Armando Editore, 1999.
Corsi integrativi
WEBO “Leggere” e “citare” Internet: primi cenni di webografia
Prof. Carlo Bottero
1 CFU/ECTS
Nel corso verranno trattati i seguenti argomenti, per ciascuno dei quali sono previsti una parte introduttiva
teorica ed una di esercitazioni pratiche:
1. Ricercare informazioni attraverso Internet: principi basilari.
2. Principali strumenti di ricerca, con riferimento particolare a motori di ricerca, subject directory, web
“invisibile” o “profondo”, virtual reference desk.
3. Valutare le risorse informative online.
4. Citare correttamente i documenti online.
5. Introduzione a Zotero, software per il management bibliografico.
Come sussidio per le lezioni si tenga presente la pagina web pubblicata sul sito dell’Istituto – sez. Download - Materiali
dei corsi –, dal titolo MetoLinks. Strumenti per la ricerca di informazioni attraverso Internet, e per la valutazione e la
citazione delle risorse online, all’URL:
http://www.istitutoteologicoassisi.it/v2/materiali/meto/MetoLinks.htm
Terzo anno
Corsi principali
BAT2
Antico Testamento 2: esegesi libri storici
Prof. Gianni CAPPELLETTO
6 CFU/ECTS
I. IL PENTATEUCO
A. LA FORMAZIONE DEL PENTATEUCO
1. Nome e delimitazione della Torah
2. Struttura e contenuto dei singoli libri
3. Breve storia della ricerca sulla formazione del Pentateuco
B. ESEGESI DI BRANI SCELTI:
1. Genesi: far memoria delle proprie radici di creature e di credenti
(a) Genesi 1-11: il progetto di Dio e le scelte dell'uomo. Lettura esegetica dei cc. 1-3.
(a) Genesi 12-50: i patriarchi, le “radici” del popolo ebraico. Lettura esegetica
dell’esperienza di Abramo (cc 12; 15; 17; 18-19; 22) e di Giuseppe (cc 37-50).
2. Esodo: lettura di un evento di liberazione
(a) Esodo: evento fondante (Egitto - deserto - Sinai - terra).
(b) «Dall’Egitto ho chiamato mio figlio» (Os 11,1): lettura esegetica Es 1-4; 12-15; 19-24.
(c) La ‘torah della santità’ nel libro del Levitico.
(d) Il ‘cammino nel deserto’ nel libro dei Numeri.
3. Deuteronomio: non dimenticate l’alleanza: struttura del libro e linee teologiche
fondamentali; esegesi di Dt 6; 18,9-22; 30.
II. I LIBRI STORICI
A. L’OPERA STORICA DEUTERONOMISTICA
1. Sintesi storica della ricerca moderna e contemporanea
2. Presentazione generale dei «profeti anteriori» (Giosuè; Giudici; 1-2 Samuele; 1-2 Re).
3. Esegesi di brani scelti: Gs 24; Gdc 2,6-3,6; 6,11-24; 1 Sam 3; 2 Sam 7,1-17; 1 Re 19; 21.
4. Presentazione dell’esperienza di Giosuè, Samuele, Davide, Elia.
B. L’OPERA STORICA DEL CRONISTA: introduzione e presentazione di 1-2 Cr; Esdra; Neemia.
Bibliografia:
G. CAPPELLETTO, In cammino con Israele. Introduzione all’AT - 1, Padova, Messaggero, 20096 – ristampa 2014 (con
indicazioni bibliografiche specifiche) e dispensa integrativa (testi biblici strutturati); P. ROSSANO - G. RAVASI - A.
GIRLANDA, Nuovo Dizionario di Teologia Biblica, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 2001 7 (alle singole voci); R.
PENNA - G. PEREGO - G. RAVASI , Temi di teologia biblica, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 2010 (alle singole
voci); G. GALVAGNO – F. GIUNTOLI , Dai frammenti alla storia. Introduzione al Pentateuco, Leumann (TO), Elledici,
2014; P. MERLO (a cura), L’antico Testamento. Introduzione storico-letteraria, Roma, Carocci, 2008, pp. 19-161; G.
CAPPELLETTO, Genesi (cc. 1-11) e Genesi (cc. 12-50), Padova, Messaggero, 2011 3 e 2002.
BNT3
Nuovo Testamento 3: Esegesi sinottici
Prof. Giulio MICHELINI
6 CFU/ECTS
Il corso prevede una prima parte introduttiva alle metodologie esegetiche del Nuovo Testamento e alla
conoscenza dei principali strumenti, una seconda parte dedicata alla questione sinottica, e una terza parte
dedicata alla lettura e all’interpretazione di brani scelti (il cui elenco definitivo sarà dato durante il corso).
Per l’esame, oltre alle lezioni tenute in classe e allo studio dei contributi che verranno di volta in volta
segnalati, è richiesto la conoscenza di G. MICHELINI, Matteo. Introduzione, traduzione e commento, San
Paolo 2013, nelle seguenti parti: Introduzione (pp. 9-39); Prima parte (Mt 1,1–4,16); il discorso della
montagna (Mt 5,1–7,27) e il discorso in parabole (Mt 13,1-52); i vv. 16,1-20; tutta la terza parte (Mt
16,21-20,34) e, della passione e risurrezione, le pp. 404-469. Sarà richiesta la conoscenza non solo delle
questioni esegetiche e teologiche, ma anche di quelle filologico-lessicali (presenti nelle note).
Bibliografia necessaria per il corso: G. MICHELINI, Matteo. Introduzione, traduzione e commento, San Paolo 2013; G.
PEREGO, Marco. Introduzione, traduzione e commento, San Paolo 2011; G. ROSSÉ, Atti degli Apostoli. Introduzione,
traduzione e commento, San Paolo 2011; G. ROSSÉ, Il Vangelo di Luca. Commento esegetico e teologico, Città Nuova
5
2012; G. MICHELINI, «La funzione del fraintendimento nella questione del lievito in Mt 16,5-12 // Mc 8,14-21 (Lc
12,1)», Convivium Assisiense 2 (2012) 7-31.
Altra bibliografia a cui si farà riferimento durante le lezioni, di seguito. Sulla questione sinottica: M. VINZENT,
Marcion and the Dating of the Synoptic Gospels, Peeters 2014; D.R. MACDONALD, Two Shipwrecked Gospels. The
Logoi of Jesus and Papias’s Exposition of Logia about the Lord, SBL 2012; M. GOODACRE, The Case Against Q,
Bloomsbury T&T Clark, 2002; M. HENGEL, The Four Gospels and the One Gospel of Jesus Christ, SCM Press 2000;
D.L. DUNGAN, A History of the Synoptic Problem. The Canon, the Text, the Composition, and the Interpretation of
the Gospels, Doubleday 1999. Sui vangeli sinottici, in generale: M. LÀCONI et al., ed., Vangeli sinottici e Atti degli
Apostoli, Elledici 1999; J.P. MEIER, Un ebreo marginale, 4 voll., Queriniana 2001-2009; M. GRILLI, Scriba
dell’antico e del nuovo. Il vangelo di Matteo, EDB 2009; ID., “Paradosso” e “mistero”. Il vangelo di Marco, EDB
2012; ID., L’opera di Luca. 1. Il vangelo del viandante, EDB 2012. Sui vangeli dell’infanzia: R. BROWN, La nascita
del Messia, Cittadella 2002. Sul Discorso della montagna: G. LOHFINK, Per chi vale il discorso della montagna?,
Queriniana 2000; M. DUMAIS, Il discorso della montagna, Elledici 1999. Sulle parabole: V. FUSCO, Oltre la
parabola, Borla 2000; R. MEYNET, Vedi questa donna? Saggio sulla comunicazione per mezzo delle parabole,
Paoline 2000; A. ANDREOZZI, L’officina delle parabole. La comprensione dei discepoli come snodo pragmatico di Mt
13, Cittadella 2013. Sul rapporto tra i due Testamenti e la questione del compimento: M. GRILLI, Quale rapporto tra i
due testamenti?, EDB 2007 (un riassunto in ID., Una Bibbia due testamenti, EDB 2010). Sulla passione di Gesù: R.
BROWN, La morte del Messia, Queriniana 1999; D. SENIOR, La passione di Gesù nel Vangelo di Luca, Ancora 2002;
ID., La passione di Gesù nel Vangelo di Matteo, Ancora 2002; ID., La passione di Gesù nel Vangelo di Marco, Ancora
2003; G. MICHELINI, Il sangue dell’alleanza e la salvezza dei peccatori. Una nuova lettura di Mt 26–27, Gregorian
and Biblical Press 2010; ID., Passione, morte e risurrezione del Messia secondo Matteo, San Paolo 2014. Sulla
risurrezione: N.T. WRIGHT, Risurrezione, Claudiana 2006; J. CABA, Cristo, mia speranza, è risorto, Paoline 1988.
TEF2
1.
2.
3.
Teologia fondamentale 2
Prof. Romano PICCINELLI
6 CFU/ECTS
Teologia della tradizione: Nozione di tradizione e suo valore nel pensiero contemporaneo. La
tradizione nella Scrittura e nella Chiesa dei Padri. Crisi della riforma protestante e dottrina del
Concilio di Trento. Riflessione teologica post-tridentina. La tradizione nell’attuale dialogo
ecumenico. Rivelazione, tradizione e comunità cristiana. Valore specifico della tradizione. Scrittura,
tradizione e magistero.
La Chiesa mediatrice della rivelazione: Attualizzazione della rivelazione nella Chiesa e mediante la
Chiesa. I mediatori della rivelazione. Necessità e funzione del magistero. Il magistero universale e
ordinario; i concili ecumenici; il magistero del papa. Natura del dogma. Ambito dell’infallibilità
della Chiesa. Interpretazione delle definizioni e dichiarazioni del magistero. Problema dello sviluppo
del dogma.
Rivelazione e teologia: Natura e funzione della mediazione teologica. Condizioni e metodologia del
lavoro teologico. Teologia e magistero.
Y. CONGAR, La tradizione e le tradizioni, I-II, Paoline, Roma 1965; J. FEINER- M. LOHRER (edd.), Mysterium Salutis, II,
Queriniana, Brescia 1968; W. KERN-F. J. NIEMANN, Gnoseologia teologica, Queriniana, Brescia 1984; F. A. SULLIVAN,
Il Magistero nella Chiesa cattolica, Cittadella, Assisi (PG) 1986; ID., Capire e interpretare il Magistero. Una fedeltà
creativa, EDB, Bologna 1996; F. ARDUSSO, Magistero ecclesiale. Il servizio della Parola, San Paolo, Cinisello Balsamo
(MI)1997; G. COLZANI, La teologia e le sue sfide. Aperture e dialogo, Figlie di S. Paolo, Milano 1998; E. CATTANEO,
Trasmettere la fede. Tradizione, Scrittura e Magistero nella Chiesa. Percorso di teologia fondamentale, San Paolo,
Cinisello Balsamo (MI) 1999; COMMISSIONE TEOLOGICA INTERNAZIONALE, Teologia oggi. Prospettive, principi e
criteri, LEV, Citta del Vaticano 2012; B. FORTE, La trasmissione della fede, Queriniana, Brescia 2014.
TMO1 Teologia morale 1: fondamentale
Prof. Giovanni Cappelli
6 CFU/ECTS
Introduzione generale
1. Definizione e specificità della teologia morale fondamentale; collocazione nel quadro
teologi co; importanza, urgenza e compiti attuali.
2. Lineamenti di storia della teologia morale: dall’antichità cristiana al concilio Vaticano II; dal concilio
Vaticano II ad oggi; la Veritatis Splendor: prima enciclica dedicata alla teologia morale fondamentale; il futuro della teologia morale.
3. Il problema morale oggi: tra crisi e profezia.
4. Fonti e metodo: la teologia morale «alla luce del Vangelo e dell’esperienza umana»; la morale cristiana «sotto la guida del Magistero».
Prima parte: l’appello di Dio
Il problema del senso e del destino dell’uomo alla luce della rivelazione cristiana. La chiamata di Dio
nella Scrittura: caratteristiche e contenuti della morale veterotestamentaria - messaggio morale del Nuovo
Testamento.
1. L’appello nella legge morale: insegnamento biblico sulla legge; riflessione teologica sulla legge
morale: natura, significato e funzione; sua unità e molteplicità, con particolare attenzione alla
legge morale naturale e alla legge nuova del cristiano; fondazione delle norme e argomentazioni
etico-normative.
2. L’appello nella coscienza morale: insegnamento della Bibbia e del concilio Vaticano II sulla coscienza; criteri antropologico-teologici; riflessione teologica sulla coscienza: natura, distinzioni,
normatività, primato, principi di azione; la coscienza dubbia e perplessa; la formazione della coscienza; il diritto alla libertà di coscienza.
Seconda parte: la risposta dell’uomo
Analisi antropo-teologica dell’agire umano, con speciale riferimento all’opzione morale fondamentale.
Opzione fondamentale e scelte particolari. Fonti della moralità dell’atto. Unità dialettica tra oggettività e
soggettività. Gli atti intrinsecamente cattivi e gli assoluti morali. Principio del doppio effetto. Principio di
totalità. Cooperazione al male. Fattori modificanti la responsabilità morale.
1. Il “no” a Dio nell'agire peccaminoso: la cultura odierna di fronte al peccato; visione del peccato nella Bibbia e nel concilio Vaticano II; riflessione teologica sul peccato; dimensione ecclesiale e sociale;
peccato mortale e veniale. Peccato e opzione fondamentale.
2. Il “sì” a Dio nell'agire virtuoso: rapporto teologia morale e virtù; la virtù nei dati rivelati e nella riflessione teologico-morale (considerazioni generali). L'esperienza della virtù nel dinamismo della
vita cristiana. Teologia morale e teologia spirituale: “dalla separazione al re-incontro”.
Dispense del docente; D. TETTAMANZI, Verità e libertà. Temi e prospettive di morale cristiana, Casale Monferrato
(AL), Piemme, 1993; H. WEBER, Teologia morale generale. L'appello di Dio - la risposta dell'uomo, Cinisello
Balsamo (MI), Ed. S. Paolo, 1996; A. BONANDI, «Veritatis Splendor». Trent'anni di teologia morale, Milano, Glossa,
1996. G. ANGELINI, Teologia Morale Fondamentale. Tradizione, Scrittura e teoria, Milano, Glossa, 1999; G.
MIRANDA, Risposta d’amore. Manuale di teologia morale fondamentale, Roma 2001; K. DEMMER, Fondamenti di
etica teologica, Cittadella Editrice, Assisi 2004; E. CHIAVACCI, Teologia morale fondamentale, Cittadella Editrice,
Assisi 2007; T. KENNEDY, Praticare la parola, vol. 1: L’ascesa dell’uomo al Dio vivente, Edizioni Dehoniane,
Bologna 2007; L. MELINA – J. NORIEGA – P. SOBA, Camminare nella luce dell'amore. I fondamenti della morale
cristiana, Cantagalli, Siena 2008. R. TREMBLAY, - S. ZAMBONI (a cura di), Figli nel Figlio. Una teologia morale
fondamentale, Edizioni Dehoniane, Bologna 2008; PONTIFICIA COMMISSIONE BIBLICA, Bibbia e morale. Radici
bibliche dell'agire cristiano, Libreria Editrice Vaticana, 2008; F. COMPAGNONI - G. PIANA - S. PRIVITERA (a cura di),
Nuovo dizionario di teologia morale, Cinisello Balsamo (Mi), Edizioni San Paolo, 2011; G. DE VIRGILIO, Bibbia e
teologia morale. Paradigmi ermeneutici per il dialogo interdisciplinare, Edusc, Roma 2014.
TED5
Teologia dogmatica 5: Sacramentaria
Prof. Pietro MARANESI
6 CFU/ECTS
Sacramentaria generale
I. Esame storico
1. La sacramentalità come atto costitutivo della creazione
a) Dio l’essere dell’autocomunicazione ad un uomo capace di ascolto
b) La rivelazione salvifica nella creazione
2. La rivelazione salvifica nella storia di Israele
a) Il Dio che fa la storia
b) I gesti (simbolici) che fanno memoria della storia
3. Il mysterion di Dio in Cristo
a) Nel VT: il mistero di Dio
b) Nel NT: Cristo mistero di Dio
4. Nella storia della chiesa
a) Nei Padri: il mysterion/sacramentum
b) La teologia scolastica
c) I riformatori e Trento
d) La riscoperta nella teologia contemporanea
II. Elaborazione teologica
1. Cristo sacramento di Dio
a) Cristo: Il “mysterion” eterno di Dio
b) La sacramentalità di Cristo salvezza per l’umanità intera
2. La Chiesa sacramento di Cristo
a) La Chiesa è in Cristo come un sacramento: essere sacramentale
b) Segno e strumento dell’intima unione con Dio: agire sacramentale
3. I sacramenti della chiesa
a) Origine dei sacramenti
b) Natura dei sacramenti
c) Efficacia dei sacramenti
d) I sacramentali
Sacramentaria speciale
1. Teologia del Battesimo
2. Teologia della confermazione
3. Teologia dell’Eucaristia
4. Teologia del ministero ordinato
5. Teologia del matrimonio
6. Teologia della riconciliazione
7. Teologia dell’unzione degli infermi
Dispensa del docente. La bibliografia sarà fornita lungo il corso.
Testo di riferimento generale: C. ROCCHETTA, Sacramentaria fondamentale, Bologna, EDB, 1998.
LIT1
Liturgia 1: introduzione generale
Prof. Vittorio VIOLA
10 CFU/ECTS
1. Il termine Liturgia: etimologia e uso nei diversi contesti e nelle diverse epoche.
2. La teologia della Liturgia nel suo sviluppo storico:
antichità cristiana (NT, Didaché, Giustino, Tradizione Apostolica, Evoluzione nel IV sec. Famiglie
liturgiche, primi libri liturgici, );
Medioevo (liturgia franco-germanica, libri misti o plenari), allegorismo, devozionalismo, messe private,
la liturgia al Concilio di Trento;
movimento liturgico: panorama storico, Guéranger, Beauduin, Casel; Pio X, Inter sollicitudines; Pio XII,
Mediator Dei.
3. La teologia della Liturgia nel Vaticano II: principi generali per la riforma e l’incremento della Liturgia
(Sacrosanctum Concilium, cap. I).
AA.VV. Anàmnesis 1. La Liturgia, momento nella storia della salvezza (Marietti, Casale Monferrato
1974); AA.VV. Anàmnesis 2. La Liturgia, panorama storico generale (Marietti, Casale Monferrato
1974); AA.VV. Scientia Liturgica. Manuale di Liturgia. I. Introduzione alla Liturgia (Piemme, Casale
Monferrato 1998); II. Liturgia fondamentale (Piemme, Casale Monferrato 1998); BONACCORSO G.,
Celebrare la salvezza. Lineamenti di Liturgia (Edizioni Messaggero, Padova 1996); CASEL O., Il
mistero del culto cristiano (Borla, Roma 1960); GUARDINI R., Lo spirito della liturgia = Opere di
Romano Guardini 18 (Morcelliana, Brescia 1987); MARTIMORT A. G. (ed.), La Chiesa in preghiera.
Introduzione alla liturgia. I. Principi della Liturgia (Queriniana, Brescia 1987); ROSSO S. , Un popolo di
sacerdoti. Introduzione alla liturgia (Elledici,Torino-Leumann 2007).
L’ Eucaristia
1. Dalla pasqua storica a quella rituale. La “Cena del Signore” in Paolo, “frazione del pane” in Luca,
“eucaristia” nella Didaché e nei Padri. Le catechesi mistagogiche del IV secolo. I trattati eucaristici
medievali; L’eucaristia sacrificio e sacramento nella Scolastica e nel Concilio di Trento. La teologia
eucaristica nel Vaticano II. Studio dell’ Ordo Missae e del messale, sotto l’aspetto rituale, spirituale e
pastorale.
AA.VV. Anàmnesis III/2: L’Eucaristia, storia e celebrazione, Marietti 1983; RAFFA V., Liturgia
eucaristica. Mistagogia della Messa: dalla storia e dalla teologia alla pastorale pratica, CLV, Roma
2003; L’Eucaristia fa la Chiesa, a cura di I. SCICOLONE, Vicariato di Roma 2010.
La Penitenza
Misericordia e conversione nella Bibbia. Prassi penitenziale dell’antichità: la penitenza canonica. La
penitenza “tariffata” del medioevo. La Penitenza al Concilio di Trento. Il nuovo Rito della Penitenza.
NOCENT A., La Penitenza, in Anamnesis III/1: I Sacramenti, Marietti 1986; VOGEL C., Il peccatore e la
penitenza nella Chiesa antica, Elledici 1967; Il peccatore e la penitenza nel Medioevo, Elledici 1988.
L’Unzione degli infermi
Malattia e unzione nella Bibbia. Testimonianze patristiche e fonti liturgiche.
Dall’”estrema unzione” all’Unzione degli infermi”. Il nuovo OUI.
SCICOLONE I,. L’unzione degli infermi, in Anamnesis III/1: I Sacramenti, Marietti 1986.
Il Matrimonio cristiano
Teologia biblica sul matrimonio. Principali testimonianze patristiche. La benedizione nuziale nei testi
liturgici. Il nuovo OCM.
DACQUINO P., Storia del Matrimonio cristiano alla luce della Bibbia. 1. La celebrazione del Matrimonio,
Elledici 1984.
DIR1
Diritto canonico 1: introduzione e popolo di Dio
Prof. Giuseppe CARPITA
3 CFU/ECTS
I - Introduzione al Diritto Canonico e cenni di diritto ecclesiastico
1. Fondamento, origine, istituti e caratteri del diritto ecclesiale
2. Le condizioni della persona
3. La potestà di governo
4. Gli uffici ecclesiastici
5. Rapporto tra Chiesa e Stato: fondamento, cenni storici e panoramica dei sistemi vigenti
6.
Patti Lateranensi: presupposti storici e Concordato, accordo di revisione concordataria tra la
Repubblica Italiana e la Santa Sede del 18 febbraio 1984
II - Il popolo di Dio
La Chiesa come comunione espressa e tematizzata dal CIC
L’impianto sistematico del Libro II del CIC
I fedeli:obblighi e diritti
I Ministri sacri o chierici
La suprema autorità della Chiesa
Le Chiese particolari, i Vescovi, i Vescovi diocesani.
Struttura delle Chiese particolari
La parrocchia
Norme comuni agli Istituti di vita consacrata.
Codice di Diritto Canonico; appunti del docente
STO2
Storia della chiesa 2: moderna e contemporanea
Prof. Annalisa BINI
3 CFU/ECTS
Il programma e la relativa bibliografia verranno indicati all’inizio del corso.
Quarto e quinto anno - Biennio ciclico “anno A”
BAT3
Antico Testamento 3: esegesi libri profetici
Prof. Ombretta Pettigiani
6 CFU/ECTS
Il corso si articolerà in due parti.
I. Introduzione generale al profetismo
1. Chi è il profeta?
- divinazione e profezia
- i mediatori profetici
- Dio e il profeta
- il profeta e la società
- i mezzi della trasmissione del messaggio: parola, azioni simboliche e libri
2. Storia del movimento profetico
- antecedenti della profezia biblica (il VOA)
- l’inizio della profezia biblica
- il secolo d’oro: VIII sec.
- gli ultimi cinquant’anni del regno del sud
- l’esilio
- la profezia post-esilica
II. I profeti biblici e i loro libri
Presenteremo i singoli profeti e le loro opere.
Sceglieremo una serie di testi da approfondire attraverso uno studio di carattere esegetico.
Bibliografia di riferimento
L. ALONSO SCHÖKEL – J. L. SICRE DIAZ, I Profeti (Roma 1984); P.BOVATI, «Così parla il Signore». Studi sul
profetismo biblico (Bologna 2008); B. MARCONCINI, Profeti e Apocalittici (Logos 3; Torino 22007); J. L. SICRE DIAZ,
Profetismo in Israele. Il profeta, i profeti, il messaggio (Roma 1995); J. L. SICRE DIAZ, Introducción al profetismo
bíblico (Estudios bíblicos 45; Estella 2011); A. SPREAFICO, La voce di Dio. Per capire i profeti (Studi Biblici;
Bologna 2014). Ulteriore bibliografia sarà indicata durante il corso.
BNT2 Nuovo Testamento 4: esegesi letteratura paolina
Proff. Giulio MICHELINI – Georges MASSINELLI
6 CFU/ECTS
Il corso si propone di introdurre gli studenti agli scritti e al pensiero di Paolo attraverso un percorso
tematico. Lo studio di ogni tema comprende l’analisi di una o più rilevanti pericopi paoline, la lettura e
discussione di saggi sul tema e l’ampliamento al dibattito contemporaneo.
I. Questioni introduttive: vita e figura di Paolo; genere epistolare; tradizione paolina; uso della retorica.
II. La morte di Gesù.
III. La giustificazione.
IV. Israele.
V. Continuità e discontinuità tra Gesù e Paolo.
VI. Struttura sociologica delle chiese paoline.
VII. Autorità apostolica.
VIII. Paolo e l’impero.
IX. Interpretazione femminista di Paolo.
X. Sessualità e matrimonio.
Ulteriori indicazioni verranno fornite nel corso delle lezioni.
G. BARBAGLIO, La Teologia di Paolo. Abbozzi in forma epistolare (EDB, 1999); J. J. BARTOLOMÉ, Paolo di Tarso:
Un’introduzione alla vita e all’opera dell’apostolo di Cristo (LAS, 2009), 47–75; W. BOREK, Unità e reciprocità
delle membra della Chiesa: Studio esegetico-teologico di 1 Cor 12,21–26; Rom 12,3–8; Ef 4,25–5,2 (Pontificia
Università Gregoriana, 2004); J.-F. BOUTHORS, Paolo l’ebreo (EDB, 2013); D. A. BRONDOS, Paul on the Cross:
Reconstructing the Apostle’s Story of Redemption (Fortress, 2006); A. M. BUSCEMI, Paolo. Vita, opera e messaggio
(Terra Santa, 2008); G. DE VIRGILIO (a cura di), Chiesa e ministeri in Paolo (EDB, 2003); G. DE VIRGILIO, La
teologia della solidarietà in Paolo: Contesti e forme della prassi caritativa nelle lettere ai Corinzi (EDB, 2008); A.
VON DOBBELER, Glaube als Teilhabe: Historische und semantische Grundlagen der paulinischen Theologie und
Ekklesiologie des Glaubens (Tübingen, 1987); J. D. G. DUNN, La nuova prospettiva su Paolo (Paideia, 2014); J. D.
G. DUNN, La teologia dell’apostolo Paolo (Paideia, 1999); R. B. HAYS, The Faith of Jesus Christ: The Narrative
Substructure of Galatians 3:1–4:11 (Eerdmans, 2002); B. HOLMBERG, Paul and Power: The Structure of Authority in
the Primitive Church as Reflected in the Pauline epistles (Gleerup, 1978) D. G. HORRELL, An Introduction to the
Study of Paul (T&T Clark, 2006); R. A. HORSLEY, Paul and Empire. Religion and Power in Roman Imperial Society
(Trinity Press International, 1997); W. A. MEEKS, I Cristiani dei primi secoli: Il mondo sociale dell’Apostolo Paolo
(Il Mulino, 1992); R. PENNA, Paolo e la chiesa di Roma (Paideia, 2009); R. PENNA, Paolo scriba di Gesù (EDB,
2009); R. PENNA, I ritratti originali di Gesù il Cristo. Inizi e sviluppo della cristologia neotestamentaria, vol. 2: Gli
sviluppi (San Paolo, 1999); A. PITTA, “La ‘aqedah di Isacco nell’epistolario paolino”, in Paolo di Tarso: Archeologia,
storia, ricezione, a cura di L. Padovese (Effatà, 200), 585–599; A. PITTA, Il paradosso della croce: Saggi di teologia
paolina (Piemme, 1998); D. G. POWERS, Salvation through Participation: An Examination of the Notion of the
Believers’ Corporate Unity with Christ in Early Christian Soteriology (Peeters, 2001); E. P. SANDERS, Paolo, la
legge e il popolo giudaico (Paideia, 1989); E. P. SANDERS, Paolo e il giudaismo palestinese. Studio comparativo su
modelli di religione (Paideia, 1986); E. SCHÜSSLER FIORENZA, In Memory of Her: A Feminist Theological
Reconstruction of Christian Origins (Crossroad, 1984); K. STENDAHL, “L’apostolo Paolo e la coscienza introspettiva
dell’occidente”, in K. Stendahl, Paolo tra gli ebrei e i pagani (Claudiana, 2000), 21–45; G. THEISSEN, The Social
Setting of Pauline Christianity: Essays on Corinth (Fortress, 1982); D. WENHAM, Paul. Follower of Jesus or
Founder of Christianity? (Eerdmans, 1995); S. WESTERHOLM, Perspectives Old and New on Paul: The “Lutheran”
Paul and His Critics (Eerdmans, 2004); K. L. YINGER, The New Perspective on Paul: An Introduction (Cascade,
2011); M. ZETTERHOLM, Approaches to Paul: A Student’s Guide to Recent Scholarship (Fortress, 2009).
TED1
Teologia dogmatica 1: trinitaria
Prof. Simona SEGOLONI
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6 CFU/ECTS
Introduzione: questioni di metodo in teologia trinitaria.
Il dato di partenza: l’esperienza cristiana sperimenta che Dio parla e si comunica nel Figlio e nello Spirito (formule triadiche nella Scrittura, nella liturgia e nei primi pensatori)
Interpretazione dell’esperienza avutasi nel corso della storia. Panorama storico generale riguardante le linee di sviluppo del pensiero cristiano su Dio dall’epoca degli apologisti fino al concilio
Vaticano II: pensiero patristico, concili di Nicea e Costantinopoli, Agostino, Riccardo da San Vittore e Tommaso d’Aquino. Si presenterà quindi il rinnovamento teologico del XX: Rahner.
Analisi della Scrittura come punto di riferimento centrale per l’interpretazione cristiana di Dio:
cosa cercare nel primo testamento (attenzione al nome di Dio, il Dio rivolto verso il popolo, e
all’attesa del compimento); cosa trovare nel NT: Dio si dona nel Figlio e nello Spirito (dai tre
all’unità); l’identità delle persone nella relazione.
Categorie fondamentali per affermare e spiegare ciò che è da credere su Dio: persona, relazione,
communio, agape.
Alla luce delle categorie esaminate costruzione del sistema teologico: dalla particolare identità
relazionale delle persone si comprende l’unità di Dio come communio d’amore.
La questione del Filioque: problema e soluzione alla luce del sistema teologico esposto.
Testi base: Per la parte storica e per quella biblica: A. COZZI, Manuale di dottrina trinitaria, Brescia: Queriniana, 2009:
pagg. 111-263 (parte biblica); 271-380; 403-427; 500-529; 551-634 (parte storica). Per la parte sistematica: G.
GRESHAKE, Il Dio Unitrino. Teologia trinitaria, Brescia, Queriniana, 2000, 190-246 (consigliato 75-246); S.
SEGOLONI RUTA, Io sono colui che sta presso l’altro in Urbaniana University Journal 1/2014.
Fonti: Testi dei simboli di Nicea e Costantinopoli; Lettura di Riccardo da San Vittore, La Trinità, paragrafi: 1, XVII; 3,
II.XI.XIV.XIX; 4, VII.VIII.X.XV.XVII; 5, XVII.XX; 6, XVII; TOMMASO D’AQUINO, Summa Theologiae: lettura dei
respondeo di tutti gli articoli delle quaestiones: 27, 28, 29, 30 (solo i primi tre articoli), 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39
(solo i primi due articoli), 40 (solo i primi due articoli), 43; testo del documento del Pontificio consiglio per l’unità
dei cristiani sul Filioque del 1995; K. RAHNER, Osservazioni sul trattato dogmatico “De Trinitate” in ID., Saggi
teologici, Roma: Edizioni Paoline, 1965, 587-634.
Testi di approfondimento per le questioni particolari: Cozzi per la questione del Filioque; A. Milano, Il pathos di Dio
in ID., Quale verità. Per una critica della ragione teologica, EDB, Bologna 1999, 259-314.
TED2
Teologia dogmatica 2: antropologia/escatologia
Prof. Luigi GIACOMETTI
10 CFU/ECTS
Il corso considera i temi centrali dell’antropologia teologica e dell’escatologia, con una riflessione
unitaria che possa condurre ad illuminare la “forma” di vita filiale della creatura umana. Per questo, il
rapporto dell’uomo con la vicenda “filiale” di Cristo sarà il punto di vista privilegiato per esaminare la
costituzione dell’uomo al centro del creato, il peccato originale e le sue conseguenze. Un particolare
rilievo sarà dato al tema della grazia, essenziale per la comprensione cristiana dell’uomo, inteso come un
evento dello Spirito. La grazia, della giustificazione, della filiazione divina, del compimento finale
rappresenta la trama su cui sono letti e interpretati i momenti escatologici della morte, della retribuzione,
del giudizio ultimo e della ricompensa eterna.
Bibliografia
Testi base per Antropologia teologica: L. F. LADARIA, Antropologia teologica, nuova edizione completamente
riscritta, Piemme Teologica = Editrice Pontificia Università Gregoriana, Casale Monferrato (AL) 2002; F. G.
BRAMBILLA, Antropologia teologica. Chi è l’uomo perché te ne curi? (“Nuovo corso di teologia sistematica”, 12),
Queriniana, Brescia 2005. Testi aggiunti: G. COLZANI, Antropologia teologica. L’uomo: paradosso e mistero (“Corso
di teologia sistematica”, 9) ristampa seconda edizione, Edizioni Dehoniane, Bologna 2000; A. SCOLA - Gilfredo
MARENGO – J. PRADES LÒPEZ, La persona umana. Antropologia teologica. Sezione sesta di Amateca. Manuali di
Teologia Cattolica: La persona umana, vol. 15 Milano, Jaca Book 2000
Testi base per escatologia: J. RATZINGER, Escatologia. Morte e vita eterna (“Piccola Dogmatica cattolica” 9) Assisi,
Cittadella 1985; G. ANCONA, Escatologia cristiana (“Nuovo corso di teologia sistematica”13) Queriniana, Brescia
2003. Testi aggiunti: G. CANOBBIO – M. FINI (ed.), L’escatologia contemporanea. Problemi e prospettive, Padova,
Messaggero, 1995; J.-J., TAMAYO - COSTA, L’escatologia cristiana, Roma, Borla, 1996; A. NITROLA, Trattato di
escatologia. Spunto per un pensare escatologico, I, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2001 Temi attuali di
escatologia. Documenti, commenti e studi, Roma, Libreria Editrice Vaticana, 2000.
TED3
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Teologia dogmatica 3: cristologia
Prof. Romano PICCINELLI
10 CFU/ECTS
La cristologia nella problematica attuale.
Le principali questioni metodologiche.
Fonti, metodo e struttura del trattato cristologico.
Fondamenti veterotestamentari.
I “misteri” della vita di Cristo.
La cristologia implicita.
Il mistero pasquale, compimento dell’opera di salvezza.
L’interpretazione neotestamentaria della persona di Cristo.
Il Cristo della Chiesa nascente e degli Apologisti.
Le cristologie del IV e V secolo.
I grandi Concili cristologici.
Riflessione sistematica.
La psicologia di Cristo.
J. KELLY, Il pensiero cristiano delle origini, Il Mulino, Bologna 1972; W. KASPER, Gesù il Cristo, Queriniana, Brescia
1975; E. SCHILLEBEECKX, Gesù, la storia di un vivente, Queriniana, Brescia 1976; B. FORTE, Gesù di Nazaret, storia
di Dio, Dio della storia, Paoline, Roma 1981; A. GRILLMEIER, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I/1-2, Paideia,
Brescia 1982; M. SERENTHÀ, Gesù Cristo ieri, oggi e sempre, LDC, Leumann (TO) 1982; B. SESBOÜÉ, Gesù Cristo
nella tradizione della Chiesa, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1987; M. BORDONI, Gesù di Nazaret. Presenza,
memoria, attesa, Queriniana, Brescia 1988; C. PORRO, Gesù il Salvatore. Introduzione alla cristologia, EDB, Bologna
1991; B. SESBOÜÉ, Gesù Cristo l’unico mediatore. Saggio sulla redenzione e la salvezza, I-II, San Paolo, Cinisello
Balsamo (MI) 1991-94; G. O’COLLINS, Cristologia. Uno studio biblico, storico e sistematico su Gesù Cristo,
Queriniana, Brescia 1997; R. PENNA, I ritratti originali di Gesù il Cristo. Inizi e sviluppi della cristologia
neotestamentaria, I-II, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1996-1999; C. VON SCHÖNBORN, Dio inviò suo figlio, Jaca
Book, Milano 2002; P. GAMBERINI, Questo Gesù (At 2,32). Pensare la singolarità di Gesù Cristo, EDB, Bologna 2005;
A. MIRANDA, I sentimenti di Gesù. I verba affectum dei Vangeli nel loro contenuto lessicale, EDB, Bologna 2006; F.
TESTAFERRI, Ripensare Gesù. L’interpretazione ebraica contemporanea di Gesù, Cittadella, Assisi (PG) 2006; M.
GRONCHI, Trattato su Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore, Queriniana, Brescia 2008; G. JOSSA, Il cristianesimo ha
tradito Gesù?, Carocci, Roma 2008; J.P. MEIER, Un ebreo marginale. Ripensare il Gesù storico, I-IV, Queriniana,
Brescia 2001-2009; E. RIPARELLI, I mille volti di Cristo. Religioni ed eresie dinanzi a Gesù di Nazareth, Messaggero,
Padova 2010; R. FABRIS, Gesù il “Nazareno”. Indagine storica, Cittadella, Assisi (PG) 2011; N. CIOLA, Gesù Cristo
Figlio di Dio, I. Vicenda storica e sviluppi della tradizione ecclesiale, Borla, Roma 2012; G. LOHFINK, Gesù di
Nazareth. Cosa volle – Chi fu, Queriniana, Brescia 2014.
TMO2 Teologia morale religiosa: le virtù
Prof. Carlo MACCARI
PARTE PRIMA: La virtù in senso generale
Sezione I: La virtù nella trattazione filosofica
Capitolo 1: La virtù nella filosofia ellenistica
Capitolo 2: La crisi dell’etica delle virtù
Capitolo 3: MacIntyre, il ritorno dell’etica delle virtù
Sezione II: La virtù nella trattazione teologica
Capitolo 4: Il termine virtù nella Sacra Scrittura
Capitolo 5: Le virtù nella teologia dei Padri della Chiesa
Capitolo 6: Le virtù nella scolastica del Medioevo
Capitolo 7: San Tommaso D’Aquino. Una trattazione sistematica delle virtù
6 CFU/ECTS
Capitolo 8: Le virtù nei documenti del Magistero
PARTE SECONDA: Le virtù
Sezione I: Le virtù teologali
Capito 9: La fede: cardine della vita battesimale
Capitolo 10: La speranza: porta della vita trascendentale
Capitolo 11: La carità: accesso alla vita di comunione
Sezione II: Le virtù morali
Le virtù cardinali
Capitolo 12: La giustizia: «la virtù delle virtù»
Capitolo 13: La Prudenza: la virtù del discernimento morale
Capitolo 14: La Fortezza: la virtù che «assicura la ricerca del bene»
Capitolo 15: La Temperanza: la virtù che conferma nella via del bene
Capitolo 16: Le altre virtù morali
PARTE TERZA: La vita nuova in Cristo e l’agire morale del credente
Capitolo 17: L’uomo chiamato alla vita divina
Capitolo 18: Il Discorso della Montagna (Mt 5-7)
Capitolo 19: Il comandamento nuovo dell’amore
Capitolo 20: La pienezza della vita nuova in Cristo
Lo studente, (compreso chi ha l’esonero dalle lezioni) è pregato di prendere familiarità con uno dei
seguenti testi a scelta che presenterà all’esame in uno schema riassuntivo:
PLUTARCO, Il progresso nella virtù, E. Valgiglio, (A cura di), M. D’Auria Editore, Napoli 1989; Aristotele, Etica
Nicomachea, (traduzione, introduzione e note di) C. natali, Editori Laterza, Roma-Bari 1999.
A. MACINTYRE, Dopo la virtù. Saggio di teoria morale, Armano Editore, Roma 2007. (Ed. Orig. After virtue. A study
in moral Theory, Univeristy of Notre Dame Press, Indiana 1981).
TOMMASO D’AQUINO, De Beatitudine in Id., La Somma Teologica, I-II, q. 1-5.
Bibliografia essenziale
A. DA RE, Filosofia morale. Storia, teorie, argomenti, Bruno Mondadori, Milano 2008; E. KACZYNSKI - F.
COMPAGNONI, La virtù e il bene dell’uomo. Il pensiero tomista nella teologia post-moderna, Edizioni Dehoniane,
Bologna 1993; M. COZZOLI, Per una Teologia Morale delle virtù e della vita buona, Lateran University Press, Roma
2002; ID., Etica teologale, Fede Carità speranza, Ed. San Paolo, Cinisello Balsamo 2010; R. GERARDI, Alla sequela
di Gesù. Etica delle beatitudini, doni dello Spirito, virtù, Edizioni Dehoniane Bologna 1998.
Per chi ha l’esonero dalle lezioni può preparare l’esame con i seguenti testi:
A. DA RE, Filosofia morale. Storia, teorie, argomenti, Bruno Mondadori, Milano 2008; M. COZZOLI, Etica teologale,
Fede Carità speranza, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo 2010; R. GERARDI, Alla sequela di Gesù. Etica delle
beatitudini, doni dello Spirito, virtù, Edizioni Dehoniane Bologna 1998.
TMO3 Teologia morale sociale
Prof. Roberta VINERBA
6 CFU/ECTS
– Il fatto sociale come oggetto materiale e la prospettiva etica come oggetto formale.
– Fondamenti biblici del pensiero sociale cristiano: dall’esperienza sociale dell’Antico Testamento al
rapporto di Gesù con l’autorità, i beni materiali, la giustizia e la pace.
– Lo sviluppo storico della riflessione sociale cristiana: i Padri, san Tommaso d’Aquino, i moralisti del
XVI secolo, le teologie politiche.
– La dottrina sociale della Chiesa: identità, contenuti, percorso storico, contesto teologico morale degli
interventi.
– Studio della dottrina sociale dalla Rerum novarum alla Caritas in veritate.
– I temi più rilevanti dell’etica sociale: persona, famiglia, società civile; giustizia, sviluppo e solidarietà
nel contesto della globalizzazione; il principio del bene comune e della sussidiarietà; la politica nel
contesto delle società democratiche; il lavoro in prospettiva teologica, etica e spirituale; l’economia e la
finanza a servizio dell’uomo; la promozione della pace; elementi di etica dell’ambiente.
I testi saranno segnalati in corso d'opera.
TESP
Teologia spirituale e Teologia della vita consacrata
(proff. Gugliemo SPIRITO – Alceo GRAZIOLI)
6 CFU/ECTS
Il corso istituzionale intende offrire una visione d’insieme della Teologia spirituale, in cosa consista, i
suoi rapporti con la dogmatica e la morale,quali scopi si prefigge, dove attinge, cosa è in gioco per la vita
spirituale, come si snoda, quali siano i collegamenti, donde parte, come procede, dove conduce. I
riferimenti costanti ed imperituri sono la Sacra Scrittura, i Padri e la Liturgia, e la dottrina esperienziale
dei Dottori e dei Santi.
Nella sezione didattica durante le lezioni si svolgeranno i temi accennati nel programma, ma anche
saranno proposte letture scelte di classici della spiritualità e della letteratura per invogliare un contatto
diretto, e queste letture saranno poi presentate e commentate a turno dagli studenti.
La sezione del corso sulla Teologia della vita consacrata fornirà agli studenti gli strumenti necessari a una
chiarificazione dell’identità specifica e delle caratteristiche fondamentali della vita consacrata come “stato
dei consigli evangelici” in relazione agli altri stati di vita.
Il metodo di insegnamento prevede, oltre alle lezioni frontali, il contributo interattivo degli studenti, che
sono chiamati ad approfondire una tematica fondamentale del corso.
I testi fondamentali saranno indicati all’inizio delle lezioni. La bibliografia offerta per entrambe le
sezioni, volutamente abbondante, permetterà inoltre una scelta più ricca, mirata e personalizzata, che sarà
concordata tra docenti e studenti.
1 - Fondamenta
Vita spirituale = vita nello Spirito Santo
L’intelligenza spirituale della Scrittura
La sapienza ed esperienza dei Santi Padri
La Liturgia e la sacramentalità della grazia
2 - Dinamiche
Ad immagine dell’Immagine : l’origine ed il fine
“Fuori dal Giardino” : caduta e ferita
Lotta e fatica ascetica : semina e crescita
Figli nel Figlio : la vita in Cristo
I frutti dello Spirito : il raccolto
3 - Teologia della VC
Considerazioni storico teologiche riguardo allo “stato dei consigli evangelici”;
Identità teologica della vita consacrata;
Il compito imprescindibile della VC nella Chiesa locale ed universale;
Obbedienza, povertà e castità: la loro comprensione in relazione ad alcune questioni antropologiche;
Il fondamento della vita consacrata: il Battesimo;
Consigli evangelici e virtù teologali
Sulla Teologia spirituale:
E. CITTERIO, La vita spirituale. I suoi segreti, EDB, Bologna, 2005; ID., L’intelligenza spirituale delle Scritture,
EDB, Bologna 2008; J. CHRYSSAVGIS, Al cuore del deserto, Edizioni Qiqajon, Magnano, 2004; D. SORRENTINO,
L’esperienza di Dio. Disegno di Teologia Spirituale, Cittadella Editrice, Assisi, 2007; L. BOUYER, Introduzione alla
vita spirituale, Borla, Roma, 1989; T. SPIDLIK, La spiritualità dell’Oriente cristiano. Manuale sistematico, San Paolo,
Cinisello Balsamo, 1995; ID, La preghiera secondo la tradizione dell’Oriente cristiano,Lipa, Roma, 2002; K.WARE,
Dire Dio oggi. Il cammino del cristiano, Edizioni Qiqajon, Magnano1998; M. RUPNIK, Nel fuoco del roveto ardente.
Iniziazione alla vita spirituale, Roma , Lipa 2003; ID., L’arte della vita. Il quotidiano nella bellezza, Lipa, Roma
2011; P. NELLAS, Voi siete dei. Antropologia dei Padri della Chiesa, Roma, Città Nuova 1993; M. BUBER, Il
cammino dell’uomo, Edizioni Qiqajon, Magnano, 1990; A. JOLLIEN, Il mestiere di uomo, Edizioni Qiqajon, Magnano,
2003; O. LE GENDRE, Le maschere di Dio, EDB, Bologna, 2001; B. OLIVERA, Il sole nella notte. Mistica cristiana ed
esperienza monastica, Milano, Ancora 2003; A. BLOOM, Preghiera viva, Gribaudi, Milano 2000; ID., Scuola di
preghiera, Edizioni Qiqajon, Magano 2009; T. RADCLIFFE, Testimoni del Vangelo, Edizioni Qiqajon, Magnano
2004; ID., Amare nella libertà, Edizioni Qiqajon, Magnano 2003; ID., Il punto focale del cristianesimo. Che cosa
significa essere cristiani?, San Paolo, Cinisello Balsamo 2008; ID., Perché andare in chiesa? Il dramma
dell’eucaristia, San Paolo, Cinisello Balsamo 2009; ID., Essere cristiani nel XXI secolo. Una spiritualità per il
nostro tempo, Queriniana, Brescia 2011; A. SCHMEMANN, Per la vita del mondo. Il mondo come sacramento, Lipa,
Roma 2012; J. CORBON, Liturgia alla sorgente, Edizioni Qiqajon, Magnano 2003; A. SICARI, Nel “castello interiore”
di santa Teresa d’Avila, Jaca Book, Milano 2005; ID., Il “divino cantico” di san Giovanni della Croce, Jaca Book,
Milano 2011; M. TENACE, Cristiani si diventa. Dogma e vita nei primi tre concili, Lipa, Roma 2013; J. BERGOGLIOFRANCESCO, Umiltà. La strada verso Dio, Emi, Bologna 2013; ID., Il desiderio allarga il cuore. Esercizi spirituali
con il Papa, Emi, Bologna 2014; ID., La croce e la pace. Meditazioni spirituali, Emi, Bologna 2014; ID., Chi sono i
gesuiti. Storia della Compagnia di Gesù, Emi, Bologna 2014; G. BUSCA, La riconciliazione “sorella del battesimo”,
Lipa, Roma 2011; G. CESAREO, Battesimo e vita morale. L’ethos dell’uomo nuovo in Cristo, Editrice Miscellanea
Francescana, Roma 2014.
Sulla Vita consacrata:
A. APARICIO RODRIGUEZ –J. M. CANALS CASAS (dir.), Dizionario teologico della vita consacrata Edizione italiana a
cura di T. Goffi – A. Palazzini, Àncora Editrice, Milano 1994 (ed. or. in lingua spagnola Madrid 1992); Supplemento
al Dizionario Teologico della Vita Consacrata, a cura di G. F. Poli, Àncora Editrice, Milano 2003; J. E.A. AUBRY, La
vita consacrata: un dono del Signore alla sua Chiesa, a cura della Commissione mista Vescovi-Religiosi Istituti
Secolari della Conferenza Episcopale Italiana, Leumann (TO), 1993; Autorità e obbedienza nella vita consacrata e
nella famiglia francescana, a cura di P. Martinelli, EDB, Bologna, 2008; A. DALBESIO, E lasciato tutto lo seguirono.
I fondamenti biblici della vita consacrata, Bologna, 1993; G.P. DI NICOLA, I consacrati. Quale dono per gli sposati?,
in Claretianum 38 (1998), p. 41-77; E. FERASIN, Un lungo cammino di fedeltà. La Vita Consacrata dal Concilio al
Sinodo, Roma, 1996; S. DE FIORES, Consigli evangelici, in S. DE FIORES – T. GOFFI (edd.), Nuovo dizionario di
spiritualità, Cinisello Balsamo 1994, 242-262; J.C.R. GARCIA PAREDES, Teologia della vita religiosa, Cinisello
Balsamo (Milano), 2004; A. LOPEZ AMAT, La vita consacrata. Le varie forme dalle origini fino ad oggi, Roma 1991;
P. MARTINELLI, La teologia della vita consacrata: alcuni punti chiave, in Vita Consacrata, 44 (2008) p. 404-419; P.
MARTINELLI, Sull’”essenzialità” (o “necessità”) della vita consacrata nella Chiesa per il mondo. Note per una
ricerca che continua, in Religiosi in Italia, 346(2005), p.32-46; Nuove forme di vita consacrata, a cura di G. Rocca e
R. Fusco, Roma, 2010; A. PARDILLA, Vita consacrata per il nuovo millennio. Concordanze, fonti e linee maestre
dell’esortazione apostolica Vita Consecrata, Città del Vaticano, 2003; T. MATURA, E lasciato tutto lo seguirono.
Fondamenti biblici della vita religiosa, Magnano 1999; G. ROCCA, Donne religiose. Contributo a una storia della
condizione femminile in Italia nei secoli XIX-XX, Ed. Paoline, Roma, 1992; E. ROSANNA - P. DEL CORE, (a cura di),
La Vita Religiosa alle soglie del Duemila. Verso quali modelli formativi?, Roma 1997; J. ROVIRA, La vita consacrata
oggi, sfide e vitalità, Roma, 2009; J. ROVIRA, Principali contenuti dottrinali sula vita consacrata nei documenti del
Magistero a partire dalla fine del Concilio Vaticano II, in Claretianum, 46 (2006), p. 79-113; U. SARTORIO, Gli «stati
di vita». Un avvio di riflessione a partire da Vita Consecrata, I-II, in Vita Consacrata 35 (1999) 160-171; 278-296.
TEPA Teologia pastorale e catechetica
(proff. Gugliemo SPIRITO – Marco DECESARIS)
6 CFU/ECTS
Il Corso, articolato in due parti, si propone di presentare in modo unificato gli elementi fondamentali della
Teologia pastorale e della Catechetica. Dopo un’introduzione e una chiarificazione terminologica,
vengono trattati, per le due discipline, l’origine e lo sviluppo storico, la questione epistemologica,
l’aspetto sistematico e il campo relativo alla prassi, soprattutto con riferimento alla prospettiva della
“Nuova evangelizzazione” e al contesto italiano e locale: l’identità, l’oggetto e il metodo delle discipline;
i caratteri specifici, i soggetti operativi e gli ambiti delle prassi ecclesiali. In particolare, si vuole dar
rilievo, per la Teologia pastorale, al nodo teoria/prassi, al discernimento e alla conversione pastorale, e per
la Catechetica, al Progetto catechistico italiano e al rinnovamento dell’iniziazione cristiana.
Inoltre, gli studenti potranno approfondire un argomento a scelta, per il quale sarà indicata un’ulteriore
bibliografia durante il Corso: la parrocchia, le unità pastorali, le associazioni e i movimenti, la pastorale
giovanile, familiare, sociale, della salute, l’arte e la bellezza, il pellegrinaggio, il ministero pastorale, il
laicato, il primo annuncio, la comunicazione del Vangelo, la predicazione e l’omelia, la catechesi
narrativa, il diventare cristiani e il catecumenato, la questione educativa, la formazione degli educatori,
ecc.
Tra i testi integrativi qua sotto elencati, due a scelta sono da recensire.
Documenti del Magistero
A. MASTANTUONO, La teologia pratica. Teologia pastorale e catechetica, in G. LORIZIO - N. GALANTINO (edd.),
Metodologia Teologica. Avviamento allo studio e alla ricerca pluridisciplinare, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI)
20043, 502-540.
Sulla Teologia pastorale
P. ASOLAN, Giona convertito. Paralipomeni di Teologia pastorale, LUP, Città del Vaticano 2013; ID., Il tacchino
induttivista. Questioni di teologia pastorale, Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2009; F. DI NATALE, Guidasti come un
gregge il tuo popolo (Sal 77,21). Elementi di teologia pastorale in prospettiva storica, ITST - Elledici, Messina Leumann (TO) 2010; V. GROLLA, L’agire della Chiesa. Teologia pastorale, Messaggero, Padova 20033; S. LANZA,
Convertire Giona. Pastorale come progetto, OCD, Roma Morena 20082; ID., La teologia pastorale secondo la
“scuola lateranense”, in La teologia pastorale oggi, LUP (I Laterani), Città del Vaticano 2010, 13-64; ID., Opus
Lateranum. Saggi di teologia pastorale, a cura di P. Asolan e T. Freitas, LUP, Città del Vaticano 2012; ID., Teologia
pastorale, in G. CANOBBIO - P. CODA (edd.), La teologia del XX secolo. 3.Prospettive pratiche, Città Nuova, Roma
2003, 393-475; M. MIDALI, Teologia pratica. 1. Cammino storico di una riflessione fondante e scientifica, LAS,
Roma 20115; ID., Teologia pratica. 2. Attuali modelli e percorsi contestuali di evangelizzazione, LAS, Roma 20084;
ID., Teologia pratica. 5. Per un’attuale configurazione scientifica, LAS, Roma 2011; B. SEVESO, La pratica della
fede. Teologia pastorale nel tempo della Chiesa, Glossa, Milano 2010; C. TORCIVIA, La Parola edifica la comunità.
Un percorso di teologia pastorale, Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2008; G. TRENTIN - L. BORDIGNON (edd.), Teologia
pastorale in Europa. Panoramica e approfondimenti, Messaggero, Padova 2003; G. VILLATA, L’agire della Chiesa.
Indicazioni di teologia pastorale, EDB, Bologna 2009.
Testi integrativi: T. SPIDLIK-M. RUPNIK, Teologia Pastorale. A partire della bellezza, Lipa, Roma 2005; L. SANDRIN,
Fragile vita. Lo sguardo della teologia pastorale, Edizioni Camilliane, Torino 2005; S. FAUSTI, Elogio del nostro
tempo. Modernità, libertà e cristianesimo, Piemme, Casale Monferrato 2000;; M. RUPNIK, Nel fuoco del roveto
ardente, Lipa, Roma 2003; T. RADCLIFFE, Il punto focale del cristianesimo. Che cosa significa essere cristiani?, San
Paolo, Cinisello Balsamo 2008; ID., Perché andare in chiesa? Il dramma dell’eucaristia, San Paolo, Cinisello
Balsamo 2009; A. SCHEMANN, Per la vita del mondo. Il mondo come sacramento, Lipa, Roma 2012; J. CORBON,
Liturgia alla sorgente, Edizioni Qiqajon, Magnano 2003; J. BERGOGLIO-FRANCESCO, Il desiderio allarga il cuore.
Esercizi spirituali con il Papa, Emi, Bologna 2014.
Sulla Catechetica
E. ALBERICH, La catechesi oggi. Manuale di catechetica fondamentale, Elledici, Leumann (TO) 2001; C. CACCIATO
INSILLA, L’iniziazione cristiana in Italia dal Concilio Vaticano II ad oggi. Prospettiva pedagogico-catechetica, LAS,
Roma 2009; P. CASPANI, – P. SARTOR , Iniziazione cristiana. L’itinerario e i sacramenti, EDB, Bologna 2008;
ISTITUTO DI CATECHETICA – FACOLTÀ DI SCIENZE DELL’EDUCAZIONE UPS, Andate e insegnate. Manuale di
catechetica, Elledici, Leumann (TO) 2002; J. GEVAERT, Studiare Catechetica, a cura di U. Montisci, LAS, Roma
2009; S. LANZA, Catechesi e comunicazione, in P. PADRINI (ed.), Catechesi e comunicazione. Percorsi
cinematografici, Effatà, Cantalupa (TO) 2004, 11-46; ID., La catechesi strumento della nuova evangelizzazione, in T.
STENICO (ed.), Evangelizzazione catechesi catechisti. Una nuova tappa per la Chiesa del terzo millennio , LEV, Città
del Vaticano 1999, 213-252; L. MEDDI, Catechesi. Proposta e formazione della vita cristiana, Messaggero, Padova
2004; G. RUTA, Catechetica come scienza. Introduzione allo studio e rilievi epistemologici, ITST - Elledici, Messina
- Leumann (TO) 2010.
Testi integrativi: S. FAUSTI, Per una lettura laica della Bibbia, EDB-Ancora, Bologna-Milano 2008; S. FAUSTI, Il
futuro è la parola, Piemme, Casale Monferrato 2000; E. CITTERIO, L’intelligenza spirituale delle Scritture, EDB,
Bologna 2008; A. SPADARO, A che cosa ‘serve’ la letteratura?, Elledici-La Civiltà Cattolica, Roma-Torino 2002; R.
BERETTA, Da che pulpito…Come difendersi dalle prediche, Piemme, Casale Monferrato 2006; T. RADCLIFFE, Amare
nella libertà, Qiqajon, Magnano 2003; M. RUPNIK, L’arte della vita. Il quotidiano nella bellezza, Lipa, Roma 2011.
Per l’attuazione del piano di transizione alla riforma degli studi, nel corrente anno accademico il
programma di Liturgia speciale corrisponde al seguente:
LIT2
Liturgia speciale (battesimo, confermazione, ordine sacro)
Prof. Vittorio VIOLA
A. Sacramento del battesimo
1. Storia e teologia del sacramento del battesimo nei riti del battesimo.
6 CFU/ECTS
2.
3.
4.
I riti del catecumenato.
La veglia pasquale.
Lettura pastorale del nuovo rito del battesimo dei bambini.
B. Sacramento della confermazione
1. Storia e teologia del sacramento della confermazione nei riti della confermazione.
2. “Quaestiones disputatae” e problemi pastorali circa il sacramento della confermazione.
C. Sacramento dell’ordine
1. Storia e teologia del sacramento dell’ordine nei riti della ordinazione.
2. L’episcopato.
3. Il presbiterato.
4. Il diaconato.
Bibliografia: Anàmnesis, Casale Monferrato (AL), Marietti, 1974ss, 4 voll.; A. G. MARTIMORT, La Chiesa in
preghiera, Brescia, Queriniana, 1984ss, 4 voll.; G. PIANA - T. GOFFI (edd.), Corso di teologia morale. Vol. IV:
Liturgia, Brescia, Queriniana, 1985.
STOR Introduzione alla storia delle religioni
Prof. Marco PUCCIARINI
3 CFU/ECTS
Le competenze che il corso tenderà a promuovere saranno, da un lato, introdurre lo studente ai metodi di
ricerca, allo statuto epistemologico, agli orizzonti ermeneutici e agli strumenti della disciplina di Storia
delle Religioni; dall’altro, di far acquisire allo studente gli elementi descrittivi di base delle principali
religioni storiche e del fenomeno religioso nel contesto contemporaneo.
Nel corso saranno sviluppati i seguenti punti:
1 – Modernità, globalizzazione e il nuovo pluralismo religioso;
2 – “religione/ religioni” : una difficile definizione;
3 – I diversi approcci allo studio della religione;
4 – La nascita di una nuova disciplina: la Storia Comparata delle Religioni;
5 – La comparazione storico-religiosa;
6 – La “religione” come universale storico concreto e la tipologia storica delle religioni .
7 – Le grandi religioni storiche;
8 – Il fenomeno del “sacro” nella contemporaneità: dai Nuovi Movimenti Religiosi alla New Age .
Bibliografia di base: U. BIANCHI, Problemi di Storia delle Religioni, Edizioni Studium, Roma
FILORAMO, Religione e religioni, EGEA, Milano 2014.
Ulteriore materiale di studio sarà messo a disposizione dal docente nell’ambito del corso.
rst. 1993; G.
Seminari di studio
SE01
Vita Consacrata come "memoria nella Chiesa della radicalità evangelica"
Prof. Gianni CAPPELLETTO
4 CFU/ECTS
Papa Francesco ha dichiarato il 2015 anno della Vita consacrata. In quest’ottica propongo un
corso seminariale che rifletta sui fondamenti biblici della consacrazione religiosa strettamente intesa (=
vita religiosa). Dopo aver passato in rassegna alcune proposte per spiegare il rapporto Vangelo - Vita
Consacrata, si svilupperà il senso della Vita Consacrata come "memoria nella Chiesa della radicalità
evangelica" prendendo in esame alcuni testi della sequela Christi nel Nuovo Testamento. Ad una prima parte
svolta dal docente, seguirà una seconda in cui ogni studente presenterà parte della ricerca previamente
concordata.
Bibliografia essenziale - Oltre ad alcune note (dispense) del docente e i documenti del Magistero (Lumen Gentium; Perfectae Caritatis; Evangelica Testificatio; Vita Consecrata; Ripartire da Cristo; Facem tuam, Domine, requiram), si suggerisce (in successione cronologica): B. MAGGIONI, Il fondamento evangelico della vita consacrata in AA.VV., Vita consacrata, un dono del Signore alla sua Chiesa, Leumann (TO): Elledici, 1993, pp. 93-128. G. CAPPELLETTO, La vita
consacrata: memoria nella Chiesa della radicalità evangelica in C. SQUARISE (ed.), La vita consacrata. Un carisma
da riscoprire nella Chiesa comunione-missione, Padova: Messaggero, 1994, pp. 135-174. G. LEONARDI, I fondamenti
biblici della vita consacrata in tre studi recenti, in Studia Patavina 43 (1996) pp. 153-167. T. MATURA, E lasciato tutto lo seguirono. Fondamenti biblici della vita religiosa, Bose: Qiqajon, 1999. E. BIANCHI, Non siamo migliori. La vita
religiosa nella chiesa, tra gli uomini, Bose: Qiqajon, 2002. U. TERRINONI, Parola di Dio e voti religiosi. Icone bibliche; Bologna: Dehoniane, 2004. L. GUCCINI, Vita consacrata: le radici ritrovate, Bologna: Dehoniane, 2007 (IIa edizione). B. PROIETTI B., Il fondamento evangelico della vita consacrata/1 in Vita consacrata 43 (2007) 566-575; Il
fondamento evangelico della vita consacrata/2 in Vita consacrata 44 (2008) 6-18. G. PEREGO, Nuovo Testamento e
vita consacrata, Cinisello Balsamo (MI): San Paolo, 2008. M. ALDAY JOSU (ed), I consacrati esegesi vivente della Parola, Milano: Ancora, 2009. B. MAGGIONI, Alle radici della sequela, Milano: Ancora, 2010. J.-C. LAVIGNE, Perché abbiano la vita in abbondanza, Bose: Qiqajon, 2011. L. MANICARDI, La vita religiosa: radici e futuro, Bologna: Dehoniane, 2012.
SE02
La presidenza nella celebrazione eucaristica. Lettura teologica dei gesti del presiedere
liturgico, per una spiritualità presbiterale.
Prof. Andrea DALL’AMICO (seminario mutuato dall’ISSRA)
4 CFU/ECTS
La riforma liturgica ci offre diversi temi di approfondimento del celebrare cristiano, tra questi
spicca il presiedere liturgico, anzitutto nella sua dimensione teologica, che si esprime nelle parole e nei
gesti del presbitero. La riscoperta del valore della presidenza rischia a volte due derive: da una parte un
selvaggio creativismo e dall’altra parte un formale e freddo rubricismo. È dunque opportuno il recupero
della dimensione dossologica della gestualità del presidente dell’Eucarestia alla luce dell’intera vita di
Cristo, coniugando così l’ortodossia della celebrazione con l’ortoprassi eucaristica, cogliendo la
dimensione sacramentale dell’agire liturgico. Le premesse generali del Messale Romano (n° 60)
affermano: “Il sacerdote che presiede l’assemblea riunita deve servire Dio e il popolo con dignità e
umiltà, e nel modo di comportarsi e di pronunciare le parole divine deve far sentire ai fedeli la presenza
viva del Cristo”. L’azione della presidenza liturgica vuole quindi rendere visibile l'Invisibile. Rendendo
possibile l’incontro con la presenza di Cristo. La sua regola non sarà solo nella dimensione estetica, bensì
estatica, che genera il gusto e la gioia del celebrare. Traendo spunto da queste idee di fondo, il seminario
propone una lettura dei gesti del presidente per una spiritualità dell’agire presidenziale, delimitando il
campo alla presidenza dell’assemblea eucaristica da parte del presbitero.
Le tematiche affrontate sono: panoramica degli studi attuali; la presidenza nella Sacrosanctum
Concilium; la presidenza nell’Ordinamento Generale del Messale Romano; analisi dei gesti della
presidenza (aspetto antropologico, biblico, patristico, contributo di alcuni recenti autori); linee di
spiritualità dell’agire presidenziale.
Testi: BONACCORSO G., Celebrare la salvezza. Lineamenti di liturgia, Padova, Edizioni Messaggero Padova, 2008;
CHAUVET, L.-M., L’arte del presiedere la liturgia, Magnano, Edizioni Qiqajon, 2009; CORBON J., L’arte del
presiedere la liturgia, Magnano, Edizioni Qiqajon, 2008; DE CLERCK P., L’intelligenza della liturgia, Città del
Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 1999; FALSINI R., Gesti e parole della Messa. Per la comprensione del mistero
celebrato, Milano, Ancora Editrice, 2005; GIRARDI L., Conferma le parole della nostra fede. Il linguaggio della
celebrazione, Roma, CLV-Edizioni liturgiche (BELS, 95), 1998; RATZINGER J., Introduzione allo spirito della
liturgia, Cinisello Balsamo, Edizioni San Paolo, 2001; I D, Teologia della liturgia. Opera omnia, Città del Vaticano,
Libreria Editrice Vaticana, 2010; VALENZIANO C., L’anello della sposa. Mistagogia eucaristica. Roma, CLV-Edizioni
Liturgiche, 2005; WEIDINGER G.,Gesti segni e simboli nella liturgia, Torino, LDC, 1992.
Articoli: BIANCHI E., Ars celebrandi. L’Eucarestia, fonte della spiritualità del presbitero, «Rivista del Clero
Italiano», 88 (2007), p. 325-339; BONACCORSO G., Il linguaggio non verbale nella liturgia, «Rivista liturgica» 78
(1991), p. 9-23; CAVAGNOLI G., Presiedere l’assemblea celebrante, «Rivista di pastorale liturgica», 43 (2005), p. 314; CIBIEN C., Gesti, in I Dizionari di San Paolo. Liturgia, a cura di D. SARTORI - A. TRIACCA – C. CIBIEN , Cinisello
Balsamo, Edizioni San Paolo, 1995, p. 859- 877; NOCENT A., Gesti, simboli e parola nella liturgia occidentale,
«Concilium», 16 (1980), p. 44-55.
SE03
Il metodo in Teologia morale
Prof. Carlo MACCARI
4 CFU/ECTS
L'esigenza di una rinnovata metodologia nello studio e nell'applicazione esperienziale della
Teologia morale nasce nel Concilio Vaticano II. Nel decreto Optatam totius si chiedeva un serio metodo
di indagine e di esposizione della Teologia morale fondato su di una "rigorosa esegesi biblica", capace di
"dialogare con il Magistero" e con le "scienze umanistiche". In tal senso i risultati dell'indagine teologicamorale devono essere fondati su di una impostazione scientifica capace di trovare nell'esperienza umana
la fonte, ma anche il banco di prova delle sue speculazioni teoriche. Dopo il Concilio Vaticano II il
problema del metodo in Teologia morale non è stato affrontato sistematicamente, ma numerosi sono i
documenti del Magistero che hanno insistito sulla rigorosità scientifica della disciplina morale. Siamo
convinti che la differenza tra "moralismo" e Teologia morale sia proprio nel suo statuto metodologico e
scientifico delle sue asserzioni teoriche. Il seminario intende proporre il metodo di studio e di esposizione
della Teologia Morale fondato sui pilastri indicati dal Concilio: Uso della Sacra Scrittura in Teologia
morale; il dialogo con il Magistero e le scienze umanistiche ed empiristiche; l'attenzione rigorosa
all'esperienza umana, (il caso morale e la sua influenza Teologico morale). Il seminario è particolarmente
indicato per tutti gli studenti che intendono svolgere tesi o ricerche di Teologia morale, a tale scopo
verrano fornite indicazioni pratiche sul metodo da utilizzare.
Bibliografia consigliata: PONTIFICIA COMMISSIONE BIBLICA, Bibbia e Morale. Le radici bibliche dell'agire
morale, Libreria Editrice Vaticana, 2008. M. VIDAL, Nuova morale fondamentale. La dimora teologica
dell'uomo, Edizioni Dehoniane Bologna 2004; GÒMEZ MIER V., La rifondazione della morale cattolica,
Edizioni Dehoniane, Bologna 2002; S. PINCKAERS, Le fonti della morale cristiana. Metodo, contenuto, storia,
Edizioni Ares, Milano 1992; S. PRIVITERA, Il volto morale dell'uomo. Avvio allo studio dell'etica filosofica e
teologica, Edzioni OFTES, Palermo 1991; Atti del Simposio internazionale, Il Metodo teologico oggi. Fra
tradizione e innovazione in "Pontificia Accademia Theologica" Vol. 3 2004/1; G. TRENTIN, La riabilitazione
della casuistica in Teologia morale? il Metodo del caso , in "Credere Oggi" XXXIII 2013 3 fasc.195, 84-114;
A. FUMAGALLI, La logica morale e il sapere scientifico , in "Rivista di Teologia Morale" XXXII 2000, 2, 189207; G. ROSSI, La Teologia morale in un mondo che cambia. III Il problema del conflitto dei valori nei documenti
del Magistero, in "La Civiltà Cattolica" CLIII 2002, 3644, 111-123; F. PARISI, Coscienza ed esperienza
morale. La riflessione teologico-morale in Italia (1965-1995), in "Rivista di Teologia Morale" 2004 XXXIV,
2002, 4, 563-571; C. COLOMBO, Riflessioni sul metodo della Teologia Morale , in "Rivista del clero italiano"
1973, 404-414.
SE04
Tollite et Lege…L’esperienza teologica della letteratura
Prof. Edoardo RIALTI
4 CFU/ECTS
“Se un uomo che conoscesse solo l'Inghilterra e avesse osservato come, più alta la montagnapiù a lungo questa trattenesse la neve a inizio primavera, fosse condotto a supporre una montagna tanta
alta da mantenere la neve tutto l'anno, la somiglianza tra la sua montagna immaginaria e le Alpi non
sarebbe un mero colpo di fortuna. Egli potrebbe non sapere che tali montagne esistano nella realtà,
proprio come Platone probabilmente non seppe che l' esempio idealmente perfetto di una Bontà
crocifissa da lui tratteggiato sarebbe mai divenuto effettivo e storico. Ma se quell' uomo vedesse le Alpi
non direbbe “Che curiosa coincidenza!” Più probabile che esclami “Ecco! Che cosa vi avevo detto?” È
con questa metafora che uno dei più celebri apologeti cristiani e romanzieri del ‘900, il C. S. Lewis de
“Le Lettere di Berlicche”, descrive l’esperienza di leggere in un documento umano, specialmente se
dotato della potenza della grande arte, una profondità perfino maggiore delle sue intenzioni e conoscenze
esplicite, la capacità profetica di attingere al Vero e al Bello, e quindi, di rendere testimonianza della
Divinità: Il presente seminario intende offrire un’officina di lavoro in tale prospettiva. Finalità del lavoro,
che comprenderà alcune lezioni frontali e la discussione delle ricerche dei singoli studenti, l’analisi
dettagliata di alcuni capolavori dell’arte occidentale e alcuni contributi critici di personalità quali K.
Rahner, V. Balthasar, A. Spadaro, sarà quello di sorprendere con maggiore chiarezza l’infinita ricchezza di
quella esperienza concretissima, misteriosa, secolare eppure sempre fresca, che è la dimensione narrativa
dell’animo umano, e come in essa sia possibile incontrare, e magari additare - anche in diverse
dimensioni pastorali - il mistero dell’uomo in perpetuo dialogo col mistero di Dio. L’arte infatti non
dimostra, ma mostra, espone ad una dinamica che coinvolge il narratore quanto il lettore, portandolo, nel
paragone con una vicenda particolare ma niente affatto parziale, laddove forse non sarebbe mai arrivato
altrimenti, in cui più chiaramente si staglia la vocazione dell’uomo nel cosmo, le sue ferite, domande,
aspirazioni. Argomenti introduttivi: Cos’è un testo narrativo? Cosa vuol dire “leggere”?; La “profezia”
inerente all’esperienza artistico-letteraria. Le prospettive di Paolo, Agostino, C. S. Lewis.
Testi e tematiche affrontate in classe o affidate agli approfondimenti:
Metafisica della colpa, del dolore, della grazia nella tragedia greca: “Orestea” e “Antigone”; La
compagnia del Divino: l’ Odissea; Esci dalla tua terra: La vocazione spirituale nell’ Eneide; L’esperienza
del limite, la tragedia della mortalità: Beowulf; Finire all’ inferno, passo passo: Macbeth di Shakespeare;
Tornare a perdonare: La Tempesta di Shakespeare; Mettere a fuoco l’altro: amore e conoscenza in J.
Austen e C. Bronte; Esperienza della giustizia e del perdono: I promessi sposi di Manzoni; Crescere
restando bambini: C. Dickens; Natura e conoscenza di sé: la poesia sacramentale di G. M. Hopkins; Cana
di Galilea: cielo e terra in Dostoevkij; Nostalgia atea: Leopardi, Rimbaud, Beckett; Tempo e significato
nella prosa di Proust e nella poesia di T. S. Eliot; Luce onnipresente, da una lampada invisibile: la grazia
nell’ opera di Tolkien.
Bibliografia essenziale: H. U. VON BALTHASAR : brani scelti da “Stili Laicali” e “La metafisica degli Antichi” in
“Gloria”, Jaca Book; F. O’ CONNOR, “Nel Territorio del Diavolo”, Minimum Fax; C. S. LEWIS, “Lettori e Letture”,
Vita Nuova; C. S. LEWIS, “Salmi”, Lindau; A. MONDA, L’ Anello e la Croce, Rubettino; A. Spadaro, Introduzione a
“Lontano, dentro sé stessi”, Jaca Book.
SE05
Seminario di sintesi per il quinto anno
Proff. Giulio MICHELINI - Simona SEGOLONI
Temario per il grado di baccalaureato anno 2015
(approvato dalla Facoltà di Sacra Teologia della PUL prot. 1932/14 del 19/02/2014):
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10
Comunione
Incarnazione
Magistero
Nozze
Parola
Pasqua
Persona
Salvezza
Santità
Tempo
Corsi opzionali
OP01
Corso estivo di francescanesimo. L’annuncio evangelico nella predicazione francescana
“De laude eius ita omnibus gentibus annuntietis et praedicetis”. 22-26 settembre 2014
Prof. Pietro MARANESI (coordinatore)
4 CFU/ECTS
OP02
“La Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione: analisi antropologica del
documento”.
Prof. Mauro ANGELINI
4 CFU/ECTS
Punto 0.0. Momento introduttivo: per una lettura di insieme del documento.
Punto 1.0. Incapacità e peccato dell’uomo di fronte alla giustificazione.
Punto 2.0. Giustificazione come perdono dei peccati e azione che rende giusti.
Punto 3.0. Giustificazione mediante la fede e per grazia.
Punto 4.0. L’essere peccatore del giustificato.
Punto 5.0. La Legge e il Vangelo.
Punto 6.0. La certezza della salvezza.
Punto 7.0. Le buone opere del giustificato.
Punto 8.0. Giustificazione e divinizzazione dell’uomo.
Punto 9.0. Momento conclusivo.
Bibliografia: G. CERETI, Le confessioni cristiane evangeliche in Italia, in JOHANN-ADAM-MÖHLER-INSTITUT, Le
Chiese cristiane nel Duemila, Queriniana, Brescia 1998, 352-380. P. CIAVARELLA, Come avere pace con Dio: Martin
Lutero sulla giustificazione per fede, BE Edizioni, Firenze 2011, O. CLEMENT, La Chiesa ortodossa, Queriniana,
Brescia 2005, G. COLZANI, Antropologia teologica. L’uomo: paradosso e mistero, ED, Bologna 2000. N. DENECKE,
Le comunità luterane in Italia, Claudiana, Torino 2002, M. GALZIGNATO, L’evangelo negli scritti giovanili di M.
Lutero (1505-1516), Dragonetti Montella, Avellino 1998, G. GASSMANN, L’identità luterana. Elementi fondamentali
dell’identità luterana come valore vincolante a livello mondiale, pubblicato in proprio dalla Chiesa Evangelica
Luterana in Italia, Roma 2006, E. GENRE, S. ROSTAGNO, G. TOURN, Le chiese della riforma, San Paolo, Cinisello
Balsamo 2001, 77-98 G. IAMMARONE, Il dialogo sulla giustificazione. La formula simul iustus et peccator in Lutero
nel Concilio di Trento e nel confronto ecumenico attuale, Messaggero, Padova 2002 L. LADARIA, Introduzione alla
antropologia teologica, Pontificia Università Gregoriana, Roma 2011. A. MAFFEIS (ed.), Dossier sulla
giustificazione. La dichiarazione congiunta cattolico-luterana, commento e dibattito teologico, Queriniana, Brescia
2000, B. MONDIN, L’uomo secondo il disegno di Dio. Trattato di antropologia teologica, Edizioni Studio
Domenicano, Milano 2011; P. NEUNER, Teologia ecumenica. La ricerca dell’unità tra le chiese cristiane, Queriniana,
Brescia 2000; R. NIEBUHR, Una teologia per la prassi, Queriniana, Brescia 1977; P. O’ CALLAGHAN, Dio che
anticipa. Una breve narrativa della vita della grazia divina. Ed. Cantagalli, Siena 2013; M. ORSETTI, Il capolavoro
di Paolo, EDB, Bologna 2002; G. PATTARO, Corso di teologia dell’ecumenismo, Queriniana, Brescia 1985; W.
KASPER, Raccogliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico in Il Regno, documenti
n° 19 novembre 2009, pp. 585-664; IDEM, Vie dell’unità. Prospettive per l’ecumenismo, Queriniana, Brescia 2006;
I. SANNA, L’identità aperta, il cristiano e la questione antropologica, Queriniana, Brescia 2006; I. SIVIGLIA,
Antropologia teologica in dialogo, EDB, Bologna 2007. Oltre all’analisi dettagliata della Dichiarazione Congiunta tra
Chiesa Cattolica e Chiesa Luterana.
OP03
“In Gesù Cristo il nuovo umanesimo”
Prof. Luca LEPRI
4 CFU/ECTS
Questo è il titolo del quinto Convegno Ecclesiale Nazionale che vedrà impegnata la chiesa italiana a
Firenze nel settembre 2015. Mons. Cesare Nosiglia, presidente del comitato preparatorio, nel documento
d’invito al Convegno incoraggia le varie facoltà teologiche a riflettere su “quel di più, che rende l’uomo
unico tra i viventi”. Proprio su questo “di più” - che caratterizza l’umano agli occhi della fede desideriamo soffermare la nostra attenzione. Lo faremo rileggendo il cammino che dal De Homine prima
del Concilio ha portato all’antropologia teologica, passando attraverso il Concilio Vaticano II. La
peculiarità del corso (percorso) sarà quella di metterci in ascolto delle più autorevoli voci del panorama
teologico italiano nel contesto dell’antropologia.
Bibliografia: F. G. BRAMBILLA, Antropologia Teologica, Brescia 2005; L.F. LADARIA, Antropologia Teologica, Roma
2002; I. SANNA, Chiamati per nome, Antropologia teologica, Milano 1998; G. COLZANI, Antropologia Teologica,
Casale Monferrato 1992; G. GOZZELINO, Vocazione e destino dell’uomo in Cristo, Torino 1986; M. FLICK – Z.
ALSZEGHY, Fondamenti di un’antropologia teologica, Firenze 1970.
Esame per il Baccalaureato
Circa i requisiti di ammissione, l’iscrizione, le scadenze, le modalità di svolgimento dell’esame (cf.
Statuto art. 31; Regolamento art. 96ss).
Temario per l’esame orale
Temario per l’esame orale approvato dalla Facoltà aggregante per le sessioni degli esami che avranno
luogo nell’anno solare 2014:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
Chiesa
Escatologia
Fede
Iniziazione
Mistero
Riconciliazione
Sacramento
Spirito
Vangelo
Vita
Temario per l’esame orale approvato dalla Facoltà aggregante per le sessioni degli esami che avranno
luogo nell’anno solare 2015:
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
10
Comunione
Incarnazione
Magistero
Nozze
Parola
Pasqua
Persona
Salvezza
Santità
Tempo
3. Secondo ciclo: Biennio di specializzazione
Teologia fondamentale
Struttura generale
Il piano di studi prevede in due anni corsi e seminari come da prospetto seguente.
Anno “A” (2014/2015)
Rivelazione e fede
Sigla
X001
X002
X003
X004
X005
SM01
Corsi
Identità e compiti della teologia fondamentale
Teologia della rivelazione
Credibilità della rivelazione, tradizione, magistero
Teologia della fede
Fede-ragione e problema post-moderno
Il tema della rivelazione di Dio nella creazione,
nella teologia ortodossa
SM02 L’Iter della Dei Verbum
Recensioni n. 2 volumi
Totale CFU/ECTS dell’anno
Docente
CFU/ECTS
PICCINELLI
3
DOTOLO
6
TESTAFERRI
6
CAPONERA
6
SCIURPA
6
BEJAN
Testaferri
4
4
2
37
Anno “B” (2015/2016)
Religioni, dialogo, annuncio
Sigla Corsi
X006 Teologia delle religioni
X007 Storia delle religioni
X008 Soter. e mistica grandi religioni
X009 Teologia dell’evangelizzazione
X010 Dialogo interreligioso
X011 Dialogo scienza-teologia
SM01 Seminario di studio
SM02 Seminario di studio
Recensioni n. 3 volumi
Totale CFU/ECTS dell’anno
CFU/ECTS
6
6
6
3
6
3
4
4
3
41
Attività formative elettive (convegni, corsi, etc.)
Tesi di licenza ed esame orale
CFU/ECTS
CFU/ECTS
12
30
TOTALE COMPLESSIVO
CFU/ECTS
120
Nota:
Attività elettive - Al fine di conseguire i necessari crediti elettivi sono previsti ogni anno due laboratori di
approfondimento teologico, per 3 CFU/ECTS ciascuno. L’orario verrà comunicato ufficialmente nella
bacheca degli studenti.
Recensioni - Si faccia riferimento al professore coordinatore della Licenza per l’assegnazione e la
valutazione delle recensioni obbligatorie.
(*) CFU / ECTS = Crediti Formativi Universitari secondo l’European Credits Transfer System
Programma dei corsi
X001
Identità e compiti della Teologia fondamentale
Prof. Romano PICCINELLI
3 CFU/ECTS
Il corso propone una ricostruzione della progressiva focalizzazione dell'identità della Teologia
fondamentale, seguendo questo schema:
1. L’apologetica e le tre demonstrationes.
2. Prima comparsa della fondamentale e suo legame con l’apologetica.
3. Dibattito teologico: Deus scientiarum Dominus (1931), Concilium 1965, Gregorianum 1969, il Vaticano II: Optatam totius (1965), Ratio fundamentalis (1970), Lettera sulla formazione (1976), Sapientia christiana (1979), Problemi e prospettive (1980), Vaticano II. Bilancio & Prospettive (1987),
Congresso di Teologia fondamentale (1995), Fides et ratio n. 67 (1998), Teologia fondamentale alle
soglie del terzo millennio, Nota dottrinale su alcuni aspetti dell’evangelizzazione (2007), Esortazione
apostolica post-sinodale Verbum Domini (2010), Educare alla vita buona del vangelo, Lineamenta del
Sinodo dei Vescovi, Porta Fidei, Lumen fidei, Evangelii gaudium.
4. Verso una nuova focalizzazione della materia.
5. Struttura del trattato e metodo: a confronto con manuali e principali testi di riferimento.
6. “Scuole” di teologia fondamentale e relativi organi di produzione scientifica.
7. Le attuali prospettive e i problemi emergenti.
Agli studenti viene richiesto di presentare in aula una relazione personale su vari testi indicati dal docente
nel corso delle prime lezioni.
Inoltre tutti dovranno recensire a scelta uno dei seguenti volumi: 1) A. TONIOLO, Cristianesimo e verità.
Corso di teologia fondamentale, Padova, EMP, 2004; 2) CH. THEOBALD, La recezione del Concilio
Vaticano II, 1: Tornare alla sorgente, Bologna, EDB, 2011.
R. LATOURELLE - G. O’COLLINS (edd.), Problemi e prospettive di teologia fondamentale, Queriniana, Brescia 1980; L.
SARTORI (a cura di), Istanze della teologia fondamentale oggi. Atti del convegno tenuto a Trento il 14-15 maggio 1980,
EDB, Bologna 1982; G. O’COLLINS, Teologia fondamentale, Queriniana, Brescia 1982; G. RUGGIERI (a cura di), Enciclopedia di teologia fondamentale. Storia. Progetti. Autori. Categorie, I, Marietti, Genova 1987; R. LATOURELLE - R.
FISICHELLA (edd.), Dizionario di teologia fondamentale, Cittadella, Assisi (PG) 1990; W. KERN - H. POTTMEYER - M.
SECKLER (edd.), Corso di teologia fondamentale, I-IV, Queriniana, Brescia 1990 (soprattutto la parte conclusiva del IV
volume che contiene una: Riflessione sulla teologia fondamentale); R. FISICHELLA, Introduzione alla teologia fondamentale, Piemme, Casale Monferrato (AL) 1992; C. DOTOLO, Sulle tracce di Dio. Lineamenti di teologia fondamentale,
EMP, Padova 1992; P. SEQUERI, Il Dio affidabile. Saggio di teologia fondamentale, Queriniana, Brescia 1996; H.J.
VERWEYEN, La parola definitiva di Dio. Compendio di teologia fondamentale, Queriniana, Brescia 2001; A.W.J.
HOUTEPEN, Dio, una domanda aperta. Pensare Dio nell’era della dimenticanza di Dio, Queriniana, Brescia 2001; S.
PIÉ-NINOT, La teologia fondamentale. «Rendere ragione della speranza» (1Pt 3,15), Queriniana, Brescia 2002; J.
WERBICK, Essere responsabili della fede. Una teologia fondamentale, Queriniana, Brescia 2002; B.HERCSIK, Elementi
di teologia fondamentale. Concetti, contenuti, metodi, EDB, Bologna 2006; F. CAPPA, Il credere cristiano. Una teologia
fondamentale, Cittadella, Assisi 2010; B. MAGGIONI – E. PRATO, Il Dio capovolto. La Novità Cristiana: Percorso di
Teologia Fondamentale, Cittadella, Assisi 2014.
X002
Teologia della rivelazione
Prof. Carmelo DOTOLO
6 CFU/ECTS
Sezione didattica
1. Il linguaggio della rivelazione e i suoi livelli di significato.
2. La rivelazione nella Bibbia: terminologia e concetto nell’Antico Testamento.
3. La rivelazione nella Bibbia: terminologia e concetto nel Nuovo Testamento.
4. Genesi tardiva del trattato sulla rivelazione: la crisi illuministica e razionalistica.
5. La dottrina della rivelazione nella Dei Filius del Concilio Vaticano I: contenuti della costituzione.
6. La dottrina della rivelazione nella Dei Verbum del Concilio Vaticano II: preparazione, schema e
contenuti della costituzione.
7. Modelli teologici di rivelazione nella teologia del Novecento (storico salvifico, antropologicoesistenziale, ontoteologico, escatologico).
8. Rivelazione come storia e come parola di Dio.
9. Rivelazione e manifestazioni: il problema della rivelazione nell’epoca del pluralismo.
10. Carattere unico e definitivo della rivelazione cristologica.
R. FISICHELLA, La Rivelazione: evento e credibilità, Bologna, EDB, 20028; C. GRECO, La rivelazione.
Fenomenologia, dottrina e credibilità, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 2000; S. PIÉNINOT, La teologia
fondamentale. «Rendere ragione della speranza» (1Pt 3,15), Brescia, Queriniana, 2002.
Sezione documentaria:
- Religione e rivelazione nella riflessione filosofica (cf. B. FORTE, In ascolto dell’altro. Filosofia e rivelazione,
Brescia, Morcelliana, 1995).
- Il rapporto tra rivelazione ed esperienza (cf. G. O’COLLINS, Teologia fondamentale, Brescia, Queriniana, 1984).
- Il concetto di rivelazione (cf. M. SECKLER, Il concetto di rivelazione in Corso di Teologia Fondamentale 2.
Trattato sulla rivelazione, Brescia, Queriniana, 1990).
- La credibilità della rivelazione (cf. R. Fisichella, in ASSOCIAZIONE TEOLOGICA ITALIANA, La teologia della
rivelazione, a cura di D. Valentini, Padova, EMP, 1996).
- L’uomo di fronte a Dio: questione del senso, accesso alla rivelazione, cristianesimo anonimo, (articoli e saggi di J.
Alfaro, H. Fries R. Guardini, K. Rahner, P. Sequeri, et alii).
- Rivelazione salvifica in Cristo e pluralismo religioso (cf. saggi di J. Dupuis, P. Knitter, R. Panikkar).
X003
Credibilità della rivelazione, tradizione e magistero
Prof. Francesco TESTAFERRI
6 CFU/ECTS
Il corso propone una riflessione teologica sul tema della tradizione. Considerazioni di ordine
terminologico aprono la pista per una revisione del concetto comune. Sulla base delle intuizioni emerse
viene poi imbastita una rilettura delle principali interpretazioni dell’idea cristiana di tradizione che si sono
avvicendate nel tempo. Il culmine dell’analisi coincide con l’esame critico del secondo capitolo della
costituzione Dei Verbum del Vaticano II che costituisce il manifesto di una significativa svolta
ermeneutica. Al termine del corso saranno sintetizzati e valorizzati mediante approfondimenti alcuni
spunti fra quelli raccolti durante la presentazione dell’excursus precedente.
Lo schema degli argomenti è il seguente:
1. Il termine tradizione e le sue accezioni.
2. Necessità della tradizione.
3. Breve storia del concetto di tradizione.
4. Lutero e le istanze della riforma.
5. Trento e le tradizioni.
6. Varie teorie interpretative alle soglie del Vaticano II.
7. Il Vaticano II: Dei Verbum 7-10.
8. Tradizione e Rivelazione.
9. Tradizione e Scrittura.
10. Tradizione e tradizioni.
11. Chiesa e Tradizione.
12. Lo sviluppo storico della tradizione.
13. Il soggetto della tradizione.
14. Criteri d’interpretazione.
15. Tipi di tradizione.
16. Sviluppo del dogma.
Bibliografia: in assenza di un testo specifico che tratti esaustivamente la materia del corso, gli appunti delle lezioni
costituiscono la base fondamentale di studio. Gli appunti dovranno essere studiati insieme al materiale fornito durante
il corso e indicato nella seguente sezione documentaria. È obbligatorio anche leggere i seguenti due contributi: H.J.
POTTMEYER, Norme, criteri e strutture della Tradizione, in W. KERN – H.J. POTTMEYER – M. SECKLER (edd.), Corso
di teologia fondamentale 4. Trattato di gnoseologia teologica, Brescia, Queriniana, 1990, 137-172; D. H ERCSIK,
Rivelazione e Tradizione, in G. LORIZIO (a cura di), Teologia fondamentale 2. Fondamenti, Roma, Città Nuova, 2005,
235-281.
Sezione documentaria
Nell’ambito del corso saranno proposte, seguendo un ordine conforme al programma precedente, letture
scelte dai seguenti testi:
R. FISICHELLA, La rivelazione: evento e credibilità, Bologna, EDB, 1985; Y.J.-M. CONGAR, La
Tradizione e la vita della Chiesa, Catania, Paoline, 1964; Y.J.-M. CONGAR, Tradizione e tradizioni.
Saggio storico, Roma, Paoline, 1961; E. CATTANEO, Trasmettere la fede: tradizione, scrittura e magistero
nella Chiesa. Percorso di teologia fondamentale, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 1999; le
costituzione dogmatiche: Dei Filius e Dei Verbum; F. ARDUSSO, Magistero ecclesiale: il servizio della
parola, Cinisello Balsamo (MI), 1997; G IDDENS, A., Il mondo che cambia. Come la globalizzazione
ridisegna la nostra vita, Il Mulino, Bologna 2000, cap. III; da vedere L’invenzione della tradizione
Einaudi 1987, 3-17.
Sezione seminariale
Durante la fase finale del corso, a ciascuno studente sarà affidata una piccola ricerca i cui risultati
dovranno poi brevemente essere presentati in aula. Questa attività seminariale è finalizzata
all’approfondimento dello studio sul concetto di credibilità, in particolare delineando la svolta
ermeneutica paradigmatica avvenuta nel XX secolo.
Sezione aggiornamento
Lo studente è tenuto a recensire i due seguenti contributi, operando un confronto sistematico: H.J.
POTTMEYER, Norme, criteri e strutture della Tradizione, in W. KERN – H.J. POTTMEYER – M. SECKLER
(edd.), Corso di teologia fondamentale 4. Trattato di gnoseologia teologica, Brescia, Queriniana, 1990,
137-172; D. HERCSIK, Rivelazione e Tradizione, in G. LORIZIO (a cura di), Teologia fondamentale 2.
Fondamenti, Roma, Città Nuova, 2005, 235-281.
X004
Teologia della fede
Prof. Annarita CAPONERA
Sezione didattica
1. Le ambiguità del linguaggio circa la fede nell’orizzonte del pluralismo.
2. La fede nell’Antico Testamento: terminologia, concetto e figure.
3. La fede nel Nuovo Testamento: terminologia e concetto.
4. L’analisi dell’atto di fede nella tradizione teologica.
5. La fede soprannaturale nella Dei Filius del Concilio Vaticano I.
6. La teologia della fede rivisitata dalla problematica dell’immanenza.
7. La fede atto totale secondo la Dei Verbum del Concilio Vaticano II.
8. Formule teologiche: fides qua, fides quae, credere Deum-Deo-in Deum.
9. Io credo – Noi crediamo: i simboli della fede.
6 CFU/ECTS
AA. VV., Fede e ragione. Opposizione o composizione?, Roma, LAS, 1999; ID., La fede nella teologia
contemporanea, in Teologia, VI (1981) 3; J. A LFARO, «Fede», in Sacramentum Mundi III, Brescia, Queriniana, 1974,
729-750; ID., Rivelazione cristiana, fede e teologia, Brescia, Queriniana, 1986; F. ARDUSSO, «Fede (L’atto di)», in
Dizionario Teologico Interdisciplinare II, Torino, Marietti, 1977, 176-192; I D., Che cosa significa dire “Credo”,
LDC, Torino 1988; ID.-G. BRAMBILLA, Il Credo. Spiegazione e documenti della fede dei cristiani, Torino, LDC,
1987; ID., Imparare a credere. Le ragioni della fede cristiana, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 1992; G. B IFFI, Io
credo, Milano, Jaca Book, 1980; I. B IFFI, Il Credo, Milano, Jaca Book, 1992; E. B ISER, Svolta della fede. Una
prospettiva di speranza, Brescia, Morcelliana, 1989; G. C ASOLI, Io credo. Commento al Simbolo Niceno, Roma, Città
Nuova, 1992; A. DULLES, Il fondamento delle cose sperate. Teologia della fede cristiana, Brescia, Queriniana, 1997,
R. FISICHELLA, Noi crediamo. Per una teologia dell’atto di fede, Bologna, EDB, 1993; H. FRIES, «Fede e sapere
scientifico», Sacramentum Mundi III, Brescia, Queriniana, 1974, 758-770; I D., Teologia fondamentale, Brescia,
Queriniana, 1997; B. FORTE, Piccola introduzione alla fede, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 1993; ID., La parola
della fede. Introduzione alla simbolica ecclesiale, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 1996; J. I MBACH, Breve corso
fondamentale sulla fede, Brescia, Queriniana, 1993; J. P. J OSSUA, Il Dio della fede cristiana, Cinisello Balsamo (MI),
Paoline, 1992; W. KASPER, Introduzione alla fede, Brescia, Queriniana, 1985; H. K ÜNG, Credo. La fede, la Chiesa e
l’uomo contemporaneo, Milano, Rizzoli, 1994; G. LANGEVIN, «Fede», in R. L ATOURELLE – G. O’COLLINS (a cura di),
Dizionario di Teologia Fondamentale, Assisi, Cittadella Editrice, 1990, 427-434; R. LATOURELLE – G. O’COLLINS,
Problemi e prospettive di Teologia fondamentale, Brescia, Queriniana, 19822; J. B. METZ, «L’incredulità come
problema teologico», in Concilium 5/1965, 72-92; C. MOLARI, La fede professata. Catechismo della Chiesa cattolica
e modelli teologici, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 1976; C. P ATTARO, «Credibilità della rivelazione cristiana», in
Dizionario Teologico Interdisciplinare I, Torino, Marietti, 1977, 614-631; K. RAHNER, «Osservazioni sulla situazione
della fede oggi», in R. Latourelle – G. O’Collins (a cura di), Problemi e prospettive di teologia fondamentale,
Brescia, Queriniana, 1980, 339-358; J. RATZINGER, La via della fede. Saggi sull’etica cristiana nell’epoca presente,
Milano, Ares, 1996; G. RUGGIERI, Teologia fondamentale, in G. BARBAGLIO – S. DIANICH (a cura di), Nuovo
Dizionario di Teologia, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 1988, 1717; C. R UINI, Le ragioni della fede. Indicazioni
di percorso, Cinisello Balsamo (MI), Paoline, 1993; T. S CHNEIDER, La nostra fede. Una spiegazione del Simbolo
apostolico, Brescia, Queriniana, 1989; P. A. SEQUERI, Il Dio affidabile. Saggio di teologia fondamentale, Brescia,
Queriniana 1996; P. THOMAS, Credere in Gesù Cristo, Torino, LDC, 1997; H. VERWEYEN, La parola definitiva di
Dio. Compendio di teologia fondamentale, Brescia, Queriniana, 2001; H. U. VON BALTHASAR, Nella pienezza della
fede, Roma, Città Nuova, 1992; B. W ELTE, Che cos’è credere?, Brescia, Queriniana, 1984; L. Z AK, La riflessione
sulla fede nella teologia fondamentale, in Lateranum, LXXIII (2007) 1, 53-100.
Sezione documentaria
Lettura critica di alcuni testi del magistero tratti in primo luogo dalla Dei Filius e dalla Dei Verbum.
Lettura di testi proposti dalla docente.
Sezione seminariale: Titolo: La fede in Gesù secondo H.U. von Balthasar.
Sezione aggiornamento: lo studente è tenuto a recensire il volume
A. DULLES, Il fondamento delle cose sperate. Teologia della fede cristiana, Brescia, Queriniana, 1997.
X005
Fede e ragione e il problema del post-moderno
Prof. Fausto SCIURPA
6 CFU/ECTS
Sezione didattica
1. Per una definizione di «modernità» e di «secolarizzazione» : rapporto di continuità-discontinuitàestraneità con il cristianesimo.
2. Ambivalenze e crisi della modernità: conclusione di un progetto o incompiutezza? Il difficile dialogo
tra ragione critica e fede: derive fondamentaliste e strategie dell'ascolto.
3. La post-modernità tra eredità e alternativa alla modernità. Indebolimento della triade metafisica;
nichilismo, pluralismo e relativismo culturale. La fede nel tempo della ragione «debole».
4. Le prospettive del cristianesimo: sfide alla fede e sfide della fede. Dire Dio nel tempo dell'assenza di
Dio.
R. GUARDINI, La fine dell’epoca moderna. Il potere, Brescia, Morcelliana, 1993; J. H ABERMAS, Il discorso filosofico
della modernità, Bari, Laterza, 1987; J.F. L YOTARD, La condizione post-moderna. Rapporto sul sapere, Milano,
Feltrinelli, 1981; P. RICOEUR, Il conflitto delle interpretazioni, Milano, Jaca Book, 1995; AA. VV. Modernità e
secolarizzazione, Napoli, Istituto Suor Orsola Benincasa, 1993; AA. VV., Moderno. Postmoderno, Milano, Feltrinelli,
1987; H. VERWEYN, La Teologia nel segno della ragione debole, Brescia, Queriniana, 2001; F. X. K AUFMANN, Quale
futuro per il cristianesimo, Brescia, Queriniana, 2002; B. FORTE, Sui sentieri dell’Uno. Saggi di storia della teologia,
Milano, Edizioni Paoline, 1992; B. FORTE, Trinità per atei, Milano, Raffaello Cortina editore, 1996; B. FORTE, Dove
va il cristianesimo?, Queriniana, Brescia, 2000; G. L ORIZIO, La logica della fede, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI),
2002; R. RORTY - G. VATTIMO, Il futuro della religione, Milano, Garzanti, 2005; G. V ATTIMO, Le avventure della
differenza, Milano, Garzanti, 1980; G. V ATTIMO, Dopo la cristianità. Per un cristianesimo non religioso, Milano,
Garzanti, 2002; R. PANIKKAR, La porta stretta della conoscenza, Milano, Rizzoli, 2005; M. B ORGHESI,
Secolarizzazione e nichilismo, Siena, Cantagalli, 2005; J. HABERMAS, Tra scienza e fede, Bari, Laterza, 2006; I.
SANNA, L’antropologia cristiana tra modernità e post-modernità, Brescia, Queriniana, 2002; F. SCIURPA, Modernità
e conflitto delle interpretazioni nel pensiero di P. Ricoeur, Convivium Assiense, 2\1994, pp.169-186; IDEM, Eredità
ebraico-cristiana, secolarizzazione, modernità e post-modernità, Convivium Assiense, 3\1995, pp. 50-88.
Sezione documentaria: GIOVANNI PAOLO II, Fides et ratio; J. HABERMAS – J. RATZINGER, Ragione e fede in
dialogo, Venezia, Marsilio, 2005; M. HEIDEGGER, Fenomenologia e teologia, Firenze, La nuova Italia, 1974.
Sezione seminariale: (si veda pag. 58).
Sezione aggiornamento: degli stessi testi indicati nella sezione seminariale, ed altri eventualmente
suggeriti in corso d’opera, gli studenti sono tenuti a presentare breve recensione scritta.
Seminari di studio
SM01 Il tema della rivelazione di Dio nella creazione, nella teologia ortodossa
Prof. Silvestru BEJAN
4 CFU/ECTS
Il programma e la relativa bibliografia verranno indicati all’inizio del corso.
SM02 La Dei Verbum e la teologia della rivelazione nel Concilio Vaticano II
Prof. Francesco TESTAFERRI
4 CFU/ECTS
Scopo del seminario è quello di contestualizzare, analizzare e commentare in modo approfondito il testo
della costituzione dogmatica Dei Verbum del Concilio Vaticano II. Dopo un’ampia introduzione sul
complesso iter di formazione del testo conciliare che sarà proposta prestando particolare attenzione alle
principali redazioni, si procederà col commento dei vari capitoli. A ciascuno studente sarà affidato del
materiale da studiare e integrare con ricerche personali. Secondo il calendario che verrà stabilito, ciascuno
studente presenterà in aula i frutti del proprio lavoro di approfondimento e redigerà un elaborato
scientifico curato e approfondito.
Testo di riferimento: F. TESTAFERRI, La parola viva, Assisi (PG), Cittadella, 2009.
Esame per la Licenza in Teologia fondamentale
Circa i requisiti di ammissione, l’iscrizione, le scadenze, le modalità di svolgimento dell’esame e lo
schema dell’elaborato (cf. Statuto art. 32; Regolamento art. 100ss).
Teologia e studi francescani
Struttura generale
Il piano di studi prevede in due anni accademici: 8 corsi fondamentali, 10 corsi monografici, e 2 seminari
di studio.
Anno “A” (2014/2015)
Sigla
W001
W002
W003
W004
Sigla
YS15
Corsi fondamentali
Introduzione al pensiero francescano
Storia del francescanesimo 1
Intr. alle Fonti Francescane
I mistici francescani e spagnoli
del secolo XVI
YC56
YC50
Corsi monografici
La storia del francescanesimo
dal XVI al XX secolo
La conversione di Francesco
Il pensiero cristologico di Scoto
a confronto con Anselmo
L’OFS tra XIX e XX secolo
Prospettive formative francescane
Sigla
SS11
Seminario
La Regola di Francesco
YC55
YT10
Docente
RUSSO
PELLEGRINI
ACCROCCA
CFU/ECTS
3
3
6
SPIRITO
3
CFU/ECTS
AUTIERI
MARANESI
3
3
SERAFINI
ASSELLE
RONCALLI
3
3
3
Docente
MARANESI
CFU/ECTS
4
Recensioni di n. 4 volumi
Totale CFU/ECTS dell’anno
4
38
Anno “B”(2015/2016)
Sigla
W005
W006
W007
W008
Sigla
Corsi fondamentali
Introduzione alla teologia francescana
Introduzione alla mistica francescana
Storia del francescanesimo 2
Introduzione agli scritti di s. Francesco
Corsi monografici
5 corsi monografici
1 seminario
CFU/ECTS
6
3
3
3
CFU/ECTS
15
4
Recensioni di n. 4 volumi
Totale CFU/ECTS dell’anno
4
38
Attività formative elettive (convegni, corsi, etc.)
Tesi di licenza ed esame orale
CFU/ECTS
CFU/ECTS
14
30
TOTALE COMPLESSIVO
CFU/ECTS
120
(*) CFU / ECTS = Crediti Formativi Universitari secondo l’European Credits Transfer System
Programma dei corsi
Corsi fondamentali
W001
Introduzione alla filosofia scolastica e francescana
Prof. Renato RUSSO
6 CFU/ECTS
Il corso si sviluppa in due moduli. Il primo prevede una introduzione generale alla storia della filosofia
medievale; gli studenti potranno attenersi ad uno dei manuali riportati nei testi di riferimento. Il secondo è
il corso monografico: sarà incentrato su una quaestio di grande attualità, “De aeternitate mundi”, che ha
visto il confronto di discipline diverse, in particolare della filosofia e teologia, e di maestri diversi. Il tema
inoltre diverrà una costante nel pensiero moderno (Kant, Marx) e in quello contemporaneo.
Per la storia del pensiero medievale: E. G ILSON, La filosofia nel Medioevo, Firenze, La Nuova Italia, 1973; D.
KNOWLES, L’evoluzione del pensiero medievale, Bologna, Il Mulino, 1984; A. D E LIBERA, Storia della filosofia
medievale, Milano, Jaca Book, 1995.
Per il corso monografico: S. TOMMASO D’AQUINO, Summa Theologiae, I, q. 46, a.1 e 2 (e luoghi paralleli); B OEZIO DI
DACIA , De aeternitate mundi, traduzione, introduzione e note di Luca Bianchi, testo latino a fronte, Milano, Unicopli,
2003; S. BONAVENTURA, II Sent., d.1, q.2 (e luoghi paralleli); L. B IANCHI, Il vescovo e i filosofi. La condanna
parigina del 1277 e l’evoluzione dell’aristotelismo scolastico, Bergamo, Lubrica, 1990; L. B IANCHI, L’inizio dei
tempi. Antichità e novità del mondo da Bonaventura a Newton, Firenze, Olschki, 1987.
W002
Storia del francescanesimo 1
Prof. Luigi PELLEGRINI
3 CFU/ECTS
Alle origini della fraternità - Origini e sviluppo del testo della Regola - Modalità di vita nella prima
fraternità - Sviluppo progressivo del testo della Regola - Situazione dell’Ordine negli ultimi anni della
vita di frate Francesco - “Dopo Francesco: l’eredità difficile” - Dalla Quo elongati al generalato di Elia La “svolta” del 1239 e le prime Constitutiones - Scelte e problemi nei rapporti con la società
contemporanea - Dialettica e contrasti all’interno dell’Ordine - Dalla polemica parigina alla Exit qui
seminat - Da Chiara d’Assisi alla Clara claris preclara.
La bibliografia verrà indicata durante il corso.
W003
Intr. alle Fonti Francescane
Prof. Felice ACCROCCA
6 CFU/ECTS
Il programma e la relativa bibliografia verranno indicati all’inizio del corso.
W004
I mistici francescani spagnoli del secolo XVI
Prof. Guglielmo SPIRITO
3 CFU/ECTS
Il XVI secolo viene chiamato il Secolo d’Oro della mistica. In effetti, ne troviamo autori spirituali molto
noti della portata di santa Teresa di Gesù e san Giovanni della Croce. Meno noti sono diventati i numerosi
mistici francescani quali Alonso de Madrid, Bernardino de Laredo, Francisco de Osuna, san Pedro de
Alcantara, Juan de los Angeles, san Pasquale Baylon, san Francisco Solano, fra tanti altri. I loro scritti
hanno influenzato in modo fondamentale il movimento del così detto ‘Raccoglimento’ e la vigorosa
rinascita mistica del XVI secolo, non solo in Spagna e nel suo vasto Impero, bensì in tutta la chiesa, a
partire della stessa riforma Teresiana del Carmelo.
Il corso intende avvicinarsi a queste figure e specialmente ai loro scritti, in buona parte adesso accessibili
anche in traduzione italiana nel IV volume dei Mistici Francescani. Secolo XVI, pubblicato dalle Editrici
Francescane nel 2010.
Cercheremo di esplorare anche i sospetti verso questi autori spirituali da parte dell’Inquisizione, le
resistenze delle strutture monastiche e mendicanti a lasciarsi interpellare dalla ‘novità’ del Raccoglimento
e delle vie della preghiera, le peripezie della preghiera mistica negli Ordini lanciati nelle missioni nel
Nuovo Mondo, l’impatto di questi autori nei movimenti mistici in Italia.
MISTICOS FRANCISCANOS ESPAÑOLES I e II: Vida y Escritos de san Pedro de Alcántara, BAC, Madrid 1996, e
Tercer Abecedario Espiritual de Francisco de Osuna, BAC, Madrid 2005; A. ROYO MARIN, Los grandes maestros
de la vida espiritual. Historia de la Espiritualidad Cristiana, BAC, Madrid 2002; A. MELQUIADES, Historia de la
Mistica de la Edad de Oro en España y América, BAC, Madrid 1994; ID., Los místicos de la Edad de Oro en España
y América. Antologia, BAC, Madrid 1996; B. MONROY, Contempla y quedarás radiante. Místicos franciscanos hoy,
Desclée De Brouwer, Bilbao 2013.
Corsi monografici
YS15
La storia del francescanesimo dal 1517 al XX secolo
Prof. Felice AUTIERI
3 CFU/ECTS
I FRATI MINORI CONVENTUALI
1.
Vicende storiche dal 1517 in poi.
a)
Il sec. XVI, resistenze dell’Ordine; b) la bolla “Ite vos”; c) Perdite delle Province in Spagna, Portogallo, Francia; d) Perdite a causa dei
Protestanti e dei turchi; e) la soppressione innocenziana
Il secolo XVIII-XIX
b)
Unione degli osservanti di Francia ai conventuali; b) la rivoluzione francese; c)
lo sviluppo della scuola storica; d) la soppressione napoleonica; e) sviluppi successivi
alla caduta di Napoleone; e) la soppressione italiana.
3.
Il secolo XX
c)
la rinascita; b) lo sviluppo post conciliare; c) la spinta missionaria degli ultimi
trent’anni; d) i rapporti con il II e il III Ordine.
I FRATI MINORI
1.
L’osservanza.
a)
I problemi all’interno dell’osservanza; b) la nascita delle riforme autonome:
scalzi, riformati e recolletti; c) ministri generali insigni
2.
L’osservanza: la spiritualità
a)
Governo degli osservanti; b) fisionomia interna; c) spiritualità francescana spagnola, italiana, europea; d) apostolato tra i fedeli e le missioni; e) gli studi, le scienze, le
arti; f) i rapporti con il II e il III Ordine.
3.
Le soppressioni
a)
La rivoluzione francese; b) la soppressione napoleonica e italiana; c) le conseguenze; d) la restaurazione; e) l’espansione missionaria del XX secolo
2.
I CAPPUCCINI
1.
Nascita e sviluppi
a) Le origini e ideali di vita dei primi cappuccini (1525-1529); b) Lotte e crisi interne; c)
Le costituzioni del 1536; d) Consolidamento e crescita (1563-1619); e) stabilizzazione e
crescita (1619-1761)
2.
3.
Fisionomia interna
a) Governo dei cappuccini; b) mezzi di rinnovamento; c) spiritualità ed apostolato; c) le
missioni e sviluppo missionario nel mondo protestante e negli altri continenti; d) i rapporti con il II e il III Ordine.
Le soppressioni
a)
La rivoluzione francese; b) la soppressione napoleonica e italiana; c) Restaurazione e nuova rifioritura; d) l’espansione missionaria
La bibliografia verrà indicata durante il corso.
YC55
La conversione di Francesco
Prof. Pietro MARANESI
3 CFU/ECTS
Il programma e la relativa bibliografia verranno indicati all’inizio del corso.
YT10
La pensiero cristologico di Duns Scoto a confronto con Anselmo
Prof. Marcella SERAFINI
3 CFU/ECTS
Il corso si propone di presentare le linee fondamentali della cristologia di G. Duns Scoto, con riferimento
alla spiritualità francescana e alla riflessione teologica medievale, in particolare Anselmo d’Aosta (con
accenni anche a Bonaventura e Tommaso d’Aquino), ricostruendone le fonti di riferimento e l’originalità,
al fine di valorizzarne la ricchezza teologica e spirituale.
Bibliografia: G. BASETTI SANI, Essenzialmente amore. Saggio di cristologia francescana, Edizioni Messaggero,
Padova 1993; G.IAMMARRONE, La cristologia francescana. Impulsi per il presente, Edizioni Messaggero, Padova
1997; J. A. MERINO, Per conoscere Giovanni Duns Scoto. Introduzione al pensiero filosofico e teologico, Edizioni
Porziuncola, Assisi 2009; G. PICA, La passione di Cristo nel b. Giovanni Duns Scoto, in Antonianum 87/1 (2012), pp.
41-59; M. SERAFINI, Il mistero di Cristo nella vita dell’uomo. Riflessi antropologici del Cristocentrismo di G. Duns
Scoto, in Lo scotismo nel Mezzogiorno d’Italia, a cura di F. Fiorentino, FIDEM, Porto 2010, pp. 107-141.
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno offerte nel corso delle lezioni.
YC56
L’OFS tra XIX e XX secolo
Prof. Marco ASSELLE
3 CFU/ECTS
Obiettivo del corso è far conoscere la realtà del Terz’Ordine Francescano (T.O.F.) al fine di avere una più
completa conoscenza del mondo francescano e – per coloro che fossero chiamati a tale servizio –
acquisire qualche competenza per svolgere l’incarico di assistente a vari livelli.
Contenuti del corso: saranno tre gli ambiti che verranno presi in considerazione:
L’aspetto storico: il T.O.F. è una realtà che si è andata modificandosi lungo i secoli per i condiziona menti sociali e culturali che ha vissuto. Per comprendere la sua identità è importante quindi conoscere la sua storia. Più in particolare:
Il contesto socio-culturale in cui è nato il Terz’Ordine Francescano e la sua istituzione
I Penitenti nel secolo XIII. Testi legislativi e documenti pontifici
Decadenza e rinascita del T.O.F. durante il Medioevo
Il Cinquecento e la perdita di autonomia del T.O.F.
I secoli XVII e XVIII durante i quali il T.O.F. divenne più devozionale e diviso
Il secolo XIX: la regola leoniana e il rilancio del T.O.F.
La competizione con altre associazioni e movimenti ecclesiali durante il Novecento
Gli araldini e la gioventù francescana
L’OFS oggi tra limiti e prospettive
La legislazione attuale dell’Ordine Francescano Secolare (O.F.S.): la regola del 1978 e le attuali costituzioni.
L’aspetto spirituale: alcuni elementi di spiritualità francescana secolare che caratterizzano l’O.F.S.
Bibliografia: G. ANDREOZZI, Storia delle regole e delle costituzioni dell’Ordine francescano secolare, Edizioni
Guerra, Perugia, 1988; M. ASSELLE, Le radici del passato, le sfide del futuro: Il Terz'Ordine francescano di fronte ai
nuovi movimenti ecclesiali, Edizioni Porziuncola, Santa Maria degli Angeli – Assisi (PG), 2014; P. RIVI, Francesco
di Assisi e il laicato del suo tempo: Le origini dell’O.F.S., Collana TAU/2, Centro Nazionale OFS, Milano, 2004.
YC50
Prospettive formative alla luce degli Scritti di Francesco d’Assisi e delle sue biografie
Prof. Katia RONCALLI
3 CFU/ECTS
Il corso si propone di rintracciare le fondamentali linee formative dell’esperienza evangelica di
Francesco d’Assisi attraverso la lettura dei suoi Scritti e delle sue biografie, dialogando con i compiti
evolutivi e le dinamiche che caratterizzano l’esperienza della vita in fraternità.
La valenza pedagogica dei fondamenti scritturistici, teologici e spirituali contenuta negli Scritti
disegna un percorso di crescita personale e comunitario che integra dimensione fisica della persona,
maturità affettiva e vita nello spirito.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Visione francescana dell’uomo per un vocabolario antropologico in prospettiva pasquale
Valenza formativa del “sogno” e del “fallimento”
Pedagogia dell’incontro: i lebbrosi e il Crocifisso di san Damiano
Genesi, sviluppo, crisi e guarigione dei legami fraterni
Minorità, lavoro, itineranza e mendicità: la conquista dell’identità
L’incontro con il Sultano: il dialogo tra accoglienza e diversità
Greccio e La Verna: la forza trasformante della preghiera
Sorella morte: la maturità che dispone al congedo
Lo “spirito della riforma”: attualità ecclesiale dell’“inquietudine francescana”
Bibliografia: PAOLAZZI C., Lettura degli Scritti di Francesco d’Assisi, Edizioni Biblioteca Francescana, Milano,
2008; FREYER J.B., Homo viator. L’uomo alla luce della storia della salvezza. Un’antropologia teologica in
prospettiva francescana, EDB, Bologna, 2008; GNIECKI C., Visione dell’uomo negli Scritti di Francesco d’Assisi,
Antonianum, Roma, 1987; MESSA P., Francesco d’Assisi: dai sogni di grandezza alla grandezza di un sogno, in
Frate Francesco 71 (2005) 57-89; MARANESI P., Facere misericordiam. La conversione di Francesco d’Assisi:
confronto critico tra il Testamento e le Biografie, EDB, Bologna, 2008; DI NARDO C. - SALONIA G., La fraternitas:
storia, novità, attualità, Italia Francescana, Giulianova, 2005; SALONIA G., Conflittualità e vita fraterna, in Vita
Minorum, 75 (2004) 85-95; DELL’AGLI N., Lectio divina e lectio humana, EDB, Bologna, 2005; “Minore et subditi
omnibus”. Tratti caratterizzanti dell’identità francescana. Atti del Convegno, Roma, 26-27 novembre 2002, a cura di
L. Padovese, Edizioni Laurentianum, Roma, 2003; Il Natale di Greccio. Atti del I Convegno di Greccio (7 dicembre
2002), in Frate Francesco 70/1 (2004); MERLO G., Intorno a frate Francesco, Edizioni Biblioteca Francescana,
Milano, 2005; SCHMUCKI A (CUR.), Formazione francescana oggi, EDB, Bologna 2012; MARTINELLI P. (CUR.), Il
rinnovamento della vita consacrata e la famiglia francescana, EDB, Bologna 2007. Ulteriore bibliografia, per
l’approfondimento dei singoli temi, verrà indicata nel corso delle lezioni.
Seminari di studio
SS11
La regola di Francesco
Prof. Pietro MARANESI
Lettura e commento della regola di Francesco.
La bibliografia verrà indicata durante il corso.
4 CFU/ECTS
Esame per la Licenza in Teologia e studi francescani
(cf. Statuto art. 27.32; Regolamento artt. 102-103)
Informazioni varie
Circa i requisiti di ammissione, l’iscrizione, le scadenze si veda l’apposita Guida per gli studenti
all’esame di Licenza.
L’esame per il conseguimento della Licenza consiste in una prova scritta e in una prova orale.
La prova scritta consiste nella produzione di un elaborato, svolto sotto la guida di un docente dell’Istituto,
scelto dallo studente fra quelli dei corsi della specializzazione. L’elaborato consisterà in almeno settanta
cartelle dattiloscritte, redatto secondo le norme metodologiche stabilite e sarà valutato da altri due docenti
dell’istituto oltre il relatore. Vanno consegnate in Segreteria le copie dattiloscritte richieste firmate dal docente relatore e dallo studente entro le scadenze previste dal calendario accademico.
La prova orale consiste nella discussione pubblica dell’elaborato scritto e si svolge di fronte alla commissione stabilita dall’art. 32.3 dello Statuto.
art. 103. Valutazione
Il voto finale dell’esame, espresso in novantesimi, risulta dalle seguenti componenti:
a) media delle votazioni riportate nel biennio, con incidenza di sessanta novantesimi (60/90);
b) votazione circa l’esame finale, con incidenza di trenta novantesimi (30/90);
4. Anno di pastorale
1. Sacra Scrittura: questioni di ermeneutica e teol. biblica
2. Teologia dogmatica: questioni attuali
3. Teologia morale: questioni attuali
4. Liturgia: pastorale liturgica
5. Teologia spirituale: temi di approfondimento
6. Elementi di diritto patrimoniale della Chiesa
7. Storia della Chiesa: temi di storia locale
8. Teologia pastorale: guida della comunità cristiana
9. Catechetica: temi di approfondimento
10. Psicosociologia del comportamento religioso
11. Musica sacra
N.B. Questo “anno” sarà attivato nel caso in cui vi siano studenti orientati al presbiterato che non
proseguano gli studi nel Biennio di specializzazione.
5. Diritti amministrativi
Approvazione del Consiglio di gestione riunione del 06/06/2014
Quinquennio Istituzionale
Studenti ordinari e straordinari:
- A.A. 2014/15
Studenti ospiti (per ogni corso di tre crediti)
Studenti ospiti (per ogni corso di sei crediti)
Studenti ospiti (per ogni corso di più di sei crediti)
Studenti fuori corso
- A.A. 2014/15
- A.A. 2015/16
€ 580,00
€ 75,00
€ 140,00
€ 160,00
€ 385,00
quota uguale agli studenti in corso
Esame Baccalaureato
€ 200,00
Biennio di specializzazione
Studenti ordinari e straordinari:
- A.A. 2014/15
€ 700,00
Studenti ospiti (per ogni corso di tre crediti)
Studenti ospiti (per ogni corso di sei crediti)
Studenti ospiti (per ogni corso di più di sei crediti)
Studenti fuori corso
- A.A. 2014/15
-
A.A. 2015/16
€ 75,00
€ 140,00
€ 160,00
€ 465,00
quota uguale agli studenti in corso
Esame Licenza
Richiesta convalide esami sostenuti presso altre facoltà
Certificati
Certificati studenti iscritti nell’anno accademico
Certificati ex-studenti
Certificati ex studenti (oltre gli ultimi 3 anni accademici)
Diritto d’urgenza (rilascio prima di cinque giorni)
Diplomi ed esami
Ritiro Diploma di Baccalaureato o di Licenza
Esami fuori sessione (per ognuno)
Assenza ingiustificata ad un esame prenotato 1
Esame non sostenuto 2
(1)
€ 250,00
€ 30,00
€ 5,00
€ 10,00
€ 30,00
+ € 5,00
€ 30,00
€ 10,00
€ 10,00
€ 10,00
Per assenza ingiustificata a un esame si intende il caso in cui lo studente non si cancelli dall’esame prenotato entro il termine previsto dal Regolamento (art. 84.5).
(2)
Per esame non sostenuto si intende il caso in cui lo studente pur presentandosi all’appello rinunci
a sostenere l’esame.
TERZA PARTE
CALENDARIO ACCADEMICO
Prospetto sintetico
1. Iscrizioni
Annuali ……………………………………. 01 settembre – 15 ottobre 2014
Per il II semestre (solo studenti ospiti) …….. 02–16 febbraio 2015
2. Lezioni
I semestre ………………………………….. 06 ottobre 2014 – 16 gennaio 2015
II semestre …………………………………. 9 febbraio – 22 maggio 2015
3. Esami
3.1. Sessione autunnale (a.a. 2013/2014)
Iscrizioni …………………………………… 01–05 settembre 2014
Esami ….…………………………………… 8–20 settembre 2014
Esami: Baccalaureato e Licenza …………… 24 ottobre 2014
3.2. Sessione invernale - Primo appello
Iscrizioni …………………………………… 9–16 dicembre 2014
Esami………………………………………. 19 gennaio – 06 febbraio 2015
Esami: Baccalaureato e Licenza …………... 13 febbraio 2015
Sessione invernale - Secondo appello
Iscrizioni……………………………………. 16–20 marzo 2015
Esami……………………………………….. 13–17 aprile 2015
3.3. Sessione estiva
Iscrizioni ……………………………………04–08 maggio 2015
Esami ……………………………………… 01 giugno – 29 giugno 2015
Esami: Baccalaureato e Licenza …………... 22–23 giugno 2015
3.4. Sessione autunnale (a.a. 2014/2015)
Iscrizioni ……………………………………01–04 settembre 2015
Esami …………………………………… 07–18 settembre 2015
Esami: Baccalaureato e Licenza …………... 23 ottobre 2015
4. Riunioni
4.1. Consiglio d’Istituto
…………………………………………
15 ottobre 2014 (ITA - straordinario)
………………………………………...
21 novembre 2014 (ITA)
………………………………………..
25 novembre 2014 (ISSRA)
………………………………………...
13 marzo 2015 (ITA)
………………………………………..
17 marzo 2015 (ISSRA)
………………………………………...
08 maggio 2015 (ITA)
………………………………………..
12 maggio 2015 (ISSRA)
4.2. Consiglio di gestione ITA
……………………………………………... di norma1a riunione nel mese di ottobre
……………………………………………... di norma 2a riunione nel mese di giugno
4.3. Consiglio per i problemi economici e di amministrazione
……………………………………………...di norma 1a riunione nel mese di ottobre
……………………………………………...di norma 2a riunione nel mese di giugno
4.4. Consiglio di presidenza e di direzione
……………………………………………... di norma tre riunioni
4.5. Incontri del Consiglio di presidenza con i rettori e i formatori
……………………………………………... 16 gennaio, 22 maggio 2015
4.6. Collegio docenti
……………………………………………... 30 giugno 2015
5. Assemblee generali degli studenti
Votazione rappresentanti degli studenti e
Prima assemblea ………………………….... 05 novembre 2014
Seconda ……………………………………. 05 marzo 2015
6. Convegni e giornate di studio





6 ottobre Prolusione ITA-ISSRA di Sua Ecc.za Mons. Gualtiero Sigismondi: Linee emergenti
dell’azione pastorale di Papa Francesco nel contesto della “riforma nella Chiesa”
27 ottobre Incontro teologico e culturale “Nello spirito di Assisi”: I figli di Abramo: tre popoli, tre
fedi: quale dialogo?
28 ottobre Giornata di studio ISSRA: La comunicazione della fede ad una generazione incredula
14 novembre Simposio sul tema: Molte membra un solo corpo. Religiosi e chiesa particolare oggi
Entro aprile 2015 Seconda fase di preparazione al Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze 2015.
Convegno ITA nella sede dell’Istituto e interscambio con il Dipartimento di Filosofia dell’Università
degli studi di Perugia (probabilmente nei giorni 8-9 maggio).
7. Iniziative di spiritualità



6 ottobre Concelebrazione eucaristica di inizio anno accademico
23 dicembre - h. 10.30 Lectio e auguri natalizi
27 marzo – h. 10.30 Lectio e auguri pasquali
8. Vacanze
Natalizie …………………………………… 24 dicembre 2014 – 09 gennaio 2015
Pasquali ……………………………………. 30 marzo – 11 aprile 2015
Giorni singoli: 8 dicembre, 18 febbraio (Le ceneri), 1 maggio, 2 giugno
Giornata di fraternità……………………...... 30 aprile 2015
SETTEMBRE 2014
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Domenica
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Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Inizio iscrizioni a.a. 14/15 e iscrizioni esami sess. aut. 13/14
Fine iscrizioni esami sessione autunnale 13/14
XXIII del Tempo ordinario
Inizio esami sessione autunnale 13/14
Esami
Esami
Esami
Esami
XXIV del Tempo ordinario
Esami. Scadenza consegna elaborati per esami di grado ed
elaborati corsi opzionali.
Esami
Esami
Esami
Esami
Esami Fine esami sess. aut. 13/14
XXV del Tempo ordinario
XXVI del Tempo ordinario
OTTOBRE 2014
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Mercoledì
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Sabato
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Giovedì
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Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Festa di San Francesco
XXVII del Tempo ordinario
Inaugurazione anno accademico ore 9.00 Concelebrazione;
ore 10.30 Prolusione; 15.00 Assemblea studenti;
Inizio lezioni I semestre– I settimana
Lezione
Lezione
Lezione
XXVIII del Tempo ordinario
Lezione – II settimana
Lezione
Lezione. Fine iscrizioni a.a. 14/15
ore 14.30: Consiglio d’Istituto ITA (straordinario)
Lezione
Lezione
XXIX del Tempo ordinario
Lezione – III settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione. Esami di Baccalaureato e Licenza
XXX del Tempo ordinario
Lezione – IV settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione
NOVEMBRE 2014
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Sabato
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Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Solennità di tutti santi
XXXI del tempo ordinario Commemorazione dei Defunti
Lezione – V settimana
Lezione
Lezione. (ore 10.30)Votaz. rappr. studenti e prima assemblea
generale studenti
Lezione
Lezione
XXXII del tempo ordinario
Lezione – VI settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione
XXXIII del tempo ordinario
Lezione – VII settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione
ore 14.30 Prima riunione ordinaria Consiglio d’Istituto ITA
Cristo Re dell’Universo
Lezione – VIII settimana
Lezione
ore15.00 Prima riunione Consiglio d’Istituto ISSRA
Lezione
Lezione
Lezione
I domenica di Avvento
DICEMBRE 2014
1
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4
5
6
7
8
9
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
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Domenica
Lunedì
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30
31
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Lezione – IX settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione
II domenica di Avvento
Vacanza – Immacolata Concezione
Lezione – X settimana.
Inizio iscrizioni esami sessione invernale – primo appello
Lezione
Lezione
Lezione.
III domenica di Avvento
Lezione – XI settimana
Lezione Fine iscrizioni esami sessione inv. – primo appello
Lezione
Lezione
Lezione
IV domenica di Avvento
Lezione
Lezione
Vacanza
Natale di Nostro Signore
Vacanza
Santa Famiglia
Vacanza
Vacanza
Vacanza
GENNAIO 2015
1
2
3
4
5
6
7
8
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
9
10
11
12
13
14
15
16
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
17
18
19
20
21
22
23
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25
26
27
28
29
30
31
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
S. Maria Madre di Dio
Vacanza
II del tempo di Natale
Vacanza
Epifania del Signore
vacanza – XII settimana
vacanza. Scadenza consegna elaborati esami di grado ed
elaborati seminari di studio
vacanza
Battesimo del Signore
Lezione – XIII settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione. Fine lezioni I semestre.
ore 14.30 Riunione con i rettori e i formatori
II del tempo ordinario
Esami. Inizio esami sessione inv. 14/15 – primo appello
Esami
Esami
Esami
Esami
III del tempo ordinario
Esami
Esami
Esami
Esami
Esami
FEBBRAIO 2015
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
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26
27
28
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
IV del tempo ordinario
Esami. Inizio iscriz. II sem. a.a. 14/15 (solo studenti ospiti)
Esami
Esami
Esami
Fine esami sess. inv. 14/15 – primo appello
V del tempo ordinario
Inizio lezioni II semestre – I settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione. Esami di Baccalaureato e Licenza
VI del tempo ordinario
Lezione. Fine iscrizioni II sem. 14/15 (solo studenti ospiti)
Lezione – II settimana
Vacanza. Le ceneri
Lezione
Lezione
I di Quaresima
Lezione – III settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione
MARZO 2015
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
14 Sabato
15 Domenica
16 Lunedì
17 Martedì
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
II di Quaresima
Lezione – IV settimana
Lezione
Lezione
Lezione. Seconda assemblea generale studenti (ore 10.30)
Lezione
III di Quaresima
Lezione – V settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione
ore14.30 Seconda riunione ordinaria Consiglio d’Istituto ITA
IV di Quaresima
Lezione – VI settimana
Inizio iscrizioni esami secondo appello
Lezione
ore15.00 Seconda riunione Consiglio d’Istituto ISSRA
Lezione
Lezione
Lezione. Fine iscrizioni esami secondo appello
V di Quaresima
Lezione – VII settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione – h.10.30: Lectio e auguri pasquali
Le palme
Vacanza
Vacanza
APRILE 2015
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
14
15
16
17
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
18
19
20
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24
25
26
27
28
29
30
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Vacanza
Vacanza
Vacanza
Pasqua di Resurrezione
Vacanza
Vacanza
Vacanza
Vacanza
Vacanza
In Albis
Lezione – VIII settimana
Inizio esami secondo appello : Fuori corso e Quinto anno
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione
Fine esami secondo appello
III di Pasqua
Lezione – IX settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione
IV di Pasqua
Lezione – X settimana
Lezione
Lezione
Lezione - Giornata di fraternità
MAGGIO 2015
1
2
3
4
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
5
6
7
8
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
23
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25
26
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28
29
30
31
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Vacanza - Festa del lavoro
V di Pasqua
Lezione – XI settimana
Inizio iscrizioni esami sessione estiva
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione - Fine iscriz. esami sessione estiva
ore 14.30 Terza riunione ordinaria Consiglio d’Istituto ITA
VI di Pasqua
Lezione – XII settimana
Lezione ore 15.00 Terza riunione Consiglio d’Istituto ISSRA
Lezione
Lezione.
Lezione. Scadenza consegna elaborati esami di grado
Ascensione del Signore
Lezione – XIII settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione. Fine lezioni II semestre.
ore 14.30 Riunione con i rettori e i formatori
Pentecoste
Ss. Trinità
GIUGNO 2015
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
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16
17
18
19
20
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28
29
30
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Inizio esami sessione estiva
Vacanza. Festa della Repubblica
Esami
Esami
Esami
Ss. Corpo e sangue di Cristo
Esami
Esami
Esami
Esami
Esami
XI del tempo ordinario
Esami
Esami
Esami
Esami
Esami
XII del tempo ordinario
Esami Esami di Baccalaureato e Licenza
Esami Esami di Baccalaureato e Licenza
Esami
Esami.
Esami.
XIII del tempo ordinario
Fine esami sessione estiva
Collegio docenti (ore 9.00)
LUGLIO 2015
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
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31
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Esami
Esami
Esami
XIV del tempo ordinario
XV del Tempo ordinario
Chiusura della Segreteria fino a 31 agosto compreso
XVI del Tempo ordinario
XVII del Tempo ordinario
AGOSTO 2015
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
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29
30
31
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
XVIII del Tempo ordinario
XIX del Tempo ordinario
XX del Tempo ordinario
XXI del Tempo ordinario
XXII del Tempo ordinario
SETTEMBRE 2015
1
Martedì
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
16
17
18
19
20
21
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24
25
26
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28
29
30
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Riapertura al pubblico della segreteria
Inizio iscrizioni a.a. 15/16 e iscrizioni esami sess. aut. 14/15
Fine iscrizioni esami sessione autunnale 14/15
XXIII del Tempo ordinario
Inizio esami sessione autunnale 14/15
Esami
Esami
Esami
Esami
XXIV del Tempo ordinario
Esami
Esami. Scadenza consegna elaborati per esami di grado ed
elaborati corsi opzionali
Esami
Esami
Fine esami sess. aut. 14/15
XXV del Tempo ordinario
XXVI del Tempo ordinario
OTTOBRE 2015
1
2
3
4
5
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Festa di San Francesco XXVII del Tempo ordinario
Inaugurazione anno accademico ore 9.00 concelebrazione
Ore 10.30 Prolusione; ore 15.00 Assemblea studenti;
Inizio lezioni I semestre-I settimana
Lezione
Lezione
Lezione
XXVIII del Tempo ordinario
Lezione – II settimana
Lezione
Lezione
Lezione. Fine iscrizioni a.a. 15/16
Lezione
XXIX del Tempo ordinario
Lezione – III settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione. Esami di Baccalaureato e Licenza
XXX del Tempo ordinario
Lezione – IV settimana
Lezione
Lezione
Lezione
Lezione
APPENDICE
Segreteria
Orario
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
09.15-10.45
-------------09.15-10.45
09.15-10.45
09.15-10.45
-------------14.30-16.30
----------------------------------------
Periodo di apertura
La segreteria osserva l’apertura al pubblico dal primo giorno lavorativo di settembre all’ultimo giorno
lavorativo prima del 15 luglio, escluse le festività civili e alcune festività religiose (4 ottobre, 2 novembre).
Durante i periodi delle festività natalizie e pasquali la Segreteria sarà chiusa per un periodo che sarà di volta
in volta comunicato.
Alcune norme
 Le pratiche di Segreteria si svolgono unicamente negli orari sopra indicati e per il tramite dell’apposito
sportello.
 L’accesso ai locali della Segreteria è in ogni caso permesso unicamente ai Rappresentanti degli Studenti
(di classe ed al Consiglio d’Istituto).
 Le varie domande e richieste potranno essere presentate solamente di persona dall’interessato/a, salvo
casi particolari, da valutarsi di volta in volta.
 Le richieste di certificazione di qualunque tipo vengono ordinariamente evase dopo cinque giorni dalla
data di richiesta ad eccezione delle richieste urgenti.
 All’atto di richiesta l’interessato corrisponde la quota prevista per diritti amministrativi, ivi compreso
l’eventuale diritto di urgenza.
Personale
Segretario:
Applicata di Segreteria:
Economo:
Maria Alessandra Grazioli
Cristiana Cecchini
Gabriella Battipaglia
Biblioteca
Le funzioni di Biblioteca di Istituto sono svolte dalla Biblioteca Centro di documentazione
Francescana del Sacro Convento di S. Francesco, ricca di più di 110.000 volumi, migliaia di incunaboli,
cinquecentine e preziosi manoscritti. La Biblioteca ospita inoltre al suo interno il “fondo antico” della
Biblioteca Comunale di Assisi e la Biblioteca della Società Internazionale di Studi Francescani, fondata
da Paul Sabatier. Il fondo teologico della Biblioteca viene costantemente arricchito con riviste e
pubblicazioni.
Biblioteca del Sacro Convento: P.zza S. Francesco, 2 - 06081 Assisi - tel. 075-81.90.141; fax 07581.90.147 (Orario: da Lunedì a Venerdì, 8.30-12.30; 14.30-18.30; giovedì pomeriggio chiuso);
L’OPAC della biblioteca è consultabile nel sito Internet dell’Istituto.
Collegate e coordinate con la Biblioteca centrale sono:
1.
Biblioteca del Convento della Porziuncola, dipendente dalla Provincia Serafica dei Frati Minori
dell’Umbria, ricca anch’essa di incunaboli, cinquecentine e di libri a stampa per un totale di circa
80.000 volumi. È particolarmente specializzata in scienze bibliche e teologia sistematica.
Via Protomartiri Francescani, 4a – 06081 S. Maria degli Angeli – tel. 075- 805.14.21; fax. 075805.14.22 (Orario: da Martedì a Venerdì, 15.00-18.00; Sabato, 9.00-12.00).
2.
Biblioteca Provinciale dei Frati Minori Cappuccini, situata nei locali del Convento Cristo Risorto e
dipendente dalla Provincia dell’Umbria dei Frati Minori Cappuccini, specializzata in teologia morale
e sistematica.
Viale Giovanni XXIII, 2 - 06081 Assisi - tel. 075-81.27.30 (Accesso su richiesta)
3.
Biblioteca del Pontificio Seminario Regionale Umbro, situata nei locali dello stesso Seminario e
dipendente dalla Conferenza Episcopale Umbra.
Via B. Ludovico da Casoria, 151 - 06081 Assisi - tel. 075-81.55.276 (Accesso su richiesta)
4.
Biblioteca Storico-Francescana, situata nei locali del Convento della Chiesa Nuova, dipendente
dalla Provincia Serafica dei Frati Minori dell’Umbria, specializzata in opere di storia e teologia
francescana.
Piazza Chiesa Nuova, 7 - 06081 Assisi - tel. 075-81.23.39 (Orario: Mercoledì e Venerdì, 8.00-12.00,
15.30-18.30; oppure su richiesta)
In Assisi è inoltre disponibile la Biblioteca della Pro Civitate Christiana, situata nei locali della
omonima associazione e specializzata in cristologia ed antropologia.
Via Ancaiani, 3 - 06081 Assisi - tel. 075-81.32.31 (Orario: Lunedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato, 9.00-12.00;
Giovedì, 9.00-13.00; 14.45-16.45)
Nella sede della Biblioteca del Sacro Convento è disponibile una copia del catalogo per autori delle
prime tre biblioteche.